Tumgik
#salvo toscano
messinacalcio · 4 days
Text
Un rigore inesistente regala la vittoria al Catania nel match contro il Messina - VIDEO
Tumblr media
Si può vincere in tanti modi, dominando in lungo e in largo, non è il caso del Catania che con un calcio di rigore inesistente si aggiudica il match contro il Messina. Ennesimo arbitraggio scadente e dilettantesco. Mister Modica schiera il Messina con il 4-2-3-1 con Fumagalli in porta, Lia e Dumbravanu esterni e Manetta con Pacciardi centrali; centrocampo con Franco e Frisenna; dietro l’unica punta Plescia il trio Rosafio, Zunno e Ragusa. Il Catania si fa vedere al 10’ con Di Carmine, ma Fumagalli para con i piedi. Al 12’ Cicerelli ci prova su punizione, ma ancora una volta Fumagalli si oppone. Al 25’ il Catania va a segno con un rigore inesistente messo a segno da Di Carmine. L’arbitro fischia un penalty dopo che il pallone ha colpito la spalla e non il braccio di Dumbravanu. Al 38′ il Messina vicino al pareggio prima Zunno con una serpentina in area si vede respingere la conclusione sulla linea di porta da Bouah. Sul proseguimento dell’azione Ragusa serve Frisenna, ma il tiro viene respinto ancora sulla linea. Nel secondo tempo al 50’ Cianci con un colpo di testa colpisce il palo. Al 64’ Ragusa sfiora la rete, ma il suo tiro termina alto sopra la traversa. Al 97’ tocca a Signorile tentare la via del pareggio, ma il suo tiro sfiora la traversa. Il domina il secondo tempo, ma non riesce a pareggiare. L’arbitro Del Rio ha deciso il match con l’ennesima decisione cervellotica. L’operazione salvezza del Catania è andata in porto ai danni del Messina. Tabellino Catania-Messina 1-0 Catania: Furlan, Monaco (70' Celli), Kontek, Castellini, Bouah, Peralta (44' Ndoj), Quaini, Welbeck, Cicerelli (70' Marsura), Di Carmine (89' Costantino), Cianci (70' Chiricò). A disposizione: Albertoni, Toscano, Curado, Rapisarda, Chiarella, Zammarini, Haveri. Allenatore: Zeoli Messina: Fumagalli E., Lia (82' Salvo), Manetta, Pacciardi, Dumbravanu, Frisenna (82' Giunta), Franco, Rosafio (84' Signorile), Zunno (82' Civilleri), Ragusa, Plescia (46' Emmausso). A disposizione: Piana, Di Bella, Polito, Fumagalli J., Zona, Ortisi, Firenze, Cavallo, Scafetta, Luciani. Allenatore: Modica Arbitro: Delrio di Reggio Emilia. Marcatori: 25' Di Carmine (C). Read the full article
0 notes
alemicheli76 · 10 months
Text
“La lama dell’assassino” di Salvo Toscano, Newton Compton Editori. A cura di Jessica Dichiara
Comincia tutto con un racconto, anzi due, uno di Roberto e uno di Fabrizio e già per la maggior parte dei lettori che conoscono i nostri protagonisti è un po’ un tornare a casa, un sedersi con degli amici a fare due chiacchiere e ad aggiornarsi. Sì perché è proprio questo che fanno i nostri due fratelli all’inizio del loro decimo romanzo. Ci aggiornano. Come chi non si è visto da qualche mese e…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
Text
Migranti, Life support arrivata in porto a Marina di Carrara
(ANSA) – CARRARA (MASSA CARRARA), 05 GIU – E’ arrivata intorno alle 8.15 nel porto di Marina di Carrara (Massa Carrara) la Life support, la nave di Energency con a bordo 29 persone tratte in salvo il 2 giugno al largo della Libia. E’ la terza volta che il porto toscano viene assegnato a una nave delle ong come destinazione per lo sbarco di migranti soccorsi in mare. La stessa Life support era…
View On WordPress
0 notes
scenariopubblico · 1 year
Text
#FICFest: 7 maggio
***English below***
Tumblr media
Il primo giorno del #FICfest si è aperto con l'inaugurazione al pubblico di MindBox, presso gli spazi di Isola Catania, struttura partner di Scenario Pubblico.
