All Time Low - So Wrong, It’s Right
Lasciati andare
Il tempo che abbiamo è breve, per cui prendiamo il controllo
(da: Let It Roll)
1. This Is How We Do
Con noi funziona così
Fai vedere a tutti i tuoi amici quanto siamo fighi
Siamo i ragazzi da sfoggiare da qui a se e quando sfondiamo
E sfondiamo i tuoi sogni di tenerci segreti
Siamo quelli che credono nell’asso nella manica
Siamo quelli del posto che sono impazziti
Consideralo pure un tradimento finché puoi
Io sono solo una faccia per ogni foto
Un sorriso per i vostri album di ritagli
E una storia da raccontare allo sfinimento
Ma mi gusto ogni singolo istante
Per cui ricordiamo quest’ora come l’ultima che passo a non essere contento di quello che ho
Ragazzi, fatemi vedere i bicchieri
Ragazze, muovete quei…
(Sù, sù, sù)
Noi siamo la festa, voi la gente
Facciamola finire nella storia questa serata
Noi suoniamo, voi ballate
(Dai, fatevi sentire)
Noi siamo la festa, voi la gente
E con noi funziona, con noi funziona così
Si alza il sipario
Mi dimentico da dove arrivo
Guardo le luci che illuminano una stella senza il suo schermo
Do il via e mi metto anch’io a cantare
La direzione mi tiene in carreggiata
Ma lo ammetto: tutto questo lo faccio per avere attenzione
Io sono solo una faccia per ogni foto
Un sorriso per i vostri album di ritagli
E una storia da raccontare allo sfinimento
Ma mi gusto ogni singolo istante
Per cui ricordiamo quest’ora come l’ultima che passo a non essere contento di quello che ho
Ragazzi, fatemi vedere i bicchieri
Ragazze, muovete quei…
(Sù, sù, sù)
Noi siamo la festa, voi la gente
Facciamola finire nella storia questa serata
Noi suoniamo, voi ballate
(Dai, fatevi sentire)
Noi siamo la festa, voi la gente
E con noi funziona, con noi funziona così
2. Let It Roll
Lasciati andare
Sull’orologio c’è scritto che sono le quattro e mezza
Sono sveglissimo e sto pensando col cuscino per terra
Che magari perdo solo tempo a sognare in una realtà ostile
Non voglio svegliarmi e scoprire che sono stato ingannato
Lasciati andare
Il tempo che abbiamo è breve, per cui prendiamo il controllo
Dalla California alla mia casa dolce casa
Le nostre giornate che si ripetono
Come se fossero l’unica cosa che abbiamo presente
L’unica cosa che abbiamo presente
Qua fuori le colline si estendono per miglia
Il sole è come il mio senso dell’orientamento
Sono sempre attratto da ogni orizzonte
Quando sorge, quando tramonta
Ma riesco a pensare solo al sesso
E a fare un’altra partita ai sei bicchieri nel giardino del Wedge
So che non morirò mai da solo grazie a tutti voi
Lasciati andare
Il tempo che abbiamo è breve, per cui prendiamo il controllo
Dalla California alla mia casa dolce casa
Le nostre giornate che si ripetono
Come se fossero l’unica cosa che abbiamo presente
L’unica cosa che abbiamo presente
Fai, fai un respiro
Abbiamo tutto il tempo del mondo per renderci conto del fatto che non duriamo per sempre
Ma al momento voglio stare a guardare la marea che si alza coi miei migliori amici
Lasciati andare
Il tempo che abbiamo è breve, per cui prendiamo il controllo
Dalla California
Lasciati andare
Il tempo che abbiamo è breve, per cui prendiamo il controllo
Dalla California alla mia casa dolce casa
Lasciati andare
È l’unica cosa che abbiamo presente
È l’unica cosa che abbiamo presente
3. Six Feet Under the Stars
Due metri sotto le stelle
È ora di ammettere le prove
Le impronte digitali mi hanno tradito
Ma le nostre impronte dei piedi al porto giù in centro l’acqua le ha lavate via
È da giorni che si sta facendo tardi
E penso di meritarmi un po’ di riposo
Possiamo star qui a godercela per ore
E a sparlare del mondo e del fatto che sappiamo che finirà dritto all’inferno
Passami un’altra bottiglia, tesoro
Quanto è dolciastro lo Jäger
Ma se è grazie a lui che resti, allora va bene
Ci vediamo a Thames Street
Ti porto fuori anche se non valgo il tuo tempo
Col freddo sembri proprio feroce
Ma io sto al calduccio perché la tensione è come un fuoco
Tempo qualche minuto e incrociamo South Broadway
E come un filmaccio, me ne esco con una frase
Cado nella fossa che mi sto scavando da solo ma c’è posto per due
Due metri sotto le stelle
Avrei dovuto evitare di prenderti in giro
In una serata così, una serata così
Se non fosse per te, questo posto lo raderei al suolo
Ma sto bene così, sto bene così
Tiro i dadi prima che ti passa la sbronza e te ne vai
Ci finisco sempre dentro fino al collo
Thames Street
Ti porto fuori anche se non valgo il tuo tempo
Col freddo sembri proprio feroce
Ma io sto al calduccio perché la tensione è come un fuoco
Tempo qualche minuto e incrociamo South Broadway
E come un filmaccio, me ne esco con una frase
Cado nella fossa che mi sto scavando da solo ma c’è posto per due
Due metri sotto le stelle
È ora di ammettere le prove
Le impronte digitali mi hanno tradito
Ma le nostre impronte dei piedi l’acqua le ha lavate via
Sono colpevole, ma sono in salvo per un altro giorno
Vestito troppo elegante e minorenne (che scesa)
“Ma devi per forza controllarmela la carta d’identità?”
