Tumgik
nsomma · 4 years
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ONIRICA
Evidentemente ho affinato così tanto la mia skill SOGNO che ora ho sbloccato SOGNO LUCIDO. Cioè: riesco ad essere consapevole delle mie azioni nel mondo onirico e a pilotarle. Figata, no? Per motivi di mangiataggine non mi ricordo tutto, ma solo la seguente scena: Quando ho capito di essere cosciente, ero sulle scale mobili a piedi nudi. Ho deciso di iniziare con un trick molto semplice: far comparire delle ciabatte. Mi sono uscite invertite e mi sono impegnata tanto, davvero tantissimo per metterle al posto giusto ma niente, proprio niente oh, se non per mezzo secondo ma non vale. Mentre scendevo, pensavo a quale altra mossa compiere. Chennesò. Magari avrei dovuto farmi un regalo e scopare, almeno nei sogni. Meglio di no. Innanzitutto, con chi? Beh, un'idea ce l'avrei avuta pure, ma non so come sarebbe stato il mio risveglio (DEVO PUR TUTELARMI DA QUESTI FEELZ IN QUALCHE MODO*).Poi, quanto senso ha pilotare un sogno? Insomma, i sogni sono l'espressione dell'interiorità umana che normalmente viene repressa (non mi ricordo se si chiami subconscio o inconscio, sono una capra, scusami Freud ma davvero mi confondo sempre e in più non ho voglia di andare a cercare ora), perchè dovrei farlo anche qui, dove finalmente può fluire? Quindi, niente scopata. Nemmeno per sogno. *Evitare ogni riferimento a fatti realmente avvenuti e/o persone realmente conosciute nella mia vita.
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nsomma · 4 years
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NÉ SCENDERE / NÉ SALIRE
Credo che questa sensazione di blocco ci accomuni un po' tutti ora. Figa sta pandemia, posso lavorare su di me le mie idee. Figa sta pandemia, ho un botto di tempo per non fare un cazzo. La neve il I aprile, il sole a pasquetta, l'insonnia e il tedio. Ma poi quanto dovrei lavorare su di me? Mi sembra di essere entrata in un loop infinito di buoni propositi che stento ad applicare al di fuori di una vita concreta. Sono Aldo Baglio, con le infradito, bloccato e impanicatissimo su una scogliera pure scema che non riesce più nè a scendere nè a salire. Sono Giovanni, che gli consiglia la sporgenza a forma di zoccolo di gnu e la rientranza a forma di vertebra di molfetta (com'è fatta? Vabbè è dentro, mica si vede). La parete di memorie è estremamente friabile, eppure mi ci aggrappo. Lo so com'è: mi ritrovo a desiderare situe passate che ormai non voglio più davvero, sono solo le ultime felici. Non posso crearmi nuovi ricordi e non ho qualcosa in cui credere che mi allevi lo spleen. Cerco lo stesso di scendere, sperando di non mettere il piede in culo alla molfetta.
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nsomma · 4 years
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I APRILE (BAMBINI)
Mi manchi un botto.
Sbatto la testa al muro mille volte per non pensare a tutte le cose cose che abbiamo fatto e a quello che avrei voluto tanto facessimo.
Come una delusione, ci rimango male.
Come una foto mossa, dovremmo rifarlo io e te, intendo sopra a quel letto.
Avresti dovuto vedere come mi guardavi.
Quando te ne chiedevo il motivo mi rispondevi che ti piacevo.
Quando ci incastravamo, mi dicevi che era un'esperienza trascendentale.
É passato un botto e no, non è più inverno.
Non ci stiamo più dentro.
Oggi ho gli occhi nuvolosi, sta per piovere.
Anzi, nevica.
Mi hai detto che ti è scesa.
Ho visto stanotte la neve che scendeva e si attaccava
ho visto lacrime scendere e bagnare questo quaderno
poi ho visto un bel cielo blu pieno di nuvolette spinte via dal vento.
Tu mi spingi via ed io ci vado.