Si tratta di un'installazione video-audio interattiva, nata nel 2009 da un’idea di Christian Graupner, artista multimediale, regista e compositore tedesco, che ha voluto fortemente collaborare con il coreografo Roberto Zappalà dopo aver assistito a un suo spettacolo. Graupner utilizza una vecchia slot machine, non più funzionante, per creare un videogioco di tre moduli in cui si mescolano suoni, beat, ritmi e i movimenti dello stesso Zappalà, che in questa occasione diventa anche performer. Mindbox è stata realizzata nell’arco di due anni, durante i quali sono state effettuate numerose riprese video in diversi territori catanesi e negli spazi di Scenario Pubblico.
Tumblr media Tumblr media
L’obiettivo di questa macchina musicale, altamente dinamica, è quello di rendere lo spettatore parte attiva della performance.  Chi la utilizza ha la possibilità di modificare le velocità dei movimenti o di bloccarli, o di portarli in slow motion, colorando così la performance a proprio piacimento, coinvolgendo anche il proprio corpo durante l’azione, non rimanendo di conseguenza passivo ad essa.
Sarà possibile giocare a MindBox, attraverso ingresso libero, durante tutte le giornate del festival, fino al 12 maggio, durante gli orari di apertura di Isola Catania (h. 8-20).
Adiacente a Mindbox, Gianni Salvo, storico attore e regista catanese, fondatore del “Piccolo Teatro della Città”, ha dato inizio al suo incontro con i bambini, tra i 7 e i 10 anni. Lo stimolo è partito dal titolo dell’incontro Quel che ci muove. Una storia di Pina Bausch.
Attraverso il ricordo di Pina Bausch, l’illustre ballerina e coreografa tedesca, Salvo, a partire dalla sua idea secondo cui «il gioco appartiene a tutti e dove non c’è gioco, non c’è arte», ha condotto giochi e improvvisazioni, rendendo i bambini, ma anche i genitori, protagonisti. Il tutto, ponendo l’attenzione sul movimento che, secondo il regista, coglie le fragilità dell’uomo e sta alla base di ogni nostra azione fisica ed emozionale.
Tumblr media
I piccoli, definiti da Salvo “bambini miracolati” per essere stati sottratti per un’ora alla TV, hanno partecipato con attenzione, rispondendo alle domande e alle provocazioni del maestro con curiosità ed entusiasmo. Il gioco si è basato sulla scoperta di quanto il movimento sia presente in ogni dimensione, dalla più grande, l’universo, alla più piccola, la terra, fino alla più intima, la nostra casa.
Alla fine dell’incontro è stata offerta una sfiziosa merenda: uno spazio-tempo di condivisione gioioso e piacevole.
Tumblr media Tumblr media
In seguito a Quel che ci muove. Una storia di Pina Bausch, è stato presentato il progetto videomusicale Andare. Si tratta di un’idea di Nello Toscano e Nello Calabrò, presentata per la prima volta presso Scenario Pubblico.
La performance è stata aperta da Rino Cirinnà, al sassofono, e Nello Toscano, al contrabbasso, accompagnati dalla Giovane Compagnia Zappalà Danza in un viaggio introduttivo dove musica e corpo sono confluiti con grande armonia.
Tumblr media
La scena è stata poi ceduta a un road-movie che, come detto dallo stesso Calabrò, ha mostrato il punto di vista emozionale di un personaggio indefinito, attraverso le immagini e il suono. Il filmato, si è articolato in cinque temi, relazionato ognuno ai cinque brani composti da Nello Toscano nel disco Inside.
«A volte la musica è cieca, non si collega alle immagini, ma questo progetto vuole il contrario: immaginare la propria musica in ambito visivo» N. Toscano
Andare, nella sua integrità, ha raccontato il concetto di “lasciare”, inteso come una distinzione tra importante e futile che ci riporta all’essenza della vita: l’emozione.
LASCIARE (INSIDE): è stata la prima tappa del percorso visivo, in cui gli interni di una casa, stile anni '70, hanno rivelato il vissuto di oggetti, come libri e vinili impolverati e usurati dal tempo;
GUARDARE (OUTSIDE): ha spostato l’attenzione verso gli spazi urbani e le persone che li occupano, per esempio il traffico e i vigili;
PARTIRE (LEAVE): ci ha offerto immagini provenienti dalla stazione dei treni di Taormina, con splendidi particolari dell’estetica architettonica Liberty e dei paesaggi circostanti;
SOGNARE (DEEP): ha aperto lentamente uno squarcio verso i ricordi, con filmati originali girati in Super8, tra i quali un momento della nascita probabilmente di Nello Calabrò stesso o del fratello;
ARRIVARE (NEW ONE): esibendo riprese realizzate in Finlandia durante suggestive giornate di neve, ha proposto l’altrove in cui l’esperienza autobiografica vorrebbe terminare.
