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#pioppeto
megabif · 20 days
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Germano Olivotto
Sostituzione 10/4 effettuata nel dicembre del 1969 in un pioppeto lungo la Riviera del Brenta
...Intorno alle ricerche americane della Land Art, Olivotto è certamente ben informato: ha contatti a New York con Sidney Janis, con Castelli, conosce l’opera di Dan Flavin che usa il neon in spazi interni. Nel 1970 Tonino De Bernardi, altro grande protagonista del cinema sperimentale in Italia, si offre per filmare un intervento urbano di Olivotto presso il Parco del Valentino a Torino. Questi segni, chiamati specificatamente Sostituzioni e preceduti da altri lavori in relazione con l’ambiente esterno (sul bordo di un’autostrada, in un aeroporto, all’interno di contesti urbani) vengono collocati ad esempio in un pioppeto. Sostituendosi al ramo di un albero, un tubo di plexiglass alto 9 metri e illuminato internamente instaura con l’ambiente un connubio suggestivo, rinnovandolo e rendendolo ancora più vitale. Lo stesso artista racconta che l’idea è venuta improvvisamente, di ritorno da un viaggio mentre percorreva in solitudine un’autostrada tedesca fiancheggiata da boschi12. La sostituzione in natura prevede una prima fase di ricerca di un albero dall’andamento regolare, in modo che l’elemento artificiale si inserisca senza disturbare la percezione globale. In seguito tutta l’operazione sostitutiva viene documentata fotograficamente, registrata rigorosamente in modo che l’opera viva, oltre che nella realtà, anche nella sua rappresentazione in immagine. Non a caso e in analogia con l’ambiente scientifico, chiama le sue opere “ricerca”, “indicazione”, “affermazione”, “sostituzione”. L’intento di Olivotto è di segnare la terra, attestando la presenza artistica con un gesto estetico che non la alteri in alcun modo, nonostante la relazione con la tecnologia. La sua è un’esigenza di misurazione, che passa «per l’esigenza di intrecciare il mondo artificiale, metrico, ordinato, con quello naturale, caotico, terrestre fino a sostituirsi lentamente ad esso […]»13. In sintonia con la metodologia adottata dalla poesia visiva, connessa alle teorie gestaltiche (pensiamo alle cancellature di Emilio Isgrò), Olivotto attribuisce alla luce al neon il valore di tracciato spaziale, comunicando il dato naturale in una progressiva liberazione del gesto operativo che conquista lo spazio, la natura, l’ambiente e anche il tempo.
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unatestadellidra · 2 months
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Amanti nel Pioppeto (multicollaborazione)
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blacklinoleum · 3 years
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Polesine. December 2020.
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luvi69 · 4 years
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...vertical elements There are many trees that are used as vertical elements in architecture... the geometry is so important when we design open spaces... green areas... vegetation is part of this vision. I like to choose the right trees to match with the right architecture volumes or voids... My grandfather didn't think about this when make this shot but he pushed me to think more into this direction even if he didn't know at all. . #grandfatherphotography #bwshot #bw_lover #bw_shot #bwphotography #shotoftheday #picoftheday #vegetation #verticalelement #forest #artficialforest #pioppeto #pioppeta (presso Rivalta di Torino) https://www.instagram.com/p/CF73CJQHsDs/?igshid=mpyqtak9y4k6
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theframelines · 7 years
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Untitled by RiccardoLucidi
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b0ringasfuck · 3 years
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Stesso posto di qua, qualche giorno dopo.
https://b0ringasfuck.tumblr.com/post/651072226327740416/tra-bereguardo-e-abbiategrasso-solito-giro-in
Hanno cominciato ad allagare le risaie.
Quindi alcune delle foto dove ho scritto che era riso, forse erano grano.
Prima del pioppeto che si vede sulla sinistra, ci sono degli alberi più bassi e tondi dove vanno a posarsi diversi uccelli che potrebbero essere garzette o aironi bianchi.
Prima o poi cercherò di avvicinarmi.
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marcocalvi · 4 years
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Marco Calvi- Alfabeto delle Rane (part5)
Watercolors and pencils on paper
🍃"Gracidiamo con tono irrequieto,
Tra le foglie di questo pioppeto.
Facendoti dono del sacro amuleto,
Tutte le lettere del nostro alfabeto"🍃. #
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art-now-italy · 5 years
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pioppeto (limited edition 1 of 10 signed and numbered photographs), angelo dorigo
2012
https://www.saatchiart.com/art/Photography-pioppeto-limited-edition-1-of-10-signed-and-numbered-photographs/209619/167731/view
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jjordan7 · 7 years
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Alberi nel verde by lambertoferro
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cindycapo · 7 years
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Alberi nel verde by lambertoferro
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connor-burrows · 7 years
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Alberi nel verde by lambertoferro
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gejianxin · 5 years
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the light in the poplar grove la luce nel pioppeto
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mayolfederico · 4 years
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ventisei luglio
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Andy Goldsworthy
  Campagna
La sera sta morendo come un umile fuoco che si spegne.
