Tumgik
georgeeyre 1 month
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Data, ieri oggi domani.
Ho ripensato ad ogni istante. Ho vissuto ogni momento passato, ho toccato ogni parte del tuo corpo, ho guardato i tuoi occhi.
Ho pensato a tutto e a niente. Ho rivissuto tutto e desiderato il futuro.
Ho cercato il piacere in ogni dove.
Ho goduto ancora e ancora, ieri come oggi e come sar脿 domani.
Le gambe ancora tremano, il desiderio di sentirmi piena non svanisce, la voglia di averti anche.
Godere non 猫 mai troppo, mai poco, mai abbastanza.
Godere 猫 desiderio, voglia, passione, da soli o in compagnia.
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georgeeyre 1 month
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Diario, pioveva.
Oggi che splende il sole ripenso a quella giornata di pioggia. Sento gli abiti attaccarsi alla pelle, osservo i capelli non pi霉 vaporosi e osservo te.
Il nostro primo bacio, le nostre scoperte, il nostro stupore.
Sento il tuo corpo sul mio, osservo quasi specchiandomi in uno specchio non mio , vedo un corpo simile al mio ma diverso. Prima volta per tutto.
Ci avevo pensato tante volte, come sarebbe stato baciarti? Le mie domande erano anche le tue.
Sento ancora il tuo seno premere contro il mio, le mani stringere e le bocche unirsi.
Ho il tuo sapore ancora in bocca, le dite fradice, il tuo viso sul mio. Abbiamo goduto l'una nella bocca dell'altra, abbiamo torturato i nostri capezzoli mordendoli come mai 猫 stato fatto, abbiamo lasciato i segni a ricordare ogni istante.
Non smetto di pensare, di desiderarti.
Il sole splende ma io amo la pioggia.
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georgeeyre 1 month
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Diario, un giorno .
Viziosa. Ieri .
Viziosa. Oggi.
Viziosa. Domani?
Viziosa, me lo hai detto pi霉 volte, ho sorriso ogni volta. Viziosa io?
Sorrido anche ora, ora che ti racconto di tutte le volte che godo pensandoti, ora che ti guardo e allargo le gambe nella speranza di averti dentro.
La sera aspetto in silenzio, rimango in attesa del tuo arrivo. In attesa con i pensieri che ricercano i momenti vissuti, i pensieri che dirigono mani e corpo.
Ieri ho aspettato. Ieri sentivo le mie dita entrare ed uscire dal mio sesso. Ieri ti pensavo e ti desideravo .
Ho usato quell'oggetto, quello rosa ricordi?
Silenzioso stava dentro me, a modo suo riempiva quel vuoto, a modo suo toccava ci貌 che la tua bocca cercava, che il tuo sesso riempiva.
Il silenzio 猫 finito, lo sentivo muoversi, bagnarsi e bagnarmi. Sono andata avanti per tanto tempo, godendo in ogni istante, fino alla fine. Ancora e ancora.
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georgeeyre 1 month
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Data, un giorno.
Osservavo il mare anche quel giorno, come ora.
Quel giorno per貌, come mi avevi detto, non portavo biancheria. Nel muovermi sentivo la stoffa accarezzare la pelle, nel camminare sentivo il desiderio crescere, nel sedermi sentivo qualcosa di diverso, qualcosa che tu mi avevi detto di mettere.
Guardavo il mare e ascoltavo te.
Guardavo te e ascoltavo il mare.
Seduto vicino a me osservavi. Il mio continuo muovere le gambe, sistemarmi come se fossi seduta su un cuscino...
Ti sentivo e sentivo quell'amato e odiato oggetto.
Le parole sussurrate, decise, dolci, forti. Il desiderio raccontato, cercato, implorato.
Ancora penso a quel giorno e le gambe si muovono.
Ancora cerco quel desiderio.
Ancora aspetto te.
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georgeeyre 2 months
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Data, incisa nella lettera.
Ho ritrovato una lettera, una delle tante che hai scritto secoli orsono.
Ho ritrovato una delle prime, una di quelle dove ti mostravi come grande uomo, uno di quelli che deve staccarsi dalla massa perch茅 diverso, migliore.
Ho riletto quelle frasi, quelle a cui nemmeno tu credevi.
Amo mia moglie etc etc
Non cerco nessuno...
E potrei andare avanti ma alla fine due bastano per ricordarmi quanto si pu貌 essere finti.
