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#francesca dell' abruzzo
micro961 · 21 days
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UNICEF Italia incontra il Comune di Montesilvano
Presto l’inizio di una collaborazione tra i due enti per implementare il Piano Nazionale della Garanzia Infanzia (PANGI) insieme anche alle città di Bologna e Catania
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Dopo una visita preliminare agli inizi di febbraio, lo scorso fine settimana una delegazione di Unicef Italia, uno dei 33 Comitati Nazionali e parte integrante dell’UNICEF Internazionale (Agenzia dell’ONU per l’Infanzia), guidata da Nicola dell’Arciprete, Coordinatore Unicef della Risposta a favore di minorenni immigrati e rifugiati in Italia e da Stefano Rimini, Social Policy Expert Unicef e Manuela Persico del Comitato Unicef Abruzzo, ha fatto di nuovo visita a Montesilvano. Dopo una visita al Centro Sportivo Trisi alla presenza di Presidente, Direttore, responsabili e funzionari dell’Azienda Speciale del Comune di Montesilvano, i graditissimi ospiti sono stati accolti dal Sindaco del Comune di Montesilvano Ottavio De Martinis e dalla Presidente dell’Azienda Speciale del Comune Sandra Santavenere presso Palazzo di Città.
In quella sede si è dato quindi vita a un tavolo di confronto coordinato dal Direttore dell’Azienda Eros Donatelli e dal Dirigente alle Politiche sociali del Comune Alfonso Melchiorre. Presenti il funzionario comunale dott.ssa Francesca Lupo, i Responsabili delle macrostrutture aziendali, Francesco Brescia, Paola Ruggieri e Livia Bentivoglio e Mauro Diodato, capo area amministrativo. Si è poi discusso sulla modalità di collaborazione, a breve termine, tra Unicef e Comune, prospettando un Piano locale Garanzia Infanzia per Montesilvano, che quindi verrebbe coinvolta in qualità di territorio oggetto di una sperimentazione insieme, per l’Italia, alle città di Bologna e Catania.
“Siamo grati per l’impegno dimostrato dall’amministrazione comunale e dai servizi sociali nell’ambito degli investimenti per l’infanzia e l’adolescenza. Crediamo che l’avvio di un Piano Locale della Garanzia Infanzia possa contribuire, partendo da Montesilvano, per realizzare la Child Guarantee Europea.”  Nicola dell’Arciprete
Il focus del confronto è stato condividere come il Piano nazionale richieda il protagonismo degli enti locali per assicurare il benessere e la protezione dei più piccoli, offrendo loro le migliori opportunità di crescita e di sviluppo. La giornata di visita e confronto si è poi conclusa presso lo Spazio Famiglia, altra realtà dell’Azienda Speciale per i Servizi Sociali del Comune di Montesilvano che dimostra come l’inclusione sociale e la prevenzione per bambini e famiglie siano azioni possibili.
La Presidente dell'Azienda Speciale Sandra Santavenere sottolinea tutta la sua soddisfazione:
“Sono orgogliosa di questa collaborazione che rappresenta il risultato di un percorso che l'amministrazione sta ormai portando avanti da due anni nella costruzione di una rete di confronto con le città che fanno parte della Rete Nazionale Città del Dialogo che ci apre possibilità di crescita continue e nuove sfide che, grazie ad un lavoro di squadra, possiamo vincere. Sempre dalla parte dei bambini, il nostro futuro.”
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lamilanomagazine · 1 year
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Milano: "Plastica bianco o nero?" un weekend dedicato alla plastica per i 120 anni dalla nascita di Giulio Natta
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Milano: "Plastica bianco o nero?" un weekend dedicato alla plastica per i 120 anni dalla nascita di Giulio Natta. Sabato 25 e domenica 26 marzo, in occasione dei 120 anni dalla nascita di Giulio Natta e dei 60 anni dal Premio Nobel ricevuto per la sintesi del polipropilene, il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia propone un weekend dedicato a uno dei materiali che ha cambiato il mondo: la plastica. Si potrà scoprire skateboard unici realizzati riciclando tappi di bottiglie, o partire per un viaggio nel mondo della plastica tra oggetti comuni e di design, tesori del passato provenienti dal mare e il bancone del laboratorio del premio Nobel Giulio Natta. Non mancherà la possibilità di divertirsi con sostanze appiccicose e rivivere le storie di un gruppo di restauratori, conservatori e curatori grazie a due documentari. Sarà poi possibile partecipare al Gran Ballo delle molecole, per dare vita al polipropilene più lungo che ci sia. Il Museo custodisce molte testimonianze del lavoro di Natta e della sua rivoluzionaria scoperta: da uno dei banconi del laboratorio in cui scopre il polipropilene isotattico, al modello della molecola di polipropilene, usata dal professore per lo studio e la divulgazione della sua invenzione, a una delle cappe che utilizzava per le sue ricerche. La Collezione Montedison è un’altra significativa testimonianza delle tipologie di plastica utilizzate tra il 1910 e il 1950, prima delle ricerche dei premi Nobel Giulio Natta e Karl Ziegler da cui derivano le plastiche odierne. A ricordare l’inventore della plastica vi sono anche: il modello di una parte dell’impianto di produzione del polietilene del Pertolchimico di Gela; la punta della torre estrattiva del petrolio, utilizzata in Sicilia quando Mattei potenziò la produzione del polietilene; il Fondo Piero Pino carte, documenti e brevetti di Piero Pino (1921-1989), uno dei membri del gruppo di ricerca di Giulio Natta. PROGRAMMA ATTIVITÀ SENZA PRENOTAZIONE Auditorium Storie di plastica Sabato 25 e domenica 25, dalle ore 10 alle 18 a ciclo continuo Attività senza prenotazione A partire da due documentari del regista Francesco Clerici, seguiamo un gruppo di restauratori, conservatori, conservation scientist e curatori di diverse istituzioni, al lavoro per valorizzare e conservare il patrimonio di beni in plastica della collezione Montedison del Museo e del Fondo De Pas d’Urbino Lomazzi del Casva di Milano. In collaborazione con Cersmar7 Edificio monumentale Souvenirdamare Sabato 25 e domenica 25, dalle ore 9.30 alle 18.30 a ciclo continuo Attività senza prenotazione Scopriamo la collezione di oggetti in plastica della designer Angela Ponzini, raccolti nelle estati dal 2019 ad oggi nella Riserva Naturale Regionale Punta Aderci in Abruzzo e tra le spiagge di Vasto, Mottagrossa e Torre Sinello. “Tesori” del mare che sono conservati e mostrati insieme agli scatti realizzati durante i ritrovamenti per riflettere sulla vita dei materiali plastici in relazione con l’ambiente. Padiglione Aeronavale Il Gran Ballo delle Molecole Sabato 25, dalle ore 17 alle 18.30 a ciclo continuo Attività senza prenotazione Dress code suggerito: total black o total white Muoviamoci a ritmo di musica e immergiamoci in un Gran Ballo davvero unico. Con la guida del maestro di cerimonia Loris Lunanzio e della scienziata Fiammetta, componiamo la molecola bianca e nera di polipropilene più lunga che ci sia! A cura dell’attore Loris Fabiani e Francesca Olivini, curatrice Collezioni del Museo ATTIVITÀ CON PRENOTAZIONE Padiglione Aeronavale (A-1) EcoSkate Sabato 25, alle ore 14.30 e 15.30 Domenica 26, alle ore 11 e 12 Dagli 8 anni | durata 60 minuti | max 10 partecipanti + accompagnatori | prenotazione online Divertiamoci con alcuni skateboard realizzati dal riciclo di tappi di plastica. Osserviamo da vicino la loro unicità e bellezza e mettiamo alla prova la resistenza e i movimenti. Se usiamo uno skate per i nostri spostamenti, portiamolo al Museo per confrontare affinità e differenze con questi modelli. A cura di EcoSkate A.S.D. iLab Chimica Plastiche alla mano Sabato 25 e domenica 26, alle ore 11.30, 14 e 17 Dagli 8 anni | durata 45 minuti | max 25 partecipanti | prenotazione online Osserviamo da vicino le plastiche e sperimentiamo modi creativi per poterle distinguere. Proviamo a mescolare ingredienti diversi e realizziamo con le nostre mani un materiale plastico colorato e modellabile. VISITE GUIDATE Collezioni di studio – Depositi del Museo Buon compleanno Giulio Natta Sabato 25, alle ore 15.30 Domenica 26, alle ore 11.30 Dai 12 anni | durata 60 minuti | max 20 partecipanti | prenotazione online Entriamo in uno dei depositi del Museo insieme alla curatrice e scopriamo alcune plastiche prodotte dalla metà dell’Ottocento per realizzare oggetti comuni come bottoni, spazzole e giocattoli, ma anche gioelli, oggetti di design e caminetti. Osserviamo il bancone proveniente dal laboratorio del premio Nobel Giulio Natta e il modello della molecola del polipropilene da lui realizzato. Proviamo a capire perché la sua scoperta è stata così rivoluzionaria dal punto di vista scientifico, tecnologico e sociale. L’iscrizione è obbligatoria ed è effettuabile esclusivamente online al link https://museoscienza.vivaticket.com/must/landingmuseo.html Per partecipare alle attività è necessario prenotare al momento dell’acquisto del biglietto al costo di 1 € di prevendita.  ... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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angela-curatolo · 2 years
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Bubù tagghete, puntata 7, venerdì 21 ottobre su rtradioterapia.it, condotto da Angela Curatolo, regia di Giulio Berghella.
