#gas metano

[leparoledelmondo]

Rigassificatori

In questi mesi di guerra in Ucraina si è generato il panico della chiusura dei gasdotti russi e l’affannosa ricerca di sostituti. Si è parlato di riaprire giacimenti nell’Adriatico, ma sono ormai quasi tutti esauriti in oltre 70 anni di sfruttamento e ciò che resta potrebbe servirci per un solo anno. Si è parlato di rigassificatori, per utilizzare il gas metano liquefatto trasportato via nave dagli Stati Uniti: comprimere e portare gas costa a sua volta energia; quindi quel gas sarà più caro e più inquinante di quello via tubo. Inoltre navi metaniere e terminali rigassificatori sono infrastrutture pesanti, occorrono alcuni anni per costruirle e centinaia di milioni di euro. Poi si cercherà di utilizzarle il più al lungo possibile per rientrare dagli investimenti, rallentando la transizione energetica verso le rinnovabili. Capire qualcosa di energia è importante per non farsi raggirare, sia in bolletta sia in promesse verdi.

#adriatico #sostenibilità #ambiente #cambiamenti climatici #energia #acqua #terra #rigassificatori #gasdotto #ucraina #russia #gas metano #transizione energetica #energie rinnovabili #bollette

[unita2org]

HAMAS HA ACCETTATO IL CESSATE IL FUOCO A GAZA E ISRAELE ATTACCA RAFAH

di Redazione Nonostante la disponibilità di Hamas ad accettare il cessateil fuoco i nazi-fascisti israeliani hanno portato intensi attacchi alla città palestinese di Rafah, nel sud di Gaza. La notizia è riferita dall’agenzia AFP che ha seguito le decisioni del Gabinetto di Guerra dello Stato israeliano, che si espresso all’unanimità, tanto per cambiare, di voler continuare con la criminale…

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#bombardamenti #gas metano #Gaza #genocidio #Hamas #Israele #petrolio #Rafah #risorse energetiche #trattativa

[u-more]

Se fossimo furbi, risolveremmo 𝐢𝐧 𝐮𝐧 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐜𝐨𝐥𝐩𝐨 le ambizioni “green”, il problema dell’energia, le emissioni di CO₂, la lotta al riscaldamento globale, la salute cardiovascolare (smettendo di mangiare carne rossa) e le istanze degli animalisti. Anziché sottostare al ricatto russo o cercare altri dittatori dotati di giacimenti, prendiamo il metano dove c’è già: nei pascoli. C’è pure pronta una nuova versione di un famoso album rock, per celebrare l’idea. È tutto riassunto nella foto.

#green #riscaldamento globale #global warming #climate change #cambiamenti climatici #clima #gas #metano #ukraine russia war #russian invasion #russia #energia

[claubenaventer]

La COP28 debatirá los efectos de un gas de efecto invernadero menos conocido: el metano

Como componente principal del gas natural, el metano (CH4) se encuentra abundantemente en la naturaleza. Pero también es el segundo mayor contribuyente al calentamiento global causado por el ser humano después del dióxido de carbono (CO2), con una capacidad aún más fuerte para atrapar el calor. En un periodo de 100 años, su efecto de calentamiento es 28 veces superior al del CO2 (y 80 veces a lo…

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#calentamiento global #Cambio Climático #CO2 #COP28 #efectos de gei #gas de efecto invernadero #metano

[rdsolenodonte]

China descubre miles de millones de metros cúbicos de metano en capas profundas de carbón

El lunes 23 de octubre, la China National Offshore Oil Corporation (CNOOC) anunció el descubrimiento de un yacimiento profundo de metano en capas de carbón (CBM por sus siglas en inglés) con reservas de miles de millones de metros cúbicos. El descubrimiento tuvo lugar en la provincia de Shaanxi, en el noroeste de China, con unas reservas probadas de más de 110.000 millones de metros…

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#China #Gas #Metano #Principal

[mezzopieno-news]

ARRIVA IL SATELLITE CHE RILEVA E DENUNCIA LE EMISSIONI

È entrato in orbita il satellite ManthropeSat, il frutto di decenni di lavoro di scienziati, istituti di ricerca ed agenzie di tutto il mondo per individuare e quantificare le emissioni nocive di metano sulla Terra.

