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#dalle 3 masterclass
karel565 · 2 months
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Cassata siciliana e Delizia al limone a confronto
Cassata Siciliana Vs Delizia al limone? Più che uno scontro sarà un incontro. Un appuntamento riservato a 25 pastry chef della Penisola sorrentina che vorranno frequentare la masterclass promossa da “SorrentoGnocchiDay…incontra la Sicilia”, primo appuntamento della terza edizione, che mette al centro piatti tipici e iconici delle due regioni. Per partecipare, mercoledì 3 aprile a partire dalle…
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lamilanomagazine · 2 months
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Portofino Days: iniziati gli allestimenti per 3 giorni dedicati al mondo delle Fiction
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Portofino Days: iniziati gli allestimenti per 3 giorni dedicati al mondo delle Fiction Gli allestimenti per i Portofino Days prendono forma: il Digital Fiction Festival, in programma dal 22 al 24 marzo, animerà uno dei borghi più suggestivi al mondo, luogo simbolo della "Dolce vita" e straordinaria scenografia di incontri, open forum, proiezioni e premiazioni. Saranno tre giorni dedicati al mondo dell'audiovisivo e delle fiction, con ospiti di altissimo livello, con lo scopo di far conoscere e riconoscere la Liguria come set ideale per le produzioni nazionali ed interazionali, una vera e propria "terra da fiction". Il programma di Portofino si apre la sera di venerdì 22 marzo, con l'intervento del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e la presenza del vicepresidente e assessore al Marketing territoriale Alessandro Piana. Previste le prime premiazioni e, in anteprima mondiale, la proiezione della prima puntata della terza stagione della serie "Hotel Portofino". Sabato 23 marzo, mentre al teatrino si alterneranno le proiezioni, al pomeriggio, in Piazzetta, l'open forum "Le serie TV Crime al femminile" alle 15 e, alle 17, "Stati generali dell'Audiovisivo. Quale futuro indirizzo dovrà seguire il comparto nazionale e internazionale". La sera, dalle 21, la consegna dei premi e, a seguire, il concerto degli Gnu Quartet sulle musiche da film e serie TV. Domenica 24, alle 15.30, speech "Sensualità a Corte: ovvero fare tutto da sé". Alle 16.30 l'open Forum "Economia e Audiovisivo: La Lunga serialità e gli Studios come sistema di sviluppo territoriale, a cui parteciperà l'assessore allo Sviluppo economico Alessio Piana. Alle 17.30 "Digital Fiction: Dalle Origini ai Giorni Nostri – young series". La kermesse si chiude alle 18.30 con le ultime premiazioni. Nel mentre Rapallo si prepara ad accogliere la convention di tutte le Film Commission italiane, che si sono già incontrate a Villa Durazzo a Santa Margherita Ligure. Sempre a Villa Durazzo, è partito intanto il conto alla rovescia per il denso programma di panel e masterclass che inizieranno il 22 marzo. Ogni giornata è stata curata da professionisti prestigiosi ed eccellenze di settore, il che ha permesso di radunare artisti di rilievo nazionale ed internazionale. Apertura dei lavori venerdì 22 marzo con la giornata delle sceneggiature curata da Marco Ponti, sceneggiatore, scrittore e regista, a cui parteciperà l'assessore al Turismo Augusto Sartori. Sabato 23 marzo, sarà la giornata delle colonne sonore curata da Roberto Pischiutta "Pivio", compositore e autore di colonne sonore. Domenica 24 marzo, si chiude con la giornata dedicata ai mestieri del cinema curata da Enzo De Camillis, scenografo, regista, organizzatore del Premio Pellico d'Oro di Roma. Portofino Days: come partecipare La partecipazione agli eventi è gratuita, con prenotazione obbligatoria, fino ad esaurimento posti. Il dettaglio del programma è disponibile al seguente link. È sufficiente mandare una mail a [email protected] specificando a quale evento si desidera partecipare, dettagliando ora, nome dell'evento, luogo. Per la stampa è invece possibile accreditarsi agli eventi mandando una mail a [email protected] o presso l'INFOPOINT che sarà installato in Via Roma, all'inizio della zona pedonale di Portofino, durante i giorni e gli orari della manifestazione.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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cloudwine9 · 10 months
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11/9 Stadio Olimpico Roma: CONTESTO BIRRA di Partesa
PARTESA SCHIERA UNA FORMAZIONE D’ECCEZIONEALLO STADIO OLIMPICO DI ROMA PER CONTESTO BIRRA 95 vie di degustazione alla spina, oltre 100 tipologie di birre in bottiglia, 3 masterclass di Università della Birra: Partesa scende in campo con il nuovo evento dedicato alla bevanda simbolo dello stare in compagnia. ConTeSto Birra Lunedì 11 settembre 2023, dalle 12.00 alle 21.00Stadio Olimpico di…
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londranotizie24 · 1 year
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Antonio Morabito suona Chopin alla Westminster Music Library
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Di Simone Platania @ItalyinLDN @ICCIUK @ItalyinUk @inigoinLND Grande come back per il pianista Antonio Morabito che torna a esibirsi alla Westminster Music Library il 29 marzo. In programma l'esecuzione di Chopin. Il pianoforte italiano a Londra: Morabito suona Chopin alla Westminster Music Library Sta diventando un nome sempre più affermato e ricercato a Londra per le sue doti al pianoforte quello di Antonio Morabito. Diplomato al conservatorio e al Royal College Of Music di Londra, con un master in pianoforte, Morabito rappresenta una delle eccellenze italiane in campo musicale. Insegnante, compositore, insegnante e professore si esibisce spesso a Londra. E adesso è il momento del grande come back: Antonio Morabito torna a esibirsi alla Westminster Music Library di Londra. L'evento è atteso il 29 marzo e l'ingresso è completamente gratuito. Durante il concerto, definito come "Lunchtime piano recital" il pianista italiano è atteso per eseguire le opere di Frédéric Chopin, dalle 12.30 alle 13.15. Per prenotare il proprio posto è possibile cliccare qui. Ma scopriamo il programma di Morabito atteso a Westminster. Morabito e Chopin: il programma Antonio Morabito performerà le opere al pianoforte di Frédéric Chopin. Il programma è il seguente: - Notturno Op.55 n.1 - Notturno Op.32 n.2 - 4 Mazurche Op.30: - Andante spianato e grande Polonaise brillante Op. 22 - Walts in Mi Maggiore Op. posth. - Brani Op.70 n.3 - Studi Op. 25 n.1, 8 - Scherzo Op.31 Chi è Antonio Morabito Già intervistato per il podcast Around Britaly di LondraNotizie24, Antonio Morabito è un pianista italiano, diplomato al Royal College of Music di Londra e ha conseguito un Master in Pianoforte. Ma non solo: è un insegnante di pianoforte e insegna attraverso il Royal College of Music Teaching Service. Inoltre insegna anche come professore di pianoforte al Blackheath Conservatoire e alla Cardinal Vaughan Memorial School di Londra. Antonio lavora anche come direttore di coro presso la St. Augustin Church di Hammersmith. Oltre che a Londra, negli ultimi anni ha insegnato pianoforte in Italia come insegnante di pianoforte in scuole pubbliche e private. Ha partecipato a masterclass e altri corsi di perfezionamento pianistico di alto livello con acclamati maestri quali: Freddy Kempf, Enrique Batiz Campbell, Cristiano Burato, François-Joël Thiollier, Michele Campanella, Benedetto Lupo, Stefan Stroissnig e Leslie Howard.Antonio ... Continua a leggere su www. Read the full article
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tarditardi · 4 years
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Loro di Napoli, cibi d’eccellenza e vini da ricordare dalla provincia di Napoli, a Milano. Fino al 6 dicembre
