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"I love life very much indeed"

David Bowie interview 1973

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I Siouxie and The Banshees sono un gruppo britannico formato dal chitarrista Steven Severin e la vocalist Siouxie Sioux. Fanno parte del panorama musicale new wave/goth/post-punk degli anni 80 e la particolarità che colpisce di più di questo periodo (me principalmente) è non solo la qualità, ma anche l'estrema unicità che ogni gruppo possedeva; la sonorità unica funge da vera e propria carta di identità per distinguere facilmente ciascun artista. Siouxie Sioux è stata un punto di riferimento essenziale ed iconico per i futuri Goth ed è stata un personaggio molto controverso per via delle sue performance volte a provocare lo spettatore presentandosi con abiti che richiamavano l'ambiente fetish e l'immancabile svastica con il solo scopo di far arrabbiare qualcuno "It was always very much an anti-mums-and-dads thing, we hated older people. Not across the board, but generally the suburban thing, always harping on about Hitler, and, 'We showed him,' and that smug pride. It was a way of saying, 'Well, I think Hitler was very good, actually'; a way of watching someone like that go completely red-faced." Comportamenti e stile di vita di certo ereditati dai Sex Pistols di cui fu la groupie negli anni 70 e che contribuirono a formarla musicalmente. https://www.instagram.com/p/CQW5t31DivS/?utm_medium=tumblr

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Il 20 Febbraio 1984 i The Smiths pubblicano il loro primo album. Sonorità sorprendentemente originali e testi squisitamente macabri e malinconici, ci accompagnano lungo tutto l'ascolto del disco. Infatti il giovane Morrissey, sembra quasi voler esorcizzare a tutti i costi le esperienze di un'adolescenza triste e miserabile, di voler buttare alle spalle le delusioni amorose, la povertà, il non sentirsi abbastanza uomo.

Quest'album non solo sarà il punto di riferimento di moltissimi gruppi Indie e Britpop del decennio successivo, ma con esso nasce un nuovo modo di concepire la figura maschile nell'arte e nell'industria musicale.

Gli Smiths tenevano molto alla loro estetica e al modo in cui sarebbero dovuti apparire agli occhi del loro fedele pubblico. La scelta di usare come copertina del loro album di debutto la foto del modello, attore e musa di Andy Warhol Joe Dallessandro non è assolutamente casuale ed è uno schiaffo alle regole dell'industria discografica del tempo.

In molte interviste infatti Morrissey ha spiegato come negli anni 70 il Rock fosse un mondo dominato soprattutto da uomini ma allo stesso tempo, per promuovere la loro musica, sui dischi venivano sempre raffigurate immagini femminili provocanti che avrebbero dovuto attirare di più il consumatore. Inoltre raffigurare un uomo nella sua sensualità poteva mettere a rischio l'ideale di virilità del tempo. Ed ecco come Morrissey decise di rompere questa regola e fare dell'estetica del gruppo fiori, (che puntualmente venivano lanciati sul parco rendendolo molto scivoloso) figure celebri di Hollywood e uomini che molto spesso venivano fotografati in pose statuarie senza alcun tipo di indumento, con una parola alla base di tutto: l'omoerotismo.

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