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#100 domande
danzafila · 2 years
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Also cool header!
thanks! i love you jessica drew and i especially love how you draw her alex maleev
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mezzopieno-news · 16 days
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LE BARRIERE CORALLINE DEL MONDO SONO PIÙ ESTESE DEL PREVISTO
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Un nuovo studio ha rivelato che la superficie sottomarina ricoperta da barriere coralline è grande il doppio rispetto alle stime precedenti e corrisponde a un’area di 348.000 chilometri quadrati nelle acque poco profonde degli oceani.
Le mappe degli ecosistemi marini mettono in evidenza molte attività scientifiche e di conservazione ma, fino a tempi recenti, nessuna carta ad alta risoluzione delle barriere mondiali era disponibile per l’esame della comunità scientifica. Oggi grazie ai rilevamenti satellitari, un team di ricercatori dell’Università del Queensland in Australia ha analizzato 1,5 milioni di campioni di addestramento per implementare oltre 100 bilioni di pixel di immagini, ottenendo così una mappatura dettagliata delle barriere coralline di tutto il mondo.
Le barriere coralline ospitano un quarto della vita sottomarina mondiale e contribuiscono al sostentamento di milioni di persone, soprattutto nelle aree tropicali. Sebbene siano sistemi fragili, minacciati da inquinamento, sovrapesca e sviluppo costiero, esse rappresentano una protezione delle coste da erosione e tempeste, contribuendo a mitigare gli effetti del cambiamento climatico. Perciò una delle domande di maggiore interesse che la comunità scientifica si pone è quanti coralli siano effettivamente presenti sotto la superficie del mare. Le mappe realizzate dall’Università del Queensland, liberamente accessibili tramite l’Atlante Allen Coral e il motore di ricerca Google Earth, vengono ora utilizzate da migliaia di ricercatori per migliorare la gestione e la conservazione sugli ecosistemi corallini mondiali.
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Fonte: Science Direct; foto di VisaVietnam
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gcorvetti · 5 months
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Che dire.
Oggi ho fatto un giro delle cose che vengono scritte online, non le chiamo notizie perché il giornalismo è bello che deceduto come lavoro, a parte qualcuno che ancora fa come insegnano nella scuola di giornalismo cioè va sul posto e fa domande o si reca nei luoghi appositi e prende informazioni. Si parla ancora dell'ultimo femminicidio (termine che per quanto non concordo oramai è nel vocabolario) anche se a quanto ho capito dopo ce n'è stato un altro, passato quasi inosservato avvenuto a Fano due giorni dopo quello di Giulia, questioni mediatiche. Leggo che il tipo che l'ha uccisa è stato prelevato in aeroporto da uno stuolo di forze dell'ordine, peccato che quando la vittima ha chiamato non c'era un poliziotto, un carabiniere o un finanziere disponibile ad accertarsi che nulla accadesse, perché viviamo nella società che cerca la cura e non la prevenzione, infatti leggo anche che il tizio verrà messo in un carcere speciale isolato dai malviventi comuni, perché un assassino non lo è? Però lui è di buona famiglia, quel coglione di salvini (come fate a sopportare così tale ignoranza e stupidità lo sapete voi) scrive "SE" è colpevole, cioè scusa mattè fammi capire, cosa non ti è chiaro del fatto che ha ucciso la sua ex? A propaganda live giustamente ci ridono nel rispetto del caso e mostrano un tweet di un pò di tempo fa dove l'assassino era uno di colore e per il ministro (che a chiamarlo così è un insulto alla politica) è colpevole al 100%, quindi poi hanno mostrato il meme di Peter Griffin con il pantone del colore della pelle, come per dire c'è del razzismo tra le istituzioni ma non è grave, non poco direi. Poi va bè ognuno dice la sua, ma in un trafiletto leggo che le bollette aumenteranno da dicembre, quindi tutto per sviare da uno dei problemi attuali, non tanto le bollette in se, ma il fatto che oramai ci si è dimenticati della guerra in ucraina, eh già, che fine hanno fatto i cattivoni russi, che naturalmente spariscono davanti ai buoni israeliani che massacrano i palestinesi, anche questo è distrazione di massa? Che quella ucraina era una guerra per punire l'europa si sapeva, e che a nessuno è venuto in mente di dire no per evitare crisi economiche e rincari vari, mancu ppo cazz. Dopo aver letto il libro di Mark Fisher devo dire che tutto ha assunto più che una direzione e chiarezza, anche se naturalmente ci sono svariate zone d'ombra che non è compito mio indagare ma che mi fanno pensare a quello che stiamo vivendo, dalle tensioni spesso create ad hoc mediaticamente a quelle reali per via di un sistema oramai collaudato dove a finire sul tritacarne non sono i colpevoli materiali ma il sistema stesso, vedere la crisi 2008/2009 delle banche dove nessun banchiere ha pagato e il tutto è ricaduto come sempre sulle persone attraverso l'aumento delle tasse perché per salvare le banche private sono stati usati soldi pubblici, nessuno ha chiesto di fare un referendum per vedere cosa ne pensano le persone direttamente interessate, chissenefrega delle persone, al dolore ci si abitua, come ad una droga e ci vuole più dolore, come se bastonando un cane ripetutamente e tutti i giorni quel cane per quanto buono un giorno ti sbranerà.
