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#pescheria
ginogirolimoni · 2 months
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Treviso, angolo della pescheria.
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quelpazzodi-jj · 11 months
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Trash ma mi fanno pisciare sotto dalle risate
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shortfastgood · 3 months
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Almuñécar - terzo giorno
29 dicembre 2023, Dopo colazione saliamo al decimo piano e ci sediamo su uno dei divanetti della grande terrazza frontemare. È variabile con parecchie nuvole, ma la temperatura resta sui diciannove gradi. Sul tetto del Blue Bar al decimo piano di Helios A tenerci compagnia uno stormo di gabbiani che volteggia su di noi. Alcuni passano a meno di mezzo metro dalla balaustra di vetro, altri a…
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azzurropozzuoli · 5 months
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Sarde
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ochoislas · 1 year
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LA PESQUERÍA
Cada martes en Roma acuden al mercado para vender la presa que sacan del Tíber, campesinos morenos y mozas robustas. Bajo dos cimbras rotas encuentran abrigo, vacilante una de ellas en morosa ruina, que, por la vieja inercia de cuanto claudica, se tiene aún en pie, como quien duerme en vilo. El pescado chorrea, palpitante, lucio, sobre largos sillares dispuestos en fila, escombros de un antiguo enlosado imperial. El craso suelo siembran escamas y agallas, y las infectas carnes expuestas al aire fermentan a la vista de los parroquianos. A mediodía pardea bajo las tristes cintras, luce con soñarrera un farol melancólico; cada rincón denegre pública inmundicia, se ve al fondo brillar la angosta calle en fuga; y mucha ama de casa, con bolsa de cuero, entre la mercancía dispersa y grimosa, rebusca, y chalanea el precio de una pieza.
En el muro encastrados relucen al sol, —blancos aún después de casi dos mil años— tres capiteles, prez de un cincel de Corinto, ¡reliquia de las viejas glorias del lugar!
Roma, enero de 1866.
*
LA PESCHERIA
À Rome, le mardi, se rendent au marché, Pour vendre leur poisson dans le Tibre pêché, Les grands paysans bruns et les filles trapues. Ils ont fait leur abri de deux voûtes rompues, Dont l’une dans sa chute a longtemps hésité, Et par un vieil instinct de sa caducité Reste, comme un dormeur qui sans tomber chancelle. Le poisson tout humide et palpitant ruisselle Sur de longs blocs de pierre alignés en étal, Débris de quelque ancien dallage impérial ; Le sol gras est jonché d’écailles et d’ouïes, Et ces infectes chairs à l’air épanouies Sous les yeux des chalands croupissent par monceaux. Il fait sombre en plein jour sous ces tristes arceaux, Un réverbère y dort d’un air mélancolique, Tous les coins y sont noirs de l’ordure publique On voit au fond la rue étroite et claire fuir ; Et mainte ménagère, à la bourse de cuir, Parmi la marchandise éparse et dégoûtante Fouille, et débat le prix du morceau qui la tente.
Cependant au soleil, dans la brique enchâssés, Tout blancs encore après dix-huit cents ans passés, Trois chapiteaux, honneur d’un ciseau de Corinthe, Des gloires de ce lieu gardent la pure empreinte !
Rome, janvier 1866.
Sully Prudhomme
di-versión©ochoislas
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angelonucci · 2 years
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#angelonucci ogni volta che ci torno amo la mia città #pescatore #sea #fish #fishing #pesca #mare #pesce #seafood #seaside #pescefresco #fishin #seafoodlover #pescheria #fishrestaurant #fishmania #ristorantedipesce #fishroom #seafoodnight #photooftheday #seafoodlovers #italia #fishaddict #astadelpesce #pescatolocale #fishaddicted #italy #photography #livorno0586 #volgolivorno (presso Porto di Livorno) https://www.instagram.com/p/CjF5Fhkq8DI/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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mona-liar · 1 year
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Diversity win! I antagonize my italian teacher by asking "the most german question in existence"
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daystud · 3 months
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WIP lineup of Fairy Enough main cast. PESCHERIA's the most unfinished. i also gave up making Megumi, her hair's too hard
i fixed their eye designs and body proportions. i tried making PESCE stand out (she's a mermaid directly from the sea, so she's foreign to the land living. she doesn't hide her status as a magical girl unlike the others, so she dresses like a clown all the time. gyaru fashion fits her too), but i dislike the skirt.
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notebook91286 · 9 months
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spirit-of-art · 2 months
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Ettore Tito, Pescheria (Fish market)
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evan-collins90 · 7 months
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Pescheria Vercelli (fish market) - Corso Vercelli 1/3, Milan, Italy (1987)
Designed by Maurizio Molinari
Scanned from the book, 'Nuovi Negozi A Milano - New Shops in Milan' (1989)
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discobiscotto · 3 months
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I was blessed with GIFTS from friends yesterday!
