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#troppo complicate
sara-saragej · 6 months
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Sono troppo convinta che la vita sia bella anche quando è brutta che nascere sia il miracolo dei miracoli.
Vivere: il regalo dei regali.
Anche se si tratta d’un regalo molto complicato, molto faticoso, a volte doloroso.
(Oriana Fallaci)
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#therapy #life
I am too convinced that life is beautiful even when it is bad that being born is the miracle of miracles.
Living: the gift of gifts.
Even if it is a very complicated, very tiring, sometimes painful gift.
(Oriana Fallaci)
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susieporta · 5 months
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Quello che sta accadendo in queste ore ad Elena Cecchettin è la perfetta dimostrazione che viviamo in una società patriarcale che non ammette una narrazione diversa da quella imposta dall'uomo:
per una volta una donna -
la sorella di Giulia 103esima vittima di femminicidio - non si adegua al copione prestabilito e non si presenta come donnina da consolare, sofferente e materna come ogni donna dovrebbe essere ma diventa accusatrice del sistema e accusa tutta la società patriarcale, sessista e omofoba, additando ogni singolo uomo come complice di questo sistema, di questa narrazione che è terreno fertile su cui cresce e si nutre ogni femminicidio.
E cosa accade?
Che d'un tratto Elena Cecchettin non è più vittima o sorella della vittima ma diventa colpevole:
colpevole di fare fuorvianti discorsi ideologici, di essere satanista - perché indossa una felpa di un noto brand skater che un pirla leghista (ma che purtroppo riveste ruolo di funzionario pubblico)
scambia, o meglio, vuole scambiare, per un simbolo di satana -
di essere una ragazzina plagiata, di essere una matta che accusa tutti gli uomini di essere degli assassini di piangere poco di piangere troppo
di parlare
eccetera eccetera eccetera
E via a indagare nel suo privato, tra i suoi profili, nelle sue scelte personali, nelle sue toto, e a criticare ogni sua singola espressione, parola, immagine, anche del passato eccetera eccetera eccetera
E così davanti agli occhi di tutti e dell'opinione pubblica intera si commette un altro femminicidio:
non la uccidiamo ma la stiamo mettendo alla gogna.
Perché?
Perché una donna non dovrebbe poter sempre dire quello che pensa.
Soprattutto se quel pensiero non piace a noi maschi.
E quindi ecco che quello che sta accadendo in queste ore ad Elena Cecchettin è la perfetta dimostrazione che viviamo in una società patriarcale, sessista, razzista, omofoba e maschile che non ammette alcuna narrazione diversa da quella imposta da noi maschi:
Perdonaci Giulia
Perdonaci Elena
"Spacchiamo tutto"
Massimiliano Loizzi
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francobollito · 10 days
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Secondo me all'inizio c'è sempre una donna.
Secondo me la donna è stato il secondo errore di Dio. Il primo...
Secondo me una donna è donna da subito. Un uomo è uomo a volte prima, a volte dopo. A volte mai.
Secondo me una donna è coinvolta sessualmente in tutte le vicende della vita. A volte persino nell'amore.
Secondo me una donna innamorata imbellisce. Un uomo... rincoglionisce.
Secondo me in un salotto quando non c'è neanche una donna è come recitare in un teatro vuoto. Se invece non c'è neanche un uomo, tra le donne si crea una complice atmosfera di pace. Appena arriva un uomo è la guerra.
Secondo me un uomo che si vanta di iniziare le donne ai piaceri dell'amore è come il turista che mostra alla guida le bellezze della città.
Secondo me per una donna che non ha fortuna in amore non si può usare il termine "sfigata".
Secondo me un uomo che dice di una donna "quella lì la dà via" meriterebbe che a lui le donne non gliela dessero proprio mai.
Secondo me una donna che fa l'amore per interesse è una puttana. Se lo fa invece perché le piace è... non c'è la parola.
Secondo me una donna che dice a un uomo con cui sta facendo l'amore "Come con te con nessuno" andrebbe comunque arrestata per falsa testimonianza.
Secondo me le donne quando ci scelgono non amano proprio noi... forse una proiezione, un'immagine, un sogno. Ma quando ci lasciano siamo proprio noi quelli che non amano più.
Secondo me il primo maschilista è stato Dio che si è fatto uomo. Però io, se fossi stato Dio, non so se la donna l'avrei firmata.
