Tumgik
#Sonzogno
ballettesavary · 9 months
Text
la biblioteca del popolo
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
2 notes · View notes
queerographies · 1 year
Text
[Julie][Ida Amlesù]
Una vita che è un inno all’anticonformismo, al coraggio di trovare la propria voce e di vivere senza compromessi, anche fra i dogmi e l’ipocrisia di una società di soli uomini. Julie di Ida Amlesu
Francia, 1686. Sulla scalinata di rue de la Grosse-Margot, nei quartieri popolari di Parigi, vengono rinvenuti i cadaveri di due guardie del Re. Il luogotenente La Reynie non ha dubbi su chi sia il colpevole: la sedicenne Julie d’Aubigny. Spadaccina infallibile e orecchio assoluto, viene educata come un ragazzo dal padre e come una ragazza dal potente Conte d’Armagnac, che ne fa prima il suo…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
stilouniverse · 1 year
Text
Gabriella Genisi "Lo scammaro avvelenato e altre ricette" , presentazione
Gabriella Genisi “Lo scammaro avvelenato e altre ricette” , presentazione
“Questa storia è un mix di indagine e prelibatezze, come se avessi cucinato un pranzo di Natale per i miei lettori. Un libro da tenere sottomano mentre si prepara il cenone” Così risponde l’autrice alla domanda di Raffaella Silipo che l’ha intervistata (tuttolibri la Stampa 19 novembre ’22) “La pace si fa a tavola? La domanda è calzante non solo perché lo “scammaro” di cui recita il titolo è un…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
serial-traveler · 2 years
Text
#Due anime destinate ad amarsi non potranno mai essere separate
Il libro della Miller racconta, con gli occhi dell’amore, il rapporto di Patroclo ed Achille. Parte dagli albori del tempo fino ad arrivare all’epilogo finale che tutti conosciamo. #NoNewsMagazine #NNMag #NNMagazine #libri #letttura #letteratura #lacanzoinediachille #MadelineMiller
… della mia vita di allora ricordo poco più che immagini sparse: mio padre accigliato e seduto sul trono, un bellissimo cavallo giocattolo che amavo, mia madre sulla spiaggia, gli occhi rivolti all’Egeo. In quest’ultimo ricordo, sto facendo rimbalzare per le delle pietre sulla superficie del mare. Sembra che le piaccia il modo in cui l’acqua s’increspa per poi tornare liscia come il vetro. O…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
oubliettemagazine · 2 years
Text
I cinque colori della salute di Fernanda Lisa Scala: le ricette veloci, sane e gustose di Non chiamatela dieta
I cinque colori della salute di Fernanda Lisa Scala: le ricette veloci, sane e gustose di Non chiamatela dieta
Fernanda Lisa Scala è una biologa nutrizionista e seguitissima food blogger napoletana. I cinque colori della salute di Fernanda Lisa Scala Dopo la laurea in Biologia, nel 2006, all’Università Federico II di Napoli, ha conseguito un master in Nutrizione clinica e dietetica presso il gruppo Sana-Scienza dell’alimentazione e nutrizione applicata, avviando poi la sua professione con passione e…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
libriaco · 2 months
Text
C'è Tolstoj e Tolstoi
Cogli shorts nei paesi caldi o quando gioca a tennis, I'uomo elegante si permette delle calze corte, ma questi due casi sono l'eccezione che conferma la regola. In ogni altro caso solo "le calze lunghe sono abilitate a rivestire piede e polpaccio". Soprattutto il polpaccio. Quando un individuo si siede incrociando le gambe l'eleganza maschile tenta di far dimenticare l'essenziale, cioè che è un uomo in carne e ossa. E un uomo in carne e ossa s'appoggia su polpacci pelosi. Non però quella creatura irreale che è l'uomo elegante. La prova: al posto dei polpacci sotto ai pantaloni si scorgono motivi caviar, losanghe, riquadri, righe verticali, pied- de-poule, blu scuro, bordeaux, grigio antracite, verde intenso (no, non si vedranno né verde prato, né fragola, né motivi dalle dimensioni superiori di quelle del mignolino), in breve una gran quantità di roba molto più rassicurante della pelle umana percorsa da autentici vasi sanguigni. Si controllerà ancora una volta verificando che il colore e i motivi delle calze siano ben accordati alla giacca o alla cravatta, che siano oggetti perfettamente inerti e inoffensivi.
