#serie asiatica

[svankmajerbaby]

si el doblaje rioplatense de Los Increíbles (2004) tiene un millón de fans yo soy una de ellos. si el doblaje rioplatense de Los Increíbles (2004) tiene diez fans yo soy una de ellos. si el doblaje rioplatense de Los Increíbles (2004) tiene un solo fan esa soy yo. si el doblaje rioplatense de Los Increíbles (2004) no tiene fans entonces yo ya no existo. si el mundo está en contra del doblaje rioplatense de Los Increíbles (2004) entonces yo estoy en contra del mundo.

#todo el respeto a mis locutores y actores de doblaje pero lpm el trabajo del doblaje rioplatense de Los Increíbles (2004) es excelente #el Modo en el que escuchandolo me era facilismo imaginarme a los personajes conviviendo conmigo y viviendo cerca mío era tremendo #era como si los conociese y me re chocó que así debe ser como se sienten los gringos al ver sus peliculas #ademas juana molina por favor podemos hablar de juana molina???? #los chistes especificos del doblaje?? favio posca como edna moda???????? #aparte me acabo de acordar de que tengo el dvd que tiene #la version en español españa: guacala #la version en neutro: ok #la version en mexicano: fantastico #la version rioplatense: increible irrepetible y una obra maestra #por cierto es rioplatense y no porteña porque ruben rada el q hace de frozono es uruguayo #y aparte creo q el q hace la voz de bob parr/mr increible es mexicano #pero imita el tono del rioplatense #los doblajes localizados son algo tan importante y especialmente para hacer mas accesible series y pelis infantiles #cuando aun no pueden leer subtitulos tan rapido #paka paka hacia unos doblajes preciosos rioplatenses para peliculas europeas y asiaticas para chicos que daban gusto

[blogmmmonteiros]

#dorama #prime video #romance #cdrama #series asiaticas

[veronica-nardi]

Ciao! Probabilmente te l'avranno chiesto in mille, ma potresti consigliarmi qualche serie asiatica drammatica e romantica? Ho finito da poco It's Okay Not To Be Okay e mi è piaciuto tantissimo (a parte il finale). Ti ringrazio comunque ♡ anche se non risponderai

Goblin, Hotel de Luna, Moon Lovers, Mr Sunshine, Snowdrop, Someday or one day, When the camellia blooms, Youth of may.

Ne ho tante altre da consigliarti, ma dipende dal genere e da cosa vuoi vedere. Queste che ti ho detto sono tutte drammatiche e c'è anche il romanticismo. Fammi sapere!

[queen-ofnewyork]

Review of Innisfree’s Skin Clinic Mask in Betaine

Innisfree is a Korean brand that is manufactured entirely in Korea. The brand focuses on creating products that address skin problems caused by pollution and stress. Their Skin Clinic masks (also known as Skin Solution masks) are designed to address different skin concerns for the ultimate healthy glow. The mask comes in various types including this one, betaine (soothing), beta-glucan (hydrating), ceramide (moisturizing; review), panthenol (moisturizing), glutathione (whitening; review), idebenone (firming), hyaluronic acid (hydrating), madecassoside (soothing; review) and vita C (brightening). This mask is designed to refresh dehydrated skin while helping to protect the skin's moisture barrier. Key ingredients include 1000ppm of betaine (anti-aging, anti-wrinkle, moisturizing, soothing, skin protecting), chamomile flower extract (anti-acne, nourishing, moisturizing, removes and soothes blemishes, hydrating), centella asiatica extract (healing, antioxidant, anti-aging, soothing, strengthens skin) and allantoin (softening, soothing, protecting, stimulates new cell growth). This mask retails for between $2-3 USD, you can get 3 pieces here for $6.75 + shipping.

Ingredients

Water, Dipropylene Glycol, Glycerin, PEG/PPG-17/6 Copolymer, Isopentyldiol, Butylene Glycol, Cetearyl Olivate, Cetyl Ethylhexanoate, Dimethicone, Sorbitan Olivate, Bis-PEG-18 Methyl Ether Dimethyl Silane, 1,2-Hexanediol, Betaine (1,000ppm), Glyceryl Caprylate, Arginine, Carbomer, Centella Asiatica Extract, Xanthan Gum, Hydroxyethylcellulose, Ethylhexylglycerin, Disodium EDTA, Paeonia Suffruticosa (Tree Peony) Root Extract, Allantoin, Chamomilla Recutita (Matricaria) Flower Extract, Fragrance, Limonene, BHT

The mask contains 20 ml (0.67 oz) and has a lotiony skincare type of scent.

The mask is made with 100% cotton and is designed to be "featherlight" and adhere to the contours of your face for optimal absorption. There's lots of essence and the mask is saturated. I did need to widen the eye holes but otherwise, the fit was pretty good.

The mask is made with 100% cotton and is designed to be "featherlight" and adhere to the contours of your face for optimal absorption. There's lots of essence and the mask is saturated. After using, it's important to point out, this mask does have artificial and natural fragrances. And in fact, the only irritant in the ingredients is fragrance. Due to the level of betaine, I found this mask to be very moisturizing and nourishing, it was also quite refreshing and the quality is very nice. Slightly nicer than their Real Squeeze mask series. The fragrance is in my opinion pretty standard so I feel that if you have used a mask with that scent without issue then using something similar won't be a problem. I didn't notice any irritation or discomfort, I thought the mask was comfortable. I'd recommend this to anyone with dry skin and to people with aging skin.