Dall’1 al 6 dicembre Milano viene conquistata dalle eccellenze tipiche agroalimentari della provincia di Napoli, grazie all'iniziativa promossa dalla Camera di Commercio di Napoli presieduta da Ciro Fiola e da S.I. Impresa Azienda Speciale. Il grande evento dal titolo LORO DI NAPOLI, che si terrà presso lo Spazio Campania di Piazza Fontana, a Milano, prevede un’alternanza di aperitivi a degustazione gratuita ogni sera con un protagonista diverso del food and wine, testimonial famosi, uno chef guest star come il due stelle Michelin Gennaro Esposito, che proporrà showcooking a base di prodotti della provincia di Napoli.  Dal 27 novembre al 3 dicembre un’apecar brandizzata sosterà nei punti nevralgici di Milano per far scoprire al pubblico le iniziative che animeranno lo Spazio Campania grazie alla Camera di Commercio di Napoli. Dal 30 novembre al 6 dicembre un team dedicato e dal look personalizzato, presidierà il centro di Milano per distribuire il materiale di informazione e coinvolgere il pubblico in un divertente selfie che, se postato sui rispettivi social media, consentirà di ricevere in omaggio un originale e pratico ricettario. Dall’1 al 6 dicembre, dalle ore 10:00 alle 21:30, è invece possibile partecipare a Masterclass di vini, e a degustazioni guidate dei prodotti. Alla Masterclass sui vini ci sarà un sommelier che farà degustare una verticale di vini del Vesuvio. In data 4 dicembre è previsto alle ore 18.00 un Workshop sull’esempio di economia circolare alla presenza di un testimonial aziendale. Gli aperitivi “Naperitime” saranno i protagonisti dell’iniziativa LORO DI NAPOLI e verranno offerti ogni sera dalle 19:00 alle 21:30 al piano 0 dello Spazio Campania di Piazza Fontana. Oltre ai cocktail a base di Mela Annurca DOP e al ricettario omaggio contenente le migliori ricette tipiche partenopee, il pubblico potrà assaggiare, a seconda della serata, mozzarella di bufala campana DOP, pomodorino del Piennolo DOP, provolone tipico, vini del Vesuvio, pasta di Gragnano IGP e olio DOP della penisola sorrentina. Non mancheranno i dj set, la musica live e i performer, come una violinista che delizierà il pubblico con le sue note. LORO DI NAPOLI celebra, in questo modo, il matrimonio tra la Provincia d Napoli e Milano e il legame è rafforzato dalle eccellenze del territorio.L’idea è nata da un progetto condiviso con la Regione Campania che, come è noto, ha, tra i suoi punti forti, l’agroalimentare e l’enogastronomia.La Provincia di Napoli ha già conquistato e conquista sempre più il territorio milanese, merito della cucina, ma anche dell’enogastronomia e di un avanzamento dei prodotti agroalimentari tra cui anche il vino.“Voglio ricordare che uno de nostri vini della provincia di Napoli, Ischia, è risultato al Vinitaly il primo vino bianco”-sottolinea il dottor Ciro Fiola, Presidente Camera di Commercio della Provincia di Napoli-“ tanti anche gli altri prodotti e a Milano arriveranno, per Loro di Napoli, non solo le aziende ma anche i consorzi di tutela come quello del provolone del Monaco- una nostra specialità. Abbiamo preso il meglio che la provincia di Napoli può offrire nell’ambito enogastronomico, scegliendo i 5 consorzi di tutela che rappresentano un po’ tutta la filiera enogastronomica - dalla pasta, all’olio, alla mozzarella - prodotti che si distinguono anche per la dieta mediterranea”.L’obiettivo è quello di far conoscere i prodotti direttamente con l’assaggio e con la presenza dei buyer europei per poter dare loro la migliore rappresentazione; “gli aperitivi e gli assaggi fanno realmente comprendere cosa abbiamo portato a Milano e cosa intendiamo dire quando parliamo di enogastronomia”-conclude il dottor Ciro Fiola, Presidente della Camera di Commercio della Provincia di Napoli.Tra i futuri eventi, non si esclude, per l’anno prossimo, un progetto con la Regione Lombardia in un ideale ponte di collegamento tra Napoli e Milano. DOVE: Spazio Campania-Piazza Fontana MilanoQUANDO: Dal 1 al 6 DicembreORARIO: Dalle 10 alle 21:30
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quellodeiborghi · 3 years
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EUROVINUM: REBORO, TERRITORIO E PASSIONE NELLA SPLENDIDA VALLE DEI LAGHI
Quarta edizione della rassegna promossa dall’Associazione dei Vignaioli Vino Santo Trentino
Milano, 19 ottobre 2021-La bellissima Valle dei Laghi è situata nella parte sud-occidentale del Trentino, tra Riva del Garda e Trento e si chiama così per la presenza di numerosi laghi (tra cui quello di Cavedine, quello di Toblino e quello di Santa Massenza) che rendono il panorama davvero magnifico.
Un aspetto importante di questa zona è sicuramente il clima, influenzato  dalla presenza costante di un vento chiamato “La Ora del Garda”, che percorre la valle a partire dal Lago di Garda e soffia dalla tarda mattinata sino a tutto il pomeriggio, che fa sì che gli inverni non sono mai troppo rigidi e le estati troppo torride: l’ideale per la produzione vitivinicola di qualità.
La Valle dei Laghi si distingue infatti per la presenza di sei ottime aziende agricole produttrici del celebre Vino Santo Trentino Doc da uva Nosiola, passito molto fine e pregiato grazie anche all’azione della Muffa Nobile Botrytis Cinerea.
Le sei aziende agricole (Pravis, Gino Pedrotti, Pisoni, Maxentia, Francesco Poli e Giovanni Poli) lavorano con passione e competenza in totale sinergia: sono infatti riunite dagli anni Settanta nell’Associazione dei Vignaioli del Vino Santo Trentino.
L’Associazione promuove da qualche anno l’Uva Rebo (incrocio realizzato nel 1948 tra le uve a bacca rossa Merlot e Teroldego), che usando la tecnica dell’appassimento diventa Reboro, un passito secco solitamente di colore rosso rubino con riflessi granati, con note di mora e mirtillo e una bella balsamicità e al palato molto rotondo ed equilibrato, che si posa bene con piatti importanti a base di carne rossa.
Borghi d’Europa ha partecipato con grande piacere alla quarta edizione di “Reboro,territorio e passione” (nome davvero indovinato) il 15 ottobre c.m. , rassegna volta a coinvolgere e mettere a confronto operatori e altri vignaioli che producono vini con la tecnica dell’appassimento: per questa quarta edizione il gemellaggio ha visto come ospite la Valpolicella, col grande Amarone.
Un momento molto importante per i vignaioli della Valle dei Laghi e anche molto concettuale: prima da Pisoni a Pergolese si è tenuto il convegno “TRENTINO E VENETO, TECNICHE E TERRITORI A CONFRONTO”, con accento sulle uve rosse, l’appassimento e il cambiamento climatico e poi da Francesco Poli a Santa Massenza l’ottima masterclass  “Dal Rebo al Reboro all’Amarone”, con 12 vini, sei dei produttori della Valle dei Laghi e sei della Valpolicella, guidata dalla preparatissima enologa e comunicatrice del vino Sissi Baratella.
Il Reboro, grazie all’esperienza maturata con produzione del Vino Santo, è molto rappresentativo della zona locale, dove naturalmente anche il vento Ora del Garda fa la sua parte: dopo un appassimento di circa 60 giorni e una lunga permanenza a contatto con le bucce, affina in legno per circa 3 anni più un ulteriore anno di riposo in bottiglia!
Borghi d’Europa apprezza molto il lavoro svolto in sinergia dalle sei cantine dell’Associazione del Vino Santo Trentino e continuerà a comunicarne le etichette e il terroir nei propri progetti d’informazione del circuito Eurovinum, dedicato ai paesaggi della vite e del vino.
Evviva!
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lavoroconstile · 4 years
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Blog in Rete: scrittura per copywriter con Regina Moretto
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Esploratrice di scrittura potente
Blog in Rete e i suoi appuntamenti con la formazione procedono come in un'incessante marcia verso l'obiettivo e perché no il successo. Il quarto incontro sulla Scrittura potente di Regina Moretto è stato focalizzato sulle strategie di Copy e Content Marketing. Ti racconterò come procede il lavoro delle blogger coinvolte e della giornata trascorsa in loro compagnia. Condividerò con te alcuni consigli bibliografici per approfondire l'argomento e arricchirlo di punti di vista. Come ti rammento spesso non credo in formule magiche ma confido nel duro lavoro. Infine qualche nota sulla nostra Tutor, come seguirla e formarti con lei.
