Se non avessimo più gli occhi,cosa ci succederebbe?
Come potremmo mai vedere i colori, le luci e le ombre del mondo?
Gli occhi sono qualcosa di unico, di incantevole. Ci permettono di vedere le mille sfumature di ciò che ci circonda; credo un po’ di interpretarli come una meravigliosa invenzione: amano prima loro rispetto al resto del nostro corpo, della nostra mente, del nostro cuore e soprattutto dell’ anima. E c’è realmente qualcosa di stupefacente straordinario in quello che ci circonda. Altrimenti che senso avrebbero gli occhi?
Nel dipingere la realtà ci sono diverse se non mille letture di quello che appare, di ció che si mostra, si legge e che si percepisce con gli altri sensi.
Io non mi considero una pittrice. Anche se per amare l’arte devi avere una punta di malinconia per apprezzarla realmente. Per accorgerti di quanto tutta questa maestosità del mondo non è altro che il frutto di qualcosa immensamente effimero. Eppure, quello che faccio io come altre e altri ha origine da una tradizione.
Io mi limito a disegnare,a inventare sovrapposizioni di stili e di tecniche,perché vivo l'arte dentro e fuori di me per chi mi conosce. Creo attraverso diverse forme e/o ragioni e alcune volte studi di suoni.
Lo stimolo, di noi scarabocchiatori ( definiamoci un po’ così ) non è tanto quello di mettere un'opera nello spazio;un' icona inchiodata al cielo dentro il corpo vivo del mondo.
Ma per cosa sono io e tanti altri, i nostri figli non hanno bisogno di descrizioni, di precisazioni sù cosa sono o non sono.
Io semplicemente mi esprimo, mi distraggo, esprimo le mie ossessioni e le esorcizzo. Provo grandi emozioni e spero tante volte di trasmetterle visivamente. Perché sta a voi vederci i propri desideri, il proprio mondo o i propri demoni.
Per me, creare è emozione, adrenalina pura e più mi emoziono, più entro in ciò che mi circonda e trascendo a volte la realtà, per via della mia sensibilità.
Ma la sensibilità artistica la possediamo tutti in un modo o nell’altro;nel proprio spazio vitale tutti creiamo e siamo artisti della propria vita. Noi stessi siamo arte, perchè è più forte di noi è :un richiamo che non puoi ignorare.
Quindi osserva, senti, ma senza giudicarti. Al più consiglia ciò che ti impressiona,perchè queste opere sono anche il frutto del tuo subconscio e del tuo spazio.