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#crisi d'identità
omarfor-orchestra · 6 months
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E PER FAVORE FERZAN
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Ohh pirandello we're really in it now
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laststandx3 · 8 months
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Real life Pirandellian moment as I notice two small moles on my cheek I've never ever seen before but pictures from years ago confirm their existence. Who am I really?
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fallimentiquotidiani · 10 months
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Ma questo venticello?
Sei sicura di non avere una crisi d'identità Bolo?
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bruttomisandro · 3 months
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La canzone di Rose Villain ha una crisi d'identità, non sa se essere brutta (lagna) o brutta(trash pop)
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unwinthehart · 4 months
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Sarà che ho visto le due stagioni di fila, ma non sono d'accordo con "hanno distrutto il personaggio di Manuel" perché, purtroppo, le premesse c'erano fin dall'inizio.
Quello che hanno distrutto invece, era il salvabile. Perché sarebbe rimasto stronzo, ma sarebbe stato umano e comprensibile qualora si fosse trattato di un ragazzo alle prese con una crisi d'identità e il dover fare i conti con l'essersi innamorato di un suo compagno.
Così no. Così abbiamo un omofobo (...almeno per gli slur hanno avuto la decenza di farlo scusare???) che usa il suo amico gay per??? Cosa esattamente??? Sentirsi desiderato dopo una delusione amorosa???? Per poi tornarsene nella "sicura" relazione etero senza alcuna crescita personale ???? Che tratta una merda chiunque??? Che non ha manco la gratitudine per il fatto che Simone nella stagione precedente correva da lui per ogni suo problema mentre a lui non può interessare di meno di fare la stessa cosa quando è Simone ad averne bisogno?
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morganadiavalon · 2 years
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Ogni tanto mi vengono le crisi d'identità 🤣
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noridal · 1 year
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Non so chi mi aspetto leggerà questo post, ma chissene. È un pensiero che mi ronza per la testa da un po' ed è ora di buttarlo in pasto a qualche presenza online a casuale.
È curioso come Prisoner 709 di Caparezza sia uscito lo stesso anno in cui ho fatto coming out ai miei genitori in quanto ragazzo trans.
Per quanto l'album non parli esplicitamente di tematiche trans, per me brani come prosopagnosia le centrano in pieno("e non aspetto altro/che avere un altro aspetto", "and if you call my name/I don't recognize it/and if I look at my face/I don't recognize it"), al punto che descrivono perfettamente la mia esperienza.
Dopotutto la base è pur sempre una crisi d'identità: rendersi conto di non essere quello che il resto del mondo vede, chiedersi fino a che punto tu sei effettivamente la persona che indossa la maschera, e non il contrario.
Michele era prigioniero del ruolo di Caparezza, io del ruolo di donna, e adoro come nell'album si possano sentire quegli attimi di puro malessere e disperazione (penso a Minimoog), fino ad arrivare a una velata follia. Autoipnotica in particolare è un brano che attiva qualcosa a livello interiore: il modo in cui viene cantata, le metafore, tutto ha l'aspetto di qualcuno che è a tanto così dal perdere la testa, eppure sta finalmente scappando dalla situazione che l'ha portato a tal punto.
È un fuggiasco -non sa cosa gli riserva il futuro- però è libero. Ha fatto il salto nel vuoto nella speranza che tutto vada bene, anche perché sta già andando male. Non è vero che non ha nulla da perdere, ma è inutile tenerselo stretto se questo ti costa non solo la tua felicità, ma anche la tua sanità mentale.
Quel periodo della mia vita è stato critico per me, con la paura di venire rinnegato da famiglia e amici solo per riuscire a stare un po' meglio nel corpo che mi toccava avere.
Ci sto ancora male se ci ripenso, e sono già passati cinque anni. All'epoca mi aggrappavo a questo album perché lo interpretavo come "anche se vivo qualcosa di diverso, capisco come ti senti", era una garanzia che avrei potuto venire compreso anche fuori dalla comunità trans.
E adesso che è uscito Exuvia sento che almeno questo arco narrativo si è concluso. C'è stata un'evoluzione, ci sono altri problemi, ma almeno questo si è risolto. C'è ancora altro da definire e scoprire, ma le fondamenta sono solide, ed è questo che conta per adesso.
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juanitomane · 2 months
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Lotus Elite: elitaria crisi d'identità
Ormai avete capito che ogni tanto mi piace parlare delle roadster (le sportive a due posti). Così come sapete anche che talvolta mi piace andare Oltremanica. Quindi l’argomento di oggi è Lotus Elan. di Andrew Bone from Weymouth, England – Lotus Elite Super 95 (1963), soggetto: Classics at the Castle, Sherborne, 19th July 2015, dimensioni originarie: 4288x3216px, Licenza: CC BY 2.0, nome file:…
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jaja-dingdong · 5 months
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Parlare con le segreterie universitarie mi crea delle crisi d'identità senza precedenti, non so se sono io che mi sono improvvisamente rincoglionita o se sono loro che non sanno cosa e come rispondere in modo corretto
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omarfor-orchestra · 2 years
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"Qualche grana sul lavoro?" Questa sta in crisi d'identità perché ha baciato una ragazza nuda e tu le chiedi perché sta a sparà male
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ben666sblog · 6 months
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In sti giorni sto avendo delle crisi esistenziali e d'identità assurde
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daniela--anna · 6 months
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Crisi d'identità o poliglotta?😆
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thebeautycove · 6 months
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STATE OF MIND - FANFARONE ITALIANO - Eau de Parfum - Novità 2023 -
The name says it all. This fragrance is the real state of mind. Make your inner Italianness gush out...