Là, sui monti, non resta che un po’ di brace. E quell’
albero rotto nel sentiero bianco fa piangere di pena.
Due rami nel tronco ferito, e una foglia appassita e nera in ogni ramo!
Piangi?… Nel folto del pioppeto d’oro, lontano – un’ombra – l’amore ti aspetta.
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critic-1 · 4 years
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F2 #vsco #vscocam #sannicolopo #po #pioppeto #fasedue #argine #sazzasbaglialestrade https://instagr.am/p/CADIaaEI0oI/
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marcocalvi · 4 years
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Marco Calvi- Alfabeto delle Rane (part3)
Watercolors and pencils on paper
🍃"Gracidiamo con tono irrequieto,
Tra le foglie di questo pioppeto.
Facendoti dono del sacro amuleto,
Tutte le lettere del nostro alfabeto"🍃.
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freedomtripitaly · 5 years
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Nel cuore del Friuli Venezia-Giulia, Grado è la destinazione perfetta per una vacanza al mare. Che si viaggi coi propri bimbi, col partner o con gli amici, poco importa: sita su di un’isola collegata alla terraferma da un sottile lembo di terra, Grado è un piccolo angolo di paradiso in cui rifugiarsi, per scappare dalla frenesia della propria vita e per godersi giorni di puro relax e divertimento. Ed è qui, in questa città che somiglia ad un borgo e in cui la storia si respira, che si trova il Residence Punta Spin. Una sorta di villaggio con piazzole per il campeggio, case mobili e bungalow. Immerso nella pineta, Punta Spin è il luogo ideale per una vacanza in famiglia: qui grandi e piccini hanno di che divertirsi, tra pomeriggi al mare o in piscina e serate d’animazione. In pochi passi, ovunque nel residence si soggiorni, si raggiunge la spiaggia interna che, con un’area libera gratuita e una attrezzata in cui noleggiare ombrelloni e lettini, mette d’accordo un po’ tutti. Qui si può giocare a beach volley, partecipare alle attività organizzate dall’animazione, cimentarsi nel SUP (stand up paddle), organizzare un giro in kayak o sul pedalò o – semplicemente – godersi il mare limpido, che digrada dolcemente e che è perfetto per i più piccini (non per niente, è da anni insignito con la prestigiosa Bandiera Blu). Al Residence Punta Spin, tuttavia, non è necessario andare al mare per regalarsi ore di relax sotto l’ombrellone, o lunghi bagni in acqua: nel cuore del villaggio sono a disposizione una piscina semi-olimpionica, una vasca media – che si trasforma in una piscina al coperto nella bassa stagione – e una piscina per i bambini coi suoi scivoli e i suoi giochi; tutte le piscine sono riscaldate in base al periodo e all’occorrenza. Tra le piscine si colloca inoltre un’area fitness al coperto con numerosi attrezzi, nonché una zona relax con sauna e bagno turco, per chi neppure in vacanza intende rinunciare alla forma fisica. E la sera? Si può passeggiare per le viuzze di Grado, la cosiddetta “Isola d’Oro”, per ammirare il suo centro storico d’atmosfera veneziana e per respirare quell’aria speciale che solo gli antichi villaggi di pescatori sanno trasmettere. Oppure si può rimanere all’interno del Residence, per godersi gli spettacoli dell’animazione: cabaret, musical, sketch comici. Preceduti tutti dalla baby dance, per far scatenare e divertire i piccoli ballerini in erba. Per i grandi vi sono inoltre numerosi eventi settimanali, grigliate e concerti: annoiarsi è praticamente impossibile, durante il giorno come di sera. Basti pensare ai campi da tennis in terra battuta di cui il villaggio dispone, o ai campi da basket e da calcio: ci si può allenare, si possono sfidare gli amici. Ci si può regalare un’indimenticabile vacanza attiva. E per grandi e piccini, un simpatico parco con minigolf all’entrata è da tempo uno dei passatempi preferiti dei clienti del Residence. Vi è la possibilità di noleggiare le biciclette (anche con seggiolino per bimbi, e/o con cestino) con cui regalarsi escursioni o placide pedalate lungo le piste ciclabili di Grado. Del resto, Grado è ormai una località nota per essere il paradiso del ciclista: da qui passano la Ciclovia Alpe Adria (miglior pista ciclabile nel 2015) e la Ciclabile FGV2. La prima, lunga 425 chilometri, arriva sino a Salisburgo e attraversa paesaggi montani, collinari e lagunari; ma si possono anche