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#Il villaggio dei dannati
ilcontroverso · 6 months
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10 Film (non del tutto horror) da scoprire ad Halloween
Cosa guardiamo questo Halloween? Martina Mazzarella ci consiglia dieci film a tema, non del tutto horror, non del tutto mainstream, da godersi negli ultimi giorni di Ottobre. #IlControVerso #notizie #pensieri #politica #libertà #horror #film #halloween
Come ogni anno, ci stiamo avvicinando al Natale. E se le logiche del marketing impongono di predisporre quanto prima lo spirito dei consumatori alla mania decorativa e allo strascico di doni da acquistare, c’è prima un’altra piccola ricorrenza che deve sgusciare via dalle pagine del calendario: prima di riempire vetrine e città con il viso benevolente di Babbo Natale e una serie di luccichii,…
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Parte su Sky il 17 giugno la serie tv in 7 episodi tratta da uno dei romanzi più terrorizzanti di sempre, I figli dell'invasione. Un libro di culto già ispiratore di film e versioni radiofoniche.
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nicamon606 · 2 years
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Il Villaggio dei Dannati
Libro:
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Film 1960:
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Film 1995:
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Parodia dei Simpsons:
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Stepford Cuckoos:
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Serie 2022:
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Voi non avete capito un cazzo!
E sì, è vero, i Bambini erano di etnie diverse anche in “La Stirpe dei Dannati (Children of the Damned)”, ma questa serie è basata sulla storia originale, non sul seguito e c’è un motivo se nella storia originale i Bambini sono tutti uguali!! Non c’è un motivo per cui non lo siano nel seguito!
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EDIT: Ma poi... quelli sono tutti i Bambini? Perché ho notato solo adesso che sono 7 femmine e solo 3 maschi! Nella storia originale c’erano 2 mega-gruppi uno maschile e uno femminile che condividevano 2 grosse menti collettive, soprannominate “Adamo” & “Eva”. Nel film del ‘60 credo ci fossero 10 Bambini, 5 maschi e 5 femmine, con David come leader. Nel remake del ‘95 i Bambini erano divisi in coppie di un maschio e una femmina, tranne David che era spaiato perché la sua compagna era nata morta. ...In questo nuovo adattamento come giustificano il fatto che ci siano più del doppio delle femmine rispetto ai maschi?🤨
EDIT1: OK, alla fine dell’ep 2 dicono che i Bambini hanno solo il DNA della madre mentre nel film del ‘95 si diceva di loro che “hanno uguali dati genetici: sembrano tutti figli degli stessi genitori”. Personalmente preferivo la versione del ‘95, ma se non altro questa è una giustificazione del perché i Bambini non si assomiglino. Ora vediamo se e come giustificheranno anche il resto...
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blackspell · 1 year
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Analisi simbolica di Midsommar
SPOILER PARTE 2 RUNE, RITI E DIPINTI Oltre ad essere un film dedicato alla rottura “Midsommar” è anche un film con un sacco di simboli e riferimenti a film come “Shining”.Nel film sono presenti vari dipinti che con lo sviluppo del film è come se raccontassero il film con le immagini, questi quadri sono stati creati dall’artista Mu Pan con scene ispirate alle opere di John Bauer. Mu Pan ha dato…
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universalmovies · 2 years
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Prime Video: tutte le novità in arrivo da luglio 2022
Il colosso #Amazon ha annunciato le novità in arrivo su #PrimeVideo per il mese di luglio, tra film, serie tv e programmi attesi. #TerminalList #Moonfall #Spencer #Midsommar
Il colosso Amazon ha annunciato le novità in arrivo su Prime Video per il mese di luglio, tra film, serie tv e programmi attesi. Tra le serie in arrivo grande interesse suscita Terminal List, progetto con protagonista Chris Pratt (Jurassic World il Dominio) nei panni di un Navy Seal alle prese con le conseguenze psicologiche di un’imboscata subita durante un’operazione segreta in cui tutta la…
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weirdesplinder · 3 months
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E se Jane Austen fosse un vampiro?
Ho notato che i post che dedico a Jane Austen hanno sempre molto successo, è un argomento che evidentemente vi interessa, perciò ecco un nuovo post  a lei dedicato, o meglio dedicato ad alcune serie che la vedono protagonista in veste di vampiro però.