What I like: this mask is really moisturizing and really nourishing, it really does a good job of taking care of my skin without irritation. I think it's suitable for people with dry skin and aging skin. There are many good ingredients and few irritants. What I don't like: fragrance.

Pros:

Moisturizing

Hydrating

Nourishing

Refreshing

Nice ingredient list

Comfortable

Cons:

Fragrance

Would I buy again?

Yes

Rating: 8/10

#Innisfree #Skin Clinic Mask #Korean Skincare #review #sheet mask

[carmenvicinanza]

Yayoi Kusama

https://www.unadonnalgiorno.it/yayoi-kusama-la-principessa-dei-pois/

Yayoi Kusama è la più importante artista giapponese.

Geniale e camaleontica, realizza installazioni tridimensionali, performance di body painting e dipinti che danno corpo al suo paesaggio interiore.

Un lavoro concettuale che porta avanti tematiche femministe con una tecnica mista tra minimalismo, surrealismo, art brut, pop art ed espressionismo astratto, accomunati dalla tecnica dei pois.

È nata il 22 marzo 1929 a Matsumoto in una famiglia dell’alta borghesia. Ha avuto un’infanzia difficile e travagliata segnata da grossi traumi psicologici. Fin da bambina, ha sofferto di allucinazioni visive e uditive, percependo un’aura particolare intorno ad alcuni oggetti e sentendo gli animali parlare.

Ha utilizzato l’arte per riprodurre ciò che faceva parte di questo mondo, cercando trasformarla in un antidoto.

Appassionata di pittura, veniva ostacolata in tutti i modi dai genitori, ha iniziato a ribellarsi al sistema, sognando di abbandonare il suo paese non appena ne avesse avuto la possibilità.

Nel 1958 si è trasferita a New York per seguire la sua musa ispiratrice, l’artista Georgia O’Keeffe.

Gli inizi non furono facili, l’arte era dominata dagli uomini e nessuna galleria era disposta a offrire spazio a una donna, asiatica e sconosciuta.

I suoi primi lavori sono stati la serie Infinity Net, grandi tele di circa dieci metri, astratte e molto colorate.

Durante tutta la sua carriera è stata subissata da atteggiamenti sessisti e razzisti da parte di colleghi, critici e galleristi.

Negli anni ’60 ha realizzato numerose performance, spesso provocatorie, in cui dipingeva con dei pois i corpi nudi dei partecipanti, facendoli “entrare” nelle sue opere.

Nel 1964 ha presentato alla galleria di Gertrude Stein One Thousand Boat Show, opera in cui ha sfidato il patriarcato attraverso innumerevoli forme falliche.

Una sua performance indimenticabile, nel 1966, portò scompiglio alla Biennale di Venezia dove si era presentata, senza essere invitata, gettando 1.500 sfere galleggianti nei canali della città come parte dell’opera Giardino dei Narcisi.

Dopo aver vissuto a pieno la vivacità delle avanguardie newyorchesi, nel 1973, è tornata in Giappone ritrovandosi davanti un mondo arretrato di cento volte rispetto a quello che aveva lasciato. I giornalisti connazionali la trattavano in modo freddo e infastidito, quasi fosse uno scandalo per il paese, questa brutta accoglienza, le ha procurato una forte depressione.

Dal 1977, ha scelto, volontariamente, di vivere in un ospedale psichiatrico, crea le sue opere in un atelier di fronte alla struttura.

Come donna e artista si è sempre male adattata agli schemi sociali, soprattutto in un paese tanto conservatore e contraddittorio come il Giappone. Nel suo percorso di sfida di genere nell’arte, non ha mai rinunciato a combattere le sue fobie, come quella per il sesso instillatale dai genitori, realizzando performance uniche su corpi di donne e uomini nudi.

Il 1993 ha rappresentato la data della sua vera rinascita, il suo lavoro è stato ospitato alla Biennale di Venezia per la quale ha realizzato un’abbagliante sala degli specchi con inserite delle zucche che sono diventate il suo alter-ego.

Da quel momento in poi, le sue opere sono state esposte nei più importanti musei del mondo come il MoMa di New York, la Tate di Londra e il National Museum of Modern Art di Tokyo.

Il grande pubblico ha iniziato a conoscerla grazie alla collaborazione con Peter Gabriel per il videoclip del brano Lovetown del 1994, in cui evidenzia tutte le sue ossessioni: pois, reticolati, cibo e sesso.

Nel 2012, grazie a Marc Jacobs, direttore artistico di Louis Vuitton, è iniziata una importante collaborazione con la maison francese per cui ha creato numerosi capi di abbigliamento, accessori, borse e scarpe che riportano gli ossessivi pois molto grandi e colorati oltre alle zucche e i nervi biomorfici, altri elementi caratteristici della sua arte.

Nel 2017 è stato inaugurato il Yayoi Kusama Museum di Tokyo, cinque piani che accolgono una collezione permanente, collezioni temporanee e le sue installazioni immersive.

Nel 2018, il regista Heather Lenz, ha realizzato il documentario Kusama Infinity, che mostra il percorso tortuoso della grande artista dallo spirito fragile, la cui costante è una sensazione di enorme solitudine.

