Tumgik
#Manipolazione
scogito · 5 months
Text
MANIPOLATORI NASCOSTI
Una persona che chiede il tuo aiuto, ma quando esprimi cosa pensi ribatte, obietta, devia e cavilla con il principale scopo di dimostrare che il suo punto di vista è corretto, può essere molto spesso una manipolatrice.
Attenzione, non sto parlando di un legittimo o acceso scambio di pareri. Mi riferisco a chi fa la parte di colui che è aperto all’ascolto, ma non ascolta niente. Lo riconosci perché l’unica cosa che fa non è rispondere su quanto gli dici e che peraltro ha chiesto, né replica all'argomento che porti, ma apre un’oratoria di stile su come dovrebbe essere la vita e le persone, mettendo sul tavolo nuove variabili e sempre altre opzioni, pur di creare casino al tuo discorso originario.
Non parla quasi mai in modo sintetico o diretto, proprio perché è cronicamente falso. Se non sa come obiettare si difende con “non lo so”, sgravandosi di responsabilità e sostenendo a convenienza che se sta chiedendo a te è perché ammette la sua ignoranza.
Quando lo cogli in flagrante e rendi palese il comportamento coi paraocchi che ha, ti parla sopra perché se la prende che lo interrompi e non ti permette di evidenziare ciò che ha appena fatto. Torna in un secondo momento sullo stesso argomento sfalsando la cronologia delle risposte per costringerti nella posizione di errore.
Presta attenzione a questo atteggiamento, perché torna all'origine della domanda che ti ha fatto o del tuo discorso originario tutte le volte che lo incastri. Con questa modalità cancella e riavvia sistematicamente la sua posizione.
Questa categoria è tra le più infime e subdole da riconoscere, perché abilissima nel girare le frittate, confondere i discorsi che fai e rimpastarli dandogli un altro significato.
In tal senso è capace di mandarti allo sfinimento e se ti incazzi perché non si dimostra interessato a capire ciò che gli dici, ribatte che lui è calmo e quello con cui non si può parlare sei tu.
Spesso ha un’idea di sé meravigliosa e parla della vita degli altri evitando di mettere in gioco la sua. Se gli si fa notare tutto questo afferma che invece di argomentare accusi, giudichi o aggredisci.
Il suo è un tossico gioco di specchi dove ogni cosa viene distorta.
Fa paragoni su tutto, persino sui problemi che ha e che rispetto agli altri sono sempre superiori.
Finge umiltà, soprattutto intellettiva.
Di solito è convinto di “amare” più degli altri e di ricevere picche, gestendo il ruolo della vittima e mostrandosi come un bimbo indifeso e buono.
Per mia esperienza, se hai provato oltre le tre volte a porre un ragionamento sul suo operato e ti ha demolito la psiche, è probabile che sia anche un inetto di Spirito.
Uno che è davvero difficile che in questa vita si accorga di sé stesso e porti qualche forma di coscienza.
Queste "persone" non evolvono. Non vogliono e non ne sono capaci perché ignorano completamente chi sono. Ritenendosi perfette non vogliono nemmeno capirlo.
Sono parole forti, ma se le dico è perché l’ho vvissuto e analizzato.
74 notes · View notes
ma-pi-ma · 1 year
Text
Tumblr media
...
119 notes · View notes
spettriedemoni · 1 month
Text
Non sei diventato egoista, sei diventato più difficile da manipolare. Non confonderti.
8 notes · View notes
altri-menti · 10 months
Text
manipolazione è quando ti danno la colpa per la tua reazione alla loro mancanza di rispetto
✿︎ ࿐
36 notes · View notes
mostro-rotto · 11 months
Text
La manipolazione è quando ti incolpano per la tua reazione al loro comportamento tossico, ma non discutono mai della loro mancanza di rispetto che ti ha innescato.
