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#ponte del sospiri
emaadsidiki · 2 months
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Bridge of Sighs on Rio del Palazzo
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ilguardianodelfaro · 9 months
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Ti guardo quando tolgo le catene
ed attraverso il Ponte dei Sospiri:
indugio appena ad una feritoia,
prima del calcio osceno che mi spinga
fuori dal mondo.
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gatutor · 2 years
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Cartel película "El puente de los suspiros" (Il ponte del sospiri) 1964, de Piero Pierotti, Carlo Campogalliani.
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lamilanomagazine · 4 months
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Venezia, padre e figlio soccorsi nel canale presso il Ponte dei Sospiri
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Venezia, padre e figlio soccorsi nel canale presso il Ponte dei Sospiri. Dopo una segnalazione pervenuta al 113, nella serata di ieri, l'equipaggio di una Volante Lagunare della Questura di Venezia è intervenuta nei pressi del Ponte dei Sospiri in soccorso di due persone cadute in acqua. Immediatamente giunti sul posto, gli agenti hanno trovato il conducente di un'imbarcazione che stava tentando di aiutare uno dei due malcapitati. A quel punto, i poliziotti della Volante Lagunare sono prontamente intervenuti a prestare soccorso riuscendo a recuperare entrambi gli uomini. Gli stessi, padre e figlio turisti in visita a Venezia, hanno riferito agli agenti che il primo avrebbe perso l'equilibrio cadendo in acqua mentre camminava in prossimità del bordo delle fondamenta ed il figlio, a quel punto, si sarebbe tuffato nel tentativo di soccorrerlo. I due uomini sono stati invitati dagli operatori a togliersi immediatamente gli abiti fradici per evitare di incorrere in rischi ipotermici e poi sono stati avvolti con coperte termiche. Sul posto sono successivamente intervenuti, oltre ai Vigili del Fuoco, anche personale del SUEM, che ha provveduto ad accompagnare i due turisti in ospedale per accertamenti. Una vicenda conclusasi a lieto fine, grazie ai poliziotti delle Volanti Lagunari che, anche in questa occasione, hanno dimostrato l'importanza del ruolo svolto dalla Polizia di Stato, oltre che nell'ambito della prevenzione e della repressione dei reati, anche in quello dell'attività di soccorso pubblico e di prossimità sociale nei confronti della cittadinanza.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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saax2 · 4 months
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Venezia
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Anna Passini (the artist's wife), Palazzo Priuli, Venezia, 1866 ca. | Ludwig Passini (1832-1903, Austria)
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Il ponte dei sospiri, 1870 | Gustave Doré (1832-1883, France) 
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Mareggiata, Chioggia, 1890's | Mosè Bianchi (1840-1904, Italia)
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View of Venice, 1894 | Frits Thaulow (1847-1906, Norway)
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Venezia, Il Molo al tramonto (The Pier at sunset), 1864 (Ca' Pesaro, Venezia) | Ippolito Caffi (1809-1866, Italia) 
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Venice by moonlight, 1870 ca. | Sophus Jacobsen (1833-1912, Norway)
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The Grand Canal in Venice, 1874-75 (Shelburne Museum, Vermont, USA) | Édouard Manet (1832-1883, France)
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Fuochi alla festa del Redentore (fireworks in Venice, the feast of the Redeemer) | Vincenzo Abbati (1803-1866, Italia)
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Calle di notte | Duilio Corompai (1875-1952, Italia)
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One night in Venice, 1922 | Dean Cornwell (1892-1960, USA)
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bfphotostorie · 4 months
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20230707_Venezia_Palazzo_Ducale
www.instagram.com/p/C038J77IJ2d/ 20230707_Venezia_Palazzo_Ducale Ponte dei Sospiri… meta di ogni innamorato ma da tradizione il suo nome parte dai tempi della Serenissima, quando i prigionieri, rinchiusi nelle prigioni sotterranee del Palazzo Ducale, “sospirassero” davanti alla prospettiva di vedere per l’ultima volta il mondo esterno… #benphotostorie #ontheroad #palazzoducale #venezia…
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sebastiandrogo · 10 months
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La sensazione che hai si chiama nausea
gettate il mio cervello in un silente uragano
al primissimo contatto crolla tutto
sturm und drang: questo è il momento
questo è quello che fa il gerontocomio
il valetudinario con le ghette d'oro
il peggior veleno in assoluto il ponte
dei sospiri l'acne il bordo piscina vuoto
è chiaro che ho cercato di uccidere
non è quello che fanno tutti?
