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#francesco luongo
sheltiechicago · 1 month
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“Bike Shadow”
“Aerial view with a biker shadow mixed with urban geometries, taken in Livorno, Italy.”
by Francesco Luongo
Minimalist Photography Awards
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lamilanomagazine · 7 months
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Napoli: teatro e musica con PIANURA OPERA HOUSE, dal 23 settembre all'1 ottobre nel parco Attianese
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Napoli: teatro e musica con PIANURA OPERA HOUSE, dal 23 settembre all'1 ottobre nel parco Attianese. Al via "Pianura Opera House", un progetto che recupera l'importante legame di Pianura e Soccavo, i due quartieri nella zona occidentale di Napoli, attraverso la tradizione teatrale e la storia dello spettacolo partenopeo. Gli appuntamenti, a ingresso gratuito, organizzati dal Teatro Stabile delle Arti Medioevali nell'ambito di Affabulazione promosso dal Comune di Napoli, animano il parco Attianese a partire da sabato 23 settembre 2023. È importante il contributo che Pianura e Soccavo hanno dato al grande teatro della Città col piperno utilizzato per costruire le facciate e i portoni del centro storico di Napoli. Esistono, poi, riferimenti e connessioni al territorio nella storia dello spettacolo napoletano e nelle biografie di alcune sue figure di riferimento: da quelli alle campagne tra Soccavo e Pianura nelle commedie pastorali e nelle opere buffe sei-settecentesche al Cratere degli Astroni nelle vicende drammatiche di Gesualdo da Venosa fino alle citazioni di Soccavo e Pianura nelle commedie degli anni Ottanta, dal carattere vulcanico e sulfureo del territorio (con l'immediata associazione alle origini delle maschere della commedia dell'arte), agli affascinanti spazi teatrali iniziati negli anni Settanta e mai portati a termine. Il progetto PIANURA OPERA HOUSE valorizza, dunque, una terra di confine tra l'immateriale e il materiale. La kermesse, inserita nel vasto programma di Affabulazione promosso dal Comune di Napoli e finanziato dal Fondo Nazionale per lo Spettacolo della Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura, vuole rappresentare, nel titolo, una speranza e una provocazione carica di positività e si presenta come una rassegna che ibrida l'eccellenza culturale con elementi di community project: i percorsi di operatori locali dello spettacolo si intersecano con prestigiosi professionisti dalla visibilità nazionale e internazionale. Il progetto valorizza, inoltre, il patrimonio storico materiale e immateriale dei territori di Pianura e Soccavo esaltando figure simbolo e elementi costitutivi della cultura napoletana connessi al Municipio che li comprende. I cinque spettacoli sono ospitati nell'Arena del Parco Attianese con inizio sempre alle 20,15 per permettere la partecipazione agli spettatori esterni al Municipio che volessero raggiungere Pianura attraverso il trasporto pubblico. Programma: Si parte con "PIPIERNO" in scena il 23 settembre che porta Pulcinella in una cava di Soccavo grazie al lavoro drammaturgico di Fabio Pisano, giovane drammaturgo napoletano attivo al Piccolo Teatro di Milano e messo in scena la scorsa stagione da Davide Iodice al Teatro Nazionale di Napoli. I materiali di ricerca in vista della preparazione del testo, che debutta in prima assoluta per la rassegna, sono di Gaetano Gagà Esposto. L'attore protagonista è Francesco Luongo della Compagnia Liberaimago. Segue, il 24 settembre, "MURGA!", una spettacolare contaminazione tra la popolare danza latino-americana evocata dal titolo e un testo inedito di Rafael Spregelburd, interpretato in prima mondiale dal giovane attore Matteo Bertolotti. Motore dell'evento è BandAssurda Murga Flegrea. Il 25 settembre