Ospiti della settimana:
Annettt, con tre t, Anna Cianti, cantante e autrice di Iride, Colpo di Grazia e Brindisi, 19 anni, ha studiato con Simone Pavone. Ha vinto il “Follow The Future”, contest a Montesilvano.
Marco Battista, operatore olistico, protagonista della trasmissione Indagine sul mondo Olistico su rtradioterapia.it, ogni mercoledì alle 15,30. A Bubù tagghete spiega i benefici del massaggio, il legame tra infiammazione e alimentazione e riequilibrio posturale.
Come ogni settimana ci sono gli interventi di:
Nicoletta Camilla Travaglini e i misteri, leggende in Abruzzo, autrice di diversi libri sull'argomento, come La linea di sangue del Santo Graal in Abruzzo.
Beniamino Cardines, autore delle Teologia delle casalinghe, candidato ad autore dell'anno;
Annamaria Acunzo, sommelier dell'olio e del vino che individua le malattia dell'Ulivo;
Francesca Di Giuseppe, autrice del libro l'Evoluzione del gioco e del calcio femminile, torna coni Bubù tagghete sportivi.
www.rtradioterapia.it
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reverbradio · 3 years
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Reverberation #405 1. Azymuth - Manha  2. Joe Walsh - A Life of Illusion  3. Francesca dell’ Abruzzo - Easy Money  4. Frankie Valli - You’re A Song  5. Steve Hiett - Dancing ln July   6. Tex Crick - Sometimes I Forget  7. Kevin Ayers - May I (Live) 8. John Cale - Barracuda  9. Sven Libaek - Solar Flares  10. The Byrds - Lay Lady Lay  11. Jack Name - I Came to Tell You In Plain English  12. Leonard Cohen - True Love Leaves No Traces
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tarditardi · 5 years
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Dj Franciska aka Francesca Brambilla: Abruzzo e Puglia si scatenano
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Dj Franciska aka Francesca Brambilla continua a portare il suo sound scatenato e la sua energia davvero notevole, perfetta per far divertire chi balla, ovunque in Italia è non solo. Dal 10 agosto in poi i dj set già in programma sono già tanti: il 10/8 e 24/8 è all'Isola Beach - Porto Cesareo (Lecce). Nella prima serata con lei nel bel locale di Porto Cesareo c'è anche Salvatore Esposito, star di Gomorra.  Il 14/8 a Ferragosto è a Palombaro (Chieti), il 17/8 On The Rock's Aquara (Salerno), il 19/8 invece è la volta di Tu si que vali - Cupello (Chieti).
Personaggio tv e mediatico consolidato, Dj Franciska, dopo essersi fatta notare come pit girl in Moto GP, è diventata una modella internazionale e fin dal 2008 fa parte del cast delle più importanti trasmissioni tv... ma il richiamo della musica evidentemente era troppo forte. E così ha trasformato la sua passione per il mixer e la musica dance in un vero e proprio lavoro.
Poche notti fa, ad esempio, Dj Franciska fatto scatenare un club di riferimento assoluto come il Pineta di Milano Marittima, mentre quest'estate sarà protagonista in tanti spazi di riferimento, in Italia e non solo. Infatti il suo sound sta iniziando a farsi conoscere anche all'estero. Nello specifico sono già confermate esibizioni in Nepal, Macedonia, USA ed altri paesi.  Come se non bastasse, Dj Franciska sta lavorando ad una traccia tutta da ballare che avrà un importante featuring internazionale.
https://www.instagram.com/djfranciska/
Booking Dj Franciska aka Francesca Brambilla: [email protected]
10/8 Isola Beach - Porto Cesareo (Lecce) con Salvatore Esposito 14/8 Ferragosto - Palombaro (Chieti) 17/8 On The Rock's Aquara (Salerno) 19/8 Tu si que vali - Cupello (Chieti) 24/8 Isola Beach  - Porto Cesareo (Lecce)
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UN CONVEGNO NAZIONALE SU SCOUTISMO E ANTIFASCISMO
Roma
9 marzo 2019, centro Boncompagni 22, via Boncompagni 22, ore 20.30
10 marzo 2019, cinema Caravaggio, via Paisiello 24, ore 10
Dopo le settimane di preparazione e i due giorni passati insieme a Roma siamo tornati alle nostre vite quotidiane, agli studi e al lavoro con una nuova esperienza nello zaino. È stato un weekend intenso e bello.
Ecco i portali dove nei prossimi giorni pubblicheremo progressivamente i materiali del convegno: foto, atti, registrazioni.
Le registrazioni su Soundcloud 
Documenti e slide in una cartella condivisa
Le foto su Flickr
I partecipanti al convegno hanno scelto di lasciarsi con una serie di impegni condivisi per continuare insieme, li trovi a questo link.
L’appello che ha lanciato un convegno nazionale su scoutismo e antifascismo rimane aperto alle firme di capi in servizio e di ex capi scout delle associazioni italiane. L’indirizzo è sempre quello: [email protected] 
L’appello
Siamo educatori scout, Capi e soci adulti delle associazioni italiane, antifascisti per storia e visione del mondo. Vogliamo piantare la nostra tenda anche in questa fase storica così delicata, in questo mondo che muta così velocemente in una direzione che ci pare spesso sbagliata, preoccupante e contraria ai nostri valori.
Troppo spesso dai quattro angoli del paese e del continente ci arrivano storie strazianti. Personaggi violenti picchiano donne e uomini colpevoli solo di essere diversi per idee, per colore della pelle, per opinioni sulla vita e sul mondo. Intolleranza e sopraffazione si diffondono mentre esseri umani muoiono in mare. Nella politica e nella società, il livello di discussione si limita spesso a slogan che nascondono lacune culturali e una evidente mancanza di consapevolezza rispetto alla realtà. Nonostante i dati parlino di un numero di reati in costante diminuzione, gli imprenditori della paura speculano sul senso di insicurezza e precarietà della gente, per alimentare sui territori insensate guerre tra poveri.
Ogni settimana, ogni giorno, in giro per gli stessi territori bambine, bambini, ragazze e ragazzi, giovani e Capi continuano allo stesso tempo a giocare un gioco che ha ormai più di cent'anni e che si basa su principi completamente opposti: fratellanza, vita all'aria aperta, educazione fra pari sono il cardine di ciò che noi chiamiamo educazione alla libertà. Per questo sappiamo che l’antifascismo per un Capo scout è una scelta di metodo, oltre che un valore: è un modo di fare, uno stile dell’educare, un’attenzione da tenere costantemente presente quando si organizzano giochi, attività, proposte.
Le associazioni scout italiane da sempre hanno tenuto fermo questo patrimonio di idee e di valori. Il CNGEI nella propria carta di identità associativa pone la democrazia, all’interno dei propri processi decisionali e come fulcro della propria azione educativa,  tra le proprie scelte fondanti e caratterizzanti e, quanto all'educazione dei giovani, evidenzia il concetto di coeducazione, ovvero di educazione per tutti e con tutti, accettando e rispettando ogni diversità. L’AGESCI pone l’antifascismo tra i riferimenti fondamentali della Scelta Politica contenuta nel Patto Associativo, il documento fondativo dell’unificazione di ASCI e AGI avvenuta nell’aprile 1974: da allora lo ha sempre mantenuto come irrinunciabile, rilanciandolo e facendolo vivere negli eventi per capi e ragazzi, oltre che nella propria quotidiana democrazia associativa.
Questo è un coraggio che viene da lontano. Le Aquile Randagie in Lombardia, gli scout clandestini dello Stretto e della Calabria, le guide e gli scout antifascisti a Roma: durante gli anni della Giungla Silente, quando la dittatura nazifascista soppresse tutte le associazioni educative diverse dall’Opera Nazionale Balilla e dall’Azione Cattolica, gruppi di Capi e ragazzi scelsero la clandestinità perché alla base del loro agire avevano una scelta di mondo, un'idea di ciò che l'uomo e la donna possono diventare, quella che oggi alcune associazioni scout chiamano Partenza. 
Da tempo noi ci troviamo invece ad assistere, oltre a momenti positivi e a prese di posizioni auspicabili, anche a contraddizioni e compromessi all'interno delle nostre associazioni. A timidezze e a volte a errori: ad attività da migliorare, a episodi non affrontati, a Capi non abbastanza preparati e non abbastanza consapevoli e attivi sui temi dell'antifascismo; allo stesso tempo conosciamo quanto i Capi giovani - e non solo - oggi chiedano formazione di qualità e posizioni rigorose su antifascismo, antirazzismo, nonviolenza e critica radicale al potere come dominio. Vediamo anche che i nostri ragazzi, molto più adulti oggi delle generazioni che li hanno preceduti, sono fortunatamente meno disposti ad accettare risposte preconfezionate e ordini che vengono da adulti, a volte Capi, spesso pronti ad ostentare un’autorità che non hanno, anziché esprimere una più auspicabile autorevolezza: sono così proprio le future donne e i futuri uomini che ci sono affidati a chiedere sui grandi temi dei nostri tempi proposte chiare, contenuti forti, qualità educativa elevata.