scegliere le piste interne alla città, quelle che si snodano tra le strade, i campi e le vigne, i percorsi che costeggiano il mare e quelli che collegano Grado alle due riserve naturali sull’Isonzo e allo scenografico campo da golf. Sono tutti itinerari, questi, che possono essere percorsi con una mountain-bike o con una city bike, e che permettono di scoprire le bellezze naturalistiche, paesaggistiche, artistiche e archeologiche dei dintorni. Per poi tornare, con gli occhi pieni di bellezza, al Residence Punta Spin. Magari per riempirsi un po’ la pancia! L’offerta gourmet comprende: un Pool Bar & Gelateria per degustare gelati, bevande e drink rinfrescanti a bordo piscina; un ristorante di specialità italiane, che propone ogni sera pizze straordinarie; non ultimo il chiosco in spiaggia, per un buon caffè, una granita o una pausa pranzo veloce direttamente sul mare. Se invece si preferisce cucinare da sé i propri pasti, è sufficiente recarsi al supermercato del villaggio, che offre un ottimo assortimento di frutta, verdura e pane fresco, nonché una vesta scelta di alimenti e articoli vari, non ultimi quelli da campeggio e per la spiaggia. Senza contare che il centro di Grado dista solo cinque chilometri dal Punta Spin: lo si può raggiungere comodamente in autobus o in bicicletta, percorrendo la pista ciclabile, e ci si può letteralmente sbizzarrire tra negozi, supermarket e ristoranti. Ma dove si dorme al Residence Punta Spin? Se si dispone di una propria tenda, di un camper o di una roulotte, è possibile scegliere tra le diverse tipologie di piazzole a disposizione. Tutte dotate di attacco per luce e acqua, si dividono in tre aree: una con vista sul mare, una immersa nella pineta e infine una, quella del pioppeto, caratterizzata dalle piazzole maxi, che offrono più di 100 mq di spazio, oltre alla possibilità di connessione tv-satellite, scarico delle acque grigie e Wi-Fi. Chi invece vuole abbinare tutte le comodità di una casa alla libertà tipica del campeggio può scegliere le casette mobili, con angolo cottura, uno o due bagni privati, posto auto e un piccolo giardinetto (quattro sono le tipologie: Maxicaravan Family, Luxury, Twin o Family Plus) oppure i bungalow, capaci di ospitare da 4 a 6 persone, tutti dotati di aria condizionata/riscaldamento e di posto macchina. Che scegliate una vacanza rilassante, o all’insegna del divertimento, il Residence Punta Spin è un luogo adatto a tutti: l’ideale per una vacanza indimenticabile. In collaborazione con Residence Punta Spin https://ift.tt/2ZuTVT1 Residence Punta Spin, un paradiso per famiglie nel cuore di Grado Nel cuore del Friuli Venezia-Giulia, Grado è la destinazione perfetta per una vacanza al mare. Che si viaggi coi propri bimbi, col partner o con gli amici, poco importa: sita su di un’isola collegata alla terraferma da un sottile lembo di terra, Grado è un piccolo angolo di paradiso in cui rifugiarsi, per scappare dalla frenesia della propria vita e per godersi giorni di puro relax e divertimento. Ed è qui, in questa città che somiglia ad un borgo e in cui la storia si respira, che si trova il Residence Punta Spin. Una sorta di villaggio con piazzole per il campeggio, case mobili e bungalow. Immerso nella pineta, Punta Spin è il luogo ideale per una vacanza in famiglia: qui grandi e piccini hanno di che divertirsi, tra pomeriggi al mare o in piscina e serate d’animazione. In pochi passi, ovunque nel residence si soggiorni, si raggiunge la spiaggia interna che, con un’area libera gratuita e una attrezzata in cui noleggiare ombrelloni e lettini, mette d’accordo un po’ tutti. Qui si può giocare a beach volley, partecipare alle attività organizzate dall’animazione, cimentarsi nel SUP (stand up paddle), organizzare un giro in kayak o sul pedalò o – semplicemente – godersi il mare limpido, che digrada dolcemente e che è perfetto per i più piccini (non per niente, è da anni insignito con la prestigiosa Bandiera Blu). Al Residence Punta Spin, tuttavia, non è necessario andare al mare per regalarsi ore di relax sotto l’ombrellone, o lunghi bagni in acqua: nel cuore del villaggio sono a disposizione una piscina semi-olimpionica, una vasca media – che si trasforma in una piscina al coperto nella bassa stagione – e una piscina per i bambini coi suoi scivoli e i suoi giochi; tutte le piscine sono riscaldate in base al periodo e all’occorrenza. Tra le piscine si colloca