Bisogna scavare nel suo passato remoto per trovare la chiave interpretativa del suo percorso artistico. Fin da piccola, soffriva di disturbi ossessivo-compulsivi e allucinazioni plurime, dovute a perpetrate violenze domestiche.

Yayoi Kusama ricrea, attraverso l’arte, le sue visioni come mezzo per dominarle, convertendo questa proliferazione minacciosa in una via di salvezza e fuga verso un’entropia liberatoria.

Pois e fiori giganti, reti, protuberanze molli e forme falliche. La riproduzione, moltiplicazione e aggregazione ossessiva di questo ristretto vocabolario di forme è la firma stilistica delle sue opere.

Sempre in bilico tra due estremi, ci parla del cosmo, dei pois, che riportano alla natura universale delle sue visioni allucinate e ripetitive, e poi, come se si staccasse dal suo corpo, si osserva dall’esterno e sente tutta la concretezza dell’ambiente sociale in cui è immersa.

#unadonnalgiorno #yayoikusama #arte

[we-harry-s-girlxoxo-blog-blog]

Mi capsula del tiempo...

Regrese a Tumblr despues de 9 años, y no puedo creer lo mucho que cambie, 1D se separó jajaja, y no ha vuelto, ahora soy más fan de Kpop(nunca digan nunca, es que su letras son otro mundo), los BTS se fueron al servicio, en Junio regresa Jin, estoy a nada de terminar la universidad, soy super fan de las series asiaticas, tailandesas y consumo más de ese tipo de contenido, y nunca termine, ni entendi como hacer este blog. Dios Tumblr parece mi capsula del tiempo, que bueno que volvi a entrar. Lo único que no ha cambiado es que sigo siendo Unefillerare.

#escritos #one direction #bts

[helthcareheven]

Scarless Horizons: Futuristic Advances in Scar Treatment

What are Scars?

Scars are a type of connective tissue that replaces normal skin after an injury. They are part of the skin's natural healing process after damage from cuts, burns, spots or general skin conditions. When skin is injured, the body activates its repair mechanisms. This involves collagen—a fibrous protein—being laid down on top of new tissue to strengthen the healing area. This collagen build up results in a scar. Types ofScars Keloid vs Hypertrophic Scars

Keloid and hypertrophic scars are thick, red and raised scars that extend beyond the original borders of the wound. Keloid scars tend to continue growing even after healing has finished. Hypertrophic scars are confined to the wound area. Genetics play a role in keloid scarring—those with darker skin tones are more prone to keloid scarring. Atrophic Scars

Atrophic scars are sunken in compared to the normal skin. They have lost volume underneath. Common types include box scars, ice pick scars and rolling scars. Atrophic scarring occurs due to a lack of collagen production during healing. Stretch Marks

Stretch marks or striae occur when the dermis tears from rapid stretching of the skin. They commonly appear during pregnancy or periods of rapid weight gain or muscle growth. Stretch marks arise due to excessive cortisol levels weakening collagen structures. Surgical Scars

Cleanly incised surgical scars tend to heal well with minimal tissue disruption. However, deeper or irregularly shaped incisions from procedures like C-sections are more prone to hypertrophic scarring issues. Treating and Minimizing Scars Lasers and Light Therapies

Pulsed dye laser, fractional laser and intense pulsed light treatments work by targeting hemoglobin in the scar tissue to break up overly thick collagen bundles. This encourages new collagen production for a smoother appearance. A series of 4-6 treatments several weeks apart works best. Topical Scar Creams and Gels

Creams containing silicone, vitamin E or collagen-enhancing peptides such as Madecassoside regularly massaged into scars can improve appearance by hydrating, softening and smoothing the scar tissue over several months. Products should be used indefinitely for optimal results. Corticosteroid Injections

These powerful anti-inflammatory injections contain medications like triamcinolone acetonide which reduce scar thickness and redness when administered directly into a raised scar. Multiple treatments may be required for optimal effect, with monitoring from a doctor. Compression Garments

A compressive bandage, wrap or silicone gel/fabric sheeting worn over new scars helps flatten them at the key initial remodeling phase by limiting mobility and external friction. This minimizes collagen overproduction beneath. Dermabrasion/Microdermabrasion

These cosmetic procedures physically resurface the upper scar layers using a wire brush, diamond tip or crystal exfoliants. This stimulates new collagen production, smoothing and fading scars. Multiple treatments spaced 3-4 weeks apart over several months are needed. Alternative Therapies

Massage, essential oils including lavender and frankincense, microneedling, bio-oils and scar remodeling creams containing onion extract or Madecassoside from centella asiatica plant have anecdotal benefits. More research is still needed on their scar-fading mechanisms and effectiveness. Controlled light therapy and laser techniques tend to provide more clinically validated outcomes. Newer scar treatments incorporating microneedling or fractional radiofrequency for deeper collagen stimulation also shows promise based on preliminary studies. As more data emerges in coming years, evolving non-surgical scar revision options may make significant improvements over conventional topicals and surface ablations alone. An integrated approach tailored to scar type usually provides the best overall results. Regular scar maintenance is important to fade old scars and prevent new ones from becoming thick or raised. Consulting a board-certified dermatologist on the treatment strategy best suited can help improve even challenging scars. While full scar removal may not always be possible, minimizing appearance and thickness makes them less noticeable over time.