Secondo me una donna che si offre sessualmente a un uomo ed è respinta rimane sconcertata. Non ci può credere. Il suo primo pensiero è che lui sia omosessuale, ma in genere questa versione non regge. E allora pensa: 'Eh già, lui si difende... ha paura di essere troppo coinvolto emotivamente... oppure si sente bloccato dall'eccessiva eccitazione...' Il fatto che lei possa non piacere è un'ipotesi che non può assolutamente prendere in considerazione.
Donna, l'angelo ingannatore. L'ha detto Baudelaire.
Donna, il più bel fiore del giardino. L'ha detto Goethe.
Donna, femina maliarda. L'ha detto Shakespeare.
Donna, sei tutta la mia vita. L'ha detto un mio amico ginecologo.
Secondo me una donna che oggi fa la madre di famiglia e rinuncia a lavorare, sbaglia. Se invece lavora e rinuncia a fare la madre di famiglia, sbaglia. Se cerca contemporaneamente di lavorare e di fare la madre di famiglia… sbaglia. Sbaglia comunque. L'uomo invece non sbaglia mai. Sono secoli che sa quello che deve fare. Forse è per questo che è così intronato. O forse anche per qualche altra ragione...
Giorgio Gaber
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ilcercatoredicolori · 10 months
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Le donne che vanno in giro di notte senza cercare un uomo
o un letto con dentro un uomo, o uno sguardo complice o il complice di uno sguardo.
Le donne che si bastano e sanno bastarsi,
che se vagano lo fanno per vagare e non per farsi trovare,
tuttalpiù per far perdere le loro tracce,
le donne sazie del resto, ma mai di loro stesse.
Le donne che cercano di precedere la loro angoscia,
prendendo l’ultimo sgabello in fondo a sinistra, quello in curva, il più tranquillo,
nel buio screziato d’anice, nel riflesso ramato del bancone,
nell’asse perfetto culo – pavimento.
Quelle donne, nel loro silenzio personale, nell’asperità di un sogno,
nel qualunquismo disperato di un’idea forse comune,
nell’introspezione inutile, nell’affanno di un disagio
e nel metro quadro di un’ipotesi azzardata.
Le donne come me, come te e come altre che non sanno dove collocarsi,
ecco, a queste donne dedico la voce roca di un buongiorno d’erba,
ginepro e tabacco,
dove ci vorrebbe un piano suonato in lontananza per non sentirsi fuori posto,
dove il mondo dovrebbe trovare un’altra voce per il suo vocabolario:
né amanti, né spose, né depresse e né puttane.
Ah sì, ci vorrebbe un fischio di un panettiere in bicicletta,
una chanson française, un aforisma, una frase perfetta.
Ci vorrebbe un riparo.
In certe mattine petrolio dove il caldo fa affogare i tacchi
e dove le case per rientrare sembrano sempre troppo lontane.
.
Cecilia Resio, Bar
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Secondo me all'inizio c'è sempre una donna.
Secondo me la donna è stato il secondo errore di Dio. Il primo...
Secondo me una donna è donna da subito. Un uomo è uomo a volte prima, a volte dopo. A volte mai.
Secondo me una donna è coinvolta sessualmente in tutte le vicende della vita. A volte persino nell'amore.
Secondo me una donna innamorata imbellisce. Un uomo... rincoglionisce.
Secondo me in un salotto quando non c'è neanche una donna è come recitare in un teatro vuoto. Se invece non c'è neanche un uomo, tra le donne si crea una complice atmosfera di pace. Appena arriva un uomo è la guerra.
Secondo me un uomo che si vanta di iniziare le donne ai piaceri dell'amore è come il turista che mostra alla guida le bellezze della città.
Secondo me per una donna che non ha fortuna in amore non si può usare il termine "sfigata".
Secondo me un uomo che dice di una donna "quella lì la dà via" meriterebbe che a lui le donne non gliela dessero proprio mai.
Secondo me una donna che fa l'amore per interesse è una puttana. Se lo fa invece perché le piace è... non c'è la parola.
Secondo me una donna che dice a un uomo con cui sta facendo l'amore "Come con te con nessuno" andrebbe comunque arrestata per falsa testimonianza.
Secondo me le donne quando ci scelgono non amano proprio noi... forse una proiezione, un'immagine, un sogno. Ma quando ci lasciano siamo proprio noi quelli che non amano più.
Secondo me il primo maschilista è stato Dio che si è fatto uomo. Però io, se fossi stato Dio, non so se la donna l'avrei firmata.
