“Eppure bramavo sempre di dare un senso alla vita.
Ora so che bisogna alzare le vele
e farsi portare dai venti della sorte
dovunque spingano la nave.
Dare un senso alla vita può sfociare in follia
ma una vita senza senso è la tortura
dell'inquietudine e del vago desiderio:
è una nave che desidera il mare ardentemente
ma ha paura"
Antologia di Spoon River, Edgard Lee Masters
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Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters
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Edgar Lee Masters, Antologia di Spoon River
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“L’amore mi si offrì e io mi ritrassi dal suo inganno;
il dolore bussò alla mia porta, e io ebbi paura;
l’ambizione mi chiamò, ma io temetti gli imprevisti.
Malgrado tutto avevo fame di un significato nella vita.
E adesso so che bisogna alzare le vele
e prendere i venti del destino,
dovunque spingano la barca.
Dare un senso alla vita può condurre a follia,
ma una vita senza senso è la tortura
dell’inquietudine e del vano desiderio.
È una barca che anela al mare eppure lo teme”.
Edgar Lee Masters, “Antologia di Spoon River”
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Oggi è considerata una Grazia sapere per cosa si vive e che la propria esistenza ha una ragione e uno scopo. Vivere così, come tante trote alla deriva, senza interrogarsi sul proprio stare al mondo, è o non è un inferno?
Cfr. George Gray -“Antologia di Spoon River” (Il Rabdomante)
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L’amore mi si offrì e io mi ritrassi dal suo inganno;
il dolore bussò alla mia porta, e io ebbi paura;
l’ambizione mi chiamò, ma io temetti gli imprevisti.
Malgrado tutto avevo fame di un significato nella vita.
E adesso so che bisogna alzare le vele
e prendere i venti del destino,
dovunque spingano la barca.
Dare un senso alla vita può condurre a follia,
ma una vita senza senso è la tortura
dell’inquietudine e del vano desiderio.
È una barca che anela al mare eppure lo teme.
Edgar Lee Masters, “Antologia di Spoon River”
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FRANCIS TURNER
Da ragazzo
non potevo correre né giocare.
Da uomo potei solo sorseggiare dalla coppa, non bere - perché dopo la scarlattina m’era rimasto il cuore malato.
Eppure riposo qui consolato da un segreto
che solo Mary conosce:
c’è un giardino di acacie,
di catalpe e di pergole dolci di viti - là,
quel pomeriggio di giugno
a fianco di Mary -
mentre la baciavo con l’anima sulle labbra
l’anima d’un tratto volò via.
-Antologia di Spoon River
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Questo è il dolore della vita:
che si può essere felici solo in due
e i nostri cuori rispondono a stelle
che non vogliono saperne di noi.
Herbert Marshall “Antologia di Spoon River”
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non ci sono matrimoni in cielo, ma c’è amore.
- Antologia di Spoon River.
instagram: imyourgoddess
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"Molte volte ho studiato la lapide che mi hanno scolpito: una barca con vele ammainate, in un porto. In realtà non è questa la mia destinazione ma la mia vita. Perché l'amore mi si offrì e io mi ritrassi dal suo inganno; il dolore bussò alla mia porta, e io ebbi paura; l'ambizione mi chiamò, ma io temetti gli imprevisti. Malgrado tutto avevo fame di un significato nella vita. E adesso so che bisogna alzare le vele e prendere i venti del destino, dovunque spingano la barca. Dare un senso alla vita può condurre a follia ma una vita senza senso è la tortura dell'inquietudine e del vano desiderio - è una barca che anela al mare eppure lo teme".
(George Gray - dall' Antologia di Spoon River*, Edgar Lee Masters)
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Insisto sul Senso perché senza non si può chiamare vita.
