Tumgik
ricordalibri · 2 months
Text
Romanzo capolavoro italiano.
Era da molto tempo che aspettavo di sentirmi pronta per questo libro, in realtà scorrevole, molto piacevole da leggere in un linguaggio ricercato ma divertente e sarcastico.
L'attesa ha avuto senso solo nella comprensione del contesto storico, una Sicilia nel pieno della rivoluzione, la preunità d'Italia. Il protagonista è il principe Salina, personaggio molto interessante che vive la nobiltà come un susseguirsi di doveri insopportabili, lontano dai suoi veri interessi scientifici.
Tancredi, capolavoro letterario, personaggio di cui ti innamori da subito, lui e Angelica il centro del piacere della lettura. Meravigliosa la parte in cui scoprono la casa Salina insieme correndo tra i corridoi.
Un'altra scena memorabile è quella del ballo, il principe immagina tutti gli invitati come dei primati e corteggia la morte.
Voto: 9
0 notes
ricordalibri · 3 months
Text
Tumblr media
Era da molto che non leggevo un pezzo di teatro e sono rimasta molto contenta. Ho sempre preferito nei libri i dialoghi alle descrizioni.
Una tragedia incredibile, Amleto viene incitato dallo sprettro del padre a vendicarlo ma il suo tormento si protrae per tutto il testo, fino a diventare una questione esistenziale. La sua finta pazzia fa temporeggiare e allo stesso tempo i suoi discorsi ti danno l'impressione di un delirio generale.
Fantastico il personaggio di Ofelia, che viene rappresentata in tantissimi dipinti preraffaelliti che ho riscoperto oggi bellissimi.
Ho amato il teatro nel teatro, lo stratagemma di Amleto di rimettere in scena il delitto dello zio, il suo agire sempre intelligente e mai avventato. Scena preferita é quella del cimitero, dove guardando i teschi vuoti, riflette sul significato della vita: tutti finiscono allo stesso modo.
0 notes
ricordalibri · 3 months
Text
Tumblr media
Considero Steinbeck uno di quegli autori di cui bisogna leggere tutto perchè niente ti delude.
Anche in questo caso, nonostante sia stato il mio meno preferito, non é deludente. Ma sicuramente perchè se la batte con i suoi due piu' grandi capolavori.
Il romanzo gira attorno alla storia di Danny e dei suoi amici, i paisanos di Pian della Tortilla che vivono alla giornata, cercando in ogni modo di raccimolare ogni giorno del vino, anche con tecniche divertenti e interessanti.
La scrittura é sempre molto coinvolgente, ti tiene attaccato per la sua semplicità e leggerezza. Riesci sempre ad inquadrare bene i personaggi e a capirli a fondo. Il finale riesce a svoltare quando la storia inizia a diventare un po' ripetitiva. Danny cade in depressione sentendosi privato della sua libertà, ormai legato alle proprietà e agli amici.
Momento top: la festa di paese organizzata a casa di Danny dagli amici per tirarlo su di morale.
Voto: 8
0 notes
ricordalibri · 7 months
Text
Tumblr media
Libro davvero particolare nella scrittura.
Shetzy shelly "protagonista" del romanzo, già di per sé, stravagante incontra Gould, bambino genio. L'idea è quella di darti l'impressione di guardare nei personaggi come grandi città.
La vicenda attuale viene rotta da due principali storie, il pugile e il Western. Il Western è da 10,bellissima la storia e originale (la cassaforte nell'orologio della città).
Nonostante questo tipo di narrazione mi piaccia molto, trovo il cambio di storie troppo brusco. A volte ho dovuto rileggere più volte per capire o comunque devi essere molto attento a quello che succede altrimenti si perde il filo.
Ho un po l'impressione che Baricco cercasse una scusa per scrivere un Western /storia di boxe ma senza troppo impegno per un solo romanzo. Sicuramente ha qualcosa di sperimentale.
Voto: 7
0 notes
ricordalibri · 7 months
Text
Tumblr media
Un romanzo capolavoro.
Una storia coinvolgente e mai banale quella della famiglia Joad, costretta a fuggire dalle loro campagne per trovare lavoro in California. Un racconto dettagliato della grande depressione americana, che dà sempre però dignità ai suoi protagonisti.
Scene del racconto vengono alternate a piccoli stralci generali che ti immergono profondamente nell'atmosfera dell'epoca.
Scrittura magnifica, semplice ma che va dritta al punto. Tema interessante e sempre al fianco degli svantaggiati.
(Apprezzo particolarmente la forma del viaggio on the road)
Voto: 10
0 notes
ricordalibri · 9 months
Text
Tumblr media
Mario e Guido Laremi, 20 anni di storia.
Il libro inizia con la fase del liceo e mi colpisce profondamente nella parte subito dopo, quella tra il liceo e l'università. Le infinite possibilità che si pongono davanti ma anche la voglia di libertà, di non incasellarsi in una delle strade, in una società umana distruttiva e autolesionista.
Nella prima parte sei attratto da Guido, spirito libero, senza regole, con un'idea di mondo tutto suo. Lui non sarà mai schiavo della società milanese.
Nella seconda parte diventi Mario. Sei grande, lasci dietro la parte più irrealistica e sognatrice per davvero realizzare tutto ciò che vuoi.
Mario riesce a fare tutto, Guido non è mai contento di niente. Tanto che alla fine, quella parte scompare.