Andiamo oltre che la situazione è già una merda e non ci vuole l'apporto del Corvaccio per puntualizzare che siamo nella merda, ma secondo me si può uscire dalla merda in cui ci troviamo, semplicemente combattendo il sistema dove gli fa più male, il denaro, sarebbe bello vedere almeno la metà della popolazione mondiale non acquistare più niente, non usare più l'automobile, non comprare più nessuno tipo di droga legale (alcol, sigarette e farmaci), non andare più a spendere i pochi soldi che restano in tasca pagati i conti regalandoli alle multinazionali che per fare profitto distruggono il pianeta, così facciamo anche contenta Greta. Utopia, il mio mondo ideale è utopico, dove tutti hanno il posto che si meritano per quello che sanno fare, senza distinzione di sesso, religione anzi nel mio mondo non ci sarebbero religioni, colore, nazionalità ecc ecc, un mondo dove tutti si prendono cura del prossimo perché siamo tutti nella stessa barca e se uno va a fondo si tira dietro tutti, dove nessuno resti senza cibo o un posto dove dormire al caldo, dove tutti sono allo stesso livello e nessuno percepisce stipendi da nababbi solo perché è tal dei tali messo li da pinco pallino. Penso che solo così possiamo salvaguardare il genere umano, si forse un pò troppo apocalittico, ma stando all'andazzo del periodo storico che viviamo si può benissimo dire "A me che me frega, io tanto fra 20 anni vi saluto se mi va bene, se mi va male anche prima e per quello che mi resta vi vengo in Q", l'egoismo odierno è diventato un arma contro le bugie e le ingiustizie del sistema, girarsi dall'altra parte ti fa solo aggirare l'ostacolo, prima o poi il problema ti si rinfaccia e non avendo una cultura della responsabilità ti si ritorcerà contro perché non hai gli strumenti per risolvere il problema, e il sistema non è da meno, Fisher dice che non ha nessuna importanza cambiare tutte le persone che lavorano in un dato settore, perché anche quelle nuove saranno infettate dal sistema e di conseguenza agirebbero come quelle precedenti. Concludo, che mi sono allungato, con la frase di inizio del libro "E' più facile pensare alla fine del mondo che a quella del capitalismo".
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ilsalvagocce · 7 months
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Stamattina ho incontrato per caso il mio prof di filosofia del liceo. 
Si ricordava - Ballarini, Francesca!, dall'altra parte del piazzale mi evoca, con le sue bustine di dolcetti in mano - della nostra classe "estrosa" (dixit), la tesina su Chagall, su Raffaella Carrà, su 2001 Odissea nello spazio, col videoregistratore che entrava nell'aula dell'esame. Ridevo, che avessimo piazzato una bandiera eccentrica senza volerlo, il primo anno delle tesine ispirate per la maturità. 
Soffrivamo i suoi compiti in classe, eppure lui, adorabile, ce li riproponeva a crocette da 100 domande, così imparavamo, sì, ma a memoria. Erano inferno, non uscivamo di casa per studiare, solo filosofia tralasciando il resto, materia feroce da assemblea di classe, ridotto a esercizio matematico e nient'afflato, come potevi spiegarglielo?, lui convinto, continuava a credere nelle mille crocette. 
Che strana commistione tutt'ora, quest'uomo scapecciato, tenero, interessato e preparato sui suoi ex alunni, ci enumera senza passi falsi, vorrei abbracciarlo e assieme spiattellare che Lo sa? non ricordo un fico di Kant. 