💕The Boys from @mafiafangirl and Genuine Pescheria Marcovaldo hat from @tekkoman 💕
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viendiletto · 2 months
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Nino Benvenuti: «Senza ricordi non c’è futuro»
Campione olimpico nel 1960, campione mondiale dei Pesi superwelter tra il 1965 e il 1966 e dei pesi medi dal 1967 al 1970, Giovanni (Nino) Benvenuti è stato uno dei migliori pugili italiani di tutti i tempi e il suo nome troneggia tra i grandi del pugilato internazionale. È entrato nell’immaginario collettivo in una notte di aprile nel 1967 quando 18 milioni di italiani seguirono la diretta del suo incontro con Emile Griffith al Madison Square Garden di New York. Di quel match che gli portò il titolo di campione mondiale dei pesi medi, ma anche dell’infanzia a Isola, dei primi passi nella boxe, del significato dell’essere pugili, del rapporto con gli avversari sul ring e di tanto altro Nino Benvenuti – insignito nel 2018 dalla Can comunale del premio Isola d’Istria –, parla in un’intervista esclusiva di Massimo Cutò pubblicata di recente sulla Voce di New York, che riproponiamo.
[...]
Chi è un pugile?
“Uno che cerca sé stesso sul ring. Uno che vuole superare i propri limiti come faceva Maiorca in fondo al mare o Messner in cima alla montagna. La sfida è quella: fai a pugni con un altro da te e guardi in fondo alla tua anima”.
Lei cosa ci ha visto?
“La mia terra d’origine, una verità che molti continuano a negare. La storia di un bambino nato nel 1938 a Isola d’Istria e costretto all’esilio con la famiglia. Addio alla casa, la vigna, l’adolescenza: tutto spazzato via con violenza, fra la rabbia muta e la disperazione di un popolo. Gente deportata, gettata viva nelle foibe, fucilata, lasciata marcire nei campi di concentramento jugoslavi”.
Una memoria sempre viva?
“Ho cercato di non smarrirla, per quanto doloroso fosse. Riaffiora in certe sere. Ti ritrovi solo e sale una paura irrazionale”.
Riesce a spiegare questo sentimento?
“Il passato non passa, resta lì nella testa e nel cuore. A volte mi sembra che stiano arrivando: Nino scappa, sono quelli dell’Ozna, la polizia politica di Tito viene a prenderti. Un incubo che mi tengo stretto perché senza ricordi non c’è futuro”.
Che cosa accadde in quei giorni?
“Isola d’Istria odora di acqua salata. È il sole sulla pelle. La nostra era una famiglia benestante, avevamo terra e barche, il vino e il pesce. Vivevamo in una palazzina di fronte al mare: papà Fernando, mamma Dora, i nonni, io, i tre fratelli e mia sorella. Siamo stati costretti a scappare da quel paradiso”.
Come andò?
“Mio fratello Eliano fu rapito e imprigionato dai poliziotti titini, colpevole di essere italiano. È tornato sette mesi dopo, un’ombra smagrita, restò in silenzio per giorni. Mia madre si ammalò per l’angoscia. È morta nel ‘56 di crepacuore: aveva 46 anni. Attorno si respirava il terrore delle persecuzioni. Un giorno vidi dalla finestra della cameretta un uomo in divisa sparare alla nostra cagnetta, così, per puro divertimento”.
Finché fuggiste?
“Riparammo a Trieste dove c’era la pescheria dei nonni. Fu uno strappo lacerante, fisico. Così la mia è diventata in un attimo l’Isola che non c’è. Non potevamo più vivere lì dove eravamo nati”.
[...]
Quant’è difficile invecchiare?
“Dentro mi sento trent’anni, non ho paura della morte. Sono allenato. Sul ring risolvevo i problemi con il mio sinistro, la vita è stata più complicata però ho poco da rimproverarmi. E ho ancora un desiderio”.
Quale?
“Vorrei che un giorno, quando sarà, le mie ceneri fossero sparse da soscojo. È lo scoglio di Isola d’Istria dove ho imparato a nuotare da bambino”.
Intervista di Massimo Cutò a Nino Benvenuti per La Voce di New York, 23 luglio 2022
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Magí Puig (Cataluña b. 1966) Pescheria (2012) oil on canvas 114 x 146 cm
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belteppismo · 2 months
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Mahmood vestito per rapinare una pescheria
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Luca: Where’s Alberto?
Giulia: Around.
Luca: Around?
Alberto: dropping down from the ceiling: Did you know there’s a crawl space in the pescheria?
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