Tumblr media Tumblr media
Il primo giorno del #FICFest si è concluso con l’open door di Cultus. Il pubblico della Black Box ha accolto i fenomenali danzatori impegnati nell’ultima produzione di Roberto Zappalà. Lo spettacolo andrà in scena a Catania nel 2025 in programmazione presso il Teatro Stabile.
Cultus è basato sul concetto del culto, legato al corpo umano – tra gioia e fragilità – alla spiritualità e agli eventi traumatici, come quelli relativi alle guerre. La performance è accompagnata da composizioni musicali di David Lang e dalle parole di alcuni sonetti di William Shakespeare che, insieme, creano un’interessante dinamica piena di contrasti e armonie.
Tumblr media
L’open door è iniziata con la prova di un momento coreografico corale, per poi passare a un duetto e, infine, a piccoli schemi danzati dall’intera compagnia. Tutti i frammenti, seppur non in sequenza continua, ci hanno donato uno sguardo globale della performance, dove il MoDem language è stato incredibilmente adattato al tema dello spettacolo.
È stato molto interessante vedere come gli artisti applicavano alla perfezione le correzioni del coreografo Roberto Zappalà, non solo nei movimenti, ma anche nelle sensazioni esterne, frutto di una rielaborazione interna.
Non vediamo l’ora di vedere il debutto!
Tumblr media
Il #FICFest prosegue oggi, 8 maggio, con i seguenti appuntamenti:
h. 19/23 - #700Dante (videoproiezione in loop, a cura di Ernesto Forni, Arturo Cannistrà e Francesco Germini, presso Scenario Pubblico).
h. 20.45 - L'altra stanza (performance della Compagnia Bellanda, presso Scenario Pubblico).
h. 21.15 - AriK/KirA (performance di I Vespri/Giovanni Insaudo, presso Scenario Pubblico).
A domani con la prossima pagina del Blog!
Credits: Redattore: Martina Giglione Reporter: Simona Puglisi, Luca Occhipinti, Ania Kaczmarska Media: Martina Adelfio, Teresa De Angelis, Luca Occhipinti Revisione: Sofia Bordieri
🪂🪂🪂🪂
👧👦 The first day of #FICFest was inaugurated to the public with Mindbox in Isola Catania, Scenario Publico’s partner structure.
The interactive audiovisual installation was created in 2009 by Christian Graupner, a German multimedia artist, director and composer, who strongly wanted to collaborate with the choreographer Roberto Zappalà after assisting one of his shows. Graupner uses a non-functioning, old slot machine in order to create a three-module videogame where sound, beat, rhythm and movement are mixed by Zappala himself, who in this case becomes also a performer. Mindbox was being built for two years, during which numerous videos were taken, both in different places in Catania, as well as in Scenario Publico. The purpose behind this musical and highly dynamic machine is to engage the spectator in the performance. The user can modify the speed of the movement as well as block it or turn it into slow motion, making the show a pure pleasure and involving the body at the same time. As a consequence, the activity does not become passive. 
It will be possible to play MindBox through the free entrance during the entire festival, that is: till the end of 12th May in the opening hours of Isola Catania. (h. 8-20). 
Apart from the installation, Gianni Salvo, the valued Catanesian actor, director and founder of “Piccolo Teatro della Città”, began his encounter with children, between the ages of 7 and 10. The idea was inspired by the title of the meeting Quel che ci muove. Una storia di Pina Bausch.
The little ones described by Salvo as "miracle kids", taken away from a TV for an hour, participated in the workshop with attention, responding to every question and provocation from the actor's hand with curiosity and enthusiasm. The introduced task was based on the discovery of how movement is present in every dimension, from the largest, the universe, to the smallest, the earth, up to the most intimate, our home.
The meeting was finished with a tasty treat: a pleasant and joyful space for sharing. 
🎥🎞️ Moving forwards - after Quel che ci muove. Una storia di Pina Bausch, we got a chance to see the video musical project Andare, created by Nello Toscano and Nello Calabrò. As a place for the premiere of their performance, the artists chose Scenario Pubblico.
The show was opened by Rino Cirinnà playing the saxophone and Nello Toscano playing the double bass. All of that accompanied by The Young Compagnia Zappalà Danza created the introductory journey where music and body merge in great harmony.
The stage was then transferred to a road movie which, as Calabrò himself said, showed through images and sound the emotional point of view of an undefined character. The video was divided into five themes, each related to the five songs composed by Nello Toscano for the Inside album.
