Tumgik
#sendebar
daimonclub · 6 days
Text
Cavalla golosa
Tumblr media Tumblr media
Cavalli famosi aforismi celebri Cavalla golosa, un articolo che parla di cavalli famosi e anche di una portentosa cavalla golosa. Letteratura, aforismi e ricordi di una creatività equina. Voler conciliare la fede con la ragione, significa voler insegnare la matematica ad un cavallo, e pretendere anche che la capisca. Carl William Brown Un giorno chiesi ad un saggio cosa fosse per lui la stupidità, il saggio non esitò e mi rispose: - E' come chiedere ad un pesce cos'è un cavallo.- Ma sono sicuro che non mi ha detto tutto quello che sapeva. Carl William Brown Certo è difficile puntare su un ipotetico cavallo vincente, quando in corsa ci sono purtroppo solo asini. Carl William Brown Se dovete combattere un nemico, non dimenticate mai il cavallo di Troia, non scordatevi l'ossequio ed il travestimento, l'ipocrisia e la falsità, adoratelo e poi pugnalatelo alle spalle. La lealtà infatti è un valore che dal punto di vista della strategia non esiste. Carl William Brown Un asino non si può trasformare in un cavallo, al limite lo si può ammazzare e poi spacciare la sua carne per quella di cavallo. Carl William Brown Avere fiducia in sé stessi è una buona cosa, tuttavia di certo non basta all'asino per diventare un cavallo. Carl William Brown Cavalli celebri: il cavallo di Troia, i cavalli di Frisia, piazza Magnacavallo e il cavallo dei pantaloni. Totò Un uomo nero a cavallo, con la spada e una Z sul mantello nero arriva alla caserma dei carabinieri e consegna un malvivente. E il carabiniere di guardia: "Grazie, Zuperman!". Anonimo Horse sense is the thing a horse has which keeps it from betting on people. W.C. Fields There is nothing so good for the inside of a man as the outside of a horse. John Lubbock Riding: the art of keeping a horse between you and the ground. Anonymous
Tumblr media
Cavalli famosi e una cavalla golosa A horse, a horse! My kingdom for a horse! William Shakespeare Nell'Olimpo Zeus trasporta le sue folgori con Pegaso, il cavallo alato; Alessandro Magno cavalca il suo imponente Bucefalo; Orlando il suo Brigliadoro; Atlante, Ruggiero e Astolfo si servono dell'Ippogrifo; Rinaldo ha il suo Baiardo; Astolfo viaggia con il suo cavallo Rabicano, animale senza peso; Zorro impenna il suo Tornado e anche la Grecia non si è fatta mancare il suo famoso cavallo di Troia; ma pure Don Chisciotte ha il suo Ronzinante. Così quando Daimon finalmente chiede a Carl William Brown se per caso anche lui non avesse voluto un portentoso equino, la risposta non si fece attendere a lungo e il nostro legionario, con il suo solito stile divertitamente pensieroso e beffardo, solennemente  esclamò - per me magari andrebbe bene anche una "cavalla" e se possibile la vorrei per di più "golosa". Daimon fece un sorrisetto e non mancò di rassicurare il nostro magico sognatore - vedremo, vedremo!- Dal mondo dei ricordi. Lunedì, 08 agosto 2005 Il libro degli inganni delle donne Orbene... vi delizierò in quest'inizio giornata parlandovi di un libro che mi è dato da leggere (avendo finito "re" Stephen King e aspettando con ansia che qualcuno di voi me ne regali un altro) nella battuta finale della mia ascesa verso la laurea-impresa incomprensibile, misteriosa ed oscura nella sua ardua riuscita. Il libro è: Sendebar "il libro degli inganni delle donne" nella cui descrizione si legge: In stretta relazione con la letteratura gnomica della Spagna del secolo XIII, e al tempo stesso intessuto di motivi tipici del folklore universale, il Sendebar documenta il gusto e insieme l'esigenza, assai vivi nell'aristocrazia spagnola dell'epoca, di autorappresentarsi e di delineare un proprio immaginario mediante antichi modelli narrativi di provenienza orientale rielaborati in testi che rivelano una sensibilità narrativa e persino una vocazione romanzesca del tutto nuove. In sostanza, il libro è costituito da una serie di racconti brevi in successione, tutti incentrati sui raggiri e la malvagia disonestà delle donne nei riguardi di ignari, benevoli, affabili, nonché succubi uomini che si trovano spodestati, illusi, maltrattati e