sparire da ogni radar e radere al suolo
questo stremato pianeta questo sanatorio
orbitante attorno alla pazzia resa razionale
un fantasmino rilegge le mie poesie
e sputa sentenze senza farsi scrupoli
anelli e suoni sorreggono la struttura del reale
ogni volta che prego dico prego entrate
ma non respirate e girate attorno e sotto
e pulitevi bene le suole delle scarpe
perché dopo che ve ne sarete andati
come in un paesaggio desolato e anarchico
rinascerete in un buco di pesto buio
e non ci sarà luce ma solo svolte a destra
la sinistra non funziona
accidenti alla scalogna
resto affranto e succhio una caramella
come fosse cicuta
non toccatemi e statemi a distanza
vi avverto: stendo un velo sul pianeta
azzurro e tutto è fuori posto
niente come dovrebbe essere
un penombrato anfratto di bestie orrende
innamorate di se stesse, della loro stessa
abiezione e quando viene giù il soffitto
non c'è obiezione che tenga.
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vanguardia-suprema · 1 year
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El Puente de los Suspiros (italiano: Ponte dei Sospiri) es uno de los puentes más famosos de Venecia (Véneto, Italia). Situado a poca distancia de la Plaza de San Marcos, une el Palacio Ducal de Venecia con la antigua prisión de la Inquisición (Piombi), cruzando el Rio Di Palazzo.
Es una construcción barroca del siglo XVII que da acceso a los calabozos del palacio. Debe su nombre a los suspiros de los prisioneros que, desde aquí, veían por última vez el cielo y el mar. Nada tiene que ver con la acepción romántica que algunos autores han utilizado como recurso poético.​
Para acceder al puente hay que seguir el Itinerario Secreto desde el interior del Palacio Ducal de Venecia​
Conocido en el mundo entero, es fotografiado por los miles de turistas que visitan la ciudad.
Gemma magnifica architecturae Italicae traditionalis. Sita est in Venetiis, et "Pontus Sigiorum" appellatur...
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emaadsidiki · 2 months
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Bridge of Sighs & The Narrow Canal 📚😲✨
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libervult · 4 years
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Bridges of Sighs
Cambridge - Oxford - Venice
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vefa321 · 3 years
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La settimana dimezzata,
la fatica stroncata, una giornata sospesa come un ponte tibetano, così sono le feste che traghettano i giorni da una sponda all'altra del futuro.
Più del mercoledì non esiste, il senso di pausa, di respiro tra i sospiri, di un sole tra le nubi lavoratrici.
Abbiamo più di un cielo terso come cappello, più di un mare quiete come vestito, più di un tempo speso come vita da vivere.
E oggi, un paese intero in festa a ricordarsi una scelta, a fare cantare la voce del popolo.
Buona festa della Repubblica.
Buongiorno che si decide, che si sceglie, che si crea... Ogni giorno.
@vefa321
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gatutor · 2 years
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Gianna Maria Canale-Brett Halsey "El puente de los suspiros" (Il ponte del sospiri) 1964, de Carlo Campogalliani, Piero Pierotti.
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morelin · 3 years
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Piazza San Marco e il giro in gondola
Qualche anno fa ho partecipato ad un viaggio organizzato a Venezia, un weekend alla scoperta di alcuni tra i luoghi più importanti della città e di certo non poteva mancare Piazza San Marco con la bellissima Basilica.
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L’associazione organizzatrice aveva avuto una fantastica idea: una visita alla Basilica di San Marco in orario tardo-serale, un’apertura speciale lontano dalla moltitudine di turisti, così da darci l’opportunità di ammirare appieno gli splendidi interni riccamente decorati con mosaici dorati (purtroppo le fotografie negli interni erano vietate).