"Sometimes music is blind, it doesn't connect with images, but this project wants the opposite: to imagine one's music in a visual context" N. Toscano
Andare, in its integrity, recounted the concept of "letting go", understood as a distinction between important and futile that brings us back to the essence of life: emotion.
LASCIARE (INSIDE): the first stage of the visual projection, in which the interiors of a 70s-styled house revealed the venture of objects, such as dusty books and vinyl, all worn out by time;
GUARDARE (OUTSIDE): has shifted the attention towards urban spaces, occurrences and people who occupy them, eg. traffic and the police;
PARTIRE LEAVE: offered us images from the Taormina train station, with exquisite details of the Liberty architectural aesthetics and the surrounding landscapes;
SOGNARE (DEEP): it slowly opened a glimpse into memories, with original films shot in Super8, including a moment of the birth, probably of Nello Calabrò himself or of his brother;
ARRIVAL (NEW ONE): exhibiting shots taken in Finland during suggestive snowy days, proposed elsewhere in which the autobiographical experience would like to end.
🧍‍♂️🏃‍♀️ We finish the first day of #FICFest with the open door of Cultus. The full audience in the Black Box confirms the phenomena of the most recent production of Roberto Zappalà scheduled for its premiere in Teatro Stabile Catania in 2025. Show dedicated to the concept of worship, inspired by the fragility and joy of the human body, religion but also traumatic events of the war. All of that accompanied with the music of David Lang and William Shakespeare’s sonnets creates a beautiful dynamic full of contrast and harmony at the same time. Starting the rehearsal with the group choreography, going through duet, and finishing with the small schemas performed all together, gave us a glimpse of the whole performance, mostly based on the MoDem Language, incredibly adapted into the theme of the show. Watching the artists apply perfectly the corrections of Roberto Zappalà, not only in choreographies but also recitations met with huge applause from the public. 
We cannot wait to see the premiere!
The #FICFest continues today, on the 8th of May with the following events:
h. 19/23 - #700Dante (video presentation in loop, realised by Ernesto Forni, Arturo Cannistrà e Francesco Germini, in Scenario Pubblico).
h. 20.45 - L'altra stanza (performance of Compagnia Bellanda, in Scenario Pubblico).
h. 21.15 - AriK/KirA (performance of I Vespri/Giovanni Insaudo, in Scenario Pubblico).
Credits Redaction: Martina Giglione Reporter: Simona Puglisi, Luca Occhipinti, Ania Kaczmarska Media: Martina Adelfio, Teresa De Angelis, Luca Occhipinti Text revision: Sofia Bordieri Translation: Ania Kaczmarska
1 note · View note
livornopress · 1 year
Text
Il Livorno Rugby strappa un punto nel difficilissimo derby toscano ed è matematicamente salvo
Il Livorno Rugby strappa un punto nel difficilissimo derby toscano ed è matematicamente salvo
Livorno 23 aprile 2023 Un derby regionale splendido. Una sfida, quella dello stadio ‘Chersoni’, che ha pienamente confermato le grandi qualità delle due maggiori squadre della palla ovale della Toscana. Al termine di un incontro di alto livello tecnico ed agonistico, giocato sotto un caldo sole, di fronte ad una bella cornice di pubblico, entrambe le compagini hanno potuto fare festa. Il Rugby…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
letteratitudine · 1 year
Text
XVII MEMORIAL MARIANO VENTIMIGLIA
Il Circolo Letterario Pennagramma, l'associazione culturale Paternesi.com e il Comune di Paternò ( CT ) sono lieti ti annunciare che da sabato 20 novembre a domenica 27 novembre, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.30, avrà luogo presso il Convento di San Francesco alla Collina di Paternò, in via degli Svevi, la XVII edizione del Memorial Mariano Ventimiglia, collettiva e concorso d'arte visiva di pittura, scultura, fotografia, design del tessuto, disegno, incisione, installazione, ceramica e ceramica su pietra lavica, e concorso letterario di poesie e racconti. La premiazione, moderata dalla scrittrice del Circolo Letterario Pennagramma Simona Zagarella, avrà luogo sabato 