In Summary, journey into the world of scar treatment management and witness the synergy between science and compassion. Explore holistic approaches that address not only the physical aspect of scars but also the emotional toll they can take, offering patients a path to healing both inside and out.

#ScarlessBeauty #RenewAndHeal #SkinRevival

[harusphotos]

PILLOLE DI SPETTACOLO by Matryoshka: ALÍ, IL BUON DOTTORE

Correva l'anno 2013 quando la #coreadelsud faceva la conoscenza del #gooddoctor. Un format innovativo nel vasto panorama dei #medicaldrama, che vedeva protagonista un dottore #autistico e affetto dalla #sindromedelsavant compiere, letteralmente, dei miracoli in corsia.

Un plot accattivante, che è stato oggetto di diversi #remake, fedeli nella trama, ma adattati leggermente nel contenuto in base ai vari contesti socio-culturali nei quali erano ambientati. Giappone, USA, Turchia sono gli Stati che hanno mandato in onda versioni tratte dalla serie madre sudcoreana.

Tra queste, a dispetto del "kolossal" statunitense #thegooddoctor, menzione d'onore spetta invece a #ildottoralí, rifacimento turco della serie asiatica in onda su #realtime.

Bollato inizialmente come "brutta copia" della "costola" americana, "Il dottor Alí" (#mucizedojtor) è, in realtà, molto di più. È una storia di formazione, di lotta ai soprusi (rappresentati, in particolare, dallo sfaccettato personaggio del #dottor #Tanju, uno dei migliori in assoluto per caratterizzazione), di crescita umana e genio professionale. Il protagonista #TanerÖlmez è assolutamente convincente nel ruolo di Alì, riportando fedelmente e senza macchiettismi i tratti tipici di una persona autistica. Attorno ad Alì gravitano colleghi, amore, amici tutti delineati magistralmente: non contorno, ma persone con i loro dolori, i loro segreti, i loro sentimenti. Degna di nota è la sottotrama che vede Alì e il dottor #Ferman diventare sempre più intimi, come fratelli, con un legame che va bene oltre il sangue.

Non manca la love story con la dolce, ma mai stucchevole #nazli e il rapporto padre-figlio con il dottor #adil.

Uno show che ripartirà il prossimo 16 marzo con la seconda e ultima stagione: poche, ma buone per uno show che merita uno sguardo più attento e una considerazione più alta.

#pilloledispettacolo #pilloledimatryoshka #matryoshka #tv #serietv #recensioni

Segui Matryoshka sui social network per essere aggiornato sulle ultime news dal patinato mondo dello showbiz!

#Instagram

[baliportalnews]

YOU Beauty Menyambut Ulang Tahun Ke-5 Melalui Rangkaian Lengkap YOU Radiance Glow Series

BALIPORTALNEWS.COM, JAKARTA – Menyambut ulang tahun YOU Beauty ke-5 pada 15 November 2023 dengan mengusung tema ‘Glow & Shine with YOU’. YOU Beauty mengajak seluruh beauty enthusiast di Indonesia untuk bersinar bersama YOU Beauty melalui rangkaian lengkap YOU Radiance Glow Series. YOU Beauty mengusung tema Glow yang mengacu kepada produk perawatan kulit terbarunya yaitu YOU Radiance Glow Series yang juga akan menjadi simbol dalam perayaan ulang tahunnya ke-5, selain itu Glow juga memiliki makna yang lebih dalam dari kulit yang cerah tetapi juga hidup yang bersinar melalui pikiran yang bahagia. Tema Shine yang memiliki arti bahwa YOU Beauty terus tumbuh berkembang dan bersinar dalam 5 tahun terakhir dengan dukungan dari berbagai pihak seperti partner bisnis, Brand Ambassador, karyawan, pelanggan setia dan juga komunitas #beYOUtyGang Indonesia. Kulit glowing dan sehat menjadi salah satu kondisi kulit yang diidamkan oleh setiap orang. Namun, akibat beberapa faktor lingkungan seperti polusi dan aparan sinar matahari membuat kulit wajah menjadi mudah kusam dan tidak bercahaya. YOU Beauty memahami permasalahan ini dan merespon dengan kembali menghadirkan produk pelengkap dari rangkaian YOU Radiance Glow sebagai solusi untuk mencerahkan kulit secara optimal sehingga kulit tampak sehat dan bersinar. Melanjutkan warisan produk pencerah kulit sebelumnya, kini YOU Beauty menghadirkan YOU Radiance Glow Series sebagai hadiah kepada para pengguna setia YOU Beauty dalam rangka menyambut ulang tahun YOU Beauty ke-5 dan juga menandai babak baru bagi YOU Beauty untuk terus melakukan inovasi pada lini produk perawatan kulit dengan menyediakan produk yang gentle dan sehat kepada lebih banyak orang. Setelah sebelumnya sukses meluncurkan produk pencerah melalui 2 produk rangkaian YOU Radiance Glow, yaitu Radiance Glow Purifying Facial Foam dan Radiance Glow Illuminating Serum, YOU Beauty kembali menghadirkan 3 rangkaian produk lainnya sebagai pelengkap dari YOU Radiance Glow Series yang terdiri dari Radiance Glow Toner Essence, Radiance Glow Advanced Day Cream, dan Radiance Glow Active Night Gel. YOU Radiance Glow Series hadir atas kerjasama Y.O.U Lab bersama Tadahiro Shimada selaku ahli perawatan kulit ternama di Jepang dalam penelitian dan pengembangan untuk menciptakan kandungan utama dalam produk, yaitu MizuGlow Tech. Inovasi MizuGlow Tech ini terdiri dari 4 bahan utama diantaranya 3X Vitamin C, Japanese Sakura Extract, Lactobionic Acid, dan 99% High-Purity Niacinamide yang bekerja dalam menghambat produksi melanin, memberikan perlindungan sebagai antioksidan terhadap kerusakan akibat sinar UV, menenangkan kulit, meratakan tekstur kulit, meremajakan kulit, dan mengecilkan pori-pori. Selain itu, rangkaian produk ini juga dilengkapi dengan kandungan soothing 5 yang terdiri dari Bisabolol, Provitamin B5, Centella Asiatica Extract, Gentian Root Extract, dan SymSitive® 1609, yang dimana kandungan tersebut cocok untuk digunakan pada kulit wajah yang berminyak, berjerawat dan sensitif. Perpaduan antara inovasi teknologi tinggi dan bahan alami yang ada pada YOU Radiance Glow Series membuatnya menjadi pilihan tepat untuk merawat kulit wajah secara lembut sehingga tampak lebih cerah, bersinar dan sehat dalam waktu 10 hari (berdasarkan uji pada 128 pengguna selama 2 minggu, dengan rentang usia 17-30 tahun, mewakili jenis kulit sensitif, dan berminyak). YOU Radiance Glow Series saat ini telah hadir dan bisa didapatkan dengan harga mulai dari Rp48.600,00 secara eksklusif di YOU Official Store dengan berbagai penawaran spesial dan giveaway mulai dari tanggal 13 November dalam menyambut YOU 5pectanniversary.(*/bpn) Read the full article

