Tumgik
#credici sempre
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Un padre, finita la festa di laurea della propria figlia, le disse:
“Ti sei laureata con il massimo dei voti!
Ecco il tuo regalo.
Un’auto che ho acquistato molti anni fa!
Ha diversi anni, ma prima che te la dia, portala nel parcheggio delle auto usate in centro e dì loro che voglio venderla, poi fammi sapere quanto ti offrono.”
La figlia andò al parcheggio delle auto usate, tornò da suo padre e disse:
“Mi hanno offerto mille euro (1.000,00 €) perché sembra molto logora!”
Il padre, prontamente, le disse:
“Portala al banco dei pegni.”
La figlia andò al banco dei pegni, tornò da suo padre e gli disse:
“Il banco dei pegni mi ha offerto cento euro (100,00 €), dato che è una macchina molto vecchia!”
Il padre chiese a sua figlia di andare in un club automobilistico e mostrare loro l’auto.
La figlia portò la macchina al club, tornò da suo padre e gli disse:
“Alcune persone nel club hanno offerto centomila euro (100.000,00 €) per questa auto, dato che è una Lamborghini, un’auto iconica e ricercata da molti!”
Il padre, allora, disse alla figlia:
“Volevo che tu sapessi che il posto giusto ti valorizza nel modo giusto.
Se non sei valutata, non essere arrabbiata, significa che sei nel posto sbagliato.
Chi conosce il tuo valore ti apprezza.
Non stare mai in un posto dove nessuno vede il tuo valore!”
web
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A volte ti devi rompere. Ci sono giorni in cui pensi di non avere la forza di andare avanti. Giorni in cui ti senti sola e puoi contare solo su te stessa. Ma nonostante tutto raccoglierai i pezzi e li rimetterai insieme perché hai imparato ad essere forte, a stringere i denti, a cercare il tuo raggio di sole dietro le nuvole. E scoprirai che ci sono cadute che si trasformano in voli straordinari. Ci sono sorrisi e abbracci che guariscono ogni ferita. Ci sono nuvole che nascondono arcobaleni. Smettila di volerti perfetta. Smettila di pensare di non essere abbastanza. Riconosci il tuo valore. Perdonati. Non permettere a nessuno di spegnere il tuo sorriso. Non avere paura di perderti, ogni giorno può essere un nuovo inizio. Non smettere mai di crederci.
Chiara Trabalza
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ecleptica · 11 months
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🫢
(innamorata dei miei capelli)
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roxan-world · 2 months
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La vita è bella perché spesso è piena di sorprese
Non perderti mai d’animo
Credici sempre
Non mollare mai
E sarai ricompensato ♡
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mikaelarebel · 6 months
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Si dice che la notte porta consigli, ma di sicuro anche tanti pensieri a volte belli e a volte brutti. Sii forte e manda via quelli negativi, pensa all'ultimo sorriso della giornata e ricorda che la vita e sempre un bellissimo dono. Domani andra meglio, credici!
Dolce Notte ✨️
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yomersapiens · 5 months
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Ciao yomo, ti volevo chiedere che programmi usi per scrivere e in generale quali pratiche hai per mettere giù quello che vuoi scrivere, a me piacerebbe molto potermi dedicare ma mi sento bloccato, aiutami per favore :(
Vediamo se posso esserti utile, cioè, almeno lo spero. Posso solo parlare della mia esperienza, di uno che è diventato scrittore perché non hai mai smesso di scrivere. Il mio unico talento è la perseveranza. Ma se mi leggi quassù da un po' di tempo probabilmente lo sai già e dato che mi chiami yomo credo sia così.
Una cosa è scrivere d'impulso, un'altra è farlo diventare un mestiere. Io ho semplicemente voluto far accadere questa esperienza e sono stato privilegiato dalla nazione in cui vivo che mi ha permesso di farlo. Ok muoio di fame, la disoccupazione che prendo a malapena copre la casa, qualche risparmio mi sta aiutando con la spesa ma tutto questo discorso serve per dire: ci vuole tempo.
Mi avevano appena licenziato, non proprio licenziato, ok, mi avevano spinto a licenziarmi ed era stato un lavoro piuttosto stressante in una start-up il cui unico obbiettivo era il successo di un prodotto quantomeno discutibile. Questa orribile esperienza mi ha formato in una direzione: svegliarmi e diventare operativo. Loro lo pretendevano come devozione verso il brand. Che schifo quanto mi sento sporco a ripensarci. Ma questa routine di svegliarsi, accendere il computer, mettersi subito a lavorare, non alzarsi dalla sedia fino a che qualcosa di buono nasceva, l'ho trasferita nel libro.
Mi alzavo seguendo i ritmi dell'ufficio e uscivo di casa ma, invece di recarmi in un edificio con luci a neon e colleghi frustrati, andavo in un bar. L'atteggiamento era il medesimo, copiavo lo stile di vita di qualche settimana prima e lo convertivo in una nuova missione.
Ci vuole regolarità e solo tuoi puoi essere in grado di dartela. Ci sono giornate dove nemmeno un'idea decente uscirà dalla tua testa e altre giornate dove scriverai dieci pagine e ti sentirai un treno. Si tratta di bilanciare i momenti pieni con quelli vuoti e non mollare mai. Non lo dico come un manager del cavolo che vuole spingerti a essere stacanovista, deve essere anche la storia a parlarti, devi capire pure tu se scrivere fa per te. Non c'è nulla di sbagliato nel mollare e di prenderla in maniera più leggera e discontinua. Ci vorrà solo più tempo.
Trova la tua voce e falla diventare la voce della storia. Lascia che siano i personaggi a trovare te e falli vivere nella tua testa a tempo pieno. Una volta che entri nel loop e sei circondato dal luogo che stai creando e i personaggi si stanno delineando, non uscirne. Sarà come vivere due esistenze. Una reale, che si deve ricordare di mangiare di bere e di lavarsi, e una mentale che vive nella tua immaginazione e può andare dove vuole.
Spesso, la maggior parte del lavoro, consiste nel guardare nel vuoto e immaginare cosa succederà. Lo scrivere è la parte finale e può capitare anche dopo settimane che stai pensando a una scena. Scrivere è una goccia di condensa che scivola giù dal vetro. Tu sei il vapore. Il calore. L'umidità. Tieni sempre alta la temperatura e credici, anche quando non ti sembra sufficiente. Rileggi, cancella, butta via, non affezionarti a niente perché più sentimenti leghi a una parte della storia più sarà difficile disfarsene e fidati, dovrai buttare via un sacco di idee.
Sii crudele, sii reale, specialmente con i personaggi che inventi. Sii assurdo, sii sbagliato, io immagino situazioni estreme e passo il tempo a cercare di risolverle insieme ai personaggi e mi sento nella merda fino al collo come loro. Una merda che io ho creato. A me gli eroi non piacciono, mi piacciono i sofferenti, quelli che nonostante tutto il dolore vanno avanti. Gli invincibili mi annoiano. La perfezione mi annoia. Crea un vaso che ti piace poi spaccalo e riattacca i cocci usando una colla dorata.
Apriti. Scrivere vuol dire passare un sacco di tempo da soli. Io non capisco come lo si possa fare per più di tre/quattro ore al giorno. Io vado in apnea da realtà. Per questo scrivo nei bar, così sento di essere ancora sul pianeta terra altrimenti sprofondo nei pensieri. Apriti e condividi quello che stai scrivendo con qualcuno di cui ti fidi. Io sono stato davvero fortunato. Su tumblr ho conosciuto persone che mi hanno aiutato a credere in me stesso e che hanno letto la storia che stavo scrivendo. Senza Alessio e S.A.C. non sarei riuscito a sentire dove stavo andando. Devo tantissimo a loro.
Non ti preoccupare di eventuali errori o altro. Tu scrivi. Butta fuori tutto e poi prenditene cura in un secondo momento. Io ho usato Pages il programma di scrittura del Mac, ma Word va benissimo. Tanto alla fine devi mandare un file word. Quindi è indifferente su cosa scrivi, trova un programma che converte i file in word ecco. Prendi appunti ovunque. Ho note vocali nel telefono dove mi raccontavo colpi di scena. Ho appunti nelle agende scritti a penna rossa per ricordarmi di usarli. Ho post-it attaccati in giro per il bagno. Ogni tanto al telefono dico "ah poi voglio scrivere questo me lo puoi ricordare" e spero poi l'altra persona si ricordi perché la mia memoria ogni tanto perde colpi.