Blog in Rete: terzo incontro
Il programma di Blog in Rete riparte in gennaio con un tema caldo e una tutor che ha fondato la propria storia professionale sulla potenza e l'efficacia della comunicazione scritta. Sì perché oggi a un bravo copywriter e ai suoi contenuti sono affidate le responsabilità di rappresentare un brand, esprimere emozioni, divulgare progetti, e non ultimo convertire un semplice interesse in acquisto. Le prime settimane del 2020 hanno segnato l'avvento di un nuovo cambiamento dell'algoritmo di Google. BERT, acronimo di Bidirectional Encoder Representations from Transformers, attivo per il momento quasi esclusivamente sui testi in lingua inglese, presto rivoluzionerà i risultati delle nostre ricerche.Come? Decodificando ulteriormente la richiesta espressa sul motore di ricerca con l’obiettivo di fornire la migliore risposta. Cosa ci consentirà di trovare un’azienda o un professionista? La SEO writing!Come? Decodificando ulteriormente la richiesta espressa sul motore di ricerca con l’obiettivo di fornire la migliore risposta. Cosa ci consentirà di trovare un’azienda o un professionista? La SEO writing!Il nostro quarto appuntamento di formazione intensiva è stato incentrato proprio su questa sfaccettatura della comunicazione digitale. Regina Moretto ci ha introdotto nel concetto di narrazione quella che ha un contesto, una trama e dei personaggi con ruoli molto spesso sfumati e intercambiabili. Una metafora sulla cultura digitale in cui siamo immersi oggi.Probabilmente siamo più avvezzi a parlare di tone of voice ma in fondo la modalità con la quale ci rivolgiamo ai nostri lettori non è altro che il ruolo che desideriamo ricoprire nella relazione, caratterizzata da ruoli e personaggi. Su Lavoro con Stile ad esempio prediligo un dialogo diretto, immediato privo di formalismi. Nel corso della prima esercitazione, ci è stato richiesto di scegliere un personaggio della fantasia capace di rappresentarci, il mio è stato Gioia di Insight Out. Probabilmente per la mia inesauribile voglia di aiutare gli altri a ritrovare un umore positivo e una motivazione raggiante. Probabilmente siamo più avvezzi a parlare di tone of voice ma in fondo la modalità con la quale ci rivolgiamo ai nostri lettori non è altro che il ruolo che desideriamo ricoprire nella relazione, caratterizzata da ruoli e personaggi. Su Lavoro con Stile ad esempio prediligo un dialogo diretto, immediato privo di formalismi. Nel corso della prima esercitazione, ci è stato richiesto di scegliere un personaggio della fantasia capace di rappresentarci, il mio è stato Gioia di Insight Out. Probabilmente per la mia inesauribile voglia di aiutare gli altri a ritrovare un umore positivo e una motivazione raggiante. E tu da chi ti senti più rappresentato? Una giornata molto intensa che mi ha, inoltre, riavvicinato alla formazione classica e allo splendore dei grandi Autori che hanno fatto la storia della letteratura di tutti i tempi e animato le letture della mia gioventù. Potrà sembrarti banale ma per scrivere bene, qualunque sia l’argomento, devi leggere tantissimo e di tutto! Le blogger, infatti, si sono esercitate sulla scrittura di testi di fantasia molto lontani dalle proprie competenze. Uscire dalla zona di comfort anche in questo caso ha rappresentato un’opportunità che ci ha consentito di riprendere contatto con emozioni molto forti.La comunicazione del resto è la forma più completa per esprimere o suscitare degli stati emotivi. Ciò accade più visibilmente sui social media ma incide altrettanto sugli altri canali come ad esempio i portali aziendali, i siti di e-commerce, le campagne di email marketing. Sul finire dell’incontro nel corso delle esercitazioni è stato possibile lavorare a contatto con alcuni oggetti personali (foto, libri, souvenir di viaggi, etc.) per noi particolarmente significativi, e lo abbiamo fatto ascoltando in cuffia la nostra musica preferita. Ti confesso che è stato uno dei momenti più intensi. E tu quando scrivi come trovi l’ispirazione? Prediligi il silenzio o anche tu come me raggiungi la concentrazione con un sottofondo musicale? Raccontamelo se ti va.
Scrittura per copywriter
Blog in Rete è una creatura di Giulia Bezzi CEO di SeoSpirito Società Benefit srl e Founder del progetto LeRosa e ogni tassello al suo interno è stato pensato per completare la formazione e la professionalità delle blogger coinvolte. In questo quarto appuntamento il focus è stato sulla scrittura per comunicare sui nostri blog, raccontare, emozionare, convertire. Se è vero come afferma Bill Gates che “The Content is the King” diventa necessario affinare le proprie capacità di copywriting non solo attraverso la lettura e la formazione ma soprattutto attraverso l’esercizio. Quando il tuo lavoro è scrivere per gli altri ti verrà richiesto di occuparti di temi e aspetti che non sempre rientrano esattamente nei tuoi interessi o competenze. Ciò nonostante è preferibile non improvvisarsi tuttologi, dal momento che Google è costantemente alla ricerca dei contenuti migliori. Un prodotto di qualità è tale anche in base alla reference dell’autore in quanto “esperto della materia” trattata. In Blog in Rete ogni blogger esplora e affronta settori specifici, in alcuni casi quasi di nicchia, ma tutte ci stiamo formando sulla SEO e l’ottimizzazione dei testi.Come promesso ti segnalo alcuni riferimenti bibliografici per approfondire l’argomento della scrittura per il web. Questi titoli mi sono stati utilissimi: Rock’n’ Blog e Fai di te stesso un brand entrambi di Riccardo Scandellari; Manuale di copywriting e scrittura per il web di Alfonso Cannavacciuolo; SEO & Content di Salvatore Russo; SEO & Journalism di Salvatore Russo e Giulia Bezzi; Fare Blogging di Riccardo Esposito; Content Marketing di Dario Ciracì; Crea di Rudy Bandiera. E tu hai dei libri che ti piacerebbe consigliarmi? Sono davvero curiosa.Come promesso ti segnalo alcuni riferimenti bibliografici per approfondire l’argomento della scrittura per il web. Questi titoli mi sono stati utilissimi: Rock’n’ Blog e Fai di te stesso un brand entrambi di Riccardo Scandellari; Manuale di copywriting e scrittura per il web di Alfonso Cannavacciuolo; SEO & Content di Salvatore Russo; SEO & Journalism di Salvatore Russo e Giulia Bezzi; Fare Blogging di Riccardo Esposito; Content Marketing di Dario Ciracì; Crea di Rudy Bandiera. E tu hai dei libri che ti piacerebbe consigliarmi? Sono davvero curiosa.
Chi è Regina Moretto
Potrei parlarti di Regina Moretto attraverso le parole che lei stessa ha scelto e utilizzato sul suo blog per raccontarsi ma preferisco che sia tu stesso ad esplorarlo http://www.ariarosa.it/. So già che non te ne pentirai. La tutor del nostro quarto appuntamento è una professionista della comunicazione e più specificamente di contenuti dal taglio commerciale. Dopo una carriera al timone di reti di vendita, presso aziende di servizi e un’esperienza dal respiro internazionale, ha deciso di puntare su se stessa avviando un progetto da free-lance. I suoi lavori, è inutile negarlo, arrivano dritti al bersaglio e sono espressioni di anni di esperienza e letture.Ti consiglio di seguire uno dei suoi workshop sulla scrittura potente, Regina, ti prenderà per mano alla scoperta del tuo talento da scrittore. Non sottovalutarlo! Regina Moretto interverrà all’interno della Masterclass del SEO&Love parlando di “Copywriting: lo stile non è acqua” un modo per prepararsi al meglio alla straordinaria manifestazione prevista per il giorno dopo. Un appuntamento in cui spero di vederti anche io. Mi raccomando il SEO&Love è a Verona il 3 Ottobre 2020 presso il Palazzo della Gran Guardia e puoi acquistare il biglietto e seguirlo in Live Streaming. Affrettati e assicurati di essere dei nostri.Il percorso di Blog in Rete continua ed è già possibile iscriversi alla seconda edizione del 2020. Seguimi per saperne di più.Questo articolo fa parte di “Bloginrete” de LeROSA, progetto di SeoSpirito Società Benefit srl, in collaborazione con &Love e Scoprirecosebelle, che ha come obiettivo primario ascoltare le donne, collaborare con tutti coloro che voglio rendere concrete le molteplici iniziative proposte e sorridere dei risultati ottenuti. È un progetto PER le donne, ma non precluso agli uomini, è aperto a chiunque voglia contribuire al benessere femminile e alla valorizzazione del territorio, in cui vivere meglio sotto tutti i punti di vista. Read the full article
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tempi-dispari · 5 years
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Al Teatro Golden di Roma Morgan aprirà la rassegna A tu per tu con...