Eri finto nel mostrarti, eri cattivo nel cercarmi.
Ma non eri finto dentro di me, non sei riuscito.
Ti ho spiazzato, preso, zittito. Hai preso corpo e testa per poi calpestarli.
Ti ho zittito ancora.
Hai avuto la tua pioggia dorata, cercata, desiderata. Silenzio.
Ti sei presentato come uomo alfa, ancora sorrido.
Eri solo un povero stronzo.
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georgeeyre 2 months
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Data, da ricercare.
Ho sognato, ho ricordato, ho desiderato viverti, ancora.
Ancora sento le tue mani, ancora sento la tua voce, ancora ti guardo mentre godi dentro di me.
Voglio godere ancora, voglio farlo con te.
Voglio sentire il fuoco sulla pelle, grazie a te.
Voglio guardare la tua firma, e sorridere felice guardandoti.
Sogno ancora quella notte, sento la tua voce, sento le tue dita farsi spazio dentro di me. Ti sento spingere mentre allargo ancora le gambe.
So cosa vuoi, so cosa ami e soprattutto so cosa fanno le tue dita mentre aumentano dentro me.
Lento e delicato fino ad ottenere ci貌 che a nessuno 猫 mai stato dato. Dolore e piacere si fondono mentre il tuo corpo sprofonda nel mio.
Ancora e ancora
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georgeeyre 2 months
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Data, ieri, oggi, domani.
Ho visto un'immagine, ho visto me.
Ti ho guardato e non hai fiatato. Il momento era quello, quello di cui mi avevi gi脿 parlato.
Ho fatto come hai detto, nuda davanti a quel divano. Eri l矛 ad osservare, eri l矛 ad ascoltare, eri l矛 con me. Tra le mani avevo quel buffo oggetto, tra le mani avevo il piacere che tu mi avevi donato.
In ginocchio lentamente scendevo e piano iniziavo a sentire qualcosa dentro di me. Una lenta discesa su un forte piacere. Ti guardavo, solo brevi cenni con il capo e quel - Brava- sussurrato nel vedere quel buffo oggetto dentro di me, tutto.
Un altro cenno ed ecco l'oggetto muoversi, vibrare.
Un altro cenno ed ecco il mio bacino muoversi insieme alle dita.
Non ti sei fermato con lo sguardo, non mi hai mai lasciato. Ho fatto come hai detto, ho rallentato prima di venire e poi ho ripreso, ancora e ancora . Ho goduto guardandoti, ho goduto pensandoti al posto di quel buffo oggetto.
Ora stretta a te, rimango in attesa insieme al plug che mi hai messo dopo aver goduto.
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georgeeyre 2 months
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Data, un risveglio.
Ho aperto gli occhi e sono rimasta a guardare. Ero l矛, ancora addormentata e tu vicino a me. Ti ho visto sorridere nel vedermi ancora con gli occhi chiusi, sorridevi anche mentre scivolavi tra le mie gambe.
Mi hai baciato mentre le tue dita stringevano i capezzoli e mentre stringevi allargavo le gambe.
Sentivo la lingua , il tuo mordere, le tue dita. Ho aperto gli occhi, ti ho guardato e in quell'istante le tue dita si sono fatte spazio altrove. Hai sorriso nel vedere la mia smorfia, hai sorriso ancora quando le dita sono aumentate.
Esposta, aperta, tua. Cos矛 come mi hai sempre voluto.
Mi hai sollevato il bacino, ti ho guardato, hai spinto dentro il tuo sesso mentre le tue dita tormentavano il clitoride. Non ti sei perso una sola espressione del mio viso, hai spinto ancora mentre mi mordere le labbra, hai stretto i capezzoli sentendo il mio respiro mancare, hai preso ogni parte del mio corpo marchiandola .
Viziosa mi hai detto mentre sorridevi.
Tu mi vizi ti ho detto cercando ancora di averti dentro.
Ho continuato a guardarmi mentre dormivo.
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georgeeyre 3 months
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Data, una notte.
Ricordi quella notte?
Il broncio, Sfiancata, Appagata.
Io la ricordo bene, sembra ieri. Mi hai preso per mano, mi hai sussurrato quelle parole e le mie gambe ti hanno fatto spazio.
Le mie gambe, a loro basta sentirti nell'aria e sanno gi脿 cosa devono fare.
Mi hai preso e guardandomi mi hai portato il piacere, quello che solo tu sai darmi.
