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#sento la tua assenza
belladecasa · 4 months
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Qual è la tua idea di amore?
Io sto cercando di dormire ti rendi conto? Che prendo due sonniferi diversi per dormire? E tu vuoi rovinarmi? Vuoi frantumare ulteriormente queste macerie? E allora ok per me va benissimo solo che non esiste UNA idea di amore o almeno non per me che ho solo tante idee contemporaneamente e che cambiano, si evolvo, si cancellano, si cristallizzano, si contraddicono, nel tempo ma anche nell’immediato: ho pensato che l’amore fosse fulmineo o non fosse, fosse il primo sguardo; poi ho pensato che fosse il lento conoscere qualcuno di cui ti potevi fidare veramente, dire ogni cosa di te anche la più sordida, anche se magari non ti faceva subito ribollire il ventre di stelle. Non sento le stelle? Non sono sulle stelle, quindi non amo? Non è detto. Io all’inizio Giorgio non lo amavo mica, amavo un altro, ma Giorgio era speciale quindi perché no? E sono finita dopo qualche mese a sentire dolore alle braccia quando non lo vedevo. Proprio il mio corpo non poteva sopportare la sua assenza. Non potevo stare sola e degiorgizzata (come direbbe Wallace). E mi ricordo che io e Giorgio ci amavamo tanto che certe volte ci fermavamo nelle piazzole di sosta per baciarci, quando ci fermavamo al semaforo ne approfittavamo per baciarci. O scopavamo così in giro perché ci amavamo troppo. E prima t’avrei detto che l’amore è questo, che tu solo per baciare qualcuno faresti di tutto, la più grande pazzia di cui sei capace oppure proprio piccoli gesti ridicoli, appunto fermarti in tutte le piazzole di sosta per limonare. È la voglia di morire se l’altro non ti ama più o non ti vuole, l’amore e la morte sono vicini, soffrire per l’amore è il sentimento più simile al soffrire il lutto, con l’aggravante di non poter avere quella persona per sua scelta. È un lutto e un suicidio. Ma è pure accomodante. Conosci il detto ogni scarrafone è bello a mamma sua? È accomodante perché puoi permetterti di essere debole, patetico, brutto, mediocre, ma hai vicino qualcuno che sempre ti vedrà bellissimo, divino, come una madre con il figlio, perché l’amore è idealizzazione. Lo avevo idealizzato, si sente dire spesso da chi parla per luoghi comuni, che sono sempre veri (anche qui mi aiuta Wallace) e infatti è vero ma non nell’accezione che si dà per scontata: non amavi davvero perché idealizzavi, no! Idealizzavi in quanto amavi. È semplice. E finisce nel momento in cui riporti a terra la persona che col tuo amore viveva tra gli dei.
Avrei forse fatto meglio a parlare direttamente con la letteratura quindi ti lascio lampo l’incipit di una delle mie poesie preferite che mi guida ad avere sempre voglia di amare di nuovo:
Solo l’amare, solo il conoscere
conta, non l’aver amato,
non l’aver conosciuto. Dà angoscia
il vivere di un consumato
amore. L’anima non cresce più.
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cywo-61 · 4 months
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Sulle mie spalle sento ancora la tua carezza, sul mio seno i tuoi baci e nella mia mente la malinconia della tua assenza.
cywo
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elperegrinodedios · 4 months
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Il mormorio del desiderio, ha una sola e delicata voce. È lei il dolce sussurro dell'anima. La tua, la mia anima, quella di tutti quegli innamorati, che fanno l'amore pure con il pensiero, che riescono a godere dell'erotismo che sa emanare la mente e capaci di inalare il profumo, di sentire il calore, di assaporare il gusto, attraverso quella capacità telepatica e di quel dono dell'empatia e la voglia di non lasciarsi vincere e nè limitare dagli eventi.
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Non sono là ma ti tocco, non sto con te, eppure ti sento, è assenza ma sento la tua presenza qui e ora. Tu sei la mia complice e la mia compagna di viaggio, di sogni e, di emozioni, condividi con me tutte le stesse sensazioni, gli stessi pensieri. Due soli che si appartengono, ma non si vivono. Due anime inquiete e ribelli con un unico cuore. Due liberi, senza legami nè catene con una sola dipendenza: "Noi".
P.S.SempreSoloTe
lan ✍️
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smokingago · 2 months
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Sento la tua mancanza, la sento così dannatamente forte, dentro l'anima, nella testa e sulla pelle, amica mia, che potrei abbracciare la tua assenza, sentirne il calore, le invisibili fattezze delle tue forme bianche.