Madonna, che imbarazzo (che scesa)
Ma so come metterci una bella pezza
Quando siamo due metri sotto le stelle
Thames Street
Ti porto fuori anche se non valgo il tuo tempo
Col freddo sembri proprio feroce
Ma io sto al calduccio perché la tensione è come un fuoco
Tempo qualche minuto e incrociamo South Broadway
E come un filmaccio, me ne esco con una frase
Cado nella fossa che mi sto scavando da solo ma c’è posto per due
Due metri sotto le stelle
Due metri sotto le stelle
Due metri sotto le stelle
4. Holly (Would You Turn Me On?)
Holly (vuoi farmi eccitare?)
Ma quand’è che la smetti?
Mi fai sentire una roba dentro…
Dai, Holly, vuoi farmi eccitare?
Tu hai il sapore di qualcosa di dolce
E io sono avvolto nelle lenzuola
Mi hai lasciato i tuoi segni lungo la schiena
Mettimi pure in catene, ci son dentro fino al collo
Anche quando sei troppa non basti mai
Quand’è che la smetti?
Mi fai sentire una roba dentro…
Dai, Holly, vuoi farmi eccitare?
Il solito visino carino come tanti altri
Ma io voglio fare un altro assaggio
Dai, Holly, vuoi farmi eccitare?
Solo una dose per farmi tener botta
E sono ancora strafatto di te
Ho guidato tutta notte, mi fai restare di stucco
Quello che rimane di me presto te lo ingoierai tu
Anche quando sei troppa non basti mai
Ma quand’è che la smetti?
Mi fai sentire una roba dentro…
Dai, Holly, vuoi farmi eccitare?
Il solito visino carino come tanti altri
Ma io voglio fare un altro assaggio
Dai, Holly, vuoi farmi eccitare?
Ti sei presa quello che volevi
L’hai avuto, lo sai
Tutto quello che mi hai dato mi perseguita
Mi hai creato, mi hai distrutto, mi hai salvato
Sono pazzo, ma non sono finito
Ma quand’è che la smetti?
Mi fai sentire una roba dentro…
Dai, Holly, vuoi farmi eccitare?
Il solito visino carino come tanti altri
Ma io voglio fare un altro assaggio
Dai, Holly, vuoi farmi eccitare?
Quand’è che la smetti?
Mi fai sentire una roba dentro…
Dai, Holly, vuoi farmi eccitare?
Il solito visino carino come tanti altri
Ma io voglio fare un altro assaggio
Dai, Holly, vuoi farmi eccitare?
