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#timore
ragazzoarcano · 11 months
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“​​Ditelo alle persone quando
e se vi fanno del bene.
Ditelo senza timore, né vergogna.
“È bello che ci sei”,
“mi fai bene al cuore”,
“grazie per questo o quello”...
Le belle parole sono carezze per l’anima. Fanno bene a tutti.
A chi le dice e a chi le riceve.
La bellezza non deve conoscere censura. Mai.”
— Letizia Cherubino
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“Forse la rabbia non è l’unica gabbia dentro la quale si può rimanere prigionieri. Il senso di responsabilità, il timore di deludere o di ferire chi ci ama, possono essere anche peggio.”
 — Matteo Bussola, “Il rosmarino non capisce l’inverno”.
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“Lo aveva lì,
davanti…
di Lui osservava il viso,
lo sguardo…
cercando sì
di catturar nella memoria
ogni DETTAGLIO.
Intanto,
dentro di sé,
cercava il coraggio,
di vincere ogni pudore
e… ASSAGGIARLO.”
Il Silente Loquace ©
— @ilsilenteloquaceblog
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princessofmistake · 4 months
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Una volta mio padre mi disse che il rispetto per la verità è quasi il fondamento di ogni morale. "Niente esce dal niente" mi disse. Questo è senz'altro un pensiero profondo, quando si pensi fino a qual punto la "verità" può essere instabile.
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fragilityisavirtue · 6 months
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L’attesa è una malattia che affligge il genere umano sin dai suoi albori ed è, a mio avviso, la parte peggiore di qualunque accadimento, sia lieto che infausto. L’attesa di una possibile gioia è pervasa dal pungente timore che ciò che aneliamo possa non giungere mai; l’attesa di un probabile dolore è, invece, sempre più straziante del dolore stesso. Poi c’è l’attesa del nulla, mia cara, che è la più terribile di ogni altra; essa ci fa macerare nell’illusione che qualcosa, o qualcuno, giunga prima o poi per riscattarci.
Desy Icardi, La biblioteca dei sussurri.
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Emma Morley è una tipa che ci prova. È la classica brava ragazza, figlia della middle britannica, che trova facile e stimolante il suo percorso scolastico, si laurea brillantemente, e poi altrettanto brillantemente si arena appena finiti gli studi, in bilico tra il desiderio di continuare a fare qualcosa di interessante creativo e la necessità di pagarsi l'affitto - se non vogliamo contare anche l'eco materna interiore che le ricorda l'importanza del posto fisso.
Per anni, Emma insegue se stessa attraverso una serie di occupazioni che non le piacciono e relazioni che non la soddisfano perché, livellandosi sul più basso, ha la sensazione di poter tenere le cose sotto controllo. Emma è brava, è capace. E anche assolutamente insicura rispetto alle sue reali potenzialità.
[...] Paralizzata dal timore di fallire, si è ritagliata uno spazio angusto in cui agire, dal quale può tenere sotto controllo ogni singolo aspetto della sua vita. In quel cantuccio, tutto va come deve andare: peccato che quel «tutto» non sia minimamente ciò che Emma davvero desidera nel profondo. [...]
Cit. "L'amore si impara leggendo" con riferimento al racconto "Un giorno" di David Nicholls
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werthersthings · 7 months
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Non so perché sono fatto così; ho paura di molte cose, ma la cosa che più mi fa timore è senza ombra di dubbio lo sbagliare.
Già, sbagliare. Sbagliare e rimanere in imbarazzo. So che non si dovrebbe avere paura di essere giudicati quando si sbaglia.
“Sbagliare è umano e si impara dagli errori”; è questo quello che ci dicono, che ci ripetono sempre. È vero, ma io vorrei sparire dopo un mio errore, anche solo dopo aver fatto qualcosa che esce dalla mia confort-zone.
So che è un pasticcio, ma questo giro di parole lo sto facendo solamente per dire che in questo momento sto odiando me stesso. Non sono intraprendente, vedo la vita degli altri andare avanti, scorrere senza alcun problema, mentre io sono li a pensare se è una cosa che fa per me o meno andare dalla ragazza che più mi piace a presentarmi. Ho semplicemente paura di un rifiuto, di sbagliare, di essere deriso; e so che non è una cosa giusta, ma è cosi per me.
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poetaimprovvisato · 2 years
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Vorrei avere per iscritto
i ricordi di un estate,
di un momento, di un emozione;
vorrei intascarmeli
e riviverli in caso di bisogno,
come una medicina
da prendere all’occorrenza.
Vorrei imparare dagli errori,
che d’altronde a questo servono
e rialzarmi ad ogni caduta,
pronto per la prossima avventura.
Eppure, solo i saggi vantano
la virtù dell’esperienza
ed io dubito
della loro spensieratezza.
Vorrei allora
vivere con meno timore,
che del dolore non si puó fare a meno
ed arricchire di genuinità
la memoria dell’anima,
prezioso bagaglio
che mai mi abbandonerà.
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Parte di me non riesce a fidarsi, poiché mi hai già ferita
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ragazzoarcano · 2 years
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“Il silenzio è il linguaggio di tutte le forti passioni.
Dell'amore, dell'ira, della meraviglia, del timore...”
— Giacomo Leopardi
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Un incubo che continua anche da sveglio.
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Quando avete capito che l’infanzia era finita?
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— Quella notte
le aveva chiesto
di farlo lí, per strada…
Il timore era presto divenuto
ECCITAZIONE,
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facendo sí che ella,
oltre la testa,
perdesse anche ogni PUDORE.
Il Silente Loquace ©
— @ilsilenteloquaceblog
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Non è vero che ogni istante sia giusto per capirsi e spiegarsi. Ci sono momenti che sono conflitto e chiedono di esser creduti e vissuti come tali. Non sono sentenza, mai, sono strada. Scegli di spostarti quando senti tensione e le parole non arrivano. Nessuno ha ragione, nessuno ha torto quando non si sceglie il risentimento. Ognuno esprime se stesso come può e talvolta la soluzione è solo comprendere che in ciò che vicendevolmente può non piacere, ognuno sta facendo il suo tentativo di vita. In quel tentativo ognuno deve scegliere se stesso. Non serve accordarsi ad ogni costo, non temere non perderai nulla e nessuno, non serve mettere pezze, stai lì. È imparare a dialogare in modo diverso ma esistono i momenti giusti per potersi parlare e altri dove occorre semplicemente andare e lasciare andare. I problemi non nascono mai dai disaccordi, i disaccordi sono strada. Perfetta strada per la felicità. I problemi nascono dal tentativo vicendevole di convincere o manipolare l’altro. Se ti sposti ogni fraintendimento ha tempo di sfumare, se ti sposti il tempo farà tutto il resto e tu e chi con te, la giusta evoluzione, nel frattempo in questo perfetto tempo.
Tiziana Cerra
www.tizianacerra.com
Ph Rizky Sabriansyah, Unsplash
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libro-dimenticato · 2 years
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Per quanto avessi paura di quel buio continuavo a guardare dentro quei crateri nei tuoi occhi perché solo lì potevo tuffarmi per cercare la tua atlantide e cercare te
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occhicervone · 2 months
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Penso, penso troppo.
A come sarebbe questa vita se tutti fossimo un po’ più buoni;
A come sarebbe il mondo se la gente fosse più sincera;
A come andrebbero veramente le amicizie;
A chi avrebbe bisogno di cosa se da soli riuscissimo a piacerci senza approvazioni varie…
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