#mario cesariny

[kiki-de-la-petite-flaque]

Mario Cesariny

#Mario Cesariny

[guiguisprivatecollection]

Que afinal o que importa é não ter medo/ de chamar o gerente e dizer muito alto ao pé de muita gente:/ Gerente! Este leite está azedo!// Que afinal o que importa é pôr ao alto a gola do peludo/ à saída da pastelaria, e lá fora — ah, lá fora! — rir de tudo// No riso admirável de quem sabe e gosta/ ter lavados e muitos dentes brancos à mostra.

#poetry #mario cesariny

[lisboaumretrato]

Carlos Calvet, Mario Cesariny. Momentos na Vida de um Poeta, 1964

#Carlos Calvet #Mario Cesariny #LXCinema #Lisboa #Portugal #LXPessoas

[miedkha]

Mario Cesariny, Pena Capital

#mario cesariny #poetas portugueses #poesia #poemas

[flipante]

Mário Cesariny de Vasconcelos

#queer #art #mario cesariny #portuguese

[nsantand]

Mario Cesariny – Os Pássaros de Londres

Os pássaros de Londres cantam todo o inverno como se o frio fosse o maior aconchego nos parques arrancados ao trânsito automóvel nas ruas da neve negra... Mario Cesarin - Os Pássaros de Londres

Os pássaros de Londrescantam todo o invernocomo se o frio fosseo maior aconchegonos parques arrancadosao trânsito automóvelnas ruas da neve negrasob um céu sempre duroos pássaros de Londresfalam de esplendorcom que se ergue o estioe a lua se derramapor praças tão sem corque parecem de panoem jardins germinandosob mantos de gelocomo se gelo forao linho mais bordadoou em casas como aquelaonde…

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#Mario Cesariny

[surrealistnyc]

Infosurr #161 is now being sent out to subscribers:

Issue 161 first pays homage to Marianne Isvic's radicality in her link with the Situationist International, "a little-known figure of the surrealist revolution", whose activity is revealed in an essay by Alain Segura. Another important event is the publication of André Breton's correspondence, especially the long one between him and Jean Paulhan (1918-1962), which leads one to "complete his kaleidoscopic portrait  far from all cliches".

Exhibitions will be reviewed, that on Perahim, his "transparent labyrinth" (Petr Kral), his "travel agency for trips to dreamlands" (Edouard Jaguer) and that on the great retrospective of Christian Dotremont in Brussels, "the painter of writing", for the centenary of his birth. The fashion being now to couple surrealism and a given thematics, we will deal with the exhibition of the complex but well-documented alchemical union of surrealism and magic in Venice and Potsdam.

Surrealism being a political and collective movement, one will salute the re-edition of Mario Cesariny's Texts of Affirmative Combat of the Surrealist Movement, "an ambitious anthology of texts of the surrealist movement, then 50 years of age, which would never have seen the light before, on account of the State's censorship" when Portugal was under Salazar's dictatorship. The issue ends on a presentation of University studies on "surrealism and money" under Stéphane Mallarmé's provocative quotation in 1899, "to want to give its real price, in money, to a work of art, were it half a million, is to insult it".

[poetizandoocaosreleituras]

Lembra-te que todos os momentos que nos coroaram todas as estradas radiosas que abrimos irão achando sem fim seu ansioso lugar seu botão de florir o horizonte e que dessa procura extenuante e precisa não teremos sinal senão o de saber que irá por onde fomos um para o outro vividos...

Mario Cesariny

[catarinavoltouaescrever-blog]

Porque eu habito o silêncio de todos os silêncios…

uma segunda-feira precisa de poesia

O dia aconteceu com seu azul imenso no céu dos meus olhos e eu escolhi Mario Cesariny e sua poesia de lugares, onde não se pode caminhar, apenas visitar com os olhos, sem permanecer: Em todas as ruas te encontro Em todas as ruas te perco… Gosto imenso de saborear os versos, apenas com os olhos, sem arremedos de gestos, superfícies. A alma não toca o corpo que habita, mas reconhece sua anatomia.…

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#mario cessariny #não existe segunda-feira sem poeisas #poesia #segunda-feira