Luca Iervolino, attore per grandi registi internazionali come Stein e Pasqual, con la regia di Flavio Albanese, porta in scena "LA MAGIA DELL'UOVO", opera che si configura come cosmografia napoletana e ha al centro un essere polifonico. Ei, il personaggio centrale, un po' Pulcinella un po' Arlecchino, rappresenta la condizione plurisecolare del lazzarone e porta in scena gli aspetti sulfurei della commedia, del concetto stesso di commedia, assumendo varie voci da Berni a Di Giacomo e Petito, fino ad arrivare a inserti personali di Gian Maria Cervo, drammaturgo napoletano attivo e acclamato internazionalmente, autore del pezzo. Il 26 settembre è attesa "LA CACCIA AGLI ASTRONI", micro-opera concerto di Matteo Bertolotti con Emanuele Carlino dedicata a Gesualdo da Venosa. Equivalente musicale e amico del Caravaggio, Gesualdo è noto per le sue vicende di sadomasochismo e soprattutto per l'assassinio della moglie a seguito di complesse manipolazioni famigliari. Proprio nel giorno in cui commise il suo crimine Gesualdo finse di dover andare a caccia nel parco del Cratere degli Astroni, ricompreso in parte nella IX Municipalità del Comune di Napoli. Bertolotti ricava un'opera che si sviluppa in due universi paralleli, quello che è stato e quello che avrebbe potuto essere, che occasionalmente si intersecano. Infine, il 1° ottobre chiude la rassegna "LA FESTA DE BACCO" (musica) ispirata a un'opera settecentesca ambientata "nelle amene campagne tra Soccavo e Pianura", costituisce una festa delle diversità e pone in connessione la locale bandita sbandata con il popolare stand-up comedian Massimo Bagnato, che introduce la serata con un prologo tra il serio e il faceto in cui parla della sua grande passione per l'opera lirica. L'evento è in collaborazione con l'importante realtà dell'Associazione Lemuseperloro che da anni opera nel sociale a Napoli. Pianura Opera House si svolge in collaborazione con le associazioni Arci Movie Napoli e Napolinmente con apporti di studio del professor Roberto D'Avascio, presidente Arci Movie Napoli, e gli interventi di mediazione sociale di Virginia Capuano. Tra le attività laboratoriali previste - oltre alla serata "LE QUATTRO MORTI DI PIER PAOLO PASOLINI" curata da Cervo, D'Avascio e dal regista de La Fura del Baus Pep Gatell, presentata nell'anteprima del 17 settembre scorso - ci sarà, sempre al parco Attianese, una restituzione didattica aperta al pubblico il 27 settembre (ore 19) con la Compagnia Liberaimago sulla praefatio di Roberto De Simone al "Cunto" di Basile con interventi di Roberto D'Avascio, e il 29 - 30 settembre (ore 19) un laboratorio sulla maschera di Pulcinella. Gli spettacoli sono tutti ad accesso gratuito. È necessaria la prenotazione con un messaggio Whatsapp al 347 88 74 694 oppure una e-mail all'indirizzo [email protected] www.quartieridellarte.it www.arcimovie.it... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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orbiscomunication · 2 years
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Summer Fest Casaluce 2022, gran successo per la serata all'insegna della kickboxing
CASALUCE. Si è tenuta, nella serata di domenica 10 luglio, la serata all'insegna dello sport della rassegna "Summer Fest Casaluce 2022".
In una piazza Statuto gremita, si sono avvicendati sul ring, a fronte dell'organizzazione generale del Maestro Francesco Torrombacco, diversi atleti del "Team Torrombacco Kickboxing". 
Spettacolo, adrenalina ed emozioni pure, come non si vedevano da anni, si sono avvicendate nella piccola comunità casalucese, spronata da una politica che si sta impegnando per permettere ai giovani di potersi esprimere e valorizzarsi nel migliore dei modi.  Tanti i match disputati, tanti titoli in palio, ma anche diversi interventi esterni che hanno dato un valore aggiunto alla serata. 
