Tumgik
#leggo mai’ io: ma figurati manco io
deathshallbenomore · 1 year
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la società se una mia cara amica capisse che non ci interessano le storie video-informative sui social che pubblica assiduamente per narrare ogni sua avventura letteralmente passo per passo
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unycornsanax · 5 years
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a volte non riesco a piangere disperata e lascio che le lacrime scorrano e che la gola bruci così tanto da non riuscire più a parlare, fin quando poi gli occhi si gonfiano e non riesco neanche più a vedere e allora stanca mi trascino e cado sul letto e bramo uno stato comatoso che non arriva mai perché devo sentire ogni goccia di questo dolore che mi trafigge, e più cerco di scacciarlo e di combatterlo più torna più insistente e mi dilania sempre di più. c’è un pensiero che mi tormenta ma che mi fa così paura che il masochismo che è in me non è abbastanza forte da permettermi di torturarmici quindi io stessa lo evito come la peste. ma mi terrorizza così tanto che anche quando mi attraversa per qualche secondo non riesco a respirare e lo caccio perché quello sì che mi fa davvero troppo male.
ho ricominciato ad avere la tachicardia. così a caso. perchè il mio cervello ha deciso che non devo respirare anche in momenti puramente a cazzo di cane che io mi chiedo subconscio di merda puoi starti fermo per un attimo e lasciarmi vivere cristo dio che palle.
mi manchi. ogni notte sogno sempre che torni. tutte le notti. in maniera diversa in occasioni diverse con parole diverse. ma sei sempre tu che torni da me. e persino nel sogno percepisco una felicità che a volte mi ha spaventato perché mi sembrava di star scoppiando. mi sembrava di essere invincibile. figurati come sarebbe nella vita reale. poi però mi sveglio. e quando mi sveglio mi crolla tutto addosso.
oggi sono 4 settimane. chissà se ci hai pensato. chissà se ti sei pentito. chissà se ti manco. chissà se vuoi tornare. chissà se hai capito cosa provi per me. io le risposte a queste domande le ho tutte per me. e vorrei tanto poter schioccare le dita e toglierti dalla mia testa, dalla mia vita. saremmo potuti essere felici per sempre. ma poi non mi hai amato più e si è distrutto tutto. avremmo potuto costruire una vita insieme. e invece hai portato via tutto. hai portato via parte di me. come hai potuto farmi questo, io non me lo meritavo. per quanto possa odiarmi non me lo meritavo.
ti amo, purtroppo. vorrei non farlo. vorrei che vedere le tue foto non mi provocasse nulla. e io aspetto. aspetto che magari capirai di aver sbagliato e mi chiederai di parlare, mi dirai che vuoi ancora stare con me. ed è tutto ciò che vorrei. nient’altro. se c’è un desiderio, uno, nella vita che vorrei fosse esaudito è restare tutta la vita con te ed essere felici insieme ogni giorno. perché se ci fosse questo il resto non importerebbe poi così tanto. e spero tu abbia capito che una persona che ti ami quanto ti amo io non la troverai mai più nella vita. e un po’ ci godo, un po’ sto male perché ti avrei potuto continuare a dare tutto per sempre. una parte di me spera troverai una che ti farà penare è che ti ami meno della metà di quanto faccio io. una parte di me spera che tra un mese, un anno, vent’anni, ti renderai conto di ciò che hai perso.
ma tanto queste cose le leggo io e basta, tu non le leggerai mai e lo so. e mi chiedo se sai che cosa penso. mi chiedo se ti interessa saperlo. mi chiedo se a te già non frega più un cazzo.
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ultimasaperlo · 7 years
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8/06/2017 Ti ho sempre invidiato sai? Ogni volta che qualcosa va storto tu prendi la moto e scappi via, lontano. Ti vai a fare un giro, ti rilassi e poi torni solo quando ti è passato. Adesso hai anche la casa a portici quindi figurati. Io no. Non ho mai potuto farlo; devo sempre starmene seduta e continuare in quel che sto facendo. Quando tornavi dicevi sempre che io sono quella che porta rancore etc. È normale, non potevo parlarne con nessuno, non potevo discuterne manco con te perché scappavi. Ero semplicemente nervosa, ma poi mi passava appena tornavi. Per risolvere tutta questa merda mi servirebbe un tuo abbraccio. Io e te, nella tua casa a portici: tu stai studiando alla scrivania mentre io leggo un libro sul divano. Dopo un po' mi addormento, tu ti alzi e mi vieni vicino. Un bacio sulla tempia e ti accoccoli sotto al plaid con me. Quanto è bello sognarti. Tenere i tuoi messaggi e rileggerli è autolesionismo. Ho messo lo smalto sulle unghie dei piedi, continua a farmi schifo. Non mi contatterai mai, ma io sto sempre con il telefono in mano a sperarci. Mi dimenticherai? I miei genitori credono anche io facendomi scappare da torre starò meglio ma non sanno che tu sarai sempre con me. Tu sei il mio privilegio. L'ultima volta che sei venuto a casa mia ci siamo messi a letto dalla parte della finestra, stanotte dormirò nello stesso modo. Una settimana amore, manca una settimana e ti rivedrò! Buonanotte con tutti i cuori che non ti mandavo.
Raccolta di lettere From Nadia to Liberato
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