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Le pagine di tuttatoscanalibri più visitate nel mese di novembre 2023
Paolo Cognetti “Giù nella valle”
Primo Levi “Se questo è un uomo”
Alessandro Manzoni “I promessi sposi” stralci
Simoneta Agnello Hornby “Era un bravo ragazzo”
Italo Calvino “Le città invisibili”
E. Lee Masters “Antologia di Spoon River”
Francis Scott Fitzgerald “I racconti dell’Esquire”
Forugh Farrokhzad “Io parlo dai confini della notte”
Antonio Manzini “Riusciranno i nostri eroi a…
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Ettore Sottsass + Luigi Spazzapan alla Galleria Spazzapan, Gradisca d'Isonzo ✨️
"Studio di illustrazione per Antologia di Spoon River" 1945 🪻
"Studio per tappeto da motivo montenegrino" 1941-1943 🌈
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"Quel libro era superproibito [...]. Parlava della pace, contro la guerra, contro il capitalismo, contro in generale tutta la carica del convenzionalismo. Era tutto quello che il governo non ci permetteva di pensare […], e mi hanno messo in prigione e sono molto contenta di averlo fatto. La lingua sarà forse un organo ribelle - ma il silenzio avvelena l'anima." ~ da 'Antologia di Spoon River' (1915) di Edgar Lee Masters (Garnett, 23 agosto 1868 – Melrose Park, 5 marzo 1950) https://www.instagram.com/p/ChngC96IK7Ha7XFUTRbk_YrDlWvpQnC9UL7vgM0/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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Edgar Lee Masters, Antologia di Spoon River
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George Gray Molte volte ho studiato la lapide che mi hanno scolpito: una barca con vele ammainate, in un porto. In realtà non è questa la mia destinazione ma la mia vita. Perché l’amore mi si offrì e io mi ritrassi dal suo inganno; il dolore bussò alla mia porta, e io ebbi paura; l’ambizione mi chiamò, ma io temetti gli imprevisti. Malgrado tutto avevo fame di un significato nella vita. E adesso so che bisogna alzare le vele e prendere i venti del destino, dovunque spingano la barca. Dare un senso alla vita può condurre a follia, ma una vita senza senso è la tortura dell’inquietudine e del vano desiderio. È una barca che anela al mare eppure lo teme. (Edgar Lee Master Antologia di Spoon River) #ravenna #booklovers #instabook #igersravenna #instaravenna #ig_books #consiglidilettura #librerieaperte #poesia #edgarleemasters (presso Libreria ScattiSparsi Ravenna) https://www.instagram.com/p/ChMBtqNoxuF/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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Ho pianto parte 2
Ai miei alunni... per noi la scuola non è finita... manca l’atto finale... con la certezza che dal primo all’ultimo sarete accompagnati dai vostri insegnanti.
Per quello che mi riguarda avete già vinto su tutti i fronti ❤️
Quando sono arrivata in questa scuola ero disorientata non solo dalla pandemia, come voi, ma anche dal passaggio da un’altra scuola. Il cambiamento non mi spaventava ma mi entusiasmava. In realtà però alcuni avvenimenti mi hanno spiazzato e la vostra presenza mi ha aiutata a ricominciare nel modo migliore.Ho avvertito, conosciuto e apprezzato la vostra correttezza, chiarezza, responsabilità. Vi ringrazio perché anche quest’anno con voi, ho imparato ancora a essere migliore, come persona e come docente e voi, insieme a tanti altri ragazzi,miei alunni,rimarrete per sempre nel mio cuore. Vi auguro di rimanere così uniti tra voi, perché l’amicizia è una delle forme più alte di amore che ci aiutano a diventare migliori,e ad essere sempre in buoni rapporti col prossimo. Mai sottomettervi ma esprimete con grazia e chiarezza le vostre opinioni, ascoltando quelle altrui e non sentendovi mai superiori a nessuno ma senza paragonarvi a nessuno poiché ognuno di voi ha la sua storia, la sua dignità e il suo valore.
Vi esorto a credere in voi stessi e a perseguire i vostri sogni, a compiacervi dei risultati ottenuti e a imparare dagli errori e dalle delusioni. Qualsiasi cosa decidiate di fare, fatelo con dignità poiché ogni lavoro, per quanto umile e noioso vi restituisce la dignità dell’ essere uomo. Non siate superficiali negli affetti, osservate la realtà con occhio vigile e critico, imparate ad accettarvi per quello che siete, interiormente e esteriormente.Amate voi stessi senza narcisismo, perché siete un prodigio che partecipa a questo universo.
Perciò siate in pace con Dio comunque voi lo concepiate e imparate a vivere in compagnia e in solitudine. Accettate come Nietzsche, la vita così com’è, poiché con tutti i suoi inganni, le ingratitudini e i sogni infranti, questo è pur sempre un mondo stupendo. Stai attento e fa’ di tutto per essere felice.
Vi ringrazio di avermi regalato due anni di lavoro intenso ma gratificante e spero che diventiate uomini e donne significativi. Vi abbraccio forte e buona fortuna.
Vi lascio una poesia…
Molte volte ho studiato la lapide che mi hanno scolpito: una barca con vele ammainate, in un porto. In realtà non è questa la mia destinazione ma la mia vita. Perché l’amore mi si offrì e io mi ritrassi dal suo inganno; il dolore bussò alla mia porta, e io ebbi paura; l’ambizione mi chiamò, ma io temetti gli imprevisti. Malgrado tutto avevo fame di un significato nella vita. E adesso so che bisogna alzare le vele e prendere i venti del destino, dovunque spingano la barca. Dare un senso alla vita può condurre a follia, ma una vita senza senso è la tortura dell’inquietudine e del vano desiderio.È una barca che anela al mare eppure lo teme.
Antologia di Spoon River
Alzate le vele del vento della vita!
La vostra Prof: Nadia Diodati
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