Mi chiede cosa faccio anzi lo sa bene, ci cerca in internet, le vedo le cose che fai, e ora e ora su cosa lavori? mi mostra i pacchetti, meringhe e spaccasassi per i parenti di Milano, passa di palo in frasca, il pensiero corre come un tomo di filosofi vocianti, mi parla dei prèsidi passati, del liceo ora, degli extra corsi a scuola — tu facevi teatro vero? Ah, le crocette sisi, le faccio ancora, vi preparano per il futuro.
E poi mi ricordo di tua mamma, dice —  guarda un po' lontano, ma ci fa sempre, son io che guardo lontano, mentre lui guarda lontano, 
La ricordo bene, si faceva sentire, era una presenza vivida, fa cenno da solo di sì con la testa, approva, critica, autocritica chi lo sa 
(di sicuro ricorda le noie, penso io, il dibattito, il fuoco appassionato di mamma, quanto poteva aver portato la nostra ragione in classe)
La ricordo bene
(così la capacità di dire, di cercare il giusto, difficile spiegarne la teoria, tutta pratica, un po' di maieutica, più rivoluzionaria) 
Guarda lontano — è lì la sua pratica, il ricordo di lei nel mondo, qualsiasi
Scuote i capelli — e in me intanto risale il fuoco del se sa, se non lo sa, 
Beh quando ti capita me la saluti?
mamma rappresentante dei genitori, dalle elementari al liceo, croce e delizia, ispirazione e desperazione, figurati per quegli anni di crocette
Mamma non c'è più, dall'anno scorso, sorrido mentre lo dico perché provo a non farmi rompere la voce 
che invece si spacca come un fico maturo, 
sbrodola, ma mi riprendo, ci metto una fetta di pane:
Ma sono felice che se la ricordi così!
Certo, lui guarda in basso, guarda su, preme le labbra per me, sorride
fulgida filosofia senza crocette.
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smokingago · 11 months
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Ci hai mai pensato?
Tra 100 anni, per esempio, nel 2123, saremo tutti sepolti con i nostri parenti e amici.
Gli estranei vivranno nelle nostre case, che abbiamo lottato tanto per costruire e possederanno tutto quello che abbiamo oggi. Tutte le nostre proprietà saranno di sconosciute, che non sono ancora nate... compreso quell'auto per cui hai speso una fortuna, probabilmente sarà in un ferro vecchio, nella migliore delle ipotesi sarà nelle mani di un collezionista sconosciuto.
I nostri discendenti poco o quasi nessuno sapranno chi eravamo, né si ricorderanno di noi. Quanti conosciamo il padre di nostro nonno?
Dopo la nostra morte saremo in ricordo per qualche anno, poi saremo solo un ritratto sulla libreria di qualcuno e qualche anno dopo la nostra storia, le nostre foto, le nostre gesta vanno nel bidone dell'oblio della storia... non saremo nemmeno ricordi.
Forse se un giorno ci fermassimo ad analizzare queste domande, capiremmo quanto fosse ignorante e debole il sogno di ottenere tutto...
Se solo potessimo pensarci, sicuramente i nostri approcci, i nostri pensieri cambierebbero, saremmo altre persone...
Avere sempre di più, senza avere tempo per ciò che vale davvero la pena in questa vita .... cambierei tutto questo per vivere e godermi quelle passeggiate che non ho mai fatto.... di quegli abbracci non dati... di quei baci ai figli e ai nostri amori... di quei scherzi che non abbiamo avuto tempo Questi sarebbero sicuramente i momenti migliori da ricordare, in fondo ci riempirebbero la vita di gioia..... E che sprechiamo, con avidità, avidità, intolleranza giorno dopo giorno!
C'è ancora tempo per noi! Pensateci!!!
Non conosco l'autore.