In attesa di questa visita abbiamo dato uno sguardo d’insieme alla piazza ed ai suoi dintorni: il Campanile di San Marco, le colonne di San Marco e San Teodoro, il Palazzo Ducale, il Ponte dei Sospiri, il Ponte della Paglia. 
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Inoltre, altra chicca del viaggio era un giro in gondola lungo le calli per ammirare la città da un’altra angolazione.
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E per finire in bellezza, un bel tramonto sulla laguna.
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mucillo · 3 years
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Ahatamamsubbak al-ttesarih,
“Sospiri davanti allo sportello dei permessi”, scritta per illustrare l’umiliazione dei Palestinesi costretti ad attendere per ore in fila il permesso per attraversare il Giordano ed entrare in territorio israeliano (possibilità proibita fino al 1967):
Fermarmi sul ponte
Ahimè! Mendicare, sì, un permesso di attraversata!
Soffocare, perdere il fiato
Nel caldo del mezzodì
Sette ore di attesa
Ahi! Chi ha rotto le ali del tempo?
Chi ha paralizzato le gambe al giorno?
Il caldo mi flagella la fronte
Ed il sudore mi colma gli occhi di sale.
Ahimè! Migliaia di occhi
Sono fissi con calorosa ansia
Allo sportello dei permessi;
sono specchi di angoscia,
titoli di ansia e di pazienza.
Ahimè! Mendicare un permesso!
E la voce di un militante straniero
Scoppia furiosa come uno schiaffo
Sul volto della folla:
«Arabi…Disordine…Cani!…
Tornate indietro
Non venite vicino al cancello!
Indietro!…Cani!…»
Una mano sbatte con rabbia lo sportello dei permessi,
chiudendo ogni possibilità
in fronte alla folla che preme.
Umiliata la mia umanità,
pieno di amarezza il mio cuore
e il mio sangue è tutto veleno e fuco!
«Arabi! Disordine! Cani!»
O santa vendetta del mio popolo offeso!
Ormai ho solo da attendere,
ma il momento giungerà…
il momento della giustizia e della vendetta!
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Columbus - A Hot Take on Heartbreak, traduzione testi
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E non lo ammetto che c’è qualcosa che non va
Non ce la posso fare da solo, non ho quella forza
(da: Worn Out This Week)
1. Columbus – Don’t Know How to Act, traduzione
Non so come comportarmi
   Ho provato a tenermi forte in vista dell’impatto che mi ha sbriciolato tutte le ossa
Eccome se l’ho sentito
La mattina quando mi sveglio mi do un pizzicotto per capire se questa storia è vera
   Non riesco a controllare i miei sentimenti
O sono insicuro o sto solo sognando
Sono privo di autostima
Ho una gran paura che devo confessare tutto
   Perché non so come comportarmi quando sono con te
Non so come comportarmi quando sono con te
   Mi s’illumina la faccia la sera quando vedo che torni a casa
Perché vuol dire che non te ne vai
E so di essere completamente cotto
Talmente vicina che sembri irraggiungibile
   Perché non so come comportarmi quando sono con te
Non so come comportarmi quando sono con te
   Perché mai dovrebbe perdere tempo con me?
