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#bastardi senza gloria
sofysta · 1 year
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Adoro letteralmente tutti i film di Quentin Tarantino
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givemeanorigami · 1 year
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Casa è quel posto in cui c'è chi ama Tarantino, ma odia Bastardi senza gloria, e c'è chi odia Tarantino, ma adora Bastardi senza gloria.
Casa è quel posto dove la persona che ama Tarantino deve far in modo che la persona che lo odia e boicotta la visione dalla tv dei film del buon Quentin non sappia che il film scelto per la serata è written and directed by Quentin Tarantino.
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bicheco · 7 months
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Bastardi senza gloria
Tu sei il tipo che quando esci per la pizzata con gli amici, alla fine ti mangi tutte le croste di pizza che hanno lasciato gli altri.
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casual-nonbinary · 1 year
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sono in un periodo dove non sento il bisogno di contatto fisico che non sia una semplice dimostrazione d'affetto, eppure mi sento terribilmente sola e vorrei qualcun* a fianco a me. "minchia rosa, chiedi troppo? amore in this economy? iscriviti a una app di incontri". no, ho una serie di motivazioni per cui non farlo, e nulla mi farà cambiare idea. tra l'altro è un periodo in cui vorrei fortemente evitare le relazioni a distanza, perché dopo averne avute parecchie vorrei finalmente qualcosa di più tranquillo, non per forza a due passi da me, basta che sia nel torinese. sì insomma, è un post sfogo di una persona piagnona che vuole tutto e vuole niente senza impegnarsi. ma d'altronde, che posso farci se passo le giornate a fare lo zombie sul telefono, studiare, leggere e progettare il team competitivo per la prossima stagione vgc di pokémon? ora sto valutando anche con i consigli di un amico se prende un nuovo gioco su switch/pc per chiudermi ore, ore e ancora ore e isolarmi ancora di più. ah, mercoledì vado (da sola) a vedermi frankestein jr, lo danno al cinema nazionale e quindi comodo da lì andare al convitto caffè per una fetta di strudel (gnam, momento bastardi senza gloria - quasi quasi stasera me lo riguardo). ok, sto facendo il james joyce della situazione ma sinceramente non mi importa. domani riprendo a studiare seriamente, vedo di costruirmi una routine decente dato che starò per due settimane da sola in casa (yay). tutto è partito dal fatto che volessi un po' di amore e ora sto usando questo post come planner. lo sapevate che napoleone quando rubò "le nozze di cana" del veronese, fece tagliare la tela enorme per portarla a parigi e dopo era talmente fragile quando rimessa insieme che era impossibile farla tornare in veneto ed è la ragione per cui ancora oggi è al louvre? stiamo facendo solo l'età napoleonica ad arte contemporanea (con una prof espertissima ma storicista - bleah - e che pensa solo all'ottocento e il primissimo novecento), odiate napoleone con me amici e amiche.
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benzedrina · 2 years
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I bilanci li faccio raramente, so che c'è dentro di me un piccolo essere che continuerà a dirmi "Sei pigro. Potevi fare di più. Hai combinato poco". Quando ero piccolo aveva la forma e la sostanza dei miei, ora è un essere indistinto che sfoggia un colore grigio in penombra. Vive e prospera dentro di me, è una forza portante e debilitante. In un corpo che si stanca facilmente e in una testa che sta sempre da n'altra parte.
Nel giro di una settimana ho fatto due borse e due cappelli all'uncinetto. Ho intasato un server da 2 tera di memoria con delle analisi per il prof. Ho prenotato per Roma 20-22 e Verona 27-29. A Roma ho un poster. A Verona parlo di una cosa e ho un poster su un'altra. Ho risolto a lavoro un problema per un collega (che è diventato compagno di scrivania e caffè) che andava avanti da mesi. Ho visto un po' di film (Ovosodo, Bastardi senza gloria, Kiki consegne a domicilio, Marylin ha gli occhi neri, La città incantata, Un sacco bello, Mediterraneo). Ho letto un libro (West di Caries Davies). Ho messo il pavimento nella sala da pranzo a casa nuova. Ho provato a creare una carta da parati (sembra funzioni). Ho iniziato un quadro a olio e ne ho continuato un altro. Ho piantato 3 piantine. Sono andato a una laurea. E boh, altro. In mezzo c'erano i treni, il lavoro, le passeggiate post lavoro, un intero pomeriggio ad ascoltare il dramma di una vita di una nuova persona, un trasloco per un'amica di Bari.