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belladecasa · 9 months
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Oggi ho passato la giornata peggiore in quello che è forse il periodo peggiore di quest'anno che si prospetta tutt'altro che roseo. Quasi tutti i miei amici si sono laureati, io sono sola a Bologna con 40 gradi, in media mi addormento alle 4 di mattina e consumo un solo pasto in media alle 4 di pomeriggio, sono costretta ad andare sempre in aula studio perché a casa sto tutto il tempo a piangere e infatti è quello che ho fatto oggi fino a quando verso le 17 sono riuscita a uscire di casa ancora con gli occhi gonfi e 100 m dopo mi ferma una signora che sembrava una foglia secca con lo strabismo che mi chiede, ovviamente guardando dalla direzione opposta, se potessi farle la spesa perché non mangiava da giorni, io ho detto inevitabilmente di sì e siamo andate a un alimentari lì vicino. Ho fatto prendere quello che che voleva alla signora mentre il proprietario del negozio mi guardava tipo per dirmi: che stai a fa, scema e io rispondevo con lo sguardo: signò te prego faje prende sta simmental non faccia domande che tanto la mia quota mensile elemosina supera abbondantemente quella che spendo per Netflix vabbè la signora finisce la sua spesa e mi elogia mi dice: sei proprio bella come un fiore e sei veramente tanto tanto buona, che Dio di benedica pregherò per te ecc. Sapete come mi ha benedetto il Signore? Con una multa presa (meritatamente sull'autobus) io non ne posso più la mia vita è uno scherzo
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donaruz · 10 months
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“Qualche parola sull’anima” di Wisława Szymborska
L’anima la si ha ogni tanto.
Nessuno la ha di continuo
e per sempre.
Giorno dopo giorno,
anno dopo anno
possono passare senza di lei.
A volte
nidifica un po’ più a lungo
sole in estasi e paure dell’infanzia.
A volte solo nello stupore
dell’essere vecchi.
Di rado ci da una mano
in occupazioni faticose,
come spostare mobili,
portare valige
o percorrere le strade con scarpe strette.
Quando si compilano moduli
e si trita la carne
di regola ha il suo giorno libero.
Su mille nostre conversazioni
partecipa a una,
e anche questo non necessariamente,
poiché preferisce il silenzio.
Quando il corpo comincia a dolerci e dolerci,
smonta di turno alla chetichella.
È schifiltosa:
non le piace vederci nella folla,
il nostro lottare per un vantaggio qualunque
e lo strepito degli affari la disgustano.
Gioia e tristezza
non sono per lei due sentimenti diversi.
E’ presente accanto a noi
solo quando essi sono uniti.
Possiamo contare su di lei
quando non siamo sicuri di niente
e curiosi di tutto.
Tra gli oggetti materiali
le piacciono gli orologi a pendolo
e gli specchi, che lavorano con zelo
anche quando nessuno guarda.
Non dice da dove viene
e quando sparirà di nuovo,
ma aspetta chiaramente simili domande.
Si direbbe che
così come lei a noi,
anche noi
siamo necessari a lei per qualcosa.
Oggi avrebbe compiuto 100 Anni ❤
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der-papero · 6 months
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Faccio un nuovo post per risponderti, @biggestluca , altrimenti diventa ingestibile.
Sì, nulla da discutere sulle tue parole sacrosante, anche se sei un furbacchione a tirare in mezzo la Meloni e ti perdono :)
Battute a parte, ti tiro nuovamente sul mio tema perché, insisto, qui c'è veramente un qualcosa di più subdolo sotto.
Il caso di De Luca per me è emblematico perché, per quanto i suoi modi nella metà delle sue giornate siano da stronzo, e sì, diciamolo, anche fascista (ce la ricordiamo quella uscita sui tatuaggi?), il punto è che non arriva ai livelli di questo governo di scimmie male ammaestrate, ma ancora una volta, non voglio attaccare la Meloni, perché qui il punto non è quello.
Dove ho provato dei brividi fortissimi è stato (mentre farfugliavo delle risposte ed il cervello provava a immaginare altri scenari, tanto, in quella situazione, non riuscivo più ad usarlo decentemente, quindi sticazzi), quando mi son fatto queste due domande.
Facciamo l'ipotesi migliore di questo mondo, ovvero che De Luca è un po' come quel padre abbastanza severo e qualche volta stronzo che, a parte qualche sparata che potrebbe benissimo risparmiare, crede veramente che il suo sistema educativo sia fatto perché tu cresca come si deve, e tu, nonostante un giorno sì e un giorno no ti faccia girare i coglioni, alla fine ti fidi, perché è come se vedessi del "giusto" nel suo piano. Siamo nell'utopia, eh, lo ribadisco.
Le mie due domande sono:
quanti mandati io dovrò consegnare a De Luca, 10, 20, 50, prima che lui diventi quello che io speravo non diventasse mai?
e questa, che per me è stata drammatica, e mi ha tolto il sonno da quel giorno ad oggi: sarò in grado di accorgermene?
Quello che cerco di dire è che a me già questo scenario utopistico spaventa, ed è quello buono. Immagina poi a volerci mettere pelati di 100 anni fa, o quelli con la parrucca di oggi, lì ovviamente vinci a mani basse e le domande manco te le poni più.