T. Tolstoi [De l'élégance masculine, 1987], Manuale di eleganza maschile, Milano, Sonzogno, 1988
9 notes · View notes
abatelunare · 5 days
Text
Tumblr media
La poesia è la facoltà intellettuale che contiene dentro di sé il seme del suo rinnovamento e di quello della società stessa (Percy Bysshe Shelley, Le prose, Milano, Sonzogno, 1941).
3 notes · View notes
katnisshawkeye · 9 months
Text
The Hunt I
Tumblr media
Scheda informativa
Titolo completo: The Hunt I - Che la caccia abbia inizio Autore: Charlie Moon Editore: Sonzogno Prima edizione: giugno 2023 Pagine: 234 Prezzo: € 18,90
Trama
Builth Wells, Galles. A prima vista, sembrerebbe un ordinario ballo d’inverno: adolescenti in abiti eleganti, musica di dubbio gusto e l’atteso lento da condividere con la crush di turno. Charlie vorrebbe evitare tutto ciò, non sapendo come confessare a Tom che non potrà mai innamorarsi di lui, né recuperare il rapporto con Lance e Jake, un tempo suoi migliori amici, ora quasi estranei. Ma quando, al ballo, Charlie incontra per caso Hailee, tutti i ricordi riaffiorano e il suo cuore torna a battere per lei. E proprio quando le incomprensioni e le tensioni irrisolte sono sul punto di esplodere, succede il peggio: tre misteriosi sconosciuti tentano di rapire Jasmine, la sorella di Jake. Nell’impeto della lotta per cercare di salvarla, uno dei ragazzi scopre di potersi trasformare in un animale totem, acquisendo straordinarie capacità sensoriali. Ma da dove derivano questi poteri? Per risalire all’unicità, Charlie e i suoi amici dovranno scavare nel loro passato per imparare a conoscersi e ad accettarsi, preparandosi così ad affrontare una battaglia che affonda le radici nella notte dei tempi e li riguarda molto da vicino.
Recensione
È il secondo libro uscito, e che leggo, della content creator Charlie Moon, che “nata” nel mondo YouTube gaming ha sempre dimostrato una grande passione per il raccontare storie: chi era lì allora, a guardare i suoi video di Minecraft, può ben ricordare che il suo giocare sul gioco a cubetti della Mojang andava oltre il semplice “giocare”. Charlie Moon costruiva mondi, e ne viveva avventure al loro interno.
Ed è quello che ha fatto anche con il primo volume di questa trilogia fresca di scrittura, che racconta di un periodo invernale facendo il possibile per rinfrescare il lettore nella calda estate della sua uscita. È un libro che va oltre la sua trama, narrando temi attuali e di dibattito pubblico, dalla lotta per il riconoscimento dei diritti della comunità LGBTQIAPK+ — su cui il primo libro di Charlie Moon, Dicono di noi, è incentrato — ai temi di rispetto e sostenibilità ambientale.
Così come la natura ci ha creato, allo stesso modo ci distruggerà.
La natura è al centro della narrazione di The Hunt I fin dalle prime pagine del libro, dove i sei protagonisti — Charlie, Jasmine, Jake, Tom, Lance e Hailee — si ritrovano a giocare insieme durante l’estate, in quella che è un’infanzia fatta di fantasia e magia come tutti i bambini dovrebbero avere.
[...] Sorrido di rimando, pensando che non ha idea di cosa mi stia passando per la testa in questo momento. Mentre lo guardo uscire dalla biblioteca, penso che nemmeno io so cosa gli stia passando per la testa. [...] O forse vuole semplicemente smetterla di cercare di essere la persona che gli altri si aspettano che sia. [...] Chissà se agli altri capita mai di sentirsi come la neve a settembre. [...] Noi esseri umani viviamo nella convinzione che esista solo ciò che vediamo. Ci è stato insegnato che è la luce che dà forma al mondo. Nonostante tutto, ci interroghiamo spesso su cosa si nasconda nel buio. [...]