Il satellite è il primo al mondo a far parte di un progetto senza scopo di lucro per ridurre l’inquinamento grazie all’analisi effettuata dallo spazio. Sviluppato dall’organizzazione no-profit Environmental Defense Fund, ha il compito di affrontare la sfida delle emissioni di metano fornendo dati completi e in tempo reale sulle sue origini e sul modo in cui esso si distribuisce nell’aria. “Il superpotere di ManthropSat è la capacità di misurare con precisione i livelli di metano con alta risoluzione su vaste aree, comprese fonti più piccole e diffuse che rappresentano la maggior parte delle emissioni”, ha affermato Steven Hamburg, capo scienziato dell’EDF.

Il metano è uno dei gas più inquinanti al mondo con una durata nell’atmosfera di circa 12 anni, è 80 volte più potente della CO2 nel trattenere il calore. Ridurre le emissioni di metano come si sono accordati di fare oltre 150 Paesi del mondo, significa impattare significativamente sul riscaldamento globale a breve termine. “Ridurre l’inquinamento da metano derivante dalle attività legate ai combustibili fossili, dall’agricoltura e da altri settori è l’unico modo più rapido per rallentare il tasso di riscaldamento”, ha affermato il presidente di EDF Fred Krupp. Il satellite si concentrerà sui giacimenti di petrolio e gas e fornirà informazioni dettagliate sull’efficacia delle iniziative di azione per il clima.

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Fonte: Environmental Defense Fund; foto di SpaceX

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#mezzopieno #tgbuonenotizie #buonenotizie #buonenotiziedalmondo

[afranciscomiradiezblr-blog]

Cambio climático.

¿Dia del agua todos los días, de ahora en adelante?

El cambio climático se refiere a los cambios a largo plazo de las temperaturas y los patrones climáticos. Estos cambios pueden ser naturales, debido a variaciones en la actividad solar o erupciones volcánicas grandes. Pero desde el siglo XIX, las actividades humanas han sido el principal motor del cambio climático, debido principalmente a la quema de combustibles fósiles como el carbón, el petróleo y el gas.

La quema de combustibles fósiles genera emisiones de gases de efecto invernadero que actúan como una manta que envuelve a la Tierra, atrapando el calor del sol y elevando las temperaturas.

Las emisiones principales de gases de efecto invernadero que provocan el cambio climático son el dióxido de carbono y el metano. Estos proceden del uso de la gasolina para conducir un coche o del carbón para calentar un edificio, por ejemplo. El desmonte de tierras y bosques también puede liberar dióxido de carbono. La agricultura y las actividades relacionadas con el petróleo y el gas son fuentes importante de emisiones de metano.

#Esta es la imagen y algunos datos (O no) la “Historia” la pones tú ¡La tuya! ¿Lo harás?…¿Uno-a de los Nuestros?

[klimt7]

PRIMO

Capire ciò che è accaduto

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Se a Modigliana [ paese dell'Appennino romagnolo ] ci dicono, che sono caduti 280 millimetri di pioggia (per millimetro quadrato), significa che su un singolo metro quadrato di terreno, sono scesi 280 litri di pioggia in circa 36 ore.

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Ora se ci pensiamo bene, e utilizziamo una immagine subito comprensibile a tutti, è come immaginare che una mattina ci risvegliamo e aprendo la finestra, troviamo che su ogni metro quadrato del nostro giardino o cortile, ci siano tante pile verticali composte da taniche d'acqua da 20 litri, ciascuna.

Per essere precisi, quattordici taniche da 20 litri, impilate una sopra l'altra!!

E queste pile di taniche, su tutti i metri quadrati che riuscite a scorgere dalla vostra finestra, guardando verso strade, tetti, e tutti i prati che riuscite a scorgere.

Ovunque 14 taniche d'acqua, una sopra l'altra, in verticale.

È più chiaro adesso?

Riuscite a visualizzare questa distesa di colonne di taniche d'acqua per tutto lo spazio attorno a voi ?

Su ciascun singolo metro quadrato del vostro territorio.

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Questa è la reale dimensione dell'evento che è accaduto quì in Romagna.

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Sul nostro pianeta credo ci sia una sola area in cui spesso piovono simili quantità di pioggia. Si tratta della regione del Bangladesh, fra l'India e la Birmania (ora Myanmar).

