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#pizzo calabro
calabria-mediterranea · 9 months
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Pizzo, Calabria, Italy
Photo by Se sei fiero di essere calabrese diventa fan
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princeofsayan · 2 years
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Goodbye August...
By Prince of Sayan
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omarfor-orchestra · 1 year
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Se Damiano fa prisma2 sul serio raga 💀
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criptochecca · 3 months
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Giorgio Marincola
(Mahaddei Uen, 1923 - Stramentizzo, 1945)
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Born in Somalia to an Italian father, Giuseppe Marincola, and a Somali mother, Ashkiro Hassan, of the Somali subclan Habar Gidir. He had a sister, Isabella, and - contrary to the costume of the time - both were recognized by the father and brough back to Italy.
Giorgio grew up in Pizzo Calabro, with his aunt and uncle, and went to live in Rome with his father in 1933. He attended the Liceo Classico Umberto I and had as a history and philosophy professor Pilo Albertelli, who died in 1944 in the Fosse Ardeatine Massacre.
In 1941 he started studying to become a doctor.
In 1943, after the armistice, he joined the partisans of the PdA (Partito d'Azione, a socialist and center left party).
After the liberation of Rome in 1944 he joined the Special Operations Executive and left for Brindisi, where he adopted the battle name "Mercurio" and started military training.
In 1945 he was captured by the SS and imprisoned in Biella and then transfered to Villa Schneider, where the german military police had its headquarters.
He was forced to speak during a transmission of Radio Baita. The idea was to force him to denigrate the Resistance, but Giorgio instead exhalted and glorified it and the transmission was abruptly interrupted while the police beat him. Because of this he was transferred to Torino and then to the Bolzano transit Camp, one of the largest concentration camps on italian soil.
When the nazis abandoned the camp, Giorgio refused to leave for Switzerland and instead joined the partisans again in Val di Fiemme.
There he died in the last massacre commited by the nazis in Italy, the massacre of Stramentizzo, together with 44 other people, between civilians and partisans.
He was honored with the Gold Metal of Military Valor.
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wachsurfer2018 · 1 year
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Pizzo Calabro, piazza della Repubblica
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canesenzafissadimora · 10 months
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Pizzo Calabro
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curiositasmundi · 5 months
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Lunedì si è concluso con oltre 200 condanne su 338 imputati il primo grado del processo conosciuto come “Rinascita Scott”, dal nome dell’operazione che, nel 2019, portò a centinaia di arresti per presunte affiliazioni o collaborazioni con il clan criminale Mancuso di Limbadi, in provincia di Vibo Valentia, in Calabria. Si tratta del più grande processo di sempre contro la ’ndrangheta e del secondo più grande contro la mafia dopo il maxiprocesso contro Cosa Nostra degli anni Ottanta, al quale è stato spesso paragonato.
Tra i condannati ci sono l’ex tenente colonnello dei carabinieri Giorgio Naselli (2 anni e 6 mesi) e l’ex comandante dei vigili urbani di Vibo Valentia Filippo Nesci (4 anni). Le condanne più pesanti (30 anni di reclusione) sono state date a Saverio Razionale, indicato come il boss di San Gregorio d’Ippona, e a Domenico Bonavota, ritenuto il boss di Sant’Onofrio. È stato invece assolto l’ex sindaco di Pizzo Calabro (Vibo Valentia) Gianluca Callipo, per cui l’accusa aveva chiesto 20 anni di reclusione.
Da quando è iniziato il processo l’attenzione mediatica si è però concentrata soprattutto su Giancarlo Pittelli, avvocato ed ex parlamentare di Forza Italia, che è stato condannato a 11 anni di carcere.
[...]
I magistrati contestavano a Pittelli di aver avuto un ruolo di primo piano nei rapporti dei vertici della ’ndrangheta con la politica e le istituzioni.
In particolare, Pittelli avrebbe avuto rapporti confidenziali con Luigi Mancuso, a capo dell’omonimo clan, e «avrebbe messo sistematicamente a disposizione dei criminali il proprio rilevante patrimonio di conoscenze e di rapporti privilegiati con esponenti di primo piano a livello politico-istituzionale, del mondo imprenditoriale e delle professioni, anche per acquisire informazioni coperte dal segreto d’ufficio e per garantirne lo sviluppo nel settore imprenditoriale». I magistrati hanno anche ricostruito uno stretto legame tra la ’ndrangheta di Vibo Valentia ed esponenti di logge massoniche segrete, di cui lo stesso Pittelli avrebbe fatto parte.
Tra le altre cose in passato Pittelli aveva presieduto il consiglio di amministrazione della Società Aeroportuale Calabrese (SaCal), la società per azioni che gestisce gli aeroporti di Lamezia Terme, Reggio Calabria e Crotone, e aveva svolto due mandati in parlamento, venendo eletto nel 2001 nella Camera dei Deputati e nel 2006 in Senato, in entrambi i casi con Forza Italia.
[...]
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castelnow · 9 months
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Tutto ciò che mangio qui, quello che tocco, quello che annuso, sembra essere prodotto da una casa delle fate. Sì, questo luogo è sempre stato la casa delle fate, e io non lo sapevo. Mi dispiace che abbia dovuto inventare questa storia che agisca da tranquillante, che dia sollievo e un poco di coraggio, perché resistere diventa dura. E lo diventa ancor di più sapendo che neppure altrove ho mai trovato questo mondo di fate, che non posso cercarlo e neppure immaginarlo, perché il mondo delle fate è il mondo nei libri, e i libri sono libri e basta. Mi manca Pizzo Calabro, le canzoni dei Museo Rosenbach, mi manca quel periodo in cui facevo le foto al castello lontano, in cui si pensava a Garibaldi, alla sua spada che aveva salvato tutto il territorio. Eravamo tutti tanti piccoli garibaldini, nelle mani di un governo tradito e traditore. Tutto era lì sul picco, sul castello. Mi arrabbiavo col mio primo fidanzatino del liceo-l'unico prima del mio grande arcinemico- perché diceva che i castelli non gli piacevano. O forse sì, non ricordo più. Mi dispiace che tutto ciò che non scrivo non resti più segnato da nessuna parte. Per questo devo archiviare tutto. E' sempre la solita storia. Non so scrivere neppure la e accentata in modo giusto. La casa delle fate mi richiama. Io non sono pronta, io non sono mai pronta. E mai lo ero stata, eppure ho fatto passi da gigante in questa terra traditrice. Tutta l'Italia mi ha tradita. Mi hanno tradita tutte le città. Anche Venezia, anche Venezia. E' lì che ho consegnato la terza bussola. Avevi ragione: quella consegna era un pò come una fine. Era il passaggio, da quello che c'è stato a chissà cosa. Chissà cosa.
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lamilanomagazine · 1 year
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Catanzaro: L’inaugurazione della mostra “Castelli e chiese di Calabria”
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Catanzaro: L’inaugurazione della mostra “Castelli e chiese di Calabria”. La mostra itinerante “Castelli e Chiese di Calabria”, promossa da Fondazione Carical con il patrocinio del Comune di Catanzaro-Assessorato alla Cultura, fa la sua prima tappa a Catanzaro dove, martedì 7 marzo alle ore 11.30, nelle Gallerie del Complesso Monumentale San Giovanni, il Sindaco Nicola Fiorita e il Presidente della Fondazione Gianni Pensabene, taglieranno il nastro inaugurale. Un’esposizione di quindici plastici realizzati dal maestro vibonese Domenico Chiarella, di proprietà della stessa Carical, che riproducono fedelmente alcuni tra i più importanti monumenti del territorio calabrese, come il Castello Murat di Pizzo Calabro e la monumentale Certosa di Serra San Bruno. Una “Calabria in miniatura” che resterà aperta al pubblico fino al prossimo 3 giugno. L'evento espositivo sarà visitabile da giovedì a domenica, con particolare attenzione verso gli studenti degli istituti scolastici del territorio che potranno usufruire gratuitamente del percorso didattico offerto dai curatori.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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calabria-mediterranea · 3 months
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Pizzo, Calabria, Italy
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pettirosso1959 · 1 year
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Le auto elettriche sono semplicemente un modo per darti l'illusione che non cambierà nulla.
Fino a che non ti accorgerai che la mobilità che avevi prima te la puoi solo sognare: giocattoli costosi per girare in città, dandoti la sensazione di non inquinare solo perché, da bravo lobotomizzato, non hai approfondito quanto sia nocivo per l'ambiente il solo processo per fare le batterie e poi per smaltirle.
I viaggi che facevi prima te lo puoi scordare: per fare una tratta da 700 km, Roma - Pizzo Calabro, dovrai pernottare, perché la tua batteria si scaricherà molto prima e le ricariche "veloci" (da 15 minuti fino a 45 minuti sempre che trovi una colonnina disponibile contro i tre minuti di un normalissimo pieno) non basteranno.
E non sarà sufficiente non mettere le frecce, non ascoltare la musica, non mettere l'aria condizionata, non ricaricare il telefonino, non usare il navigatore, perché le batterie non ti basteranno per fare quello che prima, con un pieno ed una sosta, facevi tranquillamente godendoti il viaggio senza preoccuparti di quanta elettricità consumavi.
Alla fine il SISTEMA ti dirà che la tua auto elettrica la devi lasciare a casa se vuoi andare in vacanza. Dovrai prendere il treno, affollato, pieno di gente con cui non condivideresti nemmeno la fila davanti alla posta, stretto fra la ressa, gli orari, e lo SISTEMA che deciderà se fartici salire o meno.
E quando rimpiangerai l'auto con motore termico, sarà il sangue del tuo sangue a dirti che sei un fossile, che andresti terminato perché non capisci le novità, il progresso.
Mentre tu hai capito che non solo hanno rovinato la mente dei tuoi figli, dei tuoi parenti o dei tuoi amici, ma hanno completato il lavoro di COLLETTIVIZZAZIONE: non puoi più muoverti individualmente.
Perché come individuo, una volta che la COLLETTIVIZZAZIONE è completata, TU NON ESISTI.
E le COLLETTIVITÀ non hanno diritti. E gli individui nel COLLETTIVISMO non hanno diritti.
Toglierti l'auto, propinandoti la fregnaccia elettrica, è solo il primo passo. [Paolo Ortenzi]
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SPEDIAMO anche a PIZZO CALABRO 🏝 🚚 Regali di Natale 🎁 💙🚂 Acquista la meravigliosa felpa Suprema, per distinguerti sempre e ovunque! ✨ Scopri le offerte su 🅸🅻🆂🆄🅿🆁🅴🅼🅾🅼🅰🅲🅲🅷🅸🅽🅸🆂🆃🅰.🅸🆃 Link in Bio 🎁 @prodottisupremi 🎁 @ilsupremomacchinista 🎁 #regalo #regali #prodottisupremi #felpa #felpe #vestito #regalidinatale #regalonatale #natale #offerte #offertenatalizie #sconti #christmas #christmastime #natale2022 #present #presents #christmaspresents #wrappingpresents #shop #shopping #offer #offerte #offerta #limitededition #🎁 #buy #buynow #acquista #compra #shoppingonline https://www.instagram.com/p/CmRN2tEIzxQ/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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violeblanche · 1 year
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il fuorigioco millimetrico della spalla di lautaro quando aveva ancora i piedi a pizzo calabro è assurdo
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itanium2k · 1 year
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PIZZO CALABRO: FIERA OGNISSANTI 2022 Come da tradizione da oltre 3 secoli (oltre 300 anni !!!) la ridente cittadina di Pizzo ha ospitato la “Fiera di Ognissanti”, dopo la triste sospensione nei due anni precedenti causa pandemia/protocolli covid. In una giornata caratterizzata da un cielo con una splendida cornice di sole, a farla da padrone la vista delle bancarelle con l’esposizione della classica miriade di prodotti artigianali di ogni genere. Una giornata di festa: dal corso fino alla piazza principale, il panorama dei caseggiati in tinta in un tutt’uno con le tende delle bancarelle. I banchi di vendita, disposti intorno al perimetro del grande spazio, han lasciato libera la parte centrale, nei cui spazi i curiosi visitatori han potuto scrutare e acquistare la merce esposta che, nonostante la globalizzazione dei mercati, conserva sempre il proprio fascino. Un via vai di persone indaffarate intente a farsi largo tra la folla e a far da capolino nei meravigliosi affacci che il paese, come una donna orgogliosa e vanitosa e consapevole della propria bellezza, offre a chiunque la sappia apprezzare. Una gioiosa giornata di festa, animata da sorrisi ed allegria, con la consapevolezza che certe tradizioni locali sono sempre vive. Una giornata in cui è stato vissuto un brioso, sano e giocoso (oltre che commerciale) appuntamento voluto ed atteso da tutta la popolazione di Pizzo e da molti forestieri… Tutto ciò, da oltre 300 anni. Sul far della sera, l’illuminazione dei banchi di vendita ha generato un delicato contrappunto di colori tra la luce artificiale delle lampade e i dorati raggi solari, accompagnando il tramonto sul mare. Dopo cena, la splendida e tiepida temperatura autunnale ha continuato a far registrare la presenza di molte persone tra le bancarelle ed altre sedute ai tavolini dei bar della Piazza, per consumare spensieratamente un buon gelato. Il buon Battisti avrebbe canticchiato: “Tu chiamale, se vuoi, EMOZIONI…”. ❤️ https://www.instagram.com/p/CkbzsNusYv0/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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cosenzapage · 2 years
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Pizzo, ha malore mentre fa pesca subacquea, muore 58enne
https://www.cosenzapage.it/media/2022/09/75da275dd5cf9cc2fd54a72d536f0c14-1.jpg - #CosenzaPage PIZZO – Un uomo è morto ieri sera in seguito di un malore mentre stava facendo attività amatoriale di pesca subacquea. L’uomo di 58 anni, si è immerso nello specchio d’acqua antistante la stazione ferroviaria di Pizzo Calabro. Ad un certo punto, però, non è più riemerso e questo ha fatto scattare le ricerche da […]
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canesenzafissadimora · 10 months
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Costa degli Dei, Pizzo Calabro
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