Sappiamo bene quanto sia difficile essere associazione al giorno d’oggi. È per questo allora che vogliamo essere fedeli alla nostra Promessa e renderci utili anche in tempi che troviamo cupi, trasformandoli in giorni promettenti. Vogliamo ritrovarci per discutere e pensare, per condividere ciò che ci sta a cuore, migliorare la nostra azione educativa e confermarla ancorata a quei riferimenti che per noi sono irrinunciabili. Vogliamo costruire un pensiero che sia di servizio alle associazioni che operano sul territorio e ai singoli Capi che si impegnano ai quattro angoli del paese.
Ci convochiamo allora, come Capi scout, educatori liberi, in un Convegno nazionale su scoutismo e antifascismo, che vivremo il 9 e il 10 marzo 2019 a Roma, presso il cinema Caravaggio. Un incontro di studio, di riflessione, di dibattito, di approfondimento e meditazione. Un incontro di formazione. Un altro passo nella giusta direzione.
Siamo Capi scout,
Siamo antifascisti.
Coordinamento Capi Scout Antifascisti
Per aderire scrivi a [email protected]
I capi firmatari dell’appello
Tommaso Caldarelli, Lazio, Agesci
Maria Chiara Porretta, Lazio, Agesci
Margherita Posta, Lazio, Agesci
Paolo Nunziante, Liguria, Agesci
Valentino Scordino, Calabria, Agesci
Giovanni Gaiera, Lombardia, Agesci
Emanuele Luigi Colazzo, Lazio, Agesci
Daniela Ferrara, Sicilia, Agesci
Nicola Selim Babaoglu, Bologna, Cngei
Luca Montanari, Bologna, Cngei
Laura Pattuzzi, Emilia-Romagna, Agesci
Mattia Pesci, Emilia-Romagna, Agesci
Silvia Sturani, Veneto, Agesci
Padre Giuseppe Trotta Sj, Campania, Agesci
Mariarosaria Zamboi, Lazio, Agesci
Giorgio Manca, Lazio, Agesci 
Saverio Sciao Pazzano, Calabria, Agesci
Ciro Facciolla, Portici, Cngei
Antonello Praticó, Calabria, Agesci
Luca Scarpiello, Bari, Cngei
Riccardo Camedda, Roma, Cngei
Gregorio Lombardi, Fermignano, Cngei
Giada Jacqueline Todisco Grande, Fermignano, Cngei
Mirta Cimmino, Napoli, Cngei
Matteo Morara, Emilia Romagna, Agesci
Margherita Milone, Liguria, Agesci
Chiara Zotti, Piemonte, Agesci 
Gianluca Scacco, Emilia Romagna, Agesci
Lia Zornetta, Emilia Romagna, Agesci
Federico Scarpelli, Toscana, Agesci
Attilio Valentini, Ariccia, Cngei
Paolo Biella, Lombardia, Agesci
Francesca Galletti, Ariccia, Cngei
Azzurra Chiaramonti, Lazio, Agesci 
Silvia d’Auria, Lazio, Agesci
Simone Barbieri, Liguria, Agesci
Giovanni Raffa, Calabria, Agesci
Antongiulio Cavaliere Converti, Calabria, Agesci
Giulia Addazi, Lazio, Agesci
Dina Tufano, Lombardia, Agesci
Lorenzo Morandi, Lombardia, Agesci
Alessandro Cogorno, Liguria, Agesci
Caterina Bondi, Emilia Romagna, Agesci
Andrea Biglietti, Bologna, Agesci
Francesco Mancioppi, Liguria, Agesci
Marco Fumagalli, Lombardia, Agesci
Pietro Acrami, Lombardia, Agesci
Pierpaolo Rapicano, Campania, Agesci
Francesca Saccomandi, Emilia Romagna, Agesci
Lorenzo Gilli, Lazio, Agesci
Benedetta Rubino, Lombardia, Agesci
Luca Pirolo, Lombardia, Agesci
Teresa Ballerini, Pesaro, Cngei
Matteo Zornetta, Emilia Romagna, Agesci
Matilde Marzorati, Lombardia, Agesci
Giulia Ventimiglia, Lombardia, Agesci
Anna Cerati, Lombardia, Agesci
Jacopo Mascheroni, Lombardia, Agesci
Carolina Vitale, Lombardia, Agesci
Jacopo Cerati, Lombardia, Agesci
Laura Maialetti, Lombardia, Agesci
Giovanni Romano, Lecce, Cngei
Pietro Feltri, Lombardia, Agesci
Bianca Ferrari, Milano, Cngei
Daniele Caldarelli, Ariccia, Cngei
Francesca Fumagalli, Lombardia, Agesci
Jacopo Pesiri, Padova, Gruppo Scout Pablo Neruda
Claudio Ielmini, Piemonte, Agesci
Marta Abbate, Lombardia, Agesci
Chiara Abbate, Lombardia, Agesci
Sarah Longo, Lombardia, Agesci
Francesca Gorla, Lombardia, Agesci
Giovanni Terribile, Lombardia, Agesci
Alessandro Colombo, Lombardia, Agesci
Camilla Tambani, Lombardia, Agesci
Gabriele Riva, Lombardia, Agesci
Davide Scopece, Lombardia, Agesci
Cristina Pilichi, Lombardia, Agesci
Giulia Galliani, Lombardia, Agesci
Flavio Zecchinello, Lombardia, Agesci
Marco Piazzoni, Lombardia, Agesci
Carlo Bidoia, Lombardia, Agesci
Luciano Squillaci, Calabria, Agesci
Antonino Nunnari, Calabria, Agesci
Anna Colombo, Lombardia, Agesci
Samuele Pirronello, Lombardia, Agesci
Maddalena Cavadini, Lombardia, Agesci
Maria Fera, Liguria, Agesci
Anna Colombo, Lombardia, Agesci 
Cecilia Barberis, Lombardia, Agesci
Sofia Ronchetti, Lombardia, Agesci
Giuggi Palmenta, Calabria, Agesci
Andrea Bosio, Liguria, Agesci
Elisa Galli, Lazio, Agesci
Andrea Bogino, Sardegna, Agesci
Jessica Marino, Calabria, Agesci
Fabio Tassone, Lazio, Agesci
Davide Palluzzi, Lazio, Agesci
Matteo Spallacci, Marche, Agesci
Sara Lonato, Lombardia, Agesci
Marino Marinelli, Toscana, Agesci
Medea Zanon, Bologna, Cngei
Valentina d'Alessio, Abruzzo, Agesci
Lucia Romeo, Calabria, Agesci
Angela Pesce, Umbria, Agesci
Manlio Majorani, Umbria, Agesci
Giulia Ghini, Emilia Romagna, Agesci
Cristian Calzolari, Bologna, Agesci
Pierpaolo Giordano, Ariccia, Cngei
Salvo Ranno, Messina, Cngei
Tiziano Carbone, Velletri, Cngei
Sara Moon Villa, Milano, Cngei
Susanna Chiulli, Lazio, Agesci
Emanuele Falcolini, Lazio, Agesci 
Marialuisa Mortara, Lazio, Agesci
Domenico Alghiri, Lazio, Agesci
Antonio Coccia, Lazio, Agesci  
adesioni in continuo aggiornamento...
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Sostenitori - Ex capi scout 
Gian Domenico Ricaldone, Liguria; Annarita Leobruni, Lazio; Elisabetta Fonti, Lazio; Matteo Fontana, Lazio; Giulia d’Auria, Lazio; Romolo Corradi, Marche; Amaniele Teke, Lazio; Valentina Marra, Lazio; Vittorio Agnoletto, Lombardia; Fabio Siclari, Calabria; Alessandro Cartisano, Calabria; Cosimo Magnelli, Toscana; Alice Vergani, Lombardia; Fulvia Fadda, Toscana; Michela Brambilla, Lombardia; Alessandro Colleoni, Lombardia;  Adriano Palagi, Toscana; Giovanni Cresci, Toscana; Marta Cristianini, Lazio; Giulio Lattanzi, Toscana; Christina Tanca, Marche; Michela Laurenzo, Sardegna
Raccogliamo adesioni di capi ed educatori scout, di assistenti ecclesiastici, di ex capi scout. 
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cassius-writer · 2 years
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Sai passa il minuto, troppi chiedono aiuto e io li ascolto non temo di vedermi morto nel corpo ma nella mente, è normale veder grappoli di bombe e non sentire niente. Suadente chiama l'oblio se lo assecondo nell'arco di un secondo posso andare in fondo, dimenticarmi di quanto odio il mondo, solo per svegliarmi e udire un'altro rombo. Uomo mangia uomo, regola d'oro, ti conviene viver come loro, come quelli che in silenzio vanno in cerca del mare l'estate, delle montagne quando neve cade ignorando il mondo che da fiamma fa brace e tutto ancora tace. Daniele Scopigno Foto di: Francesca Piccardi #leggere #letture #passionepoesia #consiglidilettura #panorami #vivoabruzzo #yourabruzzo #igersabruzzo #visitabruzzo #scrittoriitaliani #poetica (presso Abruzzo) https://www.instagram.com/p/CbfJ21FsvBO/?utm_medium=tumblr
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blogitalianissimo · 7 years
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Okay sono arrivata in ritardo e francamente non credo che sia possibile ritornare indietro nei varî thread per trovare una risposta alla mia domanda, quindi chiedo gentilmente a voi: quali sono i nomi delle regioni? E, in breve, i loro caratteri? Chiedo umilmente scusa per il disturbo e ritorno a ridere (Campania è la cosa più cute che esista al mondo).