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E questo accade nei due mesi di piogge monsoniche e determina le alluvioni annuali più catastrofiche, quelle con intere città e villaggi che vengono sommersi dall'acqua e il paese che si trasforma in una sola distesa liquida.

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Ma noi non siamo una regione tropicale come il Bangladesh! E da noi non è mai esistito un fenomento paragonabile ai "venti monsonici".

Mai visti !

Eppure adesso, sul Mediterraneo, si formano, con frequenza sempre più ravvicinata, veri e propri Cicloni, ed è da questi fenomeni, che possiano capire che il clima sta mutando rapidamente.

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Noi umani bruciamo combustibili fossili (petrolio, metano, diversi tipi di gas e combustibili come il carbone).

Emettiamo così "gas serra", che fanno crescere la temperatura complessiva del pianeta, aumentando l'energia termica che poi incide direttamente sul clima.

Il clima reagisce a questo riscaldamento del pianeta, facendo evaporare quantità sempre maggiori di vapore acqueo dai mari, oltre a riscaldarli a livelli pericolosi, per la vita stessa dei pesci e dei microorganismi che vivono negli oceani.

Infine scatena fenomeni mai visti prima, a latitudini ben diverse da quelle tropicali.

Comprese queste tempeste di pioggia monsonica sul Mediterraneo. E tutto ci dice che questo succederà sempre più spesso in futuro.

Ecco perchè dovremo investire miliardi di euro, nel ridisegnare e rifare il letto di tutti i corsi d'acqua, progettando innumerevoli bacini di contenimento e le "casse di espansione" per contenere le future piene di torrenti e fiumi.

In concreto, dovremo ampliare la portata, di ogni alveo di corso d'acqua, e iniziare a rimodellare ogni letto di fiume, approfondendolo, e alzando e rafforzando ogni singolo argine di pianura.

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Ecco quel che serve: un piano straordinario di manutenzione e messa in sicurezza di tutto il territorio italiano.

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Altro che PONTE SULLO STRETTO DI MESSINA, tanto reclamizzato, da quel bulletto cerebroleso che capeggia la Lega.

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POR FAVOR !!

I coglioni e/o perditempo

si astengano dal settore

Trasporti e infrastrutture.

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Che non tocchino nulla e restino piuttosto al Bar, a leggere la Gazzetta dello Sport e a spippolare sui tasti del cellulare, per scrivere cazzate varie, sui vari Twitter, Tik Tok, Facebook o Istagram.

Oppure, vadano immediatamente a Milanello, per assistere a bordocampo a tutti gli allenamenti del Milan o sugli spalti di San Siro !

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Qui, da noi, oggi

le chiacchiere, stanno a zero.

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#cura del Territorio #Infrastrutture #pioggia monsonica nel Mediterraneo?

[pettirosso1959]

Quando discettate dottamente se scegliere l'autovettura A o l'autovettura B, sulla base delle emissioni di CO2 che ora vi infilano obbligatoriamente anche sulla carta igienica ricordate questi incontrovertibili fatti.

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La composizione dell'atmosfera terrestre in volume è:

Azoto (N2): 78,084%

Ossigeno (O2): 20,946%

Argon (Ar): 0,934%

Anidride carbonica (CO2): 0,0407% (407 ppm)

Neon (Ne): 0,0018% (18 ppm)

Elio (He): 0,000524% (5 ppm)

Metano (CH4): 0,00016% (2 ppm)

Kripton (Kr): 0,000114% (1,1 ppm)

Idrogeno (H2): 0,00005% (0,5 ppm)

Xeno (Xe): 0,0000087% (0,08 ppm)

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A questi gas si aggiunge il vapore acqueo che ha percentuali variabili fino al 6%, ma che in media si considera allo 0,33% e che rappresenta DI GRAN LUNGA il gas serra più potente e altri gas in tracce.

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Il 96% dello 0,04% della CO2 con cui vi rompono i coglioni è di provenienza naturale (vulcani, decadimento o respirazione degli organismi viventi, oceani etc.) e rappresenta il SUCCESSO della vita. Il restante 4% dello 0,04% di cui sopra (ovvero lo 0,0016% del totale dell'atmosfera) deriva dalle attività umane.

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La quota parte delle emissioni globali dell'Italia è stimata all'1,6%. Ovvero allo 0,000256% della composizione dell'atmosfera.