5. The Beach
La spiaggia
Dalla mia via ho da camminare parecchio per arrivare da te
E sto morendo con questo caldo estivo
Voglio ben sperare che mi stai aspettando, aspettando
Tutti quanti si comportano come se fossero innamorati pazzi
Io sono in confusione ed è tutto troppo fuori dalla mia portata
Da terra ho trovato la vita che faccio oggi
Possono togliere, togliere, togliere i ragazzi dall’estate
Ma non toglieranno mai, mai, mai l’estate da me
Era la primissima volta che impazzivo per quella settimana
Non possono farmi, farmi, farmi dimenticare il bel tempo
Se non mi lavo via mai, mai, mai più la sabbia dai piedi
Era l’ultimissima volta, dopo abbiamo salutato la spiaggia
Facevamo vedere, facevamo vedere i denti
Fai un’ultima telefonata a casa, ché stanotte facciamo da soli
E spero che lo sai che io sto aspettando, aspettando
Tutti quanti cantano come se fossimo innamorati pazzi
Abbiamo fatto sù una gran confusione
Ed è bastato per far venire lì tutti i ragazzi e le ragazze
Possono togliere, togliere, togliere i ragazzi dall’estate
Ma non toglieranno mai, mai, mai l’estate da me
Era la primissima volta che impazzivo per quella settimana
Non possono farmi, farmi, farmi dimenticare il bel tempo
Se non mi lavo via mai, mai, mai più la sabbia dai piedi
Era l’ultimissima volta, dopo abbiamo salutato la spiaggia
Facevamo vedere, facevamo vedere i denti
Esci di scena con stile
E io mi sto un po’ stancando delle tue bugie
Smettila di fingere, smettila
La risposta sta nel sorriso, e io confesso tutto
Tu dammi qualcosa
Smettila di fingere
Possono togliere, togliere, togliere i ragazzi dall’estate
Ma non toglieranno mai, mai, mai l’estate da me
Era la primissima volta che impazzivo per quella settimana
Non possono farmi, farmi, farmi dimenticare il bel tempo
Se non mi lavo via mai, mai, mai più la sabbia dai piedi
Era l’ultimissima volta, dopo abbiamo salutato la spiaggia
Facevamo vedere, facevamo vedere i denti
6. Dear Maria, Count Me In
Cara Maria, io ci sto
Ho la tua foto, vengo con te
Cara Maria, io ci sto
C’è una storia sul fondo di questa bottiglia e io sono la penna
Quando si accendono le luci
Voglio vedere come prendi d’assalto il palco, come tieni in pugno quei ragazzi
Avanti, fai la protagonista
Tanto lo sai che è la cosa che ti viene bene
La cattiva strada per far strada in fretta
Fai durare ogni secondo
Perché ho la tua foto, vengo con te
Cara Maria, io ci sto
C’è una storia sul fondo di questa bottiglia e io sono la penna
Giocatela bene quando sono io a farti fare il pienone
Perché sembra di fare il rubacuori a chiamarti dal pubblico
Vivi e lascia vivere
Tu farai la showgirl della squadra di casa
Io il narratore, che racconta l’ennesima storia del sogno americano
Vedo il tuo nome illuminato
Possiamo farti diventare una star
Mia cara, prenderemo d’assalto il mondo
Non è così difficile
Perché ho la tua foto, vengo con te
Cara Maria, io ci sto
C’è una storia sul fondo di questa bottiglia e io sono la penna
Giocatela bene quando sono io a farti fare il pienone
Perché sembra di fare il rubacuori a chiamarti dal pubblico
Fai un respiro
Non ti pare facilissimo?
Io mai avuto dubbi
Ora impazzisco a guardare dal pubblico
Fai un respiro e vedi che ti riposi naturalmente
Mai sedersi sugli allori
Perché di soldi che entrano ne vorrei sempre di più
Perché ho la tua foto, vengo con te
Cara Maria, io ci sto
C’è una storia sul fondo di questa bottiglia e io sono la penna
Giocatela bene quando sono io a farti fare il pienone
Perché sembra di fare il rubacuori a chiamarti dal pubblico
Perché ho la tua foto, vengo con te
Cara Maria, io ci sto
C’è una storia sul fondo di questa bottiglia
7. Shameless
Spudorata
I fianchi si muovono e le labbra mentono
Senza sbagliare un colpo, controlla tutti i ragazzi giusti
E io sto ancora aspettando
Cappelli su misura e l’antifurto di un’auto
Con le scarpe alte e la sua canzone preferita
Si mette in mostra, va’ come cammina
Portami, fammi vedere gli angoli della tua stanza vuota
I guai in cui ci potremmo cacciare
Fai finta per me
Lascia perdere il rumore di passi
E non lo diremo a nessun’anima viva
Stasera trovo il modo di far diventare un pochino meno scontate le cose che dici
Sono in bilico tra il giusto e il vero
Mi osservano attentamente, ma qua è facile parlare
Come una valuta debolissima, le tue parole per me non contano un cazzo
Passo sempre all’incasso
Portami, fammi vedere gli angoli della tua stanza vuota
I guai in cui ci potremmo cacciare
Fai finta per me
Lascia perdere il rumore di passi
E non lo diremo a nessun’anima viva
Stasera trovo il modo di far diventare un pochino meno scontate le cose che dici, lo confesso
Stasera sono vestito tutto d’oro
Tu mi hai fottuto e svenduto
Parli come se fossi famosa
Sei senza pudore
Stasera trovo il modo di far diventare un pochino meno scontate le cose che dici, lo confesso
Stasera sono vestito tutto d’oro
Tu mi hai fottuto e svenduto
Parli come se fossi famosa
Sei senza pudore
Stasera trovo il modo di far diventare un pochino meno scontate le cose che dici, lo confesso
Stasera sono vestito tutto d’oro
Tu mi hai fottuto e svenduto
Parli come se fossi famosa
Sei senza pudore
8. Remembering Sunday
Ricordandosi domenica
Si è svegliato da un sogno e si è infilato le scarpe
Si è incamminato, erano già passate le due del mattino
Non è sobrio da giorni
Ora si inclina con quel po’ di vento
Ricordandosi domenica, cade in ginocchio
Avevano fatto colazione insieme
Ma due uova durano poco
Come la sensazione di quello di cui ha bisogno
Questo posto gli sembra familiare
Lei l’ha tirato per mano con un ghigno malefico
L’ha portato di sopra, l’ha portato di sopra
Lui era lì che moriva dalla voglia di entrare
Scusatemi, sto cercando di trovare la mia vocazione
Chiamo di notte
Non vorrei disturbare, ma avete mica visto questa ragazza?