Pi霉 volte mi hai hai lasciato in sospeso e ogni volta stringevi i miei capezzoli in una morsa, in un morso.
Piacevole morso che al lasciarlo portava il dolore a toccare il clitoride, a farlo uscire, farlo sentire.
Pi霉 il dolore aumentava pi霉 le mie gambe ti facevano spazio facendo sollevare il bacino.
脠 stato alla fine, quando hai deciso che potevo godere che hai lasciato andare i capezzoli, hai aumentato il ritmo portandomi a godere ancora e ancora. Ho sorriso guardandoti, cercandoti.
Non hai aspettato molto e guardando le mie gambe , il mio viso e i miei occhi hai detto
-Ora tocca a te, ti voglio sfiancata e appagata-
Ora potevi osservare, guardare, lasciando delle mollette sul cuscino hai sorriso.
-Godi ancora.-
Cos矛 ho fatto, sotto il tuo sguardo, con quelle mollette strette sui capezzoli ho goduto ancora di te, per te.
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georgeeyre 3 months
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Data, da destinarsi.
Mi hai cullato, abbracciato, protetto.
Ho dormito cos矛 pensandoti, guardandoti.
-Ti scoper貌 come mai nessuno ha fatto.-
Mi hai svegliato cos矛, senza sussurrare, senza prima farmi aprire gli occhi. Ho sentito la tua voce, calda, sicura, decisa.
Hai detto cosa avresti fatto togliendomi il fiato, portandomi via ogni parola.
Non smetto di pensarci, non smetto di guardarti, non smetto di eccitarmi al solo sentire la tua voce.
Aperta. Esposta. Gambe. Viso. Godere. Sodomizzata.
Le tue parole accarezzano, frustano.
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georgeeyre 3 months
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Data, era una notte.
Ricordo ancora quella notte, sembra quasi sia appena passata.
Ricordo quando sei rimasto ad osservarmi, quando le tue mani si mostravano a me senza nemmeno sfiorarti. Le tue mani, quanto me le hai fatte desiderare, amare. Ti guardavo sperando di sentirti addosso, ti guardavo ascoltando ogni tua parola, ti guardavo e continuavo a toccarmi, cos矛 come tu hai detto.
-Toccati ma non venire-
L'ho fatto, ti ho guardato.
-Ancora- hai detto
L'ho fatto, ancora ti ho guardato.
Fradicia ti cercavo, fradicia ti ascoltavo, fradicia sono rimasta, in attesa.
Un tuo bacio in fronte mi ha detto di smettere.
-Buonanotte-
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georgeeyre 3 months
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Data, niente si scorda.
Ritorni alla mente in una di quelle mattine in cui la testa non sopporta nemmeno un sibilo.
Era una sera, in un albergo. Tu parlavi e parlavi. Tra tutte queste parole mi hai fatto un regalo. Regalo seguito da mille e mille parole sul suo significato e sul tuo vedermi come quell'animale.
Selvaggia, indipendente etc etc
Tra queste parole ti sei spogliato e sdraiato. Io dominavo, hai detto. Tra tutte quelle parole ho provato a farti un pompino, tra tutte quelle parole hai continuato a non fare niente se non allungare la mano e prendere un preservativo.
Parlavi, ti beavi, ti mostravi. Tu eri ricercato dalle donne, cos矛 dicevi, continuavi a non fare niente.
Mi sono messa sopra di te, ho cercato di sentire qualcosa oltre alle tue parole, niente. Ti ho guardato venire dopo poco, ancora parlavi.
Io, quasi asciutta, mi sono rivestita e ho salutato raccontando una scusa preconfezionata. Tu felice hai continuato a parlare ricordandomi di non scordare il tuo dono, una pantera.
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georgeeyre 3 months
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Data, non voglio dirla.
Ricordi quella mattina? Io si.
Nuda in quel letto ti ho cercato. Eri dietro di me, dormivi, io no.
Mi sono addormentata tra le tue braccia che ancora tremavo, fradicia per te, stremata per te, ancora piena di desiderio per te. Mi sono svegliata , fradicia per te, con ancora il desiderio di vederti godere dentro di me.
Nuda ho continuato a cercarti. Nuda muovevo il corpo contro il tuo. Nuda ho risvegliato il tuo sesso mentre ancora tu dormivi.
Mi strusciavo, ti accarezzavo, premevo.
Sentivo il tuo sesso crescere, premere, cercare.
