#Sergio Guttilla

[sofysta]

Se fosse tuo figlio…

Se fosse tuo figlio riempiresti il mare di navi di qualsiasi bandiera. Vorresti che tutte insieme, a milioni, facessero da ponte per farlo passare. Premuroso, non lo lasceresti mai da solo, faresti ombra per non far bruciare i suoi occhi, lo copriresti per non farlo bagnare dagli schizzi d’acqua salata. Se fosse tuo figlio ti getteresti in mare, te la prenderesti con il pescatore che non presta la barca, urleresti per chiedere aiuto, busseresti alle porte dei governi per rivendicare la vita. Se fosse tuo figlio oggi saresti a lutto, anche a rischio di odiare il mondo, i porti pieni di navi attraccate. E chi le tiene ferme e lontane e chi, nel frattempo, sostituisce le urla con acqua di mare. Se fosse tuo figlio li chiameresti vigliacchi disumani, gli sputeresti addosso.

Dovrebbero fermarti, tenerti, bloccarti, perché una rabbia incontrollata potrebbe portarti a farli annegare tutti nello stesso mare. Ma stai tranquillo, nella tua tiepida casa non è tuo figlio, non è tuo figlio. Puoi dormire tranquillo. E sopratutto sicuro.

Non è tuo figlio. È solo un figlio dell’umanitá perduta, dell’umanità sporca, che non fa rumore. Non è tuo figlio. Dormi tranquillo, certamente non è il tuo.

Non ancora.

#... #no words #l'umanità non esiste più #Sergio Guttilla #cose brutte

[tizianacerralovetrainer]

Se fosse tuo figlio…

Se fosse tuo figlio

riempiresti il mare di navi

di qualsiasi bandiera.

Vorresti che tutte insieme,

a milioni,

facessero da ponte

per farlo passare.

Premuroso,

non lo lasceresti mai da solo,

faresti ombra

per non far bruciare i suoi occhi,

lo copriresti

per non farlo bagnare

dagli schizzi d’acqua salata.

Se fosse tuo figlio ti getteresti in mare,

te la prenderesti con il pescatore che non presta la barca,

urleresti per chiedere aiuto,

busseresti alle porte dei governi

per rivendicare la vita.

Se fosse tuo figlio oggi saresti a lutto,

anche a rischio di odiare il mondo,

i porti pieni di navi attraccate.

E chi le tiene ferme e lontane

e chi, nel frattempo,

sostituisce le urla

con acqua di mare.

Se fosse tuo figlio li chiameresti

vigliacchi disumani, gli sputeresti addosso.

Dovrebbero fermarti, tenerti, bloccarti,

perché una rabbia incontrollata potrebbe portarti

a farli annegare tutti nello stesso mare.

Ma stai tranquillo, nella tua tiepida casa

non è tuo figlio, non è tuo figlio.

Puoi dormire tranquillo.

E sopratutto sicuro.

Non è tuo figlio.

È solo un figlio dell’umanitá perduta,

dell’umanità sporca, che non fa rumore.

Non è tuo figlio, non è tuo figlio.

Dormi tranquillo, certamente

non è il tuo.

Non ancora.

(Sergio Guttilla)

#naufragio #migranti #dolore #bambini #giù le mani dai bambini #frasi forza #tumblr #amarsi #coraggio #resilienza #frasi tumblr #amore tumblr #cuore #verità nascoste #frasi sulla verità #la verità #verità

[goodbearblind]

"Se fosse tuo figlio

riempiresti il mare di navi

di qualsiasi bandiera.

Vorresti che tutte insieme

a milioni

facessero da ponte

per farlo passare.

Premuroso,

non lo lasceresti mai da solo

faresti ombra

per non far bruciare i suoi occhi,

lo copriresti

per non farlo bagnare

dagli schizzi d'acqua salata.

Se fosse tuo figlio ti getteresti in mare,

uccideresti il pescatore che non presta la barca, urleresti per chiedere aiuto,

busseresti alle porte dei governi

per rivendicarne la vita.