Sui caratteri faccio una cosa brevissima perché capirai che con 23 oc– (e sono felicissima ti piaccia Campania!)
Abruzzo –> Gabriele
Certe volte tende ad isolarsi ma in realtà è più socievole di quel che sembra. Ama una vita tranquilla, è meno chiassoso rispetto a gran parte dei suoi vicini.
Basilicata –> Vito
Forse tra i più umili nel sud, è felice di dare una mano ai suoi vicini, e fa del suo meglio per rendersi utile.
Calabria –> Salvatore
All’apparenza scontroso, ma nasconde un animo buono e gentile, anche se molto spesso non lo ammette per colpa dell’orgoglio. Va sostanzialmente d’accordo con tutto il sud, tranne che con Sicilia.
Campania –> Antonio (Totò)
Il più solare d’Italia, simpatico, allegro ecc, però un po’ permaloso. È più intelligente di quello che sembra, difficilmente riuscirai ad imbrogliarlo. Spesso viene giudicato male, per questo si sente un po’ solo, anche se non lo dà a vedere.
Emilia –> Maria (Il nome completo è Maria Chiara, ma la chiamano semplicemente Maria)
La “mamma chioccia” del nord, in genere è gentile, ma litiga molto spesso con Romagna.Romagna –> Francesca
Si contrappone ad Emilia perché è più “giovanile”, ama la vita notturna e le feste.
Friuli –> Giuseppe (Bepi) 
Assomiglia molto a Veneto sia d’aspetto che di carattere, credo sia il tipo da “pochi amici ma buoni”. Non sopporta Venezia Giulia.Venezia Giulia –> /niente al momento, ci sto pensando/
Lo vedo un po’ come quello bullizzato, certe volte si sente sottovalutato e poco apprezzato.
Lazio –> Flavio
Egocentrico, ama sé stesso più di chiunque altro, o così va dicendo, ma è l’amico su cui potrai contare quando ti troverai nei guai. Seppur all’apparenza sembri superficiale, in realtà è molto più profondo di quel che si pensa.
Liguria –> Giorgia
La vedo un po’ come un maschiaccio, ha tenuto testa a molte altre regioni, e ne va fiera. Un po’ tirchia forse.
Lombardia –> Alessandro
Molto intelligente, sa sfruttare al meglio ogni risorsa che ha a disposizione. Anche lui molto egocentrico, per la sua posizione, il suo denaro ecc, ma cambia completamente carattere quando è sotto l’effetto di alcol e con le persone giuste. 
Marche –> Giacomo
È un tipo giovanile e sportivo, molto spesso litiga con Abruzzo, ed è in competizione con Romagna per colpa della sua passione per i motori. 
Molise –> Nicandro
È un tipo tranquillo e affabile, vorrebbe far sentire di più la sua voce, ma con i vicini rumorosi che si ritrova molto spesso passa inosservato. 
Piemonte –> Emanuele 
È il più gentile tra le regioni del nord Italia, difficilmente litiga con qualcuno, in genere non tende a spiattellare pubblicamente la sua vera opinione su un determinato soggetto, quindi molto spesso viene definito falso per questo. Ha molto in comune con Lombardia, più di quanto vorrebbe.
Puglia –> Rosa
All’apparenza è tra le più tranquille del sud Italia, ma anche lei come tutti gli altri ha un forte orgoglio, quindi può arrabbiarsi. In sostanza è solare, gentile e alla mano.
Sardegna –> Eleonora
Essendo un’isola ha la tendenza ad “isolarsi”, quindi non è abituata a farsi degli amici. Anche lei è molto orgogliosa e tradizionalista. 
Sicilia –> Lucia
Molto allegra, probabilmente la più solare dopo Campania, ama la sua terra e le sue tradizioni. Spesso risulta testarda, difficilmente riesce a farsi mettere i piedi in testa da qualcuno. Anche lei qualche volta ha la tendenza ad isolarsi.
Toscana –> Lorenzo
Forse il più egocentrico d’Italia, ama l'arte e la letteratura, e tutto quello che considera “bello”. Ma è anche molto carismatico, per questo riesce facilmente a farsi apprezzare dagli altri.
Trentino –> Sergio
Silenzioso e tranquillo, cerca in tutti i modi di mettere pace tra Alto Adige e il resto d’Italia, ma pare un’impresa molto ardua.
Alto Adige –> /Sto decidendo/
Nessuno tranne Trentino sa cosa passi nella testa di questa “sub-regione”, è la più isolata di tutti, perciò raramente riuscirai a dialogare con lei.
Umbria –> Chiara
È tra le regioni più tranquille d’Italia, ama la natura ed è letteralmente il cuore della penisola. Ma non fatevi ingannare, seppur amante degli animali, questo non la frenerà dall’andare a caccia. 
Valle d’Aosta –> /Come Alto Adige e Venezia Giulia 3/
È la più piccola, spesso passa inosservata, ma a differenza di Molise pare non soffrirne. Sembra che sia l’unica regione di cui Piemonte si fida al 100%.
Veneto –> Marco
Il suo desiderio d’indipendenza (dato dal suo importante passato) spesso lo fa apparire scontroso agli occhi delle altre regioni, è il tipo da pochi amici ma buoni. Anche lui come Piemonte: Ha molto in comune con Lombardia, più di quanto vorrebbe.
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untitled42566 · 4 years
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Spiagge sempre meno libere, troppe non balneabili e a rischio erosione
La situazione e i cambiamenti delle aree costiere italiane nel nuovo rapporto di Legambiente. Nelle Marche su 113 km di spiagge 4.375 concessioni del demanio costiero, 910 concessioni per stabilimenti balneari, 87 concessioni per campeggi per un totale di 61,8% di costa occupata; il 6,4% di spiaggia sottratta alla balneazione a causa dell’inquinamento delle acque. Su 176 km di costa, 81 sono a rischio erosione con una perdita di arenile stimata in circa 540 mila metri quadrati nel periodo 2000-2012, cui vanno aggiunti 1,4 milioni di metri quadrati erosi censiti dal Ministero dell’Ambiente per il periodo 1950-2000
ANCONA – Nell’Estate del Covid, si confermano alcune tendenze ma troviamo anche sorprese lungo le coste italiane. A dirlo è il nuovo rapporto Spiagge di Legambiente, che come ogni anno fotografa la situazione e i cambiamenti in corso nelle aree costiere del Belpaese, insieme a Goletta Verde storica campagna dell’associazione ambientalista che monitora la qualità delle acque del mare.
Secondo il dossier di Legambiente, nelle Marche su 113 km di spiagge risultano 4.375 concessioni del demanio costiero, 910 concessioni per stabilimenti balneari, 87 concessioni per campeggi per un totale di 61,8% di costa occupata.
Legambiente ha messo assieme i dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, di Regioni e Comuni, e analizzato foto aeree per stilare una classifica dei primi dieci Comuni costieri con la maggiore occupazione di spiagge in concessione. Quarta posizione per il Comune di San Benedetto del Tronto, che ha un litorale di 9,3 km, per aver occupato l’87% della costa con 116 stabilimenti balneari.
Sulla costa che unisce Marche ed Abruzzo, tra Grottammare e Francavilla al Mare, si contano un totale di 678 stabilimenti su 80 km di costa. È vero che 25 km sono liberi, ma sono sopravvissuti solo grazie alla presenza delle Riserve Naturali Sentina e Borsacchio.
Oltre la spiaggia, grande attenzione al mare e alla qualità delle sue acque. Infatti non bisogna abbassare la guardia sulla scelta del mare in cui bagnarsi, secondo quanto emerge dai dati 2020 del portale Acque del Ministero della Salute, elaborati da Legambiente. Nelle Marche il 6,4% dei tratti sabbiosi – tra chilometri di costa interdetti alla balneazione e abbandonati, ossia aree in cui ricade la foce di un fiume, di un torrente o di uno scarico e che non vengono campionate – è sottratto alla balneazione per ragioni di inquinamento. Nello specifico, 3,1km di coste è abbandonato cioè aree in cui ricade la foce di un fiume o di un torrente o di uno scarico che non viene campionato; 3,3km sono interdetti cioè aree in cui dal sito del portale acque risulta interdetta la balneazione per inquinamento; 4,6km di costa non vengono monitorati cioè aree in cui non è stato eseguito un controllo da parte delle autorità competenti ed in cui non ci sono foci di fiumi, torrenti o canali.
Mentre l’attenzione si concentra su ombrelloni e stabilimenti, a dover preoccupare è la scomparsa delle spiagge per l’aggressione dell’erosione costiera. Nelle Marche il litorale si sviluppa complessivamente per 176 km, di cui 141 di coste basse. Già negli anni Settanta risultavano accentuati i fenomeni di erosione costiera, in diverse zone del litorale, specialmente quelle a più precoce sviluppo economico e turistico balneare e quelle coinvolte dal tracciato costiero della ferrovia, coinvolgendo circa 25-30 km di costa (il 25% circa del totale del litorale sabbioso). Secondo l’Atlante delle Spiagge curato dal CNR nel 1997 i km di erosione erano diventati 57 (oltre il 40% del totale), mentre nel 2006 la rivista “Studi costieri” registrava 78 km di erosione, vale a dire il 54% del totale in regione.
