Tumgik
#tanti saluti
gelatinatremolante · 2 years
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Di nuovo in uno di quei periodi in cui non riesco a far passare più di due giorni senza pensare che se nel 1800 Emma Bovary avesse avuto, oltre ai romanzi, anche internet non sarebbe esistito nessun libro lungo centinaia di pagine in cui passano anni e anni perché si sarebbe sicuramente uccisa molto prima.
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Scrivendo a strongly worded passive aggressive mail all'ufficio in modo mi inviino i documenti, visto il loro sito continua a essere fuori uso.
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givemeanorigami · 9 months
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Dimmi che hai trovato dei nidi di vespe muratrici/vasaio dietro a un libro e hai dovuto smontare mezza camera, inizio io:
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lospalatoredinuvole · 5 months
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Per ogni uomo che crede di essere indimenticabile, c'è una donna che lo dimenticherà.
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spettriedemoni · 2 years
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E come volevasi dimostrare...
... Con i piccioni non puoi giocare a scacchi. Gli lasci l'ultima parola perché tanto il livello è quello.
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cloudiness · 1 year
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As we say in italian I might have 'fatto il passo più lungo della gamba' per sto capodanno but lo saprò solo domani sera quando scoprirò il mio vero destino
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Ciao sono un pipistrello.
Io non succhio sangue e di certo non voglio rimanere bloccato nei tuoi capelli.
Se per caso dovessi entrare in casa tua per favore non colpirmi con mazze o scope, fa davvero male e ho tanta paura. È stato un incidente, non volevo spaventarti. Se dovessi atterrare, forse, non riuscirò più ad alzarmi ed avrò bisogno del tuo aiuto.
Basta usare un asciugamano per portarmi fuori e io volo via subito, promesso.
Mangio zanzare e tanti altri insetti.
Le nostre case vengono smontate per altri edifici e abbiamo pochi posti dove andare. Quindi se per caso volo nella tua, spegni la luce e lascia la luce esterna accesa con la porta aperta, esco in un lampo.
Cordiali saluti, il tuo innocuo pipistrello.
Foto: Ken Drake
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falcemartello · 7 months
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Bando alle finzioni, la scienza è un dogma!
Con tanti saluti a secoli di dibattito autocritico sui suoi fondamenti.
Un colpo d'autorità e le masse appecoronate degli "scienziati" sono pronte a seguire belanti.
@IlFlautoCinese
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abr · 6 months
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Dài che un po' alla volta la ragione riemerge con forza inarrestabile, come l'acqua da tombini mal progettati e peggio gestiti.
Personalmente codesti li farei accompagnare indietro ai loro deserti, viaggio di sola andata con tanti saluti, dagli abboriggeni antisem. nostrani: similes cum similibus. Ma io non faccio testo.
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libero-de-mente · 3 months
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LA CANZONE DI REBECCA
"Questa di Rebecca è la storia vera che scivolò fuori dal cuore in una fredda sera ma un padre che la vide così bella da quel cuore la portò sopra a una stella"
Così figlio 2 e Rebecca si sono lasciati. Sono cicli della vita, che sinceramente ti aspetti quando a intrecciarsi sono due cuori così giovani e, sotto alcuni punti di vista, acerbi.
Però da padre sono dispiaciuto. Molto, non nascondo il fatto di essere commosso mentre scrivo questo capitolo di vita da padre.
Credo che l'esperienza della vita di una persona sia costituita da tanti mattoncini, ognuno portato da chiunque sia passato per quella vita.
Chi avrà portato tanti mattoncini, chi meno. Ma anche solo uno contribuirà alla costruzione dell'esperienza di vita in quella persona.
Spero che Gabriele (mio figlio) e Rebecca si siano donati tanti mattoncini, su cui posare le basi delle loro future vite sentimentali.
Una separazione decisa insieme, questa è già una prova di maturità, dove entrambi sembrano aver affrontato questa decisione con serenità. Anche se sono convinto che alcuni ricordi rimarranno per sempre, perché i momenti vissuti amando non si dimenticano mai. Almeno così dovrebbe essere. Io me le ricordo i miei. Tutti, ancora oggi.
