not sure if you have done a web weaving about it already, but something about cannibalism/ consuminv one another?
Simone Weil, Waiting for God (trans. Emma Craufurd)
Red Dragon (2002) dir. Brett Ratner
H. D. (Hilda Doolittle), A Dead Priestess Speaks
Joan Tierney, WHY ARE YOU HAUNTED? A Survey
Georges Bataille (attrib.)
José Saramago, Cain
Jen Rouse, Acid and Tender
Anaïs Nin, Fire: From a Journal of Love
AURORA, Hunger
Benjamin Alire Sáenz, To the Desert
Leonard Cohen, Book of Longing
Rainer Maria Rilke, Journal of My Other Self
Colum McCann, Let the Great World Spin
Natalie Diaz, Postcolonial Love Poem
Edvard Munch, Preliminary Study for The Kiss
alt-J, Breezeblocks
Mary Renault, The Persian Boy
@billypotts, How to Prepare and Eat a Pomegranate
Angela Carter, Unicorn
Yves Olade, When Rome Falls
2K notes
·
View notes
“C'è chi pensa che l'amore sia la fine della strada, e che se si è abbastanza fortunati da trovarlo ci si ferma lì. Altri dicono che è come un burrone nel quale si precipita. Ma chiunque abbia vissuto almeno un po' sa che muta con il passare dei giorni, e secondo l'energia che gli si dedica, lo si conserva o ci si aggrappa, oppure lo si perde, ma a volte capita che non sia nemmeno mai stato lì, sin dall'inizio."
Colum McCann - Questo bacio vada al mondo intero
33 notes
·
View notes
This quote has such Janeway / Chakotay energy. I had to pause reading because omg my heart. 🥹😭❤️❤️❤️
87 notes
·
View notes
"So much of her time spent like this; dreaming up things to say and never quite saying them."
--Colum McCann
9 notes
·
View notes
C’è chi pensa che l’amore sia la fine della strada, e che se si è abbastanza fortunati da trovarlo, ci si ferma li.
Altri dicono che è come un burrone nel quale si precipita.
Ma chiunque abbia vissuto almeno un po’ sa che muta con il passare dei giorni, e secondo l’energia che gli si dedica, lo si conserva o ci si aggrappa, oppure lo si perde, ma a volte capita che non sia nemmeno mai stato lì, fin dall’inizio.
10 notes
·
View notes
Well, it has indeed been a moment.
Well, it has indeed been a moment. I am reminded of the story of Anna Akhmatova, the Russian poet, greeting an old friend in a poem written in 1915: “You’re many years too late/How happy I am to see you.” The pandemic slid by and somehow, in the interval, it crushed, or altered, time. I can’t tell you how often, like a stunned bird, I feel like I’m running into the windowpane of time. I stand up and dust myself off, and wonder how the year has passed, or, indeed, how it has not passed. One moment you’re here, the next it is a distant there.
— Colum McCann, from You're Many Years Too Late (How Glad I Am to See You) (Colum McCann Newsletter, February 9, 2024)
8 notes
·
View notes
*This poll is for the short story, not for the short story collection which this is published in.
"Everything in This Country Must" is available to read here
4 notes
·
View notes
Tamara,
forse non ci crederai, ma la notizia della morte di papà mi ha colpito come un colpo d’accetta e mi ha messo in ginocchio. [...] Sono uscito da solo per le strade di Milano e non ho potuto fare a meno di pensare a lui, e anche se ti sembrerà impossibile, l’ho ricordato con affetto. È vero che per gran parte della vita c’è stata tensione tra me e papà, ma ho anche provato sentimenti del tutto opposti. Succede di provare emozioni contrastanti: può dirtelo anche il peggior coreografo. Per questo le cose che dici mi feriscono profondamente. È vero che la sera successiva ho danzato, ma per me, come sai, la danza è la cristallizzazione perfetta di ogni possibile emozione, non solo la celebrazione ma anche la morte, l’inutilità e la solitudine. Perfino l’amore è costretto a passare attraverso la solitudine. E così ho danzato per farlo vivere. Quando sono salito sul palco mi sono sentito liberato. Puoi decidere di non crederci, ma è la verità.
Colum McCann, La sua danza
3 notes
·
View notes
“Amo profondamente la mia cultura e la mia gente, e so che dominare e opprimere e occupare non è da ebrei. Essere ebrei significa rispettare giustizia ed equità. Nessun popolo può dominarne un altro e ottenere sicurezza o pace per sé stesso. L’Occupazione non è né giusta né sostenibile. Ed essere contro l’Occupazione non è in alcun modo una forma di antisemitismo.”
Colum McCann, “Apeirogon”
1 note
·
View note
Credo sia paura.
Paura dell’amore
La particolarità dell’amore è che diventiamo vivi in corpi che non sono il nostro.
Eppure restava sempre sorpreso dall’amore che quel genere di persone sapeva esprimere.
Era uno dei pochi elementi che riuscivano ancora a commuoverlo in un’aula di tribunale: il vedere la vita nella sua più totale nudità, gli amanti che si abbracciavano dopo essersi picchiati a sangue, o i genitori felici di ritrovare un figlio mezzo delinquente, la sorpresa che destava il perdono ogni volta che si manifestava in aula.
Era raro, ma accadeva, e come per tutto il resto, la rarità era necessaria.
Le persone credono di conoscere quel mistero che è vivere nella pelle altrui.
Non è così. Solo colui che la indossa sa cosa significhi portarne il peso.
C’è chi pensa che l’amore sia la fine della strada, e che se si è abbastanza fortunati da trovarlo, ci si ferma li. Altri dicono che è come un burrone nel quale si precipita.
Ma chiunque abbia vissuto almeno un po’ sa che muta con il passare dei giorni, e secondo l’energia che gli si dedica, lo si conserva o ci si aggrappa, oppure lo si perde, ma a volte capita che non sia nemmeno mai stato lì, fin dall’inizio.
Colum McCann
5 notes
·
View notes
A story begins long before its first word. It ends long after its last. Make the ordinary sublime. Don't panic. Reveal a truth that isn't there yet. At the same time, entertain. Satisfy the appetite for seriousness and joy. Dilate your nostrils. Fill your lungs with language. A lot can be taken from you - even your life - but not your stories about that life.
Colum McCann, Letters to a Young Writer
6 notes
·
View notes
¿Por qué contar historias? Colum McCann
¿Por qué contamos historias? ¿Por qué tenemos esta profunda necesidad de contarnos los unos a los otros tanto lo real como lo inventado? ¿Por qué tenemos la necesidad de inclinarnos sobre la mesa o junto a la chimenea o sobre el formidablemente enrevesado cableado de internet y susurrar lo de «Escúchame»? Lo hacemos porque estamos hartos de la realidad y porque necesitamos crear lo que todavía no…
View On WordPress
0 notes
The world spins. We stumble on. It is enough.
Let the Great World Spin by Colum McCann
0 notes
-- Apeirogon (Colum McCann, 2020)
4 notes
·
View notes
C’è chi pensa che l’amore sia la fine della strada, e che se si è abbastanza fortunati da trovarlo, ci si ferma li. Altri dicono che è come un burrone nel quale si precipita. Ma chiunque abbia vissuto almeno un po’ sa che muta con il passare dei giorni, e secondo l’energia che gli si dedica, lo si conserva o ci si aggrappa, oppure lo si perde, ma a volte capita che non sia nemmeno mai stato lì, fin dall’inizio.
10 notes
·
View notes