Mi si presenta nei sogni
E io ci sto impazzendo, a quanto pare
Voglio chiederle di sposarmi
E anche se lei non crede nell’amore
Lui è deciso a dimostrare che non è vero
Chi è che può negare queste farfalle? Gli riempiono lo stomaco
Sveglia i vicini, facce sconosciute
Implora per quanto ci provi, ma gli dicono tutti di no
Ora è lì che muore dalla voglia di entrare
Scusatemi, sto cercando di trovare la mia vocazione
Chiamo di notte
Non vorrei disturbare, ma avete mica visto questa ragazza?
Mi si presenta nei sogni
E io ci sto impazzendo, a quanto pare
Voglio chiederle di sposarmi
I vicini gli han detto che si è trasferita
Ha piovuto tutto il giorno, pensa te
Lì per lì non ci avevo fatto molto caso
Ma adesso comincia tutto ad avere un senso
Eh, adesso capisco che tutti questi nuvoloni mi seguono
Nel mio tentativo disperato di trovare chiunque lei sia, dovunque possa trovarsi
Non torno più, perdonami
Ho fatto una cosa davvero orribile
Ho il terrore di parlare (Non chiamo, non chiamo)
Ma tu da me te lo aspetteresti
Sono spaesata, te lo dico senza peli sulla lingua
Ora la pioggia ti sta (Mi tiri scema, ti sto)
Lavando via dai capelli e dalla mente
Tengo d’occhio il mondo da tanti di quei piedi di altezza
Ormai è finita con te, sono a casa tra le nuvole e mi ergo sopra la tua testa
Beh, mi sa che me ne vado a casa io
Mi sa che me ne vado a casa io
Mi sa che me ne vado a casa io
Mi sa che me ne vado a casa
9. Vegas
Vegas
Stanotte non chiudiamo occhio
Ci ricordiamo quanto ci faceva tremare il caffè in quei lunghi viaggi
Ancora per una lunga notte
Ancora sette giorni, il cuore a mille
L’interstatale è la mia casa stanotte ancora per una lunga notte
Sicuro come l’oro che non sono mai stato così felice come adesso
Ci sballiamo, ce ne freghiamo
Neanche ci rendiamo conto di tutto quello che abbiamo
I miei amici sono di un’altra categoria
I miei amici sono
C’è uno spettro in questa stanza
Mi sa che gli do il vostro nome
E me lo vedo sospeso sul letto come gli addobbi
A celebrare ricordi che sono andati e venuti
Alla luce di tutto il tempo passato ad ascoltare tutto quello che i nostri genitori ci dicevano di non imparare
Adesso fallo questo cambiamento
Guardo sui cartelli quante miglia mancano a ogni città
Mi innamoro sempre di più della distanza che ci separa
Ci sballiamo, ce ne freghiamo
Neanche ci rendiamo conto di tutto quello che abbiamo
I miei amici sono di un’altra categoria
I miei amici sono tutto
Facciamola durare, prendiamocela con calma
Abbiamo tutto sotto controllo per adesso
Per cui viviamocela senza farci venire i dubbi
Stanotte non chiudiamo occhio
Ci ricordiamo quanto ci faceva tremare il caffè in quei lunghi viaggi
Ancora per una lunga notte
Ancora sette giorni, il cuore a mille
L’interstatale è la mia casa stanotte ancora per una lunga notte
Da una costa all’altra, mi godo appieno ogni secondo che mi è concesso con questo pubblico
Senza alcun dubbio siete il massimo dei sogni
Di notte non chiudiamo occhio
Con tutte le storie che ci fanno pensare alle serate in cui ci siamo sentiti vivi
Le serate in cui ci siamo sentiti vivi
Ti avrei sposata a Vegas se mi avessi dato la possibilità di dire “lo voglio”
Posso metterla in modo più evidente di così?
Puoi comportarti in modo più evidente di così?