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Ebbene per ridurre questo numero (che basta uno sputo dell'Etna a sballare) vogliono spendere 30 miliardi dei vostri soldi e convincervi a scegliere la macchina A piuttosto che la macchina B.

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Ma vaffanculo, va'!

Di Gianfranco Iannotta.

#Co2 #truffa energetica #Europa Unita di Merda #fallimento ecologico

[leparoledelmondo]

Calotte glaciali

L’Antartide e la Groenlandia ospitano le più grandi calotte glaciali del mondo. E queste calotte rischiano lo scioglimento a causa del riscaldamento climatico provocando l’aumento del livello degli oceani e segnando un punto di non ritorno. 

Un altro punto di non ritorno che genera incertezza riguarda il permafrost (il ghiaccio perenne) in Alaska, in Canada, in Siberia. Quando un terreno rimasto congelato per migliaia di anni disgela, si popola di microrganismi che rilasciano ossido di diazoto (il gas esilarante. Ricordate il film “Era glaciale”, quando i protagonisti attraversando una grotta piena di gas esilarante iniziano a ridere rischiando la vita?), è un gas serra trecento volte più potente del CO2. Un altro gas serra che si libera è il metano, venticinque volte più potente del CO2 e subito ha inizio l’ossidazione di quella parte di suolo fino a poco prima coperto di ghiaccio. 

Tutte queste emissioni riscalderanno la Terra, producendo ulteriori emissioni di metano e ossido di diazoto. Se si innescherà questo processo, tutto il dibattito legato ai consumi alimentari sostenibili e al flight shame risulterà ridicolo. Una reazione a catena come questa potrebbe gettare la Terra nel caos atmosferico e climatico più totale. e allora l’unica soluzione sarà fare incetta di scorte alimentari e allacciare le cinture di sicurezza.

Photo by NOAA on Unsplash

#sostenibilità #antartide #groenland #ambiente #ice age #terra #riscaldamento climatico #oceano #co2 reduction #gas metano #permafrost #flight shame #calotta glaciale #ice caps

[unita2org]

SIETE SICURI CHE ISRAELE NON SIA UNO STATO ETNO-TEOCRATICO E TERRORISTA? (seconda parte)

Sabra e Chatila: foto del massacro israelo-libenese del 1982 di Redazione Care compagne e compagni riprendiamo il discorso sul Israele e il terrorismo che abbiamo iniziato pochi giorni fa. Oggi pubblichiamo la storia della strage di Sabra e Chatila avvenuta nel settembre del 1982 in Libano soprattutto utilizzando le immagini di quella strage, compiuta dai cristiano falangisti libanesi, ma…

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#Egitto #gas metano #Gaza #genocidio #israeliani #Leviathan #massacri #palestinesi #Sabra e Chatila #Zhor

[recursosnaturales-mexico]

GAS NATURAL

El gas natural es una mezcla de gases entre los que se encuentra en mayor proporción el metano. El desarrollo del empleo del gas natural se ha realizado con posterioridad al uso del petróleo.

La proporción en la que se encuentra este compuesto es del 75% al 95% del volumen total de la mezcla. El resto de los componentes son etano, propano, butano, nitrógeno, dióxido de carbono, sulfuro de hidrógeno, helio y argón.

El gas natural se utiliza:

Como combustible doméstico e industrial: Su combustión es regulable y produce escasa contaminación. Incluso la producción de CO2 es poco mayor de la mitad de la producida por los restantes combustibles fósiles.

Como materia prima en la industria petroquímica para la obtención de amoníaco, metanol, etileno, butadieno y propileno.

📌: El gas natural ha sido el combustible más consumido en México desde 2014.

Fuente del Contenido:

https://www.foronuclear.org/descubre-la-energia-nuclear/preguntas-y-respuestas/sobre-distintas-fuentes-de-energia/que-es-el-gas-natural-y-que-usos-tiene/

https://www.cepal.org/es/publicaciones/47981-gas-natural-mexico-impacto-la-politica-autosuficiencia-seguridad-soberania-la#:~:text=El%20gas%20natural%20ha%20sido,electricidad%20y%20de%20la%20econom%C3%ADa1.