Gli ultimi dati regionali sono riferiti al 2012 e riportano la presenza di 81 km di tratti di litorale in erosione, con una perdita di arenile stimata in circa 540 mila metri quadrati nel periodo 2000-2012, cui vanno aggiunti 1,4 milioni di metri quadrati erosi censiti dal Ministero dell’Ambiente per il periodo 1950-2000.
Al di là delle cifre, è innegabile che il trend erosivo nelle Marche, come nella stragrande maggioranza delle regioni costiere italiane, sia in costante aumento, nonostante la costruzione di barriere e pennelli su oltre 100 km di costa.
Arrivano anche buone notizie dalle spiagge come il costante aumento di amministrazioni e strutture che puntano alla qualità e all’accessibilità per tutti. Ne è esempio il Comune di Grottammare che è il primo costiero della Marche ad aver ottenuto la bandiera lilla che premia i lavori sull’accessibilità per i disabili, realizzati grazie ad un finanziamento regionale per l’adeguamento delle aree demaniali alle necessità di persone con difficoltà motorie con cui sono state realizzate due spiagge libere.
Crescono gli stabilimenti che puntano su un’offerta green e di qualità. Tantissimi quelli che hanno scelto di diventare “plastic free”, di investire sul solare, salvaguardare le dune, valorizzare prodotti a km zero, prevedere spazi ad hoc per chi si muove in bici o con mezzi di mobilità elettrica, utilizzare legno e altri materiali naturali e leggeri per le strutture, consentendo la vista del mare senza barriere e la convivenza tra parti libere e in concessione.
“Le spiagge rappresentano una straordinaria risorsa della nostra regione, sia in chiave ambientale che turistica ma sono anche luoghi fruiti da migliaia di cittadini e turisti per diversi mesi l’anno – commenta Francesca Pulcini, presidente di Legambiente Marche -. Bisognerebbe uscire dalle polemiche e lavorare insieme per trovare soluzioni innovative e in grade garantire qualità ambientale e futuro al settore balneare. Per questo la vera sfida che lanciamo alla Regione, ai Comuni costieri e ai balneari è quella di aprire un confronto sul futuro delle spiagge: se entriamo infatti nel merito delle questioni diventa possibile trovare soluzioni di qualità, interesse generale e innovative. È un obiettivo condiviso che vi siano maggiori e più efficaci controlli rispetto alle trasformazioni in corso lungo le nostre coste, per trovare regole capaci di migliorare e diversificare l’offerta, di affrontare questioni ambientali, come l’erosione, che si aggraveranno in una prospettiva di cambiamenti climatici. L’errore da non commettere – conclude Legambiente – è continuare ad affrontare separatamente questioni che necessitano di politiche integrate e di programmazione degli interventi di recupero, di un turismo sostenibile e accessibile, di regole trasparenti e dell’isolamento per chi non le rispetta”.
Le priorità per Legambiente di una Legge di riordino delle spiagge. 1) Garantire il diritto alla libera e gratuita fruizione delle spiagge, fissando limiti alla percentuale data in concessione e una quota prevalente di spiagge libera per ogni Comune, ma anche spingendo verso forme di concessione più leggere; 2) premiare la qualità dell’offerta nelle spiagge in concessione, coloro cioè che puntano su una logica ambientale sempre più integrata con il territorio e su imprese locali e familiari capaci di garantire l’occupazione; 3) canoni adeguati con risorse da utilizzare per riqualificare il patrimonio naturale, con una parte degli stessi che rimanga ai Comuni, così come chiesto anche dai balneari; 4) una strategia nazionale per erosione, inquinamento e adattamento al clima, che riguardi tutti gli 8 mila chilometri di coste italiane, la metà dei quali soggetti a erosione, e la garanzia del diritto a un mare pulito, restituendo alla balneazione acque soggette a cattiva depurazione o non più campionate.
Il dossier completo è scaricabile al sito www.legambiente.it
Spiagge sempre meno libere, troppe non balneabili e a rischio erosione Spiagge sempre meno libere, troppe non balneabili e a rischio erosione La situazione e i cambiamenti delle aree costiere italiane nel nuovo rapporto di Legambiente.
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lamilanomagazine · 1 year
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Miss Italia 2022, le finaliste: mercoledì 21 dicembre a Roma la finale. Le foto delle Miss.
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Miss Italia 2022, le finaliste: mercoledì 21 dicembre a Roma la finale. Le foto delle Miss. Mercoledì 21 dicembre a Roma la finale evento di Miss Italia 2022, in diretta in streaming, con la conduzione del popolare giornalista Salvo Sottile Il titolo di Miss Italia 2022 sarà assegnato nella Capitale nel corso di una serata, che si svolgerà nel Centro Congressi Multimediale del Crowne Plaza Rome St. Peter's. Lo spettacolo, trasmesso in diretta sui canali digitali del Concorso, sarà presentato da Salvo Sottile, conduttore del programma di successo di Raidue “I Fatti Vostri”. Le miss finaliste rappresentano, com'è tradizione della Manifestazione, l'intero territorio nazionale, una per Regione, e sono state scelte nel corso delle Prefinali che si sono svolte a Fano, nelle Marche, al termine di centinaia di selezioni regionali. La 21ma finalista è Miss Roma, in omaggio alla città che ospita la finale. Sarà possibile assistere alla diretta di Miss Italia attraverso i canali: http://www.missitalia.it/ http://www.missitalia.it/ https://www.youtube.com/user/missitalia/ https://www.instagram.com/missitalia/ Le 21 bellissime miss in gara per il titolo, che sarà lasciato da Zeudi Di Palma, Miss Italia 2021, ognuna testimone di una regione, porteranno le loro storie e quelle delle loro terre, rendendo viva, attuale e autorevole questa storica manifestazione. Emergeranno così racconti di grande ricchezza culturale, di studio, educazione e preparazione, valori che documenteranno la vita di queste ragazze e delle città dove vivono. A condurre la meravigliosa finale delle bellissime Miss che vedrà eleggere Miss Italia 2022 sarà Salvo Sottile, che ogni giorno, su Raidue a “I Fatti Vostri”, approfondisce, le storie di tante persone che animano la nostra società con passioni e problemi diversi. “È uno scenario, quello del 21 dicembre, di grande suggestione. – ha detto la patron di Miss Itala Patrizia Mirigliani - È la finale di un'edizione che ci vede a testa alta: per il terzo anno consecutivo riusciamo a eleggere Miss Italia, senza mai fermarci, nonostante le difficoltà degli anni del Covid e delle varie vicissitudini che affliggono la nostra società – e poi concludendo – Le mie Miss stanno ancora una volta rappresentando la Bellezza dei Valori, claim di questa 83^ edizione di Miss Italia.” Ecco le 21 bellissime Miss:                                           Quando e dove vedere Miss Italia 2022: L’elezione sarà trasmessa in streaming, dalle 19:00, sui canali digitali del Concorso: sito web, Facebook, YouTube, Instagram. In particolare, su Facebook, la diretta sarà duplicata da diversi partner, che effettueranno un cross-posting. Mentre su Instagram, la Miss Italia Social racconterà con delle "stories" le emozioni delle finaliste direttamente dalla voce delle stesse raccolte nel backstage. L'elenco delle concorrenti: Piemonte - Giulia Giada Cordaro; Valle d'Aosta - Francesca Poma; Lombardia - Martina Broggi; Trentino Alto Adige - Eleonora Lepore; Friuli Venezia Giulia - Maria Franceschi; Veneto - Anna Tosoni; Liguria - Mariela Nunez; Emilia Romagna - Virginia Cavalieri; Toscana - Arianna Polidori; Umbria - Cecilia Alma Levita; Marche - Glelany Cavalcante; Abruzzo - Beatrice Gioia; Molise - Azzurra Gallinari; Lazio - Lavinia Abate; Campania - Noemi Pirozzi; Basilicata - Roberta Albano; Puglia - Anna Pia Masciaveo; Calabria - Vanessa Foti; Sicilia - Anita Lucenti; Sardegna - Carolina Vinci; Roma - Federica Maini.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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tmnotizie · 4 years
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TERAMO – Un artista di fama internazionale, Giuseppe Stampone, il cui nome è tra quelli coinvolti nel progetto I have a gift a cura di Francesca Guerisoli a sostegno degli ospedali in lotta contro il virus, e due fratelli, Elio e Claudio D’Archivio, l’uno odontoiatra e l’altro medico radiologo. Insieme sono i protagonisti di un’iniziativa originale nel segno della creatività e della beneficenza.
Si tratta di una mascherina artistica che reca la “bocca d’Artista” disegnata da Stampone e ispirata a Frida Kalo, la celebre artista messicana divenuta icona internazionale per la sua caparbietà ed indipendenza.
«La mascherina, a seguito del Coronavirus- dichiara Giuseppe Stampone- è divenuta un dispositivo inscindibile di protezione e continuerà ad essere nei mesi a venire una componente essenziale del nostro quotidiano. Ho pensato quindi di fare della mascherina un oggetto d’arte, che recasse la grammatica unica e personale propria di ogni artista. Il riferimento è alla bocca perché è quella che ci permette di respirare, di mangiare ma soprattutto di veicolare il pensiero attraverso le parole.