A coinvolgere i presenti è stata, dapprima, l’esibizione di Taekwondo ITF del maestro Donato Di Ronza e dei suoi campioni italiani. Si sono, poi, disputati due titoli italiani e due titoli europei, tra cui uno perso dal campione  rumeno, Alexandre Cristian Tabrica.
Una serata che Giuseppe Torrombacco ed il suo papà, Francesco, non dimenticheranno facilmente perché hanno visto coronare il sogno di una vita, un sogno perseguito da anni e con tantissimi sacrifici. Dopo tre match difficili contro Tabrica, imbattuto campione rumeno pluricampione del mondo, Giuseppe ha avuto la meglio, aggiudicandosi il titolo di campione europeo di kickboxing “K - 1”. 
“Voglio ringraziare tutti i presenti e tutti coloro che sono intervenuti ed hanno reso possibile la realizzazione di questo sogno - ha affermato, vistosamente emozionato a termine evento, il Maestro Francesco Torrombacco -. Un grazie va al Sindaco Francesco Luongo, al Vice Sindaco Maddalena Zaccariello, a tutta la giunta comunale e, non per ultimo, al Presidente della Union fighters, Gennaro Cifuni. Grazie, infine, a tutti gli sponsor che hanno contribuito per la realizzazione di questo evento, in particolare al nostro sponsor ufficiale, Gruppo Fibrino”. 
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knitsistersanme · 3 years
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18 repliche in 6 serate - alright Livorno, i’m feeling you 👊🏽 . grazie a @asiapucci @zoppichelo @elena.neri.giannotti @atelierdelleartidanzalivorno con la musica di #spartacocortesi . #hangarcreativi @scaliurbani @venice.architecture.biennale 📸 1,2,6,7 di Francesco Luongo artwork: TO / LET musica/performance nel video: #laroboterie (at Livorno) https://www.instagram.com/p/CUqYpntsQLI/?utm_medium=tumblr
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nineteeneighty4 · 3 years
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Livorno, rotonda dell'Ardenza, gennaio 2021. Foto di : Francesco Luongo, fotografo e musicista . Qualcuno : un artista livornese, Gabriele Milani, ha voluto esprimere la propria inquietudine durante questa pandemia e lo ha fatto con una scritta semplice. Riempiendo uno spazio vuoto che è diventato espressione di molti.
Mi ha riportata a Piero Ciampi, quando in un suo testo scrisse :
Io ho lasciato il mio cuore
era tutto cambiato,
sul porto di Livorno, anche se sorridevo,
mi sentivo un estraneo.
Me ne andai verso il mare
a cercare un ricordo,
a trovare un passato.
di quando era tempo d'amare.
E a come la realtà, stranamente, non smetta mai di ricordarlo.
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terratribe · 3 years
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This song is dedicated to our beloved friends Nina & Rodrigo Featuring: TERRA - Guitar, Vocals, Ukulele and Piano Giulia Baggy Berretta - Tambourine and Vocals Davide Dema Luongo - Okonkolo and Furious Vocals Cristiano Lex Malacrino - Guitar and Mr. Pepper Stefano Catarci - From Cuba with Love Priscilla Muscat - African Shaker Francesco Forconi - Unidentified Wooden Club and Hat Silvia Caioli - Low-fat Tambourine Valerio Met Cortese - Noob Scratches and OHs Fabrizio Bottacchiari & Valeria Raparelli - Cymbals and Enthusiasm Daniele Capaccetti - German Wigs and Weird Sunglasses Matteo Salvino & Paula Carvalhinho - Belgian Dinosaurs & Smiles Stefano Luciani - EHs that sound like OHs Claudio Corti & Lucia Lenci - Way Over-Sentimental OHs ---------------------------------------------------------- Firefly Hear my voice when there’s no sound (A feather touching the ground) Reach my hands when I’m not found (Graze my skin from afar) Find my scent among the crowd, taste my crimes Catch my eye through battlegrounds Because I’m weird You love me like this You’re the firefly that dances in my dark Because I’m weird You love me like this You’re the fuel when I’m on fire (Ignite my soul with