Un tavolino da caffè andrebbe bene come un letto, senza cuscini però, per dirti che potrei scrivere sulla tua schiena con il dito. O forse le dita le farei tamburellare sotto la sedia, sul tuo ginocchio, e tu mi fermeresti, con la tua mano sopra la mia. Magari potrei avvicinare la sedia e parlare con un tono di voce così basso che forse sarebbe meglio non dire nulla e mordersi la lingua, ché per mordersi le labbra ce ne vorrebbero due.
E il caffè, come il letto, sarebbe solo una scusa.
Esiste una parola in lingua tedesca che è semanticamente intraducibile in italiano: Zweisamkeit. È quello stato paradisiaco in cui due anime si ritrovano, formando un alone di solitudine fra loro, isolandosi dal mondo e bastando a se stesse.
Una delle donne più belle al mondo ė sicuramente la donna grazie alla quale abbiamo il Wi-Fi.
Si chiamava Hedi, Hedi Lamarr. Era una ebrea viennese con una passione per la tecnologia e una vocazione per il teatro ed il cinema. A Hollywood, e prima in Germania dove aveva iniziato la sua carriera fuggendo poi per evitare i Nazisti, l’avevano definita la donna più bella del mondo e in effetti le sue foto e i suoi film confermano che fosse di una bellezza straordinaria.
Quello che pochi però sospettavano ad Hollywood è che quella bruna che recitava al fianco di Spencer Tracy o Clark Gable fosse anche uno straordinario ingegnere delle comunicazioni, in grado di inventare e brevettare un sistema di teleguida per i missili. Il governo americano durante la seconda guerra mondiale snobbò l’invenzione, salvo poi ripescarla ai tempi della crisi di Cuba. L’invenzione di Hedi Lamarr è diventata poi fondamentale per sviluppare la tecnologia Wi-Fi. Insomma se oggi possiamo collegarci senza fili con cellulari, PC e tablet alle reti, lo dobbiamo a lei, la donna più bella del mondo!🌹
"La classe è semplicemente sicurezza vestita da umiltà. Mantiene la parola, la calma e gli amici. Ha lo sguardo fermo, i nervi saldi, tiene la lingua a freno e mantiene delle buone abitudini. Rimane in silenzio quando non c'è niente da dire, è ponderata quando giudica ed è sempre la prima a fare ammenda quando ha torto. La classe non ha paura. Cammina a passo sicuro, si impegna ed affronta tutto ciò che le si presenta. La classe ha senso dell'umorismo. Sa che una buona risata è spesso il miglior lubrificanti per gli ingranaggi delle relazioni umane. La classe non cerca scuse. Accetta le proprie responsabilità e impara dagli errori, diventando più saggia. La classe sa che la cortesia e le buone maniere non sono altro che una serie di piccoli sacrifici. Rivela un'aristocrazia che non dipende da antenati o dai soldi. Una persona di sangue blu può non averne nemmeno l'ombra e il figlio di un minatore di carbone può emanarne da tutti i pori della pelle. La classe può camminare con i re e mantenere ugualmente il suo valore; può parlare con le folle e restare comunque in sintonia con la gente ordinaria. Chiunque è a proprio agio con una persona di classe, perché una persona di classe sta bene con sé stessa."
Devo sfogliare la mente come se fosse uno di quei libri antichi , con le pagine ingiallite quel profumo di carta inconfondibile , devo riempirmi le narici.
Sfogliarla con cura , sottolinearne i punti più delicati ,riempirmi di note a margine. E quando chiudo quel libro devo ripensarci durante i momenti più impensabili , deve risuonare nella mia di mente .
Deve lasciarmi qualcosa che mi faccia tornare a prendere quel libro e dire :" ancora"