28 notes · View notes
itsmyecho · 1 year
Text
C'è chi toglie la propria noia giocando con i sentimenti delle altre persone
61 notes · View notes
Text
A volte mi sono chiesta perché sono capitata in certe situazioni sbagliate e che mi hanno fatto male. Non è una questione d'intelligenza, avevo capito molte cose sin dall'inizio solo che per scarsa fiducia in me stessa o per mancanza d'esperienza non ho dato retta al mio sesto senso e sono finita col sbatterci il muso e avere conferma di tutto quello che pensavo dall'inizio. "Non è che sei stupida, ti frega che sei troppo buona e la gente se ne approfitta" mi ripeto come un mantra per giustificare il male che ho permesso mi venisse fatto. Quando poi ho acquisito quel briciolo di esperienza e sicurezza necessaria mi ha pervaso quel senso di libertà assoluto del non dover più rendere conto a nessuno, di non permettere più a nessuno di sopraffarmi e farmi sentire sbagliata, di non accettare più mancanze di rispetto, perché l'amore non è questo. Questa è solo manipolazione ed è una sottile forma di violenza psicologica.
-laragazzadagliocchitristi
13 notes · View notes
aitan · 8 months
Text
Tumblr media
18 notes · View notes
Text
non sei libero di fare quello che vuoi, ma credi che quello che stai facendo derivi davvero da una tua scelta. Signore e signori
✨la manipolazione.✨
zo3
5 notes · View notes
Text
I social hanno favorito nuovi modi di creare e interrompere le relazioni.
Da un lato l’on line dà opportunità di essere abbordati e contattati più facilmente, dall’altro offre modalità differenti di svincolarsi dalla relazione.
Benching, da bench, panchina in inglese, è un contatto minimo per tenere agganciato qualcuno tenendolo in panchina. Un like, un “come va” ogni tanto.
Ghosting è la totale e repentina scomparsa da WhatsApp, Facebook, Messenger o Instagram. I contatti vengono interrotti e la persona sparisce, non si fa più sentire da un momento all’altro.
Zombing è il ritorno della persona che era sparita e non si faceva più sentire da tempo. Ricompare come se niente fosse dal nulla con un semplice saluto, o un disinvolto “ciao, come stai?”.
Infine, l’Orbiting è una modalità ambigua. La persona si dilegua ma resta in zona social, mettendo qualche sporadico like, talvolta emoticons o commenti generici ai post.
In tutti questi casi, chi subisce queste forme di non-comunicazione resta appeso, confuso e rimugina sui perché l’altro si comporti così. Meglio chiarirsi a voce e chiudere i canali social che in questo caso diventano complici di una forma relazionale distorta e malsana.
Di troppo Amore. Dott.ssa Ameya Gabriella Canovi
58 notes · View notes
scogito · 29 days
Text
30 caratteristiche del manipolatore
Questo elenco si applica sia alle donne, sia agli uomini.
È stato sviluppato in un periodo di sette anni dalla psicologa cognitiva comportamentale, specialista in manipolazione, Isabelle Nazare-Aga, ed è contenuto nel libro L’arte di non lasciarsi manipolare.
Indicazioni d'uso:
leggerli con la persona che sospetti in mente. Se ottieni almeno 14 criteri su 30, la persona a cui stai pensando è un manipolatore.
Colpevolizza gli altri in nome del legame familiare, dell’amicizia, dell’amore, della coscienza professionale.
Trasferisce la sua responsabilità agli altri o abdica alla propria.
Non comunica chiaramente le sue richieste, i suoi bisogni, sentimenti e opinioni.
Risponde molto spesso in modo sfocato.
Cambia le sue opinioni, i suoi comportamenti, i suoi sentimenti a seconda delle persone o delle situazioni.
Invoca ragioni logiche per mascherare le sue richieste.
Fa credere agli altri che devono essere perfetti, che non devono mai cambiare opinione, che devono sapere tutto e rispondere subito a domande e richieste.
Mette in dubbio le qualità, le competenze, la personalità degli altri: critica senza averne l’aria, svalorizza e giudica.
Fa scrivere i suoi messaggi da altri.
Sparge la zizzania e crea sospetti, divide per meglio regnare.
Sa impostarsi da vittima affinchè lo si commiseri.
Ignora le richieste anche dicendo di occuparsene.
Usa i principi morali degli altri per soddisfare i suoi bisogni.
Minaccia in modo mascherato, o pratica il ricatto all’aperto.
Cambia copletamente argomento durante una conversazione.