your eyes) You’re the storm to my tide (Raise my ocean so high) You’re the soil my seeds abide, chain my pride You’re the quake my heart desires Because I’m weird You love me like this You’re the firefly that dances in my dark Because I’m weird You love me like this Am I losing my sanity? Am I crazy to still believe? Am I foolish to dream like this? I am not afraid of darkness Just as long as you’re with me Because I’m weird You love me like this You’re the firefly that dances in my dark Because I’m weird You love me like this You’re the firefly that dances in my dark Because I’m weird You love me like this You’re the firefly that dances in my dark
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foxpapa · 5 years
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Nel Cilento va in scena la transumanza 
CUCCATO VETERE. E' una eredità conservata con costanza, caparbietà e coraggio: la transumanza nel Cilento è un rito che si tramanda dal 1800. E ogni anno si rinnova, con il suo fascino e con il suo folclore, dalla costa di Palinuro alle montagne di Cuccaro Vetere, risalendo la valle del Lambro tra sentieri e panorami mozzafiato
La mandria ha iniziato il suo cammino verso i monti alle prime luci dell’alba. Al suono lento dei campanacci, le oltre 100 mucche podoliche della famiglia Lamanna di Centola, hanno risalito il greto del Lambro fino alla località Acqua delle Conche di Cuccaro Vetere, a circa 1200 metri di altitudine. A guidare la mandria Bruno Lamanna e il fratello Francesco, entrambi giovanissimi e con un sogno nel cassetto: “portare avanti la tradizione e far riconoscere la transumanza come patrimonio dell’umanità dall’Unesco”. E poi al seguito amici, curiosi e appassionati arrivati da tutta la provincia. Un vero e proprio viaggio nella storia e nella cultura del Cilento conclusosi, come vuole la tradizione, con una festa nel bosco organizzata dai pastori in collaborazione con l’agriturismo Isca delle donne e con il Comune di Cuccaro Vetere. Fusilli al ragù di brasciola, caciocavallo, mozzarella nella mortella, torta alla ricotta e vino paesano. Il tutto allietato da buona musica locale. “Vogliamo recuperare e far conoscere questo meraviglioso rito e promuovere allo stesso tempo il nostro territorio – ha spiegato il sindaco Aldo Luongo – ma anche sostenere il lavoro dei pastori, delle piccole aziende e di chi ha scelto di vivere nel Cilento”. Sulla stessa linea il sindaco di Centola, nonché vicepresidente della Provincia Carmelo Stanziola. “La transumanza unisce la costa all’entroterra, valorizza i nostri sentieri, le nostre bellezze naturali. E’  un’occasione straordinaria di promozione della nostra terra, delle nostre tradizioni, della nostra cultura pastorizia”
di VINCENZO RUBANO
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sheltiechicago · 1 year
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by Francesco Luongo, Italy
All About Photo Magazine Awards 2022
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lamilanomagazine · 2 years
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Campobasso, sale l'attesa per il concerto di Frah Quintale
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Campobasso, sale l'attesa per il concerto di Frah Quintale. Dei tre appuntamenti musicali dell'edizione 2022 del Campobasso Summer Festival che si terrà dal 22 al 25 agosto al Parco E. De Filippo del Quartiere San Giovanni a Campobasso, l'esibizione di Frah Quintale, prevista proprio per giovedì 25 agosto alle ore 21.30, è di certo una delle più attese. La curiosità e il favore del pubblico per vedere all'opera il roster musicale definito per l'edizione 2022 del Summer Festival è del resto confermata anche dalle prevendite già effettuate dei tre concerti, partite poco meno di una settimana fa. Se il 22 agosto ad aprire la rassegna musicale ci sarà Noyz Narcos, con il suo Virus Summer