È una storia in cui emerge l’interrogazione dell’essere umano rispetto a quello che fa e a quello che pensa, aprendo il libro dei perché senza però trovare le risposte alle numerose domande che, prima o poi, tutti si fanno. È, però, anche l’introduzione a tutte le risposte che, molto probabilmente, seguiranno nei prossimi due libri della trilogia, che daranno un’interpretazione, un punto di vista, una visione del mondo per rispondere alle tante domande che l’essere umano si pone. Perché esistiamo? Perché siamo al mondo? Qual è il nostro scopo? 
The Hunt I è anche un libro di crescita personale. La protagonista, un’adolescente, è alla ricerca della sua strada. Nel libro la crescita personale è posta sotto una chiave magica, con una trasformazione alla lettera: ma chi può negare che, nella vita, le persone si trasformano per davvero? Charlie, in questo primo capitolo della sua avventura, se ne rende conto: passando per le difficoltà, e per il timore di non essere utile, si interroga sul modo giusto di reagire quando la vita prende una piega che va oltre tutto quello che è stato sempre insegnato. E non è forse il capire che, crescere, è una cosa bella? Che non riguarda solo l’avere sempre più responsabilità?
Ed è anche una storia di amicizia. Di come le amicizie, a volte, possono disfarsi con il tempo, ma anche di come le stesse amicizie possono sopravvivere a lungo, anche se ci si perde di vista per lungo tempo.
Dal punto di vista della scrittura, c’è da considerare che scrivere un buon fantasy è difficile, in quanto è complessa la creazione di un mondo che riesce a stare in piedi. Il fatto che si tratti anche di un urban ha facilitato l’autorə nel non creare un mondo da zero, posizionandosi in una località gallese, ricca di leggende druidiche, che ben si adatta alla realtà del suo libro. Ottima è la ricerca sulle capacità degli animali, e come queste sono diventate i superpoteri dei sei protagonisti. Ben fatto, anche se abbastanza superficiale, probabilmente dovuto a una visione “da esternə”, è l’inserimento di elementi che richiamano la popolazione studentesca e la cultura nerd della reale Builth Wells. Seppure parla a ragazzə giovanə nel loro stesso linguaggio, non è invece ottimale l’utilizzo dei numerosi intercalari volgari usati dai personaggi come espressioni di rabbia o stupore, dimostrando una poca ricercatezza nel lessico utilizzato.
Questo non significa che l’ignoranza sia da condannare.
La trama si svolge abbastanza linearmente, anche se è possibile intuire prima della conclusione chi è l’eroe, chi è la principessa da salvare e chi è il cattivo. È ottima, inoltre, la cura dei dettagli nelle scene di combattimento. In alcuni punti, invece, non ci si trova del tutto coerenti con il tempo cronologico degli avvenimenti, un errore comunque comune tra gli autori di fantasy, e che un autorə urban fantasy alle prime armi può solo migliorare con l’esperienza.
Perché finché ci sarà una luna a cui ululare, nessuno scriverà la parola fine.
Questo primo volume della trilogia The Hunt, dunque, si conclude mettendo le basi per lo svolgimento dell’avventura sovrannaturale dei sei protagonisti, lasciando nella mente del lettore una sola domanda: e ora?
La parola scoiattolo è contenuta 12 volte all’interno del primo volume. Seguite lo scoiattolo!
Valutazione
★★★☆☆ 3/5
Dellə stessə autricə
Dicono di noi, Sonzogno, 2019
Seguimi anche su Instagram e Facebook!
4 notes · View notes
supatainmentbuzz · 2 months
Link
🌟💍👸🕺💃🎥 «I also made Johnny Depp emotional. I'm a strict mother, my husband is more of a "flower child"" Lolita Lobosco is back, the policewoman in stiletto heels who gets more "cases" than loves and has the energy, irony, explosive femininity of Luisa Ranieri. On Monday 4 Marc...... 🎶🏆💔📸🎉
0 notes
Text
Tiriamo dritto e presentiamo 3 nuovi (si fa per dire) testi. Tutti sono del 1904, anni in cui il mondo non aveva ancora conosciuto le due grandi guerre mondiali...