ignorati da quelle malvage copie carbone delle meretrici di Babilonia che se li rigirano come pedalini sporchi e pieni di buchi all'altezza dell'alluce valgo. Senz'altro, questi, motivi tipici del folklore universale! Ora io mi domando - senza scadere nella sagra della banalità e della mediocrità - se anni e anni di letteratura romanza ci portano l'esempio di un triviale patriarchismo che insegna in testi che rivelano una sensibilità narrativa e persino una vocazione romanzesca del tutto nuove quanto le donne meritino di essere trattate in maniera marginale e irrisoria, in quanto esseri scialbi, di poco conto e di poca importanza - oltre all'accoppiamento e all'allattamento dei pargoli - ma allo stesso tempo ci educano a quanto questi esseri demoniaci vadano temuti e scacciati via per evitare di soccombere, QUANTO di questa mentalità c'è dietro al comportamento di alcuni esseri, definiti erronamente "uomini" che non si fanno scrupolo di trattare le donne a mò di deliziose bambole gonfiabili? Mi propongo come collaboratrice di una VERA, nuova narrativa di vocazione odierna e attuale post-Bridget Jones: "Come pucciare il biscotto e darsela a gambe. Manuale per i perfetti detentori di bambole gonfiabili di carne." Sono attese adesioni. Equinamente vostra CavallaGolosa Read the full article
0 notes
medieval-tales · 4 years
Text
Tumblr media Tumblr media
my thesis supervisor has begun to recommend me some readings to rethink the sendebar
18 notes · View notes
yesshakalakaboom · 7 years
Text
Empresas de traducción que todo lo pueden: guerra de precios y plazos de entrega
Empresas de traducción que todo lo pueden: guerra de precios y plazos de entrega
En la vida, todo ha de pasar por un obligado proceso. En las empresas de traducción también cada proceso requiere un tiempo y unos recursos determinados que no pueden mermarse. ¡Sorpresa!: En traducción también se da esta condición. Un traductor traduce y escribe a una velocidad determinada. Es un poco ilusorio creer que una persona, en un momento de urgencia, es capaz de mover los dedos sobre un teclado al doble de velocidad de lo que permite la física y la realidad. Pues, bien, hay crédulos que opinan que sí.
El valor de una traducción en tiempo y palabras:
Dado que el trabajo de traducción apenas requiere consumo de materias primas, su facturación básicamente depende del tiempo empleado. De ahí que generalmente se cuantifique el coste de este tipo de servicios en horas empleadas. El inconveniente de facturar por horas es la incertidumbre que se genera por parte del cliente, al no controlar éste si las horas que se facturan son las que realmente se han empleado en su traducción. En España, quizá por evitar desconfianza y ofrecer mayor transparencia y justicia para ambas partes, el precio de una traducción se calcula en base al número de palabras que contienen los documentos a traducir. También se tienen en cuenta algunos factores adicionales, como la urgencia, el formato en que haya que trabajar y los idiomas implicados. Pero, en resumidas cuentas, las dos variables que determinan en mayor grado la facturación de un proyecto de traducción son el plazo de entrega y el número de palabras. En TraducciónExperta opinamos que estas dos variables no deberían servir únicamente para calcular el coste de un proyecto, sino también para definir su viabilidad. Si la relación entre el tiempo disponible para la ejecución del trabajo y la cantidad de palabras está descompensada, un profesional debe saber reconocer que ese proyecto no es factible.
Lamentablemente, hay empresas cuyo afán por facturar está por encima de todo, y llevan a cabo proyectos en plazos imposibles y a precios irrisorios, sea como sea y a toda costa.
La batalla de los plazos de entrega:
Cuando un cliente solicita un servicio de traducción cuya ejecución es claramente incompatible con el plazo disponible, normalmente se debe a que ese cliente desconoce cómo se llevan a cabo de manera profesional este tipo de trabajos, o porque no le preocupa que la calidad quede relegada al último escalafón. Para ejemplificar esto nos remontamos a la mañana del jueves de la semana pasada.
