Tumgik
#il diavolo
tackletofset · 5 months
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I really thought Il Diavolo was Cyprian and Marcus's biological dad 🤣🤣
I truly thought he was a steward who had a lot of seggs, then he got caught fathering 2 kids and ousted from the hall 🤣🤣🤣
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valentina-lauricella · 9 months
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Tumblr è ufficialmente il mio blocco di appunti; questi sono i commenti che ho trovato sotto un video di frasi leopardiane, presumibilmente ad opera di un utente che ritiene di studiare e di pensare: una mente che mi diverte; una delle tante, sia lode a Dio.
"Il piacere (essendo decrescente nel corso dell'esistenza a seguito del progredire colpevole del sonno nella veglia) è sempre o passato (un ricordo) o futuro (una speranza), e non è mai presente."
"L'uomo è infelice perché incontentabile (non rinuncia a priori a partire dall'adolescenza alla cultura degli affetti carnali)."
INCONTENTABILE - spiegazione. L'uomo nasce felice (Genesi 2.8) e vive la felicità come normale non avendo la comparazione col mal di vita, ovvero la nevrosi di massa se non peggio, ragione per cui incautamente scivola nella cultura degli affetti carnali, anche perché in fase iniziale l'affettività stiracchia la felicità e l'individuo cade nell'errore che l'affettività sia il massimo del bene (benessere), ma ben presto la stessa risucchia la sonnolenza nella veglia e l'individuo:
1) Passa dalla Felicità
2) All'Infelicità successiva.
L'AFFETTIVITA' COSI' COME L'INNAMORAMENTO (Genesi 2.17) sono ingannevoli. L'innamoramento nello specifico è il dono del Diavolo (del Sentimento dell'Amicizia).
"Se sei felice non gridarlo troppo, la tristezza ha il sonno leggero". (Giacomo Leopardi)
Esiste la vera felicità in automatico promossa dalla veglia emersa nel lobo frontale del fanciullo in assenza di sonno (Genesi 2.8). Esiste poi la serenità di chi persegue l'amore indistinto, che la persona inconsapevole scambia per felicità (Giacomo Leopardi). Infine esiste la tristezza di chi insegue la felicità, che una volta persa perseguendo la cultura affettiva, è irrecuperabile.
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"Provò funestamente precoce la sensibilità della natura. Anticipò di quattro o cinque anni l'età dello sviluppo! Indi, com'egli mi confessò poi, tutti i mali fisici della sua vita. Vero fenomeno! La stessa natura, concedendo troppo o precorrendo il tempo, uccide o fa miseri". (Carlo Leopardi)
"...difficile stabilire di chi sia la responsabilità della rovina psicofisica del ragazzo prodigioso, perché questi non fa che prendere alla lettera e condurre alle estreme conseguenze ciò che il padre sostanzialmente vuole, la costruzione di sé come "testa", come spirito incorporeo e sostanza angelica: lo studio sarà la penitenza, gioiosamente accettata, con la quale il senso di colpa verrà rintuzzato, gli istinti precocemente attivi cacciati in profondo..." (Dal mirabile, a tratti pruriginoso ma esatto studio di Elio Gioanola, di cui trovate uno stralcio qui ⬇)
L'amicissimo Antonio Ranieri descrive Leopardi come "di testa grande" e nomina spesso, con una sorta di invidiosa libido, il suo "cervello". Riferisce egli che il Leopardi - dovendosi spogliare per un bagno - vedendo l'espressione esterrefatta di lui davanti al suo torace contorto, dicesse con soave ironia: "Che vuoi, la natura...mi ha succhiato tutto il cervello". Questa frase è ripresa successivamente dal Ranieri in senso biologico-naturalistico, nell'affermazione che "la spugna del cervello" aveva succhiato in lui la quasi totalità di fluidi e risorse vitali, lasciandone troppo pochi per la sussistenza del corpo.
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Frequentemente il Ranieri sente il bisogno di rappresentarsi l'amico come "un angelo", iper-razionale, asessuato. Insiste e giura sulla sua "verginità". Non gli concede la deviazione di un amore passionale, definendo come deliri "indegni di cotanto uomo" i soliloqui che a Giacomo strappava di bocca l'amore per Fanny Targioni-Tozzetti. Nella descrizione della sua morte, lo chiama "quella Grande Anima", senza implicazioni religiose, ma come iterato omaggio alla sua "incorporeità". Infatti, per lettera riferisce al padre di Giacomo che suo figlio se n'è dipartito con tutti i conforti religiosi, ma pubblicamente dichiara, a favore dei pochi, ma valenti intellettuali che stimavano Giacomo come ateo, che tale era rimasto fino all'ultimo passo.
