Il punto in cui si smette di cercare
e ci si dispone a essere trovati,
qualcosa ama il numero dei miei capelli
non sa nome né storia
ma ha memoria di ogni singolo respiro
ama i battiti nella notte
i denti e i pugni stretti
ama lo spalancarsi delle braccia
nell’affidamento, il precario equilibrio
sull’orlo dei precipizi, e i passi oscillanti
sul lago appena ghiacciato.
Ti salvo. Salvo di te il soccorso
e la spinta, l’immisurabile
e il limite. Mi lascio accogliere
con la vigile mutezza
dei piccoli e dei selvatici.
Caduta, ripresa.
Ci sei.
Chanda Livia Candiani, dalla raccolta di poesie "Pane del bosco".
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28 febbraio
00:20
Ogni notte, nel letto che ho costruito,
prima che il sonno mi travolga
e mi porti con sè,
sussurro un «ti amo» senza accorgermene,
senza rendermi conto
che non arriverà nessun «anche io»
dall’altra parte del cuscino.
In questi attimi, divento consapevole del fatto
che fai ancora parte dei miei pensieri incasinati
che io lo desideri oppure no,
e a questo non posso far altro che rassegnarmi.
Chiudere gli occhi,
e ascoltare quel «ti amo»
a ripetizione nella mia testa
mentre aspetto di sentire la tua voce,
pregando la notte
di rapirmi il più in fretta possibile
per farmi sognare cose belle.
Tutto fuorché te.
scrittricedannata;
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Oggi veniamo dai prati
strani della memoria,
entriamo nelle lacrime stanche
di chi piange ancora per noi:
siamo antichi come la terra,
giovani come le stagioni.
Renata Viganò — Bambini di Marzabotto, in Premio Marzabotto, catalogues, 1960/61
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L'amore guardo il tempo e rise perché sapeva di non averne bisogno.
Finse di morire per un giorno, e di rifiorire alla sera, senza leggi da rispettare.
Si addormentò in un angolo di cuore per un tempo che non esisteva.
Fuggì senza allontanarsi, ritornò senza essere partito, il tempo moriva e lui restava.
Luigi Pirandello
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Poco alla volta
lascio tutto il mio corpo sulla tua bocca, alla fine dei tuoi baci
niente resterà di me nella tua stanza,
solo i vestiti.
- Franco Arminio, Studi sull'Amore
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Per lo meno
Prima di andare
Mi hai regalato
Un'ultima danza sotto la neve
Mano per la mano
Contro l'infinito
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"Delle volte vorrei tornare a quel momento, quando ti vidi per la prima volta che sembravi un po' un fiore di camomilla con i petali bianchi pieni di purezza.
Ricordo la sensazione che provai quando ti vidi, non credevo di poter amare di nuovo, ero presa dalla paura ma anche dalla curiosità cercavo di trovare un senso per quello che stava accadendo, decisi alla fine di lasciarmi trasportare e di non pensare troppo a quel stava avvenendo e non potevo prendere decisione migliore."
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Vorrei che qualcuno si lasciasse andare a me...
È così difficile amarmi?
Sono sbagliata?
Sembrano che mi sopportano...
Vorrei solo non essere più usata come carne per sfogo fisico.
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La sintassi di un attimo
Lascia defluire
i fotogrammi della memoria
non ancora fenice
di una simulazione
che forse mai
sembrerà essere.
Effigie di me
che non esisto
finché non sono.
E solo l’urgenza
di evitare il presente,
fuga senza coscienza,
e la vita
squama di dosso
sgretolando dietro le spalle.
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~ The moon that lights up your face
Up close I can see your beautiful smile
The light of the stars reflecting on the water
The salty drops that wet your arms.
The dark sky
While you squeeze me, immersed in the dark.
My fingers, lightly across your back
While our bodies to stay afloat barely move.
From the beautiful lenses I can see the sparkle in your eyes
As I pass my fingers through your hazelnut hair with slight touches.
The dragon staining your arm
I draw it with an invisible line.
I’ll leave a red tulip on the beach for you
And by the time you pick up this dream, I’ll have taken it away ~
..........original language (italian)
~ La luna che illumina il tuo viso
Da vicino riesco a vedere il tuo splendido sorriso
La luce delle stelle che riflette sull'acqua
Le gocce salate che bagnano le tue braccia.
Il cielo scuro
Mentre mi stringi immersi nel buio
Passo leggere le dita sulla tua schiena
Mentre i nostri corpi per rimanere a galla si muovono a malapena.
Dalle splendide lenti vedo la scintilla nei tuoi occhi
Mentre passo le dita tra i tuoi capelli nocciola con leggeri tocchi
Il drago che ti macchia il braccio
Con una linea invisibile lo traccio.
Lascerò sulla spiaggia per te un tulipano rosso
E quando in mano lo prenderai questo sogno l'avrò già rimosso ~
Emmapoetess
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