#BaliPortalNews #Cantik #Glow&ShinewithYOU #HUTke-5 #YOUBeauty #YOURadianceGlowSeries

[personal-reporter]

Tradizioni d’Eurasia a Torino

La mostra Tradizioni d’Eurasia, allestita fino al 1 settembre 2024 al  Museo d’Arte Orientale di Torino, illustra gli scambi culturali avvenuti tra Asia ed Europa nel corso di duemila anni di storia con una selezione di manufatti sul ruolo cruciale svolto dall’Asia centrale nella creazione e nella trasmissione di idee e del mar Mediterraneo come il territorio catalizzatore di esplorazioni e contatti, dove i continenti convergono e le espressioni artistiche si confrontano. La mostra è suddivisa in aree tematiche con una particolare attenzione al colore,  blu, rosso e oro,  e alla materia, come ceramica, tessuti, metalli, carta e pigmenti coloranti.  Lungo il percorso i visitatori possono  ammirare tra l’altro splendide sete provenienti dall’antica regione della Sogdiana, in Asia Centrale, snodo di vie carovaniere, ceramiche bianche e blu prodotte tra il Golfo Persico e la Cina, una raffinata selezione di panni tartaric , preziose stoffe d’oro e di seta del XIII secolo prodotte tra Iran e Cina durante la dominazione mongola, ammirate dall’aristocrazia medievale e dall’alto clero d’Europa, rari esemplari di tiraz (Egitto, X secolo), tessuti con iscrizioni ricamate che evidenziano l’importanza della calligrafia in ambito islamico, e una serie di bruciaprofumi zoomorfi in metallo (Iran, IX-XIII secolo), sulla centralità delle essenze nelle società islamiche medievali. Il progetto si avvale di prestiti provenienti da importanti collezioni e istituzioni italiane, che sottolineano e valorizzano la presenza sul territorio nazionale di una storia multiculturale condivisa: accanto a oggetti dell’Asia Centrale della collezione del Mao ci sono tessuti, ceramiche e miniature raramente esposti della Fondazione Bruschettini per l’Arte Islamica e Asiatica, metallistica khorasanica della Aron Collection e importanti prestiti dal Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza, dalla Chiesa di San Domenico di Perugia, dal Museo delle Civiltà di Roma, dalla Galleria Sabauda – Musei Reali e da Palazzo Madama di Torino. La mostra si trasformerà gradualmente nel corso dell’anno attraverso l’arrivo di diverse opere e l’introduzione di nuove tematiche e stimoli, oltre a una serie di conferenze e da un public program musicale e performativo. Come già accaduto per i progetti espositivi del Mao, anche questa mostra  propone un dialogo tra opere antiche e contemporanee, attraverso l’installazione dell’artista internazionale Yto Barrada, in collaborazione con la Fondazione Merz, dove l’artista realizzerà una mostra personale nell’autunno 2024. Grazie alla convenzione con L’Istituto dei Sordi di Torino, i contenuti della mostra saranno disponibili nella Lingua dei Segni italiana e in versione audio. Read the full article

[lettieriletti]

Songgot – Il Punteruolo 1

Songgot – Il Punteruolo 1

Tra gli anni Novanta e Duemila, in una Corea del Sud duramente colpita dalle ricadute della crisi finanziaria asiatica, un giovane e rampante responsabile nella grande distribuzione unisce le forze con un attivista sindacale per una battaglia sociale. Tratto da una storia vera! IL MANHWA CHE HA ISPIRATO LA SERIE TV SONGGOT – THE PIERCER

View On WordPress

[chirperbirds]

Types of Doves Found in North America!