Questo è il primo aprile ma non è uno scherzo.
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nsomma · 4 years
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Agbogbloshie
Mi sento Dora l'esploratrice - di me stessa.
Dora l'esploratrice tra i cumuli di rifiuti che cerca un tesoro.
Dora l'esploratrice che pulisce casa mia dopo che ci sono entrati una ventina di regaz e abbiamo spostato il divano nell'ingresso.
Ripperoni, Dora.
Per ora ha trovato un aspetto di merda, scarsa autostima e incapacità nelle relazioni.
Stay turned (che Dora continua ad esplorare).
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nsomma · 4 years
Note
Lascia stare io ormai vado avanti a mini purini con cartine lunghe spezzate che anche quelle stanno finendo e sempre con lo sbatti degli sgami.. Pensa te nascondersi per fumare come cazzo siamo messi
Io non posso fare purini! E ho solo una cartina. Ma ti dirò: camomille e tisane sono degne compagne di vite al limite. Disintossichiamoci un po' per farci più assiduamente domani! (mentre ci abbracciamo stretti stretti stretti)
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nsomma · 4 years
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BREVE STORIA BREVE (la terza di una serie non altrettanto breve)
Nonostante abbia deciso di affrontare la quarantena come un periodo di purificazione, un po' di fumo ce l'ho lo stesso
e regaz,
non si butta quello.
Mi faccio la mista con la camomilla siccome NON ESCO DI CASA: bei tempi quando ce lo scroccavamo tra coinquilini - regaz mi mancate!
Ora come ora, provo un forte disagio nel fumare di nascosto in casa, rischio la pena capitale o l'ergastolo. Non riesco a rendermi conto di come potessi farlo tranquillamente fino ad un anno fa, dato che vedo possibilità di sgamo OVUNQUE.
Dopo una giornata passata a pensare su quanto fosse inutile tergiversare con una scimmia che mi urla nell'orecchio, mi decido di sera.
Fumo a pressione sul balcone, affacciandomi ogni circa quattro tiri - letteralmente un minuto e mezzo - sul corridoio per controllare che la situa sia tranquilla.
La situa è tranquilla.
Mi appresto a fare gli ultimi tre tiri.
PRECISAZIONE: camera mia comunica con quella dei miei attraverso il balcone.
Sento un rumore: come se nell'altra stanza avessero aperto le ante del balcone mantenendo la persiana abbassata.
Non è che c'è qualcuno di là?
Entro dentro camminando all'indietro.
Sbatto contro la persiana di ferro rischiando il cervelletto.
Sì, ma non posso stare dentro con il j.
E se qualcuno entrasse ora?
La nostra concorrente deve fare una scelta signori telespettatori: la vita o la porra.
La vita o la porra?
Non posso lasciarla fuori, continuerebbe a fumare ed appestarmi la camera.
La vita o la porra?
La vita o la porra?
La vita o la porra?
Ha pochi secondi per rispondere.
Lancio lo stizz giù dal balcone.
Una vita signori, una vita salva.
Un minuto di silenzio per il mio cuoricino.
Prendo coraggio, mi affaccio sul corridoio.
La situa non è per niente mutata rispetto ad un minuto prima.
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nsomma · 4 years
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40ena
Mi affido ai ricordi ma tu me li togli non posso più immaginarti e mi svuoto la testa lo senti l'eco? Non puoi. Qui non parla più nessuno.
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nsomma · 4 years
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LEZIONI BASIC DI VITA
Non si corre sulle scale con o senza tacchi, sulla strada sotto la pioggia, sui marciapiedi quando fa freddo, in qualsiasi tipo di relazione e nelle farmacie se fuori è umido.
Però dai, mica dovevo dirvelo io?
Certe cose si sanno a prescindere, io le so per esperienza.
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nsomma · 4 years
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Pandemia
Assurdo come vada il mondo. Ti organizzi la vita (special thanks to my own private Pippe Mentali®), gli - strafucking - esami e poi scoppia una pandemia che ti riporta dritta dritta nel posto da cui sei voluta più fuggire al mondo: casa.