Secondo me una donna che si offre sessualmente a un uomo ed è respinta rimane sconcertata. Non ci può credere. Il suo primo pensiero è che lui sia omosessuale, ma in genere questa versione non regge. E allora pensa: 'Eh già, lui si difende... ha paura di essere troppo coinvolto emotivamente... oppure si sente bloccato dall'eccessiva eccitazione...' Il fatto che lei possa non piacere è un'ipotesi che non può assolutamente prendere in considerazione.
Donna, l'angelo ingannatore. L'ha detto Baudelaire.
Donna, il più bel fiore del giardino. L'ha detto Goethe.
Donna, femina maliarda. L'ha detto Shakespeare.
Donna, sei tutta la mia vita. L'ha detto un mio amico ginecologo.
Secondo me una donna che oggi fa la madre di famiglia e rinuncia a lavorare, sbaglia. Se invece lavora e rinuncia a fare la madre di famiglia, sbaglia. Se cerca contemporaneamente di lavorare e di fare la madre di famiglia… sbaglia. Sbaglia comunque. L'uomo invece non sbaglia mai. Sono secoli che sa quello che deve fare. Forse è per questo che è così intronato. O forse anche per qualche altra ragione...
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Giorgio Gaber
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Ieri sera mi sono scopato Lucia.
- Ma dici sul serio?
- Siii! Era fuori, cioè fuorissima!
Cadeva da tutte le parti e continuava a dire che voleva andare a casa. Allora io le ho detto "guarda, qua c'è casa mia", e così è salita su.
- Cazzo che storia! Che culo! E… scopa bene o… Allora?
- Beh, era proprio fusa. Stamattina non si ricordava niente. Però oh... me la sono scopata tre volte. Cioè... Ho fatto quello che mi andava eh eh…
- E stamattina? Te la sei scopata ancora?
- Ma va! Quella se è lucida mica ci scopa con me.
Ma che gran figa… Oh, appena s'è svegliata, quando ha visto dov'era, è scappata via, moriva dalla vergogna!
- E le tette? Come sono?
- sta buono, che ho fatto le foto, era talmente andata che neanche se n'è accorta! Adesso te le mando…
- Manda! Manda! Che figata!
La maggior parte delle violenze non sono commesse da un tipo col passamontagna che aspetta dietro l'angolo.
Sono attuate da una persona conosciuta,
e in questo dialogo che ho appena descritto ci troviamo con tre protagonisti.
Un violentatore, una donna violentata e un complice.
E la cosa più strana di tutte è che di sicuro nessuno dei tre pensa che quello che è successo si chiama VIOLENZA, ma che sia un qualcosa accaduto ad una festa. Cose da "messi male", cose di una notte da sballo.
E la cosa più normale è che le persone che leggeranno questo penseranno che la colpa sia di Lucia, che non è stata in grado di prendersi cura di sé, di aver bevuto troppo.
Quando ho scritto queste cose i commenti non son tardati ad arrivare. Commenti in cui si scriveva che una ragazza non dovrebbe ubriacarsi, perché poi succede quel che succede.
Allora: immaginate che Lucia stanotte non beva. Si stanca della festa e decida di prendere un taxi che la lasci sotto casa e quando è al portone arriva un tipo, la butta dentro e la violenta. Ma se non beve e prende un taxi qualcuno dirà che Lucia non dovrebbe andare in giro a certe ore della notte.
Immaginate che neanche questo fa. Un pomeriggio esce a correre da sola in un parco. E uno la violenta. E ci sarà gente che dirà che doveva fare più attenzione. Non si esce a correre da sole.
Immaginatevi che non beve, non va in giro di notte, nemmeno esce a correre.
Ma ha un fidanzato, che una notte vuole scopare e lei no. Avete capito come va a finire.
Ehhhh… Allora qualcuno dirà che dovrebbe scegliere meglio i suoi fidanzati.
Il problema non è Lucia, quello che lei fa o smette di fare.
Il problema è il patriarcato.
Il problema è il maschilismo.
E finché tutti non avremo ben chiaro questo, non termineremo mai con questa cosa.
Lucia porta sulle spalle uno zaino pieno di colpe e vergogna: "Non dovevo bere tanto…
Mi fidavo di lui… La colpa è mia per non essere andata a casa prima… etc... etc"
Lucia ha bisogno che le dicano che la colpa di una violenza non è dell'alcool, ne di andare in giro sola, né di vestirsi in un modo o nell'altro, né di uscire la notte.
Lucia ha bisogno di avere chiaro che la colpa di una violenza è di colui che la commette e che lei è una donna LIBERA.
La società deve toglierle questo zaino e metterlo addosso a chi lo dovrebbe portare invece di caricarla come sempre, ancora di merda, che già abbastanza se ne porta addosso.