North America is home to a fascinating variety of dove species. These graceful birds are admired for their elegance, soothing calls, and distinctive characteristics. In this article, we will delve into the world of North American doves, highlighting the different types and shedding light on their unique traits.

Mourning Dove (Zenaida macroura)

The Mourning Dove, scientifically known as Zenaida macroura, is one of the most common and widely recognized doves in North America. With its soft gray-brown plumage and slender body, this species is easily distinguishable. Mourning doves are often found in open habitats such as woodlands, parks, and residential areas. They have a gentle cooing call that adds a peaceful ambiance to the environment.

White-winged Dove (Zenaida asiatica)

The White-winged Dove, scientifically referred to as Zenaida asiatica, is another prevalent species in North America. As the name suggests, these doves have distinct white patches on their wings, which become visible during flight. Their overall plumage is pale grayish-brown, and they possess a long, square-tipped tail. White-winged doves are commonly found in arid regions, thickets, and urban areas. Their call is a low-pitched, mournful coo.

Eurasian Collared-Dove (Streptopelia decaocto)

Although not native to North America, the Eurasian Collared-Dove (Streptopelia decaocto) has successfully established itself in the region. These doves have a medium-sized body with a pale gray-buff coloration and a distinct black collar on their nape. Eurasian Collared-Doves are often spotted in suburban areas, farmlands, and along roadsides. Their call is a series of soft, rhythmic coos.

Inca Dove (Columbina inca)

The Inca Dove, scientifically known as Columbina inca, is a small species of dove found in southwestern parts of North America. They have a slender build and exhibit a unique scaling pattern on their wings. Inca doves are known for their distinctive call, which sounds like a soft, high-pitched "no hope." These doves prefer desert scrublands, agricultural fields, and urban environments.

Common Ground-Dove (Columbina passerina)

The Common Ground-Dove, scientifically referred to as Columbina passerina, is a tiny dove species commonly found in the southern regions of North America. They have a compact body, short tail, and a striking pinkish-gray coloration. Despite their small size, these doves possess a powerful voice and can emit a series of melodic coos. Common Ground-Doves are often spotted in grasslands, open woodlands, and agricultural areas.

Rock Pigeon (Columba livia)

Last but not least, the Rock Pigeon (Columba livia) deserves a mention due to its prevalence across North America. This species, commonly referred to as the city pigeon, is well-known for its adaptability to urban environments. Rock Pigeons exhibit a diverse range of colors and patterns, varying from gray to white, with some individuals displaying iridescent feathers. Their calls are characterized by a series of soft coos.

#BirdLovers #birds of north america #backyard birds #birdwatching #birding #BirdPhotography #BirdingCommunity #AvianBeauty

[cinquecolonnemagazine]