- La Stregoneria di J. Bertrand. Il libro (narrativa esoterica) presenta i danni del tempo soprattutto in copertina
- L'Occultismo Contemporaneo di Carlo Godard. Anche qui il logorio si presenta soprattutto in copertina
- Stregoneria e Occultismo. Piccolo libretto in ottime condizioni nonostante l'età, si tratta di una raccolta di testi di diversi autori. L'edizione è rara, si tratta della Sonzogno.
A chi acquista tutti e tre i volumi, in regalo in piccolo, ma simpatico libricino (20 pagine) pubblicato nel 1935: La conoscenza del presente la predizione dell' avvenire
Per info contattatemi in privato
instagram
0 notes
lamilanomagazine · 1 year
Text
Milano: Domenica 2 aprile al Monumentale cerimonia di svelamento del restauro della tomba dell'architetto Carlo Maciachini
Tumblr media
Milano: Domenica 2 aprile al Monumentale cerimonia di svelamento del restauro della tomba dell'architetto Carlo Maciachini. L’opera di restauro della tomba dell'architetto Maciachini, patrocinata dal Comune di Milano, è stata promossa dall’Associazione Amici del Monumentale con il contributo di Fondazione di Comunità e del Comune di Induno Olona, dove l'architetto nacque il 2 aprile 1818. Carlo Maciachini progettò per sé e per la sua famiglia un’edicola con uno stile sobrio ed essenziale: i colombari, posti lungo le pareti delle Gallerie Inferiori di Ponente sono delimitati da un cancello in ferro battuto, impreziosito da foglie d’acanto che formano i bracci di una croce, a sua volta affiancata alla rappresentazione di alcuni nodi di Salomone. I nomi degli appartenenti alla famiglia Maciachini sono incisi su lastre marmoree, ornate dalla presenza di stelle a otto punte. “Creare un luogo di riposo che racconti la memoria collettiva di una città è un’impresa ardua – afferma l’assessora Gaia Romani – un obiettivo ambizioso e affascinante che l'architetto Maciachini, mediante la sua opera più imponente e importante, ha realizzato pienamente. Il Monumentale è un posto speciale che ha bisogno di tanta cura ed è molto bello che questa nasca anche su spinta dei cittadini e delle cittadine e di un'Associazione che nei dieci anni di sua attività ha fatto molto per questo luogo. Come Amministrazione siamo davvero grati agli Amici del Monumentale e alla presidente De Bernardi per il lavoro di restauro della tomba di un cittadino illustre che ha dato così tanto alla nostra città, portato avanti insieme alla Direzione del Cimitero. Un intervento che, sono certa, darà ulteriore valore al tesoro culturale, artistico e storico che è il Monumentale”. "Con questo restauro – aggiunge la Presidente Carla De Bernardi – gli Amici del Monumentale festeggiano il proprio decennale e, in collaborazione con il Comune di Milano e la Soprintendenza, proseguono nella loro missione di tutela, promozione e valorizzazione di questo luogo straordinario, scrigno della memoria storica e artistica della città". L’architetto Maciachini (1818-1899), nato in una famiglia di umili origini a Induno Olona, ottenne l’incarico per la realizzazione del Cimitero Monumentale nel 1863, dove progettò al suo interno diverse edicole per le famiglie più in vista dell'allora contemporaneità milanese. Tra le molte, spiccano le sepolture Turati, Sonzogno, Calegari e Keller. Dei suoi interventi nella città di Milano, invece, si ricordano le facciate delle chiese di Santa Maria del Carmine, San Simpliciano e San Marco. La cerimonia sarà preceduta da un intermezzo musicale della Banda di Affori, che si esibirà alle ore 10.30 nel Giardino segreto adiacente alla Sala Convegni.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
personal-reporter · 1 year
Text
E’ stato il maggiordomo 2023 a Verbania
Tumblr media