Tour, e il 23 agosto sarà, invece, la volta di Samuel che porterà al Parco E. De Filippo la scaletta dei brani del suo Elettronica Tour, il concerto di Frah Quintale, di giovedì 25 agosto, si preannuncia come l'atto conclusivo più adeguato di una tre giorni musicale che verrà arricchita anche con la serata del 24 agosto, dedicata allo spettacolo di Pippo Venditti, Enzo Luongo & Friends dal titolo "Anche i molisani nel loro piccolo si incazzano. Atto finale". Nato a Brescia nel 1989, Frah Quintale, pseudonimo di Francesco Servidei, inizia il suo percorso musicale nel duo dei Fratelli Quintale, formatosi nel 2006, che vanta cinque album ancora all'attivo. Nel 2016, dopo aver lasciato il duo, pubblica la sua prima canzone da solista Colpa del vino e l'EP 2004. Il 30 giugno 2017 esce il singolo Cratere inserito poi nell'album Regardez moi. Nello stesso anno esce il singolo Sabato nel parco. Il 29 luglio 2018 Regardez moi è stato reso disponibile anche in vinile e in contemporanea è stata pubblicata digitalmente la raccolta Lungolinea, che contiene i messaggi vocali scambiati con i produttori durante la realizzazione dell'album precedente, alcuni singoli precedenti e brani inediti, quali 64 Bars, Stupefacente e Missili. All'inizio del 2019 Frah Quintale pubblica il brano inedito Quest'anno, rimasto online per solo 24 ore, dove racconta tutto ciò che gli è accaduto nell'anno del suo successo. Nello stesso periodo esce 2%, da una collaborazione con Gué Pequeno. Il 4 ottobre pubblica il singolo Farmacia, seguito il 5 marzo 2020 da Contento. Il 19 maggio 2020 ha annunciato il progetto Banzai, composto da due album. La prima parte, intitolata Banzai (lato blu), è stata pubblicata il 26 giugno dello stesso anno. Il 23 aprile 2021 ha pubblicato il singolo Sì può darsi, che ha anticipato la seconda parte del progetto, Banzai (lato arancio), distribuita a partire dal 4 giugno. I biglietti di ciascuno tre concerti inseriti nel programma del Campobasso Summer Festival 2022 sono disponibili, in prevendita online, sulla piattaforma ciaotickets.com.... Read the full article
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orbiscomunication · 2 years
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Sant’Arpino, nasce sezione cittadina “Volt Italia”
SANT’ARPINO. Un nuovo mood gira in città. È nata la sezione cittadina di “VOLT ITALIA”. 
Il gruppo, coordinato da Aniello Di Santillo (già candidato alle scorse amministrative e da anni impegnato nel sociale), ha come scopo principale quello di dare sostegno ai giovani ed alle associazioni del territorio, portando una ventata di innovazione a Sant’Arpino.
Fanno parte del team: Mariarosaria Saviano e Rossella D’Errico entrambe candidate alle scorse amministrative con il gruppo “Insieme con Di Santo Sindaco”; Francesco Arena, Michele Migliaccio, Pio Amore, Luca Luongo e Fabio Fiorillo. Il Garante del gruppo è Oreste Perrotta, storica figura politica che ha sempre dato il suo contributo per cause importanti e di crescita per la comunità.
“Spesso noi giovani veniamo messi da parte, ma è proprio sui giovani che bisogna puntare  – afferma Di Santillo –, spronando il nostro potenziale e incentivando le nostre idee. Vogliamo far sì che i ragazzi credano nel nostro territorio, dando vita a progetti innovativi e concreti. Uno dei nostri intenti è quello di fare qualcosa di concreto per le famiglie più bisognose, per le fasce deboli e per i bambini. 
Vogliamo portare luce e novità, specie in un momento difficile come quello che tutti noi stiamo attraversando a causa del Covid e di tutto quello che sta accadendo nel mondo - spiega il 24enne -. Intendiamo dare un cambiamento radicale a livello culturale e sociale, rendere Sant’Arpino un paese più moderno, a partite dalle piccole cose. Sarà importante fare rete tra le varie realtà non solo del territorio, ma anche dei paesi limitrofi. 