Se fosse tuo figlio oggi saresti a lutto,

odieresti il mondo, odieresti i porti

pieni di navi attraccate.

Odieresti chi le tiene ferme e lontane

Da chi, nel frattempo

sostituisce le urla

Con acqua di mare.

Se fosse tuo figlio li chiameresti

vigliacchi disumani, gli sputeresti addosso.

Dovrebbero fermarti, tenerti, bloccarti

vorresti spaccargli la faccia,

annegarli tutti nello stesso mare.

Ma stai tranquillo, nella tua tiepida casa

non è tuo figlio, non è tuo figlio.

Puoi dormire tranquillo

E sopratutto sicuro.

Non è tuo figlio.

È solo un figlio dell'umanitá perduta,

dell'umanità sporca, che non fa rumore.

Non è tuo figlio, non è tuo figlio.

Dormi tranquillo, certamente

non è il tuo."

(Sergio Guttilla)

#sergioguttilla #noborders #refugeeswelcome

[ambrenoir]

Se fosse tuo figlio…

Se fosse tuo figlio

riempiresti il mare di navi

di qualsiasi bandiera.

Vorresti che tutte insieme

a milioni

facessero da ponte

per farlo passare.

Premuroso,

non lo lasceresti mai da solo

faresti ombra

per non far bruciare i suoi occhi,

lo copriresti

per non farlo bagnare

dagli schizzi d’acqua salata.

Se fosse tuo figlio ti getteresti in mare,

te la prenderesti con il pescatore che non presta la barca,

urleresti per chiedere aiuto,

busseresti alle porte dei governi

per rivendicare la vita.

Se fosse tuo figlio oggi saresti a lutto,

anche a rischio di odiare il mondo,

i porti pieni di navi attraccate.

e chi le tiene ferme e lontane

e chi, nel frattempo

sostituisce le urla

con acqua di mare.

Se fosse tuo figlio li chiameresti

vigliacchi disumani, gli sputeresti addosso.

Dovrebbero fermarti, tenerti, bloccarti

perché una rabbia incontrollata potrebbe portarti

a farli annegare tutti nello stesso mare.

Ma stai tranquillo, nella tua tiepida casa

non è tuo figlio, non è tuo figlio.

Puoi dormire tranquillo

E sopratutto sicuro.

Non è tuo figlio.

È solo un figlio dell’umanitá perduta,

dell’umanità sporca, che non fa rumore.

Non è tuo figlio, non è tuo figlio.

Dormi tranquillo, certamente

non è il tuo.

Sergio Guttilla😪🙏

[norise-feliceserino]

Poesia di Sergio Guttilla

Se fosse tuo figlioriempiresti il mare di navidi qualsiasi bandiera.Vorresti che tutte insiemea milionifacessero da ponteper farlo passare.Premuroso,non lo lasceresti mai da solofaresti ombraper non far bruciare i suoi occhi,lo coprirestiper non farlo bagnaredagli schizzi d’acqua salata.Se fosse tuo figlio ti getteresti in mare,uccideresti il pescatore che non presta la barca, urleresti per…

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[kwnniaou]

Αν ήταν ο γιος σου

θα γέμιζες την θάλασσα

με όλα τα πλοία του κόσμου.

Θα ήθελες όλοι μαζί, μυριάδες,

να γινόμασταν μια γέφυρα

να περπατήσει πάνω μας

και να περάσει απέναντι.

Αν ήταν ο γιος σου

δεν θα τον άφηνες μόνο του ποτέ.

Θα σκίαζες προσεκτικά το πρόσωπό του

να μην το κάψει ο ήλιος.

Θα τον τύλιγες στην αγκαλιά σου

να μη μουσκέψει από την αλμύρα της θάλασσας.

Αν ήταν ο γιος σου,

θα βούταγες στα κύματα,

θα τα βαζες με τον ψαρά που δεν σας

ανεβάζει στη βάρκα του.