Tante cose non sarai tu a farle. Ci sono gli editor che si nutrono dei tuoi errori e non vedono l'ora di trovare un'incongruenza o un congiuntivo sbagliato per fartelo notare. Sono piccole gioie nella vita delle persone, queste sono le loro. Ricordo quando mi è arrivato il file corretto per la prima volta: 963 errori da controllare. Ora tu pensa, era già la quarta stesura, il testo era già cambiato un sacco di volte e ancora, nonostante tutto, c'erano mille errori. Tieni duro, prendi una pausa, prenditi una settimana in montagna o dormi per tre giorni di fila e poi affronta il tutto. Non metterti mai fretta. Anche se ci sono scadenze, tipo pagare l'affitto.
Scrivere è un'ossessione, una bellissima e dolorosa ossessione. In pochi ti crederanno se decidi di intraprenderla come carriera. "Tanto non fai niente, cioè, stai lì davanti al computer e basta, vai tu a occuparti di questa cosa". Io in questo sono scarso, vado sotto subito se qualcuno mi critica e mi dice che non sto lavorando, perché scrivere mi rende felice e viviamo in una società dove se facciamo quello che ci rende felici dobbiamo sentirci sporchi. Tu cerca di essere migliore di me e ostenta sicurezza.
Poi arriva l'autocritica. Cerca di essere onesto con te stesso. Perché stai scrivendo? Per chi? Cosa vuoi dire con la tua storia? Non devi buttare giù una pagina al giorno, non tutti siamo industrie produttive alla Stephen King. Anche una frase, se scritta bene, può risolvere un'intera settimana di lavoro.
Attento a non scrivere per compiacerti. È una cosa che noti quando leggi, se l'autore scrive per creare piacere nelle proprie zone intime. Mi vengono in mente un sacco di nomi di autori che senti che si stanno leccando da soli, parola dopo parola. Ecco, cerca di non leccarti troppo da solo. Pensa che devi procurare piacere anche a qualcun altro. Non so se ti è mai capitato di fare l'amore, più o meno è così. Un po' a te e un po' all'altro. Bilancia. Poi trattieniti, non dare tutto, fallo a piccoli passi, fai venire fame, desiderio di andare avanti e non mollare la storia, capitolo dopo capitolo, mini-orgasmo dopo mini-orgasmo.
Scrivi tutti i giorni. Visita la storia che stai scrivendo ogni volta che puoi. Lascia sempre un orecchio rivolto verso i dialoghi che avvengono quando non sei lì. Come un genitore che lascia accesa la babycam mentre il figlio dorme e finge di non prestare attenzione quando in realtà non vede l'ora che la sua piccola creatura faccia un minimo movimento per fiondarsi e prendersi cura di essa.
Confrontati. Sappi difendere le tue idee fino alla fine. Sostieni le tue decisioni, anche quelle che ti sembrano più inutili. La casa editrice avrà sempre da ridire, non temere. Tu trova il modo di mediare ma rimani coerente con te stesso e con la storia.
Divertiti. Incazzati. Non dormirci la notte. Ah questa un'altra cosa, trova il tuo ritmo. Sei diurno o notturno? Questo lo puoi sapere solo tu. Io scrivo bene solo al mattino molto presto e per le 11/12 sono già esausto. Ma ci sono anche i vampiri che si attivano alle due di notte eh. Chi sono io per giudicare quelle strane creature.
Boh penso di aver scritto abbastanza e ora rileggendomi anche io mi sono leccato parecchio da solo mentre scrivevo. Spero di essere stato in grado di comunicarti un po' il fervore che si impossessa di me quando scrivo. Non è così sempre. Dei giorni sto attaccato a Zelda e neanche la masturbazione mi tira su. Ma quando butta bene mi spremo fino al midollo.
Sii gentile con te stesso. Le buone idee arrivano solo se ti tratti bene. Viziati. Crea un terreno fertile e qualcosa fiorirà e se ci vogliono anni non preoccuparti, tu continua a innaffiare.
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iviaggisulcomo · 9 months
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Troppo spesso dimentichiamo di arrenderci al tempo.
Le circostanze sono avverse fino a quando non lo sono più. Gran parte dell'infelicità deriva dalla convinzione che la nostra vita dovrebbe essere diversa. Crediamo di avere il controllo - e il disgusto e l'odio per noi stessi viene dall'idea che dovremmo essere in grado di governare le circostanze, che dovremmo essere più ricchi, più sexy, migliori e più felici.
