Tumgik
#questi gesti mi fanno scoppiare il cuore
idettaglihere · 8 months
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cose bellissime e inaspettate
oggi si avvicina una cliente che viene sempre alla mia cassa e tirando fuori un pacchettino mi dice: "questo è per te, un pensierino dalle mie vacanze perché sei sempre troppo carina con me"
io: 🥹😭🥹😭🥹😭🥹
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app-teatrodipisa · 4 years
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Pensieri di Riccardo Riffaldi
La bolla del tempo
Si avverte la sua presenza incombente  proprio in un silenzio irreale e nel reale soffrire di corsie che brulicano a dispetto delle strade trafficate di appena poco fa  Quel poco che fa la sensazione di troppo tempo ormai  Foto di eroi e guerrieri giungono ogni giorno stanchi di essere tali e che tali non vogliono essere chiamati più  Donano forze e risorse per gli altri ma lo fanno da sempre anche in un clima che era sfiducia  prima di sapere che il sapere loro  è scienza e coscienza amica 
L’umanità è in una bolla del tempo un accordo di una cadenza che non risolve  in un requiem troppo lungo da suonare Fuori è primavera che non canta  la gioia del suo incanto e più ore di sole hanno dato il cambio  alle fosche sorelle soldati della notte che hanno percorso al freddo dell’inverno  la marcia delle stagioni più scure Giorni avanzano verso l’estate  con un passo più lento quest’anno svogliati verso un mare di strana quiete La natura riprende fiato mentre lo toglie all’uomo  col suo male peggiore  pure nel pianto di chi ha perso affetti e gioia
Che la bolla del tempo in cui siamo racchiusi  veda sparire presto le bolle sulla testa di chi fa fatica a respirare solo  per guarigioni nuove e sudate  Che venti chiari ci diano aria per corse incontro ad un tempo nuovo  in cui non dimentichi l’uomo cosa ha fatto l’uomo In cui ci si senta più simili  e rispettosi per gli altri e più grati per ciò che non sarà mai più scontato  Il valore alle cose lo diamo noi con l’attenzione o la disattenzione  con un sorriso in più o in meno con l’accoglienza o il rifiuto con la riconoscenza o l’apparente dovuto  con la gratitudine o l’ingratitudine con l’uguaglianza o la diversità  con lo stupore o l’indifferenza col ricordo o la rapida dimenticanza  con l’amore o l’odio
Che la memoria di questo tempo  resti dentro stampata come lo sarà sui libri di scuola  Allora saremo ancora porte aperte  daremo di nuovo vere mani non avremo più falsi sorrisi  in tasche vuote gesti di mera convenienza  incroci senza un saluto Allora dentro questa bolla di aria stagnante  avremo visto e apprezzato la bellezza di ciò che sta fuori  desiderato mai come in questi giorni attraverso i vetri delle nostre finestre 
E avremo compreso davvero qualcosa  per la prima volta forse veramente nella stessa barca  sotto lo stesso cielo nello scorrere dello tesso destino  di chi trema e spera veglia o sogna che sia grande o piccolo  ricco o povero potente o persona di strada Perché lo spillo per far scoppiare questa bolla  sarà stato nelle mani di tutti o di nessuno.
Senso e tempo
Un giorno inizia in un insolito vuoto del tempo  ma non in un tempo vuoto  Prendo a braccetto l’unica solitudine del mattino  a farmi compagnia Compagna di una vita da figlio unico Ma unici lo siamo un po’ tutti  Nessuno ripetibile Valori immensi ognuno Scrigni di gioielli che custodiamo  perché l’esistenza sia più preziosa  Vorrei che coltivassimo questi  Valori nella convinzione di trasmetterli  come il lascito più prezioso l’eredità più grande
Come il più grande dei sorrisi  che stira a rischiarare il volto  e spalanca il cuore  Nutrimento vero nella carestia  Sorgente d’acqua viva in un tempo di arsura  Quando non si è più tangibili e non c’è traduzione con il corpo  usuale interprete e tramite di ciò che sta nell’anima Che arrivi il mio sorriso a chi mi pensa  immagine soltanto di ciò che era scontato fino a poco fa 
Oggi il sole entra di primo mattino a rischiarare stanze immobili stazioni nelle quali riparare in un mal tempo che combatte il suo male  Denso di eroi pur stanchi ma instancabili in densa battaglia  Eroi che tengono la mano così meno sola appena in tempo in un tempo di pena  a chi giace incredulo con occhi pieni di richieste  e polmoni vuoti di aria Fame di sguardi come di respiri  A loro il mio pensiero il mio dolore per il dolore del mondo 
Lacrime che non colmano il mare di domande  che chi soffre rivolge  con gli occhi al cielo  Che da queste stanze dove il sole ancora arriva  ripartano raggi per un’esistenza che davvero non sarà più la stessa  E non lo sia mai più Perché il vuoto del tempo un tempo che ci era scappato  passato o falsamente riempito  non sia mai più tempo vuoto  Perché il tempo del presente  che ruba il senso  doni un senso al futuro del tempo.
