Tumgik
#morite male
ilragazzocolnumero27 · 5 months
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"La prossima volta che mi aprirò con qualcuno sarà la mia autopsia"
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sonego · 3 months
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comunque ogni volta che leggo commenti del cazzo su matteo su twitter chiudo l'app e mi prendo un tè se no starei ad incazzarmi in continuazione
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astra-zioni · 4 months
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Secondo me è inutile spiegare cosa accade biologicamente durante le mestruazioni agli uomini, è più efficace questa narrazione (che è valida per quasi tutte le donne eccetto quelle baciate dal Dio delle mestruazioni silenziose e pacifiche):
Un giorno una donna si sveglia di soprassalto verso le quattro del mattino e scopre di avere il ciclo perché è trafitta da dolori lancinanti e il letto è diventato il set di un film splatter; al che si alza tutta rincoglionita e dolorante per recarsi in cucina col fine di assumere l’antidolorifico salva-vita prima che il dolore raggiunga livelli estremi. Solo allora viene colta da un dubbio esistenziale: ma se assumo l’antidolorifico a stomaco vuoto poi starò mica male? Quindi mangiati due biscotti di merda mentre vorresti solo sboccare per prenderti quella cazzo di pastiglia. Effettuato questo processo corre in bagno per lavarsi e mettersi l’assorbente e da qui si aprono due possibili strade altrettanto fastidiose:
- Nel caso di assorbente interno, ci si impiegherà cinque minuti solo per scartare quella cazzo di supposta mentre il sangue scorrerà noncurante sulle cosce macchiandoti i pantaloni, quel cazzo di filo non si srotolerà dal tampone e nella migliore delle ipotesi sentirai di essere stata nuovamente deflorata
- Nel caso di assorbente standard sicuramente le ali si attaccheranno male alle mutande e dovrai rimetterlo una seconda volta e poi una terza perché il primo sarà irrimediabilmente rovinato e non si attaccherà più e avrai rovinato per sempre un assorbente inutilmente
A questo punto la donna procederà a lavarsi e durante tutti questi processi capirà che l’antidolorifico inizia finalmente a fare effetto fino a quando, tuttavia, si alzerà dal bidet e si accorgerà che tutto questo trambusto le avrà di nuovo fatto venire i dolori (voi che dite di fare sport durante le mestruazioni: morite).
Se il buon dio vuole ti rimetterai a letto quando sarà ormai appena mattina e ti ci metterai con la consapevolezza di aver già perso in partenza mezza giornata. Al tuo risveglio avrai probabilmente altri dolori a cui si sarà aggiunta l’irrefrenabile voglia di cacare anche il pranzo del 2015. Puzzerai, avrai i capelli unti, i brufoli, non riuscirai a fare un passo senza sentire quel bagnaticcio fra le gambre e le cascate del Niagara aprirsi ogni qualvolta deciderai di sederti, ma bisogna pur sempre lavorare, quindi uscirai di casa cercando di mantenere una parvenza umana e piacevole per evitare l’ennesimo stronzo sul tuo cammino che commenterà: sei nervosa perché hai il ciclo?
[sto espellendo sangue dalla fica mentre mi si ritorcono le interiora, veda un po’ lei]
Naturalmente il presupposto del racconto è che tu quella cazzo di mattina, mentre dormi e all’improvviso capirai di non essere incinta, dovrai avere in casa gli assorbenti e gli antidolorifici altrimenti cazzi tuoi, il racconto non si dà nemmeno, fine.
In assenza di contraccettivi ormonali ripetere questo processo 12 volte l’anno per circa 35 anni di vita e otterrete una vita di merda.
Ora, fermi tutti. Se gli uomini spesso usano la retorica della biologia per giustificare gli atti meschini che compiono, allora io posso usare la mia, di biologia, che mi fa sanguinare ogni mese e che oggettivamente crea scompensi ormonali e biochimici nel mio cervello oltre che grandissime rotture di cazzo? No, perché se lo faccio sono una stronza acida mestruata volubile del cazzo.
Bene, alla prossima.
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Dopo 40h di lavoro strong, con solo 9h di stacco, si può dire conclusa questa Pasqua di merda. Morite male. Non nel senso di morire seriamente, per l’amor di Dio, ma morite male.
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ovnissobrelaciudad · 6 months
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Ni revolución, ni reforma: alternativas.
La burbuja que fueron los NFT demuestran que la gente no ve el problema central de enfrentarse a sistemas o industrias injustos: no alcanza con comprender las reglas del juego e intentar cambiarlas, hay que comprender cómo y por qué se instauraron.