È un po' di tempo che ho iniziato a considerare casa mia, quella a BO.
Mi piace la piccola e serena quotidianità che sono riuscita a crearmi in questi mesi: mi sento una felicissima 40enne (ora 40ena *risatona*, ok, vado a buttarmi di sotto). Avevo paura di ritornare giù e stare lì per troppo tempo perchè temevo di perdere la mia tanto agoniata libertà.
Sono una deficiente.
La libertà è qui * si indica la testa per essere più teatrale *
E POI
E P O I
non devo certo specificare che starei chiusa in casa a prescindere dato il periodo storico.
In realtà, avevo paura di dover riaprire l'armadio pieno zeppo di scheletri e ricascarci di nuovo (qua mi è venuto in mente il meme di Achille Lauro regaz).
Ma che senso ha?
È stupido vivere nascondendo la polvere sotto il tappeto o i vestiti tutti spiegazzati nel cassetto.
L'ho aperto sto cazzo di armadio
l'ho svuotato
l'ho spolverato e ne ho lucidato il contenuto
rimettendo tutto a posto ordinariamente.
Ho starnutito come un'esorcizzata, pianto e tossito perchè sono terribilmente allergica alla polvere - storia vera - ma ora ho un armadio pulito, pieno di scheletri tirati a lucido.
Così mi crogiolo in questa solitudine impostami, ma che infondo non mi pesa perchè tanto tempo per me, me lo sono sempre sognato.
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nsomma · 4 years
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X cuore - X fianco
Col tipo X che era andato a vivere a Londra, ci sono stata otto mesi, di relazione a distanza.
Stare insieme per davvero una settimana in otto mesi è devastante.
Ci eravamo rimessi insieme anche il giorno di San Valentino, come un qualunquissimo film d'amore strappalacrime premio Oscar, 800 volte (come su per giù i giorni che abbiamo passato insieme [non sono pazza, ma diciamo che due anni e mezzo, levando le varie sbatte, verosimilmente fanno 800 giorni, quindi non rompetemi i coglioni])
Però si sa che S.Valentino fa cagare, come scopare in macchina. É anche ok se è davvero l'unica alternativa, ma fa davvero schifo.
* molto ribrezzo is in the air *
Anche se vi piace è ok (studio antropologia e non voglio imporre teoremi eh) MA NE DUBITO FORTEMENTE.
Ho passato la maggior parte della mia adolescenza a scopare in macchina e infatti 3/4 della mia adolescenza hanno fatto cagare:
Coincidenze?!
Non credo proprio.
C'è da sottolineare che, nonostante lo squallore e la disperazione del periodo, ho imparato qualcosa, cioè che non si scopa in ma... ah, no: vabbè, comunque sono più matura.
Ora, prendete tutta questa divagazione insensata e provate a fare un parallelo con la mia storia. La verità è che era un discorso seppellito al quale tenevo molto e, paraculandomi provo a fare un'analogia. Se so che scopate in macchina dopo tutto sto pippone vi dico che siete bravi, non fatevi condizionare mai, ma anche che siete dementi, perchè ho oggettivamente ragione OK BASTA.
É bello l'amore e si fa di tutto pur di farlo durare, accettare soluzioni scomode e giungere a compromessi, sono azioni comuni degli innamorati.
La soluzione scomoda è stata continuare il rapporto a distanza.
Il compromesso invece, trasformare la relazione, aprendola.
+ + + SPOILER + + +
Non credo più nelle relazioni a distanza, tantomeno in quelle aperte.
FINE.
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Potrebbe finire tranquillamente così, perchè poi è così che è finita (chiamatemi ovvia, se volete), ma mamma castoro è qui per continuare.
" Hai diciotto anni, non so per quanto tempo staremo lontani, devi crescere e fare anche questo tipo di esperienze, non voglio ingabbiarti. Se vorrai continuare a stare con me nonostante tutto, io sarò qui."