-Serie Immortal Jane Austen di Janet Mullany
Inedita in italiano
1. Jane and the Damned  
Link: https://amzn.to/3w0zIXf         
Trama:  Nel 1797, quando l'aspirante scrittrice Jane Austen diventa uno dei Dannati, i vampiri belli, alla moda e sexy dell'Inghilterra georgiana, la sua famiglia insiste affinché prenda le acque di Bath, l'unica cura conosciuta. Ma la città diventa un bagno di sangue quando i francesi invadono e i Dannati sono gli unici che possono rovesciare i francesi e salvare l’Inghilterra. Jane ora considera la sua trasformazione in vampiro come un dono. Rifiuta la cura e scopre un mondo di libertà, amore e avventura come vampiro. Ma essendo immortale, perde la capacità di scrivere e deve recidere i legami con la sua amata sorella Cassandra e il resto della sua famiglia. All'ombra della ghigliottina, Jane dovrà decidere se la vita eterna e l'amore sono un prezzo troppo alto da pagare per la perdita di ciò che significa di più per lei come mortale.
2. Jane Austen, Blood Persuasion, a novel
Trama: È il 1810 e i Dannati sono stati banditi dalla buona società di città e si sono rifugiati in campagna. I vecchi amici non morti di Jane Austen sono diventati quindi i suoi nuovi vicini, scatenando l'inferno nel suo tranquillo villaggio giusto in tempo per interrompere il lavoro di Jane su quello che sarà il suo capolavoro. All'improvviso la nipote di Jane flirta pericolosamente con i vampiri, e un'amica zitella, un tempo rispettabile, ha scoperto le gioie proibite del rapporto intimo con i Dannati (e prende in prestito le preziose calze di seta di Jane). Scrivere è semplicemente impossibile ora, con creature assassine che si aggirano per le viuzze un tempo pacifiche del villaggio. E con il ritorno delle sue caratteristiche di vampiro, una guerra civile che incombe tra le fazioni dei Dannati e un ex amante che intende trascorrere l'eternità incolpandola per il suo cuore spezzato, Jane si trova ad affrontare un anno davvero molto impegnativo.
- Jane bites back, di Michael Thomas Ford
Inedito in italiano
Link: https://amzn.to/3SpCNrm
Trama: Duecento anni dopo la sua morte, Jane Austen è ancora circondata dalla letteratura che ama, ma ora è perché è la proprietaria di Flyleaf Books in una sonnolenta città universitaria nello stato di New York. Ogni giorno guarda i suoi romanzi volare via dagli scaffali, insieme a dozzine di sequel, spin-off e adattamenti non autorizzati. Jane può anche essere un vampiro non morto, ma i suoi libri hanno acquisito una vita propria. A peggiorare le cose, il manoscritto che ha terminato poco prima di essere trasformata in vampiro è stato rifiutato dagli editori ben 116 volte. Jane desidera far sapere al mondo chi è, ma quando un improvviso scherzo del destino la riporta sotto i riflettori, deve nascondere la sua vera identità e respingere un uomo oscuro del suo passato mentre si destreggia tra due corteggiatori moderni. Riuscirà l'inimitabile Jane Austen a mantenere la calma in questa commedia di buone maniere, o mostrerà a tutti cosa può fare una donna con uno spirito acuto e una serie di zanne ancora più affilate?
 -Vampire Darcy's Desire: A Pride and Prejudice Adaptation, di Regina Jeffers
Inedito in italiano
Link: https://amzn.to/3vV5wN3
Trama: Immaginate la trama di Orgoglio e pregiudizio ma con qualche sostanziale variante come il fatto che Darcy per colpa di una maledizione di famiglia sia un dhampir metà umano metà vampiro. Immmaginate poi che Wickham sia un vero vampiro di duecento anni che odia Darcy per colpa di ciò che gli fece un suo antenato, e immaginate che anche l’antenata di Elizabeth fosse una sua conoscenza.