10 dicembre alle ore 18.00 presso la biblioteca Giovanbattista Nicolosi di Paternò. Durante la premiazione interverranno il presidente del Circolo Letterario Pennagramma Mario Cunsolo, il presidente dell'associazione culturale Paternesi.com Giorgio Ciancitto e il presidente della giuria delle arti visive Ghumbert Di Cattolica. Durante la serata culturale avranno luogo anche momenti musicali - con le performances artistiche della cantastorie Cettina Busacca e del maestro chitarrista Roberto Virgillito - interventi da parte di personalità del mondo della cultura - quali, ad esempio, il maestro ceramista Barbaro Messina - e verrà inoltre conferito un premio alla carriera, che in questa XVII edizione andrà al maestro pittore Giuseppe Guzzone. A giudicare le opere di arte visiva saranno: il maestro d'arte taorminese Ghumbert Di Cattolica ( presidente di giuria ), e il presidente e scrittore del Circolo Letterario Pennagramma Mario Cunsolo. Per il concorso letterario a giudicare gli scritti saranno invece: gli scrittori del Circolo Letterario Pennagramma Antonio Sozzi, Simona Zagarella, Giorgio Ciancitto, Mario Cunsolo, Laura Toscano e Cirino Cristaldi ( ideatore del Festival del Libro Etnabook e presidente dell'assoc. culturale No_Name ), e Francesca Cali', presidente dell'associazione culturale Mascalucia.Doc. Nel comitato organizzativo di questa edizione abbiamo, oltre ai presidenti Mario Cunsolo e Giorgio Ciancitto, anche le scrittrici del Circolo Simona Zagarella e Fabiana Muni. Ai vincitori verrà consegnata una riproduzione in scala ridotta de “La Ragnatela”, una delle opere più suggestive dello scultore Mariano Ventimiglia, realizzata da mastro ceramista Filippo Messina. Come ogni anno sono molte le associazioni culturali che con affetto e stima hanno deciso di collaborare per la buona riuscita dell'evento: l'associazione culturale Centro Studi Omniarteventi del Prof. Salvo Luzzio, l'associazione culturale Mascalucia.Doc di Francesca Cali', il Circolo dei Medici del prof. Nunzio Peci, l'associazione culturale Viva Voce Social della giornalista Valeria Barbagallo, l’associazione culturale No_Name dello scrittore del Circolo Cirino Cristaldi e la Proloco di Paternò. I bandi dei due concorsi sono visibili cliccando sui seguenti link: https://www.facebook.com/events/807228357032809/?ref=newsfeed
https://www.facebook.com/pennagramma/
https://www.facebook.com/profile.php?id=100064644671402
https://www.facebook.com/scrivere.in/
Tumblr media
0 notes
lamilanomagazine · 2 years
Text
Isola d’Elba, avaria in mare aperto: salvati tre ragazzi
Tumblr media
Isola d’Elba (Livorno), avaria in mare aperto: salvati tre ragazzi. Solo l’intervento tempestivo dei Carabinieri di mare di stanza a Portoferraio, condotto in tempi limite, ha impedito che si verificasse una tragedia. Sei persone di cui tre minori ed una donna, tutti italiani residenti nel milanese ed in vacanza nell’arcipelago toscano, sono stati salvati dalla motovedetta dei Carabinieri, la CC809, alle dipendenze del Comando Compagnia Carabinieri di Portoferraio (LI). L'imbarcazione a motore sulla quale si trovavano era in avaria in pieno mare ed ormai ingovernabile e stava per affondare a causa di un problema tecnico.  L'intervento dei Carabinieri L’attivazione dei militari di mare è scattata la mattina di pochi giorni fa, alla Centrale Operativa del NUE 112 che ha immediatamente allertato la motovedetta dei Carabinieri in servizio perlustrativo lungo le coste dell’Isola d’Elba. I Carabinieri di mare si sono immediatamente recati in prossimità dello specchio acqueo antistante la spiaggia di Capo Bianco. Con l’ausilio anche di tre imbarcazioni della Capitaneria di Porto di Portoferraio, hanno raggiunto il natante in avaria che stava imbarcando acqua trasferendo subito sulla loro motovedetta i tre minori e portandoli in salvo. Nel frattempo i militari della Guardia Costiera riuscivano a riportare l’imbarcazione in rada scongiurandone l’affondamento. Read the full article
0 notes
libriaco · 3 years
Text
Il prete che odiava gli indifferenti