Al Teatro Golden Morgan aprirà la rassegna A TU PER TU CON… il 23 e 24 marzo con un doppio spettacolo a sorpresa! Ad anticipare la sua performance al pianoforte ci sarà il cantautore romano Davide Valeri. Morgan, all’anagrafe Marco Castoldi, musicista, cantautore e interprete, nasce a Milano il 23 dicembre del 1972 da Mario e Luciana e vive a Muggiò fino al 1987. A sei anni comincia a suonare la chitarra, ad otto il pianoforte, appassionandosi alla musica classica. Frequenta quattro anni di liceo classico e termina gli studi liceali passando al liceo scientifico sperimentale. Nel 1984, influenzato dalle correnti musicali dell’epoca, come la New Wave, il New Romantic e il Synth pop,  riesce finalmente a convincere i genitori ad acquistargli il suo primo sintetizzatore, un Korg-Poly 800. Comincia così il suo percorso musicale: nel 1986, sotto lo pseudonimo di Markooper, compone e arrangia canzoni che racchiude in due piccoli lavori dai titoli: “Prototype” e “Dandy bird & Mr contraddiction”. Nello stesso anno inizia il suo sodalizio artistico con Andrea Fumagalli, con il quale fonda i Golden Age. Nel 1989 esce il loro primo lavoro: Chains, seguito dal discreto successo del primo videoclip realizzato per il singolo Secret Love. Nel 1991, insieme a Sergio Carnevale e Marco Pancaldi, poi sostituito da Livio Magnini, i due inseparabili compagni d’avventura Morgan ed Andy fondano i Bluvertigo. Nel 1994 Morgan (basso e voce), Andy (tastiere), Pancaldi (chitarre) e Sergio (batteria) pubblicano il loro primo singolo Iodio. Partecipano a Sanremo Giovani, ottenendo consensi dalla critica e piazzandosi al terzo posto fra i gruppi musicali. Nel 1995 il gruppo pubblica il primo album Acidi e basi, seguito da Metallo non metallo (1997), che porterà la band alla vittoria all’MTV Europe Music Awards come miglior gruppo italiano, e alla vendita di 400.000 dischi. Nel frattempo Morgan produce gli album Playback dei Soerba e L’eroe romantico de La sintesi. Nel 1999 i Bluvertigo pubblicano l’album Zero, che chiude la cosiddetta trilogia chimica. I tredici brani che compongono Zero verranno pubblicati dalla Bompiani in una raccolta poetica dello stesso Morgan con il titolo Dissoluzione. Al libro è allegato un CD contenente Canone inverso, esperimento dei Bluvertigo e dei poeti Alda Merini, Manlio Sgalambro, Enrico Ghezzi e Murray Lachlan Young. Nel 2001 i Bluvertigo pubblicano Pop Tools, una raccolta dei maggiori successi della band, contenente due brani inediti, tra cui L’assenzio, brano con il quale la band, nello stesso anno, partecipa al Festival di Sanremo, classificandosi all’ultimo posto. Nel 2003 Morgan esordisce come solista con l’album Canzoni dell’appartamento, che vince la targa Tenco come Migliore Opera Prima dell’anno. L’anno successivo Morgan compone la colonna sonora di due film: Ingannevole è il cuore più di ogni cosa, diretto dalla compagna Asia Argento, e Il siero della vanità di Alex Infascelli. In quest’ ultimo film e in Perduto amor, per la regia di Franco Battiato, comparirà anche come attore. Nel settembre 2003 vince a Crotone il Cilindro d’Argento, nell’ambito del Festival “Una casa per Rino”, dedicato a Rino Gaetano. Nel 2005 pubblica il remake dell’album “Non al denaro, non all’amore né al cielo”, inciso nel 1971 da Fabrizio De André ed ispirato all’Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters. Con quest’album Morgan conquista il suo secondo Premio Tenco, stavolta come miglior interprete. Sempre nel 2005 collabora con Edoardo Bennato al disco “La fantastica storia del Pifferaio Magico” cimentandosi nel brano “Lo show finisce qua”. Cura le parti musicali del suo nuovo programma su Rai 2 dal titolo “Il Tornasole”. L’anno successivo compone la colonna sonora del film “Il Quarto Sesso” di Marco Costa. Nel 2006 interpreta Milan nel film “Transylvania” di Tony Gatlif. Nel 2007 esce il singolo “Tra 5 minuti”, che anticipa l’ album di inediti “Da A ad A” . Nel 2008 i Bluvertigo annunciano la loro reunion con un nuovo tour e con la pubblicazione dell’album live MTV Storytellers. Nello stesso anno Morgan pubblica l’album “È successo a Morgan”, una raccolta contenente brani tratti dai suoi album da solista, quattro cover di Fabrizio De André e tre inediti: le cover di “Il nostro concerto” di Umberto Bindi, “L’oceano di silenzio” di Franco Battiato e “23 roses”, canzone in inglese inserita come bonus-track nella versione digitale di “Da A ad A”. Nello stesso anno, insieme a Mauro Garofalo scrive il libro “In pArte Morgan”. A partire dal 2008 partecipa a tre edizioni del programma televisivo X Factor. Nel 2009 pubblica il canzoniere “Italian Songbook vol.1”, in cui reinterpreta brani di Piero Ciampi, Sergio Endrigo, Domenico Modugno, Umberto Bindi ed altri. Del 2010 è “Morganicomio”, contenente il brano inedito “La sera”. MorganSempre nel 2010 Morgan conduce il programma dedicato alla musica “Invece no” su Deejay Tv. E’ ospite nel disco “Edoardo Bennato – Mtv Classic Storytellers” nella canzone “Perchè”. Nel 2011 Morgan presta la sua voce come narratore del docu-film di Tom Di Cillo “When you’re Strange” ispirato a Jim Morrison. A ottobre 2011 sarà di nuovo giudice di X Factor su Sky, con Simona Ventura, Elio ed Arisa. Durante la finale si esibisce con Asia Arento in “Indifference”, brano con testo di Asia e musica di Morgan, ispirato a “Gli Indifferenti” di Moravia. Successivamente Morgan pubblica l’album “Italian Songbook vol.2” uscito il 24 gennaio 2012, in cui reinterpreta, sull’onda del progetto iniziato nel 2009, cantautori come Domenico Modugno, Piero Ciampi, Pino Donaggio, I Gufi, Roberto De Simone, Charles Aznavour, Rodolfo De Angelis, Sergio Endrigo, Luigi Tenco e Giorgio Gaber. Il primo singolo estratto dall’album è “Marianne” (di Sergio Endrigo). L’album contiene inoltre due inediti di Morgan: la strumentale “Desolazione” e “Una nuova canzone”. A ottobre 2012 sarà nuovamente giudice di X Factor su Sky nella sesta edizione, arrivando in finale con due cantanti: la vincitrice Chiara Galliazzo e ICS, dei quali produce rispettivamente i singoli “Over the rainbow” e “Autostima di prima mattina”. Morgan esordisce come regista teatrale con l’opera lirica “Il Matrimonio Segreto”, opera in due atti con  libretto di Giovanni Bertati e musica di Domenico Cimarosa, prodotta dalla Fondazione del Teatro Coccia di Novara. La prima dell’opera, durante la quale Morgan è anche apparso in un piccolo cameo, si è tenuta presso il Teatro Coccia il 5 Ottobre 2012. Nel 2013 collabora con Asia Argento per il suo disco “Total Entropy” uscito il 29 Maggio in Francia e successivamente in Italia, contenente quattro inediti con Morgan: “CheeseAndEggs”, “Sexodrome”, “Indifference” e “Liebestod”.  Nell’autunno del 2013 torna ancora come giudice ad X Factor, vincendo per la quinta volta, stavolta con il cantante Michele Bravi, ed entrando nel Guinness dei primati come giudice che ha vinto più edizioni del programma a livello mondiale. Durante la semifinale del programma, Morgan presenta il suo nuovo inedito “Spirito e Virtù”, attualmente in vendita negli store digitali. Nel dicembre 2014 pubblica il suo libro autobiografico “Io, l’amore, la musica, gli stronzi e Dio”. Torna al Festival di Sanremo 2016 con i Bluvertigoi con il brano “Semplicemente”. La band viene eliminata prima della finale. Dal 2 aprile 2016 Morgan veste il ruolo di giudice al serale della quindicesima edizione di Amici, il Talent show di Maria De Filippi. Torna ad Amici l’anno seguente, dove questa volta è protagonista di una polemica che ha grande eco mediatica. Morgan per sole quattro puntate veste il ruolo di direttore artistico al serale di Amici: al termine di ripetuti dissapori con la produzione e con gli stessi ragazzi della squadra bianca, Maria De Filippi annuncia tramite comunicato stampa la sua esclusione dal programma. https://www.inartemorgan.it ********** Opening act Davide Valeri è un giovane cantautore che compone canzoni in stile pop-cantautorale  parlando d’amore e tematiche sociali con un linguaggio profondo e mai banale. Studia pianoforte e chitarra al Saint Louis College of Music e segue diverse Masterclass di canto e composizione con artisti del calibro di Grazia Di Michele, Bungaro, e del M° Enzo Campagnoli. Si esibisce in duo con Grazia Di Michele nel 2017 durante il “Garrison’s Game”, concorso artistico diretto da Garrison Rochelle cui partecipa come giurato. Nel 2018 si esibisce in un concerto all’Auditorium di Roma Parco della Musica e partecipa ad “Area Sanremo” arrivando in finalissima. Muove i suoi passi nell’ambiente musicale con passione e dedizione, consapevole di essere sempre all’inizio.