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Probabilmente le donne che amò lo considerarono, come dichiarò secondo la propria personale esperienza la contessa Teresa Carniani-Malvezzi, unicamente nella sua essenza di poeta, di spirito, e non come uomo; non contemplavano la possibilità che lui amasse come tutti gli altri. "Signor conte, voi fate per celia"; "Signor conte, forse non vi sentite bene," disse ella vedendo che lui le s'inginocchiava innanzi, dichiarandole il proprio amore. Pensando a quel momento dico, parafrasando il Cardarelli:
"Inconsumata passò
tanta gioia".
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rouenneee · 2 years
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🪐Lettura intuitiva di oggi 🪐 14/05
chiedete pure.
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aliceisinchains · 1 year
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incontrare tutte queste persone vestite floreali durante la primavera fa pensare a Miranda Priestley
Floreale? per la primavera? avanguardia pura
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marypickfords · 10 months
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The Devil's Honey (Lucio Fulci, 1986)
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codesstarot · 2 years
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XV. The Devil
Shadow self, attachment, addiction, restriction, sexuality. the balance between good and evil, male and female, and human and animal. Like the lovers' duality and choice.
The Devil card represents your shadow (or darker) side and the negative forces that constrain you and hold you back from being the best version of yourself. You may be at the effect of negative habits, dependencies, behaviors, thought patterns, relationships, and addictions. You have found yourself trapped between the short-term pleasure you receive and the longer-term pain you experience. you are choosing the path of instant gratification, even if it is at the expense of your long-term well-being
you have been tricked into thinking you have no control over your shadow self or these negative forces. You believe you need it and you must have it, even if it means going against what you know to be right to obtain it. To break free of these negative patterns, you need to acknowledge the hold they have over you and the impact they are having on your life. For example, the first step of Alcoholics Anonymous is an admission: “We admitted we were powerless over alcohol–that our lives had become unmanageable.”
When The Devil shows up in a Tarot reading, see it as an opportunity to bring these negative influences into your conscious awareness, so you can then take action to free yourself from their hold. Shine your light on the negative patterns that have been standing in your way for so long, and over time, you will loosen the grip they have on you. Given that The Devil is a Major Arcana card, it is unlikely that you will be free from your addictions and dependencies overnight. It may be a recurring pattern for you, and it will take a tremendous amount of willpower and strength to free yourself from their influence. But know this: it IS possible, and it is up to you to make it happen.
On the positive side, The Devil can also show a powerful attachment between two people, but it can turn into an unhealthy, co-dependent relationship if you lose connection with your inner guidance or don’t protect your personal boundaries.
The Devil can also represent sexuality and your wild side. You may be exploring bondage, fetishes and your deepest, darkest fantasies. If you can do this within a safe, sacred space, it can be a very enriching experience. However, it has the potential to turn into something that may be unsafe or detrimental to your well-being in the long-term, so again, set clear boundaries, choose your partners wisely, and have your ‘safe words’ ready to go.
Do not expect change to happen quickly when you get this card. The chains that bind the man and woman are made of steel and cannot be broken easily. If this is an obsessive relationship then you can see the problem. Each person in the relationship fuels the flames for the other, yet they both feel stuck as if they don't see any other way out or indeed if they have a choice.
