Vincitori 2018 - Paola Binante - Marena
Polaroid cm 10 x 12 Stampa da negativo Polaroid Polaroid 10 x 12 cm, print from a Polaroid negative Dittico / Diptych: cm 15,2 x 10,8; cm 80 x 60 2018
Marena è un dittico composto da una Polaroid e da una stampa da negativo Polaroid. L’opera si presta a diverse letture. Innanzitutto è una riflessione sul mezzo fotografico. La Polaroid, un procedimento di fotografia istantanea con pellicole autosviluppanti, la cui distribuzione cessa alle soglie del nuovo millennio, ha una lunga storia. La fotografia istantanea, lanciata sul mercato americano a fine anni Quaranta, è uno strumento popolare, interpretato creativamente da molti artisti. Paola s’inserisce in quest’ultimo ambito, inoltrandosi nel campo della ricerca d’avanguardia, intrapresa da artisti del calibro di Warhol e da uno sperimentatore instancabile come Nino Migliori. L’attività sperimentale di Paola Binante, che inizia nella seconda metà degli anni Novanta, interpreta la fotografia off-camera, usa la fotocamera riallacciandosi alla ricerca concettuale. In Marena trasfigura la pregnante iconicità dell’oggetto attraverso un peculiare lavoro di trascrizione. Il suo ambito poetico è lo spazio che si insinua tra la materia ed il linguaggio, tra l’oggetto e la scrittura. Troviamo una vocazione oggettuale-materica, cifra estetica del suo lavoro, nella sua interpretazione del vaso come scultura, collocandolo su un piedistallo. L’operazione concettuale è complessa: il vaso è un’icona, ma è anche un prodotto del lavoro, che ha una sua materialità, simboleggiato dalla mano femminile. Un dualismo che caratterizza la metodologia di lavoro: le diverse dimensioni e presentazione delle Polaroid; l’immagine istantanea e l’uso del banco ottico, segno della sua meditazione sul tempo fotografico. Sullo sfondo di un muro sbrecciato colloquiano l’iconicità e la materialità dell’Amarena. Nello iato tra le due Polaroid l’autrice riconsegna spessore teorico all’atto fotografico, alla sua storia, alla sua valenza di traccia capace di suscitare emozioni e sapere.
Nasce nel 1965 a Roma. Vive e lavora a Bologna.
Mostre personali
2018
“Cuore di pietra”, a cura di / edited by M. Corazzini, CSA Farm Gallery, Torino
2017
“Generazioni. Pluralità del femminile”, a cura di / edited by M. Corazzini, CSA Farm Gallery, Torino
2016
“The Sea Atlas”, Officine 500 Gallery, Torino
2014
“Generazioni. Pluralità del femminile”, a cura di / edited by S. Bonfili e E. Paloscia, Museo di Roma in Trastevere, Roma
2010
“Paralipòmeni”, Lu.C.C.A. Lucca Center of Contemporary Art , Lucca
2008
“ABC - Araki, Binante, Cosulich”, a cura di / edited by E. Paloscia, Galleria Anna D’Ascanio, Roma
2006
“Generazioni”, a cura di / edited by M. Chelucci, Massenzio Arte, Roma
“Paralipòmeni”, InCamera Photo Gallery, Pietrasanta
2005
“Islam”, Libreria Odradek, Roma
2003
“Cambiamenti”, Galleria d’Arte 107, Casperia
“Paola Binante”, a cura di / edited by M. Bentivoglio, Centro di documentazione della ricerca artistica contemporanea Luigi Di Sarro, Roma
Mostre collettive / Group Exhibitions
2017
“Christian Boltanski. Take Me (I’m Yours)”, ex parcheggio Giuriolo, Bologna
“Questioni di famiglie”, Centro Italiano della Fotografia d’Autore, Bibbiena
“De rerum natura. Omaggio a Nino Migliori”, Palazzetto Eucherio Sanvitale, Parma
2016
“HERE. Arti visive”, Cavallerizza Reale, Torino
2014
“Slow Photo Project. Della lentezza in fotografia”, Galleria Santevincenzidue, Bologna
2012
“Il respiro della Sila”, Centro Studi Cappella Orsini, Roma
2011
“Dalla cella all’atelier. Per un riallestimento della collezione permanente dell’IGAV”, La Castiglia, Saluzzo
“Su Nero nerO / Over Black blacK”, a cura di / edited by F. Paludetto, Castello di Rivara, Rivara
“Sila dono sovrano”, a cura di / edited by F. De Chirico, S. Ferrari e A. Manta, Palazzo Arnone, Cosenza
2010
“Art Transport Station”, a cura di / edited by A. Carrer e B. Barsanti, Stazione Leopolda, Firenze
“Carte da Gioco d’Artista”, Padiglione Italia Expo Shanghai, Shanghai
2009
“La stanza dei sogni”, Bloomsbury Auctions, Palazzo Colonna, Roma
“Arte in forma di libri”, Abbazia Greca di San Nilo, Grottaferrata
2008
“La sindrome di Icaro. Licini e 26 artisti tra terra e cielo”, a cura di / edited by
M. Vescovo, Parco Bioenergetico e Antiche Scuderie del Borgo Storico Seghetti Panichi, Castel di Lama
“EXPERIMENTA”, a cura di / edited by M. Calvesi, L. Canova, M. Meneguzzo e M. Vescovo, Ministero degli Affari Esteri, Roma
2007
“Profumo di cacao. Cioccolato come arte”, a cura di / edited by M. Vescovo, Casa delle Arti e dell’Architettura, Settimo Torinese
“Contemporary nature”, ISA Istituto Superiore Antincendi, Roma
2006
“Natura e Metamorfosi. La creatività italiana racconta la Natura”, a cura di / edited by
M. Vescovo e A. Carrer, Creative Art Center, Beijing; Urban Planning Exhibition Center, Shanghai
2005
“13X17: 1000 artisti per un’indagine eccentrica sull’arte in Italia”, a cura di / edited by P. Daverio e J. Blanchaert, chiesa di San Gallo, Venezia; Galleria Zaion - Lanificio Pria, Biella; Showroom Gruppo Franco Ziche, Milano
“L’età Nomade”, a cura di / edited by
G. Dalla Chiesa, ex Mattatoio, Roma
2004
“Cantiere D.F.I.G.”, a cura di / edited by D. Facchinato, Metropolis Photogallery, Bologna
“Molto rumore per nulla”, a cura di / edited by A. Impallara e M. Pompeo, Salone degli specchi, Anzio
“Anteprima Torino - XIV Esposizione Quadriennale d’Arte di Roma”, Società Promotrice delle Belle Arti, Torino
2003
“Terza Biennale Libro d’Artista”, a cura di / edited by I. D’Agostino, M. de Candia,
T. Pollidori e L. Rea, Biblioteca Comunale, Cassino
“Segni d’Artista. Opera grafica dell’Accademia di Belle Arti di Roma”, Centro per l’Incisione e la Grafica d’Arte, Formello
2002
“La mia idea della campagna romana e laziale”, Castello Baronale, Fondi
2000
“Fotoalchimie. La fotografia in Italia: sperimentazioni e innesti”, Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, Prato
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