Pronti per la nuova stagione: i raduni precampionato delle squadre di Serie A

I raduni precampionato delle squadre di Serie A sono un momento di grande attesa e emozione per i tifosi appassionati di calcio. Ogni estate, le squadre si ritrovano per preparare al meglio la nuova stagione, mettendo a punto tattiche, schemi di gioco e reclutando eventuali nuovi acquisti. Questi raduni rappresentano un'opportunità unica per i calciatori di stringere nuove alleanze, per gli allenatori di mettere alla prova le proprie strategie e per i sostenitori di vedere da vicino i propri idoli. In questo articolo, esploreremo i principali raduni precampionato delle squadre di Serie A, raccontando le loro peculiarità e l'attesa che si crea intorno a questo momento clou dell'estate calcistica. Raduni precampionato: i campioni d'Italia Iniziamo il nostro tour dei raduni con i campioni d'Italia del Napoli. Il Konami Training Center di Castelvolturno ha accolto i vincitori dello scorso campionato. Rudi Garcia, nuovo allenatore degli azzurri, ha accolto i suoi nuovi giocatori ed il 14 Luglio darà il via al ritiro di Dimaro in Trentino. Due settimane dove il Napoli affronterà due amichevoli: - Contro l'Anaunone Val di Non il 18 luglio - Contro la Spal, da poco retrocessa in Serie C, il 24 luglio Successivamente, dal 28 luglio al 12 agosto, gli azzurri svolgeranno la seconda parte del ritiro ma da Dimaro si andrà in Abruzzo e più precisamente a Castel di Sangro, in provincia dell'Aquila. In questi quattordici giorni di ritiro abruzzesi, il Napoli giocherà 3 amichevoli internazionali ancora da definire sia per quanto riguarda le date che per quanto riguarda le avversarie. Le milanesi alla ricerca di nuova gloria La stagione dell'Inter 2023/2024 inizierà il 13 luglio, con il raduno in quel di Appiano Gentile. I nerazzurri torneranno in campo per il ritiro che si svolgerà nel comune in provincia di Como fino al 23 di luglio: dieci giorni dunque per poter cominciare la preparazione. In quella giornata l’Inter prenderà il volo verso il Giappone, sede della sua tournée estiva. Nella terra del Sol Levante la squadra allenata da Simone Inzaghi affronterà il 27 luglio l’Al Nassr di Cristiano Ronaldo allo Yanmar Stadium Nagai di Osaka, mentre il 1 agosto sfiderà il Paris Saint-Germain al National Stadium di Tokyo. Il 10 luglio è stata la data in cui i giocatori del Milano si sono radunati agli ordini di Stefano Pioli per preparare la nuova stagione. Sede del mini-ritiro è da tradizione Milanello, il centro di allenamento rossonero dove la squadra lavorerà per questa prima parte del precampionato. Il Milan, proprio come i cugini interisti, parteciperà ad una tournée ma loro andranno negli Stati Uniti, con partenza fissata al 20 luglio. La squadra allenata da Pioli prenderà parte al Soccer Champions Tour 2023, che vede coinvolti anche altri top club europei come Arsenal, Barcelona, Juventus, Manchester United e Real Madrid. Le romane Archiviata la finale di Europa League persa contro il Siviglia, la Roma ha dato il via alla sua nuova stagione. La prima parte della preparazione giallorossa sarà a Trigoria, nel proprio centro sportivo. I lavori andranno avanti fino al 23 luglio. Dopodiché sarà tempo di trasferta asiatica. Per quanto riguarda le amichevoli inizieranno il 29 luglio quando sfideranno il Wolverhampton (Incheon Asiad Stadium di Incheon, Corea del Sud), per poi il primo agosto affrontare l’Incheon United (Incheon Asiad Stadium di Incheon, Corea del Sud). Passando alla Lazio, Mister Sarri vuole preparare con grande accuratezza la stagione vede i biancocelesti in Champions League. Auronzo di Cadore è la tradizionale sede del ritiro per la Lazio che rimarrà sulle montagne del Trentino fino al 28 luglio. Prima del campionato ci saranno tre amichevoli: il 3 agosto si andrà a Birmingham per poter sfidare l’Aston Villa, mentre cinque giorni dopo, l’8 agosto, si andrà in Spagna per affrontare il Barcellona con il palio tradizionale trofeo estivo dei blaugrana, il trofeo Gamper. La vecchia signora che riparte Come tradizione ormai assodata, la Juventus svolgerà il proprio ritiro alla Continassa, salvo poi trasferirsi negli Stati Uniti per disputare una serie di amichevoli e, di pari passo, proseguire nella preparazione. A differenze di altre squadre, i bianconeri ormai da tempo scelgono di andare in giro per il mondo nel corso dell’estate, dopo una prima fase casalinga. La squadra allenata da mister Massimiliano Allegri giocherà il 22 luglio contro il Barcellona, il 27 luglio contro il Milan e il 2 agosto contro il Real Madrid. Foto di Ann -- please donate da Pixabay Read the full article

[tastierearranger]

Roland alza il sipario su E-X10

L’attuale serie E di arranger Roland non è l’erede naturale della gloriosa generazione omonima che abbiamo celebrato spesso in questo blog. Come sanno bene gli abituali lettori di Tastiere Arranger, quella serie storica era Made in Italy. Questa nuova riguarda una linea recente di strumenti di concezione asiatica, destinati prevalentemente a quei mercati e che non sembra aver conservato molto…

View On WordPress

#e-x10 #e-x30 #e-x50 #ex10 #ex30 #ex50 #roland europe

[notiziariofinanziario]

BYD Auto è un’azienda poco conosciuta da noi, ma è il più grande costruttore mondiale di auto elettriche