Ti avrei sposata a Vegas se mi avessi dato la possibilità di dire “lo voglio”
Posso metterla in modo più evidente di così?
Puoi comportarti in modo più evidente di così, puoi?
10. Stay Awake (Dreams Only Last for a Night)
Resta sveglio (I sogni durano solo una notte)
Sono qui che sudo freddo
Continuo a cercare il pelo nell’uovo e a bere troppo
Ho imboccato la strada verso il flop
Vai a dormire sotto pressione ché tutti sono lì a guardare in attesa
Hai solo da prenderli, ma io ho ancora i miei dubbi
Prima di chiedere che strada prendere, ricordati da dove vieni
Resta sveglio, datti una calmata e fila via
Te lo sei risparmiato tutto quel peso sulle spalle
Prenditi un attimo per mettere in chiaro le cose
Non ti preoccupare per me anche se non ho sempre ragione
Posso contare sul fatto che il sole splenderà sempre
Per le cose in cui ci metti l’impegno ci vuole una vita intera
Ma i sogni durano solo una notte
Cerca di vederci chiaro, caro mio
Non ci sei con la testa, per cui ripigliati
O farai la fine di tutti gli altri
Questa nave affonda, comincio a pensare di essere spacciato
Guarderò le vele che scompaiono sott’acqua
Perché non sono ancora capitano
Ho detto “prima di chiedere che strada prendere, ricordati da dove vieni”
Resta sveglio, datti una calmata e fila via
Te lo sei risparmiato tutto quel peso sulle spalle
Prenditi un attimo per mettere in chiaro le cose
Non ti preoccupare per me anche se non ho sempre ragione
Posso contare sul fatto che il sole splenderà sempre
Per le cose in cui ci metti l’impegno ci vuole una vita intera
Ma i sogni durano solo una notte
Credi a me
Gli darò tutto
Gli direi di tutto per fargli vedere tutto
Credi a me
Gli darò tutto
Gli direi di tutto per fargli vedere tutto
Perché non siete mica gli unici che se la vogliono spassare
Non siete mica gli unici
Non siete mica gli unici che se la vogliono spassare
Non siete mica gli unici
Non siete mica gli unici che se la vogliono spassare
Non siete mica gli unici
Non siete mica gli unici che se la vogliono spassare
Non siete mica gli unici
Resta sveglio, datti una calmata e fila via
Te lo sei risparmiato tutto quel peso sulle spalle
Prenditi un attimo per mettere in chiaro le cose
Non ti preoccupare per me anche se non ho sempre ragione
Posso contare sul fatto che il sole splenderà sempre
Per le cose in cui ci metti l’impegno ci vuole una vita intera
Ma i sogni durano solo una notte
11. Come One, Come All
Venite, venite tutti
Venite, venite tutti
Fate giusto in tempo ad assistere al mio primo esaurimento nervoso
Perché c’è un miglio che se ne va per ogni minuto che passa
Quando sono prigioniero di questa città
Avrei qualcosa da ridire, signor DJ
Il traffico in questa città è terribile come a LA
Per cui avanti, sbattimi in prigione
La chiave ti conviene buttarla via
Prima che scopro da dove trasmetti
Perché la tua playlist mi sta uccidendo
Cambio stazione, la faccio brillare come il Quattro Luglio
Sono io, telefonata numero quindici
È il momento di mandare in onda la mia ultima richiesta
Venite, venite tutti
Fate giusto in tempo ad assistere al mio primo esaurimento nervoso
Perché c’è un miglio che se ne va per ogni minuto che passa
Quando sono prigioniero di questa città
Non chiamate i dottori
Non mi servono le medicine
Mi serve solo un’altra vacanza, e che duri un bel po’
Statemi a sentire, vi prego, giudice e giuria
Io sono un uomo innocente
E sarebbe davvero una tremenda ingiustizia mettermi al fresco
Senza pensare a tutti gli errori terribili che fa quel disc jockey maledetto
Giuro che ce l’ha con me
Ah, giuro che ce l’ha con me
Cambio stazione, la faccio brillare come il Quattro Luglio
Sono io, telefonata numero quindici
Ma è troppo tardi per le spiegazioni
Questa sarà la tua ultima trasmissione
Venite, venite tutti
Fate giusto in tempo ad assistere al mio primo esaurimento nervoso
Perché c’è un miglio che se ne va per ogni minuto che passa
Quando sono qui a occupare spazio questa città
Non chiamate i dottori
Non mi servono le medicine
Mi serve solo un’altra vacanza, e che duri un bel po’
Statemi a sentire, vi prego, giudice e giuria
E giuro che ce l’ha con me
Ah, giuro che ce l’ha con me
Avanti, sbattetemi in prigione
La chiave vi conviene buttarla via
E giuro che ce l’ha con me
Ah, giuro che ce l’ha con me
Avrei qualcosa da ridire, signor DJ
Dovresti davvero sbattermi in prigione
Perché la tua playlist mi sta uccidendo
Venite, venite tutti
Fate giusto in tempo ad assistere al mio primo esaurimento nervoso
Perché c’è un miglio che se ne va per ogni minuto che passa
Quando sono qui a occupare spazio questa città
Non chiamate i dottori
Non mi servono le medicine
Mi serve solo un’altra vacanza, e che duri un bel po’
12. Poppin’ Champagne
Stappare champagne
Mi avete fatto stappare champagne
Ci sono ricascato
Mi son fatto prendere dal momento, ma non nel modo giusto
Non sono né carne né pesce
Sono lì lì per scoppiare
Con tracce fatte per piacere
E l’estetica non fa certo male
Seguitemi in questo declino
Andiamo fino in fondo, fino a dove volete
Perché non lo dite?
Mi sa che sono un po’ in uno stallo
Le notti e i giorni volano via quando mi perdo per le strade
E i miei occhi vi disprezzano per come sono fatto
Perché non lo dite?
Perché non lo dite?
Mi avete fatto pensare che
Ultimamente vorrei che la televisione mi facesse vedere qualcos’altro
E non soltanto l’immagine delle cose che ormai ho cominciato a detestare
Mi spoglio della mia dignità
Possono prendermi qualsiasi cosa
Ma non mi prenderanno mai le cose in cui credo ancora
Seguitemi in questo declino
Andiamo fino in fondo, fino a dove volete
Perché non lo dite?
Mi sa che sono un po’ in uno stallo
Le notti e i giorni volano via quando mi perdo per le strade
E i miei occhi vi disprezzano per come sono fatto
Perché non lo dite?
Perché non lo dite?
Mollate e lasciate perdere
Sono soltanto un ragazzo che ha un sogno
E potete dare un’occhiata: non sono né carne né pesce
Con gli occhi spalancati quanto la bocca
Perché non lo dite?
Perché non lo dite?
Io lo so, lo so, lo so
Che là fuori da qualche parte un posto per me c’è
Io lo so, lo so, lo so
Che là fuori da qualche parte un posto per me c’è
Perché non lo dite?
Mi sa che sono un po’ in uno stallo
Le notti e i giorni volano via quando mi perdo per le strade
E i miei occhi vi disprezzano per come sono fatto
Perché non lo dite?
Perché non lo dite?
Mollate e lasciate perdere
Sono soltanto un ragazzo che ha un sogno
E potete dare un’occhiata: non sono né carne né pesce
Con gli occhi spalancati quanto la bocca
Perché non lo dite?
Perché non lo dite?
4 notes
·
View notes
Nairn è un’altra delle tappe per la notte nel nostro on the road in Scozia, la quarta notte per la precisione, dopo le due notti a Edimburgo, e la terza notte a Stonehaven.
Arriviamo a Nairn dopo aver visitato in giornata Pennan, Crovie, Gardenstown, Banff, Portsoy e Portknockie splendidi villaggi lungo la costa nord est, nel Moray Firth. Sempre lungo la costa, prima di arrivare a Nairn, vale la pena fare una sosta per una passeggiata alla spiaggia di Lossiemouth e una pausa a Elgin.
West beach al tramonto
Nairn, ex borgo reale delle Highlands, ha origini molto antiche, sorge attorno all’anno 1000 come colonia norvegese, si è sviluppata poi durante l’impero di James VI diventando una vera e propria “città di confine”. I suoi abitanti, in parte di cultura gaelica che si dedicavano alla pesca, in parte inglesi del nord est della Scozia che si dedicavano all’agricoltura. Sembra addirittura che da un lato all’altro della strada principale High Street, si parlassero due lingue diverse.
Situata lungo le coste del Moray Firth è una graziosa località di vacanza popolare per le sue splendide spiagge, tanto da essere definita la “Brighton della Scozia”. Le spiagge di Nairn sono due: la West Beach, la più piccola e la East Beach, la più grande. Spiagge bellissime con sabbia d’orata che conducono a un mare turchese, in lontananza le scogliere del Moray Firth, il luogo ideale per rilassarsi e fare meravigliose passeggiate tra le dune.
West Beach
La cittadina ha un grande viale principale, High Street, attraversa il centro e segue il corso del fiume Nairn che sfocia in mare., lungo il viale negozi e locali. La cittadina non ha sicuramente il fascino di altri villaggi, il suo punto di forza sono sicuramente le spiagge.
West beach
Nairn vanta un porto, importante punto di riferimento, progettato nel 1820 da Thomas Telford ha contribuito allo sviluppo di Nairn. Nel suo momento di massimo svilupo, quando la pesca era l’attività principale, il porto accoglieva una sessantina di barche da pesca e quasi tutti gli abitanti del villaggio erano dediti a tale attività. Per capirne di più si può visitare il Fishertown Museum.
Ad agosto ospita i Nairn Highland Games e l’International jazz festival.
Scorcio del porto
A qualche chilometro da Nair, una tappa imperdibile è il Cawdor Castle, uno dei castelli più romantici di Scozia e che gli appassionati di Shakespeare sicuramente conoscono. Nel Macbeth, la celebre tragedia, Macbeth uccise proprio a Cawdor Castle il re Duncan dopo aver sognato che lui stesso sarebbe salito sul trono di Scozia.
Il castello attualmente è abitato dalla Contessa Cawdor, matrigna di Colin Campbell, VII Conte di Cawdor. Il castello è comunque visitabile tutti i giorni dal primo maggio al 2 ottobre, dalle 10.00 alle 17.30. Qui il sito per le informazioni.
Giardino Cawador Castle
Cawador Castle
Un altro castello, a una decina di chilomteri da Nairn, è Brodie Castle, gestito dal National Trust For Scotland, risale al XVI secolo. Si trova nel parco di Morayshire vicino Forres è circondato da un parco di ben 71 ettari con giardini paesaggistici, un grande stagno, un parco giochi e una passeggiata tra i boschi con un sentiero naturale che permette di osservare la fauna selvatica. In primavera, i terreni sono puntellati di molte varietà di giunchiglie.
Un castello ancora ben conservato che contiene molte opere d’arte, un’importante collezione di dipinti, mobili francesi, porcellane inglesi e cinesi. Spettacolare la biblioteca con circa 6.000 volumi e gli originali soffitti. Qui le informazioni per visitare il castello.
Brodie Castle
DOVE DORMIRE A NAIRN: DENSON VILLA
Si tratta di una guest house in un’antica e tipica villetta. La camera molto ampia arredata in stile classico con meravigliosi coordinati letto e fiori freschi, tutto molto raffinato e curato nei dettagli. Bagno molto carino e pulitissimo, ampia doccia.Davvero un luogo magico dove soggiornare. Il padrone di casa Alex è molto gentile e disponibile ci ha accolti all’arrivo con due scones. Come è consuetudine delle guest house in Scozia e in tutta la Gran Bretagna, la colazione viene scelta da un ricco menù, la proposta e sempre molto ampia e di ottimo livello.
La colazione, servita in camera nel tavolo posizionato di fonte a una finestra con vista sul campo da golf, è stata un’esperienza fantastica di questo soggiorno.
Al check out Alex ci ha congedato con due fette di torta home made, da consumare durante il viaggio.
Di fronte la struttura c’è un parcheggio gratuito deve lasciare l’auto. La struttura dista 10 km dal Castello di Cawdor.
Prezzo pagato (una notte) 88,00 euro, colazione inclusa.
Indirizzo: Lochloy Road, Nairn IV12 5AF, Regno Unito. Sito Web.
Camera
Camera
Generi di conforto
Bagno
Dolci da viaggio
Per cena: Se volete cenare a Nairn vi consiglio il wine bar One One Two, oltre a una buona scelta di vino, propone una cucina davvero ben fatta con ottimi prodotti. Menù ricco e vario a prezzi ottimi. E’ possibile prendere tutta una serie di assaggi (antipasti) come fare una cena classica con antipasto e un piatto principale.
One One Two
One One Two
One One Two
A poche miglia da Nairn troviamo
FORT GEORGE
Fort George è un’immensa fortificazione del XVIII secolo che si trova nei pressi della cittadina di Ardersier e a nord-est di Inverness. In gaelico è chiamata Dùn Deòrsa o An Gearastan (il presidio o/la guarnigione).
Fu costruita per quietare gli altipiani della Scozia, costruita dopo la rivolta giacobita del 1715, per mettere la zona sotto controllo armato. Andò a sostituire un’altra Fort George a Inverness,
Ingresso Fort George
Fort George fu una delle spietate misure introdotte dal governo, per sopprimere le ambizioni giacobite dopo la battaglia di Culloden. Questo forte, fa parte di un pezzo di storia infausta della Scozia e provoca sentimenti forti in tutti gli scozzesi. Conoscere la storia, anche negli aspetti infausti e tristi è importante, per farsi un’idea più precisa su questa Nazione. Fu creato e mantenuto per distruggere la cultura gaelica. Era tristemente questa la sua funzione principale. Fu uno dei tre forti creati per sottomettere le Highlands, gli altri erano Fort Augustus e Fort William. Lo stesso sistema di fortezze adottato dagli Stati Uniti, nell’intento di distruggere la cultura dei nativi americani.