[personal-reporter]

La stagione 2023 – 24 del Teatro Donizetti di Bergamo

Per la Stagione dei Teatri 2023-2024 a Bergamo la Fondazione Teatro Donizetti ha ideato un programma che unisca la Stagione di Prosa e Altri Percorsi con la sezione Storia, Teatro e Società e includerà anche Operetta e Opera&Concerti, oltre a numerosi progetti formativi. Per la Stagione di Prosa sono sette i titoli del cartellone al Teatro Donizetti e si partirà con un importante debutto che si inserisce nelle iniziative speciali legate a Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, infatti dal 12 al 18 dicembre ci sarà Iliade. Il gioco degli dèi, progetto di Alessio Boni che sarà  nelle vesti di regista, con Roberto Aldorasi e Marcello Prayer, che di attore. La Stagione di Prosa proseguirà dal 16 al 21 gennaio con Boomers, con Marco Paolini e Patrizia Laquidara, che invita a rivivere la storia dagli Anni Sessanta a oggi trasportata in un videogioco realizzato da un figlio e, dal 13 al 18 febbraio, La Maria Brasca di Giovanni Testori, con la regia di Andrée Ruth Shammah e Marina Rocco come interprete. Infine dal 27 febbraio al 3 marzo ci sarà Perfetti sconosciuti, trasposizione della commedia cinematografica ideate dal regista del film Paolo Genovese. Ancora in marzo, dal 5 al 10 arriverà La buona novella, spettacolo di teatro-canzone in cui Neri Marcorè ripercorre le canzoni dell’omonimo album di Fabrizio De André. La Stagione di Prosa 2023/24 si concluderà con Il mercante di Venezia di Shakespeare, con il ritorno di Franco Branciaroli al Teatro Donizetti, dal 9 al 14 aprile e, da mercoledì 17 a martedì 23 aprile, L’albergo dei poveri di Maksim Gor'kij in un allestimento di Massimo Popolizio,  coprodotto dal Teatro Stabile di Roma e dal Piccolo Teatro di Milano. Anche Altri Percorsi si snoderà attraverso sette spettacoli, tutti al Teatro Sociale a eccezione del titolo iniziale, dove il pubblico potrà conoscere gli artisti provenienti dall’estero, come la tedesca Familie Flöz, che con Teatro Delusio farà ridere portando il pubblico nel dietro le quinte di un teatro il 21 dicembre e della compagnia umbra Politheater, che con Bubikopf - Tragedia comica per pupazzi racconterà la storia d’amore di Bubi e Hullo il 25 gennaio. A seguire ci sarà il giovanissimo gruppo dei Potenziali Evocati Multimedialiche metterà in scena Prometeo dalla tragedia di Eschilo giovedì 11 gennaio. Il ritorno al mito sarà al centro di Opα, dove l’attrice greco-svizzera Mélina Martin interpreterà Elena di Troia il 4 aprile, mentre l’universo femminile verrà esplorato da La casa degli spiriti, affresco familiare messo in scena da Silvia Giulia Mendola l’8 febbraio, e Raccontami di domani, storia dell’amicizia di due giovani donne osservata dalla serratura di un bagno, scritta e diretta dall’argentino César Brie e interpretata da Vera dalla Pasqua e da Rossella Guidotti, prevista per il 22 febbraio. Completa Altri Percorsi, giovedì 14 marzo, il ritorno di Mario Perrotta con Dei figli, vincitore del Premio Ubu 2022, sulle  relazioni fra genitori e figli all’epoca del digitale, accompagnato da quattro attori e altri cinque come presenze virtuali su grandi schermi. Per la rassegna Storie, Teatro e Società, i primi due spettacoli saranno dedicati al mondo del calcio con Italia Brasile 3 a 1. Il ritorno, dove Davide Enia riprende dopo vent’anni il suo spettacolo storico, previsto per mercoledì 31 gennaio e Federico Buffa ne La milonga del fútbol, in cui venerdì 23 febbraio rievoca le figure di Renato Cesarini, Omar Sivori e Diego Armando Maradona. Gli altri due spettacoli che compongono la sezione sono Mio padre. Appunti sulla guerra civile di e con Andrea Pennacchi, che racconta la storia del padre prima della sua nascita, ripercorrendone la guerra partigiana, la prigionia, il viaggio di ritorno in una Italia devastata dalla guerra che sarà martedì 8 maggio e L’angelo della storia di Sotterraneo mercoledì 15 maggio, dove l’immagine offerta dal filosofo Walter Benjamin di un angelo che vola con lo sguardo rivolto al passato, dando le spalle al futuro, diventa parte di una lunga carrellata  di momenti storici con come filo rosso la potenza del racconto, visto come elemento necessario all’umanità. Read the full article