La responsabilità verso se stessi è importante, ma può condurre spesso al risentimento, a un'amarezza che nessuno di noi dovrebbe portare dentro di sé. Dobbiamo mettercela tutta e poi accordarci il permesso di lasciare che le cose, qualsiasi esse siano, accadano - e non sentirci così indissolubilmente legati al loro esito. Le opportunità non si presentano sempre nel modo in cui crediamo.
Non hai bisogno di sentirti più motivato o ispirato per plasmare la vita che desideri. Non devi più vergognarti all'idea che tu possa anche non essere al meglio di te stesso. Devi smetterla di ascoltare le persone che, trovandosi in circostanze e fasi della vita molto diverse dalle tue, ti dicono che non fai o non sei abbastanza. Devi lasciare che il tempo faccia il suo corso. (...)
Capita di non essere ancora la persona che dobbiamo diventare per contenere tutti i nostri desideri. A volte dobbiamo lasciare che il nostro io si evolva in qualcos'altro. Qualcosa che faccia sì che quello che desideriamo accada davvero. (...)
Dobbiamo solo lasciare che sia, fare un passo indietro per un attimo, smetterla di autoflagellarci fino allo sfinimento e lasciare che gli ingranaggi girino come vogliono. Un giorno questo momento avrà un senso. Credici.
Concediti il permesso di crederci.
(J. Varon)
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Ti diranno che non sei capace, o che non ne sei all’altezza, oppure lo penseranno e tu lo capirai dall’espressione dei loro visi.
Alcuni addirittura rideranno dei tuoi sogni, troppo grandi per loro, figurati per te. Ti sentirai escluso, non capito, fuori dal collettivo.
Cercheranno di affossarti, di toglierti l’entusiasmo e tu allora credici ancora di più, disarmali con la tua tenacia, con il sorriso sul tuo viso mentre, giorno dopo giorno, arrivi vicino al traguardo.
Ricorda che l’unico ostacolo puoi essere solo tu, l’esterno non conta. Splendi e avvolgili da questa tua luce, vivi la tua vita, vivi i tuoi sogni cerca la forza che hai dentro, provaci sempre, se cadi rialzati, se ti sembra troppo difficile cambia punto di prospettiva,nulla potrà mai essere impossibile, non lasciarti scalfire da niente e nessuno e lasciati toccare solo da ciò che è amore.
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ricorditempestosi · 11 months
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ci sono due cose che non dovremmo mai inseguire. sono i veri amici e il vero amore. le persone trovano il tempo per chi vogliono trovare il tempo. le persone scrivono e rispondono alle persone con cui vogliono parlare. quando qualcuno ti dice che è sempre continuamente troppo impegnato, credici proprio.
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petalididonna · 4 months
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Per l'Autunno:
- trova degli alleati
- forma un esercito di bene
- guardati dentro ogni goccia di pioggia
- scivola
- i baci sopra gli occhi
- le dita tra le ciglia
- soffia via
- continua a nuotare
- galleggia
- veleggia
- staccati
- saluta qualcuno
- impara una cosa nuova
- crediti almeno una volta al giorno
- credici sempre o almeno ogni volta che puoi
- cadi pure
- riposa
- lascia stare
- lascia passare
- aspettati
- tieniti
- chiudi gli occhi
- guarda con le orecchie
- dondola
- accompagna le foglie
- dai la precedenza a tutte le lumache
- guarda piccolo, anzi piccolissimo
- tieni in mano un seme.
(la raccontadina) fonte: FB
Buongiorno ❣️
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Ammettilo, affrontalo, curalo e vai oltre.
Non ce lo insegnano spesso, ma sentirsi persi è normale, avere bisogno di aiuto è normale, avere paura di vivere è normale.
Sei fatto per stare al mondo come chiunque altro.
Sei fatto per vivere sulla tua pelle ogni sorta di emozione, dalle più brutte alle più belle.
Sei fatto per essere felice, come anche per essere distrutto, ferito, morto dentro. Siamo fatti per vivere e per morire.
Non c'è scritto da nessuna parte che la vita debba essere vissuta sempre con la gioia di farlo, la felicità non è una regola. La trasformazione è l'unica regola che conosco. La vita cambia, i tempi si trasformano e tu non sei mai lo stesso ogni giorno.