Io non posso rispondere ai suoi sogni
Cado dalla sedia
Non mi sono mai sentito così
Credevo che cercasse ben altro
Non riesco a star fermo
Perché non so come comportarmi
   Perché non so come comportarmi quando sono con te
Non so come comportarmi quando sono con te
Perché non so come comportarmi quando sono con te
Non so come comportarmi quando sono con te
Quando sono con te
Quando sono con te
Quando sono con te
Quando sono con te
Quando sono
       2. Columbus – Care at All, traduzione
Te ne frega qualcosa
   È tardi anche oggi, affogo
Dolore è dir poco
“Smettila di bere, sei inutile”, mi dico
Quando ti guardo negli occhi ci vedo solo i miei sbagli
La mattina al tavolo della cucina mi vergogno sempre tantissimo
   Mi dici
“Anche stanotte sei tornato a casa tardi
Sono rimasta sù ad aspettare ma non hai più chiamato
Sto cercando di far funzionare le cose
Mi viene difficile credere che te ne freghi qualcosa”
   Faccio la lotta con le palpebre
Va sempre peggio
Tu mi dici che te ne vai
La verità fa male
Non mi sono mai reso conto di quello che avevo finché non l’ho visto andare via
Ti ho visto il sollievo negli occhi
Sapevo esattamente cos’avresti detto
   “Anche stanotte sei tornato a casa tardi
Sono rimasta sù ad aspettare ma non hai più chiamato
Sto cercando di far funzionare le cose
Mi viene difficile credere che te ne freghi qualcosa, che te ne freghi qualcosa
Mi viene difficile credere che te ne freghi qualcosa, che te ne freghi qualcosa
Mi viene difficile credere che te ne freghi qualcosa”
   Perché ho dovuto far soffrire pure te?
Non vediamo mai cosa sta passando un’altra persona
Perché ho dovuto far soffrire pure te?
Non vediamo mai cosa sta passando un’altra persona
Tu nascondi le tue emozioni, ma io so cosa diresti
   “Anche stanotte sei tornato a casa tardi
Sono rimasta sù ad aspettare ma non hai più chiamato
Sto cercando di far funzionare le cose
Mi viene difficile credere che te”
   “Anche stanotte sei tornato a casa tardi
Sono rimasta sù ad aspettare ma non hai più chiamato
Sto cercando di far funzionare le cose
Mi viene difficile credere che te ne freghi qualcosa
Mi viene difficile credere che te ne freghi qualcosa, che te ne freghi qualcosa
Mi viene difficile credere che te ne freghi qualcosa
Mi viene difficile credere che te ne freghi qualcosa”
       3. Columbus – Worn Out This Week, traduzione
Stanco questa settimana
   Non sto piangendo, queste sulla guancia non sono lacrime
Non sono triste, sono stanco dalla settimana
   Devo alzarmi, ho gli occhi chiusi col lucchetto
La mia vita è sottosopra
Piango quando ci sei tu
   Mi dici “Che succede, che succede, che succede, che succede?
Cosa posso fare io?”
Ma niente, niente, niente, niente, sono io, non sei tu
   Non sto piangendo, queste sulla guancia non sono lacrime
Non sono triste, sono stanco dalla settimana
Non sto piangendo, queste sulla guancia non sono lacrime
Non sono triste, sono stanco dalla settimana
   Provo a chiamarti perché ho bisogno del tuo aiuto
Al telefono tremo da quanto sono solo
   Mi dici “Che succede, che succede, che succede, che succede?
Cosa posso fare io?”
Ma niente, niente, niente, niente, sono io, non sei tu
   Non sto piangendo, queste sulla guancia non sono lacrime
Non sono triste, sono stanco dalla settimana
Non sto piangendo, queste sulla guancia non sono lacrime
Non sono triste, sono stanco dalla settimana
   E non lo ammetto che c’è qualcosa che non va
Non ce la posso fare da solo, non ho quella forza
E non lo ammetto che c’è qualcosa che non va
Perché non ho la forza, non ho la forza
   Non sto piangendo, queste sulla guancia non sono lacrime
Non sono triste, sono stanco dalla settimana
Non è una balla, sono le borse sotto gli occhi
Basta così, grazie a tutti e buonanotte
   Non sto piangendo, queste sulla guancia non sono lacrime