Voto: 8
0 notes
ricordalibri · 1 year
Text
Tumblr media
Partita molto scettica nei confronti di questo romanzo perché avevo letto che il tema era la guerra partigiana.
Ma da Calvino non vieni deluso mai.
Il neorealismo italiano interpretato nel modo meno noioso, una storia che viene raccontata dagli occhi di un bambino Pin.
Si racconta l'atmosfera, i personaggi, i pensieri senza mai cadere in una storia pesante e difficile da leggere.
Il romanzo è leggero e divertente, come la visione di un bambino che non coglie mai a pieno quello che vede.
"l'uomo porta con sé le sue paure bambine per tutta la vita"
Voto: 8
0 notes
ricordalibri · 1 year
Text
Tumblr media
Questa storia è talmente insita nell'immaginario comune che è un po' difficile capire cosa ne penso del libro.
Una storia leggera, un susseguirsi di episodi che lasciano davvero il passato alle spalle.
Alla fine trattandosi di un sogno il racconto viene un po' spezzato nel bel mezzo del processo per le crostate.
Un viaggio un po' inconcludente ma fantastico, pieno di situazioni birrazze che vanno vissute un po' come Alice, nella totale accettazione.
0 notes
ricordalibri · 1 year
Text
Tumblr media
Il mio primo approccio alla letteratura russa classica (Bulgakov non vale).
Monologo in treno, un uomo ha ucciso sua moglie e ne spiega la storia.
Dopo un inizio un po pedante sull'idea del matrimonio 800esco, entra nel vivo del racconto, più interessante, specifico e ben scritto.
La sonata di Kreutzer scatta la molla per il tradimento, è bello come la musica diventa pretesto di passioni.
Apprezzo molto l'empatia del racconto, molto meno le idee invecchiate malissimo sul matrimonio.
Voto: 7
0 notes
ricordalibri · 1 year
Text
Tumblr media
Letto tutto in un fiato, romanzo breve e intenso.
Diviso in due atti, passato e futuro. Nina, nascosta in una botola, viene salvata da un ragazzo. Anni dopo lo rincontra, scontrandosi ancora con il suo male.
"anche se la vita è una, gli altri ce ne vedranno sempre mille"
Voto: 8
0 notes
ricordalibri · 1 year
Text
Tumblr media
Un libro semplicemente perfetto.
La storia dei due protagonisti, George e Lennie appassiona da subito, un rapporto forte tenuto insieme da un sogno che ripetono in continuazione per stare meglio.
La scrittura è semplice, il linguaggio informale, immerge nell'America vista dal basso.
Semplice ma molto toccante.
Voto : 9
0 notes
ricordalibri · 2 years
Text
Tumblr media
Partendo molto scettica dell'idea di leggere Verga sono rimasta piacevolmente sorpresa.
Un libro struggente, che ti porta completamente a vivere i panni di una giovane monaca reclusa che assaggia per un estate le gioie e le bellezze della vita libera.
La scoperta dell'amore e della libertà le crea questo conflitto interiore tra il cosa sia giusto fare e seguire il cuore.
Ogni lettera evoca sentimenti autentici, un vortice di emozioni che toglie il fiato perché riesce a farti immedesimare in un modo incredibile.
Romanzo epistolare da me sempre apprezzato.
Voto: 9
0 notes
ricordalibri · 2 years
Text
Tumblr media
Inizi questo romanzo già sapendo che è inconpiuto quindi qualsiasi cosa non ti piace la reputi un problema di mancata rielaborazione.
In effetti ci sono molte che cose che lungo la strada non ti rendono piacevole la lettura ma non è colpa di Kafka, alla fine.
Romanzo molto particolare, ti aspetti che parli di un processo ma il motivo per cui avviene non viene spiegato mai.
Il protagonista viene investito da eventi assurdi di cui non riesci a darti una spiegazione precisa ma sono affascinanti. È quasi divertente il fatto che si parla di tutto al di fuori di quello che vuoi sapere. Nel complesso l'autore riesce a trasmettere quel senso di spaesamento e confusione che è proprio del protagonista portandoti in un'avventura assurda.
Voto: 7
0 notes
ricordalibri · 2 years
Text
Tumblr media
Per ogni stagione dell'anno Calvino descrive le vicende della povera vita di Marcovaldo, un personaggio non molto profondo ma da una grande sensibilità, percepibile nel modo in cui guarda i pochi stralci di natura all'interno della città.
I racconti sembrano le strisce della settimana enigmistica, dove i personaggi cercano di fare qualcosa e tutto va male, con un finale che mette il sorriso.
Come Willy il coyote e bip bip.
L'obiettivo è quello di riappropriarsi della natura, ormai sparita con le città ma risulta ingovernabile e sempre lontana.
Simpatica serie di racconti, più per ragazzi che adulti.
Voto: 7
0 notes
ricordalibri · 3 years
Text
Tumblr media
Una lettura leggera di Georges Simenon, a quanto pare essere uno dei più famosi scrittori di letteratura gialla.
La scrittura è molto semplice e scorrevole, la storia ha un senso di indagine che ti porta fino alla fine con il fiato sospeso.
La cosa interessante è il continuo alternarsi tra presente e passato, i pensieri del prigioniero e le domande dell'accusa. I personaggi sono semplici ma scavati fino in fondo, alla fine è chiaro perché agiscono in un certo modo.
Finale aperto sull'assassino che personalmente non mi piace.
Voto: 8
0 notes