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#sogni appesi
dottssapatrizia · 1 year
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....da qualche parte sopra l'arcobaleno ci sono i sogni che ho osato fare....
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lapiccolaicy · 1 year
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So che è difficile, ma tu non smettere di crederci.
So che è difficile, ma tu non farti distruggere.
So che è difficile, ma tu non permettere di sopprimere ciò che sentì e ciò che vuoi solo per volere altrui.
So che è difficile, ma tu credi in te stesso, e in quello che fai.
Sempre, e comunque.
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marcolinos · 2 years
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Anche questa volta, ha stregato tutta Roma!
Grandissimo!!
Daje!!
Dalla parte degli ultimi, per sentirmo primo ❤
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a-differentmind · 2 years
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Dalla parte degli ultimi per sentirmi primo❣
ULTIMO
Torino, 22/06/2022
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Sempre
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Caro Babbo Natale...
Forse dovrei smetterla di scriverti delle lettere ... troppo grande per credere ancora a te e troppo disillusa per pensare che se poi te lo chiedo in una lettera quello che voglio si possa avverare...che a pensarci bene quello che voglio di preciso neanche lo so...
E allora facciamo così: strappo la lettera, cancello tutto e ancora una volta metto a tacere il cuore... e riaccendo il cervello...torno con i piedi per terra a guardare le luci, i pacchetti, e tutto quello che c’é sotto l’albero...e quello che manca...bhe continuerá a mancare...ma tu, Caro Babbo Natale non te ne curare che tanto io come sempre ritornerò a sognare...
con affetto ❤️
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sogni bagnati
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thenyxwriter · 1 year
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Questa notte ti ho sognato ancora. Era da tempo che non accadeva.
Ti ho sognato nel mio paese natio, un posto che anche nei miei sogni regala malinconiche apparenti disgrazie.
Ti ricordo in piazza, ti avevano mandato a fare la spesa con una lista chilometrica e tu non avevi nemmeno la più pallida idea di come arrampicarti sulla collina per tornare a casa con tutte le cose che ti avevano chiesto di acquistare. Ricordo di averti riconosciuto, di averti visto in difficoltà, di essere venuta da te a chiederti se avessi bisogno di aiuto e di averti visto visibilmente sollevato subito dopo.
Che cosa fai qui? Perché sei nel posto più sperduto d’Italia a portare il peso delle responsabilità e delle sofferenze di qualcosa a cui non senti più di appartenere?
Ricordo che scendeva la sera ormai e stava quasi per venire buio, aveva appena smesso di piovere che con la mia auto nuova eravamo riusciti ad arrivare vicino casa e dovevamo arrampicarci su per le scale con le pesanti casse d’acqua e tutto il resto.
È difficile crescere, lo vedi anche tu, una strada in salita, le scale, il peso degli errori fatti in precedenza da portarsi dietro. Perché ci sono anche io dietro di te ad aiutarti?
Ricordo ancora, prima di lasciarti, tu mi dicesti che sarebbe bastato anche solo regalarci una settimana in più, sette giorni, sette dannatissimi giorni per sistemare tutto. Lo sai che io non ti credetti, non penso sarei mai riuscita a crederti ancora nemmeno nella realtà. I nostri problemi erano altri e noi siamo sempre stati troppo distanti a curarci solo di quello che ci rendeva felici in quei pochi momenti insieme, da soli. E una vita non si vive da soli, lo sai anche tu quanto avrei voluto, ma nessuno è in grado di sacrificare tanto nemmeno per una bellissima storia come questa.
Ti lascio con i tuoi problemi, perché adesso arrivano i miei…
Torno a casa, ormai sera inoltrata, vado a dormire perché è tardi e forse anche questo sogno giunge al termine ma no… a quanto sembra non adesso e non così. Al varco, seduto davanti alla porta mi aspetta il patriarca supremo della famiglia, visibilmente scosso e irritato da qualcosa (faccio ancora fatica a cercare di capire cosa)
Dentro la mia casa non ci voglio più nessuno, la mia famiglia dentro e tutti gli estranei fuori.