Gli indifferenti è stato il primo libro che ho letto, voglio dire: il primo libro per adulti. La prof. di italiano, giovanissima, bella, bionda e molto formosa, ci impose di leggere, in quel primo anno di liceo, qualche opera di Moravia. Un libro di Moravia a dei quattordicenni: la scelta suscitò qualche commento ma solo a letture avvenute perché, salvo una o forse due eccezioni, nessuno in classe sapeva neppure chi fosse questo Moravia. Io non ero mai entrato in una libreria e quindi chiesi alla mamma di procurarmi l'opera che mi era stata assegnata: per qualche motivo che non ricordo, forse per una semplice estrazione a sorte, si trattava de Gli indifferenti. Il negozio, l'unico che avesse questi libri nel paese, era gestito da una coppia di coniugi molto anziani (o così mi sembravano allora) e la mamma ci si recò ignara di che tipo di libro si trattasse: in casa la lettura era limitata a quella di un settimanale femminile, quello della mamma, e a un quotidiano politico, e solo la domenica, appannaggio del nonno. Quando la mamma chiese alla Luigina il volume in oggetto, una figura grande e nera, che si aggirava lenta curiosando fra gli scaffali, si fece avanti interloquendo vivacemente: "Gli indifferenti? Ma che libri compra, signora?" chiese, con tono risentito e con la voce profonda da basso, il parroco, anzianotto, di una delle due chiese del paese. Mia mamma, un po' intimidita, gli spiegò che non era per lei, ma per me, giovane studente di liceo. Al che il prete, alto, grande, grosso, la faccia rubizza e i modi decisi, cominciò una dura filippica contro gli insegnanti di oggi che imponevano ai ragazzi delle letture come quelle, senza neanche prepararli. Il sigaro toscano in bocca, si scagliava contro la scuola moderna, gli insegnanti moderni, gli scrittori moderni (il libro è stato scritto nel '29!). Credo che l'imbarazzo di mia mamma fosse molto forte ma, per difendere il suo cucciolo, alla fine portò a casa il libro che dovevo leggere come compito scolastico. La narrazione, è vero, mi trovò assolutamente impreparato: amanti, tradimenti, un uomo che “se la fa” con una signora matura e poi tenta di creare un rapporto anche con la di lei figlia; il fratello della giovane che subisce le avance dell'amica della madre;... una storia di sesso che non era sicuramente adatta a un ragazzino ingenuo come me: mi aprì un mondo e mi fece nascere dei pruriti. Che avesse avuto ragione il buon don Giovanni? Due anni dopo il monumentale prete (forse di famiglia piemontese e nato in Argentina) salì in cattedra come nostro nuovo docente di italiano; ovviamente trasgressioni letterarie quell'anno non ce ne furono ma insegnò a quell'arrogante e antipatico contestatore che ero allora, l'umorismo, lo sberleffo e l'ironia nella letteratura: è stata l'unica persona che ho mai visto ridere di cuore durante la lettura delle novelle del Boccaccio (quelle più castigate, s'intende). Forse davvero sesso e risate sono gli unici modi per riconciliarsi col mondo?
Spero che don Giovanni Brusa, che in classe avevamo immediatamente soprannominato 'il vecchio', continui ancora a ridere di gusto, lassù, insieme al suo Capo.
A. Moravia, Gli indifferenti [1929]
22 notes · View notes
ultimaluna · 4 years
Note
Salvo solo romano, toscano e napoletano, il resto d'Italia inascoltabile anche quando parla in italiano.
te sei troppo drastico ahahahahah ma sono d'accordo che questi sono i dialetti più belli insieme al bolognese che io amo
2 notes · View notes
messinacalcio · 3 months
Text
Grande affermazione del Messina ai danni della Casertana, fuori dalla zona play-out - VIDEO
Tumblr media
Un ottimo Messina ha ribaltato il pronostico sfavorevole ed ha battuto nettamente fuori casa la Casertana, ottenendo la prima vittoria del 2024 e del girone di ritorno. Modica deve rinunciare a parecchi uomini e deve stravolgere il suo modulo schierando Fumagalli in porta, con Salvo e Polito esterni, Manetta e Pacciardi centrali; centrocampo con Firenze e Franco e sulla trequarti Rosafio, Emmausso e Zunno dietro l’unica punta Luciani. Il Messina si porta in vantaggio al 20’ con Emmausso che in area avversaria colpisce di testa un bel tiro cross di Rosafio e scavalca il portiere Venturi. Al 30’ è Rosafio che sfiora il raddoppio su assist di Emmausso. Ed un minuto dopo ancora Rosafio da fuori sfiora la rete. Al 42’ ancora Emmausso in area