Luigi Mancini
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ripartiredazero-blog · 5 months
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Penso di averla superata la nostra rottura, finalmente non provo quel senso di vuoto che mi lasciava la tua presenza/assenza, non piango più la notte perché mi fai stare male, non mi sento più sbagliata per la volontà di stare insieme, non devo più elemosinare amore e finalmente vedo le cose da un punto di vista diverso. Ma ogni tanto mi torni in mente, rivivo tutti i nostri ricordi e mi manchi, mi manca quello che eri quando stavi con me, mi manca la persona buona che eri prima di cambiare dandomi la colpa di tutto, ma comunque so che quello che mi manca è solo il ricordo di noi. Tu ora non ci sei più, o meglio sei cambiato così tanto che non ti riconosco e mi va bene così, finalmente l'ho accettato, viviamo entrambi una nuova vita, ma ogni tanto ti penso...
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klimt7 · 6 months
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Da Elena a Giulia
Da Elena a tutti noi
Le parole di Elena Cecchettin. Lettera aperta per una Rivoluzione Culturale
Questa casa, che fino a poco più di un anno fa era troppo piccola, ora sembra così vuota, così grande e spenta. Così il vuoto che mi porto dentro per la tua assenza. Così il vuoto di quando ti cerco per raccontarti di quello che mi succede, dimenticandomi che non ci sei più. Così grande, così incolmabile il vuoto che la tua assenza lascia dentro di me. 
Così grande la rabbia come il dolore nel realizzare che la tua assenza, la tua morte sono state causate da un individuo con un nome e un cognome. Un individuo che si è sentito autorizzato a portarti via da me. 
Un individuo che non è stato educato al consenso, al rispetto e alla libertà di scelta.  
Affinché nessuno più debba sentire il vuoto che sento io, il dolore lancinante che nel buio della mia camera sento incessantemente, dobbiamo reagire. Ci deve essere un cambiamento, una rivoluzione culturale, che insegni il rispetto, l’educazione, l’affettività. 
Che insegni ad accettare i no, che insegni che le donne non sono proprietà di nessuno.
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monologhidiunamarea · 2 months
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Geolier, Ultimo - L'ULTIMA POESIA (Official Video)
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Vorrei dire che mi manchi, vorrei dire molte cose. Vorrei dirti che, nonostante io non ci sia, tu non ci sia, sei presente nell' assenza.
Sei ovunque anche quando faccio di tutto per non pensarci.
La squadra di quella regione. Quell accento inconfondibile, da subito mi ha dipinto un sorriso sul volto e, quando quei ragazzi parlavano in dialetto bè...ho risentito il cuore battere.
Io che faccio il possibile per evitarti.
Tu che mi sbatti in faccia la tua terra.
Quella riva sul mare. Casa. L unico posto che sento mio. Come ogni mattina davanti al caffè, mi compare l immagine di te che prepara la moka senza maglietta perché quella la indosso io, ancora piena del tuo profumo.
Ed ogni mattina mi costringo a chiudere e a riaprire gli occhi per far scomparire quell'immagine dalla mia mente.
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l-incantatrice · 1 year
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Più non ci sei e più ti sento,
più voglio dimenticarti e più mi torni in mente.
Il tempo passa eppure tu non passi mai.
Ed è come se il mondo diventasse ogni giorno più pesante.
Ma come fai a restarmi addosso anche quando non ci sei?
La tua assenza è un rumore assordante,
è impossibile non sentirti.
Tu ci sarai sempre.
Dietro ogni viso,
dietro ogni sguardo,
dietro ogni bacio.
Chiara Trabalza
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ustanzi · 4 months
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sei una ragazza in estinzione: “la donna che sa farsi corteggiare”. Sono passati anni a stare accanto a te, ed a malapena ci siamo sfiorati per rispetto, poi ho iniziato a capire che la complicità funziona più o meno così, se sorridi, mi sento bene anch'io, per quanto l'amore ti faccia fare cose folli, ho sempre trovato il tempo di nutrire le emozioni della tua assenza, aspettando l'occasione per farti piacere, anche se i ricordi di te proiettano dolore al mio cuore per arrivare alla fine del silenzio di molte notti.
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effettoofarfallaa · 4 months
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Per sempre insieme scritto su di una lapide..
Ci sono amori che non hanno la parvenza di destino,
E certe notti la finestra della tua stanza non mi lascia pace..
Ma che ne sanno gli altri di che amore si parla?
Eppure non ci siamo amati e tu lo sai bene..
Lascio i giorni scivolare e delle volte sembra quasi che tu non sia mai passata di qui
Altre invece tutto è insopportabile e l aria non vuole entrare nei polmoni..
Se mi parlano di asma,
Se vedo una poiana volare..
Anche solo un albero e gli stessi boschi che in realtà sono solo suolo della mia terra portano il tuo nome trascinandolo nel vento..
Ed io mi sento forte ma così fragile..
Quante volte hai chiesto al cielo che piovesse?
Ho assaggiato il tuo sapore e da li sei rimasta sulle labbra..
E poi mi sento scema..
Come si ama qualcuno a tal punto da sbagliare ripetutamente sempre ?
E come si fa ad essere amati così tanto da voler essere stretti nella mano di costui così forte da credere che questa potrebbe ucciderti ?
Una vita intera ,eppure amore, non so cosa sia ma so che occhi abbia..
Mi si torce lo stomaco e mi tormenta l anima tanto non farmi vivere..
Delle volte credo di non esistere nemmeno nei tuoi sogni..
E poi mi rassegno a lasciar andare.
Mi ricordo di come mi hai odiata,
Ricordo come e quanto non fossi mai abbastanza..
E mi dico di meritare di più, di meglio..
Quanto ho letto.. se solo sapessi,quanto ho studiato..
Per sapere per capire
Eppure ancora non so nulla.
Mi basterebbe ascoltare senza mai rispondere.
Se avessimo avuto una stanza e nessuna vita ad oggi forse saresti ancora qui.
Pareva che tra le mura e su di un letto tutto funzionasse..
Ma che male la tua assenza ..
Non riesco ancora a smettere di dire il tuo nome..
In troppi ti considerano “l innominabile” delle mie storie
E quante volte chiudo gl occhi sperando solo che tu non ti stai punendo
Io che come una scema spero che un giorno inizierai ad innamorarti della vita proprio come facesti della mia persona
Non volevo essere una droga,
Non volevo sbagliare..
Gridavo al cielo che avevo l amore e forse questo invidioso ci ha maledette..
Sento di doverti lasciare andare
E il cuore si piega nella speranza che un giorno tu diventerai un ricordo..
Mi sento forte ma quasi come se non avesse importanza..
Ero sbagliata per te ormai lo hai capito..
E non capirai mai quanto davvero io ci abbia provato ormai l ho capito.
Goccia scende e scivola e la notte non passa..
“Ogni notte poi farà giorno e ci sarà un nuovo tramonto anche per te”
Ed io resto a sperare forse che tutto diventi solo un ricordo lontano
Karma
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artemisx78 · 1 year
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Abbracciarmi da dietro è il modo più bello, è una sensazione unica..
di dolcezza ma allo stesso tempo d'inebriante emozione...
io non posso vederti negli occhi..
Ma posso sentirti...
Sento tutto di te..
il tuo corpo..
Il calore ed i brividi che ogni volta mi trasmetti... I battiti del tuo cuore..
ma soprattutto sento la tua anima che mi sfiora, e in quell'attimo mi completa...
Quasi che mi chiede di più..
Di non smettere mai di appartenerti...
I brividi dei nostri corpi si miscelano facendoci sentire un tutt'uno..
Ed il desiderio..
Scivola lento come un fiume di lava che incendia ogni parte di noi..
Ti sento..
Ed il mio solo desiderio di viverti così intensamente arde così incessantemente ma tu..
ti perdi con me..
Ma poi all improvviso mi accorgo della tua assenza..
Ma so che domani tu sarai qui di nuovo abbracciato a me..
Perché le nostre anime condividono Dolcezza e Passione 🌹
... Perché lo so...
Perché tu oramai sei MIO.. ♥️
@artemisx78
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susieporta · 4 months
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Che poi forse a guardarmi bene dentro sono io quella che non è pronta per questo amore.
Ho sempre pensato fossi tu a scappare e ora mi rendo conto di quanto io stavo scappando da me stessa.
Da quelle parti di me così misteriose e profonde che vedevo in te e riconoscevo come tue.
Non volevo vedere che fossero mie. Che fossi io.
Ciò che ho amato e odiato di te e ciò che amo e odio di me.
Ora lo riconosco e riconosco che il mio percorso ha avuto senso solo senza di te.
Ora vedo con lucidità tutto il cammino fatto per arrivare a me. E tutto è accaduto grazie alla tua assenza.
Non avrebbe potuto accadere altrimenti. Il tuo silenzio ha smosso la mia forza, i tuoi muri il mio coraggio, le tue fughe le mie doti.
Mi hai dato di più da quando sei lontano che in tutto il tempo che abbiamo passato accanto.
E sai che c'è? Che ora mi vedo bellissima. Ora vedo il potere del mio femminile. Ora sento la forza creatrice dell'utero e del mio ciclo.
Ora sento davvero la connessione con il tutto.
E questo grazie alla tua lontananza.
Ora comprendo e tutto si fa chiaro.
Ho pensato fossi tu a scappare ma ero io che in ero pronta. Perché il mio viaggio doveva compiersi altrove e credo anche il tuo.
Ho la sensazione che tu mi stia aspettando. Ti vedo seduto con la braccia incrociate ad osservare il mio percorso e ti sento ridere perché vedi come ho girato intorno per tanto tempo senza avere una direzione.
Ridi perché ti ho cercato tanto e tu sei sempre stato lì.
Aspettavi me, aspettavi che mi ritrovassi.
Aspettavi che comprendessi quanto meravigliosa è potente sono. Perché tu lo sapevi, tu l'hai sempre saputo.
E ora ti chiedo di avere ancora un po' di pazienza.
Perché ci sto prendendo gusto a stare con me stessa. Perché ora mi sto amando e ora sto scoprendo il mio valore.
Sorridi amore mio. Ridi pure di me e di tutti i viaggi che ho fatto per cercarti mentre tu eri lì...sei sempre stato lì.
Arrivo..aspettami.
Monica Grando
Amore Quantico
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Più non ci sei e più ti sento,
più voglio dimenticarti e più mi torni in mente.
Il tempo passa eppure tu non passi mai.
Ed è come se il mondo diventasse ogni giorno più pesante.
Ma come fai a restarmi addosso anche quando non ci sei?
La tua assenza è un rumore assordante,
è impossibile non sentirti.
Tu ci sarai sempre.
Dietro ogni viso,
dietro ogni sguardo,
dietro ogni bacio.
Chiara Trabalza
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cardisimo · 6 months
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Ho molta rabbia dentro. Non so se sia dolore o rabbia, o entrambe le cose. Sta diventando sempre più difficile essere me stesso. Non credo più che possa andare tutto nel verso giusto, ormai sto facendo l'abitudine a sentirmi male senza di te, nessuno può capire quanco ci tengo. Sento tutto il peso della giornata quando non ti fai sentire, della tua assenza… Sono stanco, ogni sera piango, ma tu non lo sai. Ogni sera mi sento sempre più vuoto e vorrei te ne importasse almeno quanto importa a me. Mi sono innamorato di te e vorrei che la nostra storia potesse andare avanti, invece sento solo che sei più distante e ci sto davvero tanto male. Sei tutto ciò che ho sempre sognato. Sei la ragazza che ho sempre immaginato. Sì, ho sempre pensato che la ragazza perfetta fosse la tua fotocopia. Quanto ancora devo soffrire, quanto ancora dobbiamo andare avanti così?
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martinavesani · 1 year
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Fiducia
Come posso lasciare che le mie membra esposte cadano nelle tue braccia? Non so cos'è la stabilità; sola ho camminato fino ad ora e sono abituata ai fantasmi Dimmi, come faccio? Come posso accomodarmi nella semplicità del vivere assieme? Sei qui, ma sento già la tua assenza
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astra-zioni · 1 year
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Oggi tra un esame e l’altro ho aspettato in corridoio, dormendo quasi tutto il tempo. Ho spaventato la tizia seduta davanti a me perché ho fatto un incubo e mi sono lamentata. L’incubo consisteva nel mio psichiatra che si trasformava in mio padre - o viceversa - che abbracciavo e il quale pregavo di non andarsene mai più. Sono anni che non dico a nessuno che mi manchi, che sto male per la tua assenza; lo trovo inutile, gli altri che potrebbero dirmi, Sei morto, non c’è nulla da fare. Diventerebbe una scena patetica, il malcapitato starebbe lì imbarazzato senza sapere cosa dire. Anche quando ero piccola soffrivo perché non c’eri, quando mi lasciavi a scuola, e tutti i miei compagni piangevano perché gli mancavano i genitori, ma io no, mai. Non ho mai pianto, anche se mi mancavi, mi mancavi tanto, papà. È tutta la vita che mi sento la bambina che piange fuori scuola perché le manca il papà che si è dimenticato di venirla a prendere. Oggi che di anni ne ho 24 sono un po’ stanca di fingere che non mi manchi, che non ti pensi, che sia assolutamente normale sognare di implorarti di restare tra un esame e l’altro sulla poltroncina di un corridoio. Quindi, almeno per questa volta: vienimi a prendere a scuola papà. Sto piangendo come tutti gli altri bambini che fanno i capricci. Mi manchi. Sono ancora (e lo sarò per sempre) la bambina col grembiulino rosa che ti aspetta sotto scuola. Almeno per questa volta: vieni. Non farti implorare. Io ti aspetto. È tutta la vita che ti aspetto.
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