Standing ovation
*90 min di applausi*
Io ero d'accordo e pensavo la stessa cosa, dal momento che mi fidavo ciecamente.
La situa effettivamente non è mai decollata, ero (e forse lo sono ancora) una bambina che cerca attenzioni e si perde per strada: mi sentivo abbandonata e l'ho abbandonato - scagandolo - quando più ne aveva bisogno.
Ho incontrato tanti nuovi compagni di avventura, che buttavo dopo poco perchè non erano quello che volevo: paradossalmente chi desideravo era l'unica persona da cui mi stavo allontanando.
C'è poco da disquisire,
sono una merda.
E forse non meritavo che le nostre polaroid arrivassero a mio padre - tre esatti anni dopo esserci conosciuti, come un qualsiasi dramma strappacristi 1095 volte premio Orcodio (ho fatto 365 x 3) - però è successo lo stesso. Mi va bene così.
Ora sto bene, Bologna e la mia immaturità sono state severe (e sagge) Maestre.
So che stai bene. Non so chi ti abbia insegnato cosa nè dove tu viva ora, semplicemente perchè non ho avuto il coraggio di chiedertelo, mando solo telegrammi di morte da mamma apprensiva e catastrofica. Diocane.
Ma va bene così, no?
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nsomma · 4 years
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NOTE
Tumblr media
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nsomma · 4 years
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BEH
Nsomma è tornata.
Era da tanto che volevo riprendere questo blog, riempirlo di cazzi e mazzi miei, ma gli eventi della vita - e quella pigrizia puttana di scrivere al pc - mi hanno assorbita.
Ora, sono in quarantena (CHI NON LO É) e ho pensato che fosse il caso di fare qui la sfilata della vergogna, della cogliona che lascia sempre le cose in sosp
della cogliona, nsomma
della cogliona nsomma
della nsomma cogliona
Oh, ma guarda un po'!
Scrivere intro dopo lunghi periodi di assenza, dovrebbe essere la mia specializzazione, eppure mi sento sempre una cogliona
che scrive sempre le stesse cose
usa sempre le stesse scuse in maniera diversa -aspetta- lo sono.
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nsomma · 5 years
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SATURDAY NIGHT FEVER
Mettersi il mascara durante un mental braekdown:✔ (No, non mi stavo preparando per la serata, sono scesa un attimo a prendere la farina di mandorle per la torta con le carote)
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nsomma · 5 years
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È sempre molto bello •
È sempre molto bello quando ti fila tutto liscio, pure troppo nella vita, e allora inizi a farti tantissime paranoie sulla punizione divina che ti verrà inflitta per aver potuto passare questo periodo di grande tranquillità.
E puntualmente ti arriva una batosta assurda, ma infondo sei soddisfatto perchè avevi ragione.
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nsomma · 5 years
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LEZIONE DEL GIORNO 6/1/2019
È inutile stupirsi di quanto male vi abbia fatto una persona, è più giusto stupirsi del bene disinteressato ricevuto.
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nsomma · 5 years
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2019
Cenone di Capodanno, 800 km da casa e parenti di età media 55 anni.
Noia boia, Instagram.
Cogliona.
Che cazzo vado su Instagram se tutti si stanno divertendo e io no?
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auguri, sì.
Sì.
Andiamo a casa per favore, voglio dormire e dimenticarmi della mia vita.
Ah e poi qualche giorno fa il tipo mi ha lasciata e si è volatilizzato.
tanti auguri, sì.
2019!
Dopo tutto questo, riuscite ad immaginare con quanto entusiasmo possa voler affrontare quest'anno?
No, non potete, perché è troppo.
(E non sono ironica)
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nsomma · 5 years
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X
Ero incastrata perfettamente in quello spazio tra il tuo petto e il tuo braccio proprio in quel punto x Adesso sei a Londra proprio in quel punto x sulla cartina dell'Inghilterra e io non mi incastro con nessuno tantomeno lo sfioro. Però volevo chiederti perchè hai voluto smembrare il mio cuore stava proprio in quel punto x nel mio costato.
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