piccola trova libero Franco che clamorosamente spara alto sopra la traversa. Nel secondo tempo al 59’ il Messina raddoppia con Emmausso che raccoglie un cross dell’ottimo Salvo. Il Messina va vicino alla terza rete con una punizione di Firenze che impegna Venturi. Show di Emmausso in tre occasioni al 70’ al 74’ e all’82’ vicino alla terza rete. Occasioni intervallate al 76’ da un colpo di testa in area di Montalto che impegna Fumagalli, unica azione pericolosa di tutto il match della Casertana. A ine macth si vede anche Ragusa, neo-entrato, che si mangia il gol dello 0-3. Ottima prestazione complessiva del Messina, il tecnico Modica con il suo 4-2-3-1 ha saputo imbrigliare una Casertana in giornata negativa, ottenendo tre punti preziosi che tirano fuori la squadra peloritana dalla zona play-out. Tabellino Casertana-Messina 0-2 Casertana: Venturi, Toscano (67' Deli), Soprano (67' Bacchetti), Carretta (67' Taurino), Curcio, Sciacca, Casoli (46' Damian), Calapai, Montalto, Anastasio, Proietti. A disposizione: Marfella, Ploskonos, Celiento, Tavernelli, Matese, Galletta, Paglino, Turchetta, Cadili. Allenatore: Cangelosi. Messina: Fumagalli E., Firenze, Manetta, Luciani, Emmausso (86' Lia), Zunno, Franco (86' Giunta), Salvo, Pacciardi, Polito (71' Zona), Rosafio (77' Ragusa). A disposizione: Piana, Quattrocchi, Di Bella, Plescia, Fumagalli J.. Allenatore: Modica. Arbitro: Andreano di Prato. Marcatori: 20' Emmausso (M), 59' Emmausso (M). Read the full article
0 notes
alemicheli76 · 1 year
Text
"Joe Petrosino e il caso del fratello scomparso" di Salvo Toscano, Todaro editore. A cura di Jessica Dichiara
“Joe Petrosino e il caso del fratello scomparso” di Salvo Toscano, Todaro editore. A cura di Jessica Dichiara
A Natale quest’anno grazie a Salvo Toscano ho fatto la conoscenza di Giuseppe “Joe” Petrosino, nientemeno che il sergente a capo della squadra italiana della Polizia di New York.Insieme a Joe ho visitato quell’Italia dei primi del novecento vista in storie, romanzi e raccolte di lettere a cui poche famiglie sono sfuggite. Ho mangiato nei ristoranti in cui il caciocavallo di Agnone viene accolto…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
moonljght · 4 years
Note
Ti capisco anche io ho un’angoscia anche se vivo qua...ho sede a Palazzo Nuovo,tu? Ho saputo che delle amiche hanno sedi volanti 😂 comunque sei di origine Fiorentina? Mi fa morire il dialetto! Io sono mezza sicula ❤️
È un periodo un po’ angosciante sotto molti aspetti.. comunque psicologia è un po’ particolare e ha sedi sparse ovunque ahaha. Avevo un paio di corsi a palazzo nuovo anche io comunque prima di questa tragedia globale. No, di origine non sono affatto fiorentina e nemmeno ho l’accento toscano, salvo quando parlo con qualche mia amica. Anche io sono mezza sicula!🌙🤞🏻
1 note · View note
scenariopubblico · 1 year
Text
#FICFest: Dance Attack
***English Below***
Tumblr media
I Dance Attack hanno inaugurato il primo giorno del #FICFest. Incursioni urbane diffuse nel centro storico di Catania hanno invaso educatamente la città con la danza di Erik Zarcone e Filippo Domini, accompagnati da noi danzatori del MoDem Atelier, catturando l'attenzione dei passanti.
Tumblr media
Irrompendo tra i passanti, la performance dei due danzatori della Compagnia Zappalà Danza si è ispirata alla creazione Vestire la diplomazia (2022).
Il primo punto d'incontro è stato Villa Bellini, dove i danzatori hanno coinvolto i presenti tra il chiosco e la gradinata centrale.
Tumblr media Tumblr media
Proseguendo verso via Etnea, l'incursione si è articolata fino a piazza Duomo. Qui un cerchio di spettatori ha avvolto i danzatori, incrementando un travolgente scambio di energia.
Tumblr media
Il #FICFest prosegue oggi, 7 maggio, con i seguenti appuntamenti:
h. 15.30 - Inaugurazione di Mindbox (installazione interattiva di Christian Graupner/Humatic Berlino e Roberto Zappalà presso Isola).
h. 16 - Quel che ci muove. Una storia di Pina Bausch (lettura per bambini, a cura di Gianni Salvo presso Isola).
h. 18.30 - Andare (progetto video musicale, a cura di Nello Toscano e Nello Calabrò presso Scenario Pubblico).
h. 21 - Cultus (open door della Compagnia Zappalà Danza presso Scenario Pubblico).