Θα φώναζες για βοήθεια,

θα χτυπούσες τις πόρτες της εξουσίας

για να αξιώσεις τη ζωή του.

Αν ήταν ο γιος σου,

σήμερα θα ήσουν βυθισμένος στο πένθος,

θα ‘φτανες να μισήσεις τον κόσμο,

για τα δεμένα πλοία στα λιμάνια,

για αυτούς που σας κρατούν μακριά,

και για κείνους που σε λίγο,

θα καλύψουν τα ουρλιαχτά με θαλασσινό νερό.

Αν ήταν ο γιος σου,

θα τους έλεγες απάνθρωπους, δειλούς,

θα τους έφτυνες.

Θα έπρεπε τότε να βρουν τρόπο να σε σταματήσουν, να σε κρατήσουν, να σε αποκλείσουν

γιατί η ανεξέλεγκτη οργή σου θα σε έκανε

να τους πάρεις μαζί σου στο βυθό της ίδιας θάλασσας.

Αλλά μείνε ήσυχος, στο ζεστό σου σπιτάκι

δεν είναι ο γιος σου… δεν είναι ο γιος σου…

Μπορείς να κοιμηθείς ήσυχα

και πάνω από όλα ασφαλής.

Δεν είναι ο γιος σου.

Είναι απλώς ένα παιδί της χαμένης ανθρωπιάς,

ένα παιδί της βρόμικης ανθρωπότητας, που δεν κάνει θόρυβο.

Δεν είναι ο γιος σου… Δεν είναι ο γιος σου…

Κοιμήσου ήσυχος, φυσικά

δεν είναι ο δικός σου.

Όχι ακόμα…

Sergio Guttilla

[letteratour]

#vero poeta

[canesenzafissadimora]

Se fosse tuo figlio

riempiresti il mare di navi

di qualsiasi bandiera.

Vorresti che tutte insieme

a milioni facessero da ponte

per farlo passare.

Premuroso, non lo lasceresti mai da solo faresti ombra

per non far bruciare i suoi occhi,lo copriresti per non farlo bagnare dagli schizzi d’acqua salata.

Se fosse tuo figlio ti getteresti in mare, te la prenderesti con il pescatore che non presta la barca, urleresti per chiedere aiuto, busseresti alle porte dei governi per rivendicare la vita.

Se fosse tuo figlio oggi saresti a lutto, anche a rischio di odiare il mondo, i porti pieni di navi attraccate e chi le tiene ferme e lontane e chi, nel frattempo sostituisce le urla con acqua di mare.

Se fosse tuo figlio li chiameresti vigliacchi disumani, gli sputeresti addosso.

Dovrebbero fermarti, tenerti, bloccarti perché una rabbia incontrollata potrebbe portarti

a farli annegare tutti nello stesso mare.

Ma stai tranquillo, nella tua tiepida casa non è tuo figlio, non è tuo figlio.

Puoi dormire tranquillo

E soprattutto sicuro.

Non è tuo figlio.

È solo un figlio dell’umanità perduta, dell’umanità sporca, che non fa rumore.

Non è tuo figlio, non è tuo figlio.

Dormi tranquillo, certamente

non è il tuo.

(Sergio Guttilla)

[pomposita6292]

Se fosse tuo figlio

riempiresti il mare di navi

di qualsiasi bandiera.

Vorresti che tutti insieme

a milioni

facessero da ponte

per farlo passare.

Premuroso,

non lo lasceresti mai da solo,

faresti ombra

per non far bruciare i suoi occhi,

lo copriresti

per non farlo bagnare

dagli schizzi d'acqua salata.

Se fosse tuo figlio ti getteresti in mare,

uccideresti il pescatore che non presta la barca, urleresti per chiedere aiuto,

busseresti alle porte dei governi

per rivendicarne la vita.

Se fosse tuo figlio oggi saresti a lutto,

odieresti il mondo, odieresti i porti

pieni di navi attraccate.

Odieresti chi le tiene ferme e lontane

da chi, nel frattempo

sostituisce le urla

con acqua di mare.