[telodogratis]

Draghi incassa il tetto al prezzo del gas. Cosa cambia

Draghi incassa il tetto al prezzo del gas. Cosa cambia

La battaglia di Palazzo Chigi contro il costo del metano inspiegabilmente e artificialmente più alto del suo vero valore di mercato.Economia, Economia internazionale, Mario Draghi, Unione europea Mario Draghi, reduce da una due giorni a Bruxelles, fa un primo bilancio del vertice in cui l’Europa salva la faccia in zona Cesarini sul sesto pacchetto di sanzioni alla Russia. “È stato un Consiglio…

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[blocodeespantamentos]

e toca o seu próprio elemento num corpo que já não é seu num rio que desapareceu

#breviário de sons #rogério samora #gabriel gomes #rodrigo leão #poema #mario cesariny #lisboa #r.i.p. #rip

[gostaria]

Mario Cesariny, no livro "Variações Sobre Um Corpo"

#meus #poemas #poesia #poema #frases #mario Cesariny

[miedkha]

Mario Cesariny, Pena Capital

[nefelibata-dreamer]

“Quando já não pudermos mais chorar e as palavras forem pequeninos suplícios e olhando para trás virmos apenas homens desmaiados, então alguém saltará para o passeio, com o rosto já belo, já espontâneo e livre, e uma canção nascida de nós ambos, do mais fundo de nós, a exaltar-nos!”

Mário Cesariny

#mario cesariny

[surrealistnyc]

Infosurr #159 has recently been published with subscriptions available on their site.

"Issue 159 will first concentrate on a singular editorial adventure with the superb books published by the Brazilian editions 100/cabeças, " a key place in the international surrealist landscape". Original exhibitions will also be commented upon, like the exploration of the railway tracks of modernity in Brussels and the surrealist bestiary at the Max Ernst Museum in Germany. Reviews will also keep us busy with the Cahiers Péret and Péret's translations, and Peculiar Mormyrid which fights for the "reinvention of travelling", and the latest issue of Salamendra, " a treasurable compendium of recent analyses of the spiritual and political crises in our present-day societies". From Switzerland, we will review a comprehensive editorial survey by Méret Oppenheim from Mein Album/My Album, Méret's "veritable personal plastic diary". The issue will end on an article on the new edition of Robert Desnos's Sommeils - this will be the last notice written by Gérard Durozoi who has just left us. We will pay homage to him in the next issue.

"The next issues will deal with singular adventures, like that of Eileen Agar, the "Angel of Anarchy", Max Ernst's writings published, at last, in Germany, the closing down of La Fleur en papier doré, the Mecca for surrealism in Brussels and the little-known richness of Dutch surrealism through the donation of the Collection Vancrevel to the Museum Boijmans van Beuningen in Rotterdam. Homage will be paid to Frederick Tristan (or Danielle Sarréra, if you prefer), as well as to Jacques Calonne and to Paul Garon, the American fan of blues and surrealism. Surrealist poetry will be present, too, with publications by Ludovic Tac, Jean Thiercelin and Jacques Lacomblez. The " Figures of and around Surrealism" and the "Tar and Feather" sections will not be forgotten, and neither will be the many exhibitions, among which Surrealism Beyond Borders in New York and London, and surrealism and alchemy in Venice and Potsdam. Finally, it is our pleasure to greet the re-edition of Mario Cesariny's anthology of texts of affirmation and fight of the surrealist movement throughout the world, published in 1975."

#infossur