riflussi

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Devo ricordarmi che non sono in competizione con nessuno. Non siamo fatti per competere.

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E questo è il fiore del partigiano, morto per la libertà.

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Nell'ultimo periodo, quando faccio un'ora dalla psicologa poi vorrei farne altre 100.

E nel frattempo mi ripeto che se a lui non interessa, non deve interessare nemmeno a me. Che me lo ha già detto cosa vuole, che non ha senso parlare ancora e ancora, anche se molte cose, per me, non hanno avuto alcun senso, se non quello di farmi stare male e lui ne era pienamente consapevole (altrimenti non avrebbe pianto).

Sono preoccupata per lui? Sì. Mi manca? Eccome. Ma non posso continuare a pensare che "prima o poi" le cose cambieranno. Sia per me che per lui. Non mi darà mai quello che cerco. Non lo ha mai fatto. Non comincerà ora.

È difficile, ma è quello che devo fare, staccarmi e amarmi, poi tutto il resto.

Mi sento sola. Esco poco per motivi superiori alla mia volontà. Vorrei fare amicizia e stare fuori la sera a bere qualcosa in un pub in tranquillità.

Vorrei essere amata per quello che sono. Chi non vorrebbe?

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Fa male sapere che sei felice senza me.

#che palle basta

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Ma la cosa più divertente è che comunque, se ci penso razionalmente, lo so che non ha senso portare avanti qualcosa che non ha funzionato per tanto tempo. Se ci penso vedo quali sono le cose che non mi vanno a genio, quelle che mi fanno arrabbiare, quelle che vorrei cambiassero (e non cambieranno).

Il punto è che l'affetto c'è. E vorrei poterlo conservare. Vorrei poterlo abbracciare.

Ma tocca lasciare anche questo. Anche questa situazione, anche questo affetto.

Non vorrei, però. Non per forza lasciarsi deve significare non parlarsi più. Lo trovo ingiusto.

Vorrei solo scriverti e la tua mancanza la sento tutta.

Ma a te non importa, quindi vabbè.

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Vorrei solo scriverti e la tua mancanza la sento tutta.

Ma a te non importa, quindi vabbè.

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Boicottiamo 'sta Rai e questo governo infame.

Per un'Italia nuova, che affronti il proprio passato e riparta da 0.

Da una resistenza all'altra.

Contro il sionismo e ogni altro fascismo.

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@krisomela e @superbeappercezioni mi taggano, che devo fare. Rispondo.

rules: pick a song for every letter of your url and tag that many people.

Bonus: non ascolto molta musica (non mi va di cercarla, sorry), vi caccio EPISODI DI PODCAST CON CUI SONO IN FISSA, ADDIO

R - Rockin' Robin, B. Ray; Roma, 17 giugno 1983 - Prima parte (Indagini)

I - I put a spell on you, N. Simone; Il fact-checking sugli studenti stranieri a scuola (Poteri forti)

F - Far Rockaway, Kamauu; Fuori dal comune (Soli)

L - La guerra è finita, Baustelle; Le bestie di Novara (Nella setta)

U - Under pressure, Queen; Un osso davanti ai cani (Mattanza)

S - Savage Daughter, S. H. Ross; Spiritualità e resistenza (Caffè nero corretto)

S - Siuil a ruin; Storie di omnitel (Libri brutti podcast)

I - I say a little prayer, A. Franklin; Il mostro nel buio | 173 (OMJ Podcast)

Raga vi prego ascoltate i podcast e parliamone. Ciao.

Scusate se lo avete già fatto @pesciolyni @pgfone @tettine @painauchocolat07 @clordiazepossido @coltellini @quartafuga @procrastination-miss @mafaldinablabla

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Ti amo*, ma sono stanca.

Ti penso, ma sono estremamente stanca.

Stanca di me stessa, della situazione, del fatto che ci abbiamo provato tanto, ma proprio non riusciamo a incastrarci.

Ti amo, vorrei tenerti la mano, starti vicino, abbracciarti, darti qualche bacio, e poi. E poi allontanarmi, farti ciao con la mano, chiudere la porta e tirare un sospiro, perché è stato bello, ma è arrivato il momento di tornare a casa, domani è un altro giorno.

E magari ripetere tutto questo, giorno dopo giorno, piano piano accarezzarti una guancia, capire cosa cercano di dirmi i tuoi occhi pieni di paura, ansie e angosce. Salutarti.

Salutarti e amarti. Amarti anche a distanza. Amarti perché abbiamo condiviso tanto e tanto vorrei darti ancora. Amarti perché sento di provare ancora questo sentimento, docile, forte, sicuro, calmo, profondo, stabile.

L'unico sentimento stabile degli ultimi mesi. Degli ultimi anni.

Ma non ci saranno altri saluti. Non ci sarai. Non ci sarò, per te, non più. Finisce quest'epoca d'oro, che ha portato con sé morti e dolore.

*nel senso più ampio del termine.

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art process

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Scusate, la vita mi ha dato modo di essere drammatica su altre piattaforme. So che volevate il tea, domani sicuramente sarò di nuovo punto e a capo.

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Tra poco farò la drammatica, proprio qui sopra.

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Mi sento sola e senza una meta.

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Voglio più giorni così.

Dove la mattina sembra così lontana da essere in un altro spazio tempo.

Dove il tempo si dilata e si accetta ciò che viene con leggerezza.

Dove non ci sono costrizioni. Non ci sono obblighi.

Da settimana prossima si torna dove si ha sempre sbattuto la testa.

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È stato proprio come togliere un cerotto.

Avevo paura proprio di questo dolore.

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Certo che ti ho sempre voluto bene. Possiamo pure avere un rapporto platonico, che è quello che credo si meglio addica al nostro intersecamento.

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Quando le persone non sono serene ricercano la loro zona di comfort. Ed è una consapevolezza che fa bene all'anima: il problema non sono io, il dilemma non parte da me.