#méxico #recursos naturales

[kon-igi]

Ciao Kon, da sempre ti considero un pozzo di scienza :D Mi chiedevo se potessi dirmi cosa ne pensi dell'idrogeno verde, investire in questo carburante potrebbe ridurre la nostra dipendenza dal gas (russo o meno). Poi ti chiedevo se potessi aggiornarci sulle bricchette di carta :) Ciao

Sì, bravə... fammela la domanda che mette assieme chimica e ingegneria e poi spera pure che non stiacci tre moccoli asserpentati di fila.

Dunque, come vedi l’idrogeno è una doppia mentos con la sigla dell’ospedale

Si tratta della sostanza più presente nell’universo e siccome è molto leggera alcuni geni hanno deciso di metterla dentro un dirigibile per volare

però siccome è anche molto infiammabile, poi non l’hanno fatto più.

Visto che è molto infiammabile, altri geni hanno pensato ‘Ma perché non lo usiamo come combustibile?’ e in effetti QUELLA era una vera genialata, se non che gira che ti rigira si sono accorti che non ce n’era granché di quelle doppie mentos nell’atmosfera.

DOVE ERANO FINITE?!

Qua 

Bastava mangiare quella Caramella alla liquirizia e quell’Orsetto gommoso alla fragola per avere tutte le mentos con la sigla dell’ospedale.

Come? Cosa?

Ah, ok... mi dicono che la prima è una molecola di METANO (CH₄) e la seconda una molecola di ACQUA (H₂O) ma che riuscire a prendere le mentos da queste sostanze è sia complicato che dispendioso.

LA STORIA DI GIGGINO ER TROMBETTA

In un paesino in provincia di Fregene c’è un tizio che tutti chiamano Giggino er Trombetta per una sua caratteristica unica e peculiare...

Giggino scorreggia idrogeno puro.

Gli ingegneri della Eni, saputa la cosa, gli hanno prontamente inserito un gasdotto di notevoli dimensioni nel culo in cambio di vitto, alloggio e un pacchetto di Toscanelli a settimana.

Giggino ha un EROEI (Energy Returned On Energy Invested, ritorno energetico sull'investimento energetico) molto molto basso cioè produce grosse quantità di idrogeno con piccole spese di sostentamento.

La stessa cosa non può dirsi dell’idrogeno scisso da H₂O tramite idrolisi che necessita di grosse quantità di energia (come viene prodotta tale energia?) o per quello scisso dal metano tramite steam reforming (però bisogna averlo, il metano) e infatti tale idrogeno è detto GRIGIO, cioè prodotto con un dispendio energetico superiore a quello che avremo usandolo poi come combustibile.

L’IDROGENO VERDE, invece, viene prodotto da H2O ma UTILIZZANDO FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI come l’energia eolica o solare.

MA

Già NON È FISICAMENTE E STRUTTURALMENTE POSSIBILE supplire alle nostre richieste energetiche del breve periodo con i parchi eolici e fotovoltaici a nostra disposizione, figuriamoci usare tale energia per produrre idrogeno.

Si parla di investimenti finanziari ed etici che dobbiamo fare per vederne i frutti nei decenni a venire.

E per concludere, se l’EROEI di Giggino er Trombetta è prossimo allo zero, questo non può comunque dirsi di pale eoliche e pannelli fotovoltaici che a fronte del prodotto finito - rotante e fotoassorbente - deve tenere conto del:

carburante usato per estrarre il silicio dei pannelli

carburante usato per il trasporto del silicio nelle fabbriche

energia usata per la raffinazione di silicio elettronico

energia usata per la produzione di fibra di vetro per le pale

carburante usato per il trasporto di pale e pannelli

energia usata per l’assemblamento e la posa

energia per il benessere e il sostentamento di tutti gli operai di tale filiera

UNA FONTE DI ENERGIA POTRÀ DIRSI VERAMENTE GREEN QUANDO PER OGNI SUO PASSAGGIO VERRÀ A SUA VOLTA UTILIZZATA UNA FONTE DI ENERGIA RINNOVABILE.

Intanto cominciamo... ma non certo per far dispetto a Putin per Natale.

P.S.

Le bricchette di carta hanno un EROEI così alto di bestemmie che le ho regalate a Giggino er Trombetta che se le fuma al posto dei Toscanelli.