Schiva o fugge dal colloquio, o dall'incontro.
Sfrutta l’ignoranza altrui e fa credere alle persone di essere superiore.
Mente.
Predica il falso per conoscere la verità.
È egocentrico (egoriferito).
Potrebbe essere geloso.
Non sopporta le critiche e nega l'ovvio.
Non tiene alcun conto dei diritti, dei bisogni e dei desideri altrui.
Utilizza spesso l’ultimo momento per comandare o far agire gli altri.
Il suo discorso pare logico o coerente, mentre i suoi atteggiamenti corrispondono allo schema opposto.
Lusinga per compiacerti, offre regali, si premura improvvisamente verso di te.
Produce un senso di disagio o di non-libertà.
È perfettamente efficace nel raggiungere i propri obiettivi, ma a scapito degli altri.
Ci fa fare cose che probabilmente non avremmo fatto di nostra spontanea volontà.
È costantemente oggetto di conversazione, anche quando non è presente.
La maggior parte ha più di 20 punti su 30 (quessta non è una rassicurazione).
11 notes · View notes
lospalatoredinuvole · 11 months
Text
Persone che seguono la massa e vivono in una illusione di apparenze, senza pensare con la propria testa!
13 notes · View notes
yubisdiarystory · 1 year
Text
Ho sempre avuto la voglia di essere quella che sa manipolare, infatti nei giochi in generale sono così
Ma nella vita reale non ci riesco e dico sempre la verità..
Se fossi nata in quel modo sarei stata solo felice...
13 notes · View notes
abbattoimuri · 4 months
Text
Gaslighting: manipolazione violenta sulla tua memoria e percezione
E’ un termine recente ma neanche tanto. L’effetto è un calo della tua autostima, della fiducia in te stessa della fiducia in te. Si concepisce soprattutto attraverso relazioni in cui lui ha il controllo o comunque aspira ad averlo. Non c’è nulla che tu possa mettere in discussione che lui ti risponde: “non ho detto questo… hai capito male come sempre”. O “ti ricordi male come sempre… ti inventi…
View On WordPress
3 notes · View notes
clacclo · 5 months
Text
Tumblr media
Trovo sempre divertente e un po' triste allo stesso tempo, che quelli che si dichiarano antisistema e che contestano la propaganda mainstream si ritrovino sempre a polemizzare e discutere sugli argomenti che il sistema ed il mainstream gli mettono sul piatto.
Forse, se chi si oppone a questo stato di cose iniziasse ad avere un'agenda propria e discutere dei temi che non sono presenti nei media di regime, si potrebbe costruire una opposizione seria ed un modello di società diverso.
La scelta del campo di battaglia non può essere lasciata sempre all'avversario, perché sceglierà ogni volta quello a lui più congeniale e dove la vittoria è assicurata.
Inseguire sempre il tema del giorno e perdersi in mille polemiche e scontri sui social significa cadere nella trappola, tanto svelata quanto accettata, della distrazione di massa. È una perdita di tempo e di energie senza nessuna via di fuga.
Si legge spesso, su tutti i social, che l'indifferenza è l'arma più potente. Bene! Diventiamo indifferenti a quello che dicono e che vorrebbero imporci, prendiamo noi le redini del gioco e lasciamoli a parlare da soli, cominciamo ad uscire dagli schemi, cominciamo ad affrontare temi che vadano al nòcciolo delle questioni e le risolvano alla base, costringiamoli ad affrontare gli argomenti che vogliono eludere ad ogni costo perché farebbero crollare tutto il palazzo, e vedrete che qualcosa cambierà!
@clacclo
2 notes · View notes
Text
Mi hanno insegnato a non odiare i miei nemici
Ma non ne avevo mai amato uno
Quando ci siamo conosciuti, si sapeva già che uno dei due avrebbe perso
Ma come potevo vincere con te?
Non provi niente, sei un rettile vestito da essere umano
Quello che hai fatto a me e quello che hai fatto a te stesso
Lo farai a tutti e per sempre perché sei un buco nero
Perché questa è la tua natura
Ma io ho smesso di essere una tua vittima, tu non smetterai mai di esserlo
Non ammetterai mai chi sei
5 notes · View notes