Parole – prosegue Stampone – che oggi più che mai sono necessarie per ricostruire un nuovo dialogo dopo aver patito, a causa del virus, l’isolamento fisico e il distanziamento sociale. Questa mia espressività ha incontrato il deciso supporto di Elio e Claudio D’Archivio, da sempre vicini all’arte e alla cultura, e intelligentemente attenti al territorio».
Saranno infatti i due fratelli di Ornano Grande di Colledara a farsi carico delle spese per le “mascherine d’artista” che una volta realizzate verranno donate agli ospiti delle Case di riposo “G. De Benedictis” di Teramo, “Alessandrini” di Civitella del Tronto, “C. Campanini” di Sant’Omero e “R. Rozzi” di Nereto, tutte dipendenti dalla Azienda Servizi alla Persona 1 della provincia di Teramo.
«Si tratta di strutture – dichiara Elio D’Archivio – che complessivamente ospitano 450 persone, con l’ “Alessandrini” di Teramo che, disponendo da sola di 260 posti, è tra le maggiori Case di riposo in Abruzzo. Il nostro pensiero è corso subito agli anziani giacché tutti, siano o meno autosufficienti, abbiano o no disabilità fisiche, psichiche e sensoriali, costituiscono uno dei segmenti più vulnerabili della popolazione».
«Una decisione, la nostra, direi naturale. Perché – aggiunge Claudio D’Archivio – io e mio fratello abbiamo sempre ritenuto che gli anziani meritino speciale attenzione e riconoscenza per le lezioni di vita e di umanità che ci hanno dato, oltre che per i sacrifici che hanno reso migliore la nostra vita. Io ed Elio non avremmo fatto ciò che siamo riusciti a realizzare senza la guida e i saggi consigli dei nostri nonni e genitori».
Già in lavorazione, una volta realizzate le mascherine verranno consegnate direttamente da Elio e Claudio D’Archivio alla presidente della ASP 1 Elisabetta Cantore insieme con la direttrice Sandra Di Domenico.
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14 vilarejos na Itália para você viajar no tempo
Medievais e empoleiradas em imensas formações rochosas, as aldeias na Itália são pura inspiração para viajar. Estes lugares, onde o tempo parece ter parado há mais mil anos, fazem da Itália um país surpreendentemente belo.
O pessoal do site Skyscanner, buscar de passagens aéreas, hotéis e aluguel de carros, fez uma seleção de 14 vilarejos onde você pode viajar no tempo e ainda conhecer o que há de mais bonito na Itália.
1 – Neive (Piemonte)
Uma fileira de casas de pedra e ruas sinuosas que sobem até o relógio da torre dão um toque especial a Neive! Este antigo assentamento romano, contestado na idade média entre Alba e Asti, hoje é uma das mais belas aldeias feudais que você encontrará na Itália. A Associação Nacional dos Municípios Italianos colocou este pequeno povoado na lista “dos mais belos vilarejos na Itália” e basta observar as fotos para entender a classificação.
2 – Bard (Aosta)
O menor município do vale de Aosta, com menos de 150 habitantes, é também um dos mais bonitos da Itália. O orgulho local é Forte de Bard, um grande exemplar das fortalezas erguidas durante o século 19 na região. Hoje, o lugar abriga o Museu dos Alpes, onde acontecem numerosas exposições e há lojas e cafés. Para chegar lá no alto, o caminho não é nada difícil, já que elevadores confortáveis irão levá-lo ao topo. Traga a câmera. Lá de cima o espetáculo é grandioso.
3 – Colfosco (Trentino Alto Adige)
A aldeia fica no ponto mais alto de Alta Badia, a aproximadamente 1645 metros de altura. Desde 1928, faz parte da cidade de Corvara. Localizada no coração das Dolomitas e nas encostas de Sella, se renova a cada estação. No inverno, suas montanhas cobertas por neve se transformam em pistas de esqui, enquanto no verão os passeios e as pescarias estão são as atividades mais disputadas entre os turistas.
4 – Cividale (Friuli Venezia Giulia)
Um município na província de Udine, fundado por Júlio César. Isso e muito mais é Cividale. A região de Lombard, a mais bela da cidade, foi declarada como Patrimônio Mundial pela Unesco. Na foto, você pode observar a ponte do diabo, uma das mais famosas pontes da Itália. Diz a lenda que os moradores tiveram que recorrer ao diabo para construí-la em um lugar tão crítico. O preço que tiveram que pagar? A alma do primeiro a atravessar.
5 – Asolo (Veneto)
Este município na província de Treviso tem história milenar, com vestígios de sua existência desde o Paleolítico! Entre as mais belas aldeias na Itália, foi admirada por artistas e personalidades importantes, como Carducci, que a chamou de “a cidade dos 100 horizontes”, e a rainha de Chipre, que se mudou com a sua corte para lá no século 15, além da “divina”, Eleonora Duse, que viveu e está enterrada ali.
Asolo é uma pequena joia aninhada em uma bela região, que abriga ainda cidades como Veneza. Se você passar por lá, faça uma visita à fortaleza, que tem vista para o monte Ricco e permite ver, nos dias mais claros, até a lagoa de Veneza. Visite o castelo da rainha Cornaro, as muralhas de defesa, o aqueduto romano e não se esqueça de tirar uma foto de lembrança na Piazza Garibaldi.
6 – Brisighella (Emilia Romagna)
Repousando sobre o vale Lamone, fica esta bela cidade na província de Ravenna. Três pináculos rochosos de Selenita abrigam os tesouros desta cidade desde o final do século 13. Em um desses paredões, foi construída a fortaleza, enquanto que nos outros dois são exibidos um santuário e a torre do relógio.
Não perca a Via del Borgo, também conhecida como a via dos jumentos; os calanques, que são cumes rochosos que surgiram por causa do atrito entre a argila e os agentes atmosféricos; e uma fortaleza incrível. Além disso, você também pode se perder nas estreitas ruas da aldeia, que garantem uma inesquecível viagem pelo tempo.
7 – Castelvecchio di Rocha Barbena (Ligúria)
Uma bela aldeia na província de Savona, é a mais antiga vila feudal do Val Neva, com as casas históricas abrigadas em cima das pedras e no alto de uma montanha na direção do castelo que domina a imponente vista da fortaleza. Ao caminhar pelas ruas estreitas, você sente como se estivesse percorrendo o passado medieval e se surpreende com a beleza da vista panorâmica lá do alto.
8 – Sorano (Toscana)
Impossível se decepcionar com a Toscana. A região, conhecida pela beleza de seus cenários bucólicos, é lar ainda para Sorano, um município na província de Grosseto, que tem vista para o Valle del Lente e é rico em história e natureza. Não deixe de visitar Fortezza Orsini e o Masso Leopoldino, mas acima de tudo, não deixe de percorrer os caminhos medievais, esculpidos na rocha, ou de conhecer sua famosa gruta.
9 – Gradara (Marche)
Dominada pelo lindo castelo, que parece ter sido o cenário da malfadada história de amor de Paolo e Francesca, narrado no “Inferno de Dante”, a vila fortificada de Gradara, na província de Pesaro e Urbino, irá cativá-lo com a sua rica e antiga história.
10 – Bevagna (Úmbria)
É uma das protagonistas da sensacional exibição de Steve McCurry, um renomado fotojornalista, inteiramente dedicado às belezas da Úmbria, conhecido por retratar como ninguém o passado de Bevagna, que fica na província de Perugia. Faça um tour ao redor dos muros da cidade com os portões medievais perfeitamente preservados, visite o teatro Torti, as igrejas românicas de San Silvestro e San Michele Arcangelo e, por último e não menos importante, a praça, onde você vai sentir toda a atmosfera do local.
11 – Pacentro (Abruzzo)
Segundo a lenda, um herói troiano, chamado Pacinus, ao lado de Enéias, chegou ao pé do Monte Morrone e fundou Pacentro, vilarejo localizado à esquerda do Rio Tibre. Hoje, esta linda joia das montanhas de Abruzzo, na província de L’Aquila é uma das “mais belas aldeias na Itália” e vai enfeitiçar você também.
Perca-se nas ruas estreitas cheias de aromas e cores, faça uma visita à igreja matriz do século 16, conheça a Preta Tonna e erga os olhos até ver o perfil das torres do castelo Caldora Cantelmo. E, se você tiver sorte, poderá encontrar a eterna estrela pop da música Madonna, já que sua família é originária de Pacentrane e, segundo dizem, ela ama este lugar.
12 – Caprarola (Lazio)
No alto de uma colina vulcânica da bacia do Lago Vico, na província de Viterbo, fica Caprarola, aldeia com uma singular estrutura urbana, graças ao arquiteto Jacopo Barozzi. Ao chegar neste vilarejo, visite a Fontana delle Tre Cannelle; conheça a igreja de Santa Teresa, onde poderá admirar as pinturas de Veronese e Guido Reni; e finalmente passe pela Palazzo Farnese, construção com formato pentagonal, cheia de afrescos e exuberantes jardins formais.
