Tumgik
#artigianato artistico
morelin · 1 year
Text
Sciacca
Che ne dite di fare una breve sosta a Sciacca (Agrigento), cittadina resa famosa dalle acque termali? Qui potete visitare il Duomo fondato nel 1100 circa ma poi rimodulato nel seicento il cui soffitto è interamente affrescato con scene tratte dall’Apocalisse e dalla vita di Maria Maddalena. 
Tumblr media
Prima di uscire ammirate il tabernacolo marmoreo del 1538 raffigurante i Santi Apostoli Pietro e Paolo e le storie della Passione di Gesù. 
Tumblr media
Nel tempo la città ha subito diverse dominazioni di cui esistono ancora delle testimonianze come le mura difensive e le porte, le torri, i castelli ed il fortino. Passeggiando vedrete anche palazzi aristocratici come Palazzo Steripinto, uno dei rari esempi di bugnato in Sicilia, ma vale la pena anche affacciarsi sul bel chiostro del Palazzo Comunale. 
Tumblr media
Come tante altre città, Sciacca ha attivato iniziative di valorizzazione del territorio: per esempio nel quartiere San Leonardo potete fare uno street art tour. 
Tumblr media
Oltre a questo non dobbiamo dimenticare le importanti risorse economiche della città: la pesca e l’artigianato artistico. Purtroppo non ho avuto modo di scendere al porto per ammirare il pittoresco borgo marinaro, tuttavia, ho trovato un punto panoramico da cui apprezzare le stupende sfumature dei colori del mare.
Tumblr media
Per quanto riguarda l’artigianato artistico, Sciacca è nota per la produzione di ceramiche che potete vedere sparse per la città e per la lavorazione del prezioso corallo. Proprio il corallo sarà il tema del prossimo post.
Tumblr media Tumblr media Tumblr media
9 notes · View notes
Text
5 notes · View notes
lamilanomagazine · 22 days
Text
Verona dedica una medaglia celebrativa a Maria Callas
Tumblr media
Verona dedica una medaglia celebrativa a Maria Callas. Maria Callas e Verona. Ora  il legame tra la Divina e la nostra città è suggellato anche da una medaglia celebrativa, realizzata per il centenario callassiano. Un progetto di design e creatività promosso dal Festival Internazionale Maria Callas, guidato dal maestro Nicola Guerini, in sinergia con l' Accademia di Belle Arti Statale di Verona che ha organizzato un workshop di progettazione coordinato dalla professoressa di Design Antonella Andriani, responsabile del Dipartimento di Progettazione e Arti Applicate dell'Accademia scaligera, supportato dal maestro Nicola Guerini e coadiuvato da Andrea Mezzetti, art director dell'Atelier Progetto Arte Poli. L'iniziativa ha dato vita a una collezione di opere ispirate al fenomeno Callas, artista, donna e mito che costituiscono la sintesi espressiva di un laboratorio delle idee capace di tradurre il magnetismo e l'immagine iconica del soprano greco-americano in un simbolo di valorizzazione collettiva e segno tangibile di riconoscimento del valore raggiunto nelle diverse discipline al loro massimo livello. Il 15 gennaio la Commissione tecnica, formata dalla prof.ssa Antonella Andriani, dal maestro Nicola Guerini e da Andrea Mezzetti, si è riunita per valutare le 21 proposte elaborate dagli studenti dell'Accademia e per selezionare la più meritevole. Vincitore è risultato il progetto 100 Petali di Christian Faes, che ha sintetizzato, in un segno tanto essenziale, gli anelli ellittici dell'anfiteatro areniano e un palcoscenico a forma di petalo dal colore rosso acceso, a indicare la forza tragica della Divina e il fuoco greco che nutre la sua arte. Sul retro, seguendo il ritmo delle geometrie solcate sul fronte, si legge il testo: Voci che lasciano l'impronta nella storia/Voices leaving marks in history. La medaglia celebrativa vincitrice, con l'hashtag (#100petalicallasverona), sarà realizzata dall'Atelier Arte Poli in 100 copie numerate da conferire entro il prossimo 2 dicembre 2024 a 100 eccellenze, tra artisti, scienziati, intellettuali, imprenditori che si sono distinti per il loro talento, le idee, l!arte e lo sviluppo delle comunità in cui operano e che saranno segnalati da un Comitato scientifico, composto da professionisti e nomi illustri della cultura. La medaglia in bronzo argentata, di 8 centimetri di diametro, realizzata con l'antico sistema a cera persa, è impreziosita da uno smalto rosso che illumina il dettaglio del petalo. Questo progetto accentua la sinergia ormai consolidata con l'Atelier Progetto Arte Poli, che offrirà al giovane designer vincitore Christian Faes uno Stage di una settimana nell'ufficio progettazione dell'atelier artistico, eccellenza del territorio, presente con le sue opere in 62 paesi del mondo e sensibile alla promozione dell' arte come artigianato antico per le nuove generazioni. "Un progetto che conferma ancora una volta il forte legame tra la nostra città e Maria Callas e che valorizza il design e la creatività di giovani studenti", ha detto l'assessora alla Cultura Marta Ugolini. «Il progetto di Christian Faes ha sintetizzato il mito della Divina - dichiara Nicola Guerini, presidente del Festival Internazionale Maria Callas - Un mito senza tempo che continua a vivere attraverso la sua voce inconfondibile. Verona dedica al centenario callassiano una medaglia, segno tangibile di un legame indissolubile con la città che è stata teatro della sua ascesa artistica e degli affetti». «Questo progetto ha permesso agli studenti di sperimentare a pieno il futuro lavoro che potranno svolgere in uno studio di design - commenta Antonella Andriani, professore di Design dell'Accademia di Belle Arti Statale di Verona - I ragazzi hanno interagito con un committente, il Festival Internazionale Maria Callas, con un partner di progetto, l'Atelier Progetto Arte Poli, con un'istituzione del territorio, il Comune di Verona, supportati dall'Accademia scaligera e dalla direzione artistica di una designer esperta. Aver guidato giovani futuri designer nell'impresa di sintetizzare in soli otto centimetri il valore di Maria Callas, della città di Verona e dei personaggi illustri che riceveranno la medaglia celebrativa è motivo di grande soddisfazione. Bravi gli studenti che tutti hanno raggiunto l'obiettivo e bravissimo Christian Faes che ora può vedere la medaglia realizzata e partecipare alle prossime fasi del progetto». «La medaglia è realizzata presso il nostro atelier con le tecniche della tradizione, come la fusione a cera persa - spiega Andrea Mezzetti, art director dell'Atelier Progetto Arte Poli - Questo progetto rappresenta come l'alto artigianato italiano, grazie alla continua ricerca e all'esperienza, possa interpretare al meglio design contemporanei come questo. È un onore per noi far parte delle celebrazioni callassiane, una collaborazione, quella con il Festival scaligero, che anno dopo anno ci ha consentito di crescere e trovare nuove strade per comunicare e mantenere viva l'arte italiana». «Desidero ringraziare la professoressa Antonella Andriani, il maestro Nicola Guerini e Andrea Mezzetti di Arte Poli per aver creduto nel mio progetto. Vedere la mia medaglia realizzata in occasione del Centenario di un talento così straordinario e amato come quello di Maria Callas è stato un traguardo inaspettato che mi riempie di orgoglio - dichiara Christian Faes, studente dell'Accademia di Belle Arti Statale di Verona e giovane designer - È importante celebrare il talento come valore fondante per una comunità consapevole e responsabile del proprio patrimonio culturale». «Con orgoglio contribuiamo a questo prestigioso festival con il lavoro dei nostri studenti - afferma Andrea Falsirollo, presidente dell'Accademia di Belle Art Statale di Verona - Non solo quella scelta, infatti, ma anche tutte le 21 proposte dei nostri artisti in formazione sono il segno che l'Accademia, fucina di talenti, sa coniugare arte, studio, ricerca e sperimentazione partecipando anche ai momenti culturali più alti come è #veronacallas100. Il lavoro di Faes riassume tutto questo e con la sua medaglia l'Accademia giungerà a scienziati, artisti, intellettuali e imprenditori. Questo non può che essere per noi motivo di ulteriore orgoglio». «Queste iniziative rappresentano occasioni preziose per gli studenti, poiché permettono di sviluppare e applicare una didattica che si confronta con i processi lavorativi e le problematiche progettuali del lavoro reale», dichiara Francesco Ronzon, direttore dell'Accademia di Belle Arti Statale di Verona".... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
safetyandpromo · 1 month
Text
Scarpe Da Lavoro Verona": Il Connubio Perfetto Tra Stile E Funzionalità
Verona, la pittoresca città dell'amore e della storia, non è famosa solo per i suoi racconti romantici e i legami shakespeariani, ma anche per la sua dedizione all'artigianato. Un settore in cui questo artigianato risplende pienamente è quello della produzione delle "scarpe da lavoro". Quando si tratta di calzature che offrono stile e funzionalità, Verona è una città che sa il fatto suo.
Materiali di qualità
Una delle caratteristiche distintive di scarpe da lavoro Verona è l'utilizzo di materiali di alta qualità. Gli artigiani veronesi comprendono l'importanza della durabilità e del comfort nelle scarpe da lavoro. Pertanto, utilizzano spesso pelle di prima qualità e altri materiali di alta qualità per garantire longevità e comfort. Questo impegno per la qualità garantisce che le scarpe possano resistere alle esigenze di varie professioni, dagli operai edili agli operatori sanitari.
Design innovativo
Sebbene la funzionalità sia una priorità, ciò non significa sacrificare lo stile. I calzolai veronesi sono noti per i loro design innovativi che uniscono la praticità all'estetica. Che tu preferisca un design classico o qualcosa di più moderno e di tendenza, a Verona puoi trovare un'ampia gamma di opzioni. Il ricco patrimonio artistico e di design della città si riflette nelle sue scarpe da lavoro, rendendole non solo funzionali ma anche alla moda.
Comfort e sicurezza
Le scarpe da lavoro non dovrebbero solo avere un bell'aspetto ma anche offrire le necessarie caratteristiche di comfort e sicurezza. I calzolai veronesi prestano particolare attenzione all'ergonomia e alla salute del piede. Molte delle scarpe da lavoro Verona sono dotate di caratteristiche come suole antiscivolo, punte rinforzate e solette imbottite per garantire il massimo comfort e sicurezza. Questa attenzione al comfort e alla sicurezza li rende la scelta ideale per i professionisti che trascorrono lunghe ore in piedi.
Dove comprare
Se hai intenzione di visitare Verona o semplicemente vuoi investire in un paio di scarpe da lavoro di alta qualità, troverai numerosi negozi e laboratori specializzati in scarpe da lavoro. Queste strutture dispongono spesso di personale esperto che può guidarti nella scelta del paio giusto in base alla tua professione e alle tue esigenze specifiche.
Conclusione
In conclusione, scarpe da lavoro Verona offre il perfetto connubio tra stile e funzionalità. Con il loro impegno per materiali di qualità, design innovativo e attenzione al comfort e alla sicurezza, non c'è da meravigliarsi che le scarpe da lavoro di Verona siano molto apprezzate sia a livello locale che internazionale. Quindi, che tu sia un professionista locale o un visitatore alla ricerca del paio di scarpe da lavoro perfette, Verona ti copre. Investi in un paio di scarpe da lavoro Verona e sperimenta la differenza che la qualità artigianale può fare.
0 notes
Text
Primavera a Bolzano tra fiori, musica e bancarelle
Mercatino di Pasqua  Un setting tutto nuovo, utile e green che farà da cornice al tradizionale Mercatino di Pasqua, appuntamento che dal 28 marzo al 1° aprile animerà la centralissima Piazza Walther con bancarelle che propongono prelibatezze altoatesine, prodotti dal maso, prodotti di artigiani e artisti, giochi per bambini e artigianato artistico tipico delle festività pasquali. Un ricco…
View On WordPress
0 notes
tarditardi · 3 months
Text
Tumblr media
Il Telaio Sonoro di Sam Allan: "Unbreakable" Intreccia una Saga della Techno Melodica
el caleidoscopio delle sinfonie elettroniche, Sam Allan emerge come un maestro con la sua ultima creazione, "Unbreakable". Una saga techno melodica svelata sotto la prestigiosa bandiera di "BlackHole", il brano è più di una semplice composizione; è una testimonianza dell'abile artigianato di Allan, che mescola armoniosamente melodia e ritmi techno per creare un viaggio sonoro coinvolgente.
Attraversando il Paesaggio Sonoro di "Unbreakable"
"Unbreakable" è un'espansione uditiva, attraversando senza sforzo il terreno ritmico della techno mentre dipinge le onde radio con melodie emotive. La raffinatezza musicale di Allan prende il centro della scena mentre guida il pubblico attraverso un viaggio dinamico, dove ogni battito e nota è un pennello su una tela sonora.
Il battito del brano, caratterizzato da linee di basso pulsanti e percussioni intricate, stabilisce la fondamenta ritmica, spingendo l'ascoltatore in avanti. L'uso giudizioso dei sintetizzatori da parte di Allan introduce una dimensione atmosferica, creando un ricco intreccio di suoni che risuona con profondità ed emozione.
L'Evoluzione Sonora di Sam Allan: Creare un'Identità Sonora
Originario di [inserisci origine], Sam Allan sta plasmando la sua identità sonora all'interno del regno della musica elettronica. Mentre le sue opere precedenti hanno attirato l'attenzione per l'innovazione, "Unbreakable" segna un capitolo di evoluzione. L'impegno di Allan nel superare i confini sonori e nel trascedere le convenzioni di genere riflette un'esplorazione intenzionale dei paesaggi musicali.
Rinomato per la capacità di evocare emozioni attraverso le sue composizioni, la musica di Allan trascende i tradizionali limiti di genere. "Unbreakable" è una testimonianza della sua determinazione nel creare esperienze sonore che siano sia immersive che evocative.
Sincronia con la Visione Sonora di BlackHole
Collaborare con la stimata etichetta "BlackHole" per "Unbreakable" amplifica la risonanza sonora di Allan. "BlackHole", una forza cosmica nel regno della musica elettronica, fornisce un palcoscenico celestiale per permettere ad Allan di condividere la sua visione sonora a livello globale.
Questa collaborazione sottolinea l'influenza crescente di Allan nel cosmo della musica elettronica. Allinearsi con un'etichetta che sostiene sia artisti emergenti che consolidati sottolinea l'impegno di Allan nel superare i confini del suo percorso artistico.
Lodi da Parte di Ammiratori e Acclamazioni Critiche
Dall'esordio, "Unbreakable" ha guadagnato l'ammirazione sia dai ferventi fan che dai critici attenti. Gli appassionati applaudono il brano per la sua energia contagiosa, gli intricati strati melodici e la profondità emotiva che lo distinguono nel dinamico panorama della musica elettronica.
I critici riconoscono la fusione senza soluzione di continuità della raffinatezza melodica con i ritmi techno da parte di Allan, creando un viaggio sonoro che si avverte contemporaneo e senza tempo. La produzione meticolosa, unita alle qualità emotive del brano, consolida la posizione di Allan come un narratore sonoro con una voce distintiva.
In Conclusion: Un'Odissea Sonora Svelata
"Unbreakable" non solo consolida la posizione di Sam Allan nel cosmo della musica elettronica, ma segna anche un capitolo cruciale nella sua odissea sonora. Pubblicato sotto la bandiera cosmica di "BlackHole", questa saga techno melodica mostra l'evoluzione di Allan e il suo impegno incrollabile nel superare i confini della sua arte. Mentre "Unbreakable" riverbera attraverso il paesaggio uditivo, il percorso di Sam Allan si erige come una testimonianza della sua dedizione all'innovazione sonora, all'esplorazione creativa e alla perpetua ricerca dell'eccellenza musicale.
Ascoltate “Unbreakable” qui: https://open.spotify.com/intl-it/track/2CeV2vrXKaCysEYcB4GQN7?si=a2719681045b47e6 , e seguite Sam Allan su Instagram: https://www.instagram.com/samallan_dj/
1 note · View note
yoginviaggio · 5 months
Text
Tumblr media
Domenica 17 dicembre 2023 ore 9,30 _ Terra del Sole
Un sentiero, quello dei Casolani, facile, distensivo e adatto a chiunque, in questo periodo, voglia ritagliarsi un piccolo spazio tutto suo per evadere dalla frenesia del Natale più consumistico.
Un giro ad anello che parte e torna a Pieve Salutare ricco di splendidi scorci panoramici ad ampio respiro su ambienti esclusivamente naturali di campi e calanchi, che si dispiega agevole allungando lo sguardo sull’Eremo di Monte Paolo, appena poco più a nord, su scenari lontani dall’Appennino Faentino fino al mare e sul versante opposto verso le vallate attigue.
Il mio regalo per te sarà il messaggio che le carte dei Fiori di Bach vorranno svelarti. Queste meravigliose essenze floreali possono aiutarti a superare i momenti difficili e a liberarti da abitudini inutili o dannose. Fidandoti del tuo sentire, sceglierai una carta...di cui osserverai la fotografia del fiore che ti parla attraverso l'immagine. Voltando la carta scelta, troverai il messaggio che questo fiore ti porta e la sua bellissima proposta di trasformazione . Lasciando che immagini e parole agiscano dentro di te... il gioco è fatto! Se poi vorrai approfondire c'è la possibilità di fare una lettura più mirata e specifica in un incontro individuale .
Per pranzo abbiamo la fantastica opportunità di appoggiarci allo spazio accogliente di Ca'limera, la Fattoria Olistica a Villa Rovere, dove tengo settimanalmente i miei corsi di Yoga, per condividere , cibo, auguri e allegria!
Al rientro, chi lo desidera può fermarsi a visitare "AL BANCHETI AD NADEL" Mercatino di Natale con esposizione e vendita di articoli natalizi, idee regalo, artigianato artistico e prodotti tipici locali presso il Palazzo Pretorio di Terra del Sole.
Scopri tutte le info nell'evento su FB
Oppure chiama o scrivi ad Annalisa al 339 2549407
0 notes
personal-reporter · 5 months
Text
Natale 2023 a Padova
Tumblr media
Anche quest’anno Padova si riempie di luci, colori e iniziative per accendere la magia del Natale in città, con 60 installazioni previste dal Comune, che illumineranno i principali palazzi comunali come Palazzo Moroni, Loggia Amulea, il Teatro Verdi, e poi gli alberi di Prato della Valle, alcune delle principali rotonde e le piazzette di tutti i quartieri. A queste luci si aggiungeranno quelle dei negozianti che attraversano le strade, sostenute anche dai contributi che il Comune ha erogato con il bando pubblico chiuso a inizio novembre. Il 2 dicembre dalle 16.30  ci sarà l’accensione dell’albero di Natale davanti a Palazzo Moroni, quest’anno a cura di Tigotà, che si aprirà con i saluti istituzionali e sarà accompagnata da Nina Zilli. Il Villaggio di Babbo Natale in Piazza Eremitani sarà aperto fino al 7 gennaio 2024, promosso da Ascom Confcommercio con mercatino natalizio, allestimenti a tema, giostre per i più piccoli, la casetta che dall’8 dicembre ospiterà Babbo Natale, e attività di animazione itinerante che riguarderà tutto il centro storico mentre Il trenino di Natale, fino al 7 gennaio 2024, sarà itinerante neo  centro storico Torneranno Natale Artigiano” in Piazza Capitaniato dal 7 dicembre al 7 gennaio a cura dell’Associazione Arti Itineranti con prodotti di artigianato artistico e la Fiera di Natale dall’8 dicembre al 7 gennaio con le bancarelle tradizionali in centro nelle piazze Dall’8 dicembre torna lo spettacolo delle proiezioni di luci e del videomapping sulle facciate monumentali di Piazza delle Erbe, Piazza della Frutta, Piazza dei Signori e sulla Chiesa di Sant’Antonino all’Arcella, che esalteranno le linee architettoniche dei monumenti per un viaggio nella storia della città. Nella magnifica cornice di Prato della Valle arriva una grande pista di pattinaggio di 600 metri quadrati fino al 10 gennaio 2024, aperta dalle 10 alle 20 nei giorni feriali e dalle 10 alle 22 nei giorni festivi e prefestivi ed è da vedere l’albero di Natale della pista, proposto da AcegasApsAmga, realizzato con materiali riciclati, alto 9 metri. Padova nel periodo natalizio con le sue iniziative è promossa attraverso una specifica campagna di comunicazione in tutto il territorio regionale per attirare in città nuovi visitatori e confermare il ruolo della città, coordinata con il sito www.turismopadova.it Inoltre dall'8 dicembre al 7 gennaio 2024 tutti i residenti e le residenti a Padova e in provincia possono visitare gratuitamente Palazzo della Ragione, i Musei Civici agli Eremitani, ad esclusione della Cappella degli Scrovegni, Palazzo Zuckermann e il Museo del Risorgimento e dell'Età Contemporanea. Anche quest’anno il Natale a Padova è stato organizzato in partnership con la Camera di Commercio e le principali associazioni di categoria del turismo, del commercio e dell’artigianato. Read the full article
0 notes
agrpress-blog · 6 months
Text
Martedì 14 novembre alle 17.30, sarà inaugurata a Roma nel “Museo Boncompagni Ludovisi per le Arti decorative, il Costume e la Moda dei secoli XIX e XX” (in Via Boncompagni 18), diretto da Matilde Amaturo e afferente alla Direzione Musei statali della città di Roma, diretta da Massimo Osanna, la mostra “Fifties in Rome. La couture anni ’50 (RMX)”, allestita a cura di Stefano Dominella, presidente onorario della maison Gattinoni, in collaborazione con l’Accademia del Lusso, ente italiano di alta formazione specializzato nella preparazione di profili creativi e manageriali per settori moda e design. L’esposizione-performance “Fifties in Rome” racconta la rivoluzione dello stile ripercorrendo, attraverso una ricercata selezione di abiti (alcuni mai esposti prima d’ora), il periodo irripetibile degli anni ’50 del Novecento, fondamentale per la storia del Made in Italy. La moda degli anni ’50 ha infatti influenzato tutte le decadi successive. Dopo la Seconda guerra mondiale si apre in Italia un decennio di grande ottimismo, di sviluppo economico, di benessere diffuso che si riflette in una vera e propria rivoluzione dello stile. Grazie al sostegno finanziario del Piano Marshall nell’immediato dopoguerra gli studi di Cinecittà diventano un polo attrattivo per l’industria cinematografica hollywoodiana, decretando la fusione dell’alta moda italiana con il cinema americano e la nascita di quella “Hollywood sul Tevere” che in brevissimo tempo raggiungerà con “La dolce vita” il massimo splendore e consacrerà la città di Roma come culla dell’haute couture. “Non capita spesso, sottolinea Stefano Dominella, che a Roma si celebri la moda, eppure, dalla fine degli anni ’40, fu proprio nella capitale che alcuni tra i più talentuosi creatori di moda diedero vita alle loro attività con un estro artistico di tale portata da determinare l’ascesa e il consolidamento del Made in Italy in tutto il mondo. In questa prospettiva la mostra ‘Fifties in Rome’ è un’occasione unica, soprattutto per i più giovani, di vedere da vicino le mirabilie della creatività e dell’alto artigianato italiano e di ammirare, tra le altre, le creazioni di Carosa, Fernanda Gattinoni, Tiziani, Schoubert, Antonelli, Fabiani”.  Le creazioni in esposizione provengono dall’archivio storico personale di Stefano Dominella, dalle collezioni di moda del Museo Boncompagni Ludovisi e da importanti archivi storici privati. Gli ambienti e gli arredi di gusto eclettico romano di inizio Novecento del Museo diventano per l’evento la location per l’ambientazione di una suggestiva esposizione anni Cinquanta accompagnata da alcuni abiti tratti dall’archivio storico museale. Il progetto espositivo ha coinvolto le scuole superiori della città di Roma e provincia e si è avvalso della collaborazione degli studenti che sono stati invitati a realizzare dei bozzetti ispirati agli anni ’50. Una commissione di selezionati esperti assegnerà al più talentuoso degli studenti l’iscrizione gratuita ad uno dei corsi dell’Accademia del Lusso di Roma. L’Accademia del Lusso trasmette ai propri studenti i valori fondamentali del Made in Italy attraverso la valorizzazione e la riscoperta della storia, dove la tradizione incontra l’innovazione. La mostra resta aperta fino al 14 gennaio 2024 dal martedì alla domenica dalle 9.00 alle 19.30; ultimo accesso ore 19.00. Il museo e la mostra sono a ingresso gratuito.
0 notes
mypickleoperapeanut · 6 months
Text
"Comunicare tutto il bello e il buono che abbiamo diviene l'opportunità concreta per far conoscere il nostro Paese nel Mondo"
Dare voce alle "Eccellenze Italiane" è una priorità assoluta che tutti noi dovremmo contribuire a comunicare.
L'Accademia di Belle Arti di Firenze, è una assoluta eccellenza, con riconosciuto merito a livello nazionale e internazionale, che deve inorgoglire e implementare quello spirito identitario, che la nostra giovane Repubblica non ha ancora diffusamente acquisito.
Troppo spesso ripetiamo l'affermazione, ma mai quanto sarebbe necessario, che l'Italia è il più grande giacimento di bellezza e il maggiore concentrato d'Arte, in un territorio fra i più ambiti e amati al mondo.
Un concetto questo nella forma sposato dalla maggioranza delle persone, purtroppo colpevolmente disatteso nei fatti, negli atteggiamenti e nella presa di consapevolezza di tutto il bello che abbiamo intorno, inalienabile attenzione necessaria per rafforzare quello spirito identitario utile a far conoscere ancora più e meglio il nostro Paese nel mondo.
La moderna tecnologia ci offre una opportunità impensabile solo pochi anni fa, quella di poter attraverso i nostri smartphone, computer e tablet, comunicare il nostro conosciuto in termini territoriali, artistici, culturali, enogastronomici, artigianali, formativi e produttivi, che costituiscono l'insieme di tutte quelle peculiarità che caratterizzano e identificano le Terre Uniche delle 20 straordinarie Regioni d'Italia.
L'Accademia di Belle Arti di Firenze è una Accademia d'Arte pubblica, ospitata nell'ex ospedale di San Matteo in Via Ricasoli/piazza San Marco.
L'importanza storica di questa istituzione culturale è sottolineata dalla datazione antica e dai personaggi che nel corso dei secoli ne hanno fatto parte.
Il Master Accademico di I° livello in “Design per l’Artigianato - il Gioiello Artistico” mira a sviluppare una professionalità nell’ambito del gioiello, al fine di valorizzare il settore dell’Artigianato Artistico contemporaneo, un percorso formativo, che combina l’orientamento artistico con l’alta artigianalità.
Il Master è offerto dall’Accademia di Belle Arti di Firenze in collaborazione con la Scuola LAO - Le Arti Orafe - Fi, il Consorzio Orafi e Gioiellieri di Firenze e l’Istituto Gemmologico Fiorentino.
Progetto del Master
Rosa Canfora mail: [email protected]
Coordinatore
Antonio Brangi mail: [email protected]
Tutor
Tito Davide mail: [email protected]
https://www.accademia.firenze.it/it/component/k2/321-mappa-offerta-formativa/design-per-l-artigianato-il-gioiello-artistico
https://www.accademia.firenze.it/it/percorsi-formativi/mappa-dell-offerta-formativa/corsi-di-i-e-ii-livello
Firenze 7 novembre 2023
0 notes
umbriajournal · 6 months
Video
Artigianato artistico umbro, Associazione Articity promuove e salvaguarda from Umbria Journal TV on Vimeo.
L'artigianato artistico, fondamento culturale e creativo di Perugia e dell'Umbria, ha ricevuto un'attenzione particolare in un importante incontro organizzato dall'Associazione Articity. Il progetto "Perugia città delle arti" è stato presentato come una strategia fondamentale per promuovere e preservare il ricco patrimonio di abilità artigianali della regione.
Maria Antonietta Taticchi, artigiana e presidente dell'Associazione Articity, ha descritto la situazione attuale dell'artigianato artistico, evidenziando la sua vulnerabilità dovuta alla mancanza di una successione generazionale e alla crescente chiusura dei laboratori. Tuttavia, con ottimismo e speranza per il futuro, ha indicato l'artigianato come un asso nella manica della regione e ha sottolineato l'importanza di valorizzare questo settore per il beneficio di Perugia come fulcro dell'arte e dell'artigianato umbro.
L'incontro, che ha radunato esperti del settore, organizzazioni di categoria, istituzioni locali e regionali, ha offerto una piattaforma per discutere delle sfide che l'artigianato artistico affronta attualmente e ha proposto strategie per il suo rilancio e la sua promozione. La presenza di figure influenti come Antonella Tiranti, Nurye Donatoni, Elisa Guidi e Maddalena Vantaggi ha aggiunto ampie prospettive e una ricchezza di esperienza al dibattito.
Michele Fioroni, assessore allo Sviluppo Economico della Regione Umbria, ha sottolineato la necessità di promuovere la cultura del prodotto artistico e di incoraggiare il ricambio generazionale. Ha enfatizzato l'importanza di progetti che favoriscano l'interesse dei giovani per l'artigianato artistico come una carriera gratificante e soddisfacente.
Nel suo impegno a promuovere l'artigianato artistico e a garantirne la continuità, l'Associazione Articity ha già avviato progetti come esperienze lavorative nei laboratori e botteghe scuola. Maria Antonietta Taticchi ha ribadito l'importanza di consentire ai giovani di imparare i mestieri artigianali e di sostenere il loro desiderio di avviare attività artigianali, sperando che ciò possa portare alla rinascita di antichi laboratori e alla vivacità del centro storico di Perugia.
In vista dell'imminente futuro, l'Associazione Articity si impegna a intensificare i suoi sforzi per garantire che le tradizioni artigianali umbre siano tramandate e preservate per le generazioni future, assicurando così che Perugia continui a essere un faro dell'arte e dell'artigianato nella regione umbra.
0 notes
sardies · 10 months
Text
Artigianato artistico, venerdì il laboratorio “Structura” per i bambini
Al Padiglione Tavolara iniziativa di Confartigianato Sassari rivolta ai bambini Continue reading Untitled
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
lamilanomagazine · 1 month
Text
La Regione Emilia-Romagna investe 10 milioni di euro per finanziare 107 progetti. Felicori e Colla: "Per la prima volta i fondi europei dedicati anche ai soggetti della cultura"
La Regione Emilia-Romagna investe 10 milioni di euro per finanziare 107 progetti. Felicori e Colla: "Per la prima volta i fondi europei dedicati anche ai soggetti della cultura". Musica, spettacoli dal vivo e festival, moda, architettura e design, arti visive, artigianato artistico, editoria, libri e letteratura, i settori interessati dal bando Progetti che utilizzano la realtà aumentata per stimolare la partecipazione e la fruizione culturale. Tecnologie avanzate e materiali sostenibili per creazioni di moda d'alta gamma. Interventi innovativi di divulgazione culturale immersiva, per creare esperienze coinvolgenti e interattive. E ancora creazione e sviluppo di un polo dedicato alla raccolta, la conservazione, la valorizzazione e la ricerca degli archivi di artista e dello spettacolo dal vivo. Sono solo alcuni dei 107 progetti finanziati dalla Regione attraverso il bando 'Sostegno all'innovazione e agli investimenti delle imprese culturali e creative', con risorse europee del Programma Fesr 2021-2027. Tante le domande presentate, con la candidatura di 350 soggetti. Per sostenerne il maggior numero, la Giunta regionale ha stanziato maggiori risorse rispetto a quelle preventivate al momento del varo del bando, passando dai previsti 7 milioni a 10 milioni di euro. "Per la prima volta le risorse da fondi europei Fesr sono state dedicate anche ai soggetti della cultura- affermano gli assessori regionali alla Cultura, Mauro Felicori, e allo Sviluppo economico, Vincenzo Colla-. Realtà impegnate in musica, spettacoli dal vivo, festival, moda, architettura e design, arti visive, editoria e letteratura: 90 imprese e 17 soggetti che rappresentano un'importante filiera di sviluppo e imprenditorialità dinamica, e che con questo bando hanno una spinta anche a qualificare l'occupazione". Tra i progetti premiati realtà teatrali (come Instabili Vaganti Aps, il Teatro Verdi di Cesena, Teatro Villa di San Clemente, Theatricon per la riqualificazione del teatro Celebrazioni di Bologna, La Baracca con il Teatro Testoni Ragazzi, solo per citarne alcune) e musicali (tra cui Fonoprint, Kilowatt Soc Coop, Fondazione Prometeo), dello spettacolo (come, per esempio, il Centro teatrale Mamimò con la riqualificazione dell'ex-mangimificio Caffarri, situato presso le Ex-Officine Reggiane di Reggio Emilia) ma anche dell'artigianato artistico (tra cui due botteghe di mosaico a Ravenna), e poi realizzazioni di archivi digitali della moda, digitalizzazione di archivi, il mondo della fotografia e il restauro dei beni culturali (tra cui il laboratorio di Ottorino Nonfarmale). Tra i 107 soggetti finanziati 39 si trovano in provincia di Bologna, 2 nel ferrarese, 7 in provincia di Forlì-Cesena, 15 nel modenese, 5 a Parma, 4 a Piacenza, 17 nel ravennate, 6 a Reggio Emilia e 12 a Rimini.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
Text
A Russel Crowe e Fiorello la gift box con prodotti marchigiani
In questi giorni, da Russell Crowe a Fiorello, tanti i vip che hanno avuto un assaggio culinario delle Marche grazie alla gift box ideata da Camera di Commercio delle Marche e Linfa, suo braccio operativo per l’Agroalimentare, contenente alcuni prodotti di enogastronomia e di artigianato artistico esemplari dei territori marchigiani.         Riproduzione riservata © Copyright ANSA source
View On WordPress
0 notes
siciliatv · 1 year
Text
INFIOROSA 2023 a Favara. Stasera arriva Sasà Salvaggio
Tumblr media
Fine settimana ricco di appuntamenti artistici e culturali nel cuore del centro storico di Favara. E’ oramai “sbocciata” INFIOROSA 2023, la prima infiorata artistica a Favara – Festival dei Fiori e del Wedding. Dopo aver messo in risalto le due creazioni floreali nate dalle mani di 23 Maestri infioratori di Noto ed esposte da domenica scorsa al Castello Chiaramonte, è giunto il momento dei defilè di moda d’alta classe e di spose, momenti artistici, mostre, canto, enogastronomia, buon cibo, arte, artigianato. Un tripudio di attività culturali che hanno sempre per protagonisti i fiori e il wedding. Vedremo il fiore in una veste diversa dal consueto che ne mostrerà la versatilità. Ecco il fiore, già diventato un tappeto, che potrà diventare pure uno splendido abito. Gli spettacoli si svolgono nella splendida cornice di piazza Cavour a Favara. In piazza Vespri (zona madrice) c’è il Fabaria Food. Sarà Sasà Salvaggio con il suo esilarante show a culminare le iniziative di oggi. Domani, domenica, toccherà a Lello Analfino. Si è cominciato ieri sera (venerdì 21 aprile) con la Balera in Piazza e l’esibizione della Scuola di Danza “Fantasy Dance Accademy” con intrattenimento del duo “Belli Freschi”. Oggi, sabato 22 aprile, già dalla mattina continuano nella Sale del Collare del Castello Chiaramonte, l’esposizione di libri e quadri oltre alla particolare esposizione di piante Bonsai (che durerà fino a domenica 23 aprile). C’è sempre la possibilità di visitare i due tappeti floreali che ritraggono l'immagine dello stemma comunale della città di Favara e l'immagine della Triscele, conosciuta comunemente anche come Trinacria o Triquetrasi (la raffigurazione di un essere mitologico con tre gambe), simbolo della Sicilia. Per realizzarli sono occorsi due giorni di lavoro e parecchi fiori e materiale vegetale. Rimarranno ancora visibili e visitabili per qualche giorno. Il programma di stasera, dalle ore 20e30 prevede magnifiche sfilate di moda coordinate da Angelo Palermo, l’esibizione del duo “Li Causi”, l’esibizione della scuola di danza “Crazy Dance Studio”, l’esibizione dell’artista Lillo Crapanzano e dell’orchestra “Insieme Folk”, lo sketch “Le tre comari” scritto da Antonella Airò e interpretato da Gino Sorce, Stefania Bellavia e Lia Tinaglia; ed ancora il momento artistico con un quadro Reverse Art dell’artista Gino Sorce, gruppo folk  e quindi lo show di Sasà Salvaggio che lascia già presagire il pienone in piazza Cavour.   Il programma di Domenica 23 aprile 2023 prevede spettacoli già dalle 19. Ci sarà l’esibizione della scuola di danza “Movida Dance”, quella del Gruppo Folkloristico “Fabaria Folk”. E ancora le sfilate di moda sempre coordinate da Angelo Palermo, l’esibizione dell’artista Luigi Bunone con coreografia danzante a cura della scuola di danza “Crazy Dance Studio”, l’esibizione dell’artista Lello Analfino. Anche in questo casi si annuncia il pienone in piazza Cavour. Read the full article
0 notes
vorticimagazine · 1 year
Text
Petit Rose
Tumblr media
Linee esclusive di artigianato artistico in stile Petit Rose, organizzazione matrimoni, compleanni, comunioni e battesimi
Petit Rose é Il legame tra la mia Arte e le vostre idee
Ogni parte della collezione Petit Rose, anche il più piccolo frammento, é frutto di un intreccio tra la mia arte e le vostre idee, così da trasformare il vostro giorno in un giorno speciale. Petit Rose é wedding creator per matrimoni, ma elabora anche allestimenti per compleanni, comunioni e battesimi. Attraverso la collaborazione intensa con ceramisti, grafici, fotografi, artigiani del legno, artisti di Capodimonte sono riuscita a realizzare linee esclusive sempre in stile Petit Rose. Continuo a credere che “volere é potere” e le cose belle e semplici se fatte con amore arrivino al cuore delle persone: questo é per me il più grande risultato. Gallery dei matrimoni... Vuoi un appuntamento? Clicca qui... Gallery delle ceramiche Read the full article
0 notes