Non sono triste, sono stanco dalla settimana
Non sto piangendo, queste sulla guancia non sono lacrime
Non sono triste, sono stanco dalla settimana
       4. Columbus – Feelin’ Low, traduzione
Mi sento giù
   Hai detto che mi volevi bene da amico
Ma se cado non mi prendi
Speravo che le mie ossa fragili guarissero
Ma me le devo aggiustare da solo
   Mi sono seduto sopra il ponte vecchio
Ho pucciato i piedi nell’acqua
Ondicelle che scorrono come i miei pensieri
Non riesco a controllarli
   Mi sento giù e mi sta scendendo tutta
Mi sto isolando, e adesso non riesco più a venirne fuori
Perché mi sento giù, giù
   Hai detto che mi avresti tenuto per mano
Ma adesso me la devo tenere da solo
Speravo di capire, ma sono confuso, vuoto, in declino
   Guardo fuori dal finestrino del treno
Mentre sogno di andare da qualche altra parte
Posso solo prendermela con me stesso
Incrociamo le dita che sparisco
   Mi sento giù e mi sta scendendo tutta
Mi sto isolando, e adesso non riesco più a venirne fuori
Perché mi sento giù, giù
   Cerco di darmi una svolta
E adesso ho capito il prezzo da pagare quando sei sù di giri
Perché mi sento giù, giù, giù, giù
   Mi sento giù e mi sta scendendo tutta
Mi sto isolando, e adesso non riesco più a venirne fuori
Perché mi sento giù
Mi sta scendendo tutta
Mi sto isolando, e adesso non riesco più a venirne fuori
Perché mi sento giù, giù, giù, giù
       5. Columbus – Give Up, traduzione
Arrendersi
   Mi sveglio alle sei e ci ho già rinunciato
Resto a letto, passo il tempo insieme alle mie lacrime
Tu sei tutto quello che ho
M’ama, non m’ama
La mia paura è che muoio da solo tra queste lenzuola
   E faccio sospiri più profondi dell’oceano, come la speranza che mi abbandona il petto
Mi son detto che affogare era la cosa migliore per la mia salute
   Ero pronto ad arrendermi
Stavo gettando la spugna
Stavo alzando bandiera bianca
E poi ho incontrato te e adesso so che non posso arrendermi
So che non posso arrendermi
   Mi sveglio alle otto
Faccio tardi al lavoro, lo odio pure
Ho un mal di testa che sembra di avere un coltello infilato nelle orecchie
Seduto sulla sedia sogno la tua faccia, le tue guance rossicce
Ti amo ancora di più, mi odio, me ne dovrei andare
   E taglio a pezzi i miei sogni e li butto sulla scrivania
Avevo chiuso con l’amore, mi aveva solo fatto deprimere
   Ero pronto ad arrendermi
Stavo gettando la spugna
Stavo alzando bandiera bianca
E poi ho incontrato te e adesso so che non posso arrendermi
So che non posso arrendermi
   Tutto quello che hai detto, no, non me lo dimentico
Sei l’ultima possibilità che do all’amore, se non va ci rinuncio
Sei l’ultima possibilità che do all’amore, se non va ci rinuncio
Sei l’ultima possibilità che do all’amore, se non va ci rinuncio
Sei l’ultima possibilità che do all’amore, se non va ci rinuncio
   Ero pronto ad arrendermi
Stavo gettando la spugna
Stavo alzando bandiera bianca
E poi ho incontrato te e adesso so che non posso arrendermi
So che non posso arrendermi
Ero pronto ad arrendermi
Stavo gettando la spugna
Stavo alzando bandiera bianca
E poi ho incontrato te e adesso so che non posso arrendermi
So che non posso arrendermi
       6. Columbus – Woke Up with a Heart Attack, traduzione
Mi sono svegliato con un infarto
   Mi mancano i tuoi capelli, mi manca il tuo naso
Mi manca che ci toglievamo tutti i vestiti
Mi manca il tuo sorriso e come mi baciavi
Non ho mai avuto bisogno di una cartella clinica
   E adesso mi riprendo quello che mi spetta
Mi dico che sto bene senza averti qui
Ma stanotte ho sognato di averti tra le braccia
Labbra rosse mi toccavano la guancia
   E mi sono svegliato con un infarto
Sto morendo, non puoi più riavermi
Tiro le cuoia, resto senza fiato
Non mi dai un altro bacio?
Non mi dai un bacio?