Mi sento un’estranea anche io ormai nonno. Non c’è più posto per me in questa casa, nella mia vita ho sbagliato tanto e non mi riconosco più nel valori che propagandava questa umile e triste dimora.
Prendo un aereo e fuggo verso una strana destinazione ad oriente con la compagnia di mio padre e della sua nuova compagna, in cerca di una casa, di una nuova sistemazione.
La nuova città è tempestata da simboli classici e gotici allo stesso tempo, momenti esoterici passeggiando per le sue strade, piazzata in alto su una montagna inespugnabile, raggiunta solo dalle nuvole.
C’è un’area pedonale affiancata ad una pista ciclabile su un ponte, andiamo a vedere, sembra davvero un bel posto, uno scenario mozzafiato!
Ci incamminiamo verso questa via, impossibile vedere cosa c’è oltre. Le nuvole nascondono tutto il paesaggio al di là del percorso.
Il viale incurva pericolosamente verso l’alto, con la stessa nonchalance di una montagna russa, dentro le nuvole.
Selene Nyx
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Gli esseri umani sono come le stelle. Ce ne sono di tanti tipi: le stelle normali e le stelle cadenti. Poi c'è la stella polare, rara da notare ma che si vede anche con il cielo ricoperto di nuvole ... Tu sei la mia stella polare anche se non lo sai.
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www-lifesucks-com · 1 year
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Ci focalizziamo sulle cose importanti, su ciò che veramente vogliamo, sogniamo ma la verità è che ha volte i sogni ci travolgono..
È tutto fottutamente buio!
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Se di notte lì sogni alle prime luci del nuovo giorno hai un intera giornata per vivere...
(G / pH wb)
#unbicchierepienodiparole #scrivoilmiogiorno #quattropassinellavita #naufragodellavita #artigianodelleparole #gwords61 #mattina #sogni #vivere #ilmattinodopo #iocisono
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breaddo · 8 months
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niccolò moriconi accidental transmasc icon
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ma-pi-ma · 7 months
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Siamo fatti di solitudini
pensieri affollati,
se,
ma,
piccoli sogni,
desideri,
bugie di pace,
intime passioni.
Siamo cartoline nel cassetto,
origami appesi ad una finestra,
acchiappasogni consumati dal tempo.
Siamo ragnatele di memoria
senza fissa dimora,
impauriti dal dolore
e dai giudizi altrui.
Siamo carta,
inchiostro, fuoco.
Poco, tanto,
niente, qualcosa.
Ci accontentiamo,
stiamo comodi in scarpe troppo
strette per paura dell' inverno.
Segretamente amiamo,
disperatamente,
inutilmente,
vigliaccamente.
Siamo infelici,
ma ridiamo.
Ci ignoriamo
ma vorremmo baciarci.
Siamo vivi,
ma non viviamo.
Noi, piccole isole
in mari di inquietudini,
inermi, soli, tremuli.
Carla Casolari
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loveilmiorifugiosegret · 10 months
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Sveglia suonata e sogni rimasti appesi al limbo dell'inconclusione.. Ed il sabato mattina inizia così….🌹
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iocaotic · 4 months
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Vivo coi sogni appesi...
#Caotic.
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donaruz · 11 months
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Ho un giardino sul balcone,
di fiori che non ho ancora colto e che
si voltano magicamente quando mi affaccio a
cantare.
Ho una famiglia di lucciole che la notte si posano
su quei fiori,
volano tenendosi per mano e sono una collana di
luci preziose che
per me si snoda a danzare.
Ho sul tetto gocce di pioggia che non gelano neppure
nell'inverno,
scivolano fino quasi a cadere il giorno e
la notte scalano le tegole e tornano su quella più alta,
aspettano di correre nel cielo per diventare
forme di nuvole a giocare con gli animali delle fiabe dei bambini.
Ho scorte di frutti appesi che
stanno maturando di succo dolce per
le labbra dei miei desideri, scellerati amanti
che pretendono di non restare sogni.
Gilda Jocle, 2016 🖋
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