[labalenottera]

Comunque ufficiale, anche qui da me le goleador adesso sono a 20 centesimi. :( Inflazionate come il gas metano, in pratica.

[geografia9b]

Exploração do Gás Natural

Trabalho de Geografia

Escola de Educação Básica da URI Erechim

Henrique M., Bruno C., Crystal e Juliana- 9ºB

O gás natural é uma mistura de hidrocarbonetos leves que ocorre naturalmente sob a superfície da Terra. É composto principalmente por metano (CH4) e pode conter quantidades menores de etano, propano, butano e outros gases. É uma fonte de energia não renovável.

O gás natural tem uma variedade de usos devido às suas propriedades energéticas e químicas. Algumas das principais aplicações incluem:

Geração de Energia: O gás natural é queimado em usinas de energia para gerar eletricidade de maneira mais eficiente e limpa.

Aquecimento: É amplamente usado para aquecimento doméstico e industrial.

Indústria: Muitas indústrias utilizam o gás natural como fonte de calor para processos industriais, como a produção de aço, vidro e cerâmica.

Transporte: Pode ser usado como combustível para veículos, especialmente ônibus e caminhões. O gás natural comprimido (GNC) e o gás natural liquefeito (GNL) são formas utilizadas para o transporte.

Produção de Químicos: É uma matéria-prima para a produção de diversos produtos

Cogeração: Em sistemas de cogeração, o calor residual da geração de eletricidade é utilizado para aquecer edifícios ou outros processos industriais.

Aplicações Residenciais: Além do aquecimento, o gás natural é usado em fogões, fornos e secadoras.

Geração Distribuída: O gás natural pode ser usado em geradores de energia para suprir necessidades locais.

Redução de Emissões: Em comparação com carvão e petróleo, a queima de gás natural emite menos dióxido de enxofre, partículas e dióxido de carbono, contribuído para sua ampla adoção em diversos setores.

Onde estão as maiores reservas de gás natural?

-Diversos países produzem e exportam gás natural, mas, alguns deles se destacam. Isso porque suas jazidas possuem abundante quantidade de material, favorecendo a economia e produção do combustível. Por isso, quando perguntamos onde estão as maiores reservas de gás natural, devemos saber que o hemisfério norte é privilegiado no assunto.

Rússia: -No primeiro lugar temos a Rússia, que possui a maior reserva nacional de gás natural do mundo. Os russos possuem 25% do total de gás natural existente no mundo.

Irã: -Em segundo lugar no ranking está o Irã. Conforme a CIA, o país conta com cerca de 15,57% do total de reservas globais de gás natural.

Qatar: -Em seguida, no terceiro lugar, temos o Qatar. Correspondendo a 13,38% das reservas globais.

Turcomenistão: -Embora seja um país devastado por alguns motivos, o Turcomenistão ocupa o quarto lugar. O país asiático detém 3,95% deste combustível.

Arábia Saudita: -Em seguida, no quinto lugar, temos a Árabia Saudita. Isso porque ele possui 3,92% do tal de gás natural do mundo.

Estados Unidos: -No sexto lugar temos os Estados Unidos. Ele conta com 3,64% de todas as reservas globais.

Emirados Árabes Unidos: -Por fim, temos os Emirados Árabes Unidos, que possuem a sétima maior reserva de gás natural do planeta. O país conta com 3,19% do total de gás natural existente.

Como se iniciou a exploração do gás natural?

A exploração do gás natural teve início no século 19, quando o descobriram como fonte de energia; quando um poço de petróleo nos Estados Unidos começou a liberar gás.

Apartir dessa descoberta, começaram a surgir os primeiros poços de gás natural, encontrados em reservatórios subterrâneos. Com o avanço da tecnologia e a descoberta de novos campos de gas, o gás natural começou a ser usado em diferentes partes do mundo; e a perfuração dos poços e métodos de extração se tornaram mais eficientes.

Atualmente, a exploração do gás natural envolve a identificação de reservatórios subterrâneos por meio dos estudos geológicos e geogisicos, seguida pela perfuração dos poços de exploração. O gás é extraído e transportado por gasodutos para ser utilizado como fonte de energia diversas aplicações.

