Salvini:"Certo è sorprendente che lei (Ilaria Salis) sia stata presente in occasioni di manifestazioni violente a Budapest come a Monza nel 2017, quando venne distrutto un gazebo della lega. Mi permetto di dire che non sarei felice se Salis fosse l'insegnante di mia figlia".
Tribunale "Ilaria Salis ha impedito che le violenze contro il banchetto della lega di Matteo Salvini a Monza proseguissero mettendo" il braccio dietro la schiena ad un giovane che aveva appena buttato a terra la bandiera della lega, come invito a proseguire il corteo pacificamente "
La sentenza del tribunale è del 1 dicembre 2023 dove assolve completamente la Salis dalle accuse di aggressione formulate da Salvini.
Una altra delle 49 milioni di figuracce del capitone lombardo...
Celebro la giornata della Memoria, ma non posso ignorare ciò che sta avvenendo ai danni dei palestinesi a Gaza.
Celebro il giorno della Memoria non senza poter dire che Israele, sta compiendo lo stesso Olocausto ai danni di un'altra popolazione inerme.
Celebro il giorno della Memoria, ma non posso accettare che Israele strumentalizzi la Shoah come giustificazione di un genocidio.
Hannah Arendt, l'autrice della "Banalità del male" scrisse che "le politiche dello stato di Israele, appena nato, dopo la Nakba, (esodo forzato del popolo palestinese dai territori assegnati al nuovo stato di Israele), sono di tipo nazista."
Tela di un anonimo pittore italiano del XVIº secolo, di scuola fiamminga. I critici dibattono sul titolo. Secondo alcuni sarebbe "Capra con caprone", secondo altri sarebbe "CAPRONE CON CAPRA"... Il dibattito è ancora aperto...
“Il saluto romano non è reato senza il concreto pericolo del ritorno del fascismo”. Così la sentenza della Cassazione a sezioni riunite.
Una sentenza discutibile. Non credo ci sia bisogno di una nuova marcia su Roma, o l'instaurazione di un regime autoritario, per capire che oggi un rigurgito del fascismo sia attuale. Prevaricazione, mentalità primitiva, culto delle forza, odio verso i più deboli, alterazione della realtà. Questo è il fascismo. E se questo è ancora il modo di sentirlo, anche il saluto ne è parte.
Se si condanna come male assoluto l'olocausto, conseguentemente non ci si può sottrarre da una sana professione di antifascismo, vista la complicità dello stesso con la promulgazione delle leggi razziali e le deportazioni.
Non c'è altra possibilità.
Il gerarca La Russa non rinnega il suo credo fascista.