Per prenotazioni: tel e whatsapp +39 06 70493826 – e mail [email protected] I biglietti possono essere acquistati presso il botteghino del teatro Golden aperto tutti i giorni dalle 11.00 alle 19.00 e su ticketone www.teatrogolden.it
PROSSIMI APPUNTAMENTI
29 marzo ore 21 MIMMO CAVALLO L’INCANTAUTORE Egidio Maggio chitarre, Marcello Ingrosso tastiere, Annamaria Lecce cori Opening Act Mauro Pandolfo
30 marzo ore 21  31 marzo ore 17 CARLO MARRALE SFUMATURE DI ME. LA STORIA DEI MATIA BAZAR Marco Dirani basso, Tommy Graziani batteria, Michele “Mecco” Guidi pianoforte Opening Act Francesco Rainero
1 aprile ore 21  2 aprile ore 21 SYRIA OMAGGIO A GABRIELLA FERRI. Pino Strabioli intervista Syria con PINO STRABIOLI Massimo Germini chitarra Opening Act Claudia Megrè
3 aprile ore 21  4 aprile ore 21 BUNGARO MAREDENTRO Antonio Fresa pianoforte, Antonio De Luise contrabbasso, Marco Pacassoni vibrafono/batteria/percussioni, BUNGARO chitarre Opening Act Ida Scarlato
5 aprile ore 21  6 aprile ore 21 MARIELLA NAVA EPOCA Sasà Calabrese contrabbasso, Roberto Guarino chitarre, Salvatore Cauteruccio fisarmonica, Tato Illiano batteria Opening Act Eleonora Betti
7 aprile ore 17  8 aprile ore 21 GRAZIA DI MICHELE SANTE BAMBOLE E PUTTANE Fabiano Lelli chitarra, Andy Bartolucci batteria, Marco Siniscalco basso, Paolo Luric pianoforte Opening Act Giulia Pratelli
10 aprile ore 21  11 aprile ore 21 ALBERTO FORTIS ROMA I LOVE YOU Concerto per voce e piano Opening Act Federico D’Annunzio
12 aprile – Ore 21  13 aprile – Ore 21 ROSSANA CASALE JAZZ (TRENT’ANNI DA BRIVIDI) ACUSTICA Emiliano Begni pianoforte, Ermanno Dodaro contrabbasso, Francesco Consaga sax Soprano e flauto traverso, Gino Cardamone chitarra jazz Opening Act Valeria Crescenzi
14 aprile – Ore 17 MAX MAGLIONE NOI DUO con Giulia Maglione Giorgio Amendolara tastiere, Francesco Calogiuri batteria,  Ferruccio Corsi sax Stefano Scoarughi basso, Stefano Zaccagnini chitarra
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lamilanomagazine · 9 months
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LIVORNO MUSIC FESTIVAL, XIII edizione 17 agosto - 7 settembre 2023.
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LIVORNO MUSIC FESTIVAL, XIII edizione 17 agosto - 7 settembre 2023. Il 18 agosto, alle ore 21.00, alla Biblioteca dei Bottini dell'Olio di Livorno, avrà luogo il primo dei concerti che più caratterizzano lo spirito del Livorno Music Festival nel suo legame inscindibile con le masterclass per giovani talenti, ossia un faccia a faccia tra alcuni dei migliori studenti e i loro docenti. I maestri protagonisti della serata sono due prime parti del Teatro alla Scala, il flautista Andrea Manco e il clarinettista Fabrizio Meloni, insieme al chitarrista Andrea Dieci, concertista e docente al Conservatorio di Modena. Venerdì 18 agosto ore 21, Biblioteca dei Bottini dell'Olio VIRTUOSITY Domenico Scarlatti Sonata in mi minore K 11 per chitarra, Domenico Scarlatti Sonata in re maggiore K 202 per chitarra, Niccolò Paganini Sonata n.12 in la maggiore MS 84 per chitarra, Niccolò Paganini Sonata Concertata in la maggiore op.61 per chitarra e violino, Felix Mendelssohn Konzertstück n.1 in fa minore op.113 per due clarinetti e pianoforte, Giulio Briccialdi Carnevale di Venezia op.78 per flauto e pianoforte, Ian Clarke Maya per due flauti e pianoforte, Felix Mendelssohn Konzertstück n.2 in re minore op.114 per due clarinetti e pianoforte, Franz e Karl Doppler Rigoletto Fantasy op.38 per due flauti e pianoforte, Béla Kovács Sholem-alekhem, rov Feidman! per clarinetto e pianoforte, Georges Bizet/Michael Webster Carmen Entr'acte per flauto, clarinetto e pianoforte, Dmitri Shostakovich Valzer n.3 op.97c per flauto, clarinetto e pianoforte, Andrea Manco, flauto, Fabrizio Meloni, clarinetto, Andrea Dieci, chitarra, Alessandra Dezzi, pianoforte, Angela Panieri, pianoforte, Talenti del LMF, Irenè Fiorito, violino, Francesco Reale, chitarra, Chiara Corriero, chitarra, Emanuele Orsini, flauto, Marialaura Mangani, flauto, Samuele Di Nardo, flauto, Tommaso Filippo Torrigiani Malaspina, clarinetto, Nicolò Martinelli, clarinetto INFO E BIGLIETTI: € 10,00: posto unico non assegnato. Ingresso gratuito: under 12 I biglietti si possono acquistare alla Biblioteca dei Bottini dell'Olio (Piazza del Luogo Pio 19, 57123 Livorno) il giorno stesso dell'evento a partire dalle ore 20:15. La prenotazione per i concerti è consigliata e si può effettuare tutti i giorni dalle ore 9 alle 17 via e-mail a [email protected] oppure tramite messaggio Whatsapp o SMS al numero +39 327 9344731 scrivendo nome, cognome, recapito telefonico o e-mail e numero dei partecipanti. In caso di rinuncia, si raccomanda di comunicarlo in utile anticipo. Per il programma completo dei concerti del Livorno Music Festival (17 agosto - 7 settembre 2023), tutte le informazioni ed eventuali aggiornamenti, vi invitiamo a visitare il sito WWW.LIVORNOMUSICFESTIVAL.COM... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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spinebookstore · 3 years
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Per "Over the Book" una masterclass online con i professionisti della scuola Mimaster Illustrazione
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"THE ILLUSTRATED SURVIVAL GUIDES". MASTERCLASS con Mimaster Illustrazione per OVER THE BOOK - una rassegna a cura di SPINE Bookstore e Corraini Edizioni. - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - Per il terzo appuntamento di "Over the Book", SPINE Bookstore e Corraini Edizioni coinvolgendo gli autori e rispettivamente direttore e coordinatore della scuola Mimaster, Ivan Canu e Giacomo Benelli, presenteranno la collana "The illustrated survival guides" attraverso una vera #Masterclass online.
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Gli artisti risponderanno a tutte le domande e le curiosità degli iscritti, partendo dalle tematiche illustrate nelle tre guide pubblicate da Corraini Edizioni: come si fa una copertina, come si pubblica un libro, come si prepara un portfolio, come si contatta un art director, come si traduce un libro, come si usano i social per l’autopromozione. Un incontro dedicato a chi ha voglia di scoprire i #mestieri legati all'#editoria, agli aspiranti #illustratori, ai #traduttori ma anche ai curiosi che vogliono carpire i segreti legati al successo editoriale passando per le stanze della promozione, dal marketing e alle fiere di settore.
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✱ Per partecipare è necessario l'acquisto da Spine Bookstore di un pacchetto tra le seguenti opzioni: - A ) 20 euro iscrizione + 1 guida a scelta - B ) 30 euro iscrizione + 2 guide a scelta - C ) 40 euro iscrizione + 3 guide
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✱ Per iscriversi è necessario compilare il form in tutte le sue voci, utile a ottenere il link per accedere alla stanza Zoom : https://forms.gle/rhSSsW6e4QiB6aow7
Vuoi partecipare alla masterclass? Manda una mail a [email protected] e ti verrà inviato il link e tutte le istruzioni per partecipare.
>>> LE GUIDE <<<
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● "The Illustrators Survival Guide Second edition – NEW CONTENTS" ● Una guida illustrata alla sopravvivenza per illustratori, una mappa per muoversi nel mare magnum del mestiere e un racconto del ‘dietro le quinte’ della professione, tra copertine, albi illustrati, autoproduzione, contratti e appuntamenti internazionali. The Illustrators Survival Guide torna in una versione accresciuta con un nuovo capitolo dedicato all'illustrazione editoriale e un ampliamento sul tema del portfolio, e prova a dare una risposta ai tanti “Come si fa?” in ambito creativo, progettuale e di gestione del mercato. Come si fa una copertina, come si contatta un art director, come si usano i social per l’autopromozione. Con i testi di Ivan Canu (direttore Mimaster Illustrazione) e Giacomo Benelli (coordinamento didattico Mimaster Illustrazione) e con i consigli di art director, editori e illustratori di fama internazionale come Matt Dorfman, Emiliano Ponzi, Riccardo Vecchio, Noma Bar, Katsumi Komagata, Beatrice Alemagna, The Illustrators Survival Guide è il primo di una serie di libri dedicati alle professioni dell’editoria.
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● "The Illustrated Survival Guide | EDITORS AND PUBLISHERS" ● Dopo l’esordio di The Illustrators Survival Guide, la guida dedicata al mestiere di illustratore, arriva la Survival Guide dedicata al lavoro di editor e di editore, sempre realizzata da Mimaster Illustrazione. Tra aneddoti e istantanee dalle redazioni emerge la varietà di competenze coinvolte nella produzione di un libro e la complessità dei rapporti tra le diverse figure professionali in gioco. Questa Survival Guide si rivolge a chi sogna di lavorare nel mercato editoriale, a tutti i lettori curiosi di conoscere il dietro le quinte della nascita di un libro e a tutti professionisti del settore che avranno il piacere di ritrovarsi, con un po' di ironia, nella filigrana delle parole dei loro colleghi.