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Nuovi vizi olfattivi. Ironica, irriverente, per bon vivant che conoscono l'arte di godersi la vita. L'ultima fragranza di Maison State of Mind è qui per incoraggiare il vostro spirito giocondo.
Accattivante il rimando alla figura di un italiano gaudente, attraente, un po' guascone e furbastro, quel fanfarone che apprezza la libertà e si concede il lusso di godersi la propria 'dolce vita' da ribelle, un po' fanatico e cinico ma anche dotato di accesi istinti empatici e altruisti.
È il tipo che racconta di successi mai colti, di intraprendenti avventure mai vissute, capace di lunghe scorribande verbali che strappano sempre, nel loro furore immaginifico, un sorriso amorevole. E se è vero che nell'evoluzione di tempi e costumi l'homo italicus ha attraversato una sorta di crisi d'identità, i più rigorosi e veraci non hanno mai perso il gusto eccelso delle fanfaronate, in nome di un'allegria sfacciatamente esemplare, molto molto italica.
Li abbiamo visti e li ricordiamo nelle intramontabili pellicole di Risi, Steno, Zampa, Fellini, Monicelli, nelle esilaranti scene di quelle spassose commedie all'italiana con le inarrivabili interpretazioni di Sordi, Gassman (suo il dirompente Bruno ne Il Sorpasso), Tognazzi, Mastroianni, davvero imperdibili nella loro  maiuscola, strafottente esuberanza.
Fanfarone Italiano è un mondo a se' nella ormai celebrata collezione fragranze State of Mind. Dopo averci deliziato con esclusivi blend di tè internazionali che accompagnano l'esperienza sinestetica delle fragranze, Catherine Laskine Balandina cambia registro olfattivo con un ingrediente inedito per le sue creazioni, il caffè. Un atto di ribellione il suo o forse la voglia di cambiare pelle, rinnovare divertendosi ancora e sempre, di esplicitare la sua indole autoironica e fanfarona, di sperimentare piaceri nuovi da condividere con l'unico scopo di promuovere sensazioni di spensieratezza e benessere.
Fanfarone Italiano è italianissimo nel cuore, è la cultura del caffè come solo in Italia si può apprezzare, un rito irrinunciabile, un saper fare senza confronti, uno spaccato dell'autenticità del belpaese, inderogabile concessione ai piaceri della vita.
La fragranza si esprime attraverso una raffinata scansione aromatica, sequenze odorose plurime ben percepibili e sensualmente armonizzate. L'apertura è fresca e vibrante con la velatura fruttata di ribes nero e l'intensità esperidata del neroli cui fa immediatamente seguito, corposa e intensa, la nota magistrale di caffè. Eccola la tazzina fumante, la rara miscela arabica sprigiona un aroma morbido di tostatura lenta e si accompagna, come per esaltarne il gusto, a sentori di cioccolato amaro e tonka. Squisita l'evoluzione, molto appagante nella sua malizia gourmand, in cui l'energia del caffè gorgoglia tra i vapori liquorosi di cognac e distillato di noci, qui nulla è lasciato all'immaginazione, tra gemme di miele nocciolato si leva un prelibato fraseggio odoroso. Un sorso e via, prima di sparire nella scia calda e penetrante dei legni, nella sfumatura soffice e sontuosa di ambra e vaniglia. Uno 'sospeso' per voi, simpatiche canaglie, genuini dispensatori d'ironia.
Creata da Karine Dubreuil.
Eau de Parfum 100 ml. nel flacone signature con finitura satinata. Online qui
©thebeautycove    @igbeautycove
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everyonehurtyou · 8 months
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Back?? why did you leave?
Also, I really like your eyes 😊, and the hair too rare to see curly girl with deep blue eyes
chiamala crisi d'identità la causa per cui ho cancellato il blog
e grazie ma non credo sia così rara come cosa eh hahaha
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ilcontroverso · 2 years
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Partito Democratico: andate tutti via
Biagio Riccio, in quest'articolo, illustra la profonda crisi d'identità del Partito Democratico, per il quale le recenti elezioni sono state solo l'atto finale di un lungo stillicidio. #IlControVerso #notizie #pensieri #politica #libertà #PD #elezioni
È definito il partito ministeriale, del potere necessario; ha dato la copertura al governo Monti ed a quello di Draghi. Ed è visto come una forza politica che ha dimenticato la questione sociale, ha subito la mutazione genetica di abbandonare i lavoratori e gli ultimi, difende l’imposizione delle tasse ed ha mandato alle ortiche la battaglia dell’equità fiscale.Il Partito Democratico ha…
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