A domani con la prossima pagina del Blog!
Credits Redattore: Luca Occhipinti Reporter: MaryTerry Rizzi Media: Federica Lombardo Revisione: Sofia Bordieri
🪂🪂🪂🪂🪂
The Dance Attacks took place on the first day of #FICFest. The urban raids spread in the city center and culturally invaded Catania with the dance of Erik Zarcone and Filippo Domini. All supported by us, MoDem Atelier dancers, helping to catch the attention of the passers-by.
Bursting into the crowd, the performance of the company dancers was inspired by the creation Vestire la diplomazia (2022).
The starting point was Villa Bellini, where the artists involved strangers between the kiosk and the central stairs.
Proceeding towards Via Etnea, the ride developed until Piazza Duomo. Here, the public winded up the dancers increasing the overwhelming exchange of energy.
The #FICFest continues today, on the 7th of May, with the following events:
⁃ 3:30 PM: Inauguration of Mindbox (interactive installation of Christian Graupner/Humatic Berlino and Roberto Zappala at Isola)
⁃ 4:00 PM: Quel che ci muove. Una storia di Pina Bausch (kid’s reading by Gianni Salvo at Isola)
⁃ 6:30 PM: Andare (video-musical project by Nello Toscane and Nello Calabrò at Scenario Publicco)
⁃ 9:00 PM: Cultus (open door of The Compagnia Zappalà Danza at Scenario Publicco)
We’ll see You tomorrow with the new blog news!
Credits Redaction: Luca Occhipinti Reporter: MaryTerry Rizzi Media: Federica Lombardo Text revision: Sofia Bordieri Translation: Ania Kaczmarska, Luca Occhipinti
0 notes
incantalibriblog · 5 years
Text
20 Febbraio - "Joe Petrosino. Il cadavere nel barile" di Salvo Toscano
20 Febbraio - "Joe Petrosino. Il cadavere nel barile" di Salvo Toscano Link Amazon.it https://amzn.to/2GwI2mx Link Amazon.com https://amzn.to/2GQ6vT3
Titolo: Joe Petrosino. Il cadavere nel barile Autore: Salvo Toscano Genere: Narrativa Storica-Gialli Casa Editrice: Newton Compton Editori Lunghezza: 285 pagine Prezzo: Ebook €2,99 – Cartaceo €8,41 Data di pubblicazione: 20 Febbraio 2019
ACQUISTA
Sinossi
Il romanzo sull’ascesa di cosa nostra per chi ha amato il Padrino «Il romanzo dell’ascesa di cosa nostra a New York.» New York, 1903. Un cadavere…
View On WordPress
0 notes
infactforgetthepark · 7 years
Text
[Free eBook REPEAT] Accused by Mark Toscano [Italian Mystery/Crime Thriller]
Accused by Mark Toscano, a pseudonym for Italian author Salvo Toscano is the 3rd novel in his Corsaro Brothers series of mystery/crime thrillers, free again for a limited time courtesy of publisher Head of Zeus' Aria imprint for digital first publications by newer and translated authors.
This was originally published in 2015 by Italian publisher Newton Compton as Insoliti sospetti, and is translated by Marco Condorelli. The series is set in modern-day Italy, centred around two brothers, who are a crime reporter and a criminal lawyer, respectively, and is very popular in its original country, said to have a literary noir flavour with many Italian cultural references.
This adventure takes place in Sicily, and sees the reporter brother finding dead a wrongfully imprisoned man he was intending to interview and is himself accused of the murder, which his criminal lawyer brother and a policeman must clear him of, by delving into the victim's past, which puts them on the dangerous trail of a prominent man's secrets.
Offered in the UK only, available at Amazon.
Free for a limited time @ Amazon (offered in the UK only, when I spot-checked, YMMV for your own country)
Description A crime reporter. A strange murder. An ex-convict with a dark secret...
Onofrio Palillo receives compensation many years after wrongful imprisonment for murder. Whilst trying to arrange an interview, Fabrizio Corsaro, a crime reporter, finds Palillo dead at his home.
Investigations reveal incriminating evidence, which lead detectives to arrest Fabrizio himself for the murder. It's left to his brother Roberto, a criminal lawyer, to save Fabrizo from the nightmare into which his life has suddenly been plunged.
With the help of deputy police prefect Domenico Fisichella, Roberto delves into Palillo's mysterious past. They discover an old secret that puts them on the trail of the most powerful man in Sicily, Giorgio Moncada.
A complex story, full of mystery and memorable characters.
0 notes