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● "The Illustrated Survival Guide | TRANSLATORS" ● Dopo le Survival Guide dedicate rispettivamente al lavoro di illustratore e a quello di editor e di editore, The Illustrated Survival Guide – Translators prosegue nell’esplorazione delle professioni della filiera del libro dedicandosi all’arte e al mestiere della traduzione. Dalle preziose testimonianze di decine di traduttrici e traduttori emerge un quadro variegato di storie e consigli per chi ha il sogno di intraprendere questa strada: dall'approccio al testo alla formazione permanente fino agli aspetti di gestione del lavoro, tra contratti, diritti e rapporto con i clienti. Una mappa per orientarsi e per comprendere l’importanza e il ruolo di chi si fa ponte tra culture all’interno del complesso ecosistema della produzione libraria.
Per info e supporto [email protected]
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londranotizie24 · 1 year
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Italian Christmas Fair, al via l'edizione numero 25 e c'è anche la Sial School
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Di Simone Platania @ItalyinLDN @ICCIUK @ItalyinUk @inigoinLND Nei giorni 8 e 9 dicembre la Italian Christmas Fair numero 25, con espositori, masterclass per adulti e bambini e appuntamenti culturali. Le feste sono arrivate: nei giorni 8 e 9 dicembre a Chelsea si apre la Italian Christmas Fair Natale è alle porte. Le feste sono arrivate. E come ogni anno, ad aprirle, torna la Italian Christmas Fair, il mercato di Natale tutto italiano organizzato da Il Circolo. L’evento, che in passato si chiamava Christmas Bazaar, e che si ripete da ben 25 anni, è ormai un must per tutta la comunità italiana e non di Londra. Tra giovedì 8 e venerdì 9 dicembre alla Chelsea Old Town, è infatti possibile vivere le feste con un pizzico di italianità in più. L’evento di beneficenza organizzato dalla charity Il Circolo - e di cui abbiamo parlato nel nostro podcast Around Britaly (che si può ascotlare a questo link, non offre solo la possibilità di effettuare shopping e acquisti natalizi, ma propone anche numerose attività e masterclass, il tutto con al cuore il tema della beneficenza. L'edizione 2022 vedrà la partecipazione di 50 espositori legati all'Italia dai loro prodotti e dalla loro origine, tutti appartenenti a selezionati brand e rappresentativi di diverse categorie merceologiche, che propongono alimenti e bevande, gioielli, accessori moda, tessuti, arte e artigianato. Tra i brand partner presenti quest'anno alla Italian Christmas Fair ci sarà Ita Airways, che mette in palio dei biglietti Italia-Regno Unito come primo premio della lotteria dell’evento. Oltre alla compagnia aerea italiana, tra gli altri sponsor troviamo Campari. L’azienda terrà una masterclass per insegnare agli ospiti a miscelare e comporre 3 cocktail diversi. Presenti anche Eataly, Egro’ e molti altri. E sempre a Italian Christmas Fair, The Italian Book Shop parteciperà insieme a Sial School con la propria masterclass.  Tra le masterclass previste dal programma di quest'anno, infatti, ci sarà quella dedicata ai bambini e alle loro famiglie, organizzata dalla scuola italiana bilingue Sial School dalle 16.00 di giovedì 8 per leggere storie, favole e fiabe in italiano. E, per rendere l’esperienza più coinvolgente e indimenticabile per i bambini ospiti della fiera, è atteso un Babbo Natale direttamente dall'Italia pronto a sorprenderli nel corso dei 45 minuti della masterclass e presente per tutta la durata dell’evento.  Non solo prodotti Made in Italy quindi, ma anche un’occasione didattica coinvolgente e interessante per diffondere la cultura italiana. ... Continua a leggere su www. Read the full article
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Masterclass di Videoscrittura Musicale: Dalle note allo spartito
Masterclass di Videoscrittura Musicale: Dalle note allo spartito
2 – 3 – 4 LUGLIO 2021 RILASCIO ATTESTATO FORMATIVO La videoscrittura musicale con Sibelius, il più grande software di notazione spiegato dal Copista del Festival di Sanremo: Mario Dennetta La finalità del corso è la conoscenza approfondita delle tecniche relative alla scrittura musicale,mediante l’utilizzo di un software di notazione musicale (Sibelius), per poter copiare trascrivere…
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tmnotizie · 4 years
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PESARO – Continua con la terza edizione il percorso musicale dei Concerti Aperitivo ideati e organizzati dalla Filarmonica Gioachino Rossini, una rassegna che ha saputo conquistare il pubblico della città di Pesaro,  realizzata con il patrocinio del Comune di Pesaro e la collaborazione di AMAT Marche.
Quattro gli incontri in programma, con quattro domeniche mattina (alle 11.00) dedicate alla musica tra febbraio e maggio. Ad accogliere artisti e pubblico è la Chiesa della Santissima Annunziata, nel centro storico di Pesaro, suggestivo contenitore per un’ora di musica di qualità. La scelta di autori per la terza edizione dei concerti è orientata all’eccellenza della musica classica, con esecuzioni firmate Beethoven, Mozart e Bach.
Primo appuntamento, domenica 2 febbraio, dedicato alla sinfonia n 1 in Do Maggiore Op. 21 di Ludwig Van Beethoven, proposta nell’apprezzata formula della “prova d’orchestra”. In pedana la grande formazione della Filarmonica Rossini diretta dal M. Michele Antonelli, con la possibilità per il pubblico di assistere in diretta al lavoro di un ensemble orchestrale e scoprire tante caratteristiche musicali di una celebre composizione.
Secondo concerto, domenica 22 marzo, con l’Ensemble della Filarmonica in quintetto composto da Alessandro Maffei al pianoforte, Stefano Rava all’oboe, Davide Felici al clarinetto, Paolo Biagini al fagotto, Massimo Mondaini al corno. In programma il quintetto per pianoforte, oboe, clarinetto, fagotto e corno in Mib Maggiore K.452 di Wolfgang Amadeus Mozart e il quintetto per pianoforte, oboe, clarinetto, fagotto e corno in Mib Maggiore op.16 di Ludwig van Beethoven.
Domenica 5 aprile terzo incontro musicale interamente dedicato a Johann Sebastian Bach e con l’Ensemble della FGR, questa volta in ottetto, con i solisti: Ana Julia Badia Feria al violino, Cristina Flenghi al flauto, Lorenzo Antinori al clavicembalo. Ad accompagnarli Elia Torreggiani e Cecilia Cartoceti ai violini, Michela Zanotti alla viola, Antonio D’Antonio al violoncello e Jean Gambini al contrabbasso. In programma i Concerti Brandeburghesi n.3 e n.5, e il concerto in Fa Minore per clavicembalo e archi BVW 1056.
Chiusura della rassegna domenica 10 maggio ancora con la grande formazione della Filarmonica Rossini con il M. Michele Antonelli sul podio. In programma un’altra delle grandi composizioni di L. V. Beethoven, la sinfonia n. 7 in La Maggiore Op. 92 presentata con la formula della “prova d’orchestra”.
«Il programma di questa terza edizione» sottolinea Michele Antonelli, Presidente e Direttore Artistico della Filarmonica «è caratterizzato dalla presenza di diversi brani firmati da Ludwig Van Beethoven, scelti per ricordare il 250 anniversario della nascita del grande compositore tedesco. Importanti anche le due “prove d’orchestra” che accompagnano il pubblico all’ascolto facendo scoprire i segreti del lavoro di un ensemble orchestrale».
La terza edizione dei Concerti Aperitivo conferma l’impegno della Filarmonica Rossini a favore della città di Pesaro e della sua offerta culturale. L’entusiasmo e la creatività dell’ensemble orchestrale hanno permesso di diffondere anche a Pesaro, Città Creativa Unesco per la musica, la “sana abitudine” del concerto della domenica mattina, un modo affascinante per incontrare persone e ascoltare musica eccellente.
L’ingresso a ogni singolo concerto è di 10 euro, ridotto fino a 14 anni 5 euro, è possibile acquistare i biglietti il giorno stesso dell’evento presso la Chiesa dell’Annunziata (334 3193717) dalle ore 10, oppure alla biglietteria del Teatro Rossini (0721 387621) dal mercoledì al sabato dalle 17 alle 19.30.
Prevendita online su www.vivaticket.it
Info concerti: www.fgr-orchestra.com
Filarmonica Gioachino Rossini
La Filarmonica Gioachino Rossini è attiva dal 2014 e si impegna da tempo come ambasciatrice nel mondo delle musiche del Cigno di Pesaro. Il presidente dell’orchestra è il M° Michele Antonelli, direttore artistico e responsabile della qualità e dell’identità della FGR, che cura l’organico, la programmazione e l’ideazione di progetti speciali. Dal 2015 la FGR-Orchestra ha come Direttore Principale il M° Donato Renzetti con il quale ha avviato un nuovo e proficuo percorso artistico, ricco di progetti musicali e discografici.