Il messaggio – conclude il presidente – è chiaro: giovani per cambiare, giovani per migliorare quello che già c’è, giovani per avere più voce in capitolo”.
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televaltiberina · 3 years
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"Mi manchi come un concerto" a Città di Castello: comune e Festival delle Nazioni vicini ai lavoratori dello spettacolo
“Mi manchi come un concerto” a Città di Castello: comune e Festival delle Nazioni vicini ai lavoratori dello spettacolo
Anche Città di Castello aderisce all’iniziativa “Mi manchi come un concerto”, un format di replica ideato da Edoardo Guarducci di Atmo sulla base dell’opera dell’artista Gabirele Milani, fotografata da Francesco Luongo. Il manifesto riproduce un’opera di street art, ormai diventata virale sui social di tanti artisti italiani ed internazionali, è dedicata ai lavoratori dello spettacolo fortemente…
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luigidigrazia · 5 years
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Pagamenti digitali, un mercato in forte movimento: Mdc in prima linea a tutela dei consumatori nella sensibilizzazione su rischi e opportunità » Movimento Difesa del Cittadino <>. Questo quanto dichiarato da Francesco Luongo, Presidente del Movimento Difesa del[...] Sorgente: Pagamenti digitali, un mercato in forte movimento: Mdc in prima linea a tutela dei consumatori nella sensibilizzazione su rischi e opportunità » Movimento Difesa del Cittadino
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persinsala · 4 years
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Prosegue la stagione operistica nel capoluogo ligure e questa volta, a essere sponsorizzato e annunciato a gran voce, uno dei titoli forse tra i più noti anche ai “profani” del genere. Ma il rossiniano barbiere, che si prospettava incredibile e perfetto, sorprende
Rossini è Rossini, (quasi) sempre allegro, brioso, movimentato, arguto nelle musiche e nella scelta dei soggetti. Ecco dunque debuttare Il barbiere di Siviglia, commedia in due atti tratta dall’omonima pièce di Pierre-Augustin Caron de Beaumarchais, i cui ingredienti sono la grandiosa partitura, il divertente libretto, l’intelligente costruzione narrativa e la teatrale personalità dei protagonisti. Ci sono tutti gli elementi della tavola periodica lirica ma qui pare mancare il preciso ed equilibrato chimico.
Sin dalla nota Sinfonia dell’Overture la direzione del maestro Casellati non convince:  manca di qualcosa, sembra non sviluppare in modo vivace potenza e pare trattenuto, troppo didattico. La direzione inoltre sembra in più casi non riuscire a equilibrare solisti, coro e orchestra con quest’ultima che, spesso, non viene nemmeno superata dai cantanti.
Sul podio vocale troviamo i grandi protagonisti: Rosina (Annalisa Stroppa, Mezzosoprano), il barbiere Figaro (Alessandro Luongo, Baritono) e don Bartolo (Paolo Bordogna, Basso). La Stroppa è davvero un esempio incarnato di belcantismo come emerge dalla sua cavatina Una voce poco fa. Ma non è solo voce, è anche interpretazione tutta personale che dà quel tocco azzardato e fa della fanciulla un personaggio e non una sagoma, una Rosina fresca e giovane che piace, brava! Colpisce Figaro: è potente davvero (forse anche troppo per il pubblico genovese), Luongo prende la famosa Largo al factotum e lo interpreta con personalità, con spirito da cavatina diremmo, brioso e nei gesti e nella voce che non risente del frenetico ma azzeccato modo con cui presenta il protagonista. Sebbene paia in alcuni momenti forse troppo esagerato, lui piace ed è giustamente applaudito. E quindi Don Bartolo, davvero profondo, anche per lui applausi meritatissimi. Se i due protagonisti possono mostrare alcune crepe, Bartolo è perfetto specialmente nella voce.