Por fim, como o gás natural reage no meio ambiente? Apesar dele ser um combustível fóssil, ele é muito menos poluente que outras fontes de energia, como o petróleo e o carvão mineral. Porém, ele é perigoso e deve ser manuseado com muito cuidado, pois favorece o ocasionamento de incêndios e explosões, além de poder causar asfixia nos seres humanos.

[tengomilpalabrasparati]

Cada 4 de diciembre se celebra el Día del Minero, con la finalidad de homenajear la labor desempeñada por los trabajadores mineros en todo el mundo.

Origen de la celebración del Día del Minero

El Día del Minero coincide con el día de Santa Bárbara, que se celebra cada 4 de diciembre.

Santa Bárbara fue una mártir cristiana nacida en Nicomedia. Es considerada la patrona de los mineros, canteros, astilleros, fabricantes de pólvoras y armas de explosión, debido a la relación de estas actividades con el fuego.

De acuerdo a la tradición que vincula la celebración de este día con Santa Bárbara, se estima que en el año 1448 ocurrió un hecho trágico en Gorka, Holanda. Un hombre sufrió un accidente en el que estaba envuelto en llamas de fuego. Al invocar la protección de Santa Bárbara logró sobrevivir.

Es por ello que las mujeres y hombres mineros en todo el mundo confían en la protección de Santa Bárbara, declarándola su patrona.

La minería como actividad económica

La minería es una actividad económica del sector primario, que se dedica a la extracción de minerales y de combustibles fósiles. El sector minero-metalúrgico contribuye al incremento del Producto Interno Bruto (PIB), generando miles de empleos directos e indirectos.

De acuerdo al tipo de mineral extraído se clasifica de la siguiente manera:

Minería metalúrgica: oro, plata, cobre, hierro, aluminio, mercurio, plomo.

Minería no metalúrgica o de cantera y construcción: esmeralda, zafiro, cuarzo, mármol, granito, mica, arcilla.

Minería de minerales energéticos o combustibles: petróleo, gas natural, carbón.

La Organización Internacional del Trabajo (OIT) recomienda la aplicación de buenas prácticas de minería a fin de preservar la salud y la seguridad de los mineros, así como contribuir a la protección medioambiental.

Filmografía sobre la minería y los mineros

A continuación mostramos algunos títulos de películas y documentales, relacionados con los mineros y la actividad minera:

Mine 9 (EEUU. Director: Eddie Mensore. Año 2019): nueve mineros de los Apalaches luchan por sobrevivir a tres kilómetros bajo tierra, luego de ocurrir una explosión de metano.

Enterrados (España. Director: Luis Trapiello. Año 2018): cinco mineros quedan atrapados en una galería de una mina de Asturias, a unos 600 metros de profundidad.

The Mine (Finlandia. Director: Aleksi Salmenper. Año 2016): un hombre es contratado para supervisar un nuevo proyecto minero, descubriendo graves hechos de corrupción.

Los 33: Historia de una Esperanza (EEUU. Directora: Patricia Riggen. Año 2015): historia basada en hechos reales, sobre el rescate de 33 mineros que quedaron atrapados durante 69 días en una centenaria mina de oro y cobre en Chile.

Mujeres de la Mina (Argentina. Directora: Malena Bystrowicz. Año 2014): documental que muestra fuertes testimonios de mujeres mineras y la discriminación de género a la que han sido sometidas.

Diamante de Sangre (EEUU. Director: Edward Zwick. Año 2006): durante la guerra civil en Sierra Leona ocurrida en los años noventa, dos hombres emprenderán un peligroso viaje para recuperar una gema extraña, con un valor incalculable.

En Tierra de Hombres (EEUU. Directora: Niki Caro. Año 2005): una mujer y sus dos hijos pequeños regresan a su pueblo de origen, una localidad minera ubicada en Minnesota. Trabaja de minera, siendo acosada sexualmente y amenazada de muerte.

Subterra (Chile. Director: Marcelo Ferrari. Año 2003): muestra las vicisitudes ocurridas en la mina de carbón más grande del mundo situada en el pueblo chileno de Lota, conocida como Chiflón del Diablo.

Germinal (Francia. Director: Claude Berri. Año 1993): un joven huye hacia la ciudad minera de Montsou. Vivirá en carne propia las duras condiciones de trabajo y las humillaciones de los mineros, iniciando una revolución social para reivindicar sus derechos.

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#4 de diciembre se celebra el Día del Minero