Con il mese di marzo torna a Verbania, sul Lago Maggiore,  il Festival del giallo E’ stato il maggiordomo, dopo il successo della prima edizione che si è tenuta  nella primavera del 2022. L’Assessore alla Cultura Riccardo Brezza  ha detto dell’evento “Saluto con grande piacere la seconda edizione del Festival del Giallo, realizzata dall’Assessorato alla Cultura e della Biblioteca Civica di Verbania, dopo il notevole successo della prima edizione, che ha incontrato un pubblico ampio e variegato. Siamo quindi felici di promuovere questa seconda edizione che si conferma interessante nelle proposte e nella capacità di coinvolgere tutti gli appassionati del genere giallo e noir”. Il festival è nato dalla collaborazione fra il Comune di Verbania e l’Associazione Culturale Il Picchio, con la direzione artistica di Gino Marchitelli e porterà a Verbania alcuni  autori di libri gialli, dai più famosi a quelli ancora poco noti. Venerdì 17 marzo dalle 16.30 gli ospiti saranno Fabrizio Borgio, autore di Il pittore di Langa (Fratelli Frilli editori), Bruno Vallepiano, il cui ultimo libro è La donna con la pistola (Golem edizioni) e Raffaella La Villa, che ha pubblicato da poco il romanzo  “L’ombra dentro” (Edizioni Eclissi). Per sabato 18 marzo dalle 16.30 l’incontro con Gino Marchitelli, autore de Il viaggio con il morto (Red Duck edizioni). Fra gli ospiti di sabato ci saranno anche Bruno Morchio, che ha scritto il libro La fine è ignota (Rizzoli) inoltre sarà presente Enrico Pandiani, che presenterà il suo ultimo romanzo Fuoco (Rizzoli). Il festival terminerà domenica 19 marzo dalle 16.30 con la presentazione del libro Gli amanti di Brera (Sonzogno) di Rosa Teruzzi. Molto atteso è anche l’incontro con Paolo Roversi, che presenterà il suo ultimo  romanzo, L’eleganza del killer  (Marsilio). Saranno ospiti per la domenica finale del festival anche Riccardo Cavallero (Editrice SEM) e Michela Tanfoglio, dell’agenzia letteraria EditReal. Tutti gli incontri saranno condotti dalla giornalista, autrice e traduttrice Athena Barbera e sono inoltre previsti in programma interventi musicali e letture ad alta voce di Carla De Chiara. Gli incontri si svolgeranno in biblioteca e la partecipazione è gratuita fino ad esaurimento dei posti disponibili. Read the full article
0 notes
stilouniverse · 2 years
Text
Gabriella Genisi "Terrarossa", presentazione
Gabriella Genisi “Terrarossa”, presentazione
Terrarossa è l’ultimo romanzo della serie che ha come protagonista la commissario Lolita Lobosco: è iniziata nel 2011 con La circonferenza delle arance, è stata seguita da altri otto romanzi. Un poliziesco ambientato a Bari e zone limitrofe con protagonisti, oltre alla commissario, la squadra con Forte, vecchio compagno di classe, ed Esposito; non mancano tra i protagonisti l’amica d’infanzia…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
paoloferrario · 1 year
Text
Matteoli Michela, Talento del cervello. 10 lezioni facili di neuroscienze, Sonzogno , 2022
Matteoli Michela, Talento del cervello. 10 lezioni facili di neuroscienze, Sonzogno , 2022
vai alla scheda dell’editore https://www.sonzognoeditori.it/component/marsilio/scheda-libro/4540939/la-palestra-del-cervello Il cervello è l’organo in grado di invecchiare meno di tutti gli altri. Meno del fegato, della pelle o del cuore. Prendercene cura è la nostra unica opportunità di estendere la giovinezza, di assaporare a lungo la vita e di salvaguardare allo stesso tempo la salute del…
View On WordPress
0 notes
Text
Ventimilarighesottoimari inGiallo 2022
Tumblr media
Dal 20 al 25 agosto, torna a Senigallia Ventimilarighesottoimari inGiallo, l’ormai storico appuntamento per gli appassionati del noir e del giallo civile organizzato dal Comune in collaborazione con la Fondazione Rosellini per la letteratura popolare. Quest’anno il festival, giunto alla sua undicesima edizione, si animerà grazie ad un palinsesto ricco di appuntamenti a ingresso libero che si svolgeranno nei Giardini della Scuola Pascoli. Ventimilarighesottoimari inGiallo Ad aprire il festival, sabato 20 agosto alle 21.30, una serata dedicata ai trent’anni di Mani Pulite con la presentazione del libro di Goffredo Buccini Il tempo delle mani pulite (Laterza), il racconto lucido ed appassionato di una delle inchieste giudiziarie più importanti della storia del nostro paese. Presenza fissa del festival, Alessandro Robecchi il 22 agosto racconterà alla giornalista Barbara Marini gli insegnamenti ricevuti dal grande scrittore americano Raymond Chandler, fatti propri nel suo ultimo romanzo Una piccola questione di cuore (Sellerio). E poi martedì 23 agosto alle ore 21, un gradito ritorno quello di Gabriella Genisi che, insieme a Paolo Mirti curatore del Festival, presenterà l’ultimo romanzo Terrarossa (Sonzogno) con un nuovo caso da risolvere per la commissaria più famosa d’Italia Lolita Lobosco. Ancora Giancarlo De Cataldo, presente il 24 agosto per conversare con il critico letterario Valerio Calzolaio del suo libro La svedese (Giulio Einaudi Editore), e Giampaolo Simi, ospite il 25 agosto per un incontro con il giornalista Matteo Massi per parlare del suo romanzo Senza dirci addio (Sellerio). La sezione giallo civile Per la sezione giallo civile, da segnalare l’incontro il 23 agosto con Luca Cari e Virginia Piccolillo dedicato ai dieci anni dal naufragio della nave da crociera Costa Concordia, con la presentazione del loro libro scritto a quattro mani Apnea (Mondadori), e quello del 21 agosto con il critico letterario Massimo Raffaeli, che parlerà del libro II conformista (Bompiani) di Alberto Moravia. E poi molti altri autori importanti presenti nel programma del festival, come Patrizia Rinaldi e Rosa Teruzzi che si incontreranno per la conferenza Misteri al femminile il 21 agosto, e Jacopo De Michelis, che il 25 agosto parlerà del suo ultimo romanzo La stazione (Giunti Editore). Quest’anno, la Fondazione Rosellini per la letteratura popolare vuole celebrare all’interno del Festival i novanta anni del giallo italiano, e lo farà attraverso tre conferenze affidate ad alcuni tra i più importanti storici ed esperti di questo genere: il 20 agosto con Loris Rambelli, il 22 agosto con Massimo Carloni, e il 24 agosto con Luca Crovi. I tre incontri saranno l’occasione per ripercorrere lo sviluppo del romanzo giallo il Italia attraverso un excursus storico dagli anni Trenta – con la nascita della famosa collana Mondadori – ai giorni nostri. Dal 20 agosto, poi, fino al 25 agosto, i locali della Galleria Expo Ex ospiteranno la mostra 90 anni di giallo italiano, curata dalla Fondazione Rosellini per la Letteratura Popolare, che esporrà libri rari ed illustrazioni originali. La serata Camilleri a Ventimilarighesottoimari inGiallo Tra le altre novità da segnalare, infine, La serata Camilleri, l’evento speciale post festival in programma il 1° ottobre alle ore 21.15 al Teatro La Fenice, organizzato in collaborazione con il Fondo Andrea Camilleri, spazio inaugurato il 7 giugno a Roma dedicato alla conservazione dei documenti dell’archivio del grande scrittore scomparso. Questa serata vuole essere un omaggio all’autore e all’uomo di cultura che fu, raccontato da personalità del mondo della letteratura, del teatro e della televisione. Read the full article
0 notes
oubliettemagazine · 2 years
Text
Arianna di Jennifer Saint: due risposte diverse al femminino
Arianna di Jennifer Saint: due risposte diverse al femminino
Un re virtuoso, una splendida regina, due deliziose principesse. E un eroe che uccide il mostro. Arianna di Jennifer Saint Sembra la più classica delle fiabe, sembra scontato il lieto fine. Il mito, come la fiaba, affonda le radici nel campo semantico della parola ma non ha lieto fine. Dèi ed eroi sono lo specchio della natura umana, anche negli aspetti più vili. Arianna (Sonzogno, 2022, pp. 362,…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes