Non è qui, non ancora,
ma distante
la via che solitaria
porta al mare.
Francesco Scarabicchi, Distante, da Il prato bianco, L'Obliquo, 1997
49 notes
·
View notes
Davvero non so dirti
dov’è che il niente disfa
la trama di ogni giorno,
dove, non visto, scioglie i nodi, ad uno ad uno.
.🦋.
🔸 Francesco Scarabicchi
8 notes
·
View notes
Porto in salvo dal freddo le parole,
curo l'ombra dell'erba, la coltivo
alla luce notturna delle aiuole,
custodisco la casa dove vivo,
dico piano il tuo nome, lo conservo
per l'inverno che viene, come un lume.
Francesco Scarabicchi
7 notes
·
View notes
𝑪𝒊 𝒗𝒐𝒓𝒓à
𝒕𝒖𝒕𝒕𝒐 𝒊𝒍 𝒕𝒆𝒎𝒑𝒐 𝒏𝒆𝒄𝒆𝒔𝒔𝒂𝒓𝒊𝒐
𝒑𝒓𝒊𝒎𝒂 𝒄𝒉𝒆 𝒑𝒐𝒔𝒔𝒂 𝒂𝒏𝒄𝒉’𝒊𝒐
𝒇𝒂𝒓�� 𝒂 𝒎𝒆𝒏𝒐 𝒅𝒊 𝒎𝒆
𝒔𝒆𝒏𝒛𝒂 𝒗𝒐𝒍𝒕𝒂𝒓𝒎𝒊,
𝒂𝒏𝒅𝒂𝒏𝒅𝒐,
𝒑𝒆𝒓 𝒍𝒂𝒔𝒄𝒊𝒂𝒓𝒆.
Francesco Scarabicchi
12 notes
·
View notes
Sarò puntuale quando sarai notte, starò dalla tua parte a ravvisarti
gli anni di molte insonnie e passi calmi.
Avrò quel viso che non so di avere,
dirò parole appena per fermarti, sull’unico confine che scompare.
Francesco Scarabicchi
19 notes
·
View notes
𝑆𝑒𝑡𝑡𝑒𝑚𝑏𝑟𝑒
𝑀𝑒𝑠𝑒 𝑑𝑒𝑙 𝑡𝑟𝑎𝑛𝑠𝑖𝑡𝑜 𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑑𝑜𝑝𝑝𝑖𝑎 𝑙𝑢𝑐𝑒,
𝑒𝑠𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑖𝑛 𝑠𝑒𝑔𝑟𝑒𝑡𝑜 𝑠𝑖 𝑓𝑎 𝑎𝑢𝑡𝑢𝑛𝑛𝑜,
𝑝𝑜𝑛𝑡𝑒 𝑑𝑒𝑙 𝑐ℎ𝑖𝑎𝑟𝑜 𝑔𝑖𝑜𝑟𝑛𝑜 𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑠𝑒𝑟𝑎,
𝑚𝑎𝑙𝑖𝑛𝑐𝑜𝑛𝑖𝑎 𝑑𝑒𝑖 𝑝𝑎𝑠𝑠𝑖 𝑒 𝑑𝑒𝑙 𝑟𝑒𝑠𝑡𝑎𝑟𝑒.
Francesco Scarabicchi
24 notes
·
View notes
Ah, il tempo che passa alle mie spalle,
sulle mie scarpe nuove, sulla pelle,
il giovane tempo che non ho incontrato,
il tempo abbandonato a mia insaputa,
quello smarrito lungo vie contrarie,
il tempo solitario d’ogni notte,
il tempo che mi viaggia e non ritorna,
tutto il tempo del tempo che c’è stato,
il tempo immaginato che perdòno,
quello di un’altra estate che scompare,
il tempo innamorato che è lontano,
il tempo che si volta e non si ferma,
il tempo muto che si fa guardare,
il tempo intero che non puoi pensare,
quello che prende solo per lasciare.
-Francesco Scarabicchi
12 notes
·
View notes
Porto in salvo dal freddo le parole, curo l'ombra dell'erba, la coltivo alla luce notturna delle aiuole, custodisco la casa dove vivo, dico piano il tuo nome, lo conservo per l'inverno che viene, come un lume.
[Francesco Scarabicchi]
5 notes
·
View notes
"Essere il mio silenzio che si ostina,
lo sguardo che trattiene a filo il mondo,
l'ombra di tenerezza, la mattina,
il sonno della nuvola, una vela."
Francesco Scarabicchi
36 notes
·
View notes
Perdona la notte che mi porto addosso, l’insonnia che mi sveglia al primo grido. Francesco Scarabicchi Al Caffè Letterario 29 12 2022
Pardonne la nuit que je porte sur moi, l'insomnie qui me réveille au premier cri
7 notes
·
View notes
Chi, come te, cortese,
mi sovviene
lascia l’orma leggera
e si allontana,
come fanno le nuvole,
tacendo.
Francesco Scarabicchi, L’orma leggera, da Il prato bianco, L'Obliquo, 1987
20 notes
·
View notes
Porto in salvo dal freddo le parole,
curo l’ombra dell’erba, la coltivo
alla luce notturna delle aiuole,
custodisco la casa dove vivo,
dico piano il tuo nome, lo conservo
per l’inverno che viene, come un lume.
Francesco Scarabicchi, “Il prato bianco”, Einaudi, 1997
2 notes
·
View notes
Chi, come te, cortese,
mi sovviene
lascia l’orma leggera
e si allontana,
come fanno le nuvole,
tacendo.
.
Francesco Scarabicchi
2 notes
·
View notes
Porto in salvo dal freddo le parole,
curo l'erba, la coltivo
alla luce notturna delle aiuole,
custodisco la casa dove vivo,
dico piano il tuo nome, lo conservo
per l'inverno che viene, come un lume.
Francesco Scarabicchi, da Il prato bianco
7 notes
·
View notes
𝑁𝑜𝑛 è 𝑙𝑎 𝑚𝑜𝑟𝑡𝑒,
𝑛𝑜𝑛 è 𝑙𝑎 𝑚𝑜𝑟𝑡𝑒,
𝑐𝑟𝑒𝑑𝑖𝑚𝑖,
𝑐ℎ𝑒 𝑢𝑐𝑐𝑖𝑑𝑒.
Francesco Scarabicchi
1 note
·
View note
Raccontami la luce di quel cielo,
l'odore della luna.
Francesco Scarabicchi
15 notes
·
View notes