Se fosse tuo figlio li chiameresti

vigliacchi disumani, li sputeresti addosso.

Dovrebbero fermarti, tenerti, bloccarti

vorresti spaccarli la faccia,

annegarli tutti nello stesso mare.

Ma stai tranquillo,

non è tuo figlio.

Puoi dormire tranquillo

e sopratutto sicuro.

Non è tuo figlio.

È solo un figlio dell'umanitá perduta,

dell'umanità sporca, che non fa rumore.

Non è tuo figlio.

Dormi tranquillo,

non è il tuo.

Non ancora.

-Sergio Guttilla

[nanou350]

Voilà un poème de l'italien Sergio Guttilla qui parle de tous ces enfants en détresse, laissés pour compte en mer, abandonnés des États européens, à l'heure où on préfère criminaliser les ONG et bloquer les bateaux de sauvetage dans les ports, notamment italiens. Si c'était ton fils Tu remplirais la mer de navires Et de n'importe quel drapeau.

Tu voudrais que tous ensemble À des millions Ils fassent un pont. Pour le faire passer.

Attentionné, Tu ne le laisserais jamais seul. Tu ferais de l'ombre Si c'était ton fils...

Si c'était ton fils Tu remplirais la mer de navires Et de n'importe quel drapeau.

Tu voudrais que tous ensemble À des millions Ils fassent un pont. Pour le faire passer.

Attentionné, Tu ne le laisserais jamais seul. Tu ferais de l'ombre Pour ne pas que brûlent ses yeux, Le couvrir Pour ne pas qu'il se mouille, Des éclaboussures d'eau salée.

Si c'était ton fils, tu te jetterais à la mer, Tu tuerais le pêcheur qui ne prête pas le bateau, Crierais pour demander de l'aide, Aux portes des gouvernements qui se ferment Pour revendiquer la vie.

Si c'était ton fils aujourd'hui, tu serais en deuil, Tu détesterais le monde, tu détesterais les ports. Pleins de ces vaisseaux immobiles. Tu détesterais ceux qui les gardent inaccessibles. A cause de qui les cris ont toujours le goût l'eau de mer.

Si c'était ton fils, tu les appellerais. Lâches inhumains, parce qu'ils le sont. Ils devraient t'arrêter, te garder, te bloquer, Tu voudrais leur casser la gueule, Car nous sommes tous dans la même mer.

Mais ne t'inquiète pas, dans ta maison tiède. Ce n'est pas ton fils, ce n'est pas ton fils. Tu peux dormir tranquille Et surtout serein. Ce n'est pas ton fils.

Ce n'est qu'un fils de l'humanité perdue, De l'humanité sale, qui ne fait pas de bruit.

Ce n'est pas ton fils, ce n'est pas ton fils. Dors bien, bien sûr. Ce n'est pas le tien.

Sergio Guttilla

[drownintheempty]

"Se fosse tuo figlio

riempiresti il mare di navi

di qualsiasi bandiera.

Vorresti che tutte insieme

a milioni

facessero da ponte

per farlo passare.

Premuroso,

non lo lasceresti mai da solo

faresti ombra

per non far bruciare i suoi occhi,

lo copriresti

per non farlo bagnare

dagli schizzi d'acqua salata.

Se fosse tuo figlio ti getteresti in mare,

uccideresti il pescatore che non presta la barca, urleresti per chiedere aiuto,

busseresti alle porte dei governi

per rivendicarne la vita.

Se fosse tuo figlio oggi saresti a lutto,

odieresti il mondo, odieresti i porti

pieni di navi attraccate.

Odieresti chi le tiene ferme e lontane

da chi, nel frattempo

sostituisce le urla

con acqua di mare.

Se fosse tuo figlio li chiameresti

vigliacchi disumani, gli sputeresti addosso.

Dovrebbero fermarti, tenerti, bloccarti

vorresti spaccargli la faccia,

annegarli tutti nello stesso mare.

Ma stai tranquillo, nella tua tiepida casa

non è tuo figlio, non è tuo figlio.