Dai a te stesso la possibilità di essere domani qualcosa che ancora non sei oggi.
Credi nella sorpresa, bella o brutta che sia...ma credici.
Non sono qui per raccontarti per forza di un finale felice, sono qui per dirti che sentiamo molte cose ma che non tutte sono vere. Tu senti che sia la fine e io lo so, io ti credo, so che per te è vero, è assolutamente reale.
Ma il giorno dopo arriva, nasce un nuovo sole e ti rendi conto che quella "fine" ormai è passata.
Ne arriverà un'altra? Questo non so dirtelo, probabilmente sì. Ti sentirai finito ancora una volta, ti sembrerà che la fine sia tornata per prenderti. Ma il sole sorge comunque il giorno dopo, a prescindere dal senso di distruzione che provi.
Non è una consolazione, è semplicemente la realtà.
Zoe.
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«Questo è un lingotto di ferro, il suo valore è di circa 100 dollari. Se fosse ferro usato varrebbe circa 25 dollari. Se decideste di farne dei ferri da cavallo, il suo valore salirebbe a 250 dollari. Qualora, invece decideste di farne aghi per cucire, il valore salirebbe a circa 70.000 dollari. Se invece decideste di produrre molle per orologi il valore salirebbe a circa 6 milioni di dollari. Il vostro valore non è solo "in ciò di cui siete fatti" , ma soprattutto " in quali modi siete in grado di trarre il meglio da ciò che siete».
Wayne Walter Dyer
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libero-de-mente · 2 years
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Diciannove
Ho un vizio che è quello di avere fiducia, ho speme in te ragazzo mio.
Mi sento poetico quando ti penso, ancor di più oggi che ti vedo fare un altro passo verso la tua consapevolezza finale di uomo.
Abbiamo sperato insieme, a volte senza saperlo divisi da una parete; ognuno nella propria camera da letto.
Un esame, una prova o una delle tue tante prime volte che la vita ti ha riservato. Speravamo insieme che tutto andasse bene per te.
Esiste un tempo per proteggere e accudire, esiste un tempo per lasciar andare e assistere ai passi di un novello uomo.
Oggi nel giorno del tuo diciannovesimo genetliaco mi sento più forte, perché ti sento più sicuro.
Gli esami per la maturità scandiscono questi tuoi giorni caldissimi, siamo in piena estate da settimane, e quelli per l’ammissione all’Università segneranno i giorni a seguire.
Non temere questo figlio mio, la vita ti metterà sempre alla prova; quando avrai superato un ostacolo o raggiunto un traguardo ti accorgerai che il cammino si farà più impegnativo. Avrai un nuovo livello da raggiungere, come nei tuoi videogiochi.
Quello che non dovrà mai mancarti è la fiducia in te stesso e nel prossimo che sceglierai come compagnia sul tuo percorso. Che siano amici, collaboratori o compagni nella tua vita essi saranno i pilastri della tua fiducia. Sceglili bene e con cura.Io ci sarò figlio mio, non me ne andrò anche se mi perderai di vista, sarò il terreno su cui camminerai, finché ne avrò forza e capacità.
La tua fiducia nel futuro non dovrà essere scambiato per speranza, ma dovrà essere una certezza basata su solide basi, di cui le prime pietre sono la tua anima, il tuo cuore e il tuo cervello. Sono basi solide le tue, sai?
Hai un cuore buono, un’anima trasparente e un cervello capace… anche se ancora e spesso non credi in te stesso, dovrai ricrederti e spero presto; poiché la vita non aspetta nessuno e corre veloce.
Sono diciannove anni, nascesti in un tempo in cui mancava il respiro per una calura terribile come oggi.
Eppure la notte in cui tu venisti al mondo la natura fu clemente, piovve e fu l’unica pioggia da mesi e ancora lo fu per altri mesi successivi.
Ti chiamai il bimbo della pioggia, come quella pioggia portasti refrigerio ma soprattutto speranza nella mia vita. La fiducia che mi pervase quando vedendoti capii che avevo fatto qualcosa di buono.
Tu fosti la consapevolezza per me, mi facesti comprendere che non ero così sbagliato e che potevo fare cose buone e che in realtà ne avevo già fatte. Ma non le avevo viste, mi avevi aperto gli occhi.
Tu auguro una vita che ti faccia venir voglia di vivere sempre di più, ogni giorno.
Ti dono un consiglio mio caro Daniele, non smettere mai di guardare le stelle di notte e le nuvole di giorno. Capirai da solo il perché.
Se dovessi dare un nome alla speranza darei il tuo Daniele, perché tu sei una speranza per una vita avara di persone di buon cuore.
La vita non sarà sempre facile e momenti di sofferenza li dovrai mettere in conto, ma la fiducia non ti dovrà mai mancare.
Come scrisse Pablo Neruda: “Soffre di più chi spera sempre o chi non sperò mai in nulla?”.
Nel dubbio credici sempre, mi ha salvato tante volte sai?
Buon compleanno Daniele.
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poesiatriste · 1 year
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Non mi interessa chi siamo state in una vita passata, non mi interessa se eri mia figlia e rivedevi in me una figura materna o viceversa e forse per questo il nostro attaccamento, per questo mi sento quella voglia dentro di volerti proteggere, di volermi prendere cura di te, di voler vegliare su di te, di volerti fare sentire amata per tutte quelle volte che non ti davi il giusto valore...forse per questo tu vieni a cercarmi proprio quando "ne hai bisogno" perché sai che posso essere l'unica persona a capirti, l'unica a proteggerti, l'unica spalla su cui piangere...e riversi in me ciò che ti saresti aspettata dalla tua figura materna così come anch'io rivedo in te una protezione...abbiamo le stesse ferite d'anima, la ferita dell'abbandono, quella costante fissazione che tutti vadano via, la paura di non essere abbastanza, quella ferita della solitudine, della poca autostima verso noi stesse, le abbiamo tutte insieme...ti sembrano delle assurdità vero Robertina mia? 😭 eppure anche a te è stata detta la stessa cosa...mi dicesti che quella ti aveva parlato di un'anima gemella...e quando ho provato a farti notare questo legame mi hai risposto con un tono incredulo e sdegnato e quasi arrabbiato come se stessi negando l'evidenza...ma spiegami perché? Cosa ti scandalizza di tutto questo? Perché non lo accetti? Perché ti terrorizza il pensiero che noi possiamo sul serio essere anime gemelle? ebbene si credici...è così. 🤷🏻‍♀ Ma non perché lo dicono le "cartomanti" ma lo dice il nostro cuore. Il tuo forse è ancora un po' bloccato ma il mio ne è certo. E so di non sbagliarmi, non stavolta.
Se ci pensi per un attimo risuona tutto...per questo faccio fatica a toglierti dalla testa per questo non riesco a dimenticarti e dopo tutti questi anni cerco sempre di averti vicina perché se è vero che in una vita passata eravamo Madre e Figlia come si può dimenticare una figlia? come puoi stare lontana da una madre? non lo puoi fare...e non me ne frega letteralmente un cazzo del rapporto che avevamo in una vita passata tu sei la mia anima gemella...tutti lo sanno che l'anima gemella non per forza deve essere quel rapporto amoroso tra fidanzati può essere chiunque, un'amica, una sorella, una madre, una nonna il cazzo che ti pare...ed è così e basta.
Per quanto ci sforziamo di non vederlo tu sei parte di me amore mio...e so che lo senti...so che il tuo pensiero è collegato al mio in alcuni momenti.😭💞 Io sono qui. Non mi importa se ci soffrirò per tutta la mia vita. CHI CAZZO SE NE FREGA. Noi saremo sempre legate da quel filo rosso invisibile ma presente. Non ho bisogno di nessuna lettura di carte per sapere che il nostro è un legame puro, vero, e sincero, non abbiamo delle questioni di karma irrisolte siamo due anime pure...lo dicono i nostri occhi...o meglio ancora il nostro cuore tutte le volte che ci ritroviamo e ridiamo come due cretine come se non fosse mai successo nulla.
L'ho sempre sentito dall'inizio e magari la maggior parte delle volte le "sensazioni" che viviamo e percepiamo sono sbagliate ma questa qui è una sensazione diversa...🥺siamo passate di vita in vita camminando insieme in forma spirituale, fino ad arrivare in quella maledetta classe e incontrarci finalmente in una forma fisica, in una sembianza diversa, e chissà se in una di queste reincarnazioni siamo state persino amanti, cosa ne puoi sapere? Io so solo che per quanto mi sforzi non riesco a distogliere il mio pensiero da te😭
Non ho bisogno di nient'altro. Sei tu e basta. Il mio vero e unico amore puro e incondizionato.
La mia anima gemella.👭💫 E ti amerò fino alla fine dei miei giorni te lo prometto...🤞🏼😭Non importa dove il tempo e lo spazio ci porteranno, non importa con chi condivideremo la nostra vita se ci sposeremo, se avremo una vita senza sapere più nulla l'una dell'altra un giorno ci rincontreremo e sapremo riconoscerci.
Il nostro cuore lo sa piccola mia. Devi solamente "fidarti" di quella sensazione...vedrai che non sbaglierai. Tanto io ti aspetto. Non vado da nessuna parte, sono qui. E penserete che in questo modo non ho amor proprio che in questo modo mi faccio dare per "scontata" invece vi sbagliate lei non mi da per scontata lei sente veramente che ci sono. Perché io amandola, essendoci per lei, e facendomi trovare dietro la porta mentre l'aspetto per me questa è già una forma d'amore verso me stessa...amando lei amo me stessa e quindi va bene così...io l'accetto così com'è tanto non ci perderemo mai. @occhicastanitristi-blog @cuoregelidoo-blog @delusa-da-tutti
-"L'intelletto può intromettersi e dire:
«Io non so chi tu sia». Ma il cuore sa.” ❤
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perfectlightpolice · 1 year
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Credici sempre, perché se non lo fai tu, nessuno può farlo meglio
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georgeeyre · 2 years
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Diario, un giorno di molti anni fa.
I primi contatti di chat, credo fosse libero. Finestre che si aprono, parole che si ripetono all'infinito. Noia, mi annoiavo nel leggere le solite cose così curiosavo nei gruppi, leggevo, raramente intervenivo. Osservavo.
Lei era sempre lì, avevo compreso chi le interessava, cambiava modo di scrivere con lui. Si capivano tante cose da come Pinco Pallino si rivolgeva a Ciospa o a Morgana, si formavano delle coppie virtuali che spesso passavano al reale che il più delle volte era un buco nell'acqua.
Lei era sempre più presa da lui, un lui che mi ricordava qualcuno. Il tempo passava , io osservavo ,parlavo e alla fine ho voluto toccare il reale.
A distanza di tempo ritrovo lei, lei e una sua lettera lasciata in un forum. Era rivolta a lui, quel lui di cui era perdutamente innamorata, lo era così tanto da accettare un ruolo non suo.
Era passata al reale, a quel reale che lacera dentro se non va come vogliamo.
Quella lettera , non riuscivo a togliermela dalla testa, troppi dettagli, troppe cose a me familiari.
Alla fine ne ho parlato con lei, troppe cose mi disturbavano , quel lui lo conoscevo. Lei raccontava, era molto più piccola di me e sentivo quanto tenesse a lui. Soffriva perché non poteva vederlo, quel lui, quello di cui conoscevo ogni cosa le aveva raccontato una bugia dopo l'altra e lei se le era bevute tutte.
Decido di mandare un messaggio a lui
- Conosci mica Lucia?-
- Si, come hai fatto a capirlo?!-
- Ho visto che la segui in chat, ossia usi uno dei tuoi tanti alias-
- Come li conosci?-
- Da come scrivi, come ti poni, lo sai che amo osservare, lo avevo capito da tempo, lo facevi anche con me, spero tu smetta di fare il cretino con lei, le hai detto che hai moglie e figli come se non ci fosse un domani?!-
Ricordo la sua risata
- Eh si, tu sai tutto di me siamo rimasti amici noi-
- Allora da amica ti chiedo di finirla con lei o le racconto chi sei-
- Ma dai, che ti costa, tienimi il gioco-
Non dissi più nulla.
Lei continuava a sentirlo nonostante i miei avvertimenti, fino a quando, era Pasqua, lui mi scrisse. Buffo, mi scrisse anche lei felice del messaggio che lui le aveva inviato, lei sperava ancora mentre io sapevo. Alla fine le ho raccontato la verità, di quella moglie che ignorava, di quell'uomo che amava andare in giro solo per scopare. Rammento i messaggi di lui, prima gentili poi offensivi. Lei era cosa sua e io dovevo stare zitta.
Credici.
So che lei ora sta bene, ama un uomo che poi ha anche sposato, e vive in Paradiso. Il suo uomo,un uomo che io conosco, ma questa è un'altra storia.
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