inoltre un’area fitness al coperto con numerosi attrezzi, nonché una zona relax con sauna e bagno turco, per chi neppure in vacanza intende rinunciare alla forma fisica. E la sera? Si può passeggiare per le viuzze di Grado, la cosiddetta “Isola d’Oro”, per ammirare il suo centro storico d’atmosfera veneziana e per respirare quell’aria speciale che solo gli antichi villaggi di pescatori sanno trasmettere. Oppure si può rimanere all’interno del Residence, per godersi gli spettacoli dell’animazione: cabaret, musical, sketch comici. Preceduti tutti dalla baby dance, per far scatenare e divertire i piccoli ballerini in erba. Per i grandi vi sono inoltre numerosi eventi settimanali, grigliate e concerti: annoiarsi è praticamente impossibile, durante il giorno come di sera. Basti pensare ai campi da tennis in terra battuta di cui il villaggio dispone, o ai campi da basket e da calcio: ci si può allenare, si possono sfidare gli amici. Ci si può regalare un’indimenticabile vacanza attiva. E per grandi e piccini, un simpatico parco con minigolf all’entrata è da tempo uno dei passatempi preferiti dei clienti del Residence. Vi è la possibilità di noleggiare le biciclette (anche con seggiolino per bimbi, e/o con cestino) con cui regalarsi escursioni o placide pedalate lungo le piste ciclabili di Grado. Del resto, Grado è ormai una località nota per essere il paradiso del ciclista: da qui passano la Ciclovia Alpe Adria (miglior pista ciclabile nel 2015) e la Ciclabile FGV2. La prima, lunga 425 chilometri, arriva sino a Salisburgo e attraversa paesaggi montani, collinari e lagunari; ma si possono anche scegliere le piste interne alla città, quelle che si snodano tra le strade, i campi e le vigne, i percorsi che costeggiano il mare e quelli che collegano Grado alle due riserve naturali sull’Isonzo e allo scenografico campo da golf. Sono tutti itinerari, questi, che possono essere percorsi con una mountain-bike o con una city bike, e che permettono di scoprire le bellezze naturalistiche, paesaggistiche, artistiche e archeologiche dei dintorni. Per poi tornare, con gli occhi pieni di bellezza, al Residence Punta Spin. Magari per riempirsi un po’ la pancia! L’offerta gourmet comprende: un Pool Bar & Gelateria per degustare gelati, bevande e drink rinfrescanti a bordo piscina; un ristorante di specialità italiane, che propone ogni sera pizze straordinarie; non ultimo il chiosco in spiaggia, per un buon caffè, una granita o una pausa pranzo veloce direttamente sul mare. Se invece si preferisce cucinare da sé i propri pasti, è sufficiente recarsi al supermercato del villaggio, che offre un ottimo assortimento di frutta, verdura e pane fresco, nonché una vesta scelta di alimenti e articoli vari, non ultimi quelli da campeggio e per la spiaggia. Senza contare che il centro di Grado dista solo cinque chilometri dal Punta Spin: lo si può raggiungere comodamente in autobus o in bicicletta, percorrendo la pista ciclabile, e ci si può letteralmente sbizzarrire tra negozi, supermarket e ristoranti. Ma dove si dorme al Residence Punta Spin? Se si dispone di una propria tenda, di un camper o di una roulotte, è possibile scegliere tra le diverse tipologie di piazzole a disposizione. Tutte dotate di attacco per luce e acqua, si dividono in tre aree: una con vista sul mare, una immersa nella pineta e infine una, quella del pioppeto, caratterizzata dalle piazzole maxi, che offrono più di 100 mq di spazio, oltre alla possibilità di connessione tv-satellite, scarico delle acque grigie e Wi-Fi. Chi invece vuole abbinare tutte le comodità di una casa alla libertà tipica del campeggio può scegliere le casette mobili, con angolo cottura, uno o due bagni privati, posto auto e un piccolo giardinetto (quattro sono le tipologie: Maxicaravan Family, Luxury, Twin o Family Plus) oppure i bungalow, capaci di ospitare da 4 a 6 persone, tutti dotati di aria condizionata/riscaldamento e di posto macchina. Che scegliate una vacanza rilassante, o all’insegna del divertimento, il Residence Punta Spin è un luogo adatto a tutti: l’ideale per una vacanza indimenticabile. In collaborazione con Residence Punta Spin Nel cuore del Friuli Venezia-Giulia, Grado è la destinazione perfetta per una vacanza al mare. Che si viaggi coi propri bimbi, col partner o con gli amici, poco importa: sita su di un’isola collega…
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