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focacciato · 5 months
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Oggi ho fatto letteralmente un test aziendale di 3 domande dove mi dicevano sei automunito, sei disposto a fare trasferte e se vuoi spostarti a più di 100 km, in un lavoro che dista 100 metri dalla casa che ho ora, e niente mi hanno scartato
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aurozmp · 7 months
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io mi chiedo davvero cosa te ne frega dalla mia vita privata, gli insulti okay, ci ho fatto l’abitudine, ormai ho capito che mi vuoi morta e va bene così, ma non ti sembra di esagerare? non puoi pensare solo per un secondo che queste domande, queste “curiosità” (se così possiamo definire) mi danno fastidio? intasarmi ogni giorno con cose del genere sperando di ottenere cosa? una mia reazione negativa? una mia risposta? vedermi stare male? potresti avere almeno un briciolo di compassione per chi sta soffrendo, per chi sta tirando avanti o per chi è stanco di non riuscire a voltare pagina perché tu non sai stare zitto? poi perché dovrei morire? perché mi vuoi morta? io sono la prima a mettere le mani avanti, dicendo che ho sbagliato a comportarmi in un determinato modo e potevo anche fare le cose diversamente, ma chi sei tu per venirmi a dire ste cose? chi sei tu per giudicarmi (non sapendo un cavolo) e augurarmi la morte? poi sta fissa che ogni cosa che scrivo deve essere indirizzata a persone a caso, ti fai dei collegamenti con il cervello che dio mio, se hai così tanta fantasia scrivi un libro, fai un film ma non fantasticare su di me e chi mi sta intorno. sono sicura al 100% che stai dando fastidio anche a lei e ti chiedo gentilmente, per lo meno con lei, di finirla. non c’entra niente, non deve essere attaccata da te e da nessun altro men che meno per questa situazione.
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Ci hai mai pensato?
Tra 100 anni, per esempio, nel 2123, saremo tutti sepolti con i nostri parenti e amici.
Gli estranei vivranno nelle nostre case, che abbiamo lottato tanto per costruire e possederanno tutto quello che abbiamo oggi. Tutte le nostre proprietà saranno di sconosciute, che non sono ancora nate... compreso quell'auto per cui hai speso una fortuna, probabilmente sarà in un ferro vecchio, nella migliore delle ipotesi sarà nelle mani di un collezionista sconosciuto.
I nostri discendenti poco o quasi nessuno sapranno chi eravamo, né si ricorderanno di noi. Quanti conosciamo il padre di nostro nonno?
Dopo la nostra morte saremo in ricordo per qualche anno, poi saremo solo un ritratto sulla libreria di qualcuno e qualche anno dopo la nostra storia, le nostre foto, le nostre gesta vanno nel bidone dell'oblio della storia... non saremo nemmeno ricordi.
Forse se un giorno ci fermassimo ad analizzare queste domande, capiremmo quanto fosse ignorante e debole il sogno di ottenere tutto...
Se solo potessimo pensarci, sicuramente i nostri approcci, i nostri pensieri cambierebbero, saremmo altre persone...
Avere sempre di più, senza avere tempo per ciò che vale davvero la pena in questa vita .... cambierei tutto questo per vivere e godermi quelle passeggiate che non ho mai fatto.... di quegli abbracci non dati... di quei baci ai figli e ai nostri amori... di quei scherzi che non abbiamo avuto tempo Questi sarebbero sicuramente i momenti migliori da ricordare, in fondo ci riempirebbero la vita di gioia..... E che sprechiamo, con avidità, avidità, intolleranza giorno dopo giorno!
C'è ancora tempo per noi! Pensateci!!!
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La parola ai libri
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noneun · 1 year
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“Il Trentino può ospitare un massimo di 50 orsi. Gli altri vanno rimossi”
—Il presidente della Provincia di Trento.