Rimane il Conte d’Almaviva (Renè Barbera, Tenore), difficile da incasellare: in diversi momenti pare debba dover scaldare la voce prima di raggiungere il giusto livello, buono ma che arriva in parabola ascendente in entrambe gli atti. Il Conte e Figaro tuttavia superano a pieni voti il duetto All’idea di quel metallo per voce ed interpretazione. Infine, va citato Fiorello (Roberto Maietta, Baritono) protagonista con il coro nell’Introduzione che soddisfa per il ruolo.
Dal punto di vista registico, va citato sicuramente il finale dell’atto I nel quale i protagonisti eseguono il pezzo finale seduti circondati dalle masse corali e immersi nelle scenografie: una scelta che dipinge un quadro in carne e ossa e soddisfa non solo l’orecchio ma anche l’occhio. Lo stesso vale per il finale: colorato, floreale, complesso ma ordinato, un secondo quadro, uno per ogni atto.
Per le scenografie, infine, basta un nome: Luzzati, un nome, una garanzia. Una messinscena che nel complesso trova più punti di critica che di forza, che cerca di tenere alta l’attenzione esagerando l’aspetto comico (già sufficiente nelle righe del testo). Per Gioachino Rossini e per Il barbiere di Siviglia si poteva dare di più.
«Annodar due cori amanti è piacer che egual non ha» Coro, Atto II scena 11
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Lo spettacolo è andato in scena Teatro Carlo Felice passo Eugenio Montale 4, Genova mercoledì 15, giovedì 16 e venerdì 17 gennaio ore 20 sabato 18, domenica 19 e martedì 21 gennaio ore 15
Il barbiere di Siviglia Direttore d’Orchestra, Alvise Casellati Regia, Filippo Crivelli Scene, Emanuele Luzzati
Con Alessandro Luongo, Figaro Annalisa Stroppa, Rosina René Barbera, Il Conte di Almaviva Paolo Bordogna, Don Bartolo, Giorgio Giuseppini, Basilio Simona Di Capua, Berta Roberto Maietta, Fiorello Costumi, Santuzza Calì Luci, Luciano Novelli Assistente alla regia, Marco Castagnoli Assistente ai costumi, Paola Tosti Allestimento Teatro San Carlo di Napoli Coro e Orchestra del Teatro Carlo Felice Maestro del Coro, Francesco Aliberti Maestro ai recitativi, Sirio Restani durata circa 170 min con intervallo
Il barbiere di Siviglia Prosegue la stagione operistica nel capoluogo ligure e questa volta, a essere sponsorizzato e annunciato a gran voce, uno dei titoli forse tra i più noti anche ai “profani” del genere.
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koufax73 · 5 years
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#shortraks: tre recensioni in breve per te
#shortraks: tre recensioni in breve per te
Torna #shortraks, tre recensioni in breve per te: questa volta tocca a TheRivati, Fiumanò Domenico Violi, Francesco Santagata & Francesco Luongo.
TheRivati, Non c’è un cazzo da ridere https://open.spotify.com/album/2CPejtJNRpdEOM14VlSNHI?si=3-iGImuLTBS9icb_ENsdHg
Si chiama Non c’è un cazzo da ridere l’ultimo disco della band partenopea TheRivati, con sette brani e cinque intermezzi.…
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sciscianonotizie · 4 years
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San Giorgio a Cremano: Maxi blitz dei Carabinieri, 34 ordinanze di custodia cautelare
San Giorgio a Cremano, 22 gennaio 2020 – In relazione al maxi blitz compiuto dai Carabinieri del Comando Gruppo di Torre Annunziata, diretti dal Ten. Col. Francesco Novi, che ha portato a 34 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettante persone ritenute legate al clan Luongo – D’Amico, considerato articolazione del clan Mazzarella, così il sindaco Giorgio Zinno: “.
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source http://www.ilmonito.it/san-giorgio-a-cremano-maxi-blitz-dei-carabinieri-34-ordinanze-di-custodia-cautelare/
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