Tra gli ultimi impegni della Filarmonica nel 2018 ricordiamo la pubblicazione del cofanetto di 4 compact disc Rossini Complete Overtures, pubblicato da DECCA, distribuzione Universal, che a ottobre è stato portato anche in tutte le edicole italiane dal Corriere della Sera per celebrare il 150° rossiniano. Sempre con il M° Renzetti la Filarmonica ha inaugurato con un doppio concerto la 51a edizione dell’importante Festival delle Nazioni di Città di Castello. Prestigioso impegno internazionale al Musikverein di Vienna, tempio mondiale della musica, a fianco di Juan Diego Florez, nel galà che il tenore peruviano organizza per la raccolta fondi della sua fondazione.
Nel 2019 ha realizzato diversi importanti progetti, sviluppando, oltre che l’aspetto musicale della formazione, anche un’intensa attività di proposta e organizzazione di iniziative culturali, molte delle quali in collaborazione con il M° Renzetti. Da ricordare Progetto Brahms a Pesaro, dedicato ai direttori d’orchestra e articolato in quattro masterclass con concerto finale.
A luglio Arezzo Raro Festival, nuovo evento musicale nei luoghi più suggestivi della città con la Filarmonica partner organizzativo e orchestra in residenza per il concerto inaugurale e per le opere Le cantatrici villane e La Traviata. Ancora nel 2019 la partecipazione alla 40a edizione del Rossini Opera Festival, al Ravello Festival e al concerto di Natale della città di Terni, dedicato a Federico Fellini.
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italianaradio · 5 years
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Edoardo Leo: 10 cose che non sai sull’attore
Nuovo post su italianaradio https://www.italianaradio.it/index.php/edoardo-leo-10-cose-che-non-sai-sullattore/
Edoardo Leo: 10 cose che non sai sull’attore
Edoardo Leo: 10 cose che non sai sull’attore
Edoardo Leo: 10 cose che non sai sull’attore
Edoardo Leo è attualmente tra gli attori più popolari del panorama italiano. Distintosi come interprete di talento, sceneggiatore e regista, Leo ha partecipato negli anni ad alcuni dei più celebri film italiani, collaborando con importanti autori e celebri attori. Grazie alla sua versatilità, l’attore si è guadagnato le attenzioni di critica e pubblica.
Ecco 10 cose che non sai di Edoardo Leo.
Edoardo Leo film
1. Ha recitato in film di successo. Il debutto cinematografico dell’attore avviene nel 1997, con il film La classe non è acqua. Negli anni Leo acquista sempre più popolarità, arrivando ad ottenere ruoli in importanti film come Nessuno mi può giudicare (2011), To Rome with Love (2012), Viva l’Italia (2012), La mossa del pinguino (2013), Tutta colpa di Freud (2014), Smetto quando voglio (2014), Noi e la Giulia (2015), Perfetti sconosciuti (2016), Che vuoi che sia (2016), Smetto quando voglio – Masterclass (2017), Smetto quando voglio – Ad honorem (2017), Io c’è (2018), Non ci resta che il crimine (2019), Gli uomini d’oro (2019) e La dea fortuna (2019).
2. Ha recitato anche in televisione. L’attore esordisce recitando in televisione nel film TV La luna rubata (1995), partecipando poi a celebri serie TV come Il maresciallo Rocca (1998), Don Matteo (2002), Lo zio d’America (2002-2006), Un medico in famiglia (2003-2004), Romanzo criminale – La serie (2008-2010), e I Cesaroni (2009).
3. È anche regista e sceneggiatore. Negli anni Leo si è distinto anche come regista e sceneggiatore di suoi film. Tra questi si annoverano Diciotto anni dopo (2010), Buongiorno papà (2013), Noi e la Giulia e Che vuoi che sia. Come sceneggiatore ha invece contribuito anche a scrivere, oltre ai suoi, i film La mossa del pinguino e Io c’è.
Edoardo Leo Instagram
4. Ha un proprio account personale. L’attore è presente sul social network Instagram con un proprio profilo seguito da 336 mila persone. All’interno di questo Leo è solito condividere fotografie scattate in momenti di svago, ma anche immagini promozionali dei suoi progetti da attore, così come numerose foto tratte dalle premiere a cui l’attore prende parte.
Edoardo Leo moglie
5. È sposato. L’attore è particolarmente riservato riguardo la sua vita privata. È tuttavia noto il suo matrimonio con Laura Marafioti, ballerina e cantante. I due si sono sposati nei primi anni 2000, ed hanno due figli. La donna ha inoltre contribuito alla colonna sonora del film Buongiorno papà, diretto da Leo.
Edoardo Leo e Stefano Fresi
6. Sono grandi amici. Leo e l’attore Stefano Fresi hanno più volte collaborato insieme al cinema, divenendo grandi amici e sfoggiando un ottima chimica di coppia. Tra i lavori svolti insieme dai due si annovera la trilogia di Smetto quando voglio e la versione live-action de Il Re Leone, dove doppiavano nella versione italiana i personaggi Timon e Pumpaa.
Edoardo Leo Il Re Leone
7. Ha doppiato un celebre personaggio. Nel film del 2019, Il Re Leone, live-action dell’originale del 1994, l’attore presta la propria voce al personaggio di Timon. Nel doppiare tale ruolo, Leo ha dimostrato ottime doti canore e una buona adesione alla personalità eccentrica del personaggio.
Edoardo Leo film 2019
8. Ha recitato in diversi film. Nel corso del 2019 l’attore sarà presente al cinema con ben tre film: Non ci resta che il crimine, Gli uomini d’oro e La dea fortuna.
9. È tra i protagonisti di un film noir. Gli uomini d’oro, diretto da Vincenzo Alfieri è un noir ispirato ad un fatto di cronaca avvenuto a Torino nel 1996. Nel film l’attore recita nel ruolo de il Lupo, accanto agli attori Fabio De Luigi e Giampaolo Morelli.
Edoardo Leo età e altezza
10. Edoardo Leo è nato a Roma, il 21 aprile 1972. L’altezza complessiva dell’attore è di 180 centimetri.
Fonte: IMDb
  Cinefilos.it – Da chi il cinema lo ama.
Edoardo Leo: 10 cose che non sai sull’attore
Edoardo Leo è attualmente tra gli attori più popolari del panorama italiano. Distintosi come interprete di talento, sceneggiatore e regista, Leo ha partecipato negli anni ad alcuni dei più celebri film italiani, collaborando con importanti autori e celebri attori. Grazie alla sua versatilità, l’attore si è guadagnato le attenzioni di critica e pubblica. Ecco 10 […]
Cinefilos.it – Da chi il cinema lo ama.
Gianmaria Cataldo
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pangeanews · 5 years
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“Pensavano che diventassi astronauta, la mia specialità sono i pancakes al mirtillo e ascolto anche il rap”: Francesco Consiglio dialoga con Ginevra Costantini Negri, enfant prodige del pianoforte (a dieci anni si è esibita al cospetto di Lang Lang)
Mentre intervistavo Ginevra Costantini Negri, talentuosa pianista diciottenne, mi è venuta in mente una frase di Giacomo Leopardi: “La giovinezza è il solo tempo di far frutto per l’età che viene”. Ciò vale in modo particolare per gli allievi musicisti, ai quali è richiesto di iniziare presto gli studi poiché non basta una vita intera per conoscere e capire la musica creata nei secoli. Così ha fatto Ginevra, guadagnandosi una reputazione di enfant prodige del pianoforte. A soli dieci anni, si è esibita a Roma di fronte a Lang Lang, il più famoso musicista classico cinese, e qualche mese dopo ha suonato alla Carnegie Hall di New York. Da allora, la sua carriera ha avuto uno sviluppo continuo. Nel 2013 ha ricevuto una menzione speciale al Sony Classical Talent Scout e alcune sue esecuzioni sono state trasmesse su Radio Classica. Negli anni successivi ha studiato al Mozarteum di Salisburgo nelle masterclass di Rolf Plagge e si è esibita in Stati Uniti, Francia, Austria, Svizzera e Malta. Nel 2017 ha suonato il glockenspiel al Teatro alla Scala per il concerto del Coro Voci Bianche dell’Accademia del Teatro, con cui ha partecipato a numerose produzioni e concerti, tra cui il Mefistofele di Boito diretto da Riccardo Muti, la Sinfonia n. 3 di Mahler con i Wiener Philharmoniker diretti da Mariss Jansons e la Filarmonica della Scala diretta da Riccardo Chailly. Nel 2017, è stata selezionata dall’Accademia del Teatro alla Scala per interpretare, da soprano, il ruolo di Zweite Knabe nel Die Zauberflöte (Il Flauto Magico) di Mozart. Infine, nel 2018 ha registrato il suo primo CD, intitolato Gioachino Rossini – Il mio piccolo teatro privato, selezione dai Péchés de Vieillesse.