Dal web
Photo Daniele Deriu
#Noallaviolenza
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lascivaestnobispagina · 4 months
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Le vite più complicate sono come i sogni.
Da qualsiasi punto le si prenda hanno da raccontare il troppo che ci perseguita.
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altrovemanonqui · 3 months
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Appassionata da sempre dal mondo dell’editoria. Complice forse l’esser cresciuta con mio nonno che era un giornalista. Oltrepassavi la soglia di quello studio ed entravi in una dimensione fatta solo di “carta”. Libri ovunque. Aperti, chiusi. Di tutte le dimensioni.
La sua scrivania…la sua macchina da scrivere Olivetti, che conservo ancora con amore, su cui batteva i suoi articoli. I suoi fogli, su cui scriveva appunti, le sue penne, le sue agende.
Quel telefono che squillava due volte al giorno, ad orari precisi. E lui pronto, presente. A dettare i suoi articoli al telefono alla redazione del giornale.
Quanta meraviglia in quella bolla!
Credo di essermi affezionata alle parole sin da allora. Alle parole scritte, soprattutto.
Scrittura, lettura. Le sento parte di me. Da sempre. Mai con velleità alcuna, nè creativa, nè professionale. Forse perché troppo della mia vita c era in mezzo. O chissà…
Guardavo quel mondo di carta da lontano. Lo facevo mio in maniera del tutto intima.
Oggi, per la prima volta mi sono spinta più in là. Ho iniziato uno di quei mini corsi di editing.
Per curiosità, per egoismo, per fare una cosa solo per me. Per sentirmi a mio agio tra le parole. Per capirci di più e meglio. Per divertimento.
È stato bello. Molto.
Ero nel mio mondo, ma non lo sapevo.
Non lo sapevo.
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imieipensieridioggi · 3 months
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La vita sarebbe troppo irreale se non ci fosse immaginazione,speranza e sogni.
Ciò di cui si ha bisogno è di una complice.
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kneedeepincynade · 8 months
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Sometimes, I'm impressed with the absurdity of the Western propaganda and how it's even necessary to debunk it
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😂 Uno dei picchi raggiunti dalla propaganda anti-Cinese riguarda le falsità Occidentali su Winnie the Pooh. Essenzialmente, secondo l'Occidente collettivo, il Governo Cinese avrebbe bandito Winnie the Pooh ovunque. Secondo la mente bacata di questi 笨蛋, non sarebbe possibile trovare nulla su WTP sull'Internet Cinese ♨️
🤔 Ma è la verità? Per prima cosa, Winnie the Pooh, in Cinese, si scrive 维尼熊. Ho registrato lo schermo del mio computer, mentre cerco su Baidu 维尼熊 e c'è!
😂 Effettivamente, per gli "esperti di Cina", che sputano sentenze sulla Cina, ma che non sanno neanche contare da uno a cinque in Cinese, è troppo complicato andare su Baidu a verificare 😂
🎬 In Cinese, film è 电影 | In questo articolo, di cui pubblico due screenshot, viene persino consigliato un film di 维尼熊 😂
🤔 Ma l'Occidente collettivo è in grado di scrivere qualcosa di vero sulla Cina? Evidentemente no! 😡
🌸 Iscriviti 👉 @collettivoshaoshan 😘
😂 One of the peaks reached by anti-Chinese propaganda concerns Western falsehoods about Winnie the Pooh. Essentially, according to the collective West, the Chinese government would have banned Winnie the Pooh everywhere. According to the crazy mind of these 笨蛋, it would not be possible to find anything about WTP on the Chinese Internet ♨️
🤔 But is it the truth? First, Winnie the Pooh is written 维尼熊 in Chinese. I recorded my computer screen while searching Baidu 维尼熊 and there it is!
😂 Indeed, for "China experts," who spit judgments about China, but who can't even count from one to five in Chinese, it's too complicated to go to Baidu to check 😂
🎬 In Chinese, movie is 电影 | In this article, of which I publish two screenshots, a film by 维尼熊 is even recommended 😂
🤔 But is the collective West able to write something true about China? Obviously not! 😡
🌸 Subscribe 👉 @collettivoshaoshan 😘
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asksoldieron · 6 months
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SO-8: THAT POOR DAMN CAT DESERVED A CAKE!
If there's a lot of engagement on this, this post is liable to get real long, beware before you expand.
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Welcome to the Engagement Lounge, for Allegretto non Troppo (SO-8) an instalment! Short comments can go in the replies, but there's a 475 character limit. Longer ones will need a reblog. Remember to @asksoldieron if you're reblogging someone else's reblog, so I can see it too!
I am, of course, referencing this blameless little angel from Italy's answer to Fantasia.
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JUST LET HIM HAVE A CAKE! FOR FUCK'S SAKE, HE'S APPARENTLY DEAD ANYWAY - WHAT DID HE DO TO DESERVE THIS?? *ahem* This almost got me to cry the first time I saw it, and I am not one to cry when I know someone is trying to wring tears out of me.
So there. I fixed it. I saved the cat, as one does. Misha gets bacon and tuna and he probably likes that better than cake. Still, we're missing a whole lot of people and we're not sure what they got.
"Allegretto non Troppo" as a musical direction, would mean "Very Happily but Not Too Much," which is rather nonsensical, but Ann often is too. I had this instalment in mind when I did my first Art Deco-style test...
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...just to see if I could. As-written, Ann has a plate of sandwiches and she's wearing a coat, but that was too complicated for a proof of concept. And that's why the art looks like this now! I dunno what I'm going to do with Tin Soldier, but Soldier On is coming to you in colour!
Misha's rendered as a bit more cartoon-like in this instance, so as to resemble his predecessor. White cats with one blue eye are deaf on the blue-eyed side, so that's another broken, traumatized creature with a weird eye for us to fawn over and pet. Erik will be thrilled to meet him! Eventually.
I'm producing art and formatted posts in advance, so I can take some time to recover from an upcoming eye surgery and still get you instalments every week. I want that 12-pack, but I might have to content myself with six, and a break in the middle. It all depends on how long I take to heal, and how well I can see up close in the near future. I've done almost three illustrations in the last three days. I want to do eight before I gotta quit, but five will do it if I can't quite manage that.
My eyes are performing like goddamn champions, lemme tell ya. I hyperfocus and I do not let them rest like I should - but they're not hurting or going out of whack! When I'm tired, only when I'm tired and reading up close, the left one wanders off and doubles my vision like it always has. And that's like nothing! The other day, browsing through a nearby rural area with Google Street View and the fish-eye effect did not make me carsick. Maybe one of these days here I'll try playing Thief!
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raccontiniper18 · 3 months
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Prima esperienza omosessuale.
Sembra strano da scrivere e ancor più strano da ricordare.
Nulla di programmato, nulla di desiderato ma è accaduto.
Iniziamo dal fatto che mi reputavo e mi reputo tuttora etero sessuale ma il giorno del derby vedendo la partita con un collega è cambiato tutto, o meglio ha dato inizio a nuove mie fantasie, probabilmente ben nascoste nel mio inconscio.
Il mio amico con il quale condividevo il divano è gay, ovviamente ho tanti amici fra etero e omosessuali o bisesessuali, comunque non mi faccio problemi, siamo nel 2024 e al giorno d'oggi è tutto normalizzato fortunatamente.
Fatto sta che con una birra in più di troppo iniziamo a parlare come sempre di sesso e di varie esperienze , dicendo che appunto il didietro è uguale a tutti, maschi o femmine che siano e se ti piace la sensazione con una donna quella sensazione è più ampliata con un uomo e non solo a livello mentale, ma anche e sopratutto a livello fisico, perchè l'uomo appunto ha la prostata.
Comunque fatto sta, che questo argomento mi fomenta e sento un bel durello in mezzo le cosce , strano non mi è mai accaduto con un uomo, però dai è bello sentirsi il pisello bello duro.
Lui se ne accorge e ride, e mi prende in giro ironicamente ovviamente dicendo: ''Ooooh bello mio che vuoi provare una nuova esperienza?''
Io sorrido e gli dico: ''Chissà, non credo mi piacerebbe non sei il mio tipo''.
Lui sorride e mi fissa con occhi da perverso, fra me e me penso dio che brutto un uomo arrapato, chissà se lo sono anche io con la mia lei, si perchè la donna ha un viso più dolce ahahaha
Dopo un po' di silenzio nella stanza prende lui la parola e mi dice se volessi un altra birra, ovviamente non dico mai di no e accetto.
Va a prendere la birra, e io cerco di ''sistemarmi'' il pisello dato che quando è duro devo dargli la retta via per non avere fastidio.
Lui torna e mi becca con le mani in pasta , o meglio nelle mutande.
Non dice una parola, mi passa la bottiglia e sorseggia la sua.
Inizio a bere.
Mi guarda e mi fa: ''Dio, come la tieni bene la birra porcellino , prima ti volevi segare ora seghi la birretta??''
Io quasi spaventato dico: '' Ma nooooo, che dici stavo sistemando i gioielli di famiglia non volevo toccarmi e la birra mi piace si ma non penso sia un cazzo''.
Lui sempre più divertito mi incita : ''Dai fammi vedere come lo succhieresti un bel cazzo''.
Io un po' per l'eccitazione un po' per l'alcol in corpo lo assecondo e mimo un bel pompino con la bottiglia, su e giù e succhio, e risalgo sempre succhiando per 1 minuto bello pieno.
Lui non parla, probabilmente è eccitatissimo ma non si vede il bozzetto nei pantaloni, strano penso, ma continuo a ciucciarmi la birretta, ad un certo punto complice la mia poca esperienza e il mio non saperci fare scuotendo troppo la bottiglia la birra viene e mi spruzza la sua schiuma in bocca. Mi riempie fino a farmi uscire quasi del tutto la schiuma dalla bocca.
Ride di gusto e dice: ''Sei pessimo non sai fare per niente i soffocotti, però dai hai fatto venire la birra e ride a crepapelle''.
Vabbè dai smettiamola gli dico non voglio lezioni di bocchini da te e non mi serve farli.
Lui si fa serio tutto d'un tratto mi viene vicino mi bacia la guancia e mi sussurra di chiudere gli occhi.
Io ubbidisco.
Sento i pantaloni calarsi gli apro e cerco di dire qualcosa ma lui prima mi zittisce poi dice ad alta voce questa volta. Sssssh chiudi gli occhi ho detto.
Gli chiudo.
Sento un bocca calda, una sensazione paradisiaca, eppure di bocchini ne ricevo tanti dalla mia lei, ma stavolta sarà la situazione sarà lui bravo ma mi piace molto.
Ciuccia piano ma intenso, mi percorre cm dopo cm la cappella e succhia tutto ogni millimetro di cappella. Poi mi stupisce e se lo inbocca fino alle palle. Non soffoca nemmeno 'sto porco penso. Continua a ciucciarmi tutto poi riprende fiato dedicandosi un po' alle palline, le bacia le lecca le ciuccia.
Poi smette.
Mi esce un lamento ma volevo dire ''Nooo continua'', ma probabilmente lo capisce e mi dice ora puoi aprire gli occhi. Gli apro mi da un mezzo limone, io gli assecondo il bacio. Poi si allontana ma siamo ancora vicini di 1 cm bocca a bocca e mi guarda fisso negli occhi e mi dice, ora arriverai in paradiso preparati a sborrare tutto quello che hai nelle palle. Io gli dico ''Ma no, manca ancora un pochettino, 5 10 minuti e vengo''.
Sorride e riscende mi fa 10 succhiate di conto ma intensissime roba mai ricevuta prima. Dio santo non mi fa capire niente ed eiaculo in bocca e nel mentre urlo ''il miglior bocchino della mia vita''.
Lui ingoia tutto e nel mentre continua a succhiarlo.
Il pisello non sa se ammosciarsi o ridiventare durissimo come la pietra. Gli chiedo 5 minuti di pausa per riprendere fiato.
E lui smette e mi dice allora chi ha ricevuto il miglior bocchino della sua vita??? E non ho manco usato il tuo culetto ne' con dita ne con altro. Figurati pisellone bello.
Subito dopo lui ...
Volete che continui? scrivetemi in chat.
Grazie per la lettura.
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scogito · 1 year
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Avv. Perillo:
SINTESI dal WEB, non è farina del mio sacco ma confermo tutto.
Ve la spiego definitivamente con questa citazione. Poi non ci sarà nulla altro da aggiungere.
Ricapitolando:
•Le case farmaceutiche cercano invano per decenni di farsi approvare una nuova tecnica, l'Mrna, giudicata troppo pericolosa e bocciata sistematicamente.
•Arriva una pandemia di un virus fuoriuscito -accidentalmente o no- da un laboratorio cinese, e vengono fornite autorizzazioni emergenziali per produrre un vax a riguardo. Nessuno al mondo sa o osa dire perché siano state scelte queste tecnologie in luogo di quelle già collaudate in passato che hanno dimostrato affidabilità ed efficacia.
•Il virus e il relativo vax vengono messi sotto segreto militare. La gestione sanitaria del fenomeno assume natura anch'essa militare.
La società assume postura marziale.
•La comunità scientifica è perfettamente al corrente che nessun vax potrà bloccare una pandemia di coronavirus ma non si pronuncia. Chi lo fa è bandito e dichiarato demente. Gli studi avversi vengono invalidati e fatti sparire dalla letteratura.
•A premessa di ciò: i fondi internazionali finanziano le case farmaceutiche. Le case farmaceutiche finanziano le riviste scientifiche autorevoli, le università di ricerca, gli enti nazionali di controllo del farmaco, e i televirologi. L'organizzazione mondiale della sanità, che de facto appartiene ad un privato, finanzia e viene finanziata dai fondi di investimento.
•A premessa di ciò: tagli alla Sanità per 37 miliardi di euro in dieci anni.
•Vengono impedite le cure precoci, sospesi, radiati e demonizzati i medici che osano somministrare farmaci che si sono sempre usati contro qualsiasi altro coronavirus.
•I protocolli sviluppati per il virus "genitore" del nostro, il Sars Cov1, vengono fatti sparire
•Vengono stipulati dei contratti segreti tra stati e case farmaceutiche per la produzione di questi farmaci emergenziali. Soltanto dopo pressioni giuridiche vengono "resi pubblici", cioè pubblicate pagine e pagine di righe annerite per "proteggere segreti aziendali".
•Le case farmaceutiche negano l'accesso ai dati delle ricerche condotte per produrli. Soltanto dopo pressioni giuridiche vengono diffusi, col contagocce, rivelando miriadi di effetti avversi già messi in conto, trial falsificati, e soprattutto la non-facoltà di bloccare le trasmissioni dell'infezione.
•Vengono impedite le autopsie per indagare sulla natura del virus.
•Vengono inibite le segnalazioni degli effetti avversi e relegate al rango di suggestioni psicologiche.
•Le strutture ospedaliere cominciano a ricevere fiumi di denaro con un conteggio giornaliero per il ricovero dei malati di covid precedentemente lasciati in vigile attesa. Pur di fare rientrare chiunque tra i malati di covid vengono dichiarati tali i malati di qualsiasi altra patologia. I dati nazionali sull'andamento del virus vengono completamente sballati.
•Vengono finanziati a peso d'oro medici e santiari vaccinatori
•Il Parlamento viene esautorato e asservito unanimamente ad un solo uomo circondato dai suoi scagnozzi.
•Vengono promulgati decreti che stabiliscono comportamenti illogici e privi di fondamento scientifico.
•Media nazionali e influencer partecipano alla grancassa e si trasformano in un megafono personale del governo.
•Vengono sospesi e radiati medici che forniscono esenzioni anche se motivate e i cittadini in questione costretti a ricevere il siero anche se contro la propria salute, il tutto facendo firmare un documento di scarico delle responsabilità da parte delle autorità sanitarie e dello Stato.
•Viene istituto un lasciapassare che fornisce gli elementari diritti civili a chi ha ricevuto il farmaco e li nega a chi non lo ha voluto ricevere.
•Viene scatenata scientemente una campagna di lavaggio del cervello collettivo con relativa persecuzione di una parte della popolazione verso l'altra. La società si squarcia, famiglie e amicizie distrutte. Chi non è manipolato è complice, chi nessuna delle due è scomunicato.
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Sì, l'hanno fatto per la tua salute.
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5oliloquio · 1 year
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Una volta mi hanno chiesto "cos'è per te la felicità?" ma al tempo non seppi rispondere.
Ma adesso credo di avere le idee molto più chiare e quindi per me la felicità è quando conosci qualcuno, qualcuno di così speciale, di così importante da farti vivere ogni istante con il sorriso, quella persona che riesce a capirti quando sei giù, sei in silenzio, quella persona con cui ti senti complice, perché è l'esatta metà di te, quella persona senza cui non riusciresti a stare, perché la sua presenza vale più di ogni altra cosa al mondo, nulla potrebbe comparare il suo essere, quella persona che abbraccia tutte le tue paure e le desintegra, quella persona per cui tu resti sveglio anche se stai morendo dal sonno, ma resti perché parlare con lei è meglio di qualsiasi altra cosa, quella persona per cui ti faresti a piedi km pur di vederla, al freddo al caldo o sotto la pioggia, non importa, perché quella persona vale tutto, ogni singola cosa, ogni singolo sacrificio o difficoltà.. per questo non rinunciate a tutto ciò soltanto perché avete fretta di sentire qualcosa, perché l'amore è il sentimento più bello che ci sia ed è un peccato se lo si sprechi con qualcuno che non ci capisce o con chi non ci rende felici, osate, rischiate, la vita è troppo breve e triste per accontentarsi di un amore a metà, scegliete sempre di essere felici! anche se questo significa incorrere a rischi e superare ostacoli, perché è dall'altra parte delle difficoltà che si nasconde la felicità
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crazy-so-na-sega · 2 months
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Uno dei motivi principali per cui l'autoimmolazione di Aaron Bushnell sta avendo un impatto così sconvolgente sulla nostra società è perché si tratta dell'atto di sincerità più profondo a cui ognuno di noi abbia mai assistito. In questa civiltà fraudolenta dove tutto è falso e stupido, non siamo abituati a tanta sincerità. Siamo abituati a un'insulsa cultura mainstream fabbricata a New York e Los Angeles, a celebrità svampite che non parlano mai di nulla di reale, ad attivismo autoesaltante su Instagram, a fazioni politiche sintetiche progettate per radunare il malcontento populista nel sostegno alla politica dello status quo, a merdose "I" ascolta, sono con te [ma in realtà non farò nulla]” atteggiamenti, propaganda infinita e diversione dai mass media e dai suoi equivalenti online che sono potenziati algoritmicamente dai plutocrati tecnologici della Silicon Valley, e una distopia controllata dalla mente dove quasi tutti sonnambuli attraversano la vita in una nebbia indotta dalla psicoterapia. Questo è il tipo di esperienza che siamo stati condizionati ad aspettarci qui, all’ombra dell’impero occidentale. E poi, dal nulla, arriva un ragazzo dell'Air Force e fa qualcosa di reale. Qualcosa di autentico e sincero come qualsiasi cosa potrebbe essere, con le intenzioni più nobili. Ha trasmesso in live streaming se stesso dandosi fuoco e bruciando vivo per attirare l'attenzione della gente su quanto siano effettivamente orribili le atrocità sostenute dagli Stati Uniti a Gaza. Sapendo benissimo quanto sarebbe stato doloroso. Non si è tirato indietro. Non è andato a casa a riempirsi la faccia di snack e pettegolezzi nella chat di gruppo per vedere quali tipi di evasione insensata sono disponibili su Netflix o Pornhub. Ha acceso la fiamma. Non c'è niente nella nostra società che possa prepararci a quel tipo di sincerità. Quel tipo di altruismo. Quel tipo di purezza di intenzioni. Ci blocca di colpo, come se il tessuto del nostro mondo fosse stato fatto a pezzi. E, in un certo senso, lo ha fatto.. È stato un atto fin troppo sincero, commesso nella città meno sincera del pianeta. Ma ancora più importante, questo sta scuotendo le cose nella società tradizionale e non solo all’interno della folla filo-palestinese. Un membro dell’esercito americano si dà fuoco mentre grida “Palestina libera” è assolutamente devastante per gli interessi informativi di Israele e degli Stati Uniti, perché scuote le persone come nessun’altra cosa potrebbe mai fare. In tutta la nostra finta distopia plastica le persone stanno ora aprendo gli occhi, dicendo “Aspetta, eh? Quell'uomo cosa ha fatto? Perché? Pensavo che niente contasse tranne il mio conforto, i miei sentimenti e la mia piccola cerchia di persone a cui tengo? Il mio Paese è complice di cosa succederà adesso? È possibile che mi sia sfuggito qualcosa di importante?" Con il suo profondo atto di sincerità, Aaron Bushnell ha esteso al mondo un invito a un modo molto diverso di vedere la vita. Un invito a squarciare il velo della superficialità e del narcisismo verso un'autenticità radicale e una profonda compassione per i nostri simili. A una nostra profonda sincerità, con la quale possiamo scuotere il mondo nel nostro modo unico. All'una del pomeriggio del 25 febbraio, Aaron Bushnell ha acceso più di un tipo di fuoco. Un fuoco che ci spinge ad agire. Un fuoco che illumina la strada. Un fuoco che ci ispira. . Un fuoco che ci mostra un altro modo di essere. Un fuoco che ci mostri un mondo migliore è possibile. Non dimenticheremo il suo messaggio. Non potremmo se ci provassimo. con cui possiamo scuotere il mondo nel nostro modo unico. All'una del pomeriggio del 25 febbraio, Aaron Bushnell ha acceso più di un tipo di fuoco. Un fuoco che ci spinge ad agire. Un fuoco che illumina la strada. Un fuoco che ci ispira. Un fuoco che ci mostra un altro modo di essere. Un fuoco che ci mostri un mondo migliore è possibile. Non dimenticheremo il suo messaggio. Non potremmo se ci provassimo.
-Caitlin Johnstone
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