Devo dire che a me mancherà tanto, era la figlia che non ho e avrei tanto desiderato. Così simile ai miei colori di carnagione e di capelli.
Sto pensando a questa separazione, mi rendo conto di quanto nella vita, a volte, le separazioni siano necessarie; necessarie per ricominciare e non stare immobili.
Che il dolore, quando è condiviso, insegni molto quanto e come le gioie condivise.
Restare uniti in abbracci freddi e senza più sentimento, non permette di vivere la propria esistenza. Diventa come una prigione dell'anima. Diventa necessario separarsi.
Esiste chi non l'ha fatto e se n'è pentito, chi lo ha fatto e ha capito che doveva farlo prima. Ma esiste anche chi, per questa scelta, ne sta pagando le conseguenze.
Ma Gabriele e Rebecca sono così giovani, così estremamente impetuosi e immaturi da vivere il tutto come un'esperienza. Probabilmente senza tragedie.
Mentre io così dannatamente invecchiato e attempato, vivo con malinconia questa vicenda.
Era, anzi è, anche nel mio cuore Rebecca, sempre grata nel salutarmi per essere stata accolta e protetta, coccolata, ogni volta in casa nostra.
Quel tuo saluto, accompagnato dal gesto della mano, mentre ti dicevo ti "aspetto presto", probabilmente, è stato l'ultimo come padre di colui che amavi. Non ti vedrò mai più così.
"Dicono poi che mentre sulla porta mi salutavi dal suo cuore già fuori scivolavi e io che non ti voglio vedere come un'ombra ti ricorderò mentre mi saluti sull'uscio della mia porta"
Buona vita ragazzi, buone cose ai vostri cuori pulsanti e pieni di energia.
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conte-olaf · 4 months
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La rievocazione fascista delle scorse ora a Acca Larentia  è un qualcosa che si ripete ormai da anni, lo stesso giorno, con le solite modalità, saluti romani e i soliti appelli ‘presente’, alla lettura dei nomi. E il giorno dopo la solita indignazione e le prese di distanza, come si trattasse di qualcosa di non prevedibile, di inaspettato e nessuno ne riconosce la matrice. Acca Larentia non è l’unico episodio del genere: negli ultimi anni i simboli fascisti sono ovunque, imbrattano le lapidi dei partigiani che ci hanno dato la libertà, sono nelle piazze, nelle discriminazioni, nell’occupazione dei ruoli di potere, sono nelle dichiarazioni strampalate, ma non casuale, delle maggiori cariche dello Stato che riscrivono la storia. 
Siamo in un periodo in cui in una città, come Massa che ha offerto tanti giovani alla Resistenza e pagato con tante vittime civili l’occupazione nazifascita,  si discute se  intitolare una strada al repubblichino Almirante e in una vicina, Lucca, si nega intitolazione di una strada al partigiano e presidente della Repubblica Sandro Pertini. Ma gli esempi sarebbero tanti. 
Siamo in uno Stato in cui l’Avvocatura fa apposizione nei confronti dei familiari delle vittime delle stragi nazifasciste che  chiedono di accedere al fondo istituito per i risarcimenti come vittime del nazismo e si oppone alle sentenze di risarcimento. 
Un atteggiamento incomprensibile e inaccettabile, che rischia di annichilire la memoria ed ogni sua forma, espressione, traccia, testimonianza che da 80 anni grida giustizia e verità, trasformando e vanificando ciò che per noi rappresenta il cuore del patrimonio identitario nazionale, un valore imprescindibile sul quale poggiano i fondamenti della Carta costituzionale. La linea oppositiva dell’organo che rappresenta lo Stato nelle controversie legali non solo desta forti preoccupazioni nei rappresentanti istituzionali che alcuni giorni fa hanno deciso di convocare un incontro presso la sede della Regione Toscana, fare il punto sulla questione e concertare i passi successivi, ma soprattutto ci fa chiedere se siamo ancora in un Stato democratico e antifascista, se si può considerare democratico uno Stato che chiede alle vittime delle stragi pacchi di certificazioni e di fare causa ad uno Stato, quello tedesco, per avere un risarcimento e permete ad una  sua istituzione di opporsi alla giustizia aspettando che i superstiti, i pochi che rimangono,  muoiano con la sensazione di uno Stato nemico, ostile, come se non fossero stati sufficienti decenni di oblio di Stato. 