Puoi dormire tranquillo

E sopratutto sicuro.

Non è tuo figlio.

È solo un figlio dell'umanitá perduta,

dell'umanità sporca, che non fa rumore.

Non è tuo figlio, non è tuo figlio.

Dormi tranquillo, certamente

non è il tuo."

Sergio Guttilla

#stay human #open arms #sea watch

[immensoamore]

Se fosse tuo figlio

riempiresti il mare di navi

di qualsiasi bandiera.

Vorresti che tutte insieme

a milioni

facessero da ponte

per farlo passare.

Premuroso,

non lo lasceresti mai da solo

faresti ombra

per non far bruciare i suoi occhi,

lo copriresti

per non farlo bagnare

dagli schizzi d'acqua salata.

Se fosse tuo figlio ti getteresti in mare,

uccideresti il pescatore che non presta la barca, urleresti per chiedere aiuto,

busseresti alle porte dei governi

per rivendicare la vita.

Se fosse tuo figlio oggi saresti a lutto,

odieresti il mondo, odieresti i porti

pieni di navi attraccate.

Odieresti chi le tiene ferme e lontane

Da chi, nel frattempo

sostituisce le urla

Con acqua di mare.

Se fosse tuo figlio li chiameresti

vigliacchi disumani, gli sputeresti addosso.

Dovrebbero fermarti, tenerti, bloccarti

vorresti spaccargli la faccia,

annegarli tutti nello stesso mare.

Ma stai tranquillo, nella tua tiepida casa

non è tuo figlio, non è tuo figlio.

Puoi dormire tranquillo

E sopratutto sicuro.

Non è tuo figlio.

È solo un figlio dell'umanitá perduta,

dell'umanità sporca, che non fa rumore.

Non è tuo figlio, non è tuo figlio.

Dormi tranquillo, certamente

non è il tuo.

Sergio Guttilla

[goodbearblind]

"Se fosse tuo figlio riempiresti il mare di navi di qualsiasi bandiera. Vorresti che tutte insieme a milioni facessero da ponte per farlo passare. Premuroso, non lo lasceresti mai da solo faresti ombra per non far bruciare i suoi occhi, lo copriresti per non farlo bagnare dagli schizzi d'acqua salata. Se fosse tuo figlio ti getteresti in mare, uccideresti il pescatore che non presta la barca, urleresti per chiedere aiuto, busseresti alle porte dei governi per rivendicarne la vita. Se fosse tuo figlio oggi saresti a lutto, odieresti il mondo, odieresti i porti pieni di navi attraccate. Odieresti chi le tiene ferme e lontane Da chi, nel frattempo sostituisce le urla Con acqua di mare. Se fosse tuo figlio li chiameresti vigliacchi disumani, gli sputeresti addosso. Dovrebbero fermarti, tenerti, bloccarti vorresti spaccargli la faccia, annegarli tutti nello stesso mare. Ma stai tranquillo, nella tua tiepida casa non è tuo figlio, non è tuo figlio. Puoi dormire tranquillo E sopratutto sicuro. Non è tuo figlio. È solo un figlio dell'umanitá perduta, dell'umanità sporca, che non fa rumore. Non è tuo figlio, non è tuo figlio. Dormi tranquillo, certamente non è il tuo." (Sergio Guttilla) . . #sergioguttilla . [in memoria di chi non ce l'ha fatta] https://www.instagram.com/p/CR5koyWLw4V/?utm_medium=tumblr

#sergioguttilla

[esplodeilcuore]

Se fosse tuo figlio

Se fosse tuo figlio

riempiresti il mare di navi

di qualsiasi bandiera.

Vorresti che tutte insieme

a milioni

facessero da ponte

per farlo passare.

Premuroso,

non lo lasceresti mai da solo

faresti ombra

per non far bruciare i suoi occhi,

lo copriresti

per non farlo bagnare

dagli schizzi d'acqua salata.