È tutto un Ho fatto, ho visitato, ho visto, ho letto, come ogni altra settimana. Nulla di diverso. Ne parlo, ne scrivo, faccio un bilancio e sembra di vantarmi. Mi sento quest'ascia che pende sulla testa pronta a dirmi "non serve vantarsi". Lo rileggo e mi sembra tutto poco, prima continuavo a confrontarmi con gli altri, tutti super impegnati, tutti super presi, e io da solo in cerca di ritagli di tempo. Ora al massimo faccio un bilancio in una settimana X e lo confronto con un'altra settimana X. Vedo le foto. Ricordo le cose. Rileggo i messaggi. Poi tutto si mischia e diventa una massa nera che butto nel secchio e sta lì a marcire come il tempo che passa e i 30 anni che si avvicinano e la festa che vorrei fare e potrei fare ma non ci sta la testa e non ci stanno i soldi e ancora più importante, intorno a me ho una radura salentina con la terra rosso fuoco e pochi ulivi secolari a ricordarmi che creo rapporti rocciosi ma che questi sono lontani da me perché gli ulivi, quelli buoni, hanno bisogno di spazio.
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lamilanomagazine · 3 months
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Ancona, Giornata della Memoria, VII edizione
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Ancona, Giornata della Memoria, VII edizione Il 25 gennaio la Cerimonia delle Pietre di inciampo, con la partecipazione delle scuole. Verranno ricordati i cittadini Clara Sereni, Bruno Cagli, Alvaro Pietrucci e Lamberto Morbidelli. Il 27 gennaio alla Mole "La Banalità del Male", Spettacolo filosofico musicale di Popsophia. Quattro nuove pietre d'inciampo saranno sistemate in città in occasione della settima edizione della Giornata della Memoria. Le pietre si aggiungono alle 23 già collocate di fronte alle ultime abitazioni di cittadini anconetani deportati e uccisi nei Lager nazisti o deceduti durante la prigionia. La cerimonia, alla quale parteciperanno anche vari istituti scolastici, si terrà giovedì 25 gennaio a partire dalle 9 del mattino prima in via Volturno 31, di fronte all'abitazione di Bruno Cagli, e poi si muoverà verso gli altri tre siti individuati. In via Volturno sarà presente anche il Sindaco, Daniele Silvetti. La posa delle pietre, che che rientra nell'ambito del calendario di iniziative della Giornata della memoria, è stata promossa grazie al coordinamento del Comune di Ancona da Anpi Ancona, Anmig Marche, Comunità ebraica di Ancona e dall'Istituto storia Marche, che ha seguito il coordinamento con la Fondazione tedesca guidata da Gunther Demnig (l'artista che ha inventato il progetto "Pietre d'inciampo" ormai diffuso in tutta Europa). Ad essa hanno dato supporto istituzioni, associazioni e organizzazioni del territorio, studiosi anconetani e gli Istituti scolastici che interverranno, ossia ISTVAS, Liceo Artistico Mannucci e Liceo Rinaldini. Voce narrante della giornata sarà quella di Attilio Bevilacqua, lo storico anconetano che ha seguito la ricerca dedicate alle quattro persone che saranno ricordate, assassinate in quanto ebree (Clara Sereno e Bruno Cagli), antifasciste (Alvaro Pietrucci) e IMI, ossia Internati militari italiani in Germania (Lamberto Morbidelli). Sulla base delle ricerche effettuate le ultime abitazioni anconetane dei deportati furono le seguenti: Bruno Cagli in via Indipendenza 31, oggi via Volturno 31; Clara Sereno in corso Vittorio Emanuele 42, oggi corso Garibaldi 44; Alvaro Pietrucci, in corso Carlo Alberto 68 e Lamberto Morbidelli, in via Osteria Nuova, oggi via Esino 90. Si intitola La Banalità del Male ed è il nuovo spettacolo filosofico musicale realizzato da Popsophia in occasione della Giornata della Memoria e in programma il 27 gennaio alle ore 21,15 alla Mole di Ancona. Ricordare la Shoah attraverso il racconto che di essa è stato fatto dal cinema, dal film hollywoodiano più celebre Schindler's List di Steven Spielberg alla controstoria di Bastardi senza Gloria di Quentin Tarantino, passando per il successo internazionale de La vita è bella di Roberto Benigni. E dall'altro lato la filosofia che si è interrogata su quella "banalità del Male" che ha segnato il Novecento secondo la definizione di Hannah Arendt: Popsophia si misura con una nuova sfida, al di là della commemorazione per capire, con le lenti della filosofia, come il male assoluto dell'Olocausto è stato ed è raccontato della cultura visuale e dall'immaginario collettivo. È possibile ricordare ciò che non può e non deve essere dimenticato, senza cadere in rappresentazioni rassicuranti o banalizzanti? Un viaggio che scende negli abissi dell'animo umano, tra memoria e oblio con le canzoni che hanno segnato il nostro immaginario sull'olocausto e che saranno realizzate dalla band Factory: dal canto ebraico Gam Gam fino all'inconfondibile tema per violino e piano del film Schindler's List o a canzoni "manifesto" come "Dio è morto". Ad accompagnare Lucrezia Ercoli in questa narrazione intensa e complessa Andrea Minuz, docente di Storia del cinema e Teoria e analisi della sceneggiatura all'Università La Sapienza di Roma e autore di saggi e libri dedicati a Shoah e cinema tra cui "La Shoah e la cultura visuale. Cinema, memoria, spazio pubblico". L'ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria. La prenotazione verrà aperta sul sito tramite Eventbrite mercoledì 24 gennaio alle ore 10).... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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alonewolfr · 6 months
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Quando una cosa è troppo bella per essere vera è perché non è vera.