Che Stato vogliamo ? Non questo, di certo 
Il Sindaco di Stazzema 
Maurizio Verona 
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occhietti · 3 months
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A chi mi vuole male dico cinque parole:
ce la farò lo stesso...
A chi non frega niente di me dico due parole:
tanti saluti...
A chi mi vuole bene dico una sola parola:
grazie...
- Oriana Mantovani
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givemeanorigami · 6 months
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Non è che non so cucinare o non so seguire pedissequamente una ricetta semplice. A me cucinare fa schifo e l'unica ragione chiara per cui non mi piace è perché ho una famiglia di rompi coglioni che si mettono in mezzo anche quando non hanno idea di cosa devi fare.
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t-annhauser · 10 months
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Paese surreale, la Russia, dove accadono cose terribili e comiche allo stesso tempo, come nei libri di Pelevin, accade che un "imprenditore" della ristorazione, come viene ancora definito dalla stessa ricerca di Google, a capo di un esercito parallelo e partito da un chiosco di hot dogs, decida di marciare su Mosca e glielo lascino fare tanto per vedere come va a finire, e diametralmente che tutto il sistema putiniano, apparentemente saldo come una roccia, si squagli come neve al sole dalla sera alla mattina. Dice: ma noi stiamo con Prigozhin o con Putin? Noi stiamo dalla parte di quelli che si cacano in mano al solo pensare che le famose valigette coi codici nucleari possano finire in mano al primo embriaco che si crede Rasputin, con tanti saluti a quelli che si preoccupano ancora dell'Ucraina.
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pgfone · 1 year
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Buongiorno! Ho una domanda importante, ti prego di rispondermi con la chiarezza che useresti con un bambino di 4 anni perché hanno provato in tanti a spiegarmelo ma non ci arrivo. Ho delle piantine di "limone" che ho fatto nascere da dei limoni di Sorrento, pensando figata sai che tripudio verrà, ovviamente un cazzo ecco che è venuto a livello di frutto. Poi la svolta "vanno innestati". Ok. Poi una frase "no ma i limoni nascono solo da arance amare o *altro nome che non ricordo* quindi è inutile che innesti. Ora, tu, mio vate delle piante e delle coltivazioni, dimmi, cosa posso fare per queste creature che, ridendo e scherzando, hanno 6 anni? Posso innestarle e sperare che diventino piante da frutto (limone) o è inutile? Chi lo farà è tutta un'altra storia. Scusa la lunghezza ma oggi me la sento così.
Ma ciaooooo, "mio vate delle piante e delle coltivazioni" ahahah mi hai fatto piegare in due! Alloooora, iniziamo; dai semi dei limoni nascono piante di limone selvatico che non fanno ne fiori ne frutti, e fino a qui non ci piove perchè te ne sei accorta da sola, queste tue belle piante che mi dici oramai hanno 6 anni puoi tranquillamente innestarle con qualsiasi tipo di agrume, limone compreso. Quello che ti hanno detto delle arance amare è una mezza verità nel tuo caso, ovvero, se dovessi creare una pianta di limoni da zero, è vero che uno dei migliori porta innesto è proprio l'arancio amaro, che è una pianta molto "forte" che non soffre delle tipiche malattie degli agrumi e che funziona benissimo come pianta madre, ma questo vale per creare piante da vivaio/coltivazione, per delle piantine casalinghe come le tue va benissimo il portainnesto del limone selvatico che hai fatto nascere dai semi. Spero di essere stato abbastanza chiaro, saluti e baci e imbocca al lupo per l'innesto!
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ciaoamoreciao · 3 months
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ho recuperato ora meno male che ho spento sono scesa sono andata a vedermi un bel filmetto al cinema e tanti saluti a sti trogloditi
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