CUANDO UNA PERSONA;
Tiene un buen corazón, eso se nota desde lejos.
Las apariencias se construyen, pero la esencia, siempre se revela.
NADIE PUEDE OCULTAR LO QUE ES, Y TRAE CONSIGO;
La vibración habla mucho más que las palabras…
Ella revela las intenciones que lleva el alma.
ES LA VIBRACIÓN LA QUE DA;
•El tono…
•La belleza…
•El bienestar…
LAS PERSONAS MÁS HERMOSAS;
Siempre son aquellas,
•Que nos abrazan por dentro…
•Que nos hacen sentir bien con su presencia…
•Que poseen un aura de,
~Afecto…
~Bondad….y,
~Luz…
LA GENTE, NO SOLO CREA;
~Amistades…
~Afectos….y,
~Relaciones por gustos…
Sino por la sintonia de la energía.
La gente puede incluso enamorarse de la apariencia, pero es la vibración que conquista, y hace quedarse.
CREO MUCHO EN LA INTUICIÓN;
Nunca falla, que la vibración siempre revela quienes son las personas.
Que es ella quién une, y también aleja.
Porque una cosa es segura, las apariencias pueden ilusionar.
A unire il cuore delle persone non è soltanto la sintonia dei sentimenti. I cuori delle persone vengono uniti ancora più intimamente dalle ferite. Sofferenza con sofferenza.
Existe uma força que atrai dois seres que estão vibrando em polos complementares. Uma conexão que funciona como um ímã, atraindo-os para a mesma direção, unindo-os para formarem-se UM só, em sintonia e em propósito divino. Quando eles se encontram, em suas vidas existenciais, não importa as circunstâncias que venham separá-los, eles sempre encontrarão o caminho de volta um para o outro, pois quando estão separados, sentem intuitivamente a falta um do outro, ansiando pelo reencontro, os conectando mais uma vez.
Ci sono momenti in cui si ripensa alle volte che nella vita ci siamo fidati, ci siamo aperti a qualcuno lasciandoci andare.
Inevitabilmente poi, non a tutti per fortuna, i ricordi vanno alle nerbate sulle gengive prese a pegno di quell'apertura, di quell'accoglienza data a chi non la meritava.
Si ripensa alla convinzione avuta che, se mai un giorno ci si fosse aperti di nuovo, sarebbe stato per un'autopsia.
Mai più in vita.
Così l'avere fiducia nei rapporti personali viene a mancare, si resta sempre con la guardia alta.
Eppure fidarsi ciecamente, quando sei nelle braccia di qualcuno che davvero ti vuole bene, è magnifico.
Da bimbo facevo un gioco con mio papà, gli davo le spalle e mi lasciavo cadere all'indietro. A peso morto.
Chiudevo gli occhi e sorridevo, come una piccola provocazione, la caduta seppur breve mi muoveva i capelli mossi e durava poco.
Le sua enormi mani ruvide per via del suo lavoro mi afferravano sempre. Sempre.
Che valore ha la parola sempre, le sue mani erano lì ad accogliermi e proteggermi sempre, mi prendevano e mi rimettevano in piedi.
Poi girandomi trovavo a volte un uomo sorridente perché stava giocando con me, altre volte un padre severo e in apprensione perché quel mio gesto folle a volte glielo facevo senza preavviso.
Non caddi mai, non sbattei mai la testa. Lui c'era. Sempre.
Poi nella vita mai più nessuno fu una presa sicura come lui.
Eppure resta quella voglia di sfondarsi le braccia di abbracci, di accoglienza.
Quando la vita, mai per caso, ti pone davanti a una persona che ti sa accogliere lo comprendi quasi subito.
Le mura costruite pietra su pietra, le famose pietre del "mettiamoci una pietra sopra", crollano.
Ti ritrovi a non obbligarti più a seguire le rigide regole che ti sei imposto, ma al contrario segui il flusso di chi hai davanti. Che ha sua volta segue il tuo, quasi incredula anche lei di quello che sta accadendo.
Un flusso di emozioni e sentimenti come pioggia entrano dentro da uno verso l'altra e viceversa dentro, ci si assorbe entrambi, fino all’ultima goccia.
Allora si scoprono a vicenda i lividi e le ferite che si sono nascosti, si toccano con le mani e si cercano di lenire. Di curarle.
Si impara a donare a parlare di quello che si ha dentro, nascosto.
Si ascoltano parole che nessuno prima ha mai sentito.
Aprirsi e non pentirsi.
Una sensazione rara, meravigliosa.
Il cuore si sveglia, con esso i colori della vita.
L'abbraccio cerebrale è l'esperienza più poetica attraverso cui accogliere ciò che per noi è incomprensibile, perché non solo ci si accoglie ma ci si raccoglie.
Oltre la fisicità, oltre l'aspetto, e tutto poi diventa perfetto e proporzionato. Nulla di fuori posto.
Riaggiustandosi e dando un senso alle proprie vite.
Capita nella vita, anche quando non ci si sperava più.
Quando il cuore senza apparente motivo pulsa, quando il tuo cervello ancora non ha compreso e i tuoi occhi non hanno osservato, vuol dire che ti sta abbracciando l'anima con la sua.
Chiudete gli occhi e lasciate che percepiate l'anima in sintonia con la vostra, non usate i sensi fisici, spesso ingannano.
Sentitevi accolti dentro questa persona, con i confini dei vostri corpi che cadono e non esistono più.
Diventando un tutt'uno senza distanze. Anche quando fisicamente si è davvero lontani.
Ci si tornerà ad aprirsi è inevitabile, la vita prima o poi un'accoglienza, una casa per la tua anima, te la propone.