Anni fa ho letto un’intervista di Aldo Ciccolini, uno dei grandi pianisti del Novecento, che diceva: “Per la musica bisogna dare tutta la propria vita e anche qualcosa di più, tutto il resto è secondario”. Un concetto condivisibile se pensiamo che il lungo percorso di studi richiede tanti sacrifici e rinunce che non sono possibili a tutti. Consiglieresti a un genitore di condannare il proprio figlio a una sorta di sacerdozio in nome di un incerto futuro da musicista?
Innanzitutto ti ringrazio di aver citato Aldo Ciccolini. La sua esecuzione di Un petit train de plaisir di Rossini è magnifica e lui resta un grande esempio per tutte le giovani generazioni di pianisti. Non sono però d’accordo sulla visione sacerdotale del pianismo. La motivazione nasce dalla passione e dall’amore per la musica, due elementi che portano il sacrificio in secondo piano. Certo, il lavoro deve essere costante, impegnativo e a volte duro, ma questo è vero per qualunque professione svolta con serietà. Ai genitori consiglierei di assecondare le attitudini dei figli, anche perché altrimenti temo che si voterebbero ad amare delusioni. Quanto all’incertezza del futuro, credo che la situazione economica attuale dovrebbe incoraggiare tutti a seguire le proprie passioni, visto che nessun percorso professionale sembra oggi offrire delle certezze.
Fra le più recenti tendenze del mondo dei concerti va segnalato il successo di alcune tue giovani colleghe di abbagliante bellezza. Yuja Wang suona in minigonna e attira milioni di follower sul suo profilo Instagram. Lola Astanova è considerata la pianista più sexy del mondo e si fa fotografare in abiti succinti come una modella di lingerie. Khatia Buniatishvili è stata definita ‘la Marilyn mora del pianoforte’. Suscitano entusiasmo ovunque si esibiscono ma viene il dubbio che il loro successo professionale sia dovuto in larga parte al fisico.
È naturale che il valore di un pianista, uomo o donna che sia, non si giudichi dal suo aspetto. Ed è altrettanto legittimo che ciascuno possa scegliere l’immagine che meglio rappresenti la propria personalità. Detto questo, personalmente considero Yuja Wang una fuoriclasse, indipendentemente dalla lunghezza delle sue gonne.
“I più grandi pianisti del mondo tengono la loro immaginazione al guinzaglio perché hanno sempre davanti lo spartito”, scrive Keith Jarrett. A mio parere questa supremazia dell’arte come improvvisazione può essere facilmente contestata tirando in ballo poeti e drammaturghi che hanno prodotto versi immortali all’interno di rigide partizioni metriche e copioni di ferro magistralmente recitati sui palcoscenici di tutto il mondo. Perché la musica dovrebbe fare eccezione, togliendo alla nota scritta il suo primato? Credo si possa ragionevolmente affermare che lo spartito è un guinzaglio che fa immaginare libertà più vere del vero, fantasiose e accattivanti.
Concordo con la tua analisi e non potrei trovare parole migliori. E poi, con uno scrittore, mai cercarle!
Avevi 10 anni quando hai suonato alla Carnegie Hall di New York. Cosa ricordi di quel giorno? Avevi già deciso che avresti fatto la pianista? Immagino, come spesso succede, che qualcuno in famiglia abbia guidato la tua scelta, ma c’è stato un momento nel quale hai avuto la certezza di lasciarti alle spalle una vita da enfant prodige per addentrarti nella maturità pianistica?
Sono partita per New York serbando un ricordo nitido di Lang Lang, per il quale mi ero esibita poco prima a Roma. Si era congratulato con me per il prossimo impegno, quindi come puoi immaginare la mia esperienza newyorkese era cominciata sotto i migliori auspici. Ho aperto il recital dei vincitori di una competizione americana, eseguendo Bach. Ricordo solo una grandissima emozione prima di salire in palcoscenico, illuminato dalle luci, con uno splendido Steinway al centro e il pubblico nell’ombra della grande sala.  Quell’anno sono entrata nel Coro delle Voci Bianche dell’Accademia del Teatro alla Scala diretto da Bruno Casoni che ci seguiva insieme a Marco De Gaspari, e così la musica è diventata sempre più importante per me. Con il Coro, ho avuto la fortuna di studiare molte opere, messe, sinfonie e concerti, ed essere diretta dai più grandi direttori d’orchestra del mondo, come Riccardo Muti, Mariss Jansons, Riccardo Chailly, solo per fare qualche nome. Nel frattempo, frequentavo gli Amici del Loggione del Teatro alla Scala, un’associazione che è diventata la mia seconda casa, dove ho potuto imparare molto da Gino Vezzini, dalle conferenze di Mario Marcarini e dai grandi interpreti scaligeri. Qualche anno dopo sono entrata in Conservatorio, seguita e incoraggiata da due insegnanti di grande competenza e sensibilità: Daniela Ghigino e Anna Abbate. La scelta di fare della musica il mio lavoro è stata quindi del tutto naturale, come diretta conseguenza della mia passione e della fortuna di avere incontrato ottimi maestri. Quanto ai miei genitori, pensa che mio padre ha venduto il pianoforte all’insaputa di mia nonna che lo costringeva a prendere lezioni, e mia madre era convinta che avrei seguito un percorso di studi scientifici, magari facendo l’astronauta! Però hanno sempre sostenuto le mie scelte, e di questo li ringrazio.
In un’intervista al quotidiano Il Giorno, hai dichiarato che Rossini è per te un maestro di vita. Il compositore pesarese è passato alla storia per essere un bon vivant, e l’altra sua passione, al pari della musica, era la cucina. Come te la cavi tra pentole e fornelli?
Ah, sicuramente sono una rossiniana anche per il piacere della tavola e del buon cibo, ma sono sempre stata più una buona forchetta che una cuoca! Mi piace però molto preparare le prime colazioni, specie d’estate, meglio ancora se in giardino con i miei amici. La mia specialità sono i pancakes al mirtillo o allo yogurt, ma anche con frutta fresca. Poi le uova strapazzate – attenzione, devono essere bavose al punto giusto! – e i biscotti. Se bruciano, pazienza, intono qualche requiem…
Questa domanda è veramente bislacca e spero mi perdonerai. Ti confesso che, pur avendo conosciuto molti pianisti, e avendo appurato che si tratta di persone rispettabili e simpatiche, non riesco a togliermi dalla testa un’idea che avevo da ragazzo, e cioè che molti, se non tutti, i musicisti classici sono esempi di umore malinconico, insoddisfazione e noia, perché cercano il bello in un mondo brutto e, non riuscendo ad adattarsi, entrano in conflitto con la quotidianità. Com’è la tua vita al di fuori delle note?
Come potrai immaginare, l’insoddisfazione, la noia e la tristezza mal si addicono a una pianista che ha scelto un repertorio rossiniano! Sono stati d’animo che tutti proviamo, ma di certo non rappresentano tratti distintivi della mia personalità. Nella vita quotidiana, sono una ragazza come tante. Mi piace leggere, andare a teatro, al cinema, uscire con i miei amici, e poi ascolto tanta musica, non solo classica, ma anche jazz, pop, funk, rock e qualche volta anche rap. Mi piace andare alle mostre, in Italia e all’estero, e viaggiare. Con alcuni miei amici abbiamo anche girato alcuni cortometraggi, divertendoci un sacco. Spesso guardiamo film insieme: tra i preferiti, quelli di Hitchcock e Tarantino, di cui ho molto apprezzato Unglorious bastards, e serie tv come Game of Thrones. Ovviamente, appena posso vado ai concerti e alla Scala, un ambiente di eccellenza professionale ma anche di allegria, che resta per me un luogo leggendario. Spero di averti fatto cambiare opinione sulla malinconia dei pianisti classici!
Infine, la più classica e inevitabile delle domande: progetti per il futuro?
Prima di tutto, l’incubo di ogni diciottenne: la maturità! La mia sarà linguistica, e dunque: incrociamo le dita! Nel frattempo, continuerò gli studi al Conservatorio. Professionalmente, ho in calendario vari concerti: al Museo del Teatro alla Scala, al Museo della Scienza e della Tecnica di Milano, a Genova per la stagione del Teatro Carlo Felice, e tanti altri sia per piano solo che con formazioni cameristiche. Mi sto anche impegnando per la diffusione della musica classica tra i giovani, cercando di farla uscire dalla retorica di un’immagine polverosa e paludata e far comprendere che il suo ascolto può rappresentare un momento di divertimento. Ho in programma diversi concerti destinati ai ragazzi. Infine, un progetto a cui tengo molto: l’incisione delle Sei sonate per cembalo op. 1 di Cherubini. Sto lavorando sulle cadenze.
Francesco Consiglio
L'articolo “Pensavano che diventassi astronauta, la mia specialità sono i pancakes al mirtillo e ascolto anche il rap”: Francesco Consiglio dialoga con Ginevra Costantini Negri, enfant prodige del pianoforte (a dieci anni si è esibita al cospetto di Lang Lang) proviene da Pangea.
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