Self-portrait with Leica, 1952
Otto Umbehr
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Umbo ~ Ohne Titel (Corp à deux mit Mary Wigman) 1930 | src Berlinische Galerie
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"Schafft eine neue Welt"
("Creando un nuevo mundo") Fotomontage
Umbo (Otto Umbehr), Alemania 1928
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New York, Photo by Umbo (Otto Umbehr), 1952
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Gaby, Photo by Umbo (Otto Umbehr), 1927 copy
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UMBO (OTTO UMBEHR) (1902-1980)
Untitled (Self-portrait). Ca. 1950
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Otto Umbehr, January 18, 1902 – May 13, 1980.
Untitled self-portrait, ca. 1930.
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Otto Umbehr At the Beach 1930
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Se qualcuno in cui abbiamo creduto ci delude, se un’illusione si spegne, tendiamo a cercare rifugio in ciò che non può più fallire perché ormai è passato. E non importa cha a suo tempo ci deludesse clamorosamente, che ci regalasse dispiaceri e frustrazioni e incomprensioni, che si mostrasse opaco e scoraggiante, che ci sprofondasse nella perenne insoddisfazioni. Ciò che è perduto nel passato è sempre più confortante di un presente tiepido e di un improbabile avvenire. Il male che ci ha fatto si allontana e diventa irreale. Ciò che è accaduto non ci minaccia più né ci getta nell’ansa o nella disperazione più grande, che è quella per quanto deve ancora accadere. Lo viviamo con tristezza, sì, ma senza paura. Nelle paure, una volta che si sono placate in quanto si sono realizzate, ci si può rifugiare, perché ormai non torneranno più.
Javier Marías – Berta Isla
Ph Otto Umbehr
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Umbo (Otto Umbehr) (1902-1980) ~ Günther-Schule, um 1935-36. | src Schneider-Henn (pdf)
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Otto Umbehr. “Katz” – Cat 1927
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Tea for two (From Himmelskamera), Photo by Umbo (Otto Umbehr), 1936-37
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