Se fosse tuo figlio ti getteresti in mare,

uccideresti il pescatore che non presta la barca, urleresti per chiedere aiuto,

busseresti alle porte dei governi

per rivendicare la vita.

Se fosse tuo figlio oggi saresti a lutto,

odieresti il mondo, odieresti i porti

pieni di navi attraccate.

Odieresti chi le tiene ferme e lontane

Da chi, nel frattempo

sostituisce le urla

Con acqua di mare.

Se fosse tuo figlio li chiameresti

vigliacchi disumani, gli sputeresti addosso.

Dovrebbero fermarti, tenerti, bloccarti

vorresti spaccargli la faccia,

annegarli tutti nello stesso mare.

Ma stai tranquillo, nella tua tiepida casa

non è tuo figlio, non è tuo figlio.

Puoi dormire tranquillo

E soprattutto sicuro.

Non è tuo figlio.

È solo un figlio dell'umanitá perduta,

dell'umanità sporca, che non fa rumore.

Non è tuo figlio, non è tuo figlio.

Dormi tranquillo, certamente

non è il tuo.

Sergio Guttilla

[cartofolo]

Se fosse tuo figlio riempiresti il mare di navi di qualsiasi bandiera. Vorresti che tutte insieme a milioni facessero da ponte per farlo passare. Premuroso, non lo lasceresti mai da solo faresti ombra per non far bruciare i suoi occhi, lo copriresti per non farlo bagnare dagli schizzi d'acqua salata. Se fosse tuo figlio ti getteresti in mare, uccideresti il pescatore che non presta la barca, urleresti per chiedere aiuto, busseresti alle porte dei governi per rivendicare la vita. Se fosse tuo figlio oggi saresti a lutto, odieresti il mondo, odieresti i porti pieni di navi attraccate. Odieresti chi le tiene ferme e lontane Da chi, nel frattempo sostituisce le urla Con acqua di mare. Se fosse tuo figlio li chiameresti vigliacchi disumani, gli sputeresti addosso. Dovrebbero fermarti, tenerti, bloccarti vorresti spaccargli la faccia, annegarli tutti nello stesso mare. Ma stai tranquillo, nella tua tiepida casa non è tuo figlio, non è tuo figlio. Puoi dormire tranquillo E sopratutto sicuro. Non è tuo figlio. È solo un figlio dell'umanitá perduta, dell'umanità sporca, che non fa rumore. Non è tuo figlio, non è tuo figlio. Dormi tranquillo, certamente non è il tuo.

Sergio Guttilla

[estaticheparole]

"Se fosse tuo figlio

riempiresti il mare di navi

di qualsiasi bandiera.

Vorresti che tutte insieme

a milioni

facessero da ponte

per farlo passare.

Premuroso,

non lo lasceresti mai da solo

faresti ombra

per non far bruciare i suoi occhi,

lo copriresti

per non farlo bagnare

dagli schizzi d'acqua salata.

Se fosse tuo figlio ti getteresti in mare,

uccideresti il pescatore che non presta la barca, urleresti per chiedere aiuto,

busseresti alle porte dei governi

per rivendicare la vita.

Se fosse tuo figlio oggi saresti a lutto,

odieresti il mondo, odieresti i porti

pieni di navi attraccate.

Odieresti chi le tiene ferme e lontane

Da chi, nel frattempo

sostituisce le urla

Con acqua di mare.

Se fosse tuo figlio li chiameresti

vigliacchi disumani, gli sputeresti addosso.

Dovrebbero fermarti, tenerti, bloccarti

vorresti spaccargli la faccia,

annegarli tutti nello stesso mare.

Ma stai tranquillo, nella tua tiepida casa

non è tuo figlio, non è tuo figlio.

Puoi dormire tranquillo

E sopratutto sicuro.

Non è tuo figlio.

È solo un figlio dell'umanitá perduta,

dell'umanità sporca, che non fa rumore.

Non è tuo figlio, non è tuo figlio.

Dormi tranquillo, certamente

non è il tuo."

Sergio Guttilla