   Mi mancano i nostri giorni, mi mancano le nostre notti
Mi manca che ridevamo dopo aver litigato
Mi mancano le nostre battute e le palpitazioni che mi venivano quando dicevi che mi amavi
   Ma ti ho vista in giro con un altro tipo
Pazzesco come vola il tempo quando non ci si diverte
Quella notte sono andato a letto e sono rimasto a fissare la tua cornice
Ho chiuso gli occhi come se non fosse cambiato nulla
   E mi sono svegliato con un infarto
Sto morendo, non puoi più riavermi
Tiro le cuoia, resto senza fiato
Non mi dai un altro bacio?
Non mi dai un bacio?
Non mi dai un bacio?
   E mentre dormivo su quel letto d’ospedale mi chiedevo se te ne fosse mai fregato qualcosa
Ho sognato che venivi a trovarmi e ti sedevi ai piedi del letto
E io mezzo addormentato dicevo “non mi dai un bacio? Non mi dai un bacio? Non mi dai un bacio? Non mi dai un bacio?”
   E mi sono svegliato con un infarto
Sto morendo, non puoi più riavermi
Tiro le cuoia, resto senza fiato
Non mi dai un altro bacio?
Non mi dai un bacio?
E mi sono svegliato con un infarto
Sto morendo, non puoi più riavermi
Tiro le cuoia, resto senza fiato
Non mi dai un altro bacio?
Non mi dai un bacio?
Non mi dai un bacio?
Non mi dai un bacio?
       7. Columbus – Piece of Shit, traduzione
Pezzo di merda
   Sono un pezzo di merda, lei ancora non lo sa
Occupo solo spazio, un delinquente del cazzo
Non ho un lavoro, il mio migliore amico è il mio cane
E sono un pezzo di merda, lei ancora non lo sa
Lei ancora non lo sa
Lei non lo sa
   Sto parlando con questa ragazza
Continuavo a vederla in giro
Sarà che ho poca autostima, ma ho idea che la deluderò
   Perché lei ha gli occhi azzurrissimi e io non mi taglio i capelli
Ha un sorriso stupendo, l’intimo di pizzo
Mi sto innamorando di questa ragazza, ma non durerà molto
   Appena scopre che sono un pezzo di merda, lei ancora non lo sa
Occupo solo spazio, un delinquente del cazzo
Non ho un lavoro, il mio migliore amico è il mio cane
E sono un pezzo di merda, lei ancora non lo sa
Lei non lo sa
   Sto uscendo con questa ragazza
Lo so che le sto facendo perdere tempo
Non riesco a star seduto composto sulla sedia
È davvero unica nel suo genere
Perché lei studia storia antica all’università
E io ho piantato la scuola a ventitré anni
Sto uscendo con questa ragazza ma è intelligente e bellissima
E mi mollerà di brutto
   Perché sono un pezzo di merda, lei ancora non lo sa
Occupo solo spazio, un delinquente del cazzo
Non ho un lavoro, il mio migliore amico è il mio cane
E sono un pezzo di merda, lei ancora non lo sa
Lei ancora non lo sa
Lei ancora non lo sa
   Tanto lo capirà che prima ci sono io e poi tutti gli altri
Ho un gran paura che la deluderò come deludo me stesso
   Perché sono un pezzo di merda, lei ancora non lo sa
Occupo solo spazio, un ipocrita del cazzo
Non ho un lavoro e vivo con mia mamma
E sono un pezzo di merda merda merda merda merda
   Sono un pezzo di merda, lei ancora non lo sa
Occupo solo spazio, un delinquente del cazzo
Non ho un lavoro, il mio migliore amico è il mio cane
E sono un pezzo di merda, lei ancora non lo sa
Lei ancora non lo sa
Lei ancora non lo sa
Lei ancora non lo sa
Lei ancora non lo sa
       8. Columbus – Cut It Out, traduzione
Dacci un taglio
   A ogni respiro mi vengono i brividi
Questo dolore è una sensazione che sai già che non dimenticherai
Tu sogni che facciamo incidenti in macchina
Lascia libere le farfalle di vagare nel buio
   Lei dice che fa troppo male
Non me ne frega niente, dacci un taglio
Non voglio più sentire niente
Non posso annegare in ‘sto fiume proprio ora
   Non me ne frega niente, dacci un taglio
   I miei pensieri come stelle cadenti
Le tue ossa si sbriciolano, il corpo cede
Sai che c’è qualcosa che non va
Io dormo, ma tu resti sveglia nel letto tutta notte
   Lei dice che fa troppo male
Non me ne frega niente, dacci un taglio
Non voglio più sentire niente
Non posso annegare in ‘sto fiume proprio ora
   Non me ne frega niente, dacci un taglio
   Fa davvero troppo male
A me non fa paura il sangue
Tu dacci un taglio
Tu dacci un taglio
   Lei dice che fa troppo male
Non me ne frega niente, dacci un taglio
Non voglio più sentire niente
Non posso annegare in ‘sto fiume proprio ora
   Non me ne frega niente, dacci un taglio
       9. Columbus - Difficult Conversations, traduzione
Comversazioni difficili
   Ti ho preso e spezzato il cuore?