Un cliente nos llamó para solicitar una traducción de un documento (PDF escaneado) de aproximadamente 112.000 palabras. El inconveniente, como ocurre más a menudo de lo deseado, era que solo se disponía de dos horas y media para la entrega. De manera lógica se le expuso que era un plazo inviable. El cliente insistió que en otras dos agencias le habían dicho que sí era posible, y que estaba llamando a varios proveedores más para contrastar precios. Según explicó este cliente, en las otras dos “empresas” de traducción le aseguraron que dividiendo el documento en varios traductores (práctica que desaconsejamos encarecidamente siempre que se pueda evitar), se podría hacer sin problemas. No hay más que hacer un sencillo cálculo: imaginemos que en ese plazo (150 minutos) cada traductor pudiera asumir una cantidad de 1.000 palabras. Si dividimos las 112.000 palabras entre mil, el resultado son 112 traductores. En fin, sobra cualquier comentario al respecto. En circunstancias como esta podemos ser conscientes de la necesidad apremiante del cliente, pero no podemos engañarle y ofrecerle lo que no es posible aprovechándonos de sus desesperación por llegar a tiempo a la entrega.
La batalla de los precios:
Muchas empresas de nuestro sector, serias y responsables con su labor diaria, nadan contra corriente en cuanto a precios se refiere. Para ellas, igualar tarifas con otras empresas que traducen “a granel” es una batalla perdida. Aunque esas agencias verdaderamente profesionales están de suerte, porque la prolongada crisis en la que nos encontramos ha abierto los ojos a muchos clientes que anteponen la calidad al coste y ya no consienten cualquier cosa como quizá hicieran hace unos años. Incrementar beneficios o reducir costes con chapuzas cada vez es menos habitual.
¿Y cómo consiguen esas empresas low cost reducir precios drásticamente?:
Como hemos comentado en algún blog anterior, la mayoría de esas pseudo agencias buscan traductores en países donde los sueldos son mucho menores que los de España, o emplean becarios y estudiante en prácticas. Pero, además, recientemente hemos sabido de otras vías que no son menos indignas. Hemos sabido que en el caso de algunas editoriales de comics se ofrecen fans de sus personajes de ficción para traducir gratuitamente. Para la editorial algo así supone un ahorro de costes muy alto, que básicamente se reduce a que el nombre del traductor figure (y no siempre) en los créditos. Otras empresas aprovechan la desesperación de muchos traductores que llevan en paro más de un año. Algunos traductores llegan a trabajar por precios cinco veces inferiores a la media, o incluso sin cobrar durante meses a cambio de una carta de recomendación. Con mano de obra gratuita, lógicamente estas agencias pueden romper el mercado ofreciendo tarifas ridículas.
Los recursos son limitados:
Cuando se contrata un servicio profesional de idiomas tenemos que ser objetivos. Como cualquier empresa, una agencia de traducción tiene unos recursos y un personal limitados. Entonces, si consideramos el caso expuesto antes ¿es realista creer que esas dos empresas de traducción puedan tener a 112 traductores de un mismo idioma disponibles y aguardando precisamente al instante en que nos surja una traducción de ese calibre? ¿Existen de verdad empresas de milagros a precios de saldo?
Un caso sonado:
Si bien es cierto que en los servicios de intérpretes el gobierno desembolsa algo más de 40 euros por hora, esto no es parejo en las traducciones de documentos. El Estado paga menos de 0.02 euros por palabra para traducción escrita, cifra que es irrisoria en comparación con los precios por palabra medios que existen hoy en día en España. Nos preguntamos entonces qué tipo de empresas o traductores se prestan a trabajar por estos precios tan ínfimos. Estos servicios de traducción e intérpretes públicos, para juzgados y otros organismos, salen a concurso cada cierto tiempo. Muchos de estos concursos suponen importes de varios millones de euros, cifras que empresas sin escrúpulos no dejan pasar por alto y adoptan cualquier práctica con tal de hacerse con la adjudicación: inflan e inventan listados de traductores jurados con los que no cuentan realmente en su plantilla, contratan a personal sin titulación ni idiomas como cocineros, vigilantes, o personas con antecedentes penales para efectuar traducciones o servicios de intérpretes en los juzgados, o afirman poder abarcar hasta más de 500 idiomas (¡incluso idiomas inventados o extinguidos!). Por fortuna, algunos organismos, conscientes de esta picaresca, se percatan de la importancia de contratar traducciones profesionales y ayudar a que se tome seriamente esta cuestión, y adoptan medidas para que así se haga y para que el oportunismo no tenga cabida.