[the kinky stuff, power games, obsession, the sex card, temptation]
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st-sainz · 1 month
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she ate with this concept here
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bonus
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i hope they dont get mad at me for screeshotting them but feel free to contact me if youre the acc and want this post deleted
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crumbargento · 1 year
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Il Miele del Diavolo (The Devil's Honey) - Lucio Fulci - 1986 - Italy
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papesatan · 4 months
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E già qualcuno fra i parenti ha osato chiedermi del concorso. Ma come, non partecipi? Vedo già le mie zie insegnanti partir gagliarde con le solite domande cui non saprò cosa rispondere. La verità porterebbe a una bruta discussione, meglio tentar la via della cieca ignoranza o, peggio ancora, della menzogna compiacente. Ogni volta resto muto e interdetto, incapace di soffrirne a voce, perché ho un lavoro, cristo, un lavoro creatomi dal nulla, MI SONO DATO un lavoro e per loro non è abbastanza, perché non è un posto pubblico. Forse chi ha visto Quo vado? ma vive al nord non ha ben chiaro quanto quel film ritragga fedelmente la gretta mentalità della mia terra, ma è davvero così e non fa ridere per niente. Ricordo ancora benissimo i mesi precedenti l’apertura, il silenzio dei parenti, il vuoto intorno, le risatine di mia nonna: “Ma verrà qualcuno?” e l’insistenza di mia zia: “Hai mandato le Mad? Dovresti provare col sostegno, da lì è più facile entrare” (e di questa immonda realtà parleremo un’altra volta). Ci litigai, speravo d’aver chiarito una volta per tutte le mie intenzioni, ma puntualmente dopo qualche mese tornò a chiedermi: “Allora, hai mandato le Mad? Nessuna supplenza?” “Eh, no” mentii “purtroppo nulla”. Ci rinuncio, perché quella dei nostri genitori ormai è una generazione totalmente slegata dalla realtà, convinta di vivere ancora gli anni ‘90, dove tutto era possibile, dove entravi dove volevi con l’aiuto di zio Cosimino, dove il politichino di turno sistemava gli amici di amici, dove una laurea e un concorso significavano qualcosa. Oggi la mia dipendente, povera crista che quando non lavora passa le giornate a studiare, mi ha rivelato che per la sua classe di concorso i posti messi a bando per la Puglia saranno 3. Come dovrei non incazzarmi? Come si può restare calmi di fronte a tanto schifo? Capite perché ho mandato tutti al diavolo, aprendo la MIA scuola? Non possiamo star qui a invecchiare all’ombra di mamma e papà, in attesa che lo stato ci permetta di fare ciò che abbiamo sudato e studiato decenni per fare. In famiglia nessuno sa che ad aprile ho rinunciato all'orale. Non li ritengo stupidi, è probabile che qualcuno abbia capito (forse mia madre?), dall’Usr dell’Emilia Romagna si sono fatti vivi dopo un anno (un anno!) dal superamento dello scritto, questo sì, ma è poco plausibile che venga indetto un nuovo concorso senza aver posto fine al precedente. Almeno il dubbio deve averli sfiorati. Ma non ho il coraggio di dirglielo, lascerò che lo capiscano da sé, se vogliono, non sopporterei la cenere di quegli sguardi delusi, il ricordo di mio padre che dopo lo scritto esulta al telefono: “Volesse Iddio che ti sistemi”, la segretaria dell’Usr che alla rinuncia insiste incredula al telefono ed io che le rispondo: “Non posso, ho cambiato vita”. No, la verità li ammazzerebbe, non so manco perché poi. E la cosa che mi fa più ridere è che proprio loro, le mie care zie insegnanti, gente del mestiere, non capiscono che non potrei affiancarlo in nessun modo a ciò che già faccio, perché è già un lavoro a tempo pieno. Come potrei mai dedicarmi il pomeriggio al doposcuola e preparare al tempo stesso le lezioni del giorno dopo? Partecipare ai consigli, collegi vari, attività pomeridiane ed essere ubiquamente al mio locale? Gestisco un’attività, cazzo, non è mica il lavoretto dell’estate. Ma non lo capiranno mai tanto, meglio che m’abitui sin da ora a ripetere: “Oh, sì, eccome se ho sentito! Non vedo l’ora di tentar la sorte anch’io alla lotteria!”    
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smorhe · 3 months
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Some doppio because i wanted to draw him
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thatone-artsytkid · 9 months
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Diavolo and Doppio
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ambyandony · 4 months
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I think this was from the 2021 Inktober, the first Inktober I completed! I might be wrong, but I’ve decided to pull a selection of the pieces that I was proud of from that Inktober to post here finally (some of them are. Very bad now. because I've gotten so much better so i wont share those)
I’m still pretty proud of this one; I can see a few spots that could use a touch-up, but I think it still holds up overall, and it’s been my Insta pfp for however fuckin long lol . Unfortunately I can’t find day 1 for some reason even though I still like that one
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gecko-chann · 3 months
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L'amico del post di prima, dopo esserci dati la buonanotte, mi gira un video di Mahmood che va in giro per la città di notte a regalare telefoni oro che riproducono la sua canzone
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Quest'uomo è uno spaccino DAJEEEE
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filmkatt · 1 year
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The Devil’s Honey (1986)
Lucio Fulci
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marypickfords · 10 months
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The Devil's Honey (Lucio Fulci, 1986)
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snowy-bones · 4 months
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C'mere devil man, nom nom hair time. Look, looook, I don't make the rules.
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Alright then...heh...come here~
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