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amabilii-restii · 5 years
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2.2
In questi giorni in cui i pensieri non mi abbandonano, vorrei dirti tra le lacrime tutte le mie paure e vedere che sono niente in confronto alla profondità dei tuoi occhi; vorrei mettermi a nudo con te, far cadere in mille pezzi tutti i pensieri e le paure e ricompormi dopo ogni tuo bacio. E per questo ce ne devono essere tanti.
Non ci sono parole per ringraziarti, per dirti quanto mi riempie il cuore la tua dolcezza in questi giorni, nonostante i pensieri che non se ne vanno, nonostante i pensieri siano più forti. Non ci sono parole per descriverti quanto le tue parole siano state belle, emozionanti, da farmi scoppiare il cuore.
Non ci sono parole per descriverti come mi sono sentita quando hai detto “martedi ci vediamo, andiamo a cena fuori”, una cosa così banale, così abitudinaria, eppure così emozionante. Perché con te, anche le cose quotidiane sono emozionanti, perché con te anche la solita pizza (anche dopo aver guardato il menù 30 minuti) ha un sapore diverso.
Non ci sono parole per descriverti come io mi sia sentita sabato, dopo quella chiamata. Un mix di profonda tristezza e pensieri ma allo stesso tempo con il cuore che esplodeva in petto per la felicità, per la tua voce dolce e per quelle frasi. Non ci sono parole per descrivere cosa darei, o cosa avrei dato in questi giorni, per averti vicino anche solo cinque minuti e poter guardare i tuoi occhi.
Non ci sono parole per ringraziarti di accettarmi cosi, come sono. Con i miei problemi, con le mie lacrime ed i miei pianti. Accettarmi così e non lasciarmi mai sola, non farmi sentire mai sola in questo cammino; anche quando mi prende l’ansia per un messaggio senza risposta o quando mi ritrovo in preda all’ansia se mi rispondi in modo scorbutico.
Ed in questi giorni l’unico pensiero più forte di tutti è quello di volermi prendere cura di te, in ogni momento e soprattutto quando stai male.
Misurarti la febbre, ricordarti gli orari in cui prendere la tachipirina, prepararti qualcosa di caldo o rimboccarti le coperte e guardarti mentre dormi.
Perché guardarti dormire mi è sempre piaciuto, guardavo il taglio dei tuoi occhi, il tuo viso, la tua barba, la tua bocca che ogni tanto rimane aperta e ascoltavo il tuo respiro che accompagnava le mie giornate di studio.
Voglio prendermi cura di te perché mi rendi la donna più fortunata del mondo.
Con le tue attenzioni.
Con le tue piccolezze.
Con la tua quotidianità.
Con una chiamata.
Con un sorriso.
Con i tuoi occhi.
Con la tua voce, profonda e a volte molto confondibile, che è in grado di farmi tornare a battere il cuore con un ritmo accettabile.
Con il tuo essere te, semplicemente te, con me.
Voglio prendermi cura di te anche quando siamo immersi nel caos, anche quando avremo seccature ed incomprensioni, perché forse non esistono due persone in grado di vederla sempre allo stesso modo.
Voglio prendermi cura di te anche nelle nostre discussioni, purché si finisca per chiarirci con un bacio. Voglio prendermi cura di te quando non saremo in grado di mettere da parte le differenze o quando la rabbia sarà più forte del voler sistemare le cose.
Voglio prendermi cura di te anche quando non dirò la cosa giusta, o quando non farò la cosa giusta. Ed è vero che l’amore a volte è difficile, che nessuno è perfetto e che noi siamo tutto ciò che più di lontano c’è dal perfetto.
Ma io mi sento così fortunata ad avere te nella mia vita che non lo so nemmeno esprimere, e se potessi andrei in cima alla montagna più alta per urlarlo al mondo. Ma alla fine non è importante che gli altri lo sappiano, è importante lo sappia tu.
Voglio stare con te e lottare per questo anche quando i nostri pezzi da incastrare fanno un po’ male, si scheggiano e si consumano. Il nostro rapporto forse non è ciò che abbiamo immaginato ma è magnifico, dolce, difficile, eccitante e tanto altro, e questo va oltre l’immaginazione.
Sono le piccole cose di te che mi fanno sorridere il cuore, non ho bisogno di grandi gesti o attenzioni, tutto di te si basa su piccoli dettagli.
Voglio prendermi cura di te e di quel futuro che non ho smesso di immaginare.
Quando avrai la febbre e sarai bisbetico.
Quando sarai stanco dopo il lavoro.
Quando sarai nervoso, anche con me.
Voglio prendermi cura di te nella quotidianità e nelle piccole attenzioni.
Cucinando per te inventando qualcosa ogni giorno.
Preparando una colazione su due piedi, con tanto amore.
Facendoti il caffè, sperando sia meglio del tuo.
Voglio prendermi cura di te e stringerti forte, tenermi per mano mentre cammino guardandoti con ammirazione e orgoglio.
Sporcandoti tutto il lavandino quando mi lavo i denti.
Voglio prendermi cura di te, in tutto questo e nelle cose che ancora, e forse è meglio così, non riesco nemmeno ad immaginare.
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