|| Bastardi senza gloria
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gamingpark · 7 months
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Diane Kruger è volata in Germania "con i suoi soldi" per fare un'audizione per Quentin Tarantino
Diane Kruger è volata in Germania con i suoi soldi per convincere Quentin Tarantino che era giusta per il suo ruolo in Bastardi senza gloria. L’attrice tedesca ha rivelato a Variety che il regista di Pulp Fiction non voleva sceglierla per il ruolo di Bridget von Hammersmark nel suo film del 2009 perché non pensava che fosse abbastanza autenticamente tedesca – quindi è volata nel suo paese natale…
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vocenarrante · 1 year
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Ed ecco la prima incursione di Quentin Tarantino nel genere western. La seconda l'avrebbe fatta tre anni dopo con "The hateful eight" (primo Oscar alla musica di Ennio Morricone), che però io considero una sorta di western da camera, quasi teatrale. "Django unchained" è a tutti gli effetti uno "spaghetti western" del terzo millennio, a partire dal titolo, che riecheggia il primo "Django" del 1966 di Sergio Corbucci. Ma anche lo stile, i personaggi, la violenza facile denunciano l'influenza del western all'italiana, di cui Tarantino si è sempre dichiarato un fervido ammiratore. Da segnalare l'interpretazione di Christopher Waltz, che vinse il premio Oscar come miglior attore non protagonista, dopo averne già vinto uno tre anni prima per il film "Bastardi senza gloria", sempre di Tarantino. — view on Instagram https://ift.tt/ERWpk7V
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designmiss · 11 years
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Vintage Penguin-style covers for Tarantino movies https://www.design-miss.com/vintage-penguin-style-covers-for-tarantino-movies/ Il graphic #designer Sharm Murugiah ha realizzato le locandine dei film di Quentin Tarantino come fossero delle copertine di libri Penguin. Da Kill Bill a Django, dalle Iene a Pulp Fiction e a Bastardi senza gloria. Potete guardare tutta la collezione delle sue illustrazioni sul sito. Via creativebloq.com
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Cinegustologia, assaporare un film è possibile?
Sapori, profumi e consistenze che rimandano soprattutto a suoni e immagini. Quando due o più sensi si contaminano a vicenda, si parla di sinestesie, senza però sottolineare quanto si tratti di meccanismi non oggettivi, bensì sempre personali: è la grande caratteristica della Cinegustologia di Marco Lombardi, autore e conduttore televisivo. Intervista a Marco Lombardi Cinque Colonne Magazine · Intervista a Marco Lombardi Cinegustologia, la serata dedicata a Quentin Tarantino Seguendo questo meccanismo, che abbiamo potuto scoprire nell'intervista, presso il ristorante Tintoré di Pomigliano d’Arco è andato in scena proprio una delle serate del format "Cinegustologia". Una serata dove i piatti presentati sono stati un richiamo a Quentin Tarantino. Assaporando Quentin Tarantino: i piatti presentati I piatti che hanno fatto pensare a Tarantino, e in particolare a Kill Bill, Bastardi Senza Gloria, Pulp Fiction e Grindhouse, sono stati preparati dalle sapienti mani dello chef Fabio Avossa del Tintoré: - Tradizione ma non troppo (baccalà mantecato, pomodorino datterino San Marzano dop, crumble di olive nere); Thai Tacos (pollo e verdure thai); - Da Napoli a Pavia (riso carnaroli, scampi, stracciata di bufala Dop e lime); - Bao Na (panino cinese cotto a vapore, pancia di Maiale in salsa teriyaki, scarola alla napoletana e pomodorini semidry). Read the full article
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giallofever2 · 2 years
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Best of TARANTINO
(Italian 🇮🇹 Original LOCANDINE)
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sslimbo · 2 years
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sofysta · 2 years
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Michael Fassbender
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