“Il rilascio di 10 esemplari provenienti dalla Slovenia per ripopolare i boschi trentini tra il 1999 e il 2002, erano stati preceduti da un dettagliato studio di fattibilità, curato dall’Istituto nazionale per la fauna selvatica, che aveva accertato l’idoneità ambientale di un territorio sufficientemente ampio ad ospitare una popolazione vitale di plantigradi (40-60 orsi), che costituiva l’obiettivo finale del progetto. L’areale doveva andare ben oltre i confini del Trentino, interessando le regioni e i Paesi confinanti. Ebbene, la maggior parte del centinaio di esemplari attualmente presente in Trentino si sposta all’interno di un’area ampia circa 1.500 chilometri quadrati (pari a un quarto dell’intero territorio provinciale) e fortemente antropizzata.” (comunicato della provincia di Trento)
Sono passate poche ore dalla tragica morte di Andrea Papi e già la politica sa perfettamente cosa bisogna fare per gestire la situazione degli orsi in Trentino. Ma se così fosse, non si poteva iniziare prima con questo meraviglioso piano risolutorio?
Sorgono però varie domande: se i 10 orsi introdotti nei primi anni 2000 sono diventati 100 in soli 20 anni, quanti pensano diventeranno i 50 superstiti, anche in molto meno tempo? Uccideranno o deporteranno (dove?) tutti gli esemplari eccedenti i 50 ogni anno? E quando morirà un'altra persona, anche solo con 50 esemplari in giro, dimezzeranno ulteriormente la quota o faranno finta di niente? E quanti problemi creerà l'aumento improvviso delle loro prede che si troveranno metà degli orsi di ieri? Si tratta di mammiferi, sia piccoli come i topi che grandi come i cervi.
La tentazione dell'Uomo è sempre stata quella di gestire la Natura, spesso per tentate di rimediare ai danni che noi stessi abbiamo provocato. E sempre senza successo. Perché se oggi la popolazione è meno abituata alla presenza degli orsi e non sa come comportarsi in loro presenza (ad esempio fuggendo di corsa appena ne avvistano uno o portando cani senza guinzaglio nei boschi) è perché ne abbiamo uccisi così tanti in passato che sulle nostre Alpi erano totalmente estinti. Per questo sono stati reintrodotti dalla vicina Slovenia.
Gli orsi si comporteranno sempre da orsi e, a meno di ucciderli di nuovo tutti quanti, probabilmente sarà impossibile evitare di nuovo tragedie come questa. Che però appare totalmente inaccettabile perché non stiamo mica parlando aggressioni da parte di cani, i quali uccidono varie persone l'anno. Per quale motivo un orso dovrebbe avere meno diritto di vivere di un cane? Chi siamo noi per fare questa scelta?
Significativa l'espressione del comunicato stampa della provincia di Trento che usa la parola "ospitare" quando parla della presenza degli orsi. Il pianeta non è nostro, non stiamo ospitando nessuno. Lo stiamo solo condividendo. E la convivenza con le altre specie sarebbe possibile se avessimo più rispetto e conoscenza degli ecosistemi.
E invece oggi si continua a parlare del diritto di andare ovunque nei boschi, di continuare con le solite attività che si sono sempre fatte, invece di iniziare una campagna per spiegare alla popolazione l'importanza di minimizzare i rischi. Non è facile in un Paese già enormemente antropizzato, dove gli ecosistemi sono continuamente sotto stress anche solo a causa della loro fortissima frammentazione.
Ma se non ci proviamo sarà sempre più facile dare la colpa alle altre specie delle idiozie che commettiamo noi.
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lostaff · 7 months
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🌟 Novità
Stiamo lanciando l'assistenza per il nuovo badge Sostenitore nella versione 31.2 delle app mobili, iniziando dai soli utenti di lingua inglese. Puoi anche già verificarlo sul web!
Sperimenteremo una nuova funzionalità in Labs chiamata Raccolte e ci piacerebbe avere un po' d'aiuto! Nel caso volessi aiutarci, leggi questo post (in inglese).
Sul web, per quelli di voi che utilizzano blog di gruppo protetti da password, abbiamo ripristinato il badge di notifica su "Account" nella navigazione quando ci sono nuovi post di altri membri su quei blog.
Abbiamo reso disponibili a tutti le opzioni di configurazione delle schede della dashboard. Stiamo ancora lavorando per aggiungere la possibilità di modificare la scheda predefinita tra Seguiti e Per te. Inoltre, se hai partecipato all'esperimento e hai abilitato determinate schede, come Reblog popolari e Iscrizioni al blog, tieni presente che tali impostazioni sono tornate alle impostazioni di Tumblr Labs, invece di essere opzioni configurabili nella nuova schermata di configurazione.