Ti ho svegliato. Hai sussurrato qualcosa, hai stretto i miei capezzoli e sei entrato.
Fradicia ti ho cercato, fradicia ti ho atteso, fradicia mi hai preso.
Ancora e ancora
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georgeeyre 3 months
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Data, un tempo che fu.
Su un divano non mio ti ho atteso.
Su un divano non mio ti ho baciato, seduta sopra di te ti guardavo.
Allargavo le gambe cercando la tua compagnia, il mio sesso esposto ma nascosto ed il tuo chiuso ancora in quella gabbia.
Muovevo il bacino alla ricerca della vita, allargavo le gambe e ancora tu in silenzio mi guardavi.
Esposta ho sfiorato il mio sesso, brividi mi hanno scosso, ho solo sfiorato , non ho toccato, non ho pizzicato, non ho giocato.
Mi guardavi. Ti cercavo.
Ho mosso ancora il bacino, ho stretto le gambe, ho provato a farlo ma erano bloccate, legate.
Esposta ancora. Affamata ancora.
Mi guardavi in silenzio. Ho sfiorato ancora la pelle tra le mie gambe, ho provato ma le mani sembravano legate, avrei voluto toccare, pizzicare, giocare, ma tu non mi guardavi pi霉 e le mie mani sono rimaste ferme.
Esposta ti ho atteso, esposta ti ho desiderato, esposta mi avrai sempre. Guardami.
Era notte credo, mi sono svegliata per poi richiudere gli occhi e continuare a sognare.
Esposta.
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georgeeyre 3 months
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Data, era notte.
Metti una sera a cena. Mi hai regalato un gioiello, uno di quelli segreti, uno di quelli che solo tu avresti potuto vedere
-Voglio che lo metti questa sera-
Cos矛 ho fatto, niente se e niente ma, ci貌 che dici faccio. Mi hai osservato durante la cena, hai sorriso ai miei movimenti, mi hai imitato guardandomi con la coda dell'occhio mentre parlavi coi tuoi amici. Eri felice, allegro, io con te.
脠 stato quando siamo entrati in macchina che hai infilato la mano sotto la mia gonna e mi hai toccato Hai sorriso al mio non portare intimo, hai sorriso nel vedere le tue dita fradice.
-Toccati ma non godere-
-Conta, vediamo se stai diventando brava-
Sono arrivata al limite pi霉 volte, mi sono fermata, ancora e ancora.
Hai fermato l'auto, mi hai guardato.
-Godi-
Ho goduto guardandoti, ho goduto sentendo quel plug , ho goduto con te che mi pizzicavi il clitoride.
Eri bello mentre mi guardavi
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georgeeyre 3 months
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Data, ogni volta che ti penso.
Mi hai usato per scrivere il tuo piacere, hai usato la mia pelle per incidere ogni tuo desiderio, hai violentato il mio cervello facendolo diventare tuo.
Risvegliarmi con te. Sento ancora le tue dita allargargarmi, la tua bocca cercarmi, il tuo sguardo accarezzarmi.
Ti sento giocare , spingere, ti sento dove mai nessuno ha osato, ti sento come mai nessuno ha potuto, ti sento dove solo tu puoi.
Osservi la mia schiena, leggi le tue parole, mi racconti una storia. Racconti di mani legate, di attese, di orgasmi. Ti ascolto sollevando il bacino, mentre tu mi ignori e osservi. Mi abbracci con il silenzio, stringi cos矛 forte da fare male.
Raccontami ancora.
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georgeeyre 3 months
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Data, era una mattina di settembre.
Mi sono svegliata interrompendo il piacere che mi stavi donando.
Ti ho sognato, ancora.
Non smetti di usare il mio cervello come la tua lingua usa il mio sesso.
Non smetti di tormentare le mie notti sapendo che io amo il tuo tormento.
Pizzichi i miei sogni come le mollette pizzicano la mia pelle. Quel dolore che porta al piacere e il piacere che ricerca il dolore per divenire ancora pi霉 intenso, dominante, lacerante.
Sei divenuto il mio tormento, il mio rifugio, il mio tesoro segreto.
Ti sogno e allargo le gambe, ti penso e sento di essere pronta per te, ti cerco e i miei capezzoli ti aspettano
In silenzio attendo le tue parole, mentre leggo mi vedo al tuo fianco, mentre dormo ti sento dentro e ora, ora che ti guardo stai bevendo tra le mie gambe.
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