13 – Castelsardo (Sardenha)
Ela brilha sobre o Golfo de Asinara e está localizada na província de Sassari. Ali, a estrutura de uma fortaleza medieval está perfeitamente preservada e, ao andar por entre escadas estreitas e íngremes, você vai chegar ao cume de um promontório, onde se ergue o Castelo de Doria. Desfrute da vista de dentro da fortaleza e não deixe de visitar o Museu do Mediterrâneo, nem a Catedral e a Igreja de Santa Maria, com o famoso Cristo negro.
14 – Castellammare del Golfo (Sicília)
A fortaleza árabe-normanda, que tem o mesmo nome da cidade, isto é, Scopello, tem vista para o azul profundo do mar do Golfo de Trapani, um vislumbre que irá deixá-lo sem palavras. Aproveite as cores, a cozinha, a história e a cultura desta pérola da Sicília, que irá cativá-lo facilmente, com suas longas praias de areia branca e com a beleza do Monte Inici.
Veja também: Itália: o que ver, fazer e comer em Friuli Venezia Giulia
14 vilarejos na Itália para você viajar no tempopublicado primeiro em como se vestir bem
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italianaradio · 5 years
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Elezioni Europee, presentate le liste: ecco i candidati della Circoscrizione Sud
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Elezioni Europee, presentate le liste: ecco i candidati della Circoscrizione Sud
Elezioni Europee, presentate le liste: ecco i candidati della Circoscrizione Sud
Sono 17 le liste di candidati alle elezioni europee presentate all’Ufficio elettorale della Corte d’Appello di Napoli per la circoscrizione Italia Meridionale (che comprende le regioni Campania, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata e Calabria). Due al momento le escluse: quella dei “Gilet Arancioni” e del “Popolo delle Partite Iva”. In entrambi i casi non è stato accertato un collegamento con un gruppo parlamentare uscente, circostanza che renderebbe necessaria la presentazione di 30mila sottoscrizioni. Le liste ammesse sono dunque 15: Partito comunista, Popolari per l’Italia, Partito democratico, Lega e La Sinistra presentate ieri, Partito Pirata, Più Europa, Popolo della Famiglia, Partito Animalista, Casapound, Europa Verde, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Movimento 5 Stelle quelle depositate oggi entro le ore 20, termine ultimo per la presentazione delle liste. TUTTI I CANDIDATI EuropaVerde: Eliana Baldo, Amodeo Orlando, Emanuela Trimarchi, Luigi Esposito, Ascenza Loredana Fasano, Giuseppe Lacicerchia, Filomena Pollinzi, Giuseppe Barbaro, Emma Chiaia, Crocifisso Aloisi, Adriana Colacicco, Giuliana Farinaro, Vincenzo Giordano, Maurizio Pendenza, Francesco Quartarone, Innocenza Anna Starace, Giuseppe Ventura, Valeria Votano. Forza Italia: Silvio Berlusconi, Barbara Matera, Lorenzo Cesa, Fulvio Martusciello, Alessandra Mussolini, Aldo Patriciello, Carmela Bellame, Fulvia Michela Caligiuri, Mariagrazia Chiusolo, Leonardo Ciccopiedi, Filomena D’Antini, Beatrice De Donato, Paola Di Salvatore, Antonio Ilardi, Giorgio Magliocca, Antonietta Pecchia, Giuseppe Pedà, Sergio Paolo Francesco Silvestris. Fratelli d’Italia: Giorgia Meloni, Rocco Aversa, Denis Nesci, Margherita D’Urbano, Raffaele Fitto, Isabella Gentile, Marcello Gemmato, Maria Rosaria Lagrotta, Maria Letizia, Stella Miele, Caio Giulio Cesare Mussolini, Mario Quaglieri, Carmela Rescigno, Salvatore Ronghi, Alessandro Sicialiano, Alessandro Siciliano, Antonio Tisci, Ugo Tozzi, Lucrezia Vinci. La Sinistra: Eleonora Forenza, Ciro Amalfi, Viola Arcuri, Pietro Bevilacqua, Michela Arricale, Fortunato Cacciatore, Jessica Dell’Anna, Nicola Capuano, Sara Ferri, Giovanni Fabbris, Paola Natalicchio, Sandro Fucito, Ivana Palieri, Antonio Luongo, Patrizia Perrone, Marco Palladino, Francesca Pesce, Luigi Pandolfi. Lega: Salvini Matteo, Antelmi Ilaria, Calderano Daniela, Caroppo Andrea, Casanova Massimo, Cerrelli Giancarlo, D’Aloisio Antonello, De Blasis Elisabetta, Grant Valentino, Lella Antonella, Petroni Luigi Antonio, Porpiglia Francesca Anastasia, Sapignoli Simona, Sgro Nadia, Sofo Vincenzo, Staine Emma, Tommasetti Aurelio, Vuolo Lucia. Movimento Cinque Stelle: Chiara Maria Gemma, Piernicola Pedicini, Laura Ferrara, Isabella Adinolfi, Rosa D’Amato, Michela Rescigno, Gianluca Ranieri, Mario Furore, Mariano Peluso, Enrico Farina, Vito Avallone, Alberto De Giglio, Danilo Della Valle di Caserta, Franca Pulpito, Luigi Napolitano, Antimina Di Matteo di Aversa, Valeria Di Nino, Stefania Gentile. Partito Democratico: Franco Roberti, Pina Picierno, Andrea Cozzolino, Elena Gentile, Giosi Ferrandino, Gerarta Ballo, Nicola Brienza, Caterina Cerroni, Nicola Caputo, Lucia Nocera, Franco Iacucci, Anna Marra, Massimo Paolucci, Leila Keichoud, Eduardo Piccirilli, Anna Petrone, Ivan Stomeo, Mariella Verdoliva. Più Europa-Psi: Raimondo Pasquino, Alessandra Senatore, Michele Abbaticchio, Alfonso Pisicchio, Francesco Galtieri, Nicola Di Palma, Daniela Aiuto, Raffaello Adesso, Giovanna Dell’Erba, Stefania Del Negro, Benedetta Dentamaro, Rossella Fasulo, Arnaldo Gadola, Lucia Manciero, Luciano Monticelli, Simona Russo, Marco De Andreis, Silvja Manzi.
Sono 17 le liste di candidati alle elezioni europee presentate all’Ufficio elettorale della Corte d’Appello di Napoli per la circoscrizione Italia Meridionale (che comprende le regioni Campania, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata e Calabria). Due al momento le escluse: quella dei “Gilet Arancioni” e del “Popolo delle Partite Iva”. In entrambi i casi non è stato accertato un collegamento con un gruppo parlamentare uscente, circostanza che renderebbe necessaria la presentazione di 30mila sottoscrizioni. Le liste ammesse sono dunque 15: Partito comunista, Popolari per l’Italia, Partito democratico, Lega e La Sinistra presentate ieri, Partito Pirata, Più Europa, Popolo della Famiglia, Partito Animalista, Casapound, Europa Verde, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Movimento 5 Stelle quelle depositate oggi entro le ore 20, termine ultimo per la presentazione delle liste. TUTTI I CANDIDATI EuropaVerde: Eliana Baldo, Amodeo Orlando, Emanuela Trimarchi, Luigi Esposito, Ascenza Loredana Fasano, Giuseppe Lacicerchia, Filomena Pollinzi, Giuseppe Barbaro, Emma Chiaia, Crocifisso Aloisi, Adriana Colacicco, Giuliana Farinaro, Vincenzo Giordano, Maurizio Pendenza, Francesco Quartarone, Innocenza Anna Starace, Giuseppe Ventura, Valeria Votano. Forza Italia: Silvio Berlusconi, Barbara Matera, Lorenzo Cesa, Fulvio Martusciello, Alessandra Mussolini, Aldo Patriciello, Carmela Bellame, Fulvia Michela Caligiuri, Mariagrazia Chiusolo, Leonardo Ciccopiedi, Filomena D’Antini, Beatrice De Donato, Paola Di Salvatore, Antonio Ilardi, Giorgio Magliocca, Antonietta Pecchia, Giuseppe Pedà, Sergio Paolo Francesco Silvestris. Fratelli d’Italia: Giorgia Meloni, Rocco Aversa, Denis Nesci, Margherita D’Urbano, Raffaele Fitto, Isabella Gentile, Marcello Gemmato, Maria Rosaria Lagrotta, Maria Letizia, Stella Miele, Caio Giulio Cesare Mussolini, Mario Quaglieri, Carmela Rescigno, Salvatore Ronghi, Alessandro Sicialiano, Alessandro Siciliano, Antonio Tisci, Ugo Tozzi, Lucrezia Vinci. La Sinistra: Eleonora Forenza, Ciro Amalfi, Viola Arcuri, Pietro Bevilacqua, Michela Arricale, Fortunato Cacciatore, Jessica Dell’Anna, Nicola Capuano, Sara Ferri, Giovanni Fabbris, Paola Natalicchio, Sandro Fucito, Ivana Palieri, Antonio Luongo, Patrizia Perrone, Marco Palladino, Francesca Pesce, Luigi Pandolfi. Lega: Salvini Matteo, Antelmi Ilaria, Calderano Daniela, Caroppo Andrea, Casanova Massimo, Cerrelli Giancarlo, D’Aloisio Antonello, De Blasis Elisabetta, Grant Valentino, Lella Antonella, Petroni Luigi Antonio, Porpiglia Francesca Anastasia, Sapignoli Simona, Sgro Nadia, Sofo Vincenzo, Staine Emma, Tommasetti Aurelio, Vuolo Lucia. Movimento Cinque Stelle: Chiara Maria Gemma, Piernicola Pedicini, Laura Ferrara, Isabella Adinolfi, Rosa D’Amato, Michela Rescigno, Gianluca Ranieri, Mario Furore, Mariano Peluso, Enrico Farina, Vito Avallone, Alberto De Giglio, Danilo Della Valle di Caserta, Franca Pulpito, Luigi Napolitano, Antimina Di Matteo di Aversa, Valeria Di Nino, Stefania Gentile. Partito Democratico: Franco Roberti, Pina Picierno, Andrea Cozzolino, Elena Gentile, Giosi Ferrandino, Gerarta Ballo, Nicola Brienza, Caterina Cerroni, Nicola Caputo, Lucia Nocera, Franco Iacucci, Anna Marra, Massimo Paolucci, Leila Keichoud, Eduardo Piccirilli, Anna Petrone, Ivan Stomeo, Mariella Verdoliva. Più Europa-Psi: Raimondo Pasquino, Alessandra Senatore, Michele Abbaticchio, Alfonso Pisicchio, Francesco Galtieri, Nicola Di Palma, Daniela Aiuto, Raffaello Adesso, Giovanna Dell’Erba, Stefania Del Negro, Benedetta Dentamaro, Rossella Fasulo, Arnaldo Gadola, Lucia Manciero, Luciano Monticelli, Simona Russo, Marco De Andreis, Silvja Manzi.