Abbiamo implementato alcuni miglioramenti alle prestazioni e alla stabilità per la navigazione dei feed nel sito, inclusa la possibilità di gestire realmente lo scorrimento infinito. Se hai disabilitato lo scorrimento infinito nelle preferenze della dashboard sul web perché era lento, provalo di nuovo! Se l'hai disabilitato perché preferisci la navigazione tra pagine, continua così! Potrai comunque beneficiare di questi miglioramenti.
Stiamo lavorando per migliorare la ricerca su Tumblr e uno dei nostri ultimi esperimenti è provare a far emergere i post nei risultati di ricerca in base al riconoscimento delle immagini. Se cerchi qualcosa su Tumblr e la ricerca restituisce un mucchio di immagini che non sono effettivamente correlate a ciò che hai cercato e non hai altro testo o tag che indicano il motivo per cui le vedi, inviaci un feedback tramite il supporto, fornendo il termine di ricerca utilizzato e i post che non avevano senso.
Nell'editor dei post sul web, ora puoi scegliere di convertire un blocco di collegamenti in un collegamento di testo in linea, se lo desideri, tramite il menu a 3 puntini sul blocco di collegamenti che viene generato quando incolli un collegamento.
Stiamo riducendo la lunghezza massima dell'etichetta del pulsante Chiedi a 26 caratteri e fornendo messaggi di errore più accurati quando si supera tale limite.
Le risposte/reblog/Mi piace provenienti da blog che hanno bloccato l'autore, o che l'autore ha bloccato, non verranno più visualizzate nella visualizzazione delle note sui tuoi post per nessuno.
Stiamo filtrando le domande e gli invii dai blog che hanno bloccato il destinatario.
🛠 Correzioni
Abbiamo risolto alcuni problemi che causavano l'esaurimento molto rapido dei contenuti del feed Per te, in alcuni rari casi.
Risolto un piccolo problema fastidioso sul web in cui le scorciatoie da tastiera per saltare tra i post (J e K) potevano smettere di funzionare se lo zoom del browser (o il ridimensionamento dello schermo) era impostato su un valore diverso dal 100%.
Non è più possibile utilizzare il carattere Unicode "null" nelle opzioni del sondaggio, ci dispiace. Stiamo anche lavorando per correggere un bug causato dall'utilizzo della barra rovesciata come opzione del sondaggio.
Abbiamo risolto un problema nelle schede Seguiti e Per te che a volte richiedeva più di 10 secondi per caricare le pagine successive durante lo scorrimento.
Nell'editor dei post sul web, abbiamo risolto una serie di problemi relativi al copia incolla e alla selezione del testo.
Facendo clic per mettere "Mi piace" a un post mentre sei disconnesso e poi effettuando l'accesso, ora torni al post, invece di portarti a Esplora.
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La rimozione di un reblog o di una risposta dalle note sul tuo post rimuove anche l'elemento di attività associato.
Le persone non possono più menzionare i blog che hanno bloccato o da cui sono bloccati: questo succedeva già nella maggior parte dei casi, ma abbiamo risolto alcuni rari casi che sono emersi in cui le persone hanno aggirato il problema.
🚧 In corso
Niente da segnalare qui oggi.
🌱 In arrivo
Ci stiamo avvicinando al lancio di un esperimento che consentirà alle persone di rispondere ai post utilizzando blog secondari, inclusi i blog di gruppo. Resta in ascolto!
Hai riscontrato un problema? Invia una richiesta di supporto e ti risponderemo il prima possibile! 
Vuoi condividere il tuo feedback su qualcosa? Dai un'occhiata al nostro blog Work in Progress e avvia una discussione con la community.
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quartafuga · 7 months
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Chi ha dimenticato la borsa con soldi occhiali da vista e tutti i documenti in un autobus? E chi ha corso a 100 km/h per recuperarla in preda al primo giorno di mestruo e ora si sente svenire? Ovviamente la risposta è io ad entrambe le domande. Grande plot twist: la borsa era ancora lì e il conducente, nel restituirmela, è stato gentilissimo.
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bicheco · 8 months
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Offresi lavoro
Tumblr staff assume 2500 domandatori anonimi per fare domande anonime ai blog (hanno scoperto che la gente ama ricevere ask, anche anonime).
Lo stipendio è abbastanza buono: 25 centesimi ad ask con un massimo di 100 ask al giorno.
Se siete gente curiosa, ricca di fantasia e vi interessa il posto fate domanda, ovviamente non anonima sennò come fanno a contattarvi?
Buona fortuna.