La industria musical como la conocemos hoy en día es de esta manera porque luego de la invención del gramófono en 1888 sus creadores necesitaban encontrar la manera de venderlos. Se dieron cuenta que la mejor manera era vendiendo discos con música, y aquí estamos. El aparato no fue creado con esa intención, la música fue un aspecto secundario. Todas las grandes empresas discográficas son parte de conglomerados industriales. Antes de Sony Music, estaba Sony como empresa de tecnología. Por eso les artistas fueron y serán siempre secundarios, somos las capsulas de café Nespresso para sus cafeteras musicales, nada más.
Luchar contra los grandes actores de la industria, como Universal, Warner o incluso Spotify, es el equivalente del sector a echarle la culpa de todos los males de un país a los políticos: ignora quién los financia, quiénes les dan órdenes, y quiénes toman realmente las decisiones. Por supuesto, la acción colectiva en ambos casos puede torcer el brazo de los leviatanes, pero no podemos olvidar que estamos conectados umbilicalmente a ellos. El último gran golpe que recibieron las grandes empresas discográficas fue hace 2 décadas, con el P2P. Los artistas pequeños también sufrieron, tal vez más.
¿Qué tiene que ver todo esto con los NFT? Que si no comprendemos verdaderamente qué es el capitalismo y cómo funciona vamos a caer una y otra vez en las mismas trampas. Es buscar reglas más justas en un juego que no se puede ganar. Las cuentas nunca van a dar porque siempre tiene que haber un perdedor, y el perdedor nunca pueden ser las grandes empresas. Es sorprendente cuánta gente a favor y en contra del sistema cree que “Capitalismo = IPhone” y “Anticapitalismo = Anticonsumismo”. Como si consumir solo pudiera ser una práctica capitalista. El fracaso de los NFT provino de que la gente no comprende qué es la propiedad privada y de qué manera fue ese sistema de propiedad metido en nuestras vidas. Para que la gente lo aceptara se tuvo que crear escasez artificial. Se le quitó acceso a la gente a cosas que siempre pudieron acceder gratuitamente, como tierras para cultivar, para que no tuvieran más opción que elegir algo que no les convenía. Esto es un hecho histórico. Por lo tanto, intentar privatizar algo que por definición no es escaso, como el arte digital, y que el único beneficio de propiedad que brinda es estatus social, es una receta perfecta para el fracaso. Cuando el Reino Unido en el siglo XVII privatizó tierras de uso común, obligó a quienes vivían cerca de ellas a mudarse a la ciudad para conseguir qué comer. La privatización que sugerían los NFTs no provoca ninguna necesidad, por lo tanto fracasó. Pero la industria musical sí genera necesidad. Si no grabás una canción, no existís. Si no existís, no ganás plata. Si no ganás plata, no comés. Sigue la lógica capitalista a la perfección y nos plantea la siguiente elección: jugá mi juego o morite de hambre.
Comprendo que esto parece irse por las ramas y se aleja demasiado del tema central, pero creo firmemente que si las cosas no cambian es porque no vamos lo suficientemente profundo, a la verdadera raíz de nuestros problemas. No sugiero con esto que la solución a la industria musical actual sea una revolución socialista mundial. Sería infantil e iluso de mi parte. Lo que propongo es la creación de un sistema alternativo a la industria actual que satisfaga las necesidades de les artistas de manera tal que no se vean obligades a aceptar tratos que no les convienen. Crear sistemas que eliminen lo más posible la escasez artificial tomando los recursos disponibles. No alcanza con generar trabajo o dinero, hay que cubrir las necesidades básicas humanas necesarias para la creación del arte para no ser rehenes de un sistema extorsionador. Ni revolución, ni reforma: alternativas.
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poesiatriste · 8 months
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Mi viene da piangere, guardando la mezza luna crescente di stanotte, per nessun motivo o per qualche nostro ricordo, quella voglia di scriverti inviarti un messaggio e dopo pochi secondi cancellare tutto per non essere "assillante"
non mi hanno raccomandato altro...😭
"Non assillarla" non cercarla sempre se no diventi pesante ed evita di cercarti perché poi capisce quanto tieni a lei...e cosa faccio? Tutto il contrario...perché li odio quei visualizzati che ti lascia. 😭 PORCO DI💔 QUANTA PAZIENZA CI VUOLE? SONO STANCA. Prima si mette a istigarti con delle mezze parole sconnesse e senza senso e quando sul serio le cose si concretizzano scappa. Non voglio stare su nessun social BASTA. 😭 Non ce la faccio più. Odio il mondo intero, odio la gente, odio chi cerca di fare il professore nella vita altrui quando in realtà non sapete un cazzo. MA MORITE TUTTI.
MA IO LO VORREI CAPIRE. CHE CAZZO TI COSTA A DARMI UNA RISPOSTA CHIARA E CONCRETA? 😭 NE SEI IN GRADO O NEMMENO QUESTO SAI FARE? NO...certo ti sa lasciare solo quei visualizzati o ti blocca come le bambine di 2 anni.
