Tumgik
semidivaniglia · 8 days
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chiudere gli occhi, il vuoto, l'aria fra i capelli/ ci si dimentica come si fa a essere bambini/ più in alto, ancora un po/ accarezzare il cielo con i piedi, la testa fra le nuvole/ un due, un due i piedi che spingono.
è così bello andare in altalena.
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semidivaniglia · 2 months
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quando mi dicevi "questo bus è sempre troppo pieno per tornare a casa". prendevi una birra e guardavi la gente salire, non curante del tempo che scorreva suo malgrado.
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semidivaniglia · 3 months
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avevo desiderato così tanto, sentire la tua pelle, i respiri rincorrersi/ non rimane che il freddo delle piastrelle/
tu mi sei inciso dentro che ancora risuoni, ancora ti penso
ma siamo lontanissimi
tu mi sei inciso dentro ma ancora suoni, ancora parli
non sapevo di desiderarti, senitire la tua pelle, i respiri mescolarsi/ non rimane che una risata, un lungo silenzio
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semidivaniglia · 3 months
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il buio, la sigaretta che brucia piano, che scotta le dita/ le stelle, gli scalini freddi di sasso, il fumo caldo che scende dentro, che sale alla testa/ il silenzio, il mondo che gira, la testa che fluttua.
fumare è un rituale da consumarsi lentamente tutto d'un fiato quasi di nascosto nel silenzio della notte che fa bruciare dentro e attutisce il rumore la testa che corre forte la gola che brucia
senti come tutto tace? solo il rumore delle macchine lontane, dell'autostrada?
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semidivaniglia · 4 months
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un po' di sensi di colpa anche per me stessa, perfavore/ che poi uno altrimenti si dimentica di esistere
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semidivaniglia · 5 months
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e questo silenzio è così assordante, di una rabbia taciuta/ nemmeno la radio fa abbastanza rumore/ ti mangerei, ma non per affetto.
fa questo effetto la rabbia?
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semidivaniglia · 5 months
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e ora le ragnatele sono attorno al letto, i ragni sono curiosi e non impolverano più le scale, è tutto così veloce, così intangibile che stare sulle scale sarebbe troppo pericoloso.
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semidivaniglia · 6 months
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una tazza dimenticata chissà dove, il kefir pronto a esplondere in un angolo della cucina/ fuori è freddo, la condensa scende veloce dalle finestre, dai muri/ questa cosa che esco di casa per poi non tornare vorrei che finisse presto/ vorrei fossimo in due a rincorrere le mie dimenticanze.
ma presto questo finirà, ci sarà solo una casa ad aspettarmi/ aprirò lo zaino, lo svuoterò, lo abbandonerò. ma ti scongiuro, tu aspettami ancora un po', promettimi che non sarai stufo prima del tempo.
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semidivaniglia · 6 months
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e questo freddo secco, che entra nelle ossa fin sotto pelle, mi ricorda il tempo passato in stazione, aspettando, l'ennesimo treno perso
in quel tempo in cui mi scrivevi e ancora ci sentivamo stretti, ti ho sognato l'altra notte, lo sai, avevi un nuovo tatuaggio, era per me
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semidivaniglia · 7 months
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semidivaniglia · 7 months
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ciao amore, come stai?/ sto andando a... , per ..., per l'appuntamento, ... è alle 17.00, spero si ricordi/ tu vai a yoga?/ l'olio d'oliva e poi?/ mi mandi un messaggio, perché non posso farlo subito/.../ ci vediamo a casa?/ dai, un abbraccio...
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semidivaniglia · 7 months
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ma un sorriso, uno sguardo, non bastano?
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semidivaniglia · 8 months
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girasoli, arcobaleni e pesche
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semidivaniglia · 8 months
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"una salopette e delle stelle./ sei tu"/ tante cose, eppure, non mi riconosco, alle volte, come nebbia, mi rincorro
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semidivaniglia · 8 months
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un arcobaleno alto in cielo, i capelli arruffati dal vento/ sono lunghi, sono gonfi come la criniera di un leone e allora vorrei tagliare ciocca per ciocca, con gentilezza, fino a non riconoscermi più/ mi sono dimenticata del tuo compleanno, o meglio, mi sono dimenticata di scriverti, di dirti, che almeno un po' ti penso ancora/ avevo paura, paura che tutto si sarebbe schiantato ancora, ci siamo andati vicini, quasi ti si perdeva, proprio ora che noi ci siamo ritrovati, con quel tuo pavone sul costato, così fine, così opposto a quel chicco di caffé che ho sempre riconosciuto con affetto./ piove, l'arcobaleno è lì, gigante e coraggioso/ settembre mi piace, ottobre ancora di più, è il mese giusto, è tutto grigio verde scuro e marrone, arancio. tutto si spegne con la promessa di tornare, verde e pieno di polline, di dormire solo un po', ci si vede poi, come quando la sigaretta si spegne e ci si saluta timidamente/ ottobre è il mese in cui sei nato tu, il mese in cui forse, un po' ti ho scoperto davvero, un po' mi sono scoperta fregata/ rincorrendo foglie un po' rabbrividisco.
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semidivaniglia · 9 months
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pensa pensa, butta butta, pulisci pulisci, vorrei una birra vorrei un abbraccio
un messaggio che mi frulla in testa, perché ho una settimana enigmistica sul comodino e qualcuno una volta mi disse che la colonia finisce solo quando anche l'ultimo torna a casa... e allora quest'anno forse ci metterà tantissimo a finire perché "casa" non so più dov'è e non so dove sarà fra qualche mese (si accenna a una casa piena di gente, di gente che non conosco)/ [...] ma con te questa cosa funziona poco, per sei un po' come le parole crociate, ora non ci capisci niente, non sai nulla, ora le parole si completano da sole, [...] me lo sono chiesta tante volte, cosa ti frulla in testa, a come sia il tuo gomitolo/ magari è giusto così, ognuno ha i suoi nodi, i suoi fili fra cui giostrarsi.../ [...] o che forse certi gomitoli va bene lasciarli così, il mio credo si sia un po' arruffato ma con in filo che tira tira muovi muovi si fa strada, più ordinato/ [...] e che ogni tanto sembra che hai troppa roba in quegli occhi, in quella testa.
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semidivaniglia · 9 months
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e a un certo punto ti rotrovi a scegliere, e sembra sempre che sia impossibile... alla fine si segue, e forse, a un certo punto scopri che quella era la scelta giusta.
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