BYD Auto è l’unico costruttore di auto elettriche che progetta e realizza in casa tutto il necessario: motori, accumulatori, trasmissioni, unità di controllo e semiconduttori. L’azienda asiatica è sbarcata nei nostri listini con due modelli a emissioni zero: oltre alla Han c’è la suv compatta Atto 3, che abbiamo già avuto modo di guidare recentemente). Più avanti arriveranno altre due vetture a batterie: la compatta Dolphin e la berlina Seal. La BYD Han è molto aerodinamica: il suo Cx è di 0,23. Seducente il design, che mescola stilemi occidentali e orientali: davanti troviamo un cofano basso e spiovente, la fiancata ha slancio e ospita le maniglie delle porte a filo con la carrozzeria, mentre i fanali posteriori sono sottili. L’abitacolo della BYD Han appaga la vista e il tatto: abbondante l’uso della pelle, mentre le plastiche sono morbide e ben assemblate. I sedili anteriori, dalla forma sportiva ma comodi, sono riscaldabili e ventilati (così come quelli posteriori, che possono oltretutto vantare lo schienale reclinabile elettricamente). Alti e bassi, però, alla voce “spazio”. Chi si accomoda dietro ha tanti centimetri a disposizione per le gambe, ma la linea del tetto discendente ruba spazio in altezza. Il sistema multimediale della BYD Han dispone di un grande monitor di 15,6”, ma i menu non sono molto intuitivi da gestire. Il cruscotto digitale è di 12,3”, e c'è anche un terzo display di 7”, che spunta tra i sedili posteriori quando si abbassa il bracciolo: consente di controllare il climatizzatore, di azionare il tetto apribile panoramico e di scegliere fra 31 combinazioni di luci ambientali. Sorprende trovare in un’auto così grande come la BYD Han un bagagliaio così piccolo: il vano ha una capienza di soli 410 litri e oltretutto non lo si può ampliare (i sedili posteriori non si possono reclinare). Manca inoltre un vano anteriore per riporre i cavi di ricarica: bisogna metterli per forza dietro. La BYD Han scatta molto rapidamente e frena bene: il potente impianto della Brembo è di serie. In curva è piuttosto agile a dispetto delle dimensioni, ma anche nella modalità di guida Sport (più dinamica delle Normal, Eco e Snow) lo sterzo non brilla per precisione. Ottimo il comfort: l’abitacolo è ben insonorizzato e le sospensioni a controllo elettronico filtrano egregiamente le sconnessioni. La batteria da 85,4 kWh non è molto capiente se paragonata a quelle delle rivali, ma garantisce una buona autonomia: 521 km dichiarati, oltre 400 letti nel computer di bordo durante il nostro test. È di tipo LFP (litio-ferro-fosfato), poco infiammabile in caso di incidente (quando viene forata non prende immediatamente fuoco) e longeva. Non eccezionali, però, i tempi di ricarica: la BYD Han accetta 11 kW in corrente alternata e solo 120 kW in corrente continua. Questo significa che ci vogliono ben 30 minuti per passare dal 30 all’80%. La BYD Han protagonista del nostro primo contatto ha un prezzo relativamente contenuto (70.940 euro) se paragonato a quello delle altre berline di potenza simile. Valida la dotazione: oltre agli accessori che abbiamo già descritto, troviamo i cerchi in lega di 19”, la pompa di calore (che aiuta a migliorare l’autonomia nei mesi freddi) e il vano bagagli apribile elettricamente. Senza dimenticare i numerosi aiuti alla guida gestiti da otto radar, quattro telecamere a 360° e una ad alta definizione: cruise control adattativo, frenata automatica anche in retromarcia, mantenimento in corsia e sensori dell'angolo cieco. Secondo noi PREGI> Finiture. Ha assemblaggi curati e materiali raffinati: pelle su sedili, plancia, pannelli delle portiere e volante, nonché inserti in legno o carbonio.> Motori. I due propulsori - uno davanti e l’altro dietro - spingono fortissimo.> Rapporto prezzo/contenuti. La cifra da sborsare è impegnativa, ma le auto simili per potenza e dotazione costano molto di più.  DIFETTI> Abitabilità. posteriore Sono pochi i centimetri a disposizione per la testa, specialmente per chi si accomoda al centro del divano.> Baglaliaio. Il vano è molto piccolo e poco sfruttabile.> Ricarica. La vettura accetta al massimo 120 kW e l’accumulatore, oltretutto, non ha una capienza eccezionale. Ci vuole mezz’ora per portare la batteria dal 30 all’80%. SCHEDA TECNICA Motore elettrico anteriore Potenza massima kW (CV)n.d.Coppia max Nmn.d.Motore elettrico posteriore Potenza massima kW (CV)n.d.Coppia max Nmn.d.  Potenza massima complessiva kW (CV)/giri380 (517)Coppia max complessiva Nm700  Tipo batteriaioni di litioTensione - capacità570 V - 85,4 kWhPotenza max di ricarica dalle colonnine In corrente alternata11 kWIn corrente continua120 kWTempo di ricarican.d. (a 11 kW)  TrazioneintegraleFreni anterioridischi autoventilantiFreni posterioridischi autoventilanti  Le prestazioni dichiarate Velocità massima (km/h)180 (autolimitata)Accelerazione 0-100 km/h (s)3,9Autonomia (km, ciclo WLTP)522  Quanto è grande Lunghezza/larghezza/altezza cm500/191/150Passo cm292Posti5Peso in ordine di marcia kg2325Capacità bagagliaio litri410Pneumatici (di serie)245/45 R 19 Read the full article

[infocastellazzi]

Il trattamento con mesoterapia è una tecnica non invasiva che utilizza iniezioni sottocutanee di una soluzione personalizzata di vitamine, minerali, aminoacidi, enzimi e/o farmaci per drenare i liquidi e ridurre la cellulite nelle aree critiche del corpo, come cosce, glutei e addome. La mesoterapia agisce migliorando la circolazione sanguigna e linfatica e stimolando la produzione di collagene ed elastina, che migliorano l'elasticità e la tonicità della pelle. La soluzione iniettata viene scelta in base alle esigenze del paziente e al tipo di cellulite da trattare, e può contenere sostanze come caffeina, centella asiatica, estratti di piante, acido ialuronico e vitamine del gruppo B. Il trattamento consiste in una serie di iniezioni sottocutanee, che vengono eseguite in punti specifici dell'area da trattare, con un ago molto sottile per ridurre il dolore e i rischi di effetti collaterali. Il numero di sedute necessarie dipende dalle esigenze individuali del paziente e dal tipo di cellulite da trattare. La mesoterapia può essere utilizzata da sola o in combinazione con altri trattamenti estetici, come la cavitazione o la radiofrequenza, per migliorare i risultati. Castellazzi Dr. Marco [email protected] #alydia #desobody #mesoterapia #drenaggiolinfatico #celluliteridotta #cellulitebeauty #trattamentocellulite #cosmetologiaestetica #esteticacinica #rimodellamentocorporeo #corposempreliscio #pelletonica (presso Torino Centro) https://www.instagram.com/p/CqNXMLYI0xI/?igshid=NGJjMDIxMWI=

#alydia #desobody #mesoterapia #drenaggiolinfatico #celluliteridotta #cellulitebeauty #trattamentocellulite #cosmetologiaestetica #esteticacinica #rimodellamentocorporeo #corposempreliscio #pelletonica