Ti ho preso mentre cadevi?
Ho rinunciato a te per poi perdere tutto?
E mille conversazioni per poi restare in attesa al telefono
E tutte le accuse, non possiamo andare avanti a far finta che vada tutto bene
Mi senti nel silenzio che urlo quando finiamo di parlare?
   Conversazioni difficili
Canto una marcia funebre a tutto quello che c’era tra di noi, tra di noi
Chiodi nella bara, sono senz’aria da respirare
Non c’è più niente tra di noi, tra di noi
   Ho detto troppo?
Ho detto tutto?
Hai sentito la mia voce dalle crepe dei muri?
E mille conversazioni, le parole mi arrivano alle orecchie tipo coltelli da schivare
E tutte le accuse, menti di fronte a me, lo sai che ho ragione io
Mi senti nel silenzio che urlo quando finiamo di parlare?
   Conversazioni difficili
Canto una marcia funebre a tutto quello che c’era tra di noi, tra di noi
Chiodi nella bara, sono senz’aria da respirare
Non c’è più niente tra di noi, tra di noi
Siamo io e te, io e te
Siamo io e te, io e te
   Ti ho preso e spezzato il cuore?
Ti ho preso mentre cadevi?
Perché dopotutto non ha importanza alla fine
Ho rinunciato a te per poi perdere tutto?
Alla fine non ha importanza
   Conversazioni difficili
Canto una marcia funebre a tutto quello che c’era tra di noi, tra di noi
Chiodi nella bara, sono senz’aria da respirare
Non c’è più niente tra di noi, tra di noi
Siamo io e te, io e te
Siamo io e te, io e te
       10. Columbus – Feel This Way, traduzione
Provare queste cose
   Le mani sugli occhi, ero cieco
Tu vedevi cose?
Fuori di mente
Faccio fatica a pensare che tu potessi sentire la mia mancanza
   Ho provato a negarlo
Corro a nascondermi
Sono arrabbiato, emozionato
Non pensavo che potesse essere vero
   Non pensavo che provassi queste cose per me
Avevo la testa sotto la sabbia, spero tu possa capire
Non pensavo che provassi queste cose per noi
Avevo la testa sotto la polvere, spero di non averti ferito
   Non me lo dimentico quando eravamo più piccoli e guardavamo le stelle
Due sigarette rubate dalle macchine dei tuoi
   Vattene via, avvicinati
Me ne vado, è finita
Devi sapere che sei tu l’unica cosa che penso
   Non pensavo che provassi queste cose per me
Avevo la testa sotto la sabbia, spero tu possa capire
Non pensavo che provassi queste cose per noi
Avevo la testa sotto la polvere, spero di non averti ferito
   Non ignoravo che il tuo cuore si fosse arreso
Mi sento un fallito
Voglio quello che ho perso a tutti i costi
Facciamo una scommessa
Scommettiamo che possiamo farcela da soli
   Non pensavo che provassi queste cose per me
Avevo la testa sotto la sabbia, spero tu possa capire
Non pensavo che provassi queste cose per noi
Avevo la testa sotto la polvere, spero di non averti ferito
Spero di non averti ferito
Spero di non averti ferito
Spero di non averti ferito
Spero, spero
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