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seoul-italybts · 1 month
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[✎ ITA] W Korea : V, Intervista per il Rilascio di 'FRI(END)S' | 21.03.24⠸
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__ “Tornerò presto”
Taehyung x W Korea
- Intervista per il rilascio di 'FRI(END)S' -
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d. Dicci, come sono andate e cosa ne pensi delle promozioni per il tuo primo album solista?
Taehyung: Spero le persone che amano la musica lo apprezzeranno. Sono molto soddisfatto delle promozioni.
d. C'è qualche motivo particolare dietro al rilascio singolo di ognuna delle tracce?
Taehyung: Credo di aver infuso un po' della mia storia in ognuna delle canzoni, quindi invece che raggrupparle tutte insieme, spero le ascolterete individualmente, una ad una... Invece che tutte insieme in un sol colpo, tipo ta-ta-ta-dak!
d. Riguardo 'FRI(END)S'
Taehyung: Inizialmente, 'FRI(END)S' doveva essere inclusa in 'Layover', ma ho pensato sarebbe stato meglio rilasciarla separatamente. Quindi l'ho messa da parte ed è stata lì per circa 2 anni. Ecco perché l'ho rilasciata solo ora. È un brano che risveglia molti ricordi. L'ho ascoltata con gli amici e gli hyung più stretti e ho detto loro che volevo assolutamente rilasciarla, prima o poi. E ora è uscita.
d. La tua parte preferita [in 'FRI(END)S']?
Taehyung: “But once we cross the line / There's no denying you and / I can never turn around” [* Ma una volta superata quella linea / Non possiamo più negarlo, tu ed / Io non potremo più tornare indietro]. Sono versi dalla seconda strofa. In questa parte, c'è un vocalizzo che non uso spesso, e c'è anche un leggero cambio di tonalità che però fa una gran differenza, stilisticamente. È come una boccata d'aria fresca, quindi mi piace molto.
d. [Domande con la compitazione di 'FRI(END)S']
F per FIRST __ Cosa ti viene in mente quando senti la parola 'first ( primə)''?
Taehyung: La nostra prima esibizione, il nostro showcase... Abbiamo debuttato attraverso uno showcase. Non ci saranno state neppure 100 persone, quel giorno. E non esisteva neanche ancora il nome ufficiale 'ARMY'. Sul serio, mi piacerebbe tornare a quel periodo. Non ho mai provato tanta agitazione come quel giorno.
d. R per RE-(wind) __Il momento cui vorresti tornare?
Taehyung: Mi piacerebbe tornare alla mia infanzia, al primo anno di scuole medie. Ero un tale testone. Vorrei tornare ad essere quel ragazzino impertinente e sregolato.
d. I per IDENTITÀ __Che differenze ci sono tra V e Kim Taehyung?
Taehyung: Credo fondamentalmente la personalità sia la stessa, desideriamo e lavoriamo entrambi per realizzare obiettivi simili e la pensiamo anche allo stesso modo. Ma V è come una sorta di personaggio, è un alter ego creato da Kim Taehyung. Cioè, V ad esempio non mangia.. V esiste solamente sul palco. Quando scendo dal palco, torno ad essere Kim Taehyung.
d. E per EGO __ Qual è il punto di forza del tuo io interiore?
Taehyung: Il mio orgoglio. Ciò di cui vado fiero: il mio lavoro, il gruppo e le/i fan... Ogni volta che ci esibiamo, lo faccio con orgoglio. Amo me stesso così come amo ciò che faccio.
d. N per NEED (bisogno) __ Di cosa hai più bisogno al momento?
Taehyung: Di tempo. 24 ore al giorno non bastano. Nei giorni lavorativi, non faccio altro che lavorare e non mi rimane molto tempo per rilassarmi. Ho poco tempo anche per riposare e dormire. Di tanto in tanto, mi chiedo come sarebbe avere più tempo in una giornata.
d. D per DRAMA __ Se la tua vita fosse un drama, che genere sarebbe?
Taehyung: Credo sarebbe una commedia nera.
d. S per SPECIALE __ Ciò che vorresti dire a qualcuno di speciale?
Taehyung: [ai BTS] Al momento siamo distanti e manca ancora parecchio, ma fino al giorno in cui ci riuniremo, cerchiamo di riguardarci, essere felici e raccogliere le energie e allenare il fisico così da non restare senza fiato quando ci esibiremo in concerto. Quello che mi preoccupa di più, in tal senso, però sono io. Farò del mio meglio.
⠸ ita : © Seoul_ItalyBTS ⠸
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