- Mr. Darcy, vampiro, di Amanda Grange  
Edito da Tea
https://amzn.to/3xQsFLH
Trama:  Bè il titolo dice già tutto, no? L'autrice ha deciso di aggiungere  al  fanstico mondo di Jane Austen un pizzico di paranormale. Mr. Darcy,  Vampyre inizia dove Orgoglio e pregiudizio finiva e introduce un'oscura  maledizione di famiglia…….Pericolo, oscurità e amore immortale, i punti  forti di questo libro. Da leggere solo se siete particolarmente amanti  della Austen e del gusto gotico, se amate il paranormal lasciate stare  perchè qui di paranormal in realtà c’è ben poco.
- Altra autrice che ha dedicato una serie di libri a Jane Austen è Carrie Bebris. Ogni  romanzo della serie è la rivisitazione in chiave lievemente, e ripeto  lievemente, parnormal di una delle opere della Austen, quella dedicata  ad Orgoglio e pregiudizio è:
Orgoglio e preveggenza
Edito Tea
https://amzn.to/3m3xO0I
Trama:  È cosa nota e universalmente riconosciuta che uno scapolo in possesso  di un solido patrimonio debba essere in cerca di moglie.“ Ed è una  verità cui non si sottrae Mr. Frederick Parrish, ricco e affascinante  gentiluomo americano, che sta per convolare a nozze con Caroline  Bingley. Un'atmosfera di festa avvolge i fidanzati e il matrimonio pare  suggellare la promessa di una vita serena e felice. Ma presto la gioia  s'incrina e la coppia è turbata da una serie di strani episodi: fenomeni  di sonnambulismo, cavalli imbizzarriti senza una ragione, uno  spaventoso incendio e misteriosi incidenti. Qualcuno sta perseguitando i  Parrish, ma la pericolosità della situazione pare sfuggire a tutti. A  tutti tranne a Elizabeth e Darcy, amici della giovane donna e anch'essi  sposi novelli, che mettono da parte i progetti per la luna di miele per  aiutare Caroline.
- La Harpercollins Italia, ha reso  disponibili in ebook tre dei quattro racconti che quattro autrici  famose hanno creato per  omaggiare Jane Austen,  tre storie ispirate ai  suoi romanzi, ma con un pizzico di paranormal. In lingua originale i 4 racconti sono stati raccolti in una antologia intitolata Bespelling Jane Austen. Mentre da noi in Italia tre dei racconti sopracitati, quelli di Mary Balogh, Susan Krinard e Colleen Gleason, sono disponibili singolarmente in versione ebook:
Titolo: Incantevole Persuasione
di Mary Balogh
https://amzn.to/2VXv2iU
Avevano  cercato di farle dimenticare quel pomeriggio quando, bambina, Jane  aveva dichiarato di essere stata, in una vita precedente, la giovane  figlia del curato. Ma il ricordo era rimasto lì, pronto ad affiorare e  ora finalmente, grazie a quel giovane e avvenente capitano, tutto  riemerge in superficie.Ci conosciamo da una o dieci vite. Da sempre, a  dire il vero… sono le parole che lui ha pronunciato, rivelandole una  verità inconcepibile, eppure inconfutabile. Perché il Capitano Mitford  altri non è che il suo amato perduto. Ma in tutte le vite passate la  loro storia d'amore è finita tragicamente. Sono destinati a non veder  coronato il loro amore, o forse esiste una speranza che, un giorno, il  sentimento trionfi sul crudele destino?
Titolo: Il castello di Northanger
di Susan Krinard
https://amzn.to/3g0CUXK
Caroline  Merrill nutre una passione davvero smodata per i libri e in particolare  per le novelle popolate di vampiri, castelli e buie notti di luna.  Caroline ha anche una sfrenata fantasia, che la porta ad ambientare  storie in ogni luogo che visita e a fare di ogni persona che colpisce la  sua curiosità la protagonista di un racconto. Non ha idea di quanto  possa essere pericolosa questa sua innocente passione, almeno finché non  inizia a sospettare che l'affascinante Mr. Blanchard sia uno di quei  succhiasangue che popolano le storie che tanto ama.
Titolo: Vampiri, orgoglio e pregiudizio
di Coleen Gleason
https://amzn.to/3yON4lE
Non  c'è niente di peggio di un uomo arrogante e presuntuoso!, considera  Lizzie Bennet subito dopo aver conosciuto Mr. Darcy. E poi… che razza di  nome è Fitzwilliam? E da dove esce quel suo modo di parlare affettato,  tutto fatto di Miss Elizabeth, lunghi silenzi e parole ricercate, quasi  lui fosse un damerino nel bel mezzo di un salone da ballo del 1800  invece che un giovane a una festa aziendale nel Ventunesimo secolo. In  effetti, però, quando si ritrovano vestiti entrambi in abiti Regency  durante la festa di Halloween, lui sembra proprio calato nel suo  elemento. E sembrano adatti alla notte delle streghe anche quegli occhi  dalla sfumatura rossiccia e quei denti aguzzi ben mascherati dalle  labbra sensuali, che lasciano immaginare storie oscure di zombie,  vampiri e…
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valerio · 5 months
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"Dietro un portone qualsiasi, in una delle tante vie che portano da Salvator Rosa al centro storico, Salita Pontecorvo, si cela una realtà inaspettata, che supera l'immaginario. Varcata la soglia di quel portone e percorso un primo cortile, si avverte forte la sensazione di essere in un luogo intriso di storia, protagonista e spettatore di tante vicende umane. Una cella, una scala, un corridoio e ci si ritrova davanti ad uno spazio grande, quasi quanto un campo di calcio, sul quale si affaccia un lunghissimo porticato e un immenso edificio. E' l'ex convento delle Cappuccinelle, poi carcere minorile Filangieri, oggi Scignizzo Liberato.
Una storia lunga che parte dal 1585, quando Suor Diana di San Francesco, al secolo Eleonora Scarpato, moglie del notaio Luca Giglio, guarita da una grave malattia per intercessione di San Francesco d��Assisi, fece, per grazia ricevuta, voto di castità. Insieme al marito, iniziò ad accogliere nella sua casa le ragazze madri e quelle più sfortunate della città.Una volta rimasta vedova, Eleonora prese i voti regolari e fondò una chiesa e un monastero de­dicato a San Francesco dove, da Suor Diana, condusse la sua vita monacale. Si dice che la rminaccia di portarli dalle cappucinnelle, suore francescane a cui venne affidata la gestione del convento, note per il rigore e la severità dei metodi educativi, funzionasse da deterrente per riportare alla disciplina i fanciulli più disobbedienti e riottosi alle regole.
Divenuto insufficiente per il gran numero delle ospiti, il convento subì progressivi lavori di ampliamento. Nel 700 furono annessi tre edifici dai quali vennero ricavati gli ambienti interni, i giardini, il chiostro e due belvedere.
Nel 1809 il monastero fu soppresso per ordine di Gioacchino Murat e trasformato in riformatorio minorile, intitolato a Gaetano Filangieri, insigne giurista e filosofo napoletano.
Durante il fascismo divenne “istituto di osservazione minorile”e negli anni successivi casa di rieducazione.
il 23 marzo del 1982 il grande Eduardo de Filippo, all'epoca senatore a vita, in una interpellanza al Senato, chiese che fosse assegnato al Filangieri "uno spazio in una località ridente su cui costruire un villaggio con abitazioni e botteghe dove i giovani, già avviati a mestieri e all’artigianato antico, possono abitare e lavorare, assaggiando il sapore del frutto della loro sacrosanta fatica, recuperando la speranza e la fiducia di una vita nuova che restituisca loro quella dignità cui hanno diritto.”
Un legame speciale univa il Maestro ai ragazzi del Filangieri, i figli più "dannati" di Napoli. Ad essi Eduardo fece visita più volte, tenendo lezioni di recitazione e di drammaturgia, destinando alla struttura anche parte degli incassi di alcune sue rappresentazioni teatrali.
Dismesso definitivamente nel 1999, l'ex Filangieri è stato abbandonato per molti anni fino a quando, il 29 settembre del 2015, a rievocare le quattro giornate di Napoli, è diventato lo "Scugnizzo Liberato". Un laboratorio di mutuo soccorso dedito all'organizzazione di attività ricreative, culturali e sociali, nonché al recupero e alla manutenzione degli spazi della struttura, divenuta un bene comune ad uso civico e collettivo.Vi si svolgono concerti, spettacoli, presentazioni di libri, corsi di formazione e molteplici attività a favore dei piu deboli, la mensa sociale e il guardaroba solidale, organizzate dall'associazione Nessuno Escluso.
Nell'ambito delle risorse del Piano Sviluppo e Coesione del Ministero della Cultura lo scorso luglio è stato emanato un bando di gara per la progettazione e i lavori di restauro del complesso, ai fini della creazione di un centro di alta formazione delle arti e dell’artigianato, con realizzazione di una struttura ricettiva da destinare a giovani artisti.
Una grande opportunità per Napoli, quella di valorizzare un luogo straordinario che è stato palcoscenico di un ampio ventaglio di sentimenti umani, la gratitudine, la disperazione, il riscatto."
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dipfearworld · 8 months
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IL VILLAGGIO DEI DANNATI
1995, John Carpenter nel tentativo di creazione di una ennesima meraviglia: IL VILLAGGIO DEI DANNATI ANNO 1995 GENERE 🛸SCI-FI DURATA 1:39′ REGISTA John Carpenter TRAMA Un giorno d’autunno a Midwich, cittadina della California, tutta la popolazione ha un misterioso collasso collettivo. Quando gli abitanti si risvegliano, tutto sembra normale, ma… ANDIAMO AI VOTI 👏🏻FAMA: ⭐9/10🌟 🎬…
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personal-reporter · 9 months
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Il Lago Maggiore e il mistero dei fratelli Mazzardi
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I fratelli Mazzardi sono protagonisti di una leggenda che circonda il Lago Maggiore. Si dice che i due fratelli furono uccisi e gettati nel lago con un sasso al collo, dando origine a molte storie e misteri. Secondo la leggenda, i fratelli Mazzardi erano due giovani pescatori che vivevano sulle rive del Lago Maggiore. Un giorno, i due fratelli scomparvero misteriosamente, e non furono mai più visti vivi. Si dice che i fratelli Mazzardi fossero stati uccisi da un gruppo di malviventi, che li avevano gettati nel lago con un sasso al collo per farli affondare. Nonostante le ricerche, i corpi dei due fratelli non furono mai trovati, e la loro scomparsa rimase un mistero. Anche se la leggenda dei fratelli Mazzardi è molto diffusa, non ci sono fonti storiche che confermino l'esistenza dei due giovani pescatori. Tuttavia, la leggenda ha avuto un grande impatto sulla cultura popolare del Lago Maggiore, e ancora oggi è considerata una delle storie più suggestive e misteriose della zona. Il Lago Maggiore è ricco di leggende e misteri che lo rendono un luogo affascinante e misterioso. Altre storie affascinanti riguardano ad esempio la Cascata dei Dannati, un luogo in cui si dice che le anime dei dannati siano intrappolate per l'eternità. Oppure, la leggenda delle streghe di Sambuchetto, un antico villaggio sulle rive del lago dove si dice che le streghe si riunissero per praticare la magia nera. Inoltre, il lago Maggiore è stato anche teatro di avvistamenti di creature mostruose, come serpenti giganti, che si dice abitino le acque del lago. In conclusione, la leggenda dei fratelli Mazzardi è una delle storie più suggestive e misteriose del Lago Maggiore. Nonostante non ci siano fonti storiche che confermino l'esistenza dei due giovani pescatori, la leggenda ha avuto un grande impatto sulla cultura popolare della zona, e ancora oggi suscita fascino e mistero tra i visitatori e gli appassionati di leggende e misteri. FONTI - IlParanormale.com: I mostri del Lago Maggiore - IlParanormale - Sperling & Kupfer Editore: Luoghi misteriosi: itinerario sul lago Maggiore Foto di Astrid Schmid Cit.Aut."omnis homo ius habet somnia" Read the full article
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seminostorie · 1 year
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Teia, simbolo di luce
In quel momento scoprì la sua umanità, vide la luce e ne restò ammaliato. Capì che anche una bestia può diventare uomo.
Quel giorno Teia compì diciassette anni. Siedeva spensierata alla pendici del grande monte, protetta dalle forti mura del piccolo villaggio, dove tutti vivevano in pace col prossimo e con la Natura.
Sua madre, però, aveva il viso cupo, ogni giorno sempre di più. Gli occhi erano cerchiati di un nero carbone. Dormiva poco, mangiava il giusto. Suo marito non riusciva a capire che cosa le stesse capitando. Erano due anni che si era chiusa in quel silenzio assurdo. Parlava solo con Teia, raccontandole storie di principesse guerriere, che avevano determinato da sole il proprio destino.
Quel giorno, Teia compì diciassette anni e un sussulto smosse le profondità della Terra. Mefisto era deciso a riscattare il suo pegno. La madre, in un momento di sconforto, si era rivolta a lui pregandolo di donarle un figlio e promettendogli qualsiasi cosa in cambio.
Mefisto non disse nulla, se non che avrebbe riscosso il suo pegno il giorno del diciottesimo compleanno del nascituro: bramava l’anima di una fanciulla innocente, che mancava alla sua collezione di dannati e che sarebbe stata la sua sposa.
Per recuperarla, decise di inviare il generale della sua armata delle tenebre, Zantor. Un nome che nessuno osava pronunciare, neppure Mefisto stesso. Un nome inciso sulle rocce dei “monti bui”, dove fu trovato mille anni prima, quando era solo un bambino indifeso e abbandonato. 
Vessato e sfigurato, Zantor ricevette da Mefisto una proposta che non poté rifiutare: in cambio della sua fedeltà, avrebbe avuto le armi per difendersi dai suoi nemici. 
Ed eccolo qui, diventò una bestia imponente, metà leone e metà uomo, tanto forte da smuovere un monte. La sua spada aveva mietuto vittime in tutto il mondo e aveva riscattato miliardi di anime in nome del suo padrone.
Teia è un nome greco, che simboleggia la luce. Teia è un’anima speciale, un trofeo che Mefisto bramava da secoli. Fu per questo motivo che decise di inviare Zantor per recuperarla. 
Risalì le viscere della Terra, venendo su da una grotta situata in una zona non meglio precisata del Tibet e iniziò il viaggio, che sarebbe durato un anno, per riscattare l’anima pura. Camminò giorno e notte, per mesi interi, fino ad arrivare alle pendici del grande monte. Teia era lì; a un anno di distanza, viveva ancora spensierata come sempre. 
Zantor si nascose incuriosito: è questa la felicità? Lui che era stato un bambino, ma aveva conosciuto solo dolore e lotte furiose per la vita. 
Proprio mentre stava per recuperare il pegno di Mefisto, il villaggio fu attaccato da un’orda di barbari che rasero al suolo e diedero alle fiamme le case, rapendo donne e bambini, tra cui Teia. 
Zantor non esitò due volte e, pur di recuperare ciò che apparteneva al suo padrone, si lanciò all’inseguimento della truppa barbara. Ingaggiò con loro uno scontro all’ultimo sangue, trucidando ogni singolo soldato. Con passo sicuro e fiero, recuperò Teia e iniziò il viaggio di ritorno. 
Teia era smossa dal terrore e i suoi pianti riecheggiarono in tutto il mondo. Zantor procedeva spedito, ma la sua missione stava per subire una brusca frenata. Tra le vittime della truppa barbara, vi era anche il figlio di Mogol, uno spietato e avido signore della guerra, che mandò alla ricerca della bestia un esercito di ventimila uomini, reclutando alcuni dei mercenari più spietati del regno. 
La caccia era aperta. Qualche settimana dopo, mentre Zantor e una Teia sempre più spaventata riposavano in una foresta, furono raggiunti dall’orda, che si avventò senza timore sul mostro. 
La battaglia infuriò rapidamente: Teia fu presa da un gruppo di soldati, mentre Zantor fu circondato e ferito molteplici volte. Ma la bestia era il generale delle truppe infernali: troppo orgoglioso per deporre le armi, troppo forte per cadere in battaglia. I ventimila divennero rapidamente polvere, pronta per essere modellata all’inferno e diventare soldati al servizio di Zantor.
Dopo lo scontro, Teia corse verso il suo salvatore e iniziò a curargli le ferite. Le sue mani erano morbide come la seta e i suoi occhi, lucidi per le lacrime, erano più profondi del mare. Zantor notò per la prima volta anche il profumo dei suoi capelli oro e quell’espressione che faceva con le labbra quando era indaffarata in qualche faccenda.
Passata la notte, i due si rimisero in viaggio. Teia aveva infinite domande: dove stiamo andando? Tu, chi sei? Perché sei metà leone? Alle non risposte di Zantor, la fanciulla iniziò a raccontare la sua storia e le storie che le aveva raccontato la madre.
Ricordava i giorni felici, prima di quel lungo viaggio, e affettuosamente si prendeva cura delle ferite della bestia.  
Zanotor iniziava a essere confuso: perché una creatura simile dovrebbe marcire in un posto come l’inferno? Perché il suo padrone era così ossessionato da quell’anima? Forse iniziava a capire.
Alle porte degli inferi, Zantor bussò tre volte e i guardiani s’inchinarono dinanzi alla sua figura. Teia era spaventata come non mai e si strinse forte alle braccia possenti del mostro. La bestia fu sorpresa e sentì i battiti del suo cuore crescere progressivamente.
Arrivati al cospetto di Mefisto, s’inchinò e presentò Teia. Il suo padrone la strattonò per un braccio e, rivolgendosi ai dannati, proclamò la sua vittoria.
In quel momento, Zantor scoprì la sua umanità, vide la luce e ne restò ammaliato. Capì che anche una bestia può diventare uomo. Capì che Teia meritava una vita migliore. 
Si scagliò con violenza contro Mefisto, prese la fanciulla e la riportò all’ingresso degli inferi. Le ordinò di correre senza mai voltarsi indietro, mentre una lacrima di sangue gli rigava il viso. Teia lo ringraziò e, col cuore in mano, corse verso i boschi. Zantor trucidò le guardie infernali, chiuse le porte e si preparò ad affrontare il destino che aveva scelto di crearsi qualche istante prima.
Affrontò i dannati in una lotta sanguinosa, fino a sfidare Mefisto. Lo scontro fu brutale, l’angelo caduto si rivelò per quello che era veramente: una bestia deforme a tre teste, simile a un drago, ma non nobile nel portamento. Infuriato, riuscì a sconfiggere Zantor, che fu gettato nella lava al centro della Terra. Mentre veniva consumato dal fuoco, si accorse che era passato il termine per consegnare l’anima a Mefisto: passata la scadenza, l’anima non poteva più essere riscattata. Teia era salva. 
Zantor aveva scoperto la sua umanità, aveva visto la luce e ne era rimasto ammaliato. Aveva capito che anche una bestia poteva diventare uomo.
Resta un quesito: un diavolo può amare?
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Another Halloween Story
È un luogo talmente vasto e inospitale da non avere neppure un nome. Del villaggio si sa solo questo: si trova al di sotto di un cimitero, come fosse un universo parallelo, e coloro che lo abitano sono anime dannate, peccatori d’ogni genere. Lì sono rinchiusi ladri, usurpatori, stupratori, assassini, persino chi ha commesso reati minori. Sono condannati ad un’eterna sofferenza e una morte che di pace non ne troverà mai, così come le vittime che hanno collezionato in vita non raggiungeranno mai una vera e propria serenità. Non esiste silenzio nel villaggio, non esiste redenzione.  V’è solo una certezza: la possibilità di vivere ciclicamente La notte delle streghe come supplizio. Non hanno zucche da intagliare, caramelle da offrire o ragnatele con cui adornare l’esterno delle proprie case. A loro sono state assegnate le Tre Grandi Streghe che si aggirano per le strade malconce per torturare i dannati: le grida che si odono di notte saranno causati dagli incubi disturbanti manipolati da Tara ( Xanthippe ), dai corpi bruciati vivi da Grimilde ( Elys ) o dalle lame conficcate nelle carni dei morti che subiscono una seconda morte per mano di Nerissa ( Myrtle )? Qualunque sia la risposta, i peccatori dimenticheranno quanto vissuto e ogni giorno, ogni notte, rivivranno la stessa sensazione di paura, il più profondo dei dolori.  
              [ ... ] TITOLI DI CODA 
Regia : Damien Polk Sceneggiatura : Damien Polk  Fotografia: Xanthippe Norwood   Montaggio: Hugo Weasley   Musiche: Hugo Weasley, Miguel Torquemada  Fonico: Regis Peakes  Scenografia: Harriet Köhler  Costumi: Samuel Croaker, Electra Cattermole   Trucco: Lilia Gomes, Queenie Summers-Gastrell   Interpreti e personaggi : Xanthippe Norwood / Tara; Elys McLaggen / Grimilde; Myrtle Barrows / Nerissa
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clacclo · 2 years
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Se volevano ridurre le nascite non c'era bisogno di una pandemia e di un vaccino per sterilizzare le persone, sarebbe bastato mandare in prima visione a reti unificate la serie Il villaggio dei dannati!
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giallofever2 · 5 years
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1995
Un Grande CulT Internazionale, Remake del 1960
Il Villaggio dei dannati aka John Carpenter's Village of the Damned
Prima data di uscita: 28 aprile 1995 (Stati Uniti)
Settembre 1995 (Italia)
Regista: John Carpenter
Adattato da: Il villaggio dei dannati, I figli dell'invasione
Sceneggiatura: David Himmelstein, Larry Sulkis, Steven Siebert
Si tratta di un rifacimento de Il villaggio dei dannati (1960), ispirato al romanzo fantascientifico I figli dell'invasione (1957) di John Wyndham, ma l'ambientazione originale si sposta dal Regno Unito agli Stati Uniti e il prodotto generale si contraddistingue per l'introduzione di una vivace grafica violenta formata da scene visivamente forti.
Per la terza volta per realizzare gli effetti speciali del film John Carpenter si è rivolto alla Industrial Light & Magic.
Tra i protagonisti, Christopher Reeve (nel suo ultimo ruolo interpretato prima della paralisi permanente causata da un incidente a cavallo), Kirstie Alley, Linda Kozlowski, Michael Paré e Mark Hamill.
Il film è uscito nelle sale cinematografiche statunitensi il 28 aprile 1995. Dopo essere uscito in Italia nel settembre 1995, ha partecipato all'edizione 1999 del Torino film festival
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wiseyuricafe · 5 years
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[EXPRESSO] Midsommar - Il Villaggio Dei Dannati (2019) | Solstice Communion
[EXPRESSO] Midsommar – Il Villaggio Dei Dannati (2019) | Solstice Communion
Come già dissi al tempo, non fui affatto un gran fan di Hereditary, di cui rispetto la forte ambizione del regista, nonostante il risultato finale ne pagasse parecchio, passando da momenti incredibili ad altri francamente ridicoli, con una visione che sacrificava fin troppa trama e narrativa sull’altare del simbolismo e delle tematiche elette.
In ogni caso, rimasi curioso su cosa avrebbe fatto…
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universalmovies · 5 years
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Box Office Italia - Men in Black International vince il weekend e batte Spider-Man: Far From Home
Box Office Italia – Men in Black International vince il weekend e batte Spider-Man: Far From Home
Grazie ad una domenica con incassi in rialzo, merito del maltempo diffuso nella penisola, Men in Black International ha vinto il Box Office Italia, e battuto Spider-Man: Far From Home.
Su un incasso complessivo nel weekend di 4,02 milioni di euro, 1,7 milionisono arrivati dalla giornata di domenica, e come detto il merito è stato del maltempo che ha attraversato la penisola. Ad approfittarne…
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kon-igi · 4 years
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Stanotte ho fatto un sogno terribile, che ho ricordato solo adesso. 
Ho sognato che mi trovavo davanti a un condominio, di notte, e che dal portone usciva un Salvini trafelato, insieme al suo portaborse, che iniziava ad accusarmi della situazione in cui versava l’Italia, a suo dire piena di un virus mortale portato dai clandestini. 
Io lo ascoltavo in silenzio, pensando a quanto mi avrebbe riempito di soddisfazione insultarlo pesantemente, ma l’unica cosa che gli ho detto, mentre stava per salire nella macchina parcheggiata lì davanti, è stato 
‘Presto verrai giudicato per tutto quello che hai fatto’ 
E da chi? - sbotta lui, mentre si siede e fa il gesto di chiudere lo sportello - Da un pezzente come te? 
No - rispondo indicando la strada buia - Da loro. 
E improvvisamente la strada è piena di migliaia di persone, immobili e inespressive come i bambini del Villaggio dei Dannati, con occhi pallidi che rilucono sempre di più, man mano che la luce dei lampioni si smorza. 
Salvini fa per voltarsi verso il suo autista ma il posto del guidatore è vuoto. E poi la folla si muove silenziosa e circonda la macchina, nascondendo alla mia vista quello che sta per succedere. 
Mi sveglio.
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