Enlaces de utilidad:
Varios traductores policiales han sido detenidos http://www.interviu.es/reportajes/articulos/varios-traductores-policiales-han-sido-detenidos Traduciendo con los pies http://www.guerraeterna.com/archives/2007/05/traduciendo_con.html Aragón Exterior pone a disposición de la hostelería zaragozana un glosario multilingüe en CD para la atención del cliente extranjero en la Expo http://www.aragonexterior.es/internacionalizacion/noticias/Noticia/77/
La intérprete no sólo tradujo lo que le vino en gana, sino que… http://revistaseug.ugr.es/index.php/sendebar/article/view/548/1641 Seprotec entró en los juzgados catalanes con falsos traductores http://www.economiadigital.es/es/notices/2016/05/seprotec-entro-en-los-juzgados-catalanes-con-falsos-traductores-84094.php ¿Malas lenguas en la Justicia? La polémica por los traductores ‘low cost’ que “no saben ni castellano” http://www.vozpopuli.com/actualidad/nacional/Justicia-Traductores-Jueces-SeproTec-justicia-traductores-seprotec-interpretes_0_954204575.html ¡Bochornosa corrupción!: La Generalitat contrata traductores judiciales de más idiomas de los que existen https://somatemps.me/2016/07/04/bochornosa-corrupcion-la-generalitat-contrata-traductores-judiciales-de-mas-idiomas-de-los-que-existen/
La entrada Empresas de traducción que todo lo pueden: guerra de precios y plazos de entrega aparece primero en Empresa de Traducción | Revisión traducciones, Transcripción audio vídeo, Traducción a otros idiomas.
0 notes
milibrodecitas · 6 years
Quote
Y yo, señor, no te di este ejemplo sino para que sepas sobre el engaño de las mujeres, que son muy fuertes sus artes y son muchos, que no acabo...
Sendebar, Anónimo (Exempla castellano).
2 notes · View notes
egotristis · 8 years
Quote
Dice un sabio que aunque se tornase la tierra papel, la mar tinta y los peces plumas, no se podrían escribir todas las maldades de las mujeres.
Sendebar
3 notes · View notes
medieval-tales · 5 years
Text
Introduction
Tumblr media
medieval-tales 
INTRO
Anne
25 Years Old
Literature Graduate
Major  in Hispanic Linguistics and Literature
Main blog: @apailana
Langblr: @attackonjlpt
Academic Interests: Medieval Literature, Formal Logic, Argumentation Theory, Theology, History of Spanish Language, Syntax.
Currently working on: My dissertation. I’m studying the concept of Medieval Wisdom in Sendebar (an exempla collection).
My URL is related to the tales I study. Altough I focus more on the frame story of those tales.
First Language: Spanish.
Foreign Languages: English, Japanese, Latin and a bit of Italian.
Favorite Blogs: I have a sweet spot for all the Literature blogs.  ♥  My community is @spanish-studyblrs.
♥  Please don't hesitate to ask any question or request  ♥
11 notes · View notes
medieval-tales · 4 years
Text
Quarantine update: I'm missing my boyfriend a lot and I haven't written anything more after my mirrors for princes chapter. But today I'm going to catch up with my Sendebar introductory chapter. On weekdays my boyfriend and I continue with our diss sessions now via webcam, so I hope it will be a nice afternoon.
0 notes
medieval-tales · 4 years
Text
as you know, my thesis topic is sapientia in the castilian sendebar. right now i’m about to finish writing a section on medieval prudentia
AND JUST A MOMENT AGO
i opened a post it that i wrote months ago
"although this concept is interesting and has a great relationship with the sendebar
PLEASE
don't waste your time anymore don’t deviate your thesis to this topic "
0 notes