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k-erelle · 16 days
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È noto che Proust era ossessionato dalla fotografia e cercava con ogni mezzo di procurarsi le foto delle persone che amava e ammirava.
Uno dei ragazzi di cui era innamorato quando aveva 22 anni, Edgar Auber, gli regalò su sua insistente richiesta il proprio ritratto. Sul verso della fotografia, scrisse in guisa di dedica:
Look at my face: my name is Might Have Been; I am also called No More, Too Late, Farewell
(Guarda il mio volto: il mio nome è Avrebbe Potuto Essere; mi chiamo anche Non Piú, Troppo Tardi, Addio).
Giorgio Agamben
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k-erelle · 7 months
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k-erelle · 2 years
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Un anno prima della sua morte, lo scrittore Franz Kafka visse un’esperienza davvero insolita.
Mentre passeggiava al parco Steglitz com’era solito fare tutti i giorni, incontrò una bambina che piangeva disperata: aveva perso la sua bambola
Elsi, questo il nome della bambina, era in lacrime, voleva la sua Brigida persa non si sa dove.
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Kafka rimase molto colpito dal modo in cui la piccola si disperava e dall’intensità del suo dolore, così si offrì di aiutarla a ritrovarla.
Purtroppo le cose non andarono come sperava, la bambola non fu trovata, ma lui si inventò un modo singolare per consolare la bambina. In segreto scrisse una lettera e disse alla piccola che era proprio da parte della sua amata bambola.
Brigida era partita per un viaggio, ma lei era stata fortunata, perché lui era il postino delle bambole.
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“Per favore non piangere, sono partita in viaggio per vedere il mondo, ti riscriverò raccontandoti le mie avventure”, diceva la lettera. Seguiva poi un bellissimo racconto di avventure immaginarie, di viaggi e di fantasia.
Elsi leggendo quelle parole suggestive che la rimandavano a luoghi lontani, si sentì immediatamente consolata.
Alla fine lo scrittore le regalò una nuova bambola, chiaramente diversa da quella perduta. Ma il suo aspetto diverso venne giustificato da un biglietto: “I miei viaggi mi hanno cambiata”.
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Qualche anno dopo, la bambina trovò un biglietto proprio dentro la sua bambola che diceva: 
‘ogni cosa che tu ami è molto probabile che tu la perderai, però alla fine l’amore muterà in una forma diversa’.
Kafka e la bambola viaggiatrice di Jordi Sierra i Fabra
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k-erelle · 2 years
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Dimenticavo
aveva piccoli piedi l'aria intorno
a me solo il mare
sa della mia eterna
feroce bellezza
della ragazza che si è uccisa
nell' albergo abbandonato
il suo nome
da qualche parte
ci sarà ancora
chi mi aspetta
diceva
disegnando col dito sul vetro appannato
È tremendo
origliare al buio
l'origine del tuo sguardo
Kerelle
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k-erelle · 2 years
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Ci sono volti che incontri altre volte nella vita. Ti chiedi allora che avevano di tanto bello da non dimenticarli, di desiderare di vederli scorrere ancora davanti al caffè dove sei seduto senza aspettare niente. Quando ti giri, non ci sono più , già inghiottiti dalla folla. Con molta cura poi, negli anni a venire, eviterai di farti domande inutili. Fino alla prossima volta. Pazientemente. Inutilmente.
Kerelle
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k-erelle · 2 years
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Di ogni buco nell'acqua
Sono l'onda più bella
Kerelle
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k-erelle · 2 years
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Mi spalmi la crema solare?
Non sono la cura
Sono il danno
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k-erelle · 2 years
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k-erelle · 2 years
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So di ore della notte che durano 20 anni e rose recise che sanguinano lacrime di neve.
Arrivato alla stazione , ho realizzato che la mia era la vita di un altro.
Lasciarsi amare è un atto di profonda vigliaccheria.
Kerelle
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k-erelle · 2 years
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Breve la vita del ricordo
Ci sono foglie appese
nell'aria di agosto
cadranno sempre
- l'uomo ci ha sbattuto fuori dal cinema perché ridevamo nel sogno
perché c'era la promessa di vedere insieme lo stesso film
anche se c'era la vita a separarci
e ancora troppa vita da deludere
" capisco che un film è bello se mi fa dormire e nel sonno arriva il sogno e nel sogno è bello anche farsi del male"
" ci faremo male insieme" hai detto -
Tu che hai fatto 400 km io 170
Volevo uccidere quell'uomo
Tu mi hai chiesto un bacio
io ti ho dato un sorriso e
una fender Stratocaster
Al mio funerale hai suonato bene
- " il prete mi ha toccato il culo" hai detto
non è stato il prete , sono stato io -
Ci sono foglie
nate da nessun albero
appese nell'aria
cadranno sempre e mai
sulla vostra terra
Kerelle
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k-erelle · 2 years
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k-erelle · 2 years
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"Così nel libro ho voluto dare a Robbie e a Cecilia quello che avevano perso nella vita; mi piace pensare che non sia stata debolezza o evasione, ma un atto finale di gentilezza. Io ho restituito loro la giusta felicità."
Espiazione, Vanessa Redgrave monologo finale.
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k-erelle · 2 years
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Tu mi guardi e non mi vedi
Anch'io guardo e non mi vedo
Esistere solo
in uno sguardo
il tempo di una brutta canzone
è già memoria
è già solitudine
Kerelle
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k-erelle · 2 years
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Pietra, pietra, ovunque guardi, pietra.
Paul Celan
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k-erelle · 2 years
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Tu non sei un bambino
diceva
sei una ferita
a forma di bambino.
E intanto le onde del fiume scorrevano
lente lente.
Kerelle
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k-erelle · 2 years
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Si consideri questo:
per quanto ingannevole possa apparire il mondo delle forme ed effimero il senso che la ragione ne ricava , vi è nel cuore dell'uomo l'oscura certezza che senza illusione la vita cesserebbe di avere senso alcuno.
La dolce luce di una stella compie un lungo viaggio per illuminare il cammino notturno del saggio. Eppure nulla cambia per la stella. Similmente il saggio compie un lungo viaggio penetrando nelle forme e illuminandole con la sua luce. Eppure nulla cambia per il saggio poiché non ne è a sua volta illuminato.
Si può vedere la luce di una stella anche per milioni di anni dopo la sua morte.
Allo stesso modo, quando muore, il saggio lascia dietro di sé la sua cosa più preziosa: un misterioso sorriso.
Si dice che da quel sorriso nasca la costellazione di stelle dalla luce più bella mai vista.
Anche questa è solo illusione.
Kerelle
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k-erelle · 2 years
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Perché una cosa si infili bene in un buco è necessario che le sue dimensioni siano inferiori alla larghezza del buco.
Molte delusioni e fallimenti potrebbero essere evitati se si tenesse a mente questa osservazione in apparenza così banale.
Kerelle
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