Meglio lo cancelliamo quel messaggio Scricciolo prima che lei possa leggerlo, dopodiché togliamo anche telegram è meglio così. Non posso stare con quella sua chat lì ad ossessionarmi. Sto impazzendo è nessuno potrebbe riuscire a capirmi.
Ormai ho capito...le mie forze servono a ben poco se sei la mia "Fiamma Gemella"🔥 ho accettato di volerti bene esattamente così come sei, non cambierei nessuna virgola di te perché sei meravigliosa, ho accettato di starti accanto, di prendermi cura di te, delle tue ferite che sono le mie, se ti guardi dentro lo percepisci. Nonostante sapessi che mi avresti fatto solo ed esclusivamente del male. Nonostante la gente, nonostante la razionalità, HO SCELTO TE. SCEGLIEREI TE. SOPRA OGNI COSA. SOPRA ME STESSA. Ho la consapevolezza che non posso più farci niente e non importa, va bene così, comunque vada mi guarderò allo specchio e amerò ciò che siamo state, ciò che siamo e saremo sempre. Perché l'unico amore incondizionato lo provo per te non per me stessa. L'ho sempre fatto. E continuerò a farlo anche se ciò significa rinunciare alla mia vita...
Non voglio vivere nessuna vita se non ci sei tu al mio fianco perciò vada come vada...sappi che ti ho amata, ti amo e ti amerò in un modo che nemmeno immagini. ❤
@occhicastanitristi-blog @cuoregelidoo-blog @delusa-da-tutti
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anaelena02 · 4 years
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Fammi un favore, appena hai tempo, ucciditi.
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soogniappesi · 5 years
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Lasciate correre se vi sputano contro parole e sentenze
Lasciateli credere di avervi spezzato, di avervi dato un "insegnamento"
Quando meno se lo aspetteranno voi vi rifarete ai loro occhi
Gli farete mangiare la merda che vi hanno sputato addosso fino al giorno prima
Lasciateli parlare perché poi vorranno avere l'ultima parola
Lasciateli credere
Lasciateli fare
E poi quando sarà giunto il momento, uscite da quella porta facendogli un medio
Perché l'umiltà non la impari
Ci nasci.
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Ma quelli che rebloggano senza mettere "Mi piace" ma che problemi hanno?
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Scusate...Quando è che morite tutti?
Parenti di merda che mi credete ignorante e deficiente quando è che finite all'inferno?
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Ma quanto sono fastidiose le persone che allungano l'occhio sul telefono per farsi i cazzi tuoi??? 😑😑😑
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stupidaggini · 3 years
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Sto aspettando un pacco e mi risulta consegnato ma in casa non c'era nessuno :) ho chiamato l'assistenza e dopo mezz'ora di attesa mi hanno detto nooo chiama questo altro numero, io: ok :)) chiamo l'altro numero, digita qui digita li, un quarto d'ora con una musichetta terribile che ora mi è entrata nel cervello e poi la voce automatica che dice c'è troppo traffico richiama più tardi :)))
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fiordicalicanto · 3 years
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Mi parte l'embolo vedere le immagini di fiumi di gente assembrata in centro a Milano (e in molte altre città italiane) che sembrano ignare di che situazione abbiamo vissuto, stiamo vivendo e vivremo per chissà quanto. Come facciamo ad essere così irresponsabili? Uso il "noi" solo perché sono lombarda anche io, ma non ho nulla a che vedere con loro, visto che le mie uscite si riducono ad andare a fare la spesa una volta a settimana e andare in ospedale. Ci ricordiamo tutti in che condizioni versava la Lombardia fino a poche settimane fa, no? Non metto in dubbio che stare chiusi in casa per molto tempo ed essere limitati nelle azioni quotidiane sia frustrante, ma far finta che ora sia tutto a posto non è concepibile.
Quelli che escono come se essere in zona gialla volesse dire "dai, facciamo quello che ci pare e divertiamoci fino alla prossima ondata" CHE PORCO DIO PROVOCHERETE VOI CON IL VOSTRO COMPORTAMENTO DA IRRESPONSABILI, evidentemente non hanno perso una persona cara a causa del virus, o non hanno un parente malato gravemente di un'altra malattia e che non può curarsi viste le condizioni degli ospedali, veri e propri focolai, e non hanno capito un cazzo della situazione, se no non si spiega.
Siamo un popolo regressivo e ignorante, ci meritiamo Salvini, Meloni e tutta la feccia che si portano appresso.
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Quote
Siete falsi, siete traditori. Siete tempeste senza tuoni.
nessuno
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