"C'è un prima e c'è un dopo il dolore.
Io ero un'altra persona, prima.
E mi rimarrà per sempre il dubbio se il vero me stesso fosse il ragazzo incosciente di allora o l'adulto contorto che ne è seguito".
Hai fatto tutto da sola. Hai deciso che avevo fatto qualcosa: non hai chiesto, non sei rimasta per parlare. Non mi hai dato neanche il beneficio del dubbio. Allora, sai che ti dico? Non ti posso perdonare neanche io.
Forse sono cambiata.. Forse dentro di me sono cambiate tante cose. Non lo so. Non so come uscirne. Non so che pensare. Non mi sento più sicura al 100x100 come mi sentivo tempo fa.. Spero che sia solo un periodo e che passi in fretta. Ma se non fosse solo un periodo? E se davvero quello che voglio non è questo? Come ne esco? A volte mi sento in trappola, come se non avessi nessuna via di fuga. Non lo so. Nella mia testa rimbombano troppe parole cattive, troppe parole negative.. E vedo tutto nero.. Non lo so se ti è mai capitato, ma mi sento mancare il respiro, mi sento sbagliata. A volte penso di essere nel posto sbagliato al momento sbagliato. E se questa non è la vita che voglio? Mi dicono spesso che vivo in un mondo tutto mio ed è vero. Perché nel mio mondo, a differenza di questo, non esiste il male. L'unico problema che quando mi capita di guardare in faccia la realtà sto male. E non voglio più stare male. Per questo vivo in quella utopia che mi sono creata attorno. Per difendermi da qualcosa che non mi farà mai vivere serena.
Non sono più chi sono, forse non l'ho mai saputo davvero, e questo mi fa paura. Mi spaventa.
Sento mille tempeste dentro di me, che scalciano, pregano di uscire e travolgere tutto. Sento il caos, la confusione, i dubbi e le mille domande. Ma niente si palesa, niente esce fuori dallo scrigno che tengo custodito nell'anima.
Mi sento una e allo stesso tempo mille. Fuoco e ghiaccio, sole e luna, tutto e niente. Ho mille sfumature, tutte contorte e complicate, che mi fanno tremare ogni giorno, nel timore di non sapere chi sono, di non trovare mai il mio posto.
Nessun fiume scorre a ritroso, nessun corso di fiume può essere spinto o accelerato. Allo stesso modo dovremmo considerare cose e persone e la stessa nostra vita. Il tempo ha a che fare con il rinnovare ed il cambiare, con il rimescolare, rideterminando ogni giorno nuove domande piuttosto che con il cercare le risposte. Uno dei più grandi tesori che hai e che ogni giorno disconosci sono i dubbi, dubbi che sono lì per nutrirti e mai per confonderti.
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(Foto Anne Kristin Euba Floral Art Photography, undplash)