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#baudicca
lotsadeer · 2 years
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Baudicca - 2021
Yall remember my pirate wolf lady
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alexandrawanderer · 4 years
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Sapete cos’è la rabbia?
Io sì, so bene cos'è.
Ma forse non l’ho compresa così bene quanto vorrei. 
E’ una compagna frequente, perenne direi. 
Ho sentito dire da uno psichiatra che la rabbia non è da rifiutare, ignorare, condannare. Secondo lui la rabbia è una compagna da riconoscere e accogliere nelle proprie vite. Secondo lui a questa rabbia bisogna darci persino un volto, un corpo, dei vestiti. Una storia. 
La mia rabbia è una regina celtica, come Baudicca. Una guerriera, una violenta, una saggia, un’amante della vita, una protettrice, una sovrana, una giusta, una leale, persino una vulnerabile. 
E’ qualche giorno che è ritornata più insistente. Non le ho ancora chiesto perché. Ed è forse il motivo per cui non la sto gestendo nei migliori dei modi. Insultare chi vuoi bene, litigare, aggrapparsi a dei piccoli torti, non perdonare, non sapere più sorridere ad un volto amico... questo va oltre la rabbia. 
Quindi Baudicca, ti prego, sediamoci, prima che ignorarti oltre possa portare altri danni. 
Ci sono diversi motivi che forse hanno richiamato a me la tua presenza. Il primo è la tensione che mi porta vivere con dei vicini poco affidabili e cattivi, nell’attesa che da un momento all’altro possano dire e fare qualcosa di male, a me e alla mia famiglia. E forse sei tornata per rassicurarmi, per farmi capire che non mi abbandonerai mai in balia di arroganti e violenti e ladri e falsi. La tua spada mi da coraggio e il tuo scudo, mi infonde sicurezza. Il secondo motivo è la terribile sensazione di abbandono che provo. Ho ventitré anni dannazione, la sindrome del bambino abbandonato deve persistere ancora a lungo? Io non sono stata abbandonata fisicamente dai miei genitori, ma spesso durante la mia vita, ho ricevuto dei piccoli abbandoni psicologici che mi hanno ferito profondamente ma allora come ora non voglio incolpare i miei genitori come una stupida adolescente in crisi che non ha capito come va il mondo. Io so che i miei genitori mi vogliono bene. E so che io non rendo loro facile volermi bene. Ma è bastato per una volta ancora non sentirmi ascoltata e compresa da mia madre, per scatenare in me un domino di emozioni che mi hanno portato qui, seduta davanti a te. Tu sei venuta a darmi forza e a rassicurarmi che sì siamo soli, ma anche il più socievole e simpatico uomo sulla terra, se chiude gli occhi per un istante si rende conto di quella sconvolgente verità che siamo soli. Ed è per questo che ci uniamo in gruppi. Forse sei venuta per dirmi che una regina non è regina di nessuno ma di un popolo ed è giunto il momento per me di trovare il mio. Il terzo motivo è l’università e la mia sempreverde mancanza di fiducia in me stessa e nelle mie capacità. Il tirocinio imminente ha sollevato l’ansia da prestazione insieme alla paura di non essere preparata abbastanza per affrontare le sfide che mi si presenteranno. E tu, Baudicca, quando fiuti la paura sei come uno squalo con il sangue. Ti ringrazio, so che sei venuta a darmi forza, a ricordarmi del mio lato combattivo, quello che non si arrende, che difende con le grinfie quello che ama, e soprattutto se stessa. Perchè in fondo, diciamocelo tra noi: io amo me stessa. Io mi voglio proteggere, io mi voglio bene. Io voglio cose grandi per me. Io voglio avere successo. Io voglio essere felice. Io voglio vincere.E tu sei ritornata per spiegarmi come fare. In ultimo, so cosa ti ha spinto a ricomparire. Dovunque ti fossi nascosta dall’ultima volta che ci siamo incontrate ti è giunto all’orecchio che mi ero smarrita. Di nuovo. Cavolo, perdo spesso la bussola. Non so riconoscere le stelle in cielo e trovare la strada è così arduo per me. Tu questo non puoi permettermelo, lo so bene. Perchè tu per prima cosa, sei una condottiera e guidi il tuo popolo in battaglia. Sono felice che tu sia qui con me perchè ho bisogno ancora una volta che tu mi indichi la strada da percorrere, che mi rassicuri che i sentieri che ho intrapreso siano quelli giusti, che le lande che ho scelto per le mie battaglie mi portino ricchezza e prosperità e gioia. E a ricordarmi che quello per cui combatto è buono, eterno e valido. Ma forse c’è ancora un’altra ragione per cui sei ritornata. Forse l’hai scoperto solo dopo avermi vista. E io l’ho scoperto guardandoti in volto. Perchè ciò che sei veramente, profondamente, regina dei celti, guerriera valorosa, condottiera del popolo libero, è essere donna, come me. Hai visto che non sono più capace di amare e sai bene che non è una colpa quanto più una povertà. Quindi come tu, mia rabbia puoi aiutarmi in questo? Puoi procurarmi l’amore con la forza, con la guerra, con la vittoria? O forse puoi insegnarmi a combattere per amore della terra che si protegge, della propria famiglia, della propria vita. Non sapevo che l’amore fosse così legato alla rabbia. Ma forse è questo il punto. Spesso sono stata codarda perché non ho mai amato abbastanza. 
Ti prego Baudicca, insegnami ad amare. 
La mia casa, la mia famiglia, la mia vita. 
@alexandrawanderer
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larascotton · 7 years
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Finished Boudicca finally! Started about 2 years ago on @zengypsie Thank you for the visit! It was lovely! #baudicca (at Daredevil Tattoo)
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