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tarditardi · 5 years
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Dj Franciska aka Francesca Brambilla: un'estate 2019 piena di musica e party tra Italia e Svizzera 
Dj Franciska aka Francesca Brambilla a luglio e agosto 2019 è decisamente impegnata. Fa infatti ballare tante diverse regioni italiane (Abruzzo, Piemonte, Sicilia, Campania, Puglia) e con il suo sound e la sua energia arriva fino in Svizzera. Più precisamente: il 20 luglio è al Palatenda Demonte di Cuneo, il 26 al Mahilli di Sciaccia (Agrigento), il 27 si sposta all'Oktagona di Brindisi, mentre il 31 si sposta in Svizzera (DNA Bianconero Hockey - Lugano Club Piazza Battaglini). Ad agosto i dj set già in programma sono tanti: 10/8 e 24/8 Isola Beach - Porto Cesareo (Lecce), 14/8 Ferragosto - Palombaro (Chieti), 17/8 On The Rock's Aquara (Salerno), 19/8 Tu si que vali - Cupello (Chieti). Personaggio tv e mediatico consolidato, Dj Franciska, dopo essersi fatta notare come pit girl in Moto GP, è diventata una modella internazionale e fin dal 2008 fa parte del cast delle più importanti trasmissioni tv... ma il richiamo della musica evidentemente era troppo forte. E così ha trasformato la sua passione per il mixer e la musica dance in un vero e proprio lavoro. Poche notti fa, ad esempio, Dj Franciska fatto scatenare un club di riferimento assoluto come il Pineta di Milano Marittima, mentre quest'estate sarà protagonista in tanti spazi di riferimento, in Italia e non solo. Infatti il suo sound sta iniziando a farsi conoscere anche all'estero. Nello specifico sono già confermate esibizioni in Nepal, Macedonia, USA ed altri paesi.  Come se non bastasse, Dj Franciska sta lavorando ad una traccia tutta da ballare che avrà un importante featuring internazionale.
https://www.instagram.com/djfranciska/
Booking Dj Franciska aka Francesca Brambilla: [email protected]
20/7 Palatenda - Demonte (Cuneo) 26/7 Mahili Beach -  Sciacca (Agrigento) 27/7 Tiki - Brindisi 31/7 DNA Bianconero Hockey Lugano Club in Lugano (Switzerland) 10/8 Isola Beach - Porto Cesareo (Lecce) 14/8 Ferragosto - Palombaro (Chieti) 17/8 On The Rock's Aquara (Salerno) 19/8 Tu si que vali - Cupello (Chieti) 24/8 Isola Beach  - Porto Cesareo (Lecce)
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retegenova · 6 years
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16/17 ago – Deiva e Framura: Danza e Teatro in spiaggia (e in piazza)
per NUOVE TERRE. Le Arti della Scena. Con Officine Papage.
Giovedì 16 agosto
Spiaggia – Deiva Marina
ore 19.00
Compagnie MF
SABL(H)IER // tappa CONCETRICA 2018 in collaborazione con Teatro della Caduta (TO)
Ideazione Francesco Colaleo
Regia e coreografia Francesco Colaleo e Maxime Freixas. Produzione Artemis Danza
Una performance di teatro fisico site specific pensata per due danz’autori e molti spettatori. In una spiaggia assolata, due uomini con mute e occhialini si trovano a risalire la marea controcorrente con strategie di gioco e molta ironia. A galla si torna insieme, prima che la partita sia finita. L’universo coreografico si affida ad una scrittura gestuale ritmica e precisa: fedele ad un’alternanza di immagini create con i soli corpi.
ingresso libero
Piazza Bollo – Deiva Marina 
ore 21.30
Compagnie MF
RE-GARDE_DES JOURS ANCIENS
di e con Francesco Colaleo e Maxime Freixas
musiche A.A.V.V. Produzione con Artemis Danza / Monica Casadei
con il sostegno di ACS Abruzzo Circuito Spettacolo, IDRA, Teatro Akropolis, Anticorpi XL, Tersicorea T.Off, Micadanses
Appuntamento speciale dedicato alla danza. Re-Garde des jours anciens” è l’espressione finale di un’indagine sul senso della vista, sullo sguardo come dimensione innocente e pulita che si posa sulle cose e che sa ironicamente divertirsi con la vita, valicando i delicati confini che separano la giovinezza dalla vecchiaia, in un tempo sospeso tra gesto e poesia. Sul palco due uomini, Francesco Colaleo e Maxime Freixas, specchio delle loro proiezioni, sono pronti a parlare attraverso i loro corpi e i movimenti, a mostrare la forza emozionante del contrasto che emerge dalle opposizioni: subiscono o ricevono, danno o perdono, vengono manipolati, provocati, abbandonati.
ingresso libero
  Venerdì 17 agosto ore 21.30
Località Casella – Framura
under35_INTRANSITO in collaborazione con Teatro Akropolis
Associazione Interdisciplinare
TERRA DI ROSA
di e con Tiziana Francesca Vaccaro
musiche di Andrea Balsamo – aiuto regia Giovanni Tuzza
PREMI Vincitore della rassegna Stazioni d’Emergenza 2017 – IX edizione – Napoli Vincitore del concorso TeatrOfficina 2016 per compagnie e artisti emergenti-Settimo Milanese Menzione speciale all’interpretazione al festival TAGAD’OFF 2016 – Festival della nuova drammaturgia lombarda – Cascina d’Adda (MI). Per ricordare la cantautrice del Sud Rosa Balistreri, figura decisiva del folk siciliano degli anni ’70 e protagonista della riscoperta della canzone popolare che, grazie a lei, è tuttora apprezzata in tutto il mondo. Uno spettacolo che racconta le tante vite di Rosa che cantava la terra. Rosa che suo padre le diceva sempre: “i fimmini non cantunu, cantunu sulu i buttani!” Rosa che la sua terra, un giorno, l’ha dovuta lasciare. Rosa tradita, da quella stessa terra. Rosa tra fame e violenza. Rosa tra dolori e abusi. Rosa disperata. Rosa grido di speranza. Rosa di ieri. Rosa di oggi. Una donna dai tanti volti – scomoda, fuori dal suo tempo, coraggiosa, orgogliosa – che con la sua voce ha denunciato e osannato, odiato e amato la terra di Sicilia.
ingresso libero
Officine Papage
nuoveterre.officinepapage.it
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Dal 16/08 – Deiva e Framura: Danza e Teatro in spiaggia (e in piazza) per NUOVE TERRE. Le Arti della Scena. 16/17 ago - Deiva e Framura: Danza e Teatro in spiaggia (e in piazza) per NUOVE TERRE.
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cassius-writer · 4 years
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Ora c'è la pace delle foglie ed il silenzioso intrecciar d'un filo d'oro. Lungo il ramo che scende piano tra gli arbusti ed il ghiaccio, l'animo perde riserve e come noi si bea dei profumi velati, del sole fulgente rimpianto di anni passati. Poco distante stridula il corvo e più in basso, coronato di rugiade e cristalli, il fiume parte per ricoprir di giochi d'acqua e rapidi salti le valli. Or che noi siamo gli uomini e le donne beati che hanno gli occhi per osservar la mano di chi li ha creati, abbiamo colpa se non mostriamo amore per le quelle cose sacre poste davanti a noi dall'infinito che sovente ci invade il cuore. Spendiamo tempo alla ricerca del vivere migliore lasciando indietro il paradiso, nascosto nelle scorse e dimentiche ore. Daniele Scopigno Foto di: Francesca Piccardi #fotodelgiorno #italiainlettura #igeritalia #pacedeisensi #letture #lettori #leggere #poetryislove #scrivere (presso Abruzzo) https://www.instagram.com/p/B6nT41mIt39/?igshid=y67ttc51avnb
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