PRIMO FORT GEORGE
Costruito inizialmente nel 1727 a Inverness, Fort George era una grande fortezza che poteva ospitare fino a 400 soldati ed era sita su una collina adiacente al fiume Ness, nel luogo di un castello medievale che era stato ricostruito come cittadella da Oliver Cromwell e poi abbandonata.
Torrette di guardia
Durante la rivolta del 1745 la fortezza fu catturata dai giacobiti, che la fecero saltare in aria nel 1746 per evitare che gli hannoveriani la usassero come base militare. Nel 1747 il colonnello William Skinner, Ingegnere Reale della Gran Bretagna settentrionale, approntò un contratto per ricostruire la fortezza, ma il Comune di Inverness presentò una richiesta di risarcimento per la perdita di una parte del suo porto e fu quindi trovato un sito alternativo (quello attuale).
SITO E COSTRUZIONE
Il sito dove fu costruita è una lingua di terra ad Ardersier, su un promontorio che si protende nel fiordo Moray Firth e controlla l’approccio marittimo di Inverness stessa. Con il proprio porto, sotto le mura, la fortezza poteva essere fornita di viveri via mare in caso di assedio.
Fort George dall’alto – Ph: Graham Bradshaw
I lavori iniziarono nel 1748, con il colonnello Skinner in carica e come architetti appaltatori i fratelli Adam – John, Robert e infine James – che supervisionarono circa 1.000 soldati quale manodopera e difesa del sito contro eventuali attacchi. Entro il 1757 le principali difese erano pronte e Fort George fu definitivamente completato nel 1769. Il budget iniziale era di 92.673 sterline, ma il costo finale superò 200.000 sterline, una considerevole cifra per quell’epoca. Non ci furono comunque altre ribellioni giacobite da contenere e divenne quindi una base militare per i reggimenti delle Highlands, reclutati dai clan.
FORTIFICAZIONI
Nella terminologia militare, le fortificazioni di Fort George costituiscono un esempio di “difesa in profondità” o difesa elastica. Le pareti principali sono rivestite in pietra, sfaccettate in piano e ad angoli con bastioni sporgenti e roccaforti trincerate in modo che ogni facciata è coperta da fuoco di cannoni situati in cima ad altre pareti. Le pareti sono di ampia larghezza e ricoperte da terreno erboso, sopra casematte a volta che formano bunker sotterranei progettati per proteggere l’intera guarnigione dal fuoco d’artiglieria.
Uno scorcio delle costruzioni di Fort George
L’approccio da terra alla fortezza è da una vasta area liberamente spianata con ghiaia, non adatta al posizionamento di cannoni pesanti, in modo da rendere impossibile lo stanziamento di artiglieria nemica in un eventuale assedio, tenuta quindi fuori portata. Sponde erbose in pendenza, progettate per assorbire colpi di artiglieria, nascondono il forte dalla vista. L’ingresso è raggiungibile attraverso un rivellino – struttura difensiva autonoma che incorpora una garitta – ed è completamente esposto al fuoco difensivo del forte principale; segue poi una passerella in legno rialzato, completo di ponte levatoio sopra un ampio fossato posto tra bastioni ben difesi. La fossa forma un terreno completamente esposto a tiro pesante da parte del forte, dalle mura.
ACCESSO TURISTICO
La caserma è attualmente in uso e ospita truppe dell’esercito reale britannico, tuttavia buona parte del sito è aperto ai visitatori. Viene gestita da Historic Scotland, una parte della caserma esibisce varie ricostruzioni dei periodi storici, quando il forte veniva usato per le difese locali del fiordo di Moray, con una mostra di armi e storie militari del XVIII secolo.
HIGHLANDERS’ MUSEUM
L’edificio originariamente adibito a casa del Governatore ospita il Museo degli Highlanders, museo ufficiale del Reggimento Highlanders della Regina. Le esposizioni includono uniformi, armi, medaglie, targhe commemorative delle due guerre mondiali, fotografie, dipinti, cimeli e le insegne del reggimento. Ci sono inoltre mostre che includono la storia dei reggimenti, i loro legami con i clan scozzesi e le imprese dei vari reggimenti nei diversi conflitti.
Uno scorcio del Forte
La Cappella del reggimento è aperta anche ai visitatori e presenta vari stendardi e bandiere memoriali. (Fonte Wikipedia) Sito web: Fort George
Il nostro viaggio prosegue a Loch Ness e al Castello di Urquhart
Scozia: Nairn e i suoi dintorni e Fort George Nairn è un’altra delle tappe